, o un vecchio comune affumicato e turrito. calvino, 1-255: quelle loro case
il grifo alato, / o chiusi nel turrito lor castello, / sdegnano i vari
destro, su cui emergeva pieno, turrito: pronto per sigillare una lettera.
: vento che scendi a rapina / dal turrito temporale, / con le foglie gementi
i-243: a spello, che foscheggiava turrito a man destra e dove sono affreschi
era apparso il lungo lineamento murato e turrito. pirandello, 6-147: la serra
della duna, / il verde castello turrito di pinnacoli? linati, 18-303: era
aver l'ambizioso, il cui capo turrito è un fummaiuolo tetro, la cui
: vento che scendi a rapina / dal turrito che macinano l'eloquenza de gli
sua. abitava in un villino merlato e turrito al quale si accedeva da un ponte
dea con bella acconciatura, mitrato, turrito. -incoronato, ornato di un
città ridotta ad un nucleo limitatissimo, turrito e cerchiato di mura come le cittaduzze
bracciano occupa il cielo con l'enorme pentagono turrito, mole di magnanimità e di ferocia
presepe o un vecchio comune affumicato e turrito. -fare presepe con le mani
= comp. dal tema di quattro e turrito (v.). quadrùccio
vento che scendi a rapina / dal turrito temporale, / con le foglie gementi
roccatagliata ceccardi, 2-272: da un varco turrito diè un lampo a lor occhi,
quarto tenuissimo, così coronato dal cappello turrito, ha l'astratto andamento sagomatico di
del palazzo del valentino, il profilo turrito del borgo e del castello medievale. vittorini
dall'alto muraglione sinuoso, smerlato, turrito, della città inespugnabile. e.
si addossavano in basse arcate al rosso palazzo turrito di paolo guiniggi, lo scenario e
vento che scendi a rapina / dal turrito temporale, / con le foglie gementi che
. ant. munito di torri, turrito. fausto da longiano, iv-192:
e letter. munito di torri, turrito. baruffaldi, i-153: la
class, turritus (v. turrito). turritèllidi, sm.
(v. turritèlla). turrito (disus. torritó), agg.
campagna montuosa con colline e un castello turrito. gozzano, i-186: da i
, agg. nativo, elefante turrito: sembra un rinoceronte in furore; quindi
la dea con bella acconciatura, mitrato, turrito. salvini, bisticci, 1-i-170
quasi altrettanto rigido, altrettanto conico e turrito del colletto del poeta. panzini,