d'annunzio, iv-2-1277: un abbaglio improvviso turbò i miei occhi. tutto lo spazio
punse il tormento dell'incertezza e lo turbò l'imagine della voluttà ch'egli avrebbe
322: il che non solo non turbò lo esercito, ma gli accrebbe in tanto
fallo antico, rievocata dal sogno, turbò profondamente lo spirito di paolo èrmoli.
cesare, 136: cesare non si turbò vedendo tanta di sua gente morta:
, quella novella schiera... turbò li principi de'latini. =
, udita questa nuova, fieramente si turbò, e volendo bandir l'oste contra baldoino
/ di francia e d'alemagna, / turbò parecchie celle. bendatura,
trafiggere la lor brodaiuola ipocresia, tutto si turbò. = deriv. da brodo.
piedi. foscolo, 1-338: si turbò nell'alto animo atride; / e lo
menar le calcole, punto non si turbò. aretino, 2-200: tutti aviamo a
settembrini, 1-14: immaginate come si turbò mio padre a leggere che io volevo
quegli atti disonesti e fieramente se ne turbò, entrando in colera grandissima; ma
e giasone, / e chi turbò a latin l'antiquo segno, / sallo
: ella commosse i venti / e turbò 'l mare e i suoi legni disperse
pavimento, presso la porta, lo turbò come l'incontro d'un feretro.
, 7-7: a prima vista si turbò in se stesso; ma per non contristare
adorai, / veder mi parve e mi turbò la mente: / quella crudel mi
, e introducendo quella filosofia architettonica che turbò di sottigliezze e astruserie le menti.
nubi: ella commosse i venti / e turbò 'l mare e i suoi legni
cavalcanti, 190: il signore molto si turbò, esaminando che quella così disprezzativa parlatura
sì si dolvé nell'animo, e turbò se medesimo, e cominciò a lacrimare.
dolore, / o ne'tragici affanni / turbò di modulate ire i tiranni. a
cent., 6-34: questa lezion turbò lo 'mperadore, / e domandato allora da
gli eterni drudi / quand'ei gli ozi turbò de'tristi ludi / cui dritto è
una gran gotata, sicché fiovo si turbò e si crucciò molto duramente. mamiani
de'quali la terra si commosse e turbò, è da intendere intorno ad alcuna cosa
cent., 50-21: il papa si turbò con tal do- glienza, / che
, presso la porta, lo turbò come 1'incontro d'un feretro.
nubi: ella commosse i venti / e turbò 'l mare e i suoi legni disperse
quel contra morte audace core / nulla forma turbò d'alto spavento, / ma lui
amaro, una domanda di castiglia mi turbò per qualche minuto il piacere della sua
, e introducendo quella filosofia architettonica che turbò di sottigliezze e astruserie le menti.
4-48: smorta in viso, si turbò, smarrì un istante il suo bel colorito
. villani, 12-18: il popolo si turbò forte e fu quasi in arme per
una disusata fortuna di venti e tuoni turbò l'aria, et in quella tempesta
di santi, 3-306: l'aria si turbò fortissimamente e vennero fuori grandi venti e
nelle case e 4 turbò la pace delle famiglie. = voce
, come de li angeli parte / turbò il suggetto d'i vostri alimenti. s
, / non gli ululati spechi / turbò la nostra sciagura. pascoli, 660:
spira, ove gli grada, / turbò sì la cità mentre vi arriva / il
da barberino, 1-80: il tempo si turbò... e venne una grandine
: di più nere immagini / gli si turbò la mente. -ant. espediente mnemonico
., viii-51: baltassar re molto si turbò, e il suo volto si immutò
.. / sì, ch'ei turbò la luminosa fronte, / mostrando obscura e
6-ii-7: la seconda causa... turbò pure la già infan- tada risoluzione del
tommaseo]: s'infebbrichì, li si turbò l'orina, / e diventò ritropico
firenzuola, 380: la qual cosa turbò subitamente gli animi di tutti quelli che
me stesso. marini, iv-124: si turbò al funesto annunzio il garzon generoso e
del sospetto di prima, tutto si turbò et incorse in una crudele et intollerabile ira-
, i-137: la qual arroganza ragionevolmente turbò molto l'animo del veniero, uomo
caterina da siena, 141: si turbò la nuova chiesa con la morte del
. de amicis, xii-290: si turbò sotto il primo fuoco degli sguardi che non
alla sinistra sponda / un vento che turbò l'aria serena, / e turbò il
che turbò l'aria serena, / e turbò il mare, e al ciel gli
la lente; vide qualcosa che la turbò: di animalesco, nemmeno, di inimma
risplendendo. ariosto, 161: ei turbò la luminosa fronte, / mostrando obscura
volgar., 180: tutta gerusalem si turbò con lui per tre cagioni; l'
assalse alla sinistra sponda / un vento che turbò l'aria serena, / e turbò
turbò l'aria serena, / e turbò il mare, e al ciel gli levò
mordace cura / non mai turbò il tranquillo del tuo stato, /
: di questa partita di arrigo si turbò malamente carlo. -con grave molestia
vedeva priva e forte manchevole, si turbò molto e mostrò la turbazione in viso.
, come dicesi la portata, sommamente turbò l'animo de'volterrani. scaruffi
re, udite queste parole, se ne turbò gagliardamente; ma per mantenere la perfidia
. / poi repente tempesta / orientai turbò sì l'aere e tonde.
casa,... fortemente se ne turbò. g. m. cecchi
. v. borghini, 6-iv-369: si turbò in un tratto la pace universale e
, seminati, tanto il santo ordine si turbò, che grandissima parte di quegli,
anche in meno / l'aere si turbò e fessi fosco. forteguerri, 16-68:
... si dolvé nell'animo e turbò se medesimo. dante, inf,
161: ei [il sole] turbò la luminosa fronte, / mostrando obscura e
motteggi de gl'insolenti mai ne si turbò né disse altro se non: io
in un silenzio profondo, cui appena turbò un concorde movimento d'armi, ecco sonare
di questa morte [del padre] noi turbò punto nulla. go betti
tosto, come de li angeli parte / turbò il suggetto d'i vostri alimenti.
,... non se ne turbò niente. bibbia volgar., ii-437:
il predetto libertino con tanto furore si turbò che non solamente di parole, ma eziandio
dama col viso giocondo / non si turbò di così fatto oltraggio. ariosto,
torbidi, iniettati di sangue, si turbò straordinariamente. palazzeschi, 1-565: un
323-23: poi repente tempesta / orientai turbò sì l'aere e tonde, / che
giace 'col resto della proposizione mi turbò alquanto, ma quella espressione 'spoglie
interrotti, / o d'importuni augelli stridor turbò le notti. -rozzo,
messo ad assiguizione, onde '1 re si turbò molto, ma la reina in sua
palmo. pellico, 4-28: che mi turbò? - la vista d'un amico
cavalca, 19-44: con tanto furore si turbò che non solamente di parole, ma
, 57: la peste dell'arianismo turbò ben presto la concordia cristiana. -ideologia
piediargentea teti, / che di pianto turbò gli occhi divini. = voce
firenze, perocché la gran piova / turbò la gente ch'era tutta lieta. cicerchia
5-6 (1-iv-489): di subito si turbò fieramente e in tanta ira montò.
l'arboratura. capriata, 845: turbò ancora la quiete della repubblica l'uscita
, come dicesi la portata, sommamente turbò l'animo de'volterrani. guicciardini, 13-i-240
giubilare ne'preconi del nuovo genere, si turbò talmente che sparse fiele dagli occhi.
. beltramelli, ii-17: il paragone turbò la mia bianca estasi e mi destò nei
zarate], 228: la spagna si turbò forte intorno a come si devevano prendere
nato di china, che molto mi turbò il sistema nervoso: oggi piglierò un
: or lando dentro se turbò nel core, / perché color che costui
l'abate vedeva il gigante, / si turbò tutto nel primo sembiante.
duchessa vide don giovanni, grandemente si turbò e non volle, quando andò a
... /... turbò miei spirti. cattaneo, vi-1-391: perché
seminati, tanto il santo ordine si turbò che grandissima parte di quegli, li
vedeva riva e forte manchevole, si turbò molto e mostrò la tur- azione
), renzo fece una proposta che turbò filippo. moravia, 16- 55
il ragionar pungente, / di disdegno turbò l'aspra presenza. p. foglietta,
il dolore per altro di questa morte non turbò punto nulla. -unito con
si quali- ca: in prima si turbò; poi poco appresso si richiamo.
queste parole e risposta, forte si turbò e subito ne va allo 'mperadore e
fece un gran risata, che mi turbò più. prese una grossa pizzicata di tabacco
quarantotti gambini, 11-123: nulla mi turbò quanto la vista / del sofà colorato
): l'imperadore grandemente si turbò, parendoli che la morte de la moglie
le vigilate notti / su rauco limitar turbò latrando. de marchi, iii-2-27: l'
quella stanza cosi meschina, raccolta e ravviata turbò leggermente le mie previsioni.
de la fede, venne il diavolo e turbò il mare sì che tutti affogarono.
presi il valerianato di china che molto mi turbò il sistema nervoso: oggi piglierò un
la qual cosa ridetta a'proveditori grandemente turbò gli animi loro. b. segni,
ii-740: il buon umanista tedesco si turbò, rimpasticciò il suo libro, lo
perdonarono più codesta notte infernale la quale turbò 1 loro sonni e dette così pessimo
f. frugoni, ii-316: non si turbò punto xenocrate, ma con ciglio sereno
. c. campana, iii-267: questo turbò grandemente l'ordine degli accampati, essendo
e. cecchi, 6-321: una cosa turbò gli agricoltori messicani: che, dopo
più oltra, mostrò gran dolore e si turbò per tema che da quel fatto il
, udendo questa arola, si turbò e pensava chente fosse questa salutazione.
ingiuria / spesso a l'anglico ciel turbò la pace. guerrazzi, io-prefi.:
: il nostro oste... si turbò, perché di chi mal vive è
, / non gli ululati spechi / turbò nostra sciagura, / né sco
giustiniani, 555: in un tratto si turbò l'aria e si scoperse una gran
quella che voi gli mandasti, egli si turbò tutto quanto ». 37
l'abate vedeva il gigante, / si turbò tutto nel primo sembiante.
boiardo, 1-17-34: ranal- do se turbò nel primo aspetto, / veggendosi adorare in
sparta fu talmente nemica d'ogni delizia cne turbò anche le più innocenti: quindi ella
lampedusa, 309: la smania collezionista turbò financo i sonni di carolina e caterina.
francia, di che il gonfaloniere se ne turbò fortissimamente dicendo: « io sono fiorentino
non chiede. tesauro, 2-ii-31: turbò quella gran novità tutti 'prìncipi non
volle pigliare. e l'acqua si turbò, l'ombra sparìo, ond'elli cominciò
, / non gli ululati spechi / turbò nostra sciagura. d'annunzio, iii2-
spirazióne, il comune e 'l popolo si turbò forte, e fune fatta inquisizione per
uomini, il ladro... si turbò straordinariamente. buzzati, i-769: in
boccaccio, 1-ii-809: prima i circostanti turbò con paura e appresso li stupefece con
del cielo, il re terreno si turbò: perocché certamente allora si confonde l'
e svenargliele innanzi, ella punto non si turbò. salvini, 13-166: gli achei
negri, 1-394: nulla in essa turbò l'agile e pura / grazia del
cavalca, 20-245: lo tempo si turbò e venne sì gran piova e fu
la lor bro- daiuola ipocrisia tutto si turbò. sercambi, 1-i-295: trovò lo
uccisore per temenza a fiume gittato, turbò oltre l'usato i mie'spirti.
: alarico, la spaventata roma assediò e turbò... fatto in prima a'
, 1-iv-370: nuova tempesta nel 1673 turbò timperio. botta, 5-517: una
stando questi in questa tenebria mai non si turbò, né partissi dal suo creatore.
glebe, / non gli ululati spechi / turbò nostra sciagura. carducci, ii-1-28:
xi-117: fu questa la sola vista che turbò un momento, per noi, la
ingannato dal suo zio, forte si turbò. f. f. frugoni, 2-69
, e amplificata fuori del vero, turbò grandemente il principe e tutti i soldati
): così la malizia del fortarrigo turbò il buono avviso dell'angiulieri, quantunque da
la fede, venne il diavolo e turbò il mare sì che tutti affogarono. ariosto
alla sinistra sponda / un vento che turbò l'aria serena, / e turbò il
turbò l'aria serena, / e turbò il mare e al ciel gli levò l'
bilenchi, 14-46: il suo grido turbò a lungo il silenzio. 11
205: ella udendo questa parola, si turbò e pensava chente fosse questa salutazione.
quando costui mi vedde, subito si turbò. tasso, 7-35: turbossi udendo il
vicoletto, smorta in viso, si turbò. moravia, iv-62: la vide turbarsi
mente: / quando fier turbo la turbò repente, / onde son fatto e sangue
urli interrotti, / o d'importuniaugelli stridor turbò le notti. massaia, i-134: erano
valerianato di china, che molto mi turbò il sistema nervoso: oggi piglierò un decotto
gualdo priorato, 3-ii1-15: egli non si turbò punto per 10 strepito degl'apparecchi della
tuo cor virile. porzio, 3-206: turbò questa viril risposta l'orecchio del viceré
fra giordano [tommaseo]: si turbò per le tante viste impu- ritadi.