fare lo simigliante, con attenzione di tutti quanti gli animi torbidi. frachetta, 1-96
a freud e alla contingenza; è in tutti un gran a. pucci,
armi, finché in sette o otto tutti insieme si buttavano addosso alla bestia;
vita non si può avere perfettamente, ché tutti semo torti, ché tutti pecchiamo.
, ché tutti semo torti, ché tutti pecchiamo. dante, purg., 8-131
avvertire che ottimo è il gusto di tutti i rimatori di quel tempo, e che
innanzi, seguitandolo il, vescovo e tutti gli altri, si dirizzò verso la camera
. frescobaldi, cxxxi- 206: tutti con torchietti e candele in mano fanno la
di torchietto d'aitar maggiore e trasudano da tutti i capoversi fradiciume d'acqua benedetta.
dal suo ozio. ghislanzoni, 10-61: tutti oramai son editi editori. carducci
sergardi, 1-159: per la bocca di tutti i mo'del sig. klopstock. spallanzani
trovavano a io metri d'altezza sono tutti ricoverati in ospedale con ustioni di primo e
torqulre (v. torcere). su tutti i passatismi deprimenti; un colletto d'acciai
. c. gozzi, i-122: tutti i miei torcicolli, le mie riverenze,
studioli, 1 forzieri e le casse son tutti di vernici d'india, e ogni
24-326: arciera / venerabile, a tutti rilucente, / torciera, dea dittinna
de roberto, 459: ella diceva a tutti, cameriere, parenti e conoscenze,
a. cocchi, i-438: a tutti... venne in testa un'
la piegatura e torgitura, che quasi da tutti vien praticata, non serve ad altro
di sopra, quindi è manifesto che tutti tre una cosa fanno: quindi si
pulci, 14-57: lungo sarebbe a contar tutti quanti [gli uccelli], /
pulci, 14-58: lungo sarebbe, contar tutti quanti [gli uccelli], /
parlar pien d'inganno / v'ha tutti presi qual tordo alla pania.
santi barlaam e giosafatte [crusca]: tutti appartavano grandi maniere di sacrifici, l'
cultura, modo di pensare che esalta tutti gli aspetti della tauromachia e, in par-
il nostro amore che sarebbe fiorito con tutti i fiori della primavera torinese (così
ha battuto il torino com'era prevedibile da tutti e temibile dai torinisti più efferati.
gran torma, / noi siamo tutti qui al tuo richiamo. -nel linguaggio
i figliuoli d'israel: e annumeraretegli tutti quanti per le loro turine, tue e
i frusti del pane nel- tacqua, tutti s'affoltano e aggruppano e abboccano chi qua
per un certo tempo formarono il terrore di tutti i bambini, i gatti, le
una dall'altra. bisaccioni, 4-iii-143: tutti salvati dalla tormenta del mare, potemmo
fiere, / guastatori e predon, tutti tormenta / lo giron primo per diverse
subito: ed io vedrò di tormentare tutti quelli che conosco e che possono avere
sì crudelmente dinanzi a gli occhi di tutti tormentato e preso dal diavolo, che tutto
2-ii-102: non si ri- finava da tutti e tre gli attacchi di tormentar le mura
155): aveva destinati al chiostro tutti i cadetti dell'uno e dell'altro sesso
come i tormentati e i tormentatori ancora tutti, son cose spirituali e indivisibili a
anime degli martiri, però portarono dolcemente tutti i tormenti. cesari, 1-2-291: tutti
tutti i tormenti. cesari, 1-2-291: tutti questi cristiani, che patirono così crudeli
testimonianza rendettero a gesù cristo, erano tutti gentili, che di poco innanzi da
, 22-13: e così io cacciato di tutti i beni, porto tormento d'aver
d'aver ben operato. -soffrire tutti i tormenti dell'inferno: sopportare indicibili
verga, 4-356: siccome il malato soffriva tutti i tormenti dell'inferno...
sta per concludere con la soddisfazione di tutti. = acer, di tormento
condanni per tormentosa la vita universale di tutti gli uomini, ti mostri ingrato a dio
nel quale solo abitava la salute di tutti. botta, 5-487: 1 facinorosi
figliuole che uscivano dalla stanza; « eccoci tutti »... si ciarlò lunga
aerei, i nostri arditi aviatori tornarono tutti ai propri campi. -rifluire al
, e la toma a distribuire a tutti i fiumi. vittorini, 8-37: egli
ordinò poi al suo nunzio, che tutti coloro che fossero tornati alla fede cattolica
c. campana, i-541: tutti i prelati e altre persone ecclesiastiche,
errar di germi / fecondatore, e tutti aprir dell'alma / natura i parti
/ moto non giri, conciossia che tutti / sorgendo, i lunghi cerchi a veder
vedessono che si fug in tutti gli altri, cosa che non si potrebbe
, la pelle poi preme un po'a tutti, / noi bene-, v.
28-166: non ogni impiego è buono a tutti, come non ogni vestito toma bene
guicciardini, 2-2-296: per ovviarè a tutti questi inconvenienti io ordinerei dua modi del
, analizzare a fondo e minuziosamente in tutti i dettagli un testo. leti,
, cioè l'animoso uomo (percioché tutti siamo di terra, e in terra torniamo
manca mai [napoli], con tutti i suoi regi, alle voglie di santa
ambiente acido. lomazzi, 4-ii-169: tutti gli altri [colori] sono naturali,
... presero il bambino che tutti amavano, l'involsero, lo riscaldarono,
la minaccia è svanita. / stane tutti in porto. / ah tu mi tomi
salda sustanza, è assisa nel miluogo di tutti i cerchi e di tutti i tomeamenti
miluogo di tutti i cerchi e di tutti i tomeamenti, cioè il fondo de'cieli
e 'l nascimento e 'l torniamento di tutti i suoi pensieri sono da riducere valorosamente in
. -per simil. contemplare in tutti gli aspetti, osservare su tutti i
in tutti gli aspetti, osservare su tutti i lati. stigliani, 2-276:
da nemici. cavalca, 19-398: tutti siamo circondati e tomiati di molte schiere
; voglio che vi piaccia d'aggiongere a tutti tre gli suoi tornelli.
suon de tornese, che vai più di tutti gli amici. d'annunzio, iii-1-955
, 1-117: belle donne, noi siam tutti tor- niai, / siam maestri,
sappiam [i bossoletti] da noi tutti torniare, / però dovizia ve ne possiam
leone africano, cii-i-295: gli abitatori quasi tutti sono artigiani, tessitori di tela e
neri alcuni, altri rossi, quasi tutti fatti al tornio, di varie e leggiadre
, 17-82: i tomi delle acciaierie e tutti i fuochi sudavano. buzzati, 6-292
dire non sono veramente di ossian, tutti però, s'io non m'inganno,
, ultimato: posto a disposizione di tutti. 5. intr. fare
gualdo priorato, 1-59: li soldati tutti in un tempo porteranno il piede sinistro
di tredici volumi variamente titolati, e tutti in istilo eroico. storia dei santi
convenienti; devono essere gli ottimi fra tutti i possibili, anzi gli unici assolutamente.
do de continuo come un torro ferito, tutti gli vicini, destatisi, con lumi
i cardi. èacchelli, 2-v-110: tutti andavano a strisciare i piedi e a girar
romane, 70: guai, guai a tutti noi de negra vesta, / che
trucco a quest'ora? per causa sua tutti ci hanno lasciate sole. bresciani,
. pacichelli, 2-642: gli spassi tutti ristringonsi dunque nel 'mangiare', nel
, col dire che se lo meritarono tutti e due, specie nella prima parte della
mali, particolarmente del barbaro trucidaménto di tutti li soldati e passeggieri della galera,
mio nome è diventato la favola di tutti gli agenti fiscali, provate a pronunciarlo
consigli di fare archìma, però che tutti sono arcaderi di lingua e truffieri.
cacciò fuor con danno e disinore / tutti i seguaci suoi, e come tragiio,
1-vi-416: io non do un fico di tutti quegli impudenti e vili barbassori, né
stanza un vecchio trumò e diceva a tutti che ivi rinchiudeva il demonio. fu.
circonvicini. brusoni, 136: concorsero tutti in questa opinione; che per sottrarsi all'
, 158: si qui i filosofanti fossor tutti / a trutinar questo punto sottile /
lungo ed imponente tss.. prorompe da tutti i lati della sala sulpirrequieto sciame femminino
a cui si rivolge il discorso in tutti i casi in cui non venga usato
strani. / il tu lo danno a tutti: lo danno anche ai sovrani)
cosa che notai subito là dentro è che tutti si davano del tu.
? come? -scongiurando la catastrofe con tutti i mezzi che la scienza ci offre
scienza ci offre. noi li abbiamo tutti: dalla tubercolina al pneumotorace. l'
366: i tubercoli del polmone, secondo tutti gl'indizi, sono formati, e
cattaneo, i-1-244: e almeno s'accordassero tutti a dettarci non più d'un centinaio
d'annunzio, 2-70: aggrovigliarsi per tutti i muscoli / sentiva i nervi che
seno, là, alla vista di tutti, in trattoria, perché era famoso tra
dalla sezion de'cadaveri, gli riduce tutti a tre classi; vale a dire a
. dal 'tuchinàggio'('tucc un', tutti uno) del popolo. = deriv
: quei tuchini canavesani, 'tucc un', tutti uno, che nel medio evo erano
detto delle spezie dell'uve commune a tutti e'luoghi, l'altre sono proprie di
delle sorti del- l'uve communi a tutti i paesi, l'altre son proprie di
sempre calamarati, sotto quei capelli di tutti i colori,... un po'
, biondi, un po'rossi, tutti bruciati che parevano quei peli che sortono fuori
egli... vi farà sentire improvvisamente tutti gli effluvi della natura naturante.
segno di voler tuffarsi nell'oceano, tutti anco ci levammo. batacchi, 2-135
che sono i colimbi de'greci, e tutti gli altri uccelli che si tuffano e
gherofani, rose, viole, che tutti sembrano spuntati dalle radici e coll'erba intorno
in gran parte operata... da tutti tre in sieme quei grandi
, o perieli ad atene. / tutti un edero vince in sacri rostri. panni
successe un'estesa eruzione di vari tumori che tutti terminarono colla suppurazione. monti, v-202
). pasolini, 19-144: quando tutti questi elementi si fondono e si impastano
i savi di grecia] a dovizia di tutti i comodi umani, né nauseati né
. bandi granducali, 99: tutti quelli che hanno il governo di
sp., 1 (21): tutti questi pensieri ronzavano tumultuariamente nel capo basso
, 21-9-9: poi che porti furono da tutti i suoi incensi e'prieghi e gli
. l. gualdo, 471: tutti i pensieri relegati in fondo all'anima,
i pensieri relegati in fondo all'anima, tutti i desideri repressi, insieme tumultuosi tornavano
.. il suo ossido, insolubile in tutti gli acidi, prende un bel color
sua veste, / caddero dalla tunica sciolta tutti i fiori. -per estens. qualsiasi
e modello per la tunica uguale in tutti i corpi, per modo che al caso
piccola vetrina dei tunicati, abbondanti in tutti i mari, ma che ancora godono di
fama già è corsa di te che quasi tutti li omini ciò sapendo l'altro non
della persona a cui ci si rivolge; tutti i beni e il denaro che possiede
saetta o vero tuono, e funnovi tutti li medici. sannazzaro, iv-
ed essendo in questa vecchiaia anche in bocca tutti gli denti aveva. tasso, 1-22-72
di quelle che vivono, divoratrice di tutti, celliere della vita. sacchetti [tommaseo
con cento nocchi insieme / legati a tutti questi altri signori, / voleri, anime
piomba per un attimo nel buio e tutti i presenti si alzano e levano i calici
tipo ariano o turaniano, e sono quasi tutti maomettani. = deriv.
d. bartoli, 1-1-50: chiusi tutti i passaggieri sotto coperta, ogni spiraglio di
iscrigni uscio si grandissimo puzzore, che tutti quanti si turarono li nasi, e fuggivano
sono usi, egli li fanno incapestrare tutti e quattro li piedi e fasciare gli
universo mondo, / ch'il ciel per tutti i versi abbraccia e tura, /
fagiuoli, x-27: con un peccato sol tutti s'adirano, / e gli altri
ed oggi per turar la cocca a tutti vado dal governatore. b. pratella
.. vita umana, ciascuno ha tutti gli orecchi turati con la cera de la
e i discepoli alle turbe. e mangiarono tutti e satollaronsi. dante, purg.
mio supremo / quella che fu da tutti posseduta / nel suo letto sul trivio ove
, in turba: in gran numero, tutti insieme, in folla, in frotta
i soli cenomani dovean distinguersi talmente da tutti gli altri galli con occupar più città
vero, turbò grandemente il principe e tutti i soldati. marini, i-260: quali
dopo aver trionfato con infaticabile diligenza di tutti gl'imbarazzi e gli ostacoli che ne turbavano
il diavolo e turbò il mare sì che tutti affogarono. ariosto, 13-15: quando
turbare, e 'ntomo ai liti / stan tutti sbigottiti i dii dell'acque. b
stato rubato e minacciando egli di famegli tutti presi andare a siena. 5
per antonomasia celata, poiché se bene tutti i turbinati sin dal primo lor nascere hanno
il turbine di un'elica, sono tutti elementi plastici e pittorici, di cui un'
di cuore ed ogni salto di mente, tutti li turbini e tempestadi dell'animo,
decollo, e i posti erano quasi tutti occupati; era un piccolo turboelica, ed
dell'altre città, e là rifuggitisi tutti i piu protervi; perciò erano turbolenti.
. massaia, ix-123: sembra a tutti che ormai sia giunto il tempo di
che mi tocca fare, e m'occupa tutti i momenti. p. leopardi,
liberateci, o signore... da tutti i mali passati, presenti, e
, e di recar la pace a tutti, senza impegnarsi in parzialità veruna.
. ramusio, cii- vi-596: portano tutti turchese attaccate alporecchie e alli buchi del
d'uno arco turchésco incordato come discrivono tutti i geografi di comune parere. r
totalmente dedito ai piaceri; farne di tutti i colori. tommaseo [s.
. baretti, ii-90: sarete però tutti e tre troppo in là cogli anni
[la commedia] recitano / fiorentin tutti, onde potrete intenderli / senz'altrui turcimanni
... cominciò ad ostacolare in tutti i modi la nostra guerra affine di renderla
a creder cheuesti cotai / sien affatto ateisti tutti quanti. leopardi, iii-55: •
, arabo, turco; e in tutti i lenguazi de sto mondo te dirò sempre
g. acosta], 74: fra tutti gli altri tiene il luogo principale,
oltre modo essendo i suoi vasi sanguigni tutti turgidi e nereggianti. bicchierai, 217:
così secchi sono cicerone e livio e tutti i buoni. g. manganelli,
e li vecchi di israel, e'quali tutti avevano el turribulo che davano lo incenso
. giovio, ii-31: alora noi tutti 'egimus gratias'e gli demo il turibulo
volte. opuscoli illustrativi si reperiscono in tutti gli uffici ai turismo e le grandi stazioni
torso nudo in facili calzoni / per tutti i viali della turisterìa. turisticaménte
rini), etc. c'erano tutti. e. cecchi, 3-51: son
voce volendam un certo numero di ritagli di tutti 1 giornali del mondo. bigiaretti,
classe turistica, che vengono condotti in giro tutti assieme in torpedone. -guida
splendida turlupinatura, verso un regno orientale dove tutti sono bambini, senza coscienza né memoria
di specie di quaglie tridattile diffuse in tutti i continenti ad eccezione deltamerica; tunica
ceduazione). trinci, 1-200: tutti quei contadini, che hanno delle selve
anni restino puliti e potati tutti i castagni; e compito il turno
sono estratti a sorte; successivamente escono tutti per turno d'anzianità 11.
l'ozio turpe nè venga e a tutti porga / alimento l'industria. manzoni,
les] saints '[festa di] tutti [i] santi'. la stenella
l'aromatica, cui pnncipal fra tutti i pittori in questa parte, gaudenzio,
pronti a saltare sulle camionette sgangherate; tutti si muovevano, gesticolavano.
, 9-180: tra questi di consenso di tutti il primo luogo di dignità e d'
la tutela divina. serdonati, 9-373: tutti gli spa- gnuoli stavano principalmente sotto la
destina, / che spianino al suo piè tutti i sentieri. / e in barbari
civile. filangieri, 1-666: non tutti hanno la forza, o sia, ch'
ricorda, eh noi vecchi ce ne ricordiamo tutti, dei tempi quando per un malinteso
vizzato sia una tutela e conserva a tutti i vini, perché non si guasta mai
iv-1-179: i frutti numerosi, taluni già tutti d'oro, altri maculati..
pensile obelisco gocciolato di sangue ed infuse a tutti un voto uniforme di aver per capo
. solaro della margarita, 91: tutti i sudditi di uno stato devono,
e hutu moderati furono uccisi, quasi tutti all'arma bianca, e gettati nelle fosse
, tuttaduòi, tuttiddue, tuttidue, tutti due), pron. plur. l'
la grammatica greca del boldoni - restituiti tutti due. baiatri, i-25: quella carogna
a bergamo. d'annunzio, iv-1-957: tutti inter- rogaron d'improvviso il lor cuore
tuttiarchìa, sf. letter. governo di tutti (con allusione spreg. alla democrazia
tuttiarchia. = comp. da tutti (v. tutto) e dal gr
finito e come il tut- toinsieme di tutti essi riuscendo l'opposto dell'uno si alienerebbero
solamente a'due solitari amanti, che tutti due si riti stica è
d'auttorità e di giuridizione alli altri tutti vescovi e preti del mondo. tanaglia
mercatanti ed altri cittadini a tutti suoi avvisi e sforzamenti s'oppuoseno. petrarca
fatti d'armi e forza corporale tra tutti i mortali maravigliosissimo uomo, e così appare
, 11-ii-5: certo l'anime di tutti i buoni e religiosi son molto più lucide
i favi, si mietea con essi / tutti gli allori. de amicis, i-186
allori. de amicis, i-186: a tutti i punti della strada dove ci sono
ripa, / da l'umbilico in giuso tutti quanti. laude cortonesi, 1-ii-247:
finestra e una gran detonazione che zittì tutti quanti. -ant. tutte sorte-
., i-223: io ho invidia a tutti quelli che hanno meglio di me.
, 73: questo congresso fece chiari tutti quelli che prima ne dubitavano, che la
non conobbi io pria! perché voi tutti / sento in me tutto? fo-
. soffici, vi-126: non capisco come tutti voi che vivete in una zona relativamente
erba inchinai / là 've già tutti e cinque sedevamo. boccaccio, dee.
, 2-3 (i-iv-iio): essi tutti e tre a firenze, avendo dimenticato a
recati, non obstante che in famiglia tutti venuti fossero, più che mai strabocchevolmente
è. ramberto malatesta, 222: credo tutti doi li luminari in signi masculini demostra
cuffia. b. croce, iii-9-124: tutti tre questi atti spirituali sono da dire
1-21: ialino se li guardava con tutti due gli occhi. -qualsiasi (
ore, a tutte le età, a tutti i costi, in tutti i modi
, a tutti i costi, in tutti i modi, ecc.).
liberarsi dalla balia che l'angariava in tutti i modi ed era diventata la vera
cavalca, 20-420: tornavano a casa tutti gli altri uomini che non erano in
: ah, sempre indomabili, sempre tutti d'un pezzo nel bene e nel male
metteva tristezza a guardarla negli occhi grandi tutti pupille. govoni [in lacerba,
uccelli magri e comici come pinocchio / tutti gambe e becco. montale, 3-197:
il male con le mormorazioni, siam tutti lingua per sindicare al prossimo nostro.
. lippomano, lii-8-289: sono vivaci e tutti fuoco nelle loro azioni. g.
botteghino del teatro quando siano stati venduti tutti i biglietti per un determinato spettacolo.
m'è aviso che li amanti / enduca tutti quanti / verso la clarità de loro
dio aveva fatto a lui e ricevettero tutti quanti il comandamento suo. ulloa [
[guevara], ii-70: nella battaglia tutti combattono, ma uno acquista il palio
-dunque non ne aggradite nessuno? -anzi tutti. -ma tutti non li potete sposare
ne aggradite nessuno? -anzi tutti. -ma tutti non li potete sposare. -uno ne
; ché altrimenti io gli avrei registrati tutti quanti nel vostro epitaffio? de amicis,
in mano e cominciò a leggere; tutti tacquero. bacchetti, 1-ii-251: a
tacquero. bacchetti, 1-ii-251: a tutti... fanno paura l'odio e
vendramin, lii-4-464: il re più di tutti desidera la pace, e prima di
ai prìncipi. -uno fra tutti: uno dei tanti, uno qualunque.
, no anchepianto: perché ero uno fra tutti e c'era la croce ritta nella spiaggia
la croce ritta nella spiaggia, per tutti i sepolti del mare. 16
tommaseo [s. v.]: tutti, o abbreviato t., indica che
, indica che tutte le voci o tutti gli strumenti debbono entrare, e fare la
, / una sola virtù sarebbe in tutti. tasso, n-ii-6: tutti siamo egualmente
sarebbe in tutti. tasso, n-ii-6: tutti siamo egualmente nobili, perché tutti siam
: tutti siamo egualmente nobili, perché tutti siam fatti ad imagine d'iddio. marchetti
marchetti, 5-203: soggetti / siam tutti a'mali stessi onde natura / già
fagiuoli, x-173: in uesto mondo tutti / siam pellegrini erranti. rosmini, vii-202
: iddio non può essere tipo a tutti uguale, come non può essere a
uguale, come non può essere a tutti uguale l'ideale della perfezione, che ciascuno
e cattivi, ignoranti e sapienti, tutti ci somigliamo, così nella fine come nel
: forma una cosa sola con ciò che tutti usano chiamare materia. pavese, io-m
, io-m: se la strada è di tutti, bisogna goderla / senza fare nient'
una comunità -la legge è uguale per tutti: enunciazione dell'uguaglianza non dovrà poi
, i-5-301: la legge è uguale per tutti; e perché sia da sima
aneddoto che i biografi sincroni raccontano tutti rispettato, bisogna che quanti la fanno,
novrare liberamente le macchine, essendo tutti i cavi porrai confondere; /
. da ponte, 1-675: - tutti accusan le donne, ed io le scuso
una simiglievofe all'altra. -di tutti i colori: v. colore, n
guittone, ii-ix-8: ché non già maestri tutti de vita està, tutto tempo insegnando
. ibidem, 271: gesù piglia tutti. ibidem, 310: mangiare e grattare
. -tutti per uno, uno per tutti: motto che afferma la completa solidarietà
lor qualità han vari sapori, ma tutti insieme sono ancor sì poco atti ad appa
algarotti, 1-v. 244: benché tutti si stessero tuttodì con le ciglia aggrottate verso
. niccolò da poggibonsi, cxxxi-80: tutti i ceci diventaron pietre, e in
plebe certi caci malissimo lavorati: e tutti caverne piene di sieraccio fetente. guerrazzi
si chiamarono medici, le si misero tutti d'attomo fin suo padre...
-plur. tuttiquanti, tuttequante: tutti o tutte senza eccezione. marino
di tutto rilievo il cenacolo di cristo con tutti gli apostoli, il cui magistero è
parlando con certi gentilomini, con sue parole tutti gli altri mendici disprezzava. =
cui la figura scolpita è libera su tutti i lati. -in senso concreto: l'
o parzialmente emergente da essa, libero su tutti i lati (un'opera plastica)
tempo. b. croce, ii-5-83: tutti, uando occorre, discorriamo di
. 3. plur. proprio tutti, tutti fino all'ultimo, nessuno
3. plur. proprio tutti, tutti fino all'ultimo, nessuno 3.
lasciandoli col danno e con le beffe, tutti, tututti, laidi e benfatti,
uomo rozzo da noi supposto sfornito di tutti i mezzi co'quali sciogliere i dubbi morali
che scrive contra il padre concina già a tutti manifeste, una si è che sia
il bell'uomo, a differenza di tutti i suoi ascoltatori, è vestito chiarissimo,
pretende di insegnare subito il twist a tutti, come se si aspettasse proprio lui.
popolo e la fede e la leialtade di tutti citadini botta, 4-1057: trasmise
con giocondissima festa verso lui si venieno tutti reverenti e ubidienti. ariosto, 14-13:
da un periodo veduto da ciascheduno, da tutti temuto, orrendo, vicino, ritrovaste
orrendo, vicino, ritrovaste l'opera di tutti ubbidiente agli ordini vostri, e gli
re di persia. capriata, 875: tutti i principi, e tutte le città
quando mi appressò il tempo dello ubbidire, tutti ubbidirono. -con riferimento alla
che sete ubbedito a cenni, perché tutti v'hanno abbandonato, se non questi
padule d'orgia, 8: sieno tenuti tutti e ciascuni di questa compagnia ubidire a
sia chiamato, sto per contento pregando tutti che quello che comanderò sia ubidito.
: il migliore... tra tutti i legni che si adoperano alla scultura,
detto popolo. sansovino, 2-36: tutti quai luoghi poi fanno elezione di due
crescenzi volgar., 9-102: infra tutti i fori che hanno cacchioni, un
sarà assunta alla destra tua, attrarrà tutti e'peccati delle
iii-91: giunti anco qui questi altri, tutti con la fertilità e ubertà della contrada
de'terreni. soffici, v-2-43: strami tutti che si converton senz'altro in sangue
c. e. gadda, 6-5: tutti ormai lo chiamavano don ciccio. era
, 36: l'autore che prediligevo sopra tutti era il berchet. ne sapevo a
miei compagni, e se ne prendevano tutti insieme delle vere ubbriacature. b. croce
arrivati che ormai era notte... tutti... erano completamente ubriachi.
e più d'una dozina; e tutti mi si tolgono di camera, ché in
. degli albizzi, 08: non van tutti gli uccelli, / fioretta, in
i. anclreini, 1-249: per dirvi tutti i miei diletti, perfetto. quali sono
. locuz. non bastare le prese di tutti gli uccellari: risultare molto ingente (
alla quale non basterebbe le'prese di tutti gli uccellari e di tutte le
una sfacciataccia / che sta uccellando a tutti i giovanotti. -avere rapporti sessuali
grazzini, 194: gentiluomini, donne, tutti siamo, / che per giuoco e
è un bravo uccellatore, / che tutti sa pigliar. / e quando men si
mettersi sulla cassetta del panico e batter tutti quelli uccelli che vendono per beccutaneo;
la civetta in su la macchia, tutti li ucellini se le pongono d'intorno a
aiolfo era morto. gli uccelli erano tutti posati sul suo letto. -titolo
siena, 37: cognobbe [maria] tutti li ucelli dell'aria e ogni loro
ferir per la rivera / gli uzeli tutti e tutti gli animali. leonardo, 2-366
per la rivera / gli uzeli tutti e tutti gli animali. leonardo, 2-366:
'uccelli di rapina'... vivono quasi tutti o solitari, o a coppie:
il beccaio, il quale ucide e fa tutti i fatti che apartengono a fare al
salvini, 23-81: ma non da tutti è udibil la ferina / voce [degli
esser per tutto chiaro; fu conceduto a tutti 1 più nobili uomini di entrar nella
che lanciotto atterrito da quell'udienza stroppia tutti i versi della prima scena. mazzini,
. comperai a prezzi mitissimi non pochi libri tutti di letteratura italiana, stupendi, acquistati
. stupendi, ho detto male; non tutti. -udire messa o la messa
. bonini, 1-i-97: dall'uomo saggio tutti i consigli dèonsi udire; ma non
e, a un certo punto, tutti erano divenuti suoi uditori. tommaseo [s
brevità, della quale ò veduti sempre tutti li più uditori [delle lezioni] e
a'giovinetti; i quali, oltre tutti gli altri par che ricerchi per uditori
, secondo la sua volontà, trattò che tutti i conestaboli... e tutti
tutti i conestaboli... e tutti li altri soldati tossono franchi e liberi.
italiana aveva un posto senza competitori. tutti gli atti ufficiali del regno di mohamed
, 102: missere la podestà e tutti li altri officiali del comune di siena sieno
da riprendere quelli officiali e statutari che tutti i loro statuti fanno giurare, perocché
come sono li legati e vicari e tutti ufficiali, a cui li più grandi signori
: cominciò sì dolcemente a sonare, che tutti gli uficiali d'inferno lasciarono stare di
del popolo, nel quale si comprendono tutti gli officiali di giudicatura e di finanze.
il registro, e commanda che quivi tutti li notari portino la copia di tutti
tutti li notari portino la copia di tutti gl'instrumenti da lor fatti, e che
ha il compito di redigere o ricevere tutti gli atti concernenti lo stato civile,
sei mesi d'ufficiale di complemento, tutti e due erano andati nel belgio a
proprio fine, così è uno che tutti questi fini considera, e ordina quelli ne
e ordina quelli ne l'ultimo di tutti; e questo è lo nocchiero, a
è lo nocchiero, a la cui voce tutti obedire dèono. ariosto, 27-37:
di ristampare per noi plebei e per tutti i poveri uffizialetti. nievo, 4-77:
comparsa. carducci, ii9- 257: tutti gli avvocatuzzi, e mediconzoli, gli uffizialetti
ch'io mi spogliavo della 'ufficialità'e invitato tutti a fare il comodo loro e non
avrebbero passato a fil di spada con tutti gli onori la guarnigione. 2
, 1-xxvii-108: ma quand'anche fossi di tutti il più tristo bisognava punirmi cogli ordini
dì si dovesse dinanzi da loro raunare tutti gli uffici che in firenze ministrano ragione
nuovo arcivescovo... andarongli incontro tutti gli ufici con lo stendardo e tutto
l'officio questi banditi, quando erano tutti insieme, prima che si partissero del
due carlini a foco e le decime de tutti gli offizi. aretino, 20-185:
. di potere stabilir un catastico di tutti li carichi et offici della terraferma.
la sua casa. varchi, 18-1-143: tutti gli ufizi, i quali posticci si
obbligatoria. leti, 9-3-47: tutti gli offici della città con pena, altramente
: e così feci, dove furono tutti gli ufici. r. da sanseverino,
leopardi, iii-414: in questo uffizio tutti i posti sono occupati, ma al segretario
. visti di qui, questi minossi paiono tutti ottima gente. -ufficio spedizioni:
il tiranno. bembo, 10-iv-128: avendo tutti i soldati preso sacramento, che sarebbero
dassezzo fece il papa, che di tutti i cherici fosse signore; e diede il
. (1iv- 13): erano tutti o morti o infermi o sì di famigli
ma da povera femina, e faceva tutti gli uffici vili di casa per risparmiare e
non lagrime? muratori, 10-ii-78: tutti questi ufizi della carità, benché, per
altri. faldella, 6-53: siamo venuti tutti a recare quegli uffici che il cittadino
dei due eredi le prestò anche dopo morta tutti i pietosi uffizi. -azione,
7-144: un incubo orrendo gravava su tutti noi montelusoni, da undici anni:
abbimo fatto verso la santità del papa tutti quelli offizi che ha mostro insino a qui
riferimento al tributo di riconoscenza dovere quotidiano di tutti gli ecclesiastici (preti seco
cantò solenne: / trasseno a udirlo tutti, uomini e donne; / e lieto
celebrare uno officio per l'anima di tutti i suoi attinenti, che fussino ritenuti alle
nei paesi bassi; dove che stando tutti due uniti ed essendo nei loro stati,
costa di picenza, a la quale tutti quelli che il mare solcano debbono officiosamente
nel nostro amore, quale stati sono tutti gli altri, quanto vorrai, offiziosi e
. frugoni, iii-iii: vederete che tutti gli abitatori di sparta vivono con armonia
e vanagloria / e gli altri vizi tutti v'hanno in ugge. manzoni, pr
faresti, ti metteria in uggia di tutti quelli che ti avevano in fantasia. b
gli austriaci ora erano in uggia a tutti. de roberto, 159: a furia
di sapere ma purtuttavia di tutto e di tutti ero uggito e stracco. 2
, aw. ant. ogni anno, tutti gli anni. -per estens.:
ugonotti. vendramin, lii- 4-457: tutti esclamano, e anche gli ugonotti, di
fatto nasca da altri fatti; ma tutti i loro progressi urtano sempre in fatti
uno degli umani affetti, che più di tutti richiede, se isomorfi, congruenti,
pur v'erano cose altrui, essendo fra tutti di quelle una bella eguaglianza e comunanza
afferma l'uguaglianza 'naturale'cioè psico-fisica di tutti gli elementi individuali del 'genere'umano: tutti
tutti gli elementi individuali del 'genere'umano: tutti nascono allo stesso modo.
quale poi si mise in fronte a tutti i governi repubblicani: 'libertà, eguaglianza,
questa fredda uguaglianza del sentimento che in tutti i cuori e vanissimo, non è solo
anco ivi si promettono pagare, talché tutti i crediti e debiti di cambi ivi si
secco per l'omore, / e tutti per ciascuno / si rintronare a uno,
non è vero che la morte uguagli tutti i destini. 3. considerare
come atto di intelligenza suprema. tutti. = denom. da uguale,
si taglino tosto con ferro tagliente solamente tutti quelli [rametti laterali], che facessero
volte si è in dubbio che appartengano tutti alla stessa specie. sono animali differentissimi;
vedrai noi d'una massa di carne tutti la carne avere e da uno medesimo creatore
latti, 1-1-13: par ch'ei tutti le narri i suoi tormenti / e ch'
i di lui abitatori hanno i giorni tutti, universalmente parlando, eguali tra di
eguale a se stessa in quella strada dove tutti prendevano l'aria americana.
amante / « ch'avendoti io fra tutti li mie'uguali / sempre avuto in rispetto
rango. fra giordano, 1-26: tutti gli uomini ha fatto natura iguali:
molto potesse, / benigno si faceva a tutti eguale, / come ch'alcun talvolta
e le birbonate di questo mondo! tutti eguali come dio ci ha fatti. de
che gli uomini sono eguali, perché tutti coloro che non sapevano fare quella dimostrazione
: con ciò mi obbligo a far lezione tutti i giorni. ci reggerò? sarò
aperto agli amici e sempre eguale con tutti. f. galiani, 4-17: un
g. del papa, 5-83: tutti gli angoli retti sono tra di loro eguali
quali insegnavano il cantico di dio, tutti dottori, ducento ottanta otto. e
cavalcanti, 50: desiderano egualità con tutti e non maggiorità di persona. ma
divide in due, per cui ella in tutti i corpi fa risplendere il disegno,
dio né padroni', di voler spartire tutti i beni e le ricchezze, e che
a quella politica e giuridica) di tutti i cittadini, fondata sull'equa ripartizione dei
trattamento retributivo il più possibile simile per tutti i lavoratori. = deriv. da
disposizione, non avea sparta quella bestialitade in tutti gli uomini igualmente. dante, par
cari parenti e gli amici ed egualmente tutti da uno inganno occupati, là dove io
mostramento delle pene non è egualmente utile a tutti. michelangelo, i-64: bellezza e
netto [della terra] diviso egualmente fra tutti. in tal guisa, con grandissimo
sansovino, 2-124: a casa poi vivono tutti ugualmente senza molte cerimonie, percioché essi
, i fiori et i fusti di tutti questi [ranuncoli], quando son verdi
corpo umano va consumando il vigore di tutti gli altri, così la parte ulcerata
dappertutto. parini, ii-1363: noi siamo tutti malati di ulissismo. savinio, 12-44
ultimamente lo trovano tra molti sassi; tutti gli sono cpintorno a ferirlo. dante,
, l'essere si può ultimare in tutti questi ma egli è sempre uno, semplice
. stuparich, 9-91: ad onta di tutti gli ostacoli, negli ultimissimi anni avantiguerra
carne. goldoni, v-937: quasi tutti gli anni sull'ultimo del carnovale ho
, si svolge o è compiuto dopo tutti gli altri. romoli, 12:
simili. 9. che viene dopo tutti gli altri in una successione, in
dall'altro. -nato dopo tutti gli altri fratelli; ultimogenito. -
è coinvolto in una determinata situazione dopo tutti gli altri (in assoluto o rispetto
. -che detiene il potere dopo tutti gli altri (un sovrano, un
scala gerarchica; che è inferiore a tutti gli altri per potere, ricchezza,
l'ultima spera, / ove s'adempion tutti li altri e 'l mio.
vero operatore di quella massimamente dèe essere da tutti obedito e creduto, sì come colui
che solo considera l'ultimo fine di tutti li altri fini. ottimo, iii-27:
fatta su misura e pei comodi di tutti i cittadini fino all'ultimo.
conti chiari avrebbero avuto abbastanza da pagar tutti fino all'ultimo soldo. tommaseo [s
ultimo male è il peggior di tutti. ibidem, 267: le licenze son
, pregava per la madre sua e per tutti gli altri. giuliano de'medici,
il principe tommaso, ultimo genito di tutti,... si promette però di
abruzzo ultra, aveva percorso dal 1765 tutti i gradi nel reggimento di fanteria del sannio
ferd. martini, i-577: noi siamo tutti degli ultracentenari, sopravissuti ad una grande
browniano, tutte le ipotesi appassionate e tutti i dominii esplorati dell'ultra-microscopia.
sempre nell'altra vita la soluzione di tutti i problemi, coprivano le viltà depositate nelle
, in virtù dei suoi beni, superasse tutti nel proprio ambiente ultraprivilegiato. =
, il nuovo stile liberato assolutamente da tutti i fronzoli e paludamenti classici, capace
{ ùlulo). emettere verè di tutti i mali abbominevole ridotto. foscolo, 1-166
arrossa e con le spine ingombra / tutti i sentieri, e cadono già roggie /
. io sono il vecchio gufo che tutti scherniscono, e che nessuno ama: perché
umiliarli, per umanarli, per renderli tutti vostri [di dio]! pratesi,
come fine a se stesso, portata in tutti gli aspetti della vita. carducci
il vessillo in nome del quale hanno combattuto tutti i umanità, con salario ducati 120
specie, razza umana: complesso di tutti gli uomini; umanità. dante,
nati per ridere delle umane corbellerie degli uomini tutti, e di noi medesimi ancora.
i-i- 481: erano chiamati filosofi tutti coloro che professavano lettere umane. pindemonte
. io. l'insieme di tutti gli uomini; l'umanità (per lo
corroborazione di tutto il cerebro e ai tutti i nervi. idem, i-780:
temperie e di dolcezza, donare agli umori tutti del suo corpo, ed in ispecie
drento oro, argento et ottone, e tutti quei metalli che ti vengono in preposito
ha a influire et a fare operazione sopra tutti gli umidi; sì che principale hae
l'acqua... è fonte di tutti gli umidi. sarpi, vii-8: li
giunco, o salce salvatico, e tutti arbori che di umidore nascono. testi
fatti grandi, fece per mala sorte che tutti nel sesto mese, funesto da'medici
porzio, 3-62: a quello rifuggivano tutti gli audaci: a questo tutti gli umili
rifuggivano tutti gli audaci: a questo tutti gli umili ricorrevano. solaro detta margarita
ministro,... « siamo tutti umilissimi servitori ai piedi di una regina
bibbia volgar., vii-505: tra tutti li reami quello sarà umil- limo,
. viani, 19- 608: tutti umiliarono la fronte sulla sabbia. -per
sol da sé dimesso; / e tutti li altri modi erano scarsi / a la
sentimento di umiltà che lo accompagna in tutti i suoi passi. -con riferimento
l'ape i soavi umori / sugge da tutti i fiori. 3. nella fisiologia
181: come marzo s'avvicina, tutti gli umori si risentono. massaia,
scherzando, « i bimbi d'italia son tutti balilla »: allora ai versi del
e papiglioni gialli, neri, rosa, tutti ronzanti, tutti fitti e umorosi.
neri, rosa, tutti ronzanti, tutti fitti e umorosi. -caratterizzato da
di opere diverse [manuzzi]: unanimamente tutti gridando. panigarola, 1-163: né
comune e il dovere moralegiuridico impone a tutti i sozi di fare ogni sforzo per giungere
all'unisono. cavalca, iv-4: tutti [gli apostoli] erano perseverati unanimo
b. corsini, 12-10: tutti son d'uncinal professione, / e però
tuttavia l'agra tenzone, / benché tutti in più parti ornai feriti. =
. m. cecchi, 1-1-113: fra tutti i modi trovati dal diavolo / per
una settimana di sole, e che vale tutti gli uncinetti, da èva in poi
ad aggrapparsi all'anima di niccolino con tutti i raffi e gli uncini del suo arsenale
siri, 1-iii-581: cercava... tutti gli uncini per ritardare almeno il precipizio
, tedeschi e d'ogni gente, e tutti stanno uniti in una carità e tutti
tutti stanno uniti in una carità e tutti sono fratelli con cristo. sanudo, vii-344
. lippomano, lii-6-283: i nobili vestono tutti pomposamente di diversi colori, e non
ventimila contanti, in su dua cavalli, tutti ducati ungari e veneziani nuovi, che
la virtù del più forte, s'ugnevan tutti o d'olio o di sevo o di
a'borsai, a'cinturai, ed a tutti gli auguri, ungendo qualche ruota,
., 4 (65): eran tutti maniosi d'aver nell'unghie l'uccisore,
a difendere la creatura di mia proprietà con tutti i mezzi, colle unghie e i
compagnia della lesina, i-56: tutti gli uomini hanno da po
strani unghioni: / a questa volta aremo tutti quanti / la vita data per quattro
che tutte le arti dei vostri unguentari, tutti i khol, tutti gli henné non
dei vostri unguentari, tutti i khol, tutti gli henné non daranno alle nostre figlie
e si ritrova oggi abbondantissima appresso a tutti i profumieri, a chiamanla ben. è
: così pure de'templi e simulacri tutti unguentati, de'canestri pieni di fiori
coloro che danno gli 'ngegni loro a tutti gli altri nostri diletti. iacopo da
portano nutrie in capo e i capegli tutti quanti hanno sparti odorifero unguento. tansillo
marinetti, 2-i-888: gli indomabili erano ormai tutti nel lago e ne godevano la frescura
privo di valore tassonomico, comprendente tutti gli ordini dei mammiferi provvisti di unghie o
lessona, 1512: 'unguicolati': diconsi tutti quegli animali vertebrati mammiferi che hanno le
tra esse unite principalmente, sì che a tutti ^ li effetti si abbiano per due
imperio, è uno principato unico e sopra tutti gli altri nel tempo ovvero in quelle
ragioni così al vivo nell'opinione di tutti, eziamdio di quelli che proponevano il
non sono trattabili intemazionalmente e unificabili? tutti possono, quando giova, richiedere questa
isterica... trovasi uniforme presso tutti gli uomini, presso tutti i popoli,
uniforme presso tutti gli uomini, presso tutti i popoli, in tutte le religioni.
, colpisce alla stessa stregua i redditi di tutti? 4. che si esprime
i soldi e le lire sono stati in tutti i tempi uniformi. 7.
e di colore determinato, uguale per tutti gli appartenenti a uno stesso corpo militare
tenuta, di foggia codificata, prescritta per tutti coloro che appartengono a determinate associazioni,
venne in risoluzione di rispondere uniformemente a tutti. de luca, 1-proem-68: sogliono alcuni
legge -i reggimenti di cavalleria sono stati tutti uniformizzati. che il signore iddio benedetto
-1 reggimenti di cavalleria sono stati tutti uniformizzati'. che il signore iddio benedetto
correnti, il pensatore sistematico che invera tutti gli atteggiamenti unilaterali che lo hanno preceduto
, 32: a parer mio durerà finché tutti gli stati dell'unione si reggeranno con
studiosamente con molta unione e domestichezza con tutti li sudditi del re di spagna.
9. matem. insieme formato da tutti gli enti che appartengono ad almeno uno
, ii-221: io per lo dico a tutti: il mio voto è per l'
repubblicana, parteggianti per l'azione immediata a tutti i costi e per il compimento dell'
f negri, 1-253: infine vano unendoli tutti in barca, quando vogliono ritornarsene a
, pregò i colombi che s'unissero tutti insieme, e che dessin de piedi in
, meno una cintura di gramigna, e tutti maschi, come una razza di deità
o femminini. il fiore che gli ha tutti e due, si chiama 'ermafrodito'.
: ho ideato una stratta, ove tutti i cori in uno a lablache e tamburrini
troppo nelfantico', chiuderà le 'arie'con tutti gp'instrumenti''all'unisono'.
di mazzini, che consisteva nel detronizzare tutti i re: c'era quello di
quanto inutile e tutte le sue attività e tutti i suoi beni vennero trasferiti alla cosiddetta
n'altro discende, e da cui tutti gli altri numeri si fanno. tasso,
e operai, impiegati e 'rentiers', tutti ascoltavano o parlavano con una strana luce
-matrice unitaria: matrice quadrata avente tutti virtù unitiva, come dice san dionisio
sien [gli uccelli acquati] grandi / tutti di corpo, e 'l color bianco
lingua 'viva'unitaria, cioè diffusa ugualmente in tutti gli strati sociali e gruppi regionali del
con i propri simili e affini, tutti usciti dal caos. 3. che
diletto, / con quel viso amoroso / tutti facendo gli uffici di sposo. deledda
, altrui è piu unita: onde di tutti li uomini lo figlio è più prossimo
lo spirito santo colla sua clemenzia uniti tutti e tre, e quali sonno uno idio
ingegno. -che è uguale in tutti, unanime (una decisione, una
. pitti, 2-45: l'opinione di tutti; la quale fu conforme: che li
empedocle, per essenza è materia di tutti gli oggetti intesi; e in quanto è
dà il bene della vita, da cui tutti gli altri beni dipendono, e lo
ii-812: il gigante seguì il re in tutti i siti reali, dove sempre dipinse
gente che non tossono romani, a tutti fece piena e intera perdonan- za di
fece piena e intera perdonan- za di tutti gli suoi peccati, essendo confesso o si
colpa e di pena. -che comprende tutti gli stati di una determinata area (
112: se volevasi riconciliar gli animi di tutti i greci formar una lega universale contro
arresta / l'ordegno universale; e tutti vidi / gli eventi del minuto / come
universalissimo... per dinotare, che tutti al fine dovranno provare la lor morte
il smalto e la cervosa, bevande a tutti universali. s. maffei, 4-58
universale. -provato o indirizzato verso tutti (un sentimento, in partic.
da una benevolenza universale. -a tutti evidente, riconosciuto da tutti (una verità
-a tutti evidente, riconosciuto da tutti (una verità, un'argomentazione)
tutto è nulla. -accessibile a tutti (un'arte). tarchetti,
non manca la chiesa universale di soccorrere a tutti i defunti con tante sue preghiere ogni
un calpestio di cavalli, ch'empì tutti di meraviglia. poerio, 3-439: chi
nella universale meraviglia. -espresso da tutti, da una moltitudine di persone o
9. socievole, affabile con tutti. ser giovanni, i-4: e'
l'interno universale tremore di tutti i muscoli, e quella impotenza di
, può ricevere sangue degli individui di tutti i gruppi. -donatore, datore universale.
zero, può donarlo a individui di tutti gli altri gruppi, ma può riceverlo
che può essere trasfuso a individui di tutti i gruppi. 15. bot.
essere predicato o che è valido per tutti gli individui appartenenti a un medesimo genere
medesimo genere o classe; comune a tutti gli oggetti appartenenti a un insieme omogeneo
numeri a guisa di cifera comune a tutti i popoli del mondo. gioia,
una lingua universale per essere inteso da tutti. 23. liturg. preghiera
, le chiacchiere, le mene di tutti i partiti hanno arruffata la testa all'
aveva uno bellissimo universale, dove erano tutti i siti della terra, aveva italia e
prima alle pitture piccole e sfuapplica a tutti i membri di una stessa classe. -nella
istituzione, a porsi come universale per tutti gli uomini. -anche: tendenza a superare
vista del riconoscimento dell'universale parità di tutti gli uomini. gioberti, 330
montale, 7-261: è da credersi che tutti questi preti poeti (universalisti nella fede
, il toccare, lo spettare a tutti indistintamente, l'essere generale, generalizzato
2. l'essere comprensibile a tutti, apprezzabile da tutti. -in partic
essere comprensibile a tutti, apprezzabile da tutti. -in partic.: estensione di un
certamente quello che sorse nel cuore di tutti contro l'ingratitudine e l'empietà di suo
chiunque senza distinzione. -in partic.: tutti i presenti in un luogo (anche
cioè del diritto di voto riconosciuto a tutti i cittadini senza distinzioni di censo (nel
rendere universale attribuendo valore, significato da tutti comprensibile, fruibile, apprezzabile. -anche
), avv. nei confronti di tutti, per tutti; da tutti, ad
. nei confronti di tutti, per tutti; da tutti, ad opera, da
confronti di tutti, per tutti; da tutti, ad opera, da parte di
, ad opera, da parte di tutti, contro tutti; nessuno escluso, senza
, da parte di tutti, contro tutti; nessuno escluso, senza alcuna eccezione.
pindaro è universalmente considerato il maggior lirico di tutti i tempi e tutte le letterature.
tutte le letterature. -in correlazione con tutti, ciascuno, ecc. con uso
gran villa, le genti... tutti erano pagani universalmente. boccaccio, dee
. tasso, ii-79: io a tutti universalmente desidero onore e felicità. gigli,
che... li appetiti sono quasi tutti singularmente diversi, awegna che universalmente siano
universàrio, agg. ant. che riguarda tutti; che deve essere celebrato, santificato
che deve essere celebrato, santificato da tutti (una festa). cassiano
quale dì [della pasqua] tenuti tutti i frati nella chiesa per la universaria solennitade
-l'essere riferibile, proprio, precipuo di tutti gli esseri viventi. panigarola,
o governatori fare un'esatta ricerca di tutti i fanciulli che nelle loro case non possono
tutto). - al plur.: tutti quanti. cavalca, 20-552
è giusto, / dovevi, e'comun tutti universi / metter in pace ne la
banditore. s. agostino, 1-7-11: tutti quelli universi si sotto- misono, e
e fecionseli tributari. sansovino, 2-4: tutti coloro... son aggravati nelle
come globo terrestre sia come insieme di tutti gli uomini sia come totalità delle cose
di gas e polvere in cui vorticano tutti i corpi celesti, fosse la prima a
cosa. 2. insieme di tutti gli uomini (e spesso ha valore
presso il popolo, attirarsi il biasimo di tutti i capuc- cini dell'universo, per
, per aver lasciato violare il diritto di tutti. leopardi, iii-1017: veramente il
è intelletto infinito, l'tnbegriff di tutti i corpi è il moto e la quiete
moto e la quiete, rinbegriff di tutti i modi è l'universo, che nella
ministica, che ha il medesimo significato per tutti i soggetti di cui si predica (
sono chiamati. et hanno detto omonimi tutti quelli simplici, che convengono nella voce
lodati siano gli dei, e magnificata da tutti viventi la infinita, semplicissima, unissima
29-vi-1981]: dopo l'uno-due di mitterrand tutti i conti andavano rifatti.
bagnati e molli / ti chier mercé da tutti sette i colli. poliziano, 1-596
là, supera di statura e di maestà tutti gli altri, cinto d'una larga
di mangiare con me dei confetti., tutti metà per uno. misasi, 5-51
vecchi, eleggano due capitani nuovi, andando tutti loro ad uno ad uno al frate
: del corpo i sensi, / tutti in un con le membra avviluppati /
un l'altro, con sommo piacere di tutti coloro che... ivi se
. -tutti per uno, uno per tutti: v. tutto, n. 15
: una volta per uno tocca a tutti. ibidem, 335: voce d'uno
di questo albero della vita son tutti gli eletti che unque furono, e
divinità. amari, 1-1-407: sopra tutti i bravi lodati ai parte catalana veggiamo
sì bene ha untati gli stivali a tutti e ha mostrato sì bene la purità della
punte. boccaccio, viii-2-193: questi adunque tutti ingluviatori, ingurgitatoli, ingoiatoli, agognatoli
. s. agostino, 1-7-32: certo tutti li... unti di cresima
della mia compagnia (vi) rifiuto tutti. fogazzaro, vi-279: puzzavano i partiti
frutto d'aver fatto assaggiar l'unto a tutti i ghiotti di fiorenza! ».
rizzi gridando al morbo ci gittò da milano tutti inzuppatidella tabe delle sue scrofole romantiche. palazzeschi
: l'unzio- nario è obbligato far tutti i serviziali agli 'nfermi del nostro spedale
del mondo: / del sacerdozio suo tutti siam noti. esposizione di salmi, 1-135
, iii-193: adunque sono tolti via tutti argomenti ai malvagitade e di resia, acciò
furono trattenute per mesi, sistema approvato da tutti gli 'uomini d'ordine', modi
volta col nome d''uomini nuovi'tutti gli individui opulenti di famiglie non ancora
, 7-261: per quanto io (come tutti noi miseri uominuz- zi) ami più
a mano di tante bottigliette di gazosa: tutti sorridenti, felici. piovene, 6-174
cure o necessità della vita, di tutti i suoi miserabili arrivismi e vanità,
nitrico, ea è il più leggiero di tutti dopo il tellurio. calvino, 5-26
il moto degli astri e rende ragione di tutti i fenomeni celesti. =
sono di bocca ampia et aperta sopra tutti i pesci; sono divoratori, e tali
, sociologi, pianificatori, urbanisti; tutti uomini persuasi che agire è molto più importante
quando avrete risposto o risponderete, usate tutti i sali, le urbanità e le
quale dicea in urbe la ragione a tutti li magistrati, li quali uscivano dalla
per indicare che ci si rivolge a tutti, pubblicamente). fanzini [
l'afa / fa chinare languenti tutti i calici / urceolati infundibu- liformi /
parte dell'orma dell'uomo, di tutti i quadrupedi e probabilmente di tutti gli animali
di tutti i quadrupedi e probabilmente di tutti gli animali. p. levi,
morbi, che ella cagiona loro, sono tutti acuti, precipitosi, mortali, così
ogni ambulanza ne lascia giù quattro, e tutti gravi,... tutti col
e tutti gravi,... tutti col cartellino 'urgente'cucito sul petto, sì
elusa. piovene, 7-331: tutti [a marsiglia] partecipano, tutti recitano
: tutti [a marsiglia] partecipano, tutti recitano, tutti si vantano, tutti
marsiglia] partecipano, tutti recitano, tutti si vantano, tutti corrono verso appuntamenti immaginari
tutti recitano, tutti si vantano, tutti corrono verso appuntamenti immaginari a piedi o
: disse essersi poi pentiti, per opporsi tutti insieme alla guerra che urgeva. carducci
spropositi che posson dire tanti urloni che parlan tutti insieme? tommaseo [s. v
da tutte le disgrazie, a goder tutti i piaceri. -come parte,
fato. d'annunzio, i-127: tutti siam tratti a '1 fin medesimo:
omit. ghiandola adiposa presente in quasi tutti gli uccelli, ma particolarmente sviluppata negli
una sola persona mentre la seconda da tutti i presenti. buzzi, 14:
detto ponte, lo rovinò, e tutti quei che vi erano sopra si affogomo.
; ma ci siamo ritirati in tempo tutti e due, sgomentati dal pensiero di
una tesi, ecc. opponendosi a tutti ed esponendo obiezioni, riserve.
di costanzo, 1-302: venne prima di tutti cristoforo gaetano con una banda de cavalli
la s. barbara, convenne a tutti cadere a terra per l'impeto grande dell'
non essendo possibile di dar gusto a tutti. muratori 6-342: da qualunque parte ci
procedenti dall'innata voglia, che abbiam tutti di superiorizzare, o almeno di non essere
manifesta, lasciando in poter degli assalitori tutti i luoghi conquistati. 3.
del frate ed e'capi degli inimici tutti facessino capo a lui, pure urtato dall'
. cicognani, 1-178: bisogna in tutti i modi ph'io resista agli urti
nomi dei grandi uruguagi del calcio erano tutti del nord italia. = dallo spagn
danaio. arrigo baldonasco, 394: tutti amadori / conforto che i lor cori /
sofficientemente abbiamo aperto... a tutti usanti di ragione. s. agostino volgar
, / fuora una usanza, che tutti non voglino / farla, onde i sarti
la chiana / si move il ciel che tutti li altri avanza. boccaccio, dee
gratissimo appresso a nerone, partefice di tutti li consigli e segreti suoi, e come
, noi possiamo usare la tavola in tutti sua travagliamenti e parti- menti nel medesimo
eglino usavano. de luca, 1-15-3-364: tutti gli altri prelati referendari della segnatura,
usare. benivieni, 2-37: ma infra tutti color che la mie corte / usari
m. zane, lii-14-391: usano con tutti un istesso modo di guerreggiare; combattendo
colpevole, insino che non averà usato tutti li modi possibili per saper la verità
. ugurgieri, 205: qui so tutti coloro che attentare cose enormi da non nominare
contro al re, si lamentò con tutti i prìncipi cristiani che il re di
quelli, co'quali usava, e a tutti arrendersi. alfieri, iii-1-156: si
giammai, e i sacramenti di quella tutti come vii cosa con abominevoli parole scherniva
comunicazione, com'usa in inghilterra, di tutti i documenti ufficiali corsi tra la monarchia
cortesia a molti usata, se ben da tutti non è riconosciuta, non è possibile
il segno usato, al quale accorrevano tutti que'suoi che l'avessero sentito.
. b. corsini, 17-7: tutti ai suoi detti abbandonar le piume, /
ai suoi detti abbandonar le piume, / tutti si rivestir gli usati arnesi, /
il nuovo lume / illustrava già già tutti i paesi. gemelli careri, 2-i-141:
, usato, finito, ma esistente per tutti. 14. sm. la
che il di più sia dato alla vecchia tutti i mesi e a due monete per
e colle berrette in capo, e tutti con gli... usatti in piede
. /... hanno l'osbergo tutti e le gambiere, / hanno il
bene a proposito a tagliare a pezzi tutti. = dal lat. examen (
gemelli careri, 1-vi-106: si sedettero tutti ugualmente quanti entravano non usandosi nelle indie
gli usci, i camini / fumavano tutti: lontano / s'udiva un vocio di
manda a chiamare il proprietario, e tutti e due, prima l'uno,
io voglio che noi attacchiamo i pensieri tutti alla campanella dell'uscio. -a
né questo uscio dinanzi per riceverli / tutti bastar pareati, e consigliavimi / che quel
il duca d'atene] comandamento a tutti i suo'uscieri e famiglia, non
più altri simili uccellacci, i quali tutti festa facevano al nuovo signore, ponendosi sopra
di iano e davano una volta per tutti i tempii di roma. tasso, 6-87
pensiero. leopardi, ii-167: anzi tutti gli scrittori e tutte le opere escono,
cominciavano a confortarsi gli afflitti animi di tutti, colla dolce speranza, d'avere ben
. panciatichi, 26: noi eramo tutti esciti de'pupilli; avevamo tutti fatto
noi eramo tutti esciti de'pupilli; avevamo tutti fatto più d'una sboccatura; avevamo
un giornale critico, che dà relazione di tutti i libri che escono non solamente in
magalotti, 1-67: questi escono quasi tutti di portogallo, e per quanto si
sei e ventidue da otto anni; tutti lo aspettavano questo ambo. ne dovrà
italiano, oltre tesser compiuta, contenendo tutti i componimenti di questo poeta, che
fatto che egli [dio] non a tutti gli esseri che escono dalle sue mani
festevolmente i popoli: e egli a tutti dava sodisfazzione. = dal lat
torri- bile ansietà del momento, proruppero tutti in un gran ridere. di giacomo
, e trattò giura e conpangnia con tutti li usciti di bolongna. storie pistoiesi,
imperadore, presa la signoria, rimise dentro tutti li usciti, e pacificolli con quelli
le sciocchezze o arguzie / sue, a tutti quanti voi di ridere. bertola,
li usingniuoli, la terra ricieve interamente tutti i suoi adornamenti e tutta la sua beleza
in veronese, di dove sogliono venir tutti i re de'romani a incoronarsi.
87: soldati romani... erano tutti novizi e stati di fresco scielti nella
g. gozzi, i-1-197: essi tutti lieti preso il bicchiere, quasi a uso
anno a'debiti tempi la metà di tutti e'frutti. b. segni, 9-173
del mare per ragion delle genti a tutti gli uomini comune lor fosse er li
gozzi, i-10-40: 'uso tabbiam tutti, il dominio nessuno. da ponte,
rimango intanto senza denari per gli usi di tutti i giorni. 11.
virtù così per nimica si fuga / da tutti come biscia, o per sventura /
onta di tutte le elosie e ai tutti i capricci di quella donna, ritenuto aveva
quasi mai cangiamento, e così restan tutti gli abusi, e non si avanza mai
seguita nei rapporti contrattuali (sia tra tutti gli appartenenti a una certa categoria sia
di milano (prìncipi una volta ricchissimi) tutti a proporzione del grado loro usufruttavano qualche
frutto della biancheria, delle cantine e di tutti gli altri mobili domestici. einaudi,
cui si apre l'usufrutto; 3. tutti gli altri obblighi ai quali sono suggerii
usura, che io sono spogliato di tutti i miei beni, ed ho perduto
strabocchevole ed urtante li suoi nipoti e tutti quei pochi che sapevano ad usura secondare
fatiscenti il neorealismo e l'astrattismo, tutti gli informali e le nouvelles vagues.
delle tradizioni domestiche e l'ereditaria possessione di tutti i secreti dell'arte usuraria avevano ingenerato
baudo e carrà e la seminuova bonaccorti ma tutti gliemergenti saranno comperati a lotto e intaseranno la
e prevosti e maggiori, / che tutti quanti son gran fiatitori. dante, inf
ogni misterio / contemplando n'andar per tutti i tempii / ch'or con eterno
: vedete il re francesco inanzi a tutti, / che così rompe a'svizzeri le
e lui solo fece più alla pittura che tutti gli altri... ed un'altra
, è cosa usurpatissima a dire da tutti i savi. usurpatore (ant
numero, in tutte le case, in tutti i paesi e in tutti i tempi
, in tutti i paesi e in tutti i tempi, che di chiavi?
vilanis, presente et accep- tante, tutti e ciascaduni mobili et utensili de caxa soi
, pianelle, in una parola, tutti gli utensili di una casa.
tanti, e sì strani accidenti, tutti compresi dentro alla sfera di moti spasmodici,
corte, chi cerca l'utile di tutti e non l'ammirazione d'alcuno. muratori
li legisti, li medici e quasi tutti li religiosi, che non per sapere studiano
proprio orgoglio ma per l'utilità di tutti. -risorsa militare, in partic.
... se mirate all'utilità di tutti, inducendo, come voi dite,
veri progressi con vantaggio suo e di tutti. -tornare a utilità: risultare utile
che non arriva il sig. duca, tutti i fior d'aranci del suo cortile
l'utilità effettiva, materiale; e in tutti i tempi meritarono quell'epiteto ingiurioso inventato
chiaro di antistoricismo messianico, ma su tutti i messianismi utilitaristici e riformisti ha la
tanto vili apo gli utopiensi, che perdendoli tutti non pa- rebbe loro di aver perduto
sostant. botta, 5-97: fra tutti questi, gli utopisti si rallegravano, persuadendosi
, e posto in uso / fu da tutti in lor vece il grano e l'uva
è luoghi dove loro t'hanno posto erano tutti debiti e soliti darsi a prelati?
aggiungono monti vacabili quindeni, che in tutti si mettono per scudi centoventimila l'anno.
: si facciano mo che son le vacanzie tutti li provedimenti oportuni. spallanzani, iv-159
siano attribuiti ai ripari predetti... tutti uei beni che nel rassettare essi fiumi
, x-1-515: feci, per vivere, tutti i mestieri: il vaccaro, il
, sm. ordine da osservarsi da tutti gli ufficiali dello stato di sua altezza
tini, bucii et usierii, che sono tutti nomi di vasselli maritimi che s'usavano
ii-43: il medico aveva roffizio di vaccinare tutti gli schiavi che venivano dal darfùr.
, 1-266: si terminano di comprare tutti quei bestiami vaccini, ed altri che
et non volere essere la vaccùccia di tutti, era forse meglio. monosini, 417
se comincio / usar la crudeltà, tutti gli amici / perdo ad un punto
elle tenebre che calano rapidamente, tutti vacillano, incertisulla via da pigliare. cassola
52: ma se vaccua una commenda, tutti sono confusi. 8.
peccato. fra giordano, 3-225: tutti questi difetti non sieno in dio,
possa essere, vacuato e spogliato di tutti i difetti. vacuatòrio, agg
e non fanno frutto alcuno: e tutti generalmente, come si tagliano, si trovano
di donato, 159: mandare a guardare tutti e passi e vadi delle chiane,
. il conciliatore, iii-188: in tutti quei luoghi, ove l'istruzione si è
vagabondo e scacciato sarai sopra la terra tutti gli dì della vita tua. ariosto,
: 1 due militari e la zamira ebbero tutti e tre il senso di una repentina
: 'vagantivo': servitù per la quale tutti gli abitanti, di qualche territorio possono
dopo aver vagato con la mente per tutti i modi, che potessero tenersi per far
signori sieno tenuti di fare iurare tutti coloro che portano le cose delli uomini
iurato, che serviano d'esso mestiere tutti li maestri dell'arte, e tegnitori e
fraternità apuana e vageresca, a nome di tutti gli appuani e vàgeri a cui ella
falso concetto del linguaggio è evidente in tutti i vagheggiatori e promotori di una lingua
verginali. calandra, 3-57: abbiamo tutti nel passato cotesti amori di fanciullo, vagiti
poca vaglia impiegati in negozi deboli, tutti intenti a quelli, gli sortiscono felicemente.
. brusoni, 891: ordinò a tutti quelli, che formavano la consulta di
: è stato necessario aprire la via a tutti li altri, e farli abili,
robba gli suoi parenti vagliatori da linari, tutti polverosi di vagliatura e poveri. firenzuola
e inutile. sacchetti, 108-40: tutti i priori parvono montoni, sì stettono
delfico, ii-98: 1 loro discorsi tutti sono in quel vago modo di ragionare
, 14-57: lungo sarebbe a contar tutti quanti, [gli uccelli], /
miei lamenti. serpetro, 285: tra tutti gli animali, dice galeno l'asino
librarsi la vaga farfalla, cinta di tutti gli splendori d'una reggia.
terreno, tanto vago e piacevole con tutti i diletti che saprai domandare. ariosto
provincia i suoi pensieri / sai che tutti egli dona e il suo riposo. poerio
a indeterminatezza. arbasino, 11-132: tutti discorsi sul vago, però...
ma non ne parlate: lasciate con tutti quei che chiedono le cose nel vago.
dovesse esser chiuso un demonio che tirasse tutti i vagoni. alvaro, 17-344: il
un pennellino di vaio si distende grassetto in tutti quei luoghi dove tu non vuoi che
una generale infermità di vaiuolo, quasi tutti i figliuoli degl'idolatri ne morirono.
, girerei documentari della montagna, scoprendo tutti i suoi segreti: pensa, le
. periodici popolari, ii-476: oggi tutti gli studi e le esperienze del volta
i suoi compagni, / li purgò tutti e 'l vale ultimo disse. monti,
il detto papa alessandro valentemente contro a tutti pugnò e scomunicò, e'quali tutti
tutti pugnò e scomunicò, e'quali tutti l'uno dopo l'altro morirono di mala
sustanza del legno, viene a fare tutti gli effetti sopraddetti più valentemente.
non lo dico per oggi, ma per tutti i trent'anni che ha passato con
. cantari cavallereschi, 31: se tutti i libri ch'io v'ho raccontati
sp., 6 (90): tutti que'bei proponimenti di pridenza e di
appena, che sia contento. gli altri tutti vi giu- rerano che se valesse un
ad una nazione, ma si vaierà di tutti indistintamente, purché siano eccellenti ed originali
il giovane, 9-34: gli altri tutti si strascicano. / secondo quai le
e bagnarlo nel bere o nel mangiare, tutti che berranno di quello, poco
il veleno già occupato il core e tutti i precordii, non se gli trovò rimedio
valevole. soderini, iv-252: tra tutti i cibi di che si nutrisce l'uomo
aventi una città forzatissima, prima di tutti gli altri, a persuasione di sozzino ben-
mio talento: a quel tempo conoscevo tutti i valichi delle nostre alpi, ero stato
tanto crudele e cotanto mortale. -sturare tutti i valichi: eliminare ostacoli, difficoltà,
ale del suo sfrenato disio, gli sturasse tutti i valichi. 9. acer
g. m. casaregi, 2-14: tutti gli atti da lui fatti col suddetto
il portafoglio dell'interno; ma non tutti erano disposti a tenere valido il testamento.
, 1-504: mi sentivo ritornare alla gola tutti gli stu- fatini, scaloppine panate e
(i-347): la seguente notte tutti dui montarono a cavallo, don diego sovra
alla memoria e deduciamo alla notizia di tutti quelli che intraprendono il nobilissimo carico di eternar
/ che date retta a tutti gli amatori. / voi fate come il
toscana, / che tira l'acqua da tutti i valloni: / che tira l'acqua
: / che tira l'acqua da tutti i vallati: / e così fate con
non se ne scappa: ci son tutti: è come la valle di giosafat
: elessero dodici anziani guelfi e ghibellini tutti popolari, che dovessero insieme con li tre
grande e ben disposti, a'quali tutti il vagliese di gran lunga avanza.
, mi avevano detto, era possibile incontrare tutti i papaveri, le 'bas-bleus', i
alla moresca, / che rimbombava per tutti i valloni, / e par che degli
valore, e si diffonde a vivificare tutti i corpi, che ad esso centro
; dante, rime, 1-x-4: tutti li miei penser parlan d amore; /
di maggio, perché la stessa fretta che tutti hanno di provvedersi pnma di quel termine
, fa che, passato quello, tutti si trovano provveduti, e le case restano
: quello che risulta dalla media di tutti i valori che una grandezza assume in un
delle mie a guadagnar la vita per tutti e due. -scherz. con
: abbiamo in questo momento due eserciti, tutti e due valorosi e ben ordinati,
che vien di ponto, è di tutti il più valoroso, et appresso il marino
marino, accanto il salvatico, come tutti più del domestico amari. fanzini, iii-181
6-79: il valtellina di negri, tra tutti i rispettabili rossi offerti dalla compagnia intemazionale
proprio atto notarile, in chivasso perché non tutti in paese venissero a saperlo, la
in un parve il più valutato fra tutti « catuba, non dormire, ché sta
? o la residenza del magno capo di tutti i soviet, dello czar rosso,
di un valtzer pareva rapire il terreno sotto tutti i piedi. tornasi di lampedusa,
maggiore. boiardo, 2-50: presi tutti quei panni che aveva, allora li gittò
ciascia, 10-17: per l'impazienza di tutti, di don nicola chevampava d'amore e
funzionamento dell'esistenza individuale fino a che tutti gli elementi non si siano per intero disgregati
dreini, 1-150: credo bene che tutti gli amanti abbiano fermo pensier d'affermar
xviii-24: tu devi aspettarti in me tutti desideri e i vaneggiamenti dell'amore.
quanti ne ho visti partire. / e tutti -o quasi -per strade / chiuse o
italiani - è perché quelli hanno fatto tutti i mestieri fuori che il letterato.
gadda conti, i-518: ed eccoli tutti e quattro attoniti, col cucchiaio a mezz'
il contadino ogni mattina cominciare a passeggiare tutti i sogghi del campo delle fave con vanghetto
primo d'agosto prossimo futuro e lavorare tutti detti beni diligentemente a uso di buoni lavoratori
, ii-402: congratulavansi con gl'inglesi tutti gli eretici d'europa di questa nuova luce
gli apostoli e in persona di loro tutti noi. dante, purg.,
quale il servo di dio francesco facea tutti li suoi processi, anzi ch'egli cominciasse
fornita in dotazione ai soldati di quasi tutti gli eserciti dopo la guerra franco-prussiana del
francesco petrarca e vidi per prova che tutti quei fantasmi fuggitivi, tutte quelle immaginazioni
questo di cicale va- nilocjuenti. non tutti sono chiamati all'assalto guerresco di si-
o retori fallaci, / o vaniloqui tutti, o vantatori / dell'attico idioma.
stregherie. leopardi, v-421: galeno sopra tutti si è mostrato persuaso della vanità di
s'inalza / a far del tempo tutti i disegni vani. tasso, 3-15:
e de'pagani, / ch'allor tutti gridar, di quella guerra / lieti augùri
, / ma sono i suoi risforzi tutti vani. ammirato, 440: il castellano
dieci anni e che, rendendo vani tutti i tentativi dell'austria, aveva data
, ma una verità palpabile, che tutti noi uomini siam fratelli, perché figliuoli
noi uomini siam fratelli, perché figliuoli tutti di quell'ottimo padre, che ci trasse
vista di sa- pienzia della quale erano tutti nudi e vani. e dice vittorino
presto su coloro, / che li fé tutti dell'anima vani. 12
, di qualch'orso la tana: / tutti gl'inciampi mi parean cascate: /
gli sforzi generosi fin qui miseramente perdersi tutti nel vano. -trovarsi in vano:
/ va- narella la moglie, han tutti e tre ragione. nievo, 1-574:
se dagli equal son superati, / e tutti lor conati / drizzano a vantaggiar in
opera poetica, non ci trovo poi tutti quei vantaggi. -offerta vantaggiosa, particolarmente
atti formali. ottimo, i-393: tutti quelli ch'erano valorosi in iscienza, in
. gastone, 1-14: i tedeschi e tutti i settentrionali hanno per massima che il
in grado di offrire vantaggiose sistemazioni a tutti i ritardatari. -cospicuo, ragguardevole
, 379: ancora rifiutava il beato gregorio tutti i vocaboli che risuonavano vantaménto, ovvero
sentenza: « l'idea è di tutti, la forma è di ciascuno in particolare
do scandalo: ti abbraccio davanti a tutti! ma se mi vanti dei diritti,
qualche sua eccellenza negata all'università di tutti i corpi, di tutti gli angeli
università di tutti i corpi, di tutti gli angeli, di tutte le creature,
di transigere. piovene, 7-331: tutti comunicano, tutti partecipano, tutti recitano
piovene, 7-331: tutti comunicano, tutti partecipano, tutti recitano, tutti si vantano
: tutti comunicano, tutti partecipano, tutti recitano, tutti si vantano, tutti corrono
, tutti partecipano, tutti recitano, tutti si vantano, tutti corrono verso appuntamenti
, tutti recitano, tutti si vantano, tutti corrono verso appuntamenti immaginari a piedi o
que'c'han tal grazia fuor di tutti rei. cantari, 289: chi si
, al confronto, patria e casa. tutti se ne vantano e hanno ragione.
il lamarra divenne l'eccellente fotografo che tutti hanno conosciuto e il cui nome è rimasto
1-199: rialza lo stendardo, è sovra tutti / gli allori tuoi vantati sol che
anco il lento el frettoloso / et a tutti è noioso / il bisbigliar el consigliar
illustri; anzi, il migliore di tutti gli ufficiali. -l'affermare con enfasi
da barberino, i-140: mandò comandando che tutti e'signori cristiani fussono infra tre mesi
maggior parte, di languore, e tutti i rimedi scuotenti sembrano bene indicati alla
). pascarella, 2-422: sicché tutti i nostri protettorati che avevamo tanto leggermente
porative. lauro, 2-130: tra tutti i metalli è più vaporativo il rame
in terra / con que'cavalli e con tutti gli arcieri. pulci, 20-49:
a'viaggi! papini, 27-1247: tutti gli uomini furono esuli, anche coloro che
; imperocché egli con picciola barchetta varca tutti i passaggieri. epicuro, 20:
i regni, / cui nuoce a tutti oltrepassar né ardiva / io vietarti il
una mattina come questa, ed eravamo tutti giovani e avevamo gli dèi dalla nostra.
... che ei diede bando a tutti i raggiri, ancorché propri del suo
volti i guardi al varcato ticino, / tutti assorti nel novo destino, / certi
svelte; e il torrente penetrò per tutti i varchi. deledda, iv-137: benché
zerca 100 fachini electi per li executori tutti vestiti con uno vardacuòre a la divisa dii
8. matem. che può assumere tutti i valori di un determinato insieme;
'y \ 'z') che può assumere tutti i valori appartenenti a un determinato insieme
determinato insieme e che rappresenta in generale tutti gli elementi di tale insieme. -
complessa o reale. quella che assume tutti i valori di un dato insieme di
. pascoli, i-605: esempio per tutti, il-virgiliano manzoni, che nella vertiginosa
appuntamenti per la cena e pel ritorno, tutti i minuscoli dialetti della brianza, da
suora, egli non cessò di ritrarla in tutti i volti graziosi, pur con qualche
, / che di rilievo ci ha tutti creati, / e tutti in qualche parte
ci ha tutti creati, / e tutti in qualche parte ci ha variati, /
valli di piagge e di colli, tutti pieni di vaghezza di varietà e di leggiavariazionale
questa mutazione non è costante né in tutti i luoghi, né nello stesso luogo
non è piaciuta che l'esecuzione, tutti dicendo, che sono piuttosto variazioni che
vita nuova, 13 (59): tutti li miei penser parlan d'amo- re
mi notasse e mandasse le varietà di tutti e tre i codici a un tratto
consonante, sempre nel numero del meno in tutti i casi abbia luogo 'la'e nel
egli risolveva la cosa in vari modi non tutti agevolmente riferibili. -molte persone
volte. -anche: non identico in tutti i singoli elementi, che non presenta
più inventore, il manzoni è di tutti i moderni poeti quegli che meno si
prov. casti, i-1-381: non tutti van per la medesma strada; / né
; / né la cosa medesima a tutti piace. /... / e
per reggere i legni sul banco a tutti i punti. mediante il barletto (o
che traboccano, / questa vita di tutti non più posseduta / del nostro respiro!
prov. proverbi toscani, 273: tutti siam di creta, e dio il vasellaio
. tasso, 7-69: pongansi poi tutti i nomi in un vaso, / come
il primo vaso che dalla bocca riceva tutti i cibi e tra questi l'insalata,
vaso di pandora: l'orcio colmo di tutti i man e le angosce destinate ad
d'arbitrato, da cui vedeva uscire tutti i beni, come dal vaso di pandora
beni, come dal vaso di pandora usciron tutti i mali. 20. relig
: li prelati di questo stato hanno tutti fatto giuramento al papa in forma di
fagiuoli, ii-134: vorrebbe aver di tutti il vassallaggio: / e ch'ognun
è dea, e sarà onorata a tutti gli ministri di dio, cioè angioli e
è. d. morosini, lii-6-71: tutti i suddetti prìncipi sono vassalli dell'imperatore
quanti ve n'erano, e di tutti gli altri suoi vassalli che ciò sentirono.
. b. cappello, 13: tutti sono per essere vassalli dell'ill. ma
lo inimico, però che noi siamo tutti vassalli d'uno signore. -chi
, e redimendo dalla servitù della gleba tutti i vassalli che s'armavano contro l'asia
de'fiorentini sono vasti e insaziabili, e tutti i loro tiri tendono ad ampliare lo
bianciardi, 4-76: dovevamo invece consacrarci tutti a questa lotta difficile, contro la censura
vaticane. pasolini, 10-73: in tutti questi anni la censura televisiva è stata
qualcuno. siri, ii-48: vaticinavano tutti qualche strano accidente, in vedere,
vaticinio del simonetta. monti, iii-332: tutti i buoni sono per lui, e
pulci, 25-82: a siragozza vennon tutti quanti / a disputar...
nettò la soglia [se n'andaron tutti], / che non ve ne rimase
essendo in questa vecchiaia, anche in bocca tutti gli denti aveva. loredano, 2-i-162
, 147: la vecchiaia viene con tutti i malanni. ibidem, 148: nella
alarme alarme! » gridavan pagani, / tutti in comune, garzoni e vecchiardi;
attomo gli altri vecchiarelli, / ma tutti rannicchiati e timorosi, / che si coprian
a uno a uno quel maladetto vecchiarello tutti gli ammazzò. nappi, xxxviii-245: per
/ che con sua falce cruda / tutti altri par ch'a sì gran passi segua
giamboni, 31: è la vecchiezza sopra tutti gli altri mali, perciò che ella
prestanza... due cappelli, tutti rosi dalla vecchiezza. di costanzo,
la vecchiezza è un male desiderato da tutti: la gioventù un bene non conosciuto
nome eliezer), il quale era sopra tutti quelli ch'egli avea: poni la
fine di marzo arrivarono a varese quasi tutti li alemanni, buona gente e soldati vecchi
alla guerra di ongaria, ma quasi tutti senz'arme, descalzi e nudi.
: se il doge fosse stato, come tutti i suoi predecessori, di 'casa vecchia'
.. che viveri e vino vengono da tutti comprati alla giornata e al minuto.
d'oro. mazzini, 39-215: noi tutti dichiariamo spenta per sempre la vecchia autorità
attraversava e sgombra; / e fece a tutti una vecchia paura, / ché mai
sto bene secondo vecchio con li miei tutti, e son tutto in quelle fatiche,
quel braccio di laguna dov'erano nati tutti i nostri vecchi. -i genitori e
e li vecchi di israel, e'quali tutti avevano el turribulo che davano lo incenso
tradizionale. roberti, iv-46: noi tutti... niuno eccettuato, abbiamo studiato
è una prova il conte balbo con tutti gli spropositi che ha detti quando ha voluto
a. briganti, 466: in tutti i mari dell'india nella maggior parte
il primo vi andò la signoria con tutti gli magistrati, il secondo vi andò
chi sa quali quadri a colori, tutti macchiati di giallo e di rossiccio dall'umidità
dosso umano; il quale diede a tutti i vedenti, non che meraviglia, ma
, lii-4-279: vennero immediate a vedermi tutti gli ambasciatori regi. cesari, 1-1-183:
par., 32-127: quei che vide tutti i tempi gravi, / pria che
cosse. g. cambi, i-3-105: tutti quelli beni- che non furono decimati né
molto e a vedermi un po'con tutti quanti. 17. per estens
. » manzini, 12-166: « ma tutti dicono bene ai te, mamma:
dicono bene ai te, mamma: tutti ». « vorrei vedere! »
da'monti; / penetraogni pensier / spia tutti i cuori. -vedere e non
park, come, del resto, in tutti gli altri luoghi di divertimento.
, xliii-258: in questo fatto fur tutti li stati / omini e donne, vecchi
arlato della viduitade, ma solo della virginitade tutti s'accor ano. m
giamboni, 8-ii-147: guarda dunque tutti i chierici, e tutti gli altri
: guarda dunque tutti i chierici, e tutti gli altri che sono istabiliti al servigio
hanno grossezza mediocre, e si distinguono da tutti gli altri perché durante il tempo della
prima desse una veduta o scorsa almeno a tutti quelli, che trattarono quella materia,
porpore e coronato, in veduta di tutti quelli del paiese. valerio massimo volgar
, ii-225: stima il giudizio suo sopra tutti gli altri, e per questo ostinato
. b. segni, 9-78: tutti gli errori che essi commettono, gli commettono
de'tenerumi sono più legnose: ma tutti hanno veemenzia nel sapore. tra questi
muratori, cxiv-44-246]: l'azione di tutti i veleni tolti o dal regno minerale
. gemelli careri, 1-iv-340: fra tutti gli alberi della cina, niu- no
cioè vegietàbile. busca, 101: tutti i corpi animati, et in qualunque
non fanno frutto. redi, 16-iv-289: tutti quanti i sali cavati dalle ceneri de'
partecipare della funzione vegetativa comune a tutti gli organismi viventi (una persona, un
de'medici, i-87: si può dire tutti gli animali mortali, vegetativi, sensitivi