vide [le arpie] e schiamazzare udille, / che col canoro suo cavo oricalco
iddìi, io pazienzia nulla arei a udille contare e narrare, anzi le mie forze
a quelle stride il carcerier, che udille, / venne colà colla lanterna in
[le arpie], e schiamazzare udille, / che col canoro suo cavo oricalco
iddìi, io pazienzia nulla arei a udille contare e narrare, anzi le mie forze
a chi l'alte non vide acque né udille / eco dame ed immagine vorrei,