s'intenderebbe. forse alcuno del popolo, udendolo, la interpreterebbe per mettere a bocconi
tu più ti maravigli vedendolo operare che udendolo parlare. g. villani, 11-20:
in su la piazza; et un altro udendolo, li dié una boccata. 5
. fra giordano, 3-254: noi oggi udendolo bestemmiare e calognare, non pare che
che v'era alcuno frate cordelliere, che udendolo si chiudeva la faccia colla cappa,
che v'era alcuno frate cordelliere, che udendolo si chiudeva la faccia colla cappa,
i-96: molte donzelle già disposate pure udendolo riceveano sì buono mutamento che, accese
sì decente giacitura di corpo che solo udendolo si accorgeva del suo penare. redi
...; e vedendolo, e udendolo favellare, quasi impazzarono di lui.
eran le lagrime con le quali, udendolo predicare, [le ree temine
mal disposto quanto all'animo che, udendolo parlare, non ricevesse mirabile e utile
di giannuol, un cavai ch'iersera, udendolo, / era pegaso, e poi
aretino, 20-228: se ti commovi udendolo raccontar da me, che non ne
raccontarlo pietosamente, che aresti tu fatto udendolo da la sua bocca? =
, per paura che gli sbirri, udendolo, non lo denunziassero per quarantottista.
tossi molto profondamente. federico... udendolo quetato... tosto aperto l'
: incontanente come elio gli vide venire, udendolo l'oste, quasi rabbioso gridò e
v'era alcuno frate cordelliere che, udendolo, si chiudeva la faccia colla cappa
cielo, quasi volendo parlare con dio, udendolo quel cavaliere, e ferventemente e saporosamente
bartoli, 4-3-71: giovanna, come, udendolo, punto niente non s'era commossa
33: meglio d'una volta, non udendolo più di subito, saltai a terra
1-iv-537): a madonna oretta, udendolo, spesse volte veniva un sudore e uno
. aretino, 20-228: se ti commovi udendolo raccontar da me, che non ne
lo raccontarlo pietosamente, che aresti tu fatto udendolo da la sua bocca? magalotti,
1-iv-537: di che a madonna oretta, udendolo il cavaliere spesse volte veniva un sudore