e. gadda, 380: per tutta la cerimonia del battesimo si vide emergere
. vano, decidente e ciarliere a tutta prova. decidere (ant.
decidere dello stato d'un uomo per tutta la vita. leopardi, i-276: si
nievo, 2-8: quella giornata decideva di tutta la spedizione. tecchi, 2-84:
piccolo nume che decideva della sorte di tutta quella gente, ecco che vide il suo
comisso, 7-51: un pomeriggio, mentre tutta attenta decifrava le sciarade del suo giornaletto
pesto. pratolini, 9-363: lontana tutta la lunghezza del ponte, non si decifrava
gli occhi fissi, e coll'anima tutta in atto pensosa, non altrimenti che
le questioni astronomiche potessero essere deciferate con tutta quella giocondità e con tutte quelle immaginazioni
. magalotti, 14-21: nella china tutta la campagna è in proprio de i contadini
fuori, ch'io l'ho cerca tutta, / e domandato nobili, e ignobili
età almeno di anni 35, e per tutta la città chiamarsi uffiziali della decima.
.. che le decime si ricogliessono per tutta la cristianità per sei anni. g
1-i-49: l'altezza del corpo umano per tutta la terra può essere generalmente compresa
l'opinione del pubblico pensante ed onesto è tutta per noi e più decisa che prima
: che importa che qui la tragedia sia tutta azione, mentre là era per la
. disse il cavaliere, declamando con tutta serietà. pratolini, 2-568: dante è
.. abbrutita da mille vecchiumi e tutta impelagata nella banalità, nel declamatorismo,
, siccome abbiam detto finora, esercita tutta la fantasia: si potrebbe dire che
senza coniugazione, e senza participio; e tutta finalmente senza nissuna bontà? varchi,
del suo camposanto, mi si dipingeva tutta quanta innanzi agli occhi come una ninfa marina
sulla strada grande e nera, facendosi prendere tutta dalla luce che declinava. levi,
con la partenza di lui, rimase tutta soggetta a noi, declinando allora il
fanno il compimento quasi che intero di tutta la declinazione del sole. e.
quel bel colle con lento passo, tutta ripiena di maestade. d.
vedendo noi che l'acqua de'fiumi tutta si riduce al mare, è necessario
/ e fior gialli e turchini ridea tutta l'erba al di sotto, / ed
abito * décolleté ', una signora tutta décolleté ', ecc. vi corrispondono le
parallelogramma ', sul quale si fonda tutta la teoria della 'composizione 'e
liti. baldini, 3-116: così tutta bruna, silenziosa e raccolta vorrei dipingere
m una tavoletta, se sapessi, tutta villa borghese, distinguendo il vario paese
di tutto cuore a lei ed a tutta la sua amabile famiglia (la quale riverisco
-distribuito. iacopone, 80-74: tutta sta quieta la mascione, / l'officia
la faccia de'muri... adorna tutta di pietre di marmo distinte con varietade
pure in comunanza / hanno a mangiar con tutta l'altra gente? bettinelli, 1-i-200
davanti in un quadro va lavorato con tutta esattezza e distinzione, perché gli oggetti
boiardo, 3-3-38: sol de la tema tutta me distorco: / adesso qua serà
, abbandonandosi al distorto piacere di concentrare tutta la sua vita e la sua furia
nave, che non si faccia similmente a tutta la macchina, le cui parti essendo
cicognani, 9-30: aveva trovato una donna tutta presa in una passione che aveva distratto
iii-5: si era sentito portato con tutta la persona a celebrare il culto di
distretta là dentro, faccia tremare e movere tutta la terra che v'è d'intorno
carducci, ii-1-108: e nella gioia sua tutta distretta / leva l'anima trista in
. gozzi, 1-196: in fine tutta la compagnia era quivi raccolta; e
. levi, 1-201: passai quasi tutta la mattina girando per quei tuguri,
li pori della radice attratto a nutricare tutta la pianta, il quale si distribuisce
come vedete, tal solido è distribuito per tutta la lunghezza b c uniformemente, onde
quale nulla distributiva giustizia risplende, ma tutta iniquitade quasi sempre, la quale iniquitade
mare passarono in gallia e distrussero quasi tutta francia. storia de troia e de
spalle / quella città ch'avea trascorsa tutta, / e non l'avea tutta arsa
trascorsa tutta, / e non l'avea tutta arsa né distrutta. guicciardini, i-224
che addolcisce con quel distruggersi e liquefarsi tutta la parola. milizia, iii-29: egli
mia -si dicea, -mia è la gente tutta: / quanta n'è nata e
tapina, / chi ardo e 'ncendo tutta. g. cavalcanti, iv-62
che se per sorte la sapeva tutta, / l'avrebbe al certo il giusto
e lo core, / sì che tutta per voi mi distruggo e disfaccio.
son le lime, / e la fucina tutta si distrugge. 15. negare
a cui la madre insegnò l'arte tutta / di comandare all'in- fernal famiglia
sarà distruggimento / di marsilio e di tutta la sua corte. a.
a guardarla intentamente, raccogliendo nello sguardo tutta la forza distruggitrice del suo odio.
vigna dello stolto, et ecco che tutta era piena d'ortica e di spine,
, ii-10-64: la mia casa è tutta sossopra: di finito non v'è che
: la camera del 'talamo 'è tutta distrutta. pirandello, 7-128: tutto
alluminava / di sua gentil bellezza l'aria tutta, / travagliata e distrutta / in
pien d'estinti il campo e quasi tutta / nostra gente vedemmo ornai destrutta. campanella
nulla; insomma bonaparte è padrone di tutta la germania, e la comanda a
la sua benevolenza in un sogno perché non tutta andasse distrutta. comisso, 1-30:
mi domando come mai questi spiriti, tutta fede e passione, si legassero a luì
col tempo si può giungere a cancellare tutta una pagina della propria vita. cardarelli
tempo). milizia, ii-61: tutta l'industria degli egizii si ridusse a
, i-443: nel momento medesimo che tutta l'italia era in fermento per le
gli ordini disturba, / ridendo intorno allui tutta la turba. firenzuola, 283:
non abbiamo a ire in voce di tutta firenze, per certe lingue tabane che ci
qui più alto in montagne, altrove tutta, per così dire, si rizzò in
un membro, e spesso ancora l'effigie tutta. 4. rifl. separarsi
e disunirebbe, e per conseguente mancherebbe tutta questa macchina mondana. dovila, 8:
lingua, di costumi e di ragioni di tutta la vita strane; alle quali sì
che volte alla germania o piuttosto a tutta l'europa, sì quelle che più
del conte raimondo si fece cavaliere ed invitò tutta buona gente. e tanta ve ne
donna levo li occhi alquanto, / sì tutta si disvia la mia virtù te,
panno non disvolla se prima non sarà tutta la pezza tessuta. miracoli della madonna,
elitre marginati di giallo; è comune in tutta europa negli stagni; le larve sono
perfettamente impari questa lingua infinita, che tutta l'abbracci,... che n'
ho dato un dito, avete presa tutta la mano, e non volete più lasciarmi
sulla piaga; ma non ha osato dire tutta la verità. bocchelli, 10-117:
basso, bianca con venature rosee o tutta bianca, più raramente rosea o rossa;
oggi dittamo bianco ima pianta nostrale, tutta diversa dal dittamo di candia, et
, due paghe debbono essere corrisposte a tutta la compagnia. palazzeschi, 7-95: gli
una fiammata avvolse la quercia che divampò tutta come una torcia gigantesca crepitando veloce.
iii-1-948: d'improvviso / divampi. tutta m'appari affocata / dalla tua febbre
per men d'una favilla / è tutta divampata. giusto de'conti, i-85
mi mostrava / cartagine in rovina, tutta accesa / d'ardente fuoco che la divampava
come un capello, tanto che a tutta prima scambiai l'una cosa con l'altra
., 2-10: la terra si cava tutta, e divelle egualmente. tanaglia,
ecco il principio e la caratteristica di tutta la filosofìa hegeliana: in essa tutto e
longo, xviii-3-262: è divenuto che tutta la republica per un tratto di tempo si
e s'elli se ne cessasse deventarea tutta soda, come lo piombo, che per
xxviii-1009: trovamo la terra graveda e tutta germoliata. e questi germolli cercamo, e
egloga convenga alla scena, dicono che tutta la bucolica di virgilio si piglia per una
circuito, possono venir sorpresi parzialmente da tutta la massa nemica, e cacciati in
od al busto, anzi di ritrar tutta la persona, e di esprimere il
romor grande quando fu sentito, / per tutta la città generalmente, / che calcas
minime differenze, ma nelle quali sta tutta la diversità sostanziale di queste due lingue
, che il discostar l'occhio con tutta la terra dal centro del mondo quanto
nacque perché la massa non si fece tutta a un tratto in un tempo medesimo.
, sommamente dispiacque tal risoluzione, onde tutta disacerbata così disse: -sire, se
cercato diversi paesi, / io ho solcata tutta la marina / ed ho sempre rubato
urtarno quei baroni. ariosto, 41-16: tutta la notte per diverso mare / scorsero
diminuì di carezza a furia di seguitare tutta la notte a divertirmi coi sogni.
noiosamente divertiti. alfieri, i-22: passava tutta quella state assai più divertito del solito
osteria del villaggio, seduti, con tutta libertà, in una perfetta solitudine,
oceano, là nel mezzodie quasi per tutta l'estremità del primo climate. simintendi
corpo del gramo ora buttava sangue per tutta l'enorme antica spaccatura: i fendenti
lo signore, soffiando lo vento grandemente tutta quella notte; e lo mare tornoe in
lungo, meglio fruttificano, imperocché per tutta la lunghezza della divisione s'attrae 11
nostro patrimonio. io lascio a te tutta la responsabilità. egli abbassò la testa
che la gran macchina del sicuramente regnare tutta sta fabbricata sopra il saldo fondamento del
più vivo effetto, che il divider tutta l'azione fra pochi individui, come noi
un suo figliuolo, per la qual tutta l'isola si divise, e chi
un socio aliena parte della roba, tutta la parte della roba alienata va in conto
ad ibero il gran divieto, / con tutta spagna ed affrica a le spalle,
un bellissimo bambino aveva posta in consolazione tutta la casa,... non
, il quale con le parabole insegnò tutta la vita umana divinamente, perché,
uno sguardo le adunò negli occhi esperti tutta la bellezza diffusa per l'ultimo crepuscolo
de gli orribil tempi, / si dàn tutta la state a le fatiche, /
, / de'bronzini / sonaglini / tutta l'ampia e reai strada risuona.
seminude... iniziarono una danza tutta flessuosa di gambe e di braccia.
ma io li faccio pari, / e tutta lor discordia / ritorna in tal concordia
giordano, 1-237: oggi n'è piena tutta la cristia- nitade, in ogni convento
mente / immagine e figura / di tutta sua fattura. iacopone, 82-1:
2-35: dopo averla invano cercata per tutta la terra, / perché la vostra ansia
quando in quando cantava, a crescere fra tutta una gente irosa, suscettibile e manesca
, i-51: si sforza di ricostruire tutta l'esperienza storica, di cogliere ogni atto
valore divino di intenzione, in cui rivive tutta l'eredità di un passato, dolorosamente
non se ne viene mai a fine in tutta la vita dell'omo. piccolomini,
, / e ched è ricca a tutta mia devisa. -alla divisa:
-per li frori di belleze / in cui tutta ver- tudi è divisata: / è
statua, vestì se medesima; e così tutta divisata, an- dossene. cantù,
tempo, ed in un momento e tutta insieme; onde quanto a lui non aver
lungo, meglio fruttificano, imperocché per tutta la lunghezza della divisione s'attrae il
volgare plebeo dal volgare illustre comune a tutta la nazione dalla cima delle alpi fino
la medesima division dei poteri, è tutta mutata. russo, i-275: la divisione
, / vedete a un suon di vespro tutta uccisa. lorenzino, 227: era
divisi discorra. varchi, 18-1-165: tutta la città di firenze è divisa in
sua parte;... è tutta insieme e non è in sé divisa.
il nome romano la teneva congiunta pressoché tutta, qual maggiore fermezza poteva sperare ne'tempi
menon, lo qual desti... tutta la loro facoltà divisa tra li servi
oggetti, ma bensì che la spinge tutta cospirante verso un oggetto solo, e costantemente
più festosa e vaga, / or tutta è duol nel proprio sangue intrisa.
tutto il frutto del tuo bestiame e tutta la biada della terra tua, d'insino
, 1-138: pubblicossi questo miracolo per tutta la città e contado di siena
utili locuzioni toscane, divulgate recentemente in tutta italia da qualche celebre e accetto scrittore
cesare uscendo di subito alla divolgata con tutta la sua apparecchiata oste per le porte,
ha scritto ancora gli avvertimenti morali sopra tutta la bibia; dato buon principio al dizionario
gramsci, 6-364: l'azione drammatica è tutta in questa tenuità,...
fu ucciso, e la gente de'massili tutta venne nella dizione e nello imperio di
sovranità popolare, era un andar contro a tutta quasi la diplomazia europea. =
affaccendava intorno a trarle la roba di pellicce tutta molle, a vestirlene una di duagio
acciocché per ogni dì solenne la città tutta si lavasse. dante, inf.,
sponde piane verticali, egualmente alte in tutta la lunghezza e parallele fra loro;
i cavalli] tanto docili, che tutta la cavalleria dell'esercito sibaritano usava muoversi
cavalla fece uno sbalzo, e s'inarcò tutta fremente sotto la mano ferma dell'amazzone
gli dissi; non v'è altri in tutta la città che mostri paura. egli
pregò di togliere, dal libro, tutta la parte documentaria costituita da esilaranti,
m. villani, 5-51: di tutta la quantità di centomila fiorini d'oro
tempo d'estate, avendo bisogno preciso di tutta l'acqua,... non
roba mal cotta, mal condita, tutta grasso, carica di spezierie. papini
sonate le dodici, perché allora era finita tutta la cirimonia. dossi, 54:
onestà mutare, e fece la cappa tutta bianca. dominici, 1-113: spendere i
coloro che sopra ciò sono per iscritto tutta la mercatantia e il pregio di quella,
libro della dogana a ragione del mercatante tutta la sua mercatanzia, faccendosi poi del
lor diritto pagare al mercatante, o per tutta o per parte della mercatanzia che egli
fossimo / in doglia. incanutita s'è tutta. soffici, iii-265: ero dunque
, 7-836: non mi ha fatto dormire tutta la notte, poverino: ha le
fare uno scandaloso schiamazzìo per la città tutta, parlandone egli stesso con molti, e
uomo la città nostra e l'europa tutta... alle comuni doglianze si aggiunsero
fecondi, caparbi e feroci dogmatici, tutta la pubblica salute metteranno nella cognizione di
non sguardare / là 've natura agenza / tutta dolze piacenza -for mancare. dante,
chi 'n lei guardandu mettu in ublianza / tutta altra mia intindanza. fra giordano,
dante, par., 33-63: quasi tutta cessa / mia visione, ed ancor
istoriarla [la mia 'sampogna'] tutta, ornandola di figure d'intaglio dolce
un poco dolce di sale, godeva tutta udendo queste parole e verissime tutte le credea
c. e. gadda, 5-56: tutta la gamma, tutta la tavolozza dei
gadda, 5-56: tutta la gamma, tutta la tavolozza dei diminutivi famigliari: il
non ebbono dolce, la carne fu tutta livida e percossa, e fu assai di
fece gridare per tutto suo reame che tutta mala gente si dovesse partire. guicciardini,
lettere colla filosofia. gobetti, ii-123: tutta la favola... sussurra dolcemente
sua loquela in altra trasmutare sanza rompere tutta sua dolcezza e armonia. e questa
latino, e ne la prima trasmutazione tutta quella dolcezza venne meno. idem,
: / lei se n'avvede e tutta si divora. lorenzo de'medici,
e il diminuire, la cosa si restò tutta in una parte e l'altra nulla
cor d'illustre amante: / ella fel tutta, e mista io di dolciore:
sollevar l'animo afflitto, essendo sorte tutta miseria, tutta infelicità, tutta calamità
animo afflitto, essendo sorte tutta miseria, tutta infelicità, tutta calamità grande, priva
sorte tutta miseria, tutta infelicità, tutta calamità grande, priva di ogni sorte di
vedere creatura, / al creatore grida tutta mente; / cielo né terra non me
si sentian degli aspri colpi iniqui / per tutta la persona anco dolersi; / e
... e dice che si duol tutta. sinisgalli, 9-67: mio padre
. bisticci, 3-346: dicendo che tutta italia dovrebbe dolersi della morte d'uno
: firenze non si muove, se tutta non si dole...: e
: 'firenze non si muove, se tutta non si duole ', dice il proverbio
antico; e questa volta si doleva tutta davvero. -la lingua batte dove il
salute o è privo di saggezza, tutta l'istituzione ne viene sconvolta e turbata.
de la festa. / onde la corte tutta fu turbata. / langue ogni membro
: acciocch'io avessi pianto e doloratami tutta notte con teco. 4.
di profondo, che attestava un'anima tutta consapevole e presente a sentirlo. soffici
che sarebbe perniciosissimo a italia e a tutta la republica cristiana. sarpi, vi-1-43:
il menava su per l'aria, veggendolo tutta la città, traendo il conte dolorosi
/ fea rintronar di dolorose grida / tutta intorno la reggia. tommaseo, i-456:
un momento spogliarono la nave ed ammazzarono tutta la gente che vi andava sopra. monti
tutta sua gente; e 'l campo rimase a'
a sei, cantata similmente e sonata tutta fuori, raddoppiando nelle voci tutte le
loro faccende. leopardi, i-3: tutta la notte piove / e ritornan le
africa e l'asia, e ridotta quasi tutta la grecia a sua ubbidienza, erano
che la materia de'semi si consumi tutta, sì si domano, e poi
più poderoso domatore del ritmo, è tutta in questo discorsino sottinteso. =
star alla vela. domattina voler partir. tutta compagnia venir casa mia, domattina buon'
cecchi, 3-75: una suora domenicana, tutta ridente, guidava a rotta di collo
de'dominicani. carletti, 52: per tutta la città non mancano luoghi di divozione
12-3-20: la salita... è tutta in terreni di tufo o di creta
, 21: non ho ancora visto in tutta l'isola nessun mezzo di locomozione all'
: esse [le donne] stanno tutta la settimana rinchiuse e attendono alle bisogne
volgar., 14: fa bene a tutta gente, e massimamente a domestici della
, come della magna e d'italia tutta, e poscia dal guadagno state rattenute
dominanti. -che spazia libero su tutta la zona circostante, che vede intorno
poggio e dà un'occhiata dominante a tutta la conca empolese: da cerreto guidi
dirò così, dominante e padrona di tutta quell'opera [la fontana di trevi
grandeggiare. -esercitare senza alcun impedimento tutta la propria abilità, perizia, arte
regge, domina, vivifica, anima tutta la letteratura moderna. fogazzaro, 5-312
, dall'alto di sette soffitte sparse per tutta la città. bontempelli, 7-49:
, sopra un colle dominante la città tutta. cesarotti, ii-69: cucullino, il
che da quell'altura si scopre in tutta la sua figura frontale, dominata dall'
una tristezza grave ma calma e per tutta la figura di lei fosse diffuso un sentimento
, ii-294: in breve diffusa per tutta la italia questa brama animosa, s'innalzarono
un determinato mare, temporaneamente o per tutta la durata del conflitto, in virtù della
in ogni particolare cosa ereditata fu ravvisata tutta intera. -in risposta affermativa o
gli fu risposto che, per aver tutta la sua roba in fidecommisso, non poteva
mi divora un desiderio inestinguibile di donarmi tutta quanta, di appartenere ad un essere
mio amato abbia nome, a cui tutta mi dono. cammelli, 329: amarlo
lami, 2-35: quando vi è tutta la verosimiglianza che non sia altro che
, gli abbattelli..., tutta insomma la milizia dello staffile si è
un altro contratto le faceva donazione di tutta la sua mobilia. 3. attribuzione
la grande donazione franca alla chiesa emancipava tutta l'italia non longobarda colla dominazione del
città è cotam, donde si chiama tutta la provincia. boccaccio, dee.,
.. recavano nella poesia italiana, tutta dondolante di melodie latineggianti e clas- sicheggianti
quando fu il momento, eccoti per tutta roma un grande scampanio; don don
fior da fiore / ond'era pinta tutta la sua via. petrarca, 53-57:
, / ed ha con seco tutta pagania, / per acquistar questa donna piacente
sanguina venezia la bella... e tutta la patria riscossa con roma la donna
: che ama la vita casalinga, tutta dedita alla cura della famiglia, alle faccende
i-97: in su questa colonna / tutta di pietra dura orientale / posta qui sola
: la prima donna insegnerà l'azione a tutta la compagnia. giusti, i-15:
collodi, 104: -che cos'è mai tutta questa maraviglia? -disse ridendo la
: la giacitura supina faceva scorgere in tutta la loro nefasta appariscenza le clavicole infossate
dote d'amore si può attribuire. è tutta malefica la sua figura donnesca. donnesco
, 163: donno arrigo rubellò roma e tutta campagna e 'l paese d'attomo.
mani callose, la veste succinta, tutta impolverata. verga, ii-84: ma
/ subitamente assalita e rubata / con tutta la sua forza da costui. beicari,
lucido sul cuoio:... e tutta la famiglia dei donzelli mi dava la
di dopocena. brancoli, 3-131: per tutta la giornata, egli preparava il sonno
di passare a firenze, e starvi tutta l'estate. nievo, 2-44: dopodimani
io: e quanto a me, benché tutta ne sia dolente e pesta della persona
disfatto. bocchineri, 1-9: camminammo tutta notte a lume di doppieri. b.
tedeschi, usciti di siena, spalcomo tutta la chiesa di santa maria a tressa e
con un altro ordine d'architettura posò tutta l'opera di bronzo sopra certi pilastri doppi
si può dir che la città stia tutta sopra di esse in aria, sostenuta in
: brandiva una corda a doppio, tutta nodi. 6. scampanio solenne
; ma al primo sorgere dell'alba tutta palermo era in piedi. pascoli,
alfieri] pare che si diffonda per tutta la faccia, e l'irradi. foscolo
incontro negli ambulacri del teatro una bionda tutta vestita di bianco che non mostrava altro
nota la dorata casa del sole disegnò tutta, non tacendo de'suoi eclissi e
davanti al « vittoria » c'era tutta la gioventù dorata che spensieratamente faceva flanella
stupor di smalti e di colori / tutta la nicchieria contiene in sé, / bianchi
/... / formano una miseria tutta loro. = deriv. dal
né la maniera del suo governo amarono tutta semplice, e alla dorica senza velo e
.. a quattro sfilacele d'oro di tutta la veste episcopale d'onde vi ammantava
carrettieri partono da genzano, e viaggiano tutta la notte dormicchiando seduti sul barile più
, la dottosa, / ch'udendomi parlar tutta tremava. / quella non era punto
! non ti vergogni a dormire! è tutta la mattina! fai rabbia! e
la gleba e la salvano dall'andar tutta in polvere. alvaro, 9-420: mi
i-31: ella si appoggiò all'uscio, tutta rossa e sorridente, e gli allungò
le parti del dialogo compone una prosa tutta sensibile, e riferita di continuo alla
dato alla costa di sofala, che tutta, per grande spazio in fra mare,
sciamito vermiglio di tiria / no: tutta di velluto chermisi / e foderata di dossi
la bellissima parte fece lassare, in appio tutta vittoria mettere dopo i dossi.
traballare sulle antiche molle, che conservavano tutta la loro giovanile ed elastica resistenza.
abbomi- nevole dote, si sia sguazzata tutta quanta la sua vita nella gloria,
/ prese una sedia, che è tutta d'or fino, / dicendo: -questa
« repetizione » con tanta commendazione di tutta l'università di siena che in breve
'che angelo mazza mi scrisse una lettera tutta laudi più che il 'magnificat '
la dottosa, / ch'udendomi parlar tutta tremava. boccaccio, iii-7-115: sì negli
orazioni, e la più parte ancora tutta la dottrina. sarpi, 1-6: vi
letta e riletta, esaminata e riesaminata tutta questa gran critica, compresi come costui
filosofia e teologia; sì dall'opera tutta filosofica, teologica, e insomma dottrinale
inverno in margellina, da dove goderà tutta napoli. baruffaldi, 95: l'
veramente e la cosmografia... per tutta quella opera, dove insieme, e
quest'ultimo. sbarbaro, 4-60: di tutta la mia carriera gastronomica, i ricordi
un dispetto che se lo ricordino per tutta la vita. — anche a
i. riccati, 4-149: passando per tutta la serie degl'inganni, a forza
sussultavano urtando nel busto a fiorami; tutta quella dovizia felice di carni sfuggiva di
agli occhi, considerando lo squallore della terra tutta sepolta sotto le nevi, senza erba
ancor voi. caro, i-288: tutta quella riviera è doviziosa di porti,
, e un profumo d'ireos su tutta la persona. gozzano, 100: alberi
/ nel mio gaudio io tacea; né tutta mai / questo labbro pudico osato avrìa
me, senza parlare, io ho compreso tutta l'ebrezza del mondo. nel suo
stragi, gli spogli, e le lascivie tutta la notte. pascoli, 675
ha un ufficio liturgico da compiere per tutta una settimana, o in un determinato
liquido allo stato aeriforme, che coinvolge tutta la massa del liquido. — per
apostoli]? tutto l'ebraismo, tutta la gentilità, tutte le nazioni, tutta
tutta la gentilità, tutte le nazioni, tutta la potenza del romano impero domator del
altro, ch'ha nome baccus, che tutta la sua vita usò in oltraggi,
comandamento. boccaccio, v-82: già tutta lazia mi chiamava per eccellenzia la formosa
formosa ligura; e di tal fama tutta l'occidentale plaga sonava. savonarola,
parer nostro egli raggiunse con una immediatezza tutta meridionale il culmine più eccelso della bellezza
, v-940: questo problema fondamentale per tutta l'astronomia era il seguente. dati due
l'aveva portata felicissimo, e tutta la sua vita, oramai, era ima
trici dell'incivilimento diffusi per tutta la penisola. mazzini, ii-283:
regno di portogallo, turbolenze di guerre in tutta la spagna. imbriani, 3-12:
fuggite le donne e li fanciulli e tutta la lor roba, né in questa terra
la domenica del signore e la quaresima tutta, e certi punti della luna e altre
mondo, non un privato clientolo, ma tutta la chiesa erano documenti di natura fascistico-politica
seni ignudi che si gonfiavano mollemente, tutta la vaga sensualità diffusa per la sala,
arte la quale forse è universale a tutta la terra. monti, 13-161: da
la santa madre eclesia di roma e tutta la fede cristiana. -comunione di
ricevuti dagli apostoli e da'seniori e da tutta la ecclesia con grande gaudio.
cielo sopra i suoi cardini, si gira tutta la macchina dello stato ecclesiastico, o
; pagnoronlo in sino a firenze con tutta la eccle attinente alla condizione
stabilimento. rovani, i-114: tutta la città di milano accorreva nella chiesa
forza a lavorare, poi dorme: ecco tutta la sua vita. -ecco tutto
ripetizione rafforzativa. parini, xix-19: tutta vegg'io, con l'animo / pien
/ pien di novo diletto, / tutta di lei la immagine / dentro a la
come d'uno grande vento, e riempiette tutta quella casa là dov'egli erano e
ii-176: in su la costa, / tutta accerchiata d'echeggianti boschi, / pende
anima attonita la cupola del cielo echeggiava tutta quanta della loro ebrezza canora. de
. g. bassani, 1-238: per tutta la notte avevano fatto echeggiare la città
: alla discrezion del mare infido / alfin tutta la flotta s'incammina; / festoso
bastante a rompersi e sdru- scirsi tutta. = voce dotta, lat
d'evirato eclettismo, che ha condotto tutta quella generazione nel fango della corruzione,
su la mezzanotte ecclissata, si vidde tutta sanguigna. piazzi, 2-309: la
i-461: la dorata casa del sole disegnò tutta, non tacendo de'suoi eclissi e
quegli che come capo regge e governa tutta la musica. r. borghini, 1-52
per meglio dire cifera è significativa di tutta una cosa: appunto come le figure
la sua morte ebbe un'eco profonda in tutta la provincia'. carducci, iii-19-10:
echi di quella nobile scuola toscana, tutta dignità, tutta umanità, tutta temperanza,
nobile scuola toscana, tutta dignità, tutta umanità, tutta temperanza, dibattente le
toscana, tutta dignità, tutta umanità, tutta temperanza, dibattente le ali di struzzo
, 36: la psicologia dominante in tutta l'isola è la psicologia che può
temperie. salvini, 2-100: ecco tutta l'economia del sonetto nella semplice enarrazion
come stia la molla dalla quale depende tutta l'interna economia deu'oriuolo? lanzi
la medicina all'architettura meccanica, spiegandosi tutta l'economia animale per mezzo delle configurazioni
arrogato un tale diritto, avrebbero alterata tutta l'economia del governo spirituale. -teol
, v-812: sotto la bontà comprendo tutta quella parte di filosofia morale che si chiama
gli appoggiò, per così dire, tutta la generale soprintendenza del regolamento economico dello
dell'arti. gioberti, i-197: in tutta la schiera degli statisti e degli economici
mondo nel fiero e spaventevole sconvolgimento di tutta la natura. lampredi, 2-22: il
e inceso con piastre roventi, stravolse tutta la forza dell'accusa, salvata la salute
e a'piedi, il fè stirare a tutta forza da più uomini insieme, al
di cui la fronte l'edera seguace / tutta aggirando va con storto passo. tasso
1-6: spunta fuora in ordinanza, / tutta in danza, / la gran turba
corona, / de'bronzini / sonaglini / tutta l'ampia e reai strada risuona.
salda pietra, ha fondata ed edificata tutta questa sua opera il poeta nostro.
: or te ne va en foresta con tutta questa tua gesta: / piacerà a
/ armipotente, questa, edificata / tutta d'acciaio splendido e pulio. ariosto
: ti leggerò la prolusione, non tutta, purtroppo; ma dalla facciata e dai
. serao, i-1099: santa lucia, tutta pittoresca, resta sempre fuori delle leggi
cielo da ogni parte del campo; tutta quella moltitudine sparsa si rimescola in tutte
se ben fosse schietta creta, gessosa e tutta argilla. 3. alto di
serra, i-249: il resto e quasi tutta la prosa mostrano un abito unico,
di vita a cui si assiste in tutta italia, avvicineranno anche roma alle percentuali
famigliare e più semplice, ripigliava poi tutta la dignità e l'elevazione dello stile
un maraviglioso effetto: perché, con tutta la grande elevazione, faceano pure giungere
voto del paese, il paese manderebbe tutta una camera bellicosa. alvaro, 14-88:
l'invisibile isola dei morti, / tutta fiorita d'aridi elicrisi. =
effetto della velocità a b, impiegandola tutta in premere il detto piano c g.
coda a pelo corto; vive in tutta l'europa centrale e meridionale,
, che s'ella si perdesse, tutta l'isola e eglino tutti erano in
seme; ma la sua corona si pianta tutta o la maggior parte del mese d'
xvi-62: la dimora ci appariva in tutta la sua nuda e anacronistica grandiosità.
inizia la ellenizzazióne del mondo, avendo intorno tutta la grecia, che gli comunica
es- sere pieno d'eloquenza, rivolta tutta a muovere gl'italiani, onde il
, a cui simile / non ebbe tutta l'eloquenza greca. colletta, i-180:
volontà e l'anima così disposta è tutta traslatata e trasformata al desiderio e allo
gli ficcò nel sinistro lato della gola tutta quella spada insino agli elsi. cellini,
cagiona ancora effetti nocevo- lissimi a tutta la società. cattaneo, ii-1-73: l'
.. abbia svilup pata tutta una tecnica di fuga in se stessa,
cibo vegetabile] l'unico possibil mezzo in tutta la natura che dilunghi questo tanto temuto
in quella faccia emaciata e senza espressione tutta la vita s'era concentrata nella dolcezza
mantenerle [le idee], favorendo in tutta l'europa l'emancipazione civile delle donne
dei nervi. pirandello, 7-413: ma tutta quella loro rivolta ideale contro i così
travertino, e... aveva tutta l'apparenza di un embolo destinato a
, e con ogni persona, tutta la tela delle emende, rettificazioni e giustificazioni
, né tal macchia si lavarebbe con tutta l'acqua che l'adda dal lago de
difetto. marino, 2-112: e tutta [la dea dell'amore], ovunque
strutta. d. bartoli, 42-i-119: tutta dunque si diede a far bella [
; perché portano seco la rovina di tutta l'opera, né si ponno senza
: ma che egli sia mio et io tutta sua, / e che emendate sien
sua vita non vuole emendare, e tutta santa chiesa deve fare duolo, tutto
che oppresso il regno e l'autorità tutta de'longobardi, furono da're franchi
baro emerito. nievo, 2-27: tutta la rivoluzione era concentrata nelle bande campagnuole
a scosse, e mi sguscia volubilmente tutta la carcassa dalla pienezza del corpo. la
... è la chiave di tutta la geologìa. cardarelli, 3-109: le
tratto continua. carducci, 11-8-53: tutta malata d'emicrania tu ti preparavi a
provato un'altra volta il saccheggio di tutta la mia casa per aver emigrato dal
con l'emigrazione dei ghibellini riparativi da tutta italia, tennero l'uso di laurearsi
. aveva ricevuto nella sua casa di berlino tutta l'emigrazione russa del tempo degli zar
, è la poesia e in generale tutta la letteratura del trecento. pirandello,
cerchio, che segando per il traverso tutta la palla, si incrocichia co 'l meridiano
le lettere e la patria e riponendo tutta la nostra gloria e tutti gli emolumenti
11 mio lato e la mia latitudine tutta mi distruggi. grazzini, 2-43:
tu cadrai in questa valle; / che tutta ingrata, tutta matta ed empia /
questa valle; / che tutta ingrata, tutta matta ed empia / si farà contra
, li pòi dar posa / ed empiere tutta siia bastanza, / però che tu
, talché ha empito de'suoi quadri tutta l'italia. d'azeglio, 1-107:
e, secondo certi gradi, empie tutta la materia; viene certamente ad essere
argento e di peltro... tutta ruscellante di pieghe, increspature, sboffi
i flutti. boine, ii-165: tutta l'anima gli si empieva del doloroso solletico
madrose, formando un fondale terribile a tutta la scena. 2. figur
, 42: altressì come il mare riceve tutta l'acqua, così riceve l'uomo
, 42: altressì come il mare riceve tutta l'acqua, così riceve l'
di eleganze, e di lusso per tutta l'europa. cattaneo, ii-1-7: un
: l'indicante è di addolcire tutta la massa de'fluidi, involgendo o assottigliando
del diamante? salvini, 30-2-100: ecco tutta l'economia del sonetto, nella semplice
ii-5-102: il legame dell'estetica con tutta l'altra filosofia è insomma, nei
non che studiare, ma neppur leggere tutta quella carta stampata che pioveva al palazzo,
senza esagerazione, che a mettere insieme tutta la grande opera dell'enciclopedia francese,
valgono per qualunque canizie accademica e per tutta un'erudizione enciclopedica. carducci, iii-9-291
roberto, 2-76: udendo un giorno tutta la classe dargli del « figlio di
si può trovare più dolce cosa in tutta la lingua romana, che quello endecasillabo di
di pende. la medicina è oggi tutta endocrinologia. c. e. gadda,
). fogazzaro, 2-149: da tutta la sua persona spirava non so quale
in verità ben pochi canti noi conosciamo in tutta la poesia epica i quali possano sostenere
così di profilo il viso appariva in tutta la sua plastica energia e solo il baffo
p. verri, i-28: sentivano tutta la energia dei ridicoli e delle passioni
energia, con grande energia, con tutta venergia: con gesto pronto, risoluto,
l'acqua e la tenni ferma con tutta l'energia del mio odio esasperato.
i-693: con lui si seppelliva tutta la famiglia. l'espressione non è
son qui ricresciuta; questa è tutta enfiagione. targioni tozzetti, 5-112:
o vogliam dire enfiagione flatuosa, in tutta la persona. leopardi, iii-768:
la febbre e enfiommi el capo e tutta la testa e a piè degli orecchi
povero disgraziato, io mi sento enfiare per tutta la vita, come se io fossi
(364): ancora vedevo lei essere tutta laceventare enfiata la vescica o vero lo
, o vogliamo dire enfiagione flatuosa, in tutta la persona... tre volte
è così mio servo moises, che in tutta casa mia è fedele; parlo con
aveva piedi enormi e pesanti; mentre tutta la sua persona pareva che dovesse essere
, enorme, con la pelle grigia tutta cascante come se gli fosse stata troppo
corpo del gramo ora buttava sangue per tutta l'enorme antica spaccatura. -inconsueto
tasso, u-ii-21: s'andrete risguardando tutta la lunghezza e la larghezza di quello
bruno, 3-300: benché dichi che tutta quella moltitudine conviene in uno ente impartibile
sono due emeriti professionisti, noti in tutta la città, sempre presenti in ogni affare
col lume della fede, che non fa tutta la sapienza umana con tutti i suoi
una serie di lettere ad una donna tutta la poesia che emana dai lepidotteri.
lasciato, per non aver chiave, tutta notte l'uscio aperto; onde è stato
cui la fronte l'edera seguace / tutta aggirando va con storto passo. d.
quest'affanni? leopardi, iii-860: con tutta verità le dico che non ne ho
3-79: nella sua entrata gli andò incontro tutta la corte di roma. tasso,
: tali legati portano con essi loro tutta la maestà pontificia, e per questo s'
il quando; ma bisognerebbe liberarsi per tutta la sera dal marito; e assicurarsi dell'
viuola. oh dio! chi sapesse bene tutta l'entrata, e la canzone,
porterò al santo una pecora non tosata e tutta l'entrata di un giorno delle mie
il nostro cacciamento è in abbassamento di tutta la detta parte, son certo si leveranno
e ci fa fieri, siccome ha chiamato tutta la gente a vedere gli alpini.
. carducci, ii-2-200: ho pagato tutta intiera la tassa di entratura, e
preda vi misono entro fuoco, e tutta 1'abbatterono. dante, inf.,
l'attività pratica non sarà enucleata in tutta la sua solida compattezza. -intr
era una famiglia di contadini portata via tutta dal contagio. b. croce, ii-13-152
determinare con minute particolarità la natura tutta speciale di gesù cristo, ma a contrapporre
ed è frequente nei luoghi selvatici di tutta 1 * italia: è detta anche
i-i77: combattè [cicerone] a tutta possa l'epicureismo dominante in roma a'
era molto amato e grazioso; ma tutta sua vita fu epicuria, non curando
truce e rabbiosa, eccovi una canzonetta tutta dolce e di zucchero. è uno
un'epidemia '. deledda, iv-802: tutta la classe è presa da un'epidemia
quel bacio era caldo di febbre; tutta la sua epidermide era riarsa, e l'
tempi. d'annunzio, v-3-9: tutta la discussione su le cose marittime è
bologna un tempio a giove statore: anzi tutta la epigrafia romana è a dimostrare che
roma, e questo per una tradizione tutta locale. de marchi, ii-827:
ariosto, 23-129: pel bosco errò tutta la notte il conte; / e sfilo
, producenti estasi e rapimenti convulsivi di tutta l'assemblea. gramsci, 189: allora
. son la risposta ad una domanda tutta speciale, l'epilogo delle idee dibattute
perfetto in cima agli alberi e convinta tutta l'umanità a stabilirvisi e a vivere
.. a quattro sfilacele d'oro di tutta la veste episcopale d'onde vi ammantava
7-666: l'episodio è una parte tutta overo intera della tragedia, la quale
naturale, non può accogliere nel suo foglio tutta quella valanga di epistole inedite, che
epistole pastorali), o diretta a tutta la cristianità (come tutte le altre
s'ordina il maggiore tribuno che di tutta l'oste è signore. malispini,
1-299: mandò sue lettere e messaggi per tutta cristianità, dolendosi della detta sentenza e
dichiarazione fin al giorno delle nozze: tutta la storia intima d'un bravo monfalconese
farmi una statua con epitafio in nome di tutta l'università. botta, 4-482:
di che si ha a trattare in tutta la favola, di modo che desta nello
sospensione continua, è l'epitasi che sta tutta ne'due diversi disegni che sul matrimonio
il paese stesso di campello, eponimo di tutta la breve regione. =
e anima e fuoco e nucleo di tutta la sublime epopea, gli apostoli pietro
] essa imitazione (nella quale consiste tutta la poesia) in vari generi, ponendo
. a. boilo, iv-136: tutta la ferrea epopea della vecchia porta snesia
tale irradiazione dee essere intorno intorno a tutta la parte illuminata di essa luna, e
. cicerone volgar., 2-8: tutta quella forza per la quale noi alcuna
sparge equabilmente per entro essa sostanza corporea tutta quanta. frisi, xviii-3-362: fatto per
alle analoghe temperature che si hanno per tutta la superficie terrestre negli opposti emisferi boreale
rassegnorno / di persia e quasi di tutta soria, / d'una bella e forbita
egli ha il vanto di aver equilibrata tutta roma in due partiti formidabili, e
dubito di pronosticarlo. l'europa, tutta civilizzata, sarà preda di quei mezzi barbari
condizione in cui, in una stella, tutta l'energia che si produce nella sua
sostentano in equilibrio, non lasciano sentire tutta la forza del peso loro: ma quando
mentre l'altra è troppo piena; tutta la distribuzione deve parer naturale, e
mese, e fosse pur anche per tutta la vita, un tozzo di pane,
si ritrova in essi, causa a tutta la terra il giorno eguale alla notte
arti distinte, che apparisce terrore in tutta la sua forza. equipartizióne, sf
ne'troiani iustissimo uomo e ferventissimo di tutta equità. bencivenni, 4-38: equitade
elenchi... e in somma di tutta la logica, equivocasse poi sì gravemente
suoi è la zecca di venezia, tutta di ferro e di pietra...
della famiglia aizoacee (cosi detta perché tutta coperta di papille cristalline tanto da sembrare
, ascellari. fiorisce da gennaro a tutta la state, ed è comune ne'
alcuni erba turca, è notissima pianta a tutta italia. -erba veronica', altro
april vi dono la gentil campagna / tutta fiorita di bell'erba fresca. petrarca
. se questo è vero che è tutta erba dell'orto dell'imperatrice, la
quale,... anche a raccoglierla tutta insieme, e far d'ogni erba
maligno, come del resto sogliono essere tutta questa canaglia di filologi. soffici, iii-50
di lattuga, fresca, fragrante, tutta mischiata di erbette saporite. 3
cera di bravo! e per la persona tutta mostrate essere un ercole. foscolo,
., ii-18: questa ragazza ha eredata tutta l'avvenenza di sua madre, tutto
sua madre, tutto il suo ingegno, tutta la squisitezza del sentire. imbriani,
zia poteva o no farlo erede di tutta la sua sostanza. -rimanere,
modo,... risplendono di tutta la loro validità combinatoria ibridata, di
benedetta radica dei gelsomini i quali in tutta roma non v'è altri che i
principio dalla ferma e universale volontà di tutta la nazione, escludono dalla successione reale
e ricca moglie / ch'è ereditaria di tutta sardegna, / per stirpe e per
. fr. colonna, 2-28: tutta la erea macchina risonare cum non poco
: la coronata rientrò in casa tremando tutta come una gallina, scarruffata, e
consistente nella privazione della libertà personale per tutta la durata
alto ergo, / vidi una parte tutta in sé raccolta. bembo, 1-200:
ergevano sulla per sona in tutta la loro ufficialità * e dicevano ai passanti
10-317: la figura piccola e irrequieta, tutta pepe e fuoco, di almirante
. ma finalmente il garzone, sgranata tutta la corona delle giaculatorie, venne all'ergo
. bacchelli, 12-110: erigerti in tutta la tua grandezza contro il destino.
da una delle sue specie ch'è tutta pelosa. landolfi, 2-115: ecco
senza scaglie; le sotto orbitali coprono tutta la guancia; corpo lungo poco compresso,
colorazione rossa della pelle, estesa a tutta o a gran parte della superficie cutanea,
un riflesso rosso sul contorno o su tutta la superficie degli oggetti (e si
, in questo, ermellino, e che tutta la lucemata sia di quel pazerello del
solo allora incomincia la sua vita / tutta raccolta in sé, di fiori e
secca ed oscura, solitaria ed erma / tutta ho passato qui cieca ed inferma,
passare e dentro del quale si estende tutta la latitudine della nostra sapienza. metastasio,
soltanto ma da ogni vena, la travolgesse tutta in un turbine. c. e
larghi, certi giorni, che parevano divorargli tutta la faccia. pareva che la sua
imminente. moravia, ii-453: in tutta la condotta di leda riconoscevo la risolutezza
i-1171: anzi si può dir che tutta la poesia, la filosofia e la filologia
l'anacreontica erano la poesia prediletta di tutta l'europa. -sostant. la
famiglia di insetti coleotteri, diffusi in tutta la terra; le larve (piccole
mappa delle isoipse maschili, estendendola a tutta la superficie della terra. = voce
erpete umida che s'estese per quasi tutta la faccia. d'azeglio, 4-185
vide che aveva la faccia coll'erpete tutta pustoline ma special- mente intorno alla bocca
radiche ec., s'erpichi replicatamente tutta per più versi, tanto che restino
scoprìa ne 'l suo passaggio, / tutta era molle ed umida pe 'l diluvio
l'aria par che frema / ancor, tutta versò la giovinezza? barilli, 5-145
panzini, iii-425: mi passò davanti tutta la tradizione del teatro del popolo:
baci. tasso, 7-3: fuggì tutta la notte, e tutto il giorno
furono battezzati gli antichi padri nostri, tutta gente d'attracco e d'arrembaggio, ciurme
nacque, / dannando sé, dannò tutta sua prole: / onde l'umana specie
base col rischio di tirarsi dietro tutta la facciata. alvaro, 9-243: dunque
quanto lungo errore / istato son con tutta la mia gente ». ariosto, 27-137
di tutto tuo intendimento sanza errore, di tutta tua volontà sanza contraddetto, e di
tua volontà sanza contraddetto, e di tutta tua memoria sanza dimenticare. boccaccio,
6-26: sovra un'erta, i tutta, quanta ella è grande, era scoperta
è fatto a noi una suave scala e tutta amena. e sendo lei ertosa e
un guardo e con un riso / ove tutta citere / lampeggia e a cui laide
quella opericciuola,... che respira tutta la vita d'un secolo e ve
il cinque cento avea profusa tutta la sua erudizione architettonica in queste fredde
zionerìe, cosa ci sarebbe voluto per far tutta la bibbia? = deriv.
1-297: dal loro quarto piano vedevan tutta la vecchia roma del tevere, volgendo
convengono ottimamente a questa sorta di poesia tutta essenzialissimamente diversa dalla nostra. manzoni,
. guicciardini, iv-50: sottoposto per tutta la vita sua alla incostanza della fortuna
ecco dove era la nostra genialità! tutta quella ricchezza di colori e di forme
acciocché non esalino quei vapori dove sta tutta la virtù, bisogna coprire ché venghino ben
, 1-255: la plebe ancora venne là tutta correndo; ma già non fu molto
le proprie misure. serao, i-150: tutta questa unione di cose belle all'occhio
era esaltata lungo la via, stava tutta consumando in quei brevi istanti. moravia,
, 2-338: non giudea sola, ma tutta la terra ha di che rallegrarsi e
abbiamo anche il serpente di bronzo di tutta fortezza, esaltato sopra di noi,
9-227: ora era ironica, farneticava, tutta esaltata. « o non eri un'
alla esaltazione della casa di austria accumulare tutta la potenza in uno solo che, dividendola
non è comodo. finisce ad assorbire tutta l'attenzione e a far passare ogni altro
sincerità nella fede, quale può risultare da tutta la forza vitale deviata nell'esaltazione ascetica
tutte le parti della materia presa in tutta la sua estensione, passate per le
iv-408: non basta a farci operare con tutta quella perfezione di più, che si
resi liberi e potenti dal concorso intiero di tutta la politica aggregazione e che nella aggregazione
, si trovò ingolfato nell'esame di tutta la sua vita. carducci, iii-24-
duce altro non è che una ricerca sopra tutta l'amministrazione ed azione del difonto,
da un tale esame, e volere a tutta forza giudicare ogni lavoro secondo regole,
: han fatto l'esame più egregio di tutta la classe. che affanno / passato
esame della mia vita, non troverà in tutta essa peccato? segneri, iii-1-61:
sillabe ordinariamente. caporali, ii-85: tutta di versi esametri si vede / fatta col
carte a cesare, il quale vegliò tutta la notte a esaminarle e scrivere il suo
: dopo avere esaminata con affettata diffidenza tutta la stanza, andò allo specchio.
poi che l'ebbe veduto pieno di tutta veritade, sì l'approvò da ricevere da
con grandissima diligenzia già esaminata e cercata tutta dall'una e dall'altra parte, si
, si trovò ingolfato nell'esame di tutta la sua vita. 2. chi
quei soldati e ragazzi, 1 quali tutta la notte il tribolarono, schernendolo e battendolo
iii-25-363: sciagurata lingua d'italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca, ed esangue
lo imperadore stava a ravenna e governava tutta l'italia, pose nome esarco.
un esarca che avrebbe dovuto « reggere tutta l'italia »; ma non tutta l'
tutta l'italia »; ma non tutta l'italia era bizantina. -per
altro che un vescovo il quale a tutta la diocesi presedeva, siccome il metropolitano
a parte dell'emilia, e a tutta la flaminia, tuttavia suddite del greco imperio
una cattiva impressione, glielo avverto, tutta codesta furia dilaniatrice, codesto disgusto esasperato
giusti, i-113: ho ricevuto esattamente tutta la roba. di giacomo, i-379:
qualsivoglia passata e presente republica, riconoscea tutta la sua grandezza. = comp
di un clinico, nella rappresentazione ha tutta l'idealità di un artista. pisacane,
sul fondo grigio, spiccavano fiammanti su tutta l'altezza due grandi lettere ritagliate e cucite
b. croce, iii-26-259: la vita tutta, come s'intesse di continue morti
suoi tesori. 3. vendere tutta la merce disponibile; vendere tutte le
l'unità politica l'italia deve esaurire tutta la varietà dei propri caratteri servendosi dei
prisco e il caffè, si esaurisce tutta la vita mondana di grassano. buzzati,
tanto chel a pazienza del buon demetrio fu tutta esaurita. dossi, 466: quei
(610): una di esse, tutta accorata, staccava dal suo petto esausto
copiosa; scarsa; esausta, cioè tutta venduta. 5. privo d'
la dovuta proporzione fra i componenti di tutta la massa, si gettò il fondamento agli
fa ogn'opera per mantenerla insieme con tutta la sua casa. garzoni, 5-30:
, urtando in una colonna, si ruppe tutta una mano e il braccio ancora.
: l'empiono [la casa] tutta di rumori, di litigi e d'escandescenze
innanzi si sapessi la mente sua, già tutta la corte e popoli desideravano e esclamavano
de sancto salvatore. varchi, 18-2-218: tutta questa fiorita gioventù,...
nome e quello della casa tua, con tutta la loro posterità ti resteranno in perpetua
più cresce la maraviglia. qui sta tutta l'arte della rappresentazione. per fare
lettera della madre è scritta a precipizio, tutta puntini e punti di esclamazione e parole
il cardinal d'elci, compatito da tutta la corte; tenendosi per certo,
, 920: sono vocaboli diventati comuni a tutta l'italia per essere stati messi fuori
i libri de'quali siano letti in tutta italia; ed è ciò che da molti
quella che unisce l'uomo individuo a tutta l'umanità. svevo, 6-302:
, / esclusi di palazzo, in tutta piazza. f. f. frugoni,
, rodendosi d'esserne forse esclusa per tutta la notte, e brontolando contro il
tutto e potenza di tutto, ed è tutta in tutto. frisi, xviii-3-325:
avea detto era il sugo spremuto da tutta la vera politica, e la quinta essenza
, 2-60: una montagna... tutta di verdissime e lente fronde arborosa
funestò l'animo del pontefice e di tutta roma l'accidenti del tevere, che
spazzatura. de marchi, ii-394: a tutta prima il portinaio stentò a riconoscere il
scuserei se avesse il suo furore / tutta involta per lor roma in faville.
ch'una pietra hanno, ch'è tutta lor gloria, / che execontàliton nomar già
la dolce mia patria, orfana e tutta / del suo pregio maggior sfiorata,
, e la ripete / con raddoppiato suon tutta la valle. manzoni, 35:
monti, iv-362: bisogna aver fronte tutta di bronzo per sostenere le maledizioni e le
chi offende l'umanità merita di avere tutta l'umanità inimica, e l'esecrazione
stesso bruto... avrebbe meritata tutta la pubblica esecrazione se, per desiderio
milano, e lo sarà presto di tutta la repubblica. russo, i-315: chi
. papi, 2-3-114: sarebbe a tutta francia ed alla posterità venuto in esecrazione
parti; l'una è proemio universale a tutta la cantica, l'altra è principio
come umane, quasi caduta e dissoluta tutta, per li ministri ed esecutori di quelle
b. croce, ii-5-79: tutta la critica d'arte può contrarsi in
ambasciate. tecchi, 2-70: lei era tutta svelta e precisa negli ordini, che
tela bianca sono decisive, contengono già tutta l'opera, che non si tratta
molta pena, prodigandosi tanto da suggerire tutta una intimità di donna premurosa ma non
antica roma da vili gladiatori, lasciarono tutta la gloria all'agilità e destrezza degli
meglio pensato e più destramente eseguito in tutta la guerra; e fu l'ultimo
condotti sino al patibolo, e sentita tutta l'amarezza della morte, ebbero grazia del
breve tempo della servitù sua e di tutta italia, essendo [gli svizzeri] repubblica
, 19-27: chi trovi / tu in tutta firenze, che non m'abbia,
lunghissimo tempo si accomodava il governo di tutta la provincia. segneri, iii-1-169:
, l-1-176: le cose antiche contengono tutta la perfezzion dell'arte e possono essere
l'eroe, intorno a cui consumano tutta l'arte per farlo apparir a'posteri
. d'annunzio, iii-1-1110: quando tutta una generazione aspira verso un nuovo ideale è
mondana, ed applicatosi ad una vita tutta apostolica fece anch'egli professione d'una
fagiuoli, 1-6-191: cotesta donna è tutta esemplarità. lami, i-i-cxli: era
incaricato » gli atridi di peccare per tutta la comunità, di fornirle il punto
conparte e ag- giugnie il re che tutta loro roba e tutte loro mercatanzie
non credere però, cara, che tutta la gente quassù sia esente da tare.
prima pietra, base e fondamento di tutta la fabbrica del mondo aristotelico, sopra
devozione di cristo, la processione di tutta la corte celestiale. sannazaro, 8-125:
dopo pranzo d'ognissanti la gente concorre tutta alla chiesa, e pregano per i
un'arte, un'industria, ec. tutta roba presa dal francese, dove sta
esercenti qui una * polizia 'tutta loro, e di loro 'jure '
concedendolo il consolo, rubarono e disfecero tutta la terra: non tanto per ira
affezione gentilizia. panzini, i-636: tutta la popolazione deve essere ripetutamente esercitata contro
fogazzaro, 5-109: ottima donna, tutta cuore, famosa per l'assidua vigilanza
fascino sui cuori e sulle immaginazioni di tutta la terra. rajberti, 2-180:
giganti scoprìa ne 'l suo passaggio, / tutta era molle ed umida pe 'l diluvio
d'una censura acerba e inesorabile su tutta la parentela. d'annunzio, iv-2-776
vennili per fare il dato ofizio, / tutta nello aspetto lagrimosa. s. degli
avrebbe voluto, ma quasi li scorticò tutta la faza. -essere fuori esercizio
sono, come ognuno sente realmente, tutta forza, ed il loro esercizio altro
una delle più ricche miniere di ferro di tutta italia. delle più ricche, non
cui egli aveva una raccolta grande, esibita tutta in sequela spropositata in presenza di gente
. cecchi, 5-330: in montaigne è tutta una disordinata esibizione di storie e di
di esibizionismo che si vuole denunciare in tutta la letteratura femminile è quasi sempre questa
viene esaltata nei circoli letterari più esigenti. tutta ima scuola si vanta di seguire i
perocch'egli allora rivolge in se stesso tutta la naturai facoltà, e tutta l'
stesso tutta la naturai facoltà, e tutta l'abitudine che forse per lo innanzi egli
bikini più fantasticamente esiguo e simbolico di tutta la spiaggia. -scarso, limitato
togliesse dinanzi come un velo cupo; tutta la sua fisonomia si esilarava,.
verso il mio letto a braccia aperte, tutta esilarata dalla tenerezza. 2.
come nell'animale, nelle piante e in tutta la natura, le parti e gli
abitare, non a quelli li quali tutta la rotondità della terra una città appellano.
vetro della pioggia / mi piange tutta notte dentro il cuore. soldati, 271
solo ci renda esinanita ed esausta la mente tutta, dinanzi a dio, ma annichilata
più recinti doganali,... tutta quella prepotenza industriale rimarrebbe nulladi- meno triturata
. livio volgar., 5-128: tutta la moltitudine esistente in caristo, abbandonata
della rivoluzione si propagava a scosse in tutta l'europa, e richiamava l'attenzione
. cecchi, 8-67: una esistenza tutta spesa fra le armi. brancati,
brancati, ii-303: si può passare tutta 1'esistenza a contemplare lo spirito universale
anche come reazione all'idealismo, accentra tutta la ricerca filosofica sui problemi umani dell'
disperazione, riuscì a far sventolare verso tutta la terra -dovere l'esistenza a
in qua stati inoculati in firenze ed in tutta la toscana, non esiste neppure un
. brancoli, 3-285: si spogliò in tutta fretta, esitando a toccare perfino la
, 3-141: esita, potrebbe dire tutta la cosa in quattro parole, invece si
. è quanto contano di esitare in tutta la giornata. e covano dell'occhio quel
lo introito ed esito della fabbrica, e tutta la sua descrizione. fr. colonna
: questa produzione del formaggio è quasi tutta al di qua di lodi e dell'adda
, overo uscita, è una parte tutta, overo intera, dopo la quale non
suo amico, è adirittura esiziale per tutta una città, in epoche di epidemie
, overo uscita, è una parte tutta, overo intera, dopo la quale non
femina li fece fermare / che em tutta roma noe avea pare. =
il 'furioso'ha un merito ignoto a tutta l'antichità, quello degli esordi.
loro essòrdia. fazio, ii-50: tutta me squarcio com'i'fossi stregola;
quando potesse farebbe e la terra etolica e tutta grecia. scala del paradiso, 14
sol la prima lanugine vi esorto / tutta a fuggir, volubile e incostante. bandello
, e vide intorno a sé raccolta tutta la famiglia con mesti e lagrimosi sembianti per
che ci schiacciava, quando l'italia tutta dalle alpi alla sicilia ampliava il petto
che non comunicavano a tutti i discepoli tutta la loro scienza, o le credenze
fantasticheria dei primi romantici di una vita tutta artistica e poetica era la nevrosi per
e quello speciale odore che esalava da tutta la persona, un odor quasi esotico
.. nei consensi attivi suscitati in tutta la classe proletaria italiana. montano,
la penna, ed io l'accolgo con tutta l'espansione del cuore. alfieri,
non saper essere cattiva... è tutta espansiva; le è negata l'ipocrisia
se io non valgo nulla, e tutta la mia forza non è che una
angiolini, 273: liverpool con tutta l'estensione del suo commercio e della
e la voce, il gesto, tutta l'espressione della sua persona somigliava a
perché i revisori si compiacciano di veder tutta unita la testura del poema, ho
c'era donna prassede, la quale, tutta impegnata dal canto suo a levarle dall'
mi convien andarmene a bottega e lavorar tutta notte per espedir questo monsignor francese il
caro, 16-42: l'esperia tutta a guerreggiar si desti. anguillara,
guida per rintracciare la verità, con tutta franchezza io credo di potere asserire che il
non solamente da il re, ma da tutta quella città fu ricevuto onoratamente e con
mediante questa è stata purgata ed espiata tutta l'ira de gl'iddii celesti, per
espiare in ogni modo, e con tutta me e per vita e per morte e
cui manca il concetto della espiazione, tutta quella corrente di pensieri e di sentimenti
offerta per la redenzione dei peccati di tutta l'umanità. lambruschini, 2-223:
dèi nel sacrificio compiuto in nome di tutta la comunità. livio volgar.,
: la colpa di questo amore è tutta mia; e mi rassegno a soffrire
traditore esplesso / il tuo marsilio e tutta la sua corte. = da
di piano regolatore ', cioè con tutta la scioltezza conferitale dalla legge. =
occorre una grande azienda dove poter esplicare tutta la sua intelligenza. -ant.
dunque questo o quel genere di poesia ma tutta la poesia in tutte le sue forme
, i paralogismi e in somma di tutta la logica, equivocasse poi sì
dall'intemo dei nervi, gli arrivò su tutta la pelle, pulsò, col vigore
e invocò la pietà d'iddio con tutta la sua voce potente, ricoprendo di terrore
aria come due studenti innamorati andavano esplorando tutta la facciata del casamento. comisso,
: ella aspettò che la casa fosse tutta nella più profonda quiete del sonno;
sa bene l'occidente che, esplorando tutta la natura intorno a sé, e gli
città, /... / tutta esplorammo, fino al più remoto / suo
6-124: all'intorno di trieste è tutta zona d'esplorazioni infinite: le doline
cecchi, 5-171: si sa come tutta la regione fu trapanata e sconvolta dalle esplosioni
si sarebbe detto che in platea sciabordasse tutta una massa oscura se non fossero stati
primavera e l'estate, giovinezza già tutta esplosa sana. onofri, 11-96: gioia
qui da una finestra di cosenza vedi tutta cosenza e per una bandiera che esponi
garii. - l'ha prostituita / a tutta l'oste. -rifl.
nunzia, l'effigie istessa dell'anima tutta rappresenta altrui come imagine o simulacro. casti
organici, capaci di rappresentare in sintesi tutta la nazione esportante in tutte le sue classi
in un'esposizione... di tutta la filosofia dello spirito, nella quale il
moda? -chiede jeannette che di tutta l'esposizione non vede e non sogna
i-268: la chiesa di san giacomo tutta illuminata, che sputava fiamme, e
lassù il traviamento e la vuotaggine di tutta l'arte contemporanea intemazionale. comisso,
animo suo. caro, 12-ii-54: tutta volta, a maggiore espression de l'obbligo
giorno e una notte, questa tragedia tutta e solo al di dentro, a
esplicazione. d'annunzio, v-3-387: tutta la sua forza e tutta la sua
, v-3-387: tutta la sua forza e tutta la sua bellezza sembrano tendere di continuo
topponata come la giubba di arlecchino diventava tutta rossa come un pomodoro ciclopico.
significa, 4 roco 'che perde quasi tutta l'espressione. rovani, i-34:
ancora che, non essendosi detta dal galileo tutta la verità, fu necessario di venire
e continuare i ritmi a cui obbedivano tutta quella forza e quella grazia effigiate.
, comunicare. stuparich, 5-227: tutta la nostra vita sentimentale era imbastita di
brillante della poesia contemporanea, che è tutta espressività, sensualità, senso del tempo
confederati. g. bentivoglio, 4-60: tutta l'autorità del cardinale era da lui
alberto, 204: con ciò sia che tutta la plenitudine della sua vita parimenti non
, 7-12: a meglio esprimermi: è tutta la vostra sorte, dal più lontano
tuttavia contate che tre o quattro in tutta la vita, per così esprimermi;
dicanlo i muri e de l'olanda tutta / risole trionfate. varano, 50
fatte, e nel reame e per tutta italia. machiavelli, 190: i
qualcuno di noi riesce a spazzarsi via, tutta o in parte, la cattiveria infùsagli
pur sveglia in grembo a quella canna tutta / virtù espansiva in espulsiva lutta. soffici
dall'interno dei nervi, gli arrivò su tutta la pelle. 2. estromesso
con esquisitezza hanno descritta la navigazione di tutta la costa dell'africa, e 'l paese
giorni, e fu mandata in regalo a tutta milano; e tutti gli angoli della
, 7-79: per la campagna squallida / tutta essata di bianche strade / passa
vo'pelarmi, e mi vo'tutta graffiare, / e andar qua e là
, e poi ne ruzzolate quattro addietro con tutta la persona, essendoché la cenere sciolta
setta de'filosofi ebrei la più ritirata e tutta applicata ad una vita contemplativa e solitaria
dilunga l'una dall'altra, anzi stanno tutta fiata in una essenza.
dottrina o di un libro non è tutta la sostanza del libro, ma quel
potenza, tu [anima] sei tutta nel tutto ed in ciascuna parte del tutto
vicoli, una specie di essenza di tutta la contrada. -carburante, benzina
sua natura. pallavicino, i-721: tutta l'opera dell'avolo non ha che
le distrazioni della fantasia, ci svela tutta l'essenziale semplicità della vita e della morte
perché l'essenzia di dio è tutta amore. marino, vii-117:
convengono ottimamente a questa sorta di poesia tutta essenzialissimamente diversa dalla nostra. carducci,
, era uno volto di natura in tutta la ritondità, lo quale era detto
di pisa 11 padre, e seco tutta la casa menando in avignone,..
/ fea rintronar di dolorose grida / tutta intorno la reggia. pananti, ii-152
fondamento e la forza del reggimento di tutta la grande signoria di roma fue in prima
davanzali, in poco tempo quasi tutta la romagna fu alla signoria ii-347
a minacce. malispini, 13: tutta rimango consolata e sono fuori di dolore
che sopra ciò sono, per iscritto tutta la mercatanzia e il pregio di quella
morto l'abate d'uno monisterio, tutta la congregazione di quello moni- sterio venne
/ tacita al vespro puro, / tutta fiorita al muro / di rose rampicanti.
». sbarbaro, 1-187: « è tutta l'aurelia! » fa lei.
ii-163: se tutta messina -fusse mia, / senza voi,
pulci, 6-11: eran saliti già tutta la scala / e grande onor da quella
ragion d'essere del sistema parlamentare sta tutta nella distinzione dei partiti. soffici, v-1-705
, che mi ha mezzo mandato sossopra tutta la casa. marino, 2-35: forse
venisse anche curiosità a monsignore di saper tutta la storia... non ci
sua parte;... è tutta insieme e non è in sé divisa.
... non pure intende / a tutta render la sua gloria a roma,
dalla materia, senza alcuno accidente è tutta spirituale e tutta incomposta. foscolo, iv-366
senza alcuno accidente è tutta spirituale e tutta incomposta. foscolo, iv-366: gli
mi divora un desiderio inestinguibile di donarmi tutta quanta, di appartenere ad un essere
finanche le pecore rifiutavano. vi rischio su tutta la mia sostanza, cioè la tua
, dove la mente dello innamorato, tutta sommersa nello unico suo diletto interamente in
le trombe degli antichi pellegrinaggi; e tutta la valle stesse intenta, in un'
abbagliata sta a udire il suono, tutta data in preda all'armonia; e si
allora la fiammella rischiarava d'un tratto tutta una figura, con le sue passioni,
1-51: la trovai... tutta intenta a togliere dai favi il miele
, che la tira ed occupa sì tutta, che altra operazione, né possanza v'
mistico fervore. gioberti, 1-iv-149: tutta la sua vita guerriera e splendida,
dietro quello, si estende la città tutta lumi, la città che è un
ecumenico, se bene non raccolto da tutta la chiesa, de quale gran parte
passare e dentro del quale si estende tutta la latitudine della nostra sapienza. p
territori, e specialmente su cheggiarono tutta la suppellettile del palazzo pontificio la
a palmo a palmo il corridoio in tutta la sua estensione. bocchelli, 3-55:
, il quale intorno ad essa aggruppa tutta la tela. tanti quadri staccati non si
dell'economista appartiene il porre in evidenza tutta l'estensione e tutto il valore della
è quello che primo le ha dato tutta la sua estensione. manzoni, 105:
storia della cultura del tempo. -in tutta vestensione di qualcosa: in tutta la
-in tutta vestensione di qualcosa: in tutta la vastità, ampiezza, completezza.
la vastità, ampiezza, completezza. -in tutta vestensione: completamente, nei minimi particolari
fate pertanto sospendere la parte che risguarda tutta questa faccenda, convenendovi sapere troppe cose
per dar al mondo questa notizia in tutta la sua esatta estensione, assicurandovi io
aritmetica specialmente gli deve essere familiare in tutta la sua estensione. leopardi, i-326
godono ciascuna del suo proprio oggetto secondo tutta l'estensione della sua capacità. cicognani
che tu non ài potuto conoscere in tutta l'estensione della sua intelligenza e della
gemiti, le lagrime dei possidenti in tutta la repubblica per la proibita estrazione delle
, la « loggia ». -in tutta vestensione del termine: nella pienezza del
conseguenza bene leggere e bene scrivere in tutta l'estensione di queste due non indifferenti
e nel culto delle parole preso in tutta l'estension del termine. dossi, 737
nero » e lo era infatti in tutta l'estensione del termine. 8
, ma col guardarli in faccia e misurarne tutta l'estensione. bocchelli, ii-348:
: concepisci ora tutto l'orrore, tutta l'estensione della mia sventura?
: non la sentono intimamente e in tutta l'estensione della vita. carducci, iii-7-166
3-34: lirica frugoniana, che si fida tutta al suo rombo, per mantenere in
quanto è possibile. carducci, iii-23-420: tutta la giornata è in lettere, in
, diffondendoli poi poco a poco in tutta la sua apertura, fino ad estenuarli
costei in braccio a lelio semiviva, quasi tutta fredda. lorenzo de'medici, ii-70
destinata al lavoro ed alla lettura spirava tutta la selvatichezza d'un abituro e nelle
e non di sentire, e che tutta la loro vita fosse esteriore, come
la vita teatrale in certi tempi è stata tutta nelle gole de'cantanti e nelle gambe
era la narrazione precisa e completa di tutta la mia vita intima ed esteriore. palazzeschi
casato, parte creata dai pontefici, tutta del resto untuosa ed austera ne le
rapto, dove la mente dello innamorato, tutta sommersa nello unico suo diletto, interamente
piena di particolari topografici e geografici, tutta buccia ed esteriorità, dove non sentite
, i-133: dopo una settimana, tutta la freddezza ed esteriorità della sua relazione
, siccome non porta a meno che a tutta distruggere in brieve la società,.
e quanto fusse brutto e calamitoso a tutta italia ridursi interamente sotto la servitù de'
, e degna di compassione, venere tutta infuriata ti cerca per mare e per
due anni prima, quello scoppio universale di tutta la pelle del cranio; e fu
.. di nome molto chiaro per tutta italia e appresso a'principi esterni. di
ii-161: ella aspettò che la casa fosse tutta nella più profonda quiete del sonno;
o l'ebrea, di esterno. ella tutta era interna, e perciò l'intento
alvaro, 7-253: l'umanità moderna è tutta rivolta all'esterno, alla conquista materiale
non col facile e pronto sfogo di tutta la porzione eccedente i bisogni interni dello
. bertola, 59: gli abitanti di tutta questa contrada appariscono cortesi abbastanza verso gli
l'amore e l'odio: e questi tutta l'estesa famiglia delle contrarie passioni.
bolla, per la quale avocava a sé tutta la materia della riforma.
. guerrazzi, 5-97: ella scombussola tutta l'estetica del mio racconto. carducci
più poderoso domatore del ritmo, è tutta in questo discorsino sottinteso. borgese,
, disinteressata. d'annunzio, iv-1-412: tutta la mia vita d'errore era stata
ali e senza, gli eroi e tutta quella mitologia di guttaperca era stato la malattia
risponde al gusto pretenzioso per una bellezza tutta esteriore, a una raffinatezza più apparente
: suppongono che colle incursioni de'barbari tutta essa [italia] si estinse, tutta
tutta essa [italia] si estinse, tutta finì a un tratto, e ritornò
tratto di penna significò l'estinguimento di tutta la famiglia de'cesari per la scelerata
del bugiardo a un breve accettato da tutta la chiesa? periodici popolari, i-522
morte sopramodo crudele, ma l'estinzion tutta del suo sangue seguita in tempo brevissimo
che invade a mano a mano tutta la vulva ed è quasi sempre
angioina, e per questo desiderava estirpare tutta casa caldora, e era stata la
volontariamente la soma ed il fardello di tutta questa macchi- nazione. gemelli careri,
, i-109: il « dovere » che tutta l'educazione avuta e la vita esemplare
di mio padre era senza aspirazioni. tutta la progenie di lui si è estirpata.
. petrarca, i-4-126: rimbombava tutta quella valle / d'acque e d'
sei delle dieci o dodici lezioni che formavano tutta la sua piccola rendita. boriili,
o per, alquanti gradi, o per tutta la scala de'suoni si precipita [
impedimenti iniqui alla separazione legittima; e tutta la mia passione non medicabile. banti
: la stravaganza di testamenti fatti in tutta regola..., ma insidiati dal
di caligola e di falari, scegliendoli per tutta la vita loro i più scelerati.
8-1-14: voi vedete or la italia tutta piena di gente estranee, e esser oppressa
estranea per secoli e secoli alla mente tutta temporale degli ebrei. -non
è questa la solitudine che cercate? tutta la gran fatica dei santoni d'una volta
, 302: era ragionevole ch'egli con tutta la sua compagnia considerasse la necessità degli
nell'estrarlo, non è uguale a tutta la mole del solido che si trova
30-514: una reina d'egitto, che tutta e sempre sul godersi il puro estratto
approdò poc'anzi, ove ne sembra / tutta la calda e profumata messe / quasi
determinando la natura della fantasia e mostrandola tutta rivolta ad oggetti estremamente lontani da quelli
i-394: farai la tunica del sopraumerale tutta di giacinto; nel mezzo del quale
or bacia il caro maschio, or tutta sola / rade l'aria con tali
etra s'avventa. barilli, 1-104: tutta la grande sala fin su agli estremi
1-125: la voce era corsa fulmineamente per tutta la fortezza. qualcuno, negli estremi
per grande spazio distese nuvole, è tutta egualmente illuminata dal sole. guerrazzi, 6-27
un poco. berni, 353: tutta la estrema parte della vostra lettera..
era dura, ma era una cosa tutta nostra, fatta di fede e di passione
emilio / a dirlo si accingea, tutta sui labbri / l'anima fuggitiva egli raccolse
estremo / de'miei confini la riviera tutta, / se per sorte gittato in queste
cagion del suo caso empio e tristo / tutta venia per aver troppo visto. guicciardini
niente dell'essenza. tasso, n-ii-59: tutta volta quel ch'essi dicono de la
imbriani, 2-159: vi abbraccio con tutta la veemenza, la furia, l'
garibaldi]... era passata per tutta una triste filiera di umiliazioni e di
due volte -lo dirò con una frase tutta di filigrana, rubata al creso di tali
ojetti, i-736: fu una festa tutta sole; fu un barbaglio di vesti di
una tavola per lungo, e in tutta la lor lunghezza, indi le seconde
più vicino, s'intende goduto con tutta la famiglia. ojetti, iii-445:
pasolini, 3-187: intorno c'era tutta un'assemblea, come nei filmi quando
morte. palazzeschi, ii-502: ero tutta turbata e lui turbatissimo, incerta era
frange d'oro d'intorno ondeggiano, / tutta pur d'auree fila contesta? volta
. sbarbaro, 4-17: ha piovuto tutta la notte. all'alba, sui
pafiini, 6-266: è alta, tutta vestita di bianco; scollata ma non
. stufiarich, 5-296: si reggeva tutta sul filo delle pause segrete, delle
della lanterna nella medesima diminuzione che fa tutta l'opera, che, battendo le
nanze intorno. baruffaldi, xxx-1-50: tutta di nuovo si rimetta in filo /
grande spazio vuoto che aveva per base tutta la larghezza del tevere. pasolini,
due. de marchi, 'ii-763: tutta la sua coltura filosofica e filologica.
. carducci, ii-6-203: v'è tutta la gravità d'uomo serio che parla
dei tamarischi o dei salici piangenti, tutta stracci d'ombra filosi. 2
sue commedie, intitolata le nebbie, tutta acconciò al dosso di socrate che ne fu
fattibile. sotto l'agibile si comprende tutta la filosofia umana, o vero civile
cosa ti domanda, cosa ti prepara? tutta la tua nera filosofia cade. di
, piangerei al suo pianto; ma con tutta questa filosofia vorrei che quanto di ciò
conchiuse, come dicono i santi, tutta la somma della novella legge d'amore e
se non sa incurvare in una sigla tutta una tradizione. far passare per la
si dice del commercio, la qual voce tutta quella scienza comprende che filosofia economica chiamiamo
, anche della pittorica filosofia, che tutta sta nel pensar profondo di ciascuna parte della
in italia viene ogni dì dilatandosi e tutta infestando la bella letteratura. leopardi,
210: non può l'acqua riempir tutta la campana, per la ragion ordinaria che
sperando guiderdone, / ischifar vizi aver tutta stagione, / seguendo sì vertù, ch'
filosofetti. carducci, ii-6-203: v'è tutta la gravità d'uomo serio che parla
e del francese una lingua letteraria per tutta la valle del po,...
la città più pura e originale di tutta la toscana. idem, 6-163: la
buonarroti il giovane, 9-314: per tutta questa filza di novelle / n'andar le
calzari. aretino, 9-292: ella tutta piena di mestizia si stava tacita rimirando
parti- celle elettrizzate, per una finalità tutta sperimentale. gobetti, ii-280: la
goccia a goccia; mandare all'accidente tutta, sta gente sciocca che ci scoccia.
carattere deciso; ho la guancia sinistra tutta gonfia, e appena ci vedo da
loro limiti. gobetti, 1-1-335 : tutta la sua importanza [dell'einaudi]
la finanza fa ormai da se sola tutta la politica, il banco e la
borsa e nelle trattazioni commerciali, è tutta opera di probiviri circoncisi. gramsci,
di un ricco finanziere, aveva ereditata tutta la sua fortuna; e poteva godere una
: questo temur che dee regnare tiene tutta la maniera del suo avolo, e
di fin settimana. jovine, 2-11: tutta la vegetazione moriva nel sole pallido di
non se ne vedeva la fine, sembrava tutta un'immensa camera da letto, essendo
camera da letto, essendo ingombrata per tutta la sua estensione di letti e giacigli
di quella in cui natura / mise tutta misura, / for che termin di
a fine pone grandissimo studio nel raccorre tutta la nobiltà della provincia, e tutta
tutta la nobiltà della provincia, e tutta la soldatesca che era nei presidi vicini.
leandro. marcello, 25: scriverà tutta l'opera senza formalizzarsi azione veruna della
m. villani, 5-51: di tutta la quantità di centomila fiorini d'oro ch'
, ii-574: da allora in poi, tutta la speculazione etica degli antichi si può
amico, sì come eo credo, di tutta vecchia e nova scrittura santa e d'
all'animo, nel quale ella pose tutta la sua speranza. grazzini, 4-87:
. -dal principio alla fine: per tutta l'estensione nello spazio o nel tempo
la reina, con volto dipinto di tutta pietade e onestade, così rispose.
dondola la mattea; e'non sa tutta la storia intera, perché non gli fu
a fine che avrebbe vituperato sé e tutta la sua progenie. -venire al
se ne viene mai a fine in tutta la vita dell'omo. g. morelli
della rena ne era caduta una montagna, tutta fina e ben bruciata dalla lava che
toscana, dove lo più vile villano di tutta la contrada, zappando, più d'
pregio avanzare, / poi metta in cortesia tutta sua spera. fiore, 2-10:
frondi e di festoni intorno / era tutta vestita, ornata e sparsa. marino
, / dereto mi ti misera per tutta la marina. guido delle colonne,
vi depone una sabbiuzza fina fina, tutta piena di riflessi diversi, come uno
, quanto a la vista, che tutta la pietà parea in lei accolta. bibbia
salvini, 40-343: risuscitar morti, e tutta la schiera de'miracoli, il discernimento
... gli permettevano di assaporare in tutta quiete le ricorrenti giostre e finezze dell'
pirandello, ii-1-1110: usa a nascondere tutta la sua intima vita sotto una composta
. guittone, i-10-199: se tutta laida e lorda è meretricie,
orazioni, e la più parte ancora tutta la dottrina, e 'l padre cosimo
universale! un pianto, un gridìo per tutta la chiesa; non si sentiva altro
più veglio niuno: in lui fu finita tutta la signoria. valerio massimo volgar.
un orgoglioso schiamazzo sopra il finirsi di tutta la nostra legge in quattro meschini fogli
casa non è comodo. finisce ad assorbire tutta l'attenzione e a far passare ogni
g. bassani, 1-42: avevano ballato tutta la sera insieme, e poi erano
in compenso... mi sono presa tutta la carne che manca a voi due
, non è questa terrena: ma viene tutta da dio. carletti, 75:
più per lo parlare suo piacente / 'nnamora tutta gente; / così è ben partita
de l'anima, la quale è tutta in tutto e fa esser l'anima tutta
tutta in tutto e fa esser l'anima tutta in tutto; e questo muove in
. monaldi, i-336: grande area tutta finita di torchietti di libbra, e
finita di torchietti di libbra, e tutta la chiesa intorno e le cappelle alte.
adesso, che si dovevano fare tutta la casilina. finitóre (ant
critamo a roma, e quasi per tutta toscana, finocchio marino; come che in
malta] è producevole, vi nascono in tutta eccellenza, come è il cottone,
, invece, come lei sperava, era tutta una finta. -ant.
nulla. cassola, 4-30: per tutta risposta bice mostrò le palme aperte: «
lontano, lontano, e la città tutta spenta, annegata dalla luna. saba,
firenze, che all'incirca durò fino a tutta la prima guerra; così quale era
la bella pittura che mi piace è tutta finta, tutta arbitraria, e la
pittura che mi piace è tutta finta, tutta arbitraria, e la sua verità è
infine e flagellate tanti abusi funesti che tutta guastano la bellezza della vostra lingua e degl'
guarda, papà che piange 1 se è tutta una finzione! d'annunzio, iv-2-578