bencivenni [crusca]: perocch'elle turano leggermente le vie del fegato, per
onorate di risposta, fatela ricapitare per turano alla casa calderari. romagnosi, 19-699:
[plinio], 1-499: con essa turano le fessure delle navi e fanno un
[delle bocce di vetro] e ne turano il foro, massimamente se sia strettissimo
volgersi indietro mollando la scotta, si turano le orecchie con la cera d'ulisse
pasta che innanzi a questo spettacolo si turano i nasi per non sentire il puzzo
quella pegola rossastra con che le pecchie turano i buchi dell'alveare, e che i
di pietra col quale si risaldano o turano i fori o buchi per introdurvi perni
la spugna nuova con l'olio e turano la bocca del vaso e rimboccane.
scoiattoli, preveggono e venti e sempre turano quella parte del covile dove il vento
scoiattoli, preveggono e venti e sempre turano quella parte del covile donde il vento
all'udire lo strepito di un'archibusata si turano gli orecchi, e più ancora gli
, 38: queste cose... turano... l'orecchie agli animi
di legno con cui all'uopo si turano le cubie, per impedirci l'entrata dell'
in rieti, il salto ed il turano tributano le loro acque [al fiume velino
; le specie più note sono il turaco turano, agg. turànide. - anche sostant
. costruiscono bastioni, innalzano cavalieri, turano le bocche delle strade che menano alla cittadella
gli altri sei si coprono e si turano, / questi l'onor, la fama
returàre, di origine incerta. turano, agg. tibia turaria: flauto che
che dall'altra, con la quale si turano buchi o bocche, per le quali