, 884: ho infino a qui uccellato a'tordi di mia mano. levavomi
« tale si crede uccellare, ch'è uccellato ». 5. caterina da siena
gli parrà avergli spesi bene avendo uccellato così grande uccellaccio. = deriv
, che mi pare che mi abbino mezzo uccellato col dondolarmi tanto, non la lascio
domenichi, 6-53: ho io gentilmente uccellato il mio padron maggiore, come ho
, 6: chi ha li gattoni è uccellato. sacchetti, 105-22: o
valigia o essere tolto su, o uccellato o burlato. = deriv. da
fra questi dotti moderni, io sarei uccellato proprio come un gufo. g. m
, 884: ho infino a qui uccellato a'tordi di mia mano. levandomi
uno ingenuo fosso nel viso parendogli di esser uccellato per troppo imprudente adulazione del pittore.
debb'io sempre volergli male per avermi uccellato... e fattomi uccellar te
, 2-29: vedi ch'io l'avrò uccellato una volta! io 'l farò pur
parta al su'destino il tanto pazientemente uccellato tumistufi. piovene, 15-86: bessie
, 3-326: chi vi scrivesse dentro sarebbe uccellato e deriso, se già noi facesse
2-44: monsignore, voi siete stato uccellato da questo poltrone perché il palazzo è mio
cauta scaltrezza che, non mai accorgendosi uccellato, sempre più serviziato m'accolse nelle
400: eh poveruomo, come siete voi uccellato! e forse che non vi date
calisto, reputandosi, com'era, uccellato, rompe in querimonie infinite. g.
disidera ch'e'vecchio muoia / e vedesi uccellato ed ischer- nito, / chiamato rimbambito
: « monsignore, voi siete stato uccellato da questo poltrone perché il palazzo è
il vecchio] muoia / e vedesi uccellato ed ischemito, / chiamato rimbambito,
assai male sodisfatto, dubitando non essere uccellato. brusoni, 537: sognavano molti che
e alterato, dicendo che lo avevano uccellato. varchi, 18-1-127: per ogni picciolo
. boccaccio, 9-61: lungamente ha uccellato coloro che l'addomandano ed è a sé
del fatto e che del suo amore era uccellato, e che questa era chiara per
nelle vicine vigne ad uccellare, fu uccellato egli, e colto nelle reti da
e alterato, dicendo che lo avevano uccellato. a. f. doni, 2-44
: « monsignore, voi siete stato uccellato da questo poltrone perché il palazzo è mio
302: ho infino a qui uccellato a'tordi di mia mano. giovio,
boccaccio, 9-80: misero e abbandonato ed uccellato dagl'inganni del suo coridone, dal
molti uc- ciegli / meritamente lui resta uccellato. / chi si diletta di frau-
3-39: l'arcivescovo, che si vede uccellato da gattamelata, pieno di sdegno e
il più tristo almeno un raffaello: uccellato, da principio non se ne accorse
le comici. faldella, 9-57: mazzini uccellato dal finto maggiore veniva messo in gabbia
e'vecchio muoia, / e vedesi uccellato ed ischernito, / chiamato rimbambito, /
che io no sia tenuto pazzo e uccellato? c. e. gadda, 15-104
parta al su'destino il tanto pazientemente uccellato tumistufi. 3. circuito, sedotto
1-1-19: voi sarete l'uccello e l'uccellato se vi date a donne in preda
in valigia o esser tolto su, o uccellato o burlato. adr. politi,