con la ragione e niega di prestarle ubidienza. segneri, iii- 1-264: questo
umili e care / d'amor, d'ubidienza ebbe risposto. chiabrera, 52:
con la ragione e niega di prestarle ubidienza. marino, 10-285: mentre de
più potenza, / e mettere in ubidienza, / a ciò ch'io aver potessi
chiaro davanzali, ii-324: mia canzon d'ubidienza / e di grave gechimento, /
bonagiunta, ii-324: mia canzon d'ubidienza / e di grave gechimento, /
uno tra nove, / la cui ubidienza évi vaghezza; / e disubident'un noia
, o dalla pazienza, o dalla ubidienza, o dalla umiltà, o dalla carità
regni: / dammi 'l ricco oriente / ubidienza e onore / e sommession la gente
obedisce uno tra nove, / la cui ubidienza évi vaghezza. -non aver
bibbia narra / come dio volse provar l'ubidienza / del patriarca abram sposo di sarra
la quale... genera amore ed ubidienza ne'cuori de suoi più tosto famigliari
coralemente tutto mi donai / a vostra ubidienza im fede pura. = comp
lo 'nchinar ch'io fo è l'ubidienza / con talento di voi sempre servire.
e dal servigio d'altri a sua ubidienza inchinevolissimi. n. franco, 7-436
ammiraglio, e viceré e gli giurarono ubidienza... chiedendogli tutti perdono delle
toltosi a la scuola e a l'ubidienza, è cagione che chi l'ha
perché quel re gagliardo / per ubidienza prese a comandare / che ciaschedun si lassasse
superbe settatrici di propria volontà, nimiche d'ubidienza e del pacifico vivere. iacopo del
/ ch'io sie servente a vostra ubidienza. idem, purg., 29-39:
corona de'monaci, 48: l'ubidienza, carissimi frategli, allotta è
me data, non voglio mancare d'ubidienza. 2. plur. mani.
'. queste sono le scuole d'ubidienza o vero mezzani. marsilio da padova
settatrici di propria volontà, nimiche d'ubidienza e del pacifico vivere. firenzuola,
segatrici di propria volontà, nimiche d'ubidienza e del pacifico vivere. ficino,
repentina caduta nella quale il prencipe trova ubidienza et i popoli trovano amor nel prencipe
deve con allegro sembiante parlare a la ubidienza, a la bontà, a la virtù
la carne si voleva scuotere contro all'ubidienza o altro peso, rinnovellavasi cou'arme
, / credendo in voi campar per ubidienza. idem, viii-68: se voi veggendo
i prìncipi e gli ridurrebbe ad una ubidienza di sorte da potersene valere a posta
truova, / e chi di liberiate in ubidienza, / e chi à moglie, ed
/ ch'io sie servente a vostra ubidienza. lemmo di giovanni orlandi, xxix-60:
la quale... genera amore ed ubidienza ne'cuori de suoi più tosto famigliali
ché essi ancora si mostravano renitenti all'ubidienza. giannone, 1-ii-7: furono ancora.
, deve... parlare a la ubidienza, a la bontà, a la
ho più potenza, / e mettere ubidienza, / a ciò ch'io aver potesse
, è quasi impossibile di ritornarli in ubidienza. = comp. dal pref.
ch'era ribellata, venne volontariamente all'ubidienza del com- mune, eccetto albenga e
propriamente sono que'sudditi che levano l'ubidienza al prencipe e si rivoltano contra di
toltosi a la scuola e a l'ubidienza è cagione che chi l'ha generato e
g. morosini, lxxx-4-177: l'ubidienza... è il primo, anzi
settatrici di propria volontà, nimiche d'ubidienza e del pacifico vivere. da ciascuna
lui. pellipari, 21: l'ubidienza avanza il sagrificio. / sediamo dunque
, tolti li prelati a la solita ubidienza e tolti li zocoli e stivateti, che
la carne si votava scuotere contro all'ubidienza o altro peso, rinnovellavasi coll'arme del
quel posto? vente a vostra ubidienza. boccaccio, dee., 10-10 (
di propria volontà, ni- miche d'ubidienza e del pacifico vivere. ochino, 135
in sicurtà de la paura / per ubidienza in gran gioia redire. -salvaguardia
l'amor paterno e molle cera l'ubidienza figliale. -vincolo, legame affettivo
sincera, / la terza subiezion d'ubidienza. g. villani, iv-12-2: sia
gli venga il francioso! quest'è l'ubidienza che tu presti a tua madre?
padre mio, sto a tanta stretta ubidienza che qualche volta alzo un poco il
sincera, / la terza subiezion d'ubidienza. dante, conv., iv-ix-10:
villani, iii-3-4: fu per la santa ubidienza de l'arcivescovo sopradetto anullato il processo
corona de'monaci, 49: l'ubidienza, carissimi, è salute di tutti
in gran parte fomentato, dalla poca ubidienza e intelligenza che di sopra si è
a tutte manifesta, ma sotto pena d'ubidienza non voglio che a secolari si riveli
.. si diliberarono d'essere all'ubidienza del detto eletto imperadore. storia di rinaldo
. llui in publico la somessione e la ubidienza. boiardo, 1-299: il re
di più altri imbasciadore a fargli la ubidienza. -ambasciatore d'ubbidienza-, legato
, i sudditi in ufficio, e in ubidienza per unirli, e per tenerli soggetti
: lasso, or è destinato / ch'ubidienza sia vana / e lo servire in
vantaggiarmi ». porcacchi, i-398: nell'ubidienza e nella pazienza noi di gran lunga
vestimento: cioè amore, timore, ubidienza e perseveranza. d'annunzio, iii-1-46:
sincera, / la terzz subiezion d'ubidienza. dante, conv., iv-ix-8: