deve sapere quello che fa la sinistra e tutt' e due lavano il viso. t
senza effetto tutte le quint'essenze, tutt' i sali e tutti gli estratti diuretici
,... uscivano sbucando ora tutt' insieme dai tenebrosi spechi della coscienza.
, lo speculo della 'ntellettuale nostra mente tutt' or veglia e disina e ditermina e
martini, 4-213: non sarebbe male, tutt' altro, che la comune prosa italiana
impegnati gli ori; e, a tutt' oggi, non ha ancora potuto spegnarli.
spilorcio, / magherò, spento, tutt' unto e bisunto, / ch'allor allora
cinesi... son d'una tutt' altra misura, che non si confà colle
su'difetto, / che sopr'a tutt' avanza, / s'ei si rivolge a
carducci, ii-8-214: ti sei tagliata tutt' i capelli?... i miei
non si fece pregare, cantò; ma tutt' a un tratto tacque e chinò il
basta perché le si rovesci sulla moquette tutt' intero il consultorio che ci teneva dentro,
giorni di navigazione, e ci sentivamo già tutt' altri dai soliti: sovra queu'isola
, di bisso e porpora, / tutt' una casa si rovina e sperpera.
quando spersa e diserta / fu in tutt' altri, nel transir tuo figlio, /
si viene a sapere che un individuo fu tutt' altro da quello che appariva;.
. serao, i-210: già, su tutt' i balconi, cominciava a spesseggiare la
-il più spesso: al più, tutt' al più. guicciardini, 13-v-171:
ecco l'ingegnere, lunghissimo e nero, tutt' ossa nel buio, solo l'ampio
piacere. « gliene devo spicciare uno o tutt' e due? » -spendere piccole
l'attimo, tac, nel quale tutt' a un tratto se ne spiccica. brancati
! '(di chi abbia fatto cosa tutt' altro che bella). -riuscita
luogo o una persona; farlo spaziare tutt' intomo. baldi, 289: apparve
dicevano i maligni) e di alta statura tutt' e quattro. spigionaménto, sm
vita. cassola, 6-59: erano tutt' e due infagottate in uno scialle di lana
per dar riposo al cor t'alzi a tutt' ore. loredano, 1-194: se
questo mondo sensibile e materiale, ma tutt' altro, spirituale, celeste
la santa. -di botto, tutt' a un tratto. pataffio, 8
poliziano, st., 2-6: tutt' or parmi pur veder pel campo, /
grandezza di casa aurispa... tutt' è due, eludendo ogni vigilanza, l'
). cricca / se sia tutt' un la discordia e la picca.
vienna, poi quello francese, ma tutt' altra cosa è far risuonare una pittura
, maravigliosamente farei del resto, empiendo tutt' il campo d'ossa nude, snervate e
l'erba degli uliveti e dei prati, tutt' al più li spolvera. idem,
vengono in beige o in nero, o tutt' al più in tweed di tinte comunque
e di tinture, riusciva a un tutt' insieme tollerabile. -parlare coi linci
. e. gadda, 9-138: prese tutt' a un tratto a squittire anche lui
sp., 4 (60): tutt' e due camminavan rasente al muro;
della staffa. calandra, 6-288: tutt' a un tratto... staffò da
ne la gran giostra di sopra narrata / tutt' ha illustrato il clima italiano, /
lieta i garzonetti ardenti / farsi a tutt' opra di vigor possenti, / le
stagionato, dunque quasi inavvertibile, fa tutt' uno con un abito mentale.
a costo di maramaldeggiare, stalinistici) la tutt' al- tro che rigida nozione gramsciana della
, dì di tanta pompa: / a tutt' e tre le gambe lor si rompa
: col con quest'altro che odora tutt' ora di recentissima stampa. permesso di babbo
nuovo stampo, ozioso egoista, e tutt' altro che permaloso. -essersi perduto
], 2: quella appena varata è tutt' al più una stangatina, il fovemo
sannazaro, iv-237: mia speranza in tutt' è morta / di riveder la luce
ora, convertito l'edi- fizio a tutt' altr'uso, i vani delle facciate son
monaci, 143: andoro... tutt' e tre insieme ragionandei figliuoli ed amici
quale si vede precipitar questo gran fiume tutt' a un colpo per sei stature d'
, vi-687: 'palizzate'e 'steccate'non sono tutt' uno come forse si crederà; la
le suore degli asili infantili dei paesi tutt' intomo. -stelle e strisce (disus
polvere d'uovo e polvere di patata, tutt' e due stemperate nell'acqua.
hai sì ferito? / lo cor tutt' ho partito, ed arde per amore.
anzi vivevano secondo il nuovo stato a tutt' agio. piovene, 3-30: ogni giorno
i-438: annibaie... incontrando a tutt' ore l'uno impetuoso come torrente,
v. arnesi]: 'arnesi': cioè tutt' i stigli di casa. idem [s
'storica', e si sarebbe dovuta intitolare tutt' al più, notandola di stigma degenerativo
inverno / e riottosa femmina è tutt' uno. foscolo, gr., i-142
: « ah non è atene sola! tutt' il mondo è paese: ogni paese
sua non vuol già dire che siamo tutt' uno con lui, specie dopo lo stin-
rispose ancora colui, stirando, con tutt' e due le mani, la tovaglia sulla
convenevolmen pirandello, 8-472: tutt' a un tratto, mr. walston si
discussione giovanile stonata, nella quale aveste tutt' e due una parte di torto e
non tende... a costruire tutt' un ordine nuovo di rapporti che ai più
2. locuz. -a stonda: tutt' intomo, da ogni parte. laudario
». -essere un'altra storia, tutt' altra storia: per indicare la profonda
i-43: quando quel giorno arrivò davvero fu tutt' altra storia. fogazzaro, 2-8:
'storica', e si sarebbe dovuta intitolare tutt' al più, notandola di stigma degenerativo
il vico, fu... tutt' altro che di credulità e di acrisia.
circondano. pratesi, 5-38: poi, tutt' un tratto, risuonò alle grida di
disegnava benissimo, laforgue pure e anzi tutt' e due hanno esitato a un certo
sfarzoso. folengo, i-36: tutt' era adorno in strafoggiati panni.
genere di discussione, stragonfio d'incognite tutt' altro che rosee. = comp.
, infinito: / tutto ampio, tutt' arido, eguale: / qualche ombra
poeta, singularmente com'egli ebbro e tutt' intento a verseggiar d'amori laidi, pazzo
sasso quadrangulo / il titol che a tutt' ore il cor m'infrigida, / per
, 22-155: la bolivia è strangolata a tutt' oggi dalla mancanza di comunicazioni rapide,
dall'aglianò che è un capitolo, tutt' altro che chiuso, di stimento
di strapazzare sulla fine del suo discorso tutt' i dialetti d'italia alla rinfusa.
fosse così picciolo, era strappiccante onde tutt' il tribunale stupiva attonito... questo
più forte. -di una stratta: tutt' a un tratto, di colpo.
gli si piantò davanti. era tutt' adoma e strebbiata. aida,
da un altro punto, così che poi tutt' insieme pigliano la forma di un piccolo
nostre campagne la credenza nelle stregherie dura tutt' ora in pieno secolo decimo- nono.
duca di savoia la grave commozione che in tutt' i popoli d'italia avea eccitato lo
: in molti frantoi si citata tutt' intomo o su due punti opposti di un
alla stretta dei conti, non dette tutt' al più che la spinta verso alcune
connessione logica o emotiva; formando un tutt' uno sul piano dei concetti o dei sentimenti
verga, 8-29: adesso la cugina aveva tutt' altra faccia anche lei: le labbra
, tagliato in ottagono schiacciato, serrato tutt' intomo stretto stretto da una moltitudine di
, lo faceva star sempre intentissimo a tutt' i ragionamenti, che là si facevano
). 7. pressione esercitata tutt' intomo o su due punti opposti di
stessa canzone, come tanti galli che cantano tutt' in- sieme quando spunta il sole.
un grosso involto, in tutt' uno! pea, 7-40: il giubbino
strimpellata dove corpo e strumento fanno un tutt' uno. 3. per estens
» / lo zio prete si alzò tutt' uno scatto / e disse: «.
d'erba all'altro, sentendo sibilare tutt' intomo le raffiche delle mitragliatrici. moravia,
sp., 4 (60): tutt' e due cammina- van rasente al muro
. -a tutto striscio: a tutt' andare, alla grande. p
.]: 'a tutto striscio': a tutt' andare... spendere a tutto
riderci sopra, o prenderli a scappellotti tutt' e due, la signorina che mettevasi
11-10: « dieci leghe di strada, tutt' in monte!... eccomi
'strumento', detto di persona, è tutt' altro che dir goffo; e invece vale
la struttura de'nervi i quali sono tutt' altro che tubi cavi o canali, per
sforzo per mettersi m libertà, cadde tutt' a un tratto rifinito e stupido: guardava
riviera. cosimo de'medici, lxxxviii-ii-56: tutt' i fiumi correranno in sùe.
: poiché m. herosistrato ebbe narrato tutt' il successo della vostra finta morte al s
e delle mie speranze, avrebbe disanimato tutt' altri che me. savinio, 2-156
resta assorbito l'acido sulfureo volatile o tutt' altro vapore che l'aria possa contenere
. bacchetti, ii-399: donna di tutt' altra bellezza e indole, corvina di capelli
, di gelarmi il treno posteriore durante tutt' una notte nel rendere servigio al mio
cotolette e una dormita di dieci ore tutt' affatto alla sultana. 6.
, dio lo riposi, / in tutt' altre faccende affaccendato, / a questa roba
modo oggettivo, si prova poi, tutt' insieme, verissima e falsissima. -a
dante, inf, 25-14: per tutt' i cerchi de lo 'nfemo scuri / non
s. v.]: bisogna che tutt' i giorni mi pigli la suzzacchera di
sua mente, s'annebbiava e svaniva tutt' a un tratto. angioletti, 1-173:
ricevuti dagli astrologi, porta un tutt' altro sistema di vita. g. averani
perpendicolarmente mirandosi, con registr'osceno, tutt' i nodi profani dell'osso sacro.
sotto una pioggia scrosciante) è stata tutt' altro che tranquilla, anzi è avvenuta tra
particolarità e nude essenze, non potrebbe tutt' al più cne condurci a trovare de'
concetto] e fa vedere le cose sotto tutt' altro aspetto. -consolidarsi, rafforzarsi
stanzino dello sviluppo, con la bacheca tutt' intera a portata delle mie mani.
polvere, il fumo); sprizzare tutt' intomo (le scintille); esalare
una leggenda attraverso la quale si poteva tutt' al più ricostruire una vita naturale di
a cui le due surriferite sentenze parvero tutt' altro cne assiomi, e osò provocar al
5. che non produce rumore o tutt' al più un mormorio, un fruscio
non già che fosse un tagliacantóni: tutt' altro. rideva di sé, dell'
bisogna tagliare; / tu lo vedi tutt' è sì incancrenito / e tutto el corpo
amsterdam a far tagliare i brillanti. tutt' il giorno dai tagliatori e la sera o
decidersi, le aveva piantate in asso tutt' e due. 5. amputazione di
. f. negri, 1-330: tutt' il corpo e struttura del tempio è di
ora l'una ora l'altra, ora tutt' e due insieme, con la punta dei
un uomo che in inghilterra sarebbe divenuto tutt' al più un tamburino, e che
22. locuz. -a metter tanto: tutt' al più, al massimo. fenoglio
volontà. andrea da barberino, li-153: tutt' e'conti di maganza, ch'era
e l'arma mia tapina / in tutt' è fuor d'ongni verace affetto! storia
a magnificare, quanto a giudicio di tutt' il mondo è passata per maggior pazzia
nauseoso odore di caf- felatte, buono tutt' al più per le mosche! la tazza
e isolati, alcuni alti e scarniti tutt' intomo. -per estens. persona
coppia saranno! che coppia assortita bene! tutt' e due bruni, ben fatti,
, la differenza è minima, impercettibile tutt' arido e tecco. ebbe la possibilità oggettiva
a questa porta ». a un tratto tutt' a dua mettèmo le mani in su
analisi del nostro archeologo sono, a tutt' oggi su questo soggetto, le più
ameno in tesseglia; però da questo tutt' i luoghi ameni si puonno nomar tempe.
delle tempere di gusto popolare, ma tutt' altro che prive di efficacia, con moltissime
d'avere fin qui mostrato chiaramente che tutt' i temperamenti che si vogliono mettere alla
fortemente l'altrier fu'malato / ca tutt' avia perduto t favellare, / e mie
. gramsci, 6-178: il rolland era tutt' altro che un antidemocratico, quantunque risentisse
tiranno, / il gran tempestator, tutt' odio e inganno, / tutt'ansia e
tempestator, tutt'odio e inganno, / tutt' ansia e vii, tutt'empio e
inganno, / tutt'ansia e vii, tutt' empio e lusinghiero. = nome
versi, che non feci mai / in tutt' il tempo della vita mia. pascoli
207-57: per cercar terra e mar da tutt' i lidi, / chi pò saver
tegnamo nel pugno. manzini, 12-32: tutt' e due tenevano la maniglia, uno
che la medicava, la vide scoppiare tutt' e due le luci a un'otta.
: tanto vecchio non era, aveva tutt' al più quarant'anni, ma si teneva
femmina, comeché al viso paia tutt' altro. ghislanzoni, 16-9: tu sei
scergli tra molti, e provargli, che tutt' a sei camminino d'uno stesso tenore
, con fervor dello spirito, disprezza tutt' il patire che fa la carne, anzi
: un carabiniere col capo scoperto e con tutt' e due le mani nei capelli attraversa
(il caso della victoria), era tutt' altro che malvisto. bianciardi, 4-148
uno bagna, / fanno i sepulcri tutt' il loco varo, / così facevan quivi
un po'di ruggine; si erano lasciati tutt' altro che in buoni termini a roma
delle fogne e dei fieni lontani ammucchiati tutt' intomo l'antica cerchia delle mura.
del terremoto. calvino, 8-155: tutt' a un tratto la parete di fronte trema
, eh 'l bel tesor d'omero / tutt' hai ricolto nel tuo proprio seno,
l'acqua: / e porta su tutt' oggi de le legna; / tramuta quei
nievo, 555: non ho bevuto in tutt' oggi che un terzino di cannetto.
, appoggiandosi al braccio della zia, e tutt' e due, coi loro involti,
(645): se si fosse visto tutt' intero in uno specchio, con la
che 'l bel tesor d'omero / tutt' hai ricolto nel tuo proprio seno, /
false, il cui prezzo nominale è tutt' altro dal vero. 16.
una testa di caval- leggieri armati di tutt' arme, con una picca in mano per
del disperato ed aspro mio danno / tutt' i miei amici a trista testa vanno.
9 (160): la giovine aveva tutt' altro in testa: in vece di
, e si separarono, come se a tutt' e due pesasse di rimaner lì testa
. frugoni, vti-481: se si lambiccassero tutt' i rospi delle paludi più tetricose,
che prima non c'erano e che tutt' a un tratto erano diventati indispensabili, chissà
di navigazione, e ci sentivamo già tutt' altri dai soliti: sovra quell'isola
paia di buoi. dal muro; e tutt' e due gli s'avviavano incontro. di
sapere da me le edizioni tirate a tutt' oggi dei miei libri. 9
, un volto d'operaio, ma tutt' al più di mendico. solo la tiroide
c. arrighi, 3-130: vi invito tutt' e due a desinare, in un luogodove
e rompere in un pianto disperato fu tutt' uno. montale, 3-23: fra due
calvino [queneau], 52: dice tutt' a un tratto lucilio: « perché
parere pietà e coscienza quello ch'era tutt' altro, consentì alla sua liberazione. arici
d'aver toccato quest'argomento ingrato a tutt' e due. bacchetti, 20-19: noi
de'signori decadenti, era per sé tutt' altro che d'oziosi e d'ignavi.
, serpente malnato, f d'avvelenar tutt' il mondo col fiato? / ecco
modo utile, sono necessari ingredienti di tutt' altro genere, come per esempio, cibo
: ascoltami, zo- beide. per tutt' oggi, / e per doman ancor,
e di tinture, riusciva a un tutt' insieme tollerabile. che ha conseguito
rubicondo mel fecero credere a prima vista tutt' altro che un elegante poeta.
, mentre cade un governo fanfani, è tutt' altra musica. non reggerebbe neanche un
è più zolivo, / cui vengano tutt' i deletti a tondo, / che morte
in giro, intorno, attorno; tutt' i ntorno. giovanni di cino calzaiuolo
pancaccio e saltare come un ossesso fu tutt' uno. non sentì più muovere nulla
c. e. gadda, 6-313: tutt' altra... e d'un diverso
i padri sogliono torcere i figliuoli a tutt' altro genere di studi da quello, a
sùbita e violenta bufera di vento da tutt' i punti della bussola: frequente sulle coste
iii-23-24: le due parti combattono di tutt' arme, di sillogismi come i frati
di un sottile strato di buccia tagliandola tutt' attomo. cuoco italiano,
anima mia. -in forma iterata: tutt' intomo; per ogni dove. boccaccio
rialzo del marciapiede. -avv. tutt' intomo, all'intorno. pascoli,
1-260: un torotèlla!... tutt' altro. ho detto un poeta e
una penna di struzzo colla piuma increspata tutt' all'intomo della cesoia, a foggia di
voi vedete ». firenzuola, 103: tutt' a quattro, sanza che mai fussi
cesarotti, 1-i-106: il goldoni è tutt' altro che scrupoloso su questo articolo,
annali un concerto toscaniniano (di musiche tutt' altro che contemporanee). io
sta a sentire. cicognani, 2-107: tutt' e due i ragazzi erano malaticci:
ultima, la metafisica da lui esposta tutt' insieme con la sua prima gnoseologia,
, col grembiule di panno tosato avvolto tutt' attomo alle gambe, il busto eretto
7-117: a un tratto, trabalzarono tutt' e cinque, a un rumore che
, 70: egli avaro del tempo, tutt' amore per l'arte, senza mezzi
, 1-iv-54: ho messo da uno canto tutt' i piaceri seneca volgar. [
fu poi notato di passaggio e ispirò, tutt' al più, qualche trafiletto umoristico.
sguardo). rapini, iii-97: tutt' e due... [erano]
lasciando ptolomaide e beren- cie / e tutt' africa dietro, e poi l'egitto,
. ferd. martini, 1-i-8: tutt' insieme porto said non arriva ad avere
stropicciandoli su le figure fatte, fu tutt' uno. 2. mettere insieme
cavalcanti, 114: 1 nostri fanti tutt' insieme si ristrinsero e fecero ordinatamente le
, 1-21 (61): con tutt' a dua le mane forte in alto alzai
pioggia, zeffiro e tramontano, erano tutt' uno per lui in quel momento.
cui parte per indirizzarsi a concetti di tutt' altra specie come si può vedere nelle ultime
e senza transizioni ci troviamo balestrati sotto tutt' altro cielo. moravia, 24-159:
: marastella, accorsa con la madre, tutt' e due urlanti,...
/ in unu loco là ov'era a tutt' ore, / non con amore -mi
or se ne avevan uno da potersi trarre tutt' a un tempo d'impaccio con quello
qui le sconce maniere de'vescovi a tutt' altro intenti che al loro ufficio.
posa nella stagione calda dalle rondini, tutt' assieme col suono delle campane di santa maria
, 29-xi-1987], 52: e da tutt' ita- lia s'arruolarono nel cantiere 3500
si muovono i cieli in quest'immensità tutt' unita. soldati, 2-484: l'albergo
perenne successo, il signor hermann era tutt' altro che cauto quando parlava; anzi,
: teodogilo, che dall'altro canto osservava tutt' i suoi gesti, se ne prendeva
ornamenti d'oro e velluto si perdevano tutt' attorno nell'ombra, negli aloni umidi trasudanti
capelli grigi tagliati a spazzola, era tutt' altro che un uomo facile a trattarsi,
avevano e il medioevo e l'umanesimo, tutt' altro; è stile di uomo d'
e con una tratteggiatura fitta e irta tutt' intomo. = nome d'azione
di grato e gentil tratto, / tutt' affabilità, tutt'awenenza, / veniva
e gentil tratto, / tutt'affabilità, tutt' awenenza, / veniva in compagnia di
pirandello, 8-208: dallo stradone, tutt' a un tratto, venne un allegro rumor
per lo campo venire doi cavalieri armati di tutt' arme, con loro insegne tutte ad
secondo i computi più ottimisti, può nutrire tutt' al più trecentomila persone mentre, secondo
: per gli strati solidi che ho tutt' intomo mi giungono da molte miglia non
luogo che in verità pare dovesse ispirare tutt' altri pensieri, divenne un ridotto di
finestre a lei, e il triffinarsi tutt' il dì, gli leva tutto quel buon
la trinità c'è: la predico tutt' i giorni: ma è dante, petrarca
là su trespoli. calvino, 14-70: tutt' intomo sulle alzate di marmo l'abbondanza
, o vuoi orazione, che è tutt' uno. sicondo è placazione..
i-3-12: quei tre gravi sembianti, guerra tutt' or spirando, / si guatavan l'
solamente al diritto del danaro che è tutt' uno con quello della forza.
pirandello, 7-1279: i grilli scampanellavano tutt' intorno, e la blanda e chiara
di troie ce le hanno buttate giù tutt' e tre. 3. persona
la madonna, qui mi par che sia tutt' un troiaio, altro che storie!
troncanti e forti / che ti toglieranno tutt' a bocconi / tossa e 'nerbi
alterò molte opere di lui, e sopra tutt' altre i libri de'prìncipi. tommaseo
opera. e la restaurazione, a tutt' oggi, non s'è compiuta. moravia
). moravia, 12-41: tutt' intomo limitava lo sguardo il triste muro
, pungolati dai carratori ubriachi, e tutt' al più trottavano, alla stracca, attaccati
: nel salone dei biliardi è ancora tutt' una raccolta di giochi e passatempi senza
di popolo semplicissima e primordiale, erano tutt' altro che acconci a ricevere la studiatissima
en qualecumqua causa delecta- mo, / tutt' a quella binia lo trobamo, / e'
mia lilia, fra quel femmineo / stuolo tutt' ilare scherzavi, e nitido / parevi
leggera tarda a diradarsi, i pescatori sono tutt' occhi al turacciolo che galleggia sulla corrente
il capo ma anche mezza faccia nascondendogli tutt' e due gli occhi, lo riportano in
del sangue, gpincubi... fanno tutt' un impasto di sentimenti e un terrore
, ciò non si deve alla fantasia tutt' altro che turgida, degli abitanti, ma
2. per estens. spandere tutt' intomo suoni, odori, ecc.
subito, con un movimento unanime, tutt' e tre posero una mano, chi sul
2-ii- 119: ivi fattasi da tutt' i cavalieri della corte, ed insieme dalla
e l'altro insieme; entrambi, tutt' e due. - anche con uso aggett
ti ha aspet tuttalpiù (tutt' al più, tutto al più),
non può certo entrare... tutt' al più un avvocato. battili, 5-2
grandi postali ingelsi... portano tutt' al più una ventina di passeggieri
. landolfi, 2-75: ella sembrava tutt' al più soggiacere al suo cucire. arpino
se non nelle nazioni principiate. ed è tutt' al più se ne possiamo affermare di
suo? in una parola, dove un tutt' insieme pari a collegno? mamiani,
tommaseo, cix-i-331: il papi, tutt' insieme, era un brav'uomo: miglior
mazzini, iii-1-121: la moralità è tutt' insieme bellezza. 3. propr.
par., 33-46: al fine di tutt' i disii / appropinquava. m.
trovarono in faccia agnese, che arrivava tutt' affannata. tarchetti, 6-i-436: dopo un
erano in prima. gigli, 2-67: tutt' altro vale diverso: in tut- t'
borghese e il popolo di gand sono una tutt' altra cosa. hanno sempre avuto nella
e studiato molto per meritarsi un officio tutt' altro che lucroso, tutt'altro che
meritarsi un officio tutt'altro che lucroso, tutt' altro che invidiabile. faldella, ii-2-206
, non credermi leggiera.. sono tutt' altro che leggiera.. sono la negazione
e. cecchi, 9-372: è però tutt' altro che facile indicare il segreto
una degna signora di nobile casato, tutt' altro che ricca. -tutto d'
(in partic., nelle espressioni essere tutt' occhi, tutforecchie-. aguzzare lo sguardo
pena. tarchetti, 6-169: rosen era tutt' occhi nell'osservare i movimenti di quel
bisticciarsi. borgese, 1-224: filippo era tutt' orec- chi al campanello della porta,
e. gadda, 6-19: giuliano è tutt' occhi e tutto attenzioni per la cugina
.. lavorato, e contigiato / con tutt' arte matematica. monti, 4-331:
sorte, infin allor amica, / tutt' ad un tratto lor si fé nemica.
nemica. d'amico, lx-291: tutt' all'improvviso la banda interruppe le note di
di wagner. calvino, 15-69: tutt' a un tratto, tra la fine del
in cima a un poggiolino, cinta tutt' intomo da un muro. beltramelli, iii-870
6-200: nel secondo viaggio le cose andarono tutt' al- trimenti. -tutfaltro:
una servacela ardimentosa. / - oh! tutt' altro, signore, io son -la
avvento di codesto regno della carità? tutt' altro! tutt'altro! tutt'altro!
codesto regno della carità? tutt'altro! tutt' altro! tutt'altro! solamente,
carità? tutt'altro! tutt'altro! tutt' altro! solamente, bisogna fare,
cristiana perdesse di sincerità e intensità. tutt' altro. calvino, 17-45: un ragionamento
necessariamente migliore d'un ragionamento ponderato; tutt' altro; ma comunica qualcosa di speciale che
2. tuttodì oggi: per tutt' oggi. boccaccio, dee.,
.. ho pianto. poi, tutt' oggi, mi è parso di essere svuotata
viani, 14-47: il popolino, tutt' oggi, nomina quella via 'via dei
, tuttesóre, tuttóra, tuttóre, tutt' óre, tutusóra), avv. ancora
: voi siete la mia donna a tutt' ore, / aulente rosa col fresco colore
suo amore, / e vedelo a tutt' ore, / e per udita, e
xcvi-79: io 'l preggherrò a. tutt' ore / che gli piaccia per mio amore
esaudita, / cioè abitare sempre a tutt' ore / in domo tua. scambrilla,
. boccaccio, 1-i-200: così dicendo e tutt' ora cavalcando, pervennero al dolente luogo
mezzo; che vi giuro, che a tutt' ora che con un minimo verso mi
. tuttuno (tutto uno, tutt' uno), agg. che non presenta
dir in vulgare. -oh, egli è tutt' uno. de amicis, ii-584:
la carta, che per lei eran tutt' uno. pirandello, ii-1-1203: sostenevo
, aver torto, avere ragione è tutt' uno. -che è la stessa
notevole, floro, che è forse tutt' uno con lo storico e con il retore
mio desiderio, e metterci in via fu tutt' uno. 3. plur.
.. se anche piovesse, sarà tutt' uno. gozzano, ii-329: vien mascagni
un pruno, / gran maestro, fa tutt' uno, / l'uno è già
vuol per un suo commodo / star tutt' oggi così. / -sarà astrolaga. /
nessuna... e aspirano, tutt' al più, all'ufficio sociale (è
piccolo e secco come un baccalà, tutt' ufficioso e complimentoso. bacchetti, 2-xxii-428
diffama parigi e londra e si confà, tutt' al più a qualche migliaio di donne
, i-490: l / epizoozia che tutt' ora serpeggia in lombardia sopra la preziosa specie
e i tuoi dolci sospiri, / a tutt' altro ti togli e in dio rimiri.
le foglie tènere / ridono e spandon tutt' en color varie, / per lo vigor
subito, con un movimento unanime, tutt' e tre posero una mano, chi sul
. scalinatura, 'bisello', smusso lasciato tutt' attomo ai 'clichés'(incisioni e stereotipie)
carico. -ant. che è tutt' uno, che non è separato, diviso
... / a noi sempre dona tutt' il bene / la magna nostra madriuniversale
, iii-25-268: io non sono ministeriale, tutt' altro: ma dico che il prof
definizioni dei giuristi romani... confermano tutt' al più l'identificazione che si soleva
si propaga dovunque, per ogni dove, tutt' in- tomo (il fuoco).
ii-384: uno studio delpuniverso leopardiano in tutt' i suoi aspetti è la condizione preliminare che
ocello per universo intende la serie di tutt' i possibili, allora chi potrà negare che
n. 15. -tutto uno, tutt' uno: v. tuttuno. -una
è l'uomo; e un uomo tutt' altro che de'consueti. bacchelli, 1-i-392
l'uomo stesso, rimane per noi tutt' ora nell'ombra. -uomo di
a passo d'uomo. -a tutt' uomo: con tutte le forze; interamente
: veggovi dar dentro in quei libri a tutt' uomo. nievo, 44: mi
nievo, 44: mi diedi a tutt' uomo e con maggior pertinacia ai miei
. betteioni, iii-168: dovetti oppormi a tutt' uomo. ferd. martini, i-30
, perché mi ci son dato a tutt' uomo; e pare che le alunne mi
anteriore del piede e, talvolta, faceva tutt' uno con la stoffa. m
pur chiaramente, che monsignor bembo a tutt' ol mondo con la stampa dice,
diceva, ma con tono urgente, tutt' altro ai quello di chi domanda perdono.
intelligenza, 171: cesare aban- donò tutt' altra gente; / poi di saiette voto
testo). carducci, ii-12-203: tutt' insieme il suo è il libro di versi
): ora, convertito l'edificio a tutt' altr'uso, i vani delle facciate
busilli, / dove l'uva diventa tutt' agresto. -essere pieno come un'
: ordineremo... doversi eleggere a tutt' i medici vecchi in sostituto giovane,
perché se bene non togliessi il migliore di tutt' a tre, come credo che sempre
valore e del non-valore ce l'avevan tutt' e due: lei, non foss'altra
vivono nei nuovi, la filosofia è tutt' insieme transeunte ed eterna; non mai statica
cavassero un ovo, un tesoro. oppure tutt' al contrario: i piedi sulla stecca
gran cerchia / si move e varca tutt' i vallon feri, / salvo che 'n
termini bagna, / fanno i sepulcri tutt' il loco varo, / così facevan quivi
b. croce, ii-1-201: credo tutt' altro che trascurabili le ricerche sulla vascolaria
bavosella. la capria, 1-44: tutt' intomo l'azzurro denso, compatto,
maladetto vecchiotto dove s'è egli cacciato tutt' oggi? ghislanzoni, 18-184: uscito
di porfidi roventi: giaceva su le acque tutt' awolta in un velario violaceo. gozzano
discoprire e diligentemente risguardare, giammai in tutt' i dì della vita sua non prenderebbe
viste [opere teatrali classiche] tutt' al più delle trasposizioni volonterose e velleitarie
marinaio era cosparso come di un vello tutt' altro che ripugnante. -pelo pubico
dissimulazione. arbasino, 15: tutt' e due le nostre cannucce pescavano nel
terra con umil talento, / volendo a tutt' i discepol i piedi / lavar.
i poveri mecanici,... per tutt' il giorno intiero si afnigono, e
iii-18-103: antonio micheroux... era tutt' insieme autore di cantate metastasiane per le
formando un ampio settore circolare; spargendosi tutt' intomo. pirandello, 8-425: i
vogano solo ventiquattro. manni, i-201: tutt' una parola scriviamo... i
del fuoco dove il vento buffa a tutt' acqua). se gli si vuol dar
, sai piccone: / mi sento borbottar tutt' il ventrame, che par che mi
che pastonchi sia un ventripotente: tutt' altro, un nonnulla lo riempie. soffici
tremava a verga. verga, ii-235: tutt' a un tratto,... l'
radicandoli, 173: statuto è che tutt' i texitori e che texono panni sieno tenuti
teatro, sempre il primo tempi sono tutt' altro che maturi. pasolini, 9-130:
vezzi, dàgli la poppa: era tutt' uno, un guaire perpetuo.
'l bel tesor d'ome- ro / tutt' hai ricolto nel tuo proprio seno, /
442: in certi momenti però, tutt' a un tratto, la sua povera testa
di tormento. montale, 18-91: tutt' altro che inedito restò invece il libretto
, 95: è [la moderazione] tutt' altro se si mostra in un amalgama
la macchia e gangarelle, / che tutt' e tre si veston d'un colore.
. pascoli, 7-4: questo muro tutt' erba vitriòla. valeri, 3-297: le
. non l'avevano scossa, o tutt' al più le avevano un poco accelerato il
indiana e fasci di luce elettrica vibrati tutt' insieme da mille punti illuminano tutte le sommità
dai tribunali, debba essere levata da tutt' i luoghi e non mai più letta o
di qualche spettatore del tumulto, che tutt' intento a vedere come andassero gli affari
e con vive vendemmiate non così tardi avevano tutt' al- tro sapore, erano tutt'
tutt'al- tro sapore, erano tutt' altra cosa. vinificatóre, sm
, o della tebaida, ma per tutt' altro in ristretto mi visaste, poiché mi
capelli sufficienti per fare una parrucca a tutt' e due. moravia, ii-31: tutti
. cino, iv-151 (7-13): tutt' amorosa di sollazzo e gioco, /
quella di beethoven e di michelangelo (tutt' e due del rolland).
più sulla vita, che faceva un tutt' altro vedere, mandò più larghi respiri.
55: non ardirei d'assicurarvi, che tutt' i vegetabili oltremarini possino crescere fra di
altro che camminare sui marciapiedi, era tutt' un altra comodità. -quieto vivere
teologi hanno avuto in conto di peccati tutt' i moti dell'appetito ribelli alla legge,
unicamente un moralista e un polemista o tutt' al più uno sgobbone vocabolièro. =
: nel salone dei biliardi è ancora tutt' una raccolta di giochi e passatempi senza
il divertirsi parlando così alla pindarica di tutt' altro che di ciò che esige la materia
massa, 371: amore ed eo sen tutt' una parte / ed ave- mo un
petto, e con l'altra dandogli pugni tutt' altro che scherzosi. -dirigersi su
). ant. e letter. volare tutt' intor- = voce dotta, lai vulgus
viso è solo, / e di tutt' altro è schiva, / odil tu,
soldati, 2-106: paolino rousset era tutt' altro tipo. aveva un viso volpino:
voltò di scatto, impallidendo, e tutt' e due per un istante si guardarono odiosamente
, 143: la pinzochera se ne stava tutt' orecchi; ma ad ogni frase un
. intelligenza, 171: cesare abandonò tutt' altra gente; / poi di saiette
garanti che il vecchio logos / fosse tutt' uno coi muscoli dei fuochisti, / con
3. diffondersi in gocce, schizzare tutt' intomo, infrangersi in spruzzi (l'
pioggia, zeffiro e tramontano, era tutt' uno per lui in quel momento. carducci
due palloncelli oleosi delle guance a far tutt' uno coi cuscini zigomatici. 2.
del salotto,... sono tutt' una esposizione dal soffito allo zoccolo. gadda
», 2-vi-1981], 5: e tutt' intomo, ai piedi dei tronchi svestiti
della 'lodge'ha sparso in terra, tutt' intomo la pozzanghera, il sale di
zuccherose riservate forse alle signore, era tutt' altro che un imbecille. gaddi conti,
, dei fischi, dei zufolìi diveniva tutt' intomo più alto. baldini, 5-115:
da una base generalmente imbottita e chiusa tutt' intorno da una rete, in cui i
gli prende mezzo canchero. divenuto poi tutt' intero quando legge sulla specchiera di fronte
o un intendimento artistico, è di tutt' altro genere. = comp. di
finestra su due lati o meglio su tutt' e quattro, creare un'illuminazione indiretta
quei servizi, cioè, che fanno tutt' uno col core businnes produttivo (manutenzione,
maligna, la psicomania potrebbe riemergere, tutt' altro che indistinta e vaga...
solare (un flusso di particelle atomiche soffiato tutt' intomo dalla nostra stella), individuando
federazione. tommaseo, 24-41: sarà tutt' una repubblica l'italia intera? o saranno
dei mezzi che tendono a far respingere tutt' un'azione, senza esaminare se sia
dati, che in senso lato fa tutt' uno con il software necessario al suo funzionamento
dello humour perché anche per me è tutt' altro che originario, non l'ho acquisito-
, 82: mira gli si offriva in tutt' altra cornice: i peli risorti a
scrittore per scrittori alle prese con problemi tutt' altro che spenti o inattuali, e
uno degli uomini più potenti del mondo, tutt' altro che cadente e anche belloccio.
gioielli 'prèt- à-porter'che spesso fabbricano preziosi tutt' altro che effimeri sul piano sia del
, panna e talvolta cioccolato, guarnito tutt' intomo con bignè alla crema o allo
james brown e aretha franklin sono a tutt' oggi i più amati esponenti. =
rai ha spiegato che sui dati disponibili a tutt' oggi non sono emersi elementi che facciano
un cattivo cibo anche per molti proletari tutt' altro che riformisti. = comp.
miei confratelli e sono un 'appendicista'di tutt' altra natura. appendino, sm.
g. manganelli, 3-146: tutt' attorno, per le fattorie isolate e spaurite
e cioè il 'mobbing'e che va in tutt' altra direzione. mi riferisco in particolare
cacarèllo). defecare emettendo più scariche tutt' intorno; scacazzare (con partic. riferimento
per le opere pubbliche ancora da cantierare in tutt' italia esigono stanziamenti enormi, già previsti
una carognata, e credo questo signore tutt' altro che rassicurante. carognerìa,
. letter. ant. che si estende tutt' intorno; circostante. guicciardini
la controstoria segreta di una storia ufficiale di tutt' altro colore. avvenire [8-vi-2001]
una dopo l'altra, con parole tutt' altro che grammaticali, la voce monotona
ancheggiargli e a deretanargli da torno, tutt' ingiro tutt'ingiro. = denom.
a deretanargli da torno, tutt'ingiro tutt' ingiro. = denom. da deretano
decidersi, le aveva piantate in asso tutt' e due prima ancora di metter..
decidersi, le aveva piantate in asso tutt' e due prima ancora di metter..
sono state scoperte e illuminate in un modo tutt' altro che sufficiente. moravia, 28-1402
orlo delle mura, che ne sono tutt' intorno alla città accese. = deriv
1-84: avevamo raccolto 79 mila lire per tutt' e due le pulle, e noi
6-84: abbastanza ricco, ma di figura tutt' altro che vantaggiosa, fuorché nelle proporzioni
un flusso di 'frontalierato'alla rovescia, tutt' altrocheonorevole. larepubblica [12-i-2004], 19
ch'io faccia quello che dovrebbero fare tutt' imbroglia-mestieri par miei: stare a vedere.
poerio, 1-177: il giordani è tutt' arte, molto più del leopardi, e
la soggettività ragionante... si crea tutt' altri scopi che di prender coscienza contemplativa
], 18: gli stessi comunisti sono tutt' altro che sulla linea dura. teorizzano
livello internazionale. questi caratteri, conservati a tutt' oggi nonostante l'intensa urbanizzazione dell'area
con diligenza, si trovano a ripugnare tutt' i principi della filosofia riconosciuti veri da
piano noumenale) – si crea con tutt' altri scopi che di prender coscienza contemplativa e
: indaginidiodonimia, o odonomastica, sarebbero tutt' altro che inutili e oziose. odonìmico
: indaginidiodonimia, o odonomastica, sarebbero tutt' altro che inutili e oziose, poiché
: dell'invisibile onnipresente, ch'era, tutt' al contrario dell'onnivisibile fetente salutato salvatore
fortemente strutturata, solida e solidale, tutt' altro che light. se ci è concessa
ripararsi dietro a un tronco di palma serve tutt' al più a contare tutti i nostri
). kuliscioff, cxlix-i-428: orientato tutt' altro che verso il minimismo possibilistico.
e proprio preterintenzionalmente) lo rifarei su tutt' altro piano. pretista, agg
arte vera', che per me è tutt' uno), i signori pseudoveristi me lo
in cui vendere uomini? anche se tutt' altro che insignificanti? piuttosto che cianfrusaglie
. morasso, 258: un'arte pittorica tutt' affatto convenzionale semplicemente raffigurativa e unicamente destinata
vero: la donna non è mobile. tutt' altro. l'aria rigolettiana e la
il pulci?, 'rileggendo melantone'sono tutt' altro che improbabili. = nome d'
nievo, 11-158: mi veggo tutt' ora davanti agli occhi l'espressione sarcastica
ciò che è unito o costituisce un tutt' uno. labriola, 1-iii-658: inoltre
(fino ai 14 anni), o tutt' al più più sulla semi-imputabilità (dai
. ortese, 8-83: qua e là tutt' intorno, per la campagna bruna,
studi quindi erano, e sono a tutt' oggi, scarni per ciò che concerne il
pubblicarlo nel 1954, stranezza della quale tutt' ora non so rendermi conto e di
degli svizzeri, e da noi milanesi tutt' ora chiamata talì, vocabolo moresco,
. g. ferrandino, 1-64: tutt' altra cosa è quando il tamarro è incazzato
limiti di letteratura teatrologica... a tutt' oggi, la teatrologia ufficiale, rinforzata
non è eguagliato in campo rock, a tutt' oggi. tribalizzazione, sf.