piedi alti nel fieno perché non si udisse il fruscio. idem, 3-63: la
guardare se vicin di sé o vedesse o udisse alcuna persona. 3. prov.
guardare se vicin di sé o vedesse o udisse alcuna persona. papini, 21-213:
che, s'ella un giorno / udisse tai parole, non t'amasse? »
2-164: il barbagianni, o non udisse o facesse finta di non udire o
le sue nozze altrui, ch'ella m'udisse / almen sola una volta. tasso
fu abbastanza lontano da non temere che l'udisse don silvestro il segretario, il quale
una delle cose più importanti che mai s'udisse dire. tasso, n-iii-585: non
in peni. cino, ii-572: chi udisse un dì que'che campan, pui
casa di uno prete dove non si udisse mai altro che uffizi e messe.
che tutti tacessero, e che non s'udisse quivi se non stridere il legno tra
, sì meravigliose, / che chi le udisse le terrebbe a ciancia. -tenere
de le nuove tresche, che si udisse o che si leggesse mai, ed è
domandarono alcuno santo e savio uomo che udisse la confessione d'un lombardo che in
, voleva inanzi che la sua balie l'udisse ciò di ch'ella si confessava.
un sol di questi due dicitori si udisse, parrebbe a tutti gl'ingegni sommamente
parola, per quanto ella non l'udisse, potrebbe contaminare la sua purità.
non facesse movimento per cosa che ella udisse. m. adriani, 4-1-22:
è dura. dante, 32-4: chi udisse tossir la malfatata / moglie di bicci
vaglia / che maraviglia paria a chi l'udisse, / l'elmo e la cuffia
di mare, e quasi anzi ch'io udisse il nome suo li diedi il
sono; e se 'l re mai l'udisse / un dì me faria dar de'
chi le dicesse ed a chi le udisse e non senza difficultà sarebbono da molti
39-iv-59: dicesi ancora che demostene platone udisse; e degli altri, quegli che
, acciò che la patria più miseramente udisse li perduti, che perduti li avesse
fuoco, e fosse chiamato, e non udisse; poi pur essendo sgridato si destasse
a chi le dicesse ed a chi le udisse e non senza difficultà sarebbono da molti
avesse la donzella, / che non n'udisse francia più novella. castiglione, 405
si credevano che iddio fosse lontano e non udisse altrimenti che esprimendosi le preghiere col suono
promosse la credulità verso ogni cosa che si udisse o leggesse, disfrenò l'immaginazione
sue ricchezze, altresì come s'egli udisse iddio che 'l chiamasse e dicesse:
se vicin di sé o vedesse o udisse alcuna persona, disposta del tutto, che
; e se 'l re mai l'udisse / un dì me faria dar de'calci
acciocché 'l pianto del fanticino non si udisse, facea sonare nella detta montagna certi
conciosia cosa ch'io gridassi ed egli udisse la voce mia, lasciommi lo vestire che
appena, / che ciascun, qual se udisse un'improvvisa, / che dentro il
già pria che il fischio / ivi si udisse di tua fionda. foscolo, gr
: ch'epimenide il saggio in sogno udisse / colà nell'antro del cretense giove
. franco, 7-440: s'altri udisse le mie parole, diria senza fallo ch'
sassate, perché la moribonda non ne udisse il funebre gracidare. baldini, 3-299
credo che fussi mai persona che gliene udisse dire mai. serao, i-12: gliene
sassate, perché la moribonda non ne udisse il funebre gracidare. viani, 19-16:
. idem, 1-302: se l'usurieri udisse che in francia si facesse una grossa
diego... sembrava che non udisse, cogli occhi inchiodati sulla sorella e un
più indiavolata sottigliezza di malizia che si udisse mai. bronzino, 1-392: oh che
, acciò che l'adultero non la udisse come parlante. castelvetro, 4-206:
cantare, / farei maravigliar chiunque mi udisse, /... / più che
, acciò che l'adultero non la udisse come parlante. liburnio, 1-65:
un non toscano... se udisse venirsi alle orecchie le imagini le figure i
: chi sarà quell'anima che., udisse quelle medesime grida della sentenza crudele data
un paladino, / pur ch'egli udisse « lellelè » gridare. =
l'uscio, / la vecchina, se udisse ora la squilla / del sagrestano,
iuno, per dimostrar ch'ella l'udisse, / mandò un lustro e sin
, il qual è magio / che udisse mai d'alcun, non ha mertato
sudicia, quando si credevano la non udisse lei, beninteso, e di ciabatta
provata. dante, xxvi-i: chi udisse tossir la malfatata / moglie di bicci
e disselo sì che 'l valletto l'udisse. rappresentazione di stella, xxxiv-645:
quanto puoi, acciò che chi l'udisse non diventi verso te crudele come se'
in negra nave, / che non udisse prima dalle bocche / di noi la mellea
, sì come fosse presente e corporalmente udisse, quelle medesime grida della sentenza crudele
in sesto dal verso... chi udisse, dubiterebbe del mio stato mentale.
, senza andar troppo lontano, chi udisse le lor confessioni e gli ministrasse i santi
più bizzarro e fantastico che mai s'udisse. -mormorio confuso, cicaleccio.
ddl xv. dante, xxvi-2: chi udisse tossir la malfatata / moglie di bicci
fu la maggiore cosa che mai s'udisse, regnare monarca tanto tempo; imperocché
dappoi che '1 mondo è mondo, s'udisse mai. paniga rola,
, / la più gentil che mai s'udisse in corte. -fare la moresca
achillini, 15: androgeo tacque e udisse un murmur vario. / chi disse:
lasciava questa nebbia folta / che s'udisse di fuor tromba né corno. soderini,
oh! s'egli mai tal nodo udisse! niccolini, 1-182: -avvinta sei /
subito sobbalza e si volge come se udisse nomato il suo nome. 4
formerebbe uno che da testimonio oculare così udisse narrarsi. bottari, 3-1-117: potrei.
non facesse movimento alcuno per cosa che ella udisse. 52 — battaglia, xi
meno piacevoli e graziose a chi l'udisse o le leggesse, ma sempre dovere
voce della calunnia fosse la sola che si udisse, e vidi l'urgenza di troncare
orecchie al mondo che non vedesse e udisse le loro differenze.
paradiso. dante, xxvi-4: chi udisse tossir la malfatata / moglie di bicci vocato
facesse ancora ingiuria a colui che l'udisse: perché non solo odiamo i palesatori
fra giordano, 1-302: se l'usurieri udisse che in fran cia si
cette, acciò che l'adultero non la udisse come parlante. castelvetro, 8-1-172:
candia, che è veniziano, che udisse e raportasse. ha udite le parti e
il più assordante passeraio che mai s * udisse sopra olmo, accanto alla fontana del
ii-434: la qual cosa conciosia che l'udisse ado- nisedec, re di ierusalem,
non già che essendo sordo non mi udisse, ma che non mi comprendesse pel
non già che essendo sordo non mi udisse, ma che non mi comprendesse pel
il più maximo tronitruo che penso mai udisse in li nostri seculi. = voce
: era come se la vecchia non udisse e non avesse tempo di dar retta
1-i-161: -ecci persona attorno che ci udisse? -noi siam soli. -di 'quae'?
trapassassero della presente vita senza avere chi udisse le loro confessioni o chi gli comunicasse.
, che sopra un trono sembrava non udisse e stiracchiava un roseo biglietto da cento sotto
. achillini, 15: androgeo tacque e udisse un murmur vario; / chi disse
, armata e preparata ad uscire, appena udisse l'iniziativa napoletana. -che
: non stupirei se fra pochi mesi si udisse proclamata la repubblica a vienna.
, il basso, che gli s'udisse rispondere, fosse una voce diesis ovvero
, / perché settan presente non l'udisse / e svegliasse di ridere il prorito
/ fu dentro me, benché m'udisse arminio / favellargli sì franco. l
armata e preparata ad uscire, appena udisse l'iniziativa napoletana. amari, 1-2-
vorrebbe guida, / pur come non l'udisse ognor gia pute: l'agire disinteressato
parole, tenendo una parte dell'uscio, udisse dire che il suo figliuolo era morto
sorte / incontrasse o che far rumore udisse / il battea con la mazza e 'l
raucamente, sperando che il padrone lo udisse. 2. con suono cupo
periglio di mare e quasi anzi ch'io udisse il nome suo li diedi il mio
domandarono alcuno santo e savio uomo che udisse la confessione d'un lombardo che in
e se per sorte il reo tiranno udisse / ch'i'abbia fatto a l'arme
campagna d'intorno e parve che s'udisse un concerto più tosto di piferi che di
sonora sconfitta, che da molto tempo si udisse. 11. alleggerire di un
e de'piu rilevati che mai si udisse. ser giovanni, 3-314: de'suoi
composizioni, quando in esse non si udisse alle fiate... alcune repliche o
-noi ritenesti al men per sin che t'udisse? / -le mie man da
non facesse movimento alcuno per cosa che ella udisse. 13. sferrare un colpo
anni prima che il nome romano s'udisse in terra, erano trappassate. amari,
quale non teneva a mente nulla che elli udisse a suo amaestramento. bandello, 1-21
solenni parole tenendo una parte dell'uscio, udisse dire che il suo figliuolo era morto
l'uscio, / la vecchina, se udisse ora la squilla / del sagrestano.
. foscolo, iv-426: se mio padre udisse dalla terra ove sta seppellito con che
selve e boschi, attento s'egli udisse / lunghi sbadigli di leoni, désti
d'intorno, e parve che s'udisse un concerto più tosto di piferi che di
e più stupenda azzion militare che giamai s'udisse in alcun'altra età...
e'più scoccolenti baci che mai udisse. = deriv. da scoccare
senza però scolpire parola che niente s'udisse. sacchi, 132-115: ciascuno s *
se ne sconcia, come se non l'udisse. 23. prov.
5-492: mi parve che la figlioletta udisse cotesto argomento con un futuro di anni
e de'maggiori tradimenti che mai s'udisse. erano cugini carnali. lasso la
fu questoun sigillo della maggior magnificenza che si udisse over che si leggesse giamai? leoni
meco; e comunque io socchiamava e udisse la voce mia, lasciò il mantello
cosa che nel suo governo vedesse o udisse, non mai sopramodo si alterasse. c
le urlanti raffiche della barbarie sopravveniente si udisse allora, come oggi s'odono, voci
cotesto buon rimedio / a far ch'udisse un sordo? manzoni, pr.
ciò fosse cosa che alcuno amico l'udisse, volontade lo mosse a pregare me
l'uno era in orecchi / sempre che udisse spittinire intorno. linati, 13-194:
/ la più gentil che mai s'udisse in corte, / e trovate al camin
alla più indiavolata sottigliezza di malizia che si udisse mai. = comp. dall'
un non toscano... se udisse venirsi alle orecchie le imagini le figure
, fece il più bel tratto che si udisse mai. = comp.
acciocché... il signore adirato non udisse che era il signiore, la tunica si
guida; / pur come non l'udisse ognor con grida / sconcie ostentare i
uscì dal talamo, non forse / udisse il lieve cigolio la moglie. bacchelli,
è la piu bella novella che voi udisse mai: ché t tale passerà testé qui
fiata e'più scoccolenti baci che mai udisse. idem, 1-358: fu sentito el
monachi, 96: chi della lingua non udisse el tuono / ces- sariano per certo
vaglia / che maraviglia paria a chi l'udisse. brusoni, 891: ordinò a
e disselo sì, che 'l valletto l'udisse. boiardo, i-22-47: ora ciascun
dante, vi-i-245 (i-3): chi udisse tossir la malfatata / moglie di bicci
da viko. dante, xxvi-2: chi udisse tossir la malfatata / moglie di bicci
: ci possiamo imaginare che... udisse la voce della navicella da tessere,