cognata. b. davanzali, i-82: ubbidii allo 'mperadore e ammoglia'mi. baretti
la mia orazione ognun sa ch'io ubbidii più alla mia fama ed alla verità
salvini, 16-603: ma io non ubbidii, ch'era il migliore.
un pulcino bagnato, chinai il capo e ubbidii. nievo, 32: se poi
». « lo non acconsentii, ubbidii., tu eri il mio superiore »
lessi un leggiadro amaro 'shocking'! io ubbidii a quelle fere stellanti ciglia, cambiai frettolosamente