/ uscir di scherma e cavami di tuono. gioberti, 1-iii-251: a certi
d'opere: ma strepita, con tuono schernitore de'mondani, l'autor dell'opera
orazio, quanto che orazio prendesse il tuono di giuvenale. d'este, 47
g. bianchetti, 1-177: il tuono della conversazione... è..
netto il repentino, schiantante, assurdo tuono delle artiglierie dalla pianura lontana.
. -fragore di un fulmine; tuono. salvini, 41-235: duro tuono
tuono. salvini, 41-235: duro tuono del tuon del fulmine, che fa
arduo dirupo / che frana, il tuono rimbomò di schianto. d'annunzio, iv-2-34
balsamica de'tuoi colli sia per dar tuono ai tuoi solidi, sia per dolcificare
spirito non piova / con un gran tuono, con una gran romba; /
senza scocca di fulmine improduttivo, il tuono è un tamburo mentale. =
fulmine). -anche: rimbombare (il tuono). bonarelli, xxxii-331: ecco
, 89: memorando è il tuono / del treno scoccato all'umbria / all'
me le scolorite labbra / e dirmi in tuono orribile e severo: scolorite /
alcuni cantori incominciano a cantare con un tuono sconcertato. d. bartoli, 9-29-1-14:
con le corde tutte allentate e fuor di tuono, avvegnaché egli secondo l'arte le
se pur volevi, o gran rettor del tuono, / sotto giogo perpetuo accoppiar noi
. frugoni, v-165: cantavano con flebil tuono, intercalato dal singhiozzo rimante, la
l'oste si scontorse e rispose con tuono afflitto che si sforzò di far apparire sincero
/ dinanzi scoppia e manda in aria il tuono. tasso, 12-44: in quel
prolungato in un cupo rimbombo (il tuono, il suono del tamburo, della
nell'aria / delle campane fragorose il tuono. loria, 1-161: scoppiarono lontano
muoio; se non parlo e se non tuono, scoppio. leopardi, iii-205:
scoppiati. -rimbombato fragorosamente (il tuono). manzoni, pr. sp
fragore di un fulmine; rimbombo del tuono. cecco d'ascoli, 556:
giovanni bentivogli. magalotti, 23-166: il tuono è uno scoppio solo, e che
collisa da quella tal cosa che produce il tuono, secondo che la breccia è più
come chi sente un estivo scoppio di tuono troppo smisurato, mi risponde con una
tosto seguito da un grande scoppio di tuono e da raffiche d'acqua.
maniere colle quali noi possiamo inacutire il tuono a una corda: l'una è
, che perfezionando il grado stabilisce il tuono, cioè quel giusto suono al quale guidano
una cantilena ironica, ma fuori di tuono ed accompagnata da cembalo scordato. graf
, i-65: al venire dell'angelova innanzi tuono, scotimento e vento assai forti: e
con le dita per non udire il tuono. -per estens. battere,
! d'annunzio, v-1-258: il tuono del cannone mi scrolla dalle fondamenta la
. e. cecchi, 8-146: il tuono scoppiò sulla casa, la scrollò nelle
(il vento); rimbombare (il tuono); abbattersi violentemente e fragorosamente (
, al fiameggiar de gli occhi torvi, tuono e saetta, tal sovrastette colui a
delle case colpite. -rimbombo del tuono o di un fulmine che si abbatte
soffio del vento, un rombo di tuono). calandra, 6-195: il
a questo dormire della grossa strepe il tuono di francia, dell'ottantanove e della rivoluzione
età e secchezza plicità delle nicchie, il tuono de'marmi rimbruniti, le (ch'
lo sparo. / ma era un tuono, che rimbombò secco. mar
1 secentisti lasciarono nell'arte quel loro tuono di pretensione e la uniforme sonorità del
, vita ultraterrena, beatitudine del pasto tuono viene parimente diviso in maggiore ed in mif
prima voce dell'ordine, qualunque il tuono si fosse, si appellasse 'ut'
sempre sedatamente e per lo più in tuono lamentevole. -in composto silenzio.
giàl'antistrofe, proibito agli interlocutori essendo tal tuono schietto e sedato, e non attivo
fulmine e rotolanti di patriottismo come il tuono. 7. luogo (anche
sempre, con voce scabra e fulmineo tuono così parlò minacciando al vibrar della destra
/ tengon indietro e fanno stare in tuono. tommaseo [s. v.
teodoreto pensano che fosse una mutazione di tuono. gianelli, iii-93: * sela':
assolutamente che tutta la natura abbia un tuono, un sembiante tutto proprio di questa
esperienza, che l'emituono e 'l tuono abbiano 2 variazioni. = comp
. citolini, 490: dopo 'l tuono sarà il semituono, e maggiore e
et il semiditono incomposto, detto triemi- tuono, nel terzo. g. b.
lo più vale non esprimere perfettamente il tuono che s'intende di esprimere.
il suono prende forma e distinzione di tuono e semituono, acuto o grave,
esacordo maggiore e minore, eptacordo, tuono maggiore e minore, semituono. il corago
1-8: col sottrarre ora dal maggior tuono il minore potremo vedere sensatamente di quanto
o nota, la qualeè la settima del tuono, sempreché ella faccia parte dell'accordo
o manco s'alzi o s'abbassi il tuono o ver suono d'una sillaba.
prendessero per insegnar quest'arte più tosto il tuono che da lui [giotto]
le tinte aperte e accordatissime in un tuono generale che spira letizia; facile il
le prudenti parole ed il picchio come tuono e folgore. cesari, 1-67:
di quelle anime, che sonavagli come tuono d'infiniti guai. leopardi, iii-76:
qui si sentìsuonar, tra quello e un tuono / direi che non vi fosse differenza
a ciel sereno già nell'orizzonte un tuono. -stabilmente soleggiato, non perturbato
- anche so- turna, che dà il tuono a tutto il dipinto, tetro, vero
suo tetracordo per sesquiquindecima, sesquiottava e tuono e sesquinona. idem, 1-109:
né sonando. gianelli, i-166: il tuono e di pro = voce
suo tetracordo per sesquiquindecima, sesquiottava e tuono e sesquinona. bontempi, 1-2-112:
galilei, 1-8: dalla sottrazione del minor tuono dal maggiore nasce la sesquiottantesima, il
distendimento, nasceva contro quest'altro un tuono, cioè un suono pieno e perfetto,
è corago, 53: distanzia di tuono si chiama quando da una corda all'altra
contiene in sé un semituono e un tuono, l'uno e l'altro maggiore.
barba di setole, una voce di tuono. pascoli, ii-1708: le setole nelle
feriti. sacchi, 19-20: il tuono è un ordine di sette voci l'una
due giornate / col lieto rimbombar del tuono! / uomini, è il giorno settimo
/ muovesi il vento infuocato, severo / tuono fa grande e non rompendo cessa.
della notte, / un lampo, un tuono e poi / neppure la tempesta.
cose piccole bensì ma con un poco di tuono e di superiorità. 'guardate lì quanto
segneri, i-366: procede [il tuono] dalla vittoria che riporta al fine il
città: da lì venne un primo tuono. -scalcinato (un muro)
: odo in aere / mugghiare il tuono orribile / e strisciar veggo il fulmine /
tommaseo]: non fu ferita da tuono mandato da cielo quella faccia sfronzina- tissima
sgannato, e proseguì lungamente su questo tuono. sganzèga, sf. region
govoni, 9-102: la verità del dolce tuono è solo / l'oscena sghignazzata della
, 9-353: il silenzio echeggia come il tuono / allarisata omerica del picchio sghignazzatóre.
luzi, ii-278: un brontolio di tuono sgretola / l'altezza della not
sempre più l'acqua, rotolare il tuono, / il vento alzare ogni minuto più
sono, / di terminare la cadenza in tuono. / - ehvia, sguaiaterie; badate
momento alto sulle loro teste, senza tuono. -divincolarsi da chi cerca di
non sentiam noi notabil ronzio ed in tuono molto acuto farsi dalla trottola, mentre
compreso il salto di do e il tuono dei cannoni,... e la
di muover l'altra che sia di tuono simile a lei, quanto più si dè
sorella, gli erompeva nel cervello col tuono della moralità = comp. di simultaneo
un sinistro rumore come di vento e di tuono fece ammutire i due viaggiatori. pratesi
a non smagar, l'uscir di tuono / guasta ogni buona musica: e la
all'arme sua. vuole udire il tuono dell'arme sua. il sangue gli
, 6-47: dopo le nove l'ultimo tuono ha ululato lontanissimo appena come una nube
). vittorini, 5-225: il tuono si smembra attraverso il cielo. =
fulmine e rotolanti di patriottismo come il tuono,... che, quando si
del papa, 3-93: il rimbombo del tuono non giunga a ferireiii-145: luca mombelli lo
il mio piè rimbomba / un sordo tuono, e della terra il grembo / in
regolata corrispondenza e la solidità e il tuono degli organi dey nostri corpi, all'incontro
aria balsamica de'tuoi colli sia per dar tuono ai tuoi solidi, sia per dolcificare
voci successive, lasciando il nome di tuono ad ogni voce musica solitaria. bechi
vedrai solla, sol, re del tuono frigio, vergibrazia, quella medesima semi
altra. cesarotti, 1-ii-296: il tuono delle sue narrazioni somiglia molto al canto
spirito non piova / con un gran tuono, con una gran romba; / e
fogazzaro, 11-6: il ragor del tuono empì la sala, tutti i vetri suonarono
fa di noi due più grazioso il tuono. -figur. agire in modo
: 1 secentisti lasciarono nell'arte quel loro tuono di pretensione e la uniforme sonorità del
v. j: 'sopradominante': sesta del tuono. = comp. da sopra e
così chiamata la seconda voce di ciascun tuono. = comp. da sopra e
non sopravanzano il remore d'un cupo tuono brevissimo. giuliani, ii-99: poco
fa utile alla doglia de forrechie e tuono suo, e alla sordezza. s.
muggiti / facean ne l'aria un tuono. ghirardacci, 3-269: fu [la
, 13-164: da capo ilfragor sordo del tuono fece tremare i vetri. pascoli, 872
tuono. carducci, iii-3-97: sordo il tuon
mazzate sorde. - non seguito dal tuono (un fulmine). magalotti,
voce [delle campane] è come un tuono / che sorvoli ai monti, ai
, udendo quest'al- tro sì insolito tuono. muratori, 10-i1-80: credesi acutezza d'
è il nome della sesta nota del tuono. = comp. da sotto1 e
, che riserbava ancora nell'orecchio il tuono di quella voce che l'aveva arrichito
2-2- volponi, 2-75: un tuono si schiantò sopra la spiaggia e cadde di
protezioni e mi promette favori con un tuono veramente originale. de sanctis, ii-1-60:
, prorompendo con improvvisa violenza (il tuono). buonarroti il giovane, 10-927
l'aere colla rapidità del rombo del tuono. fogazzaro, vi-io: la cosa si
l'ira del principe è come il tuono, che, se non porta il fulmine
. martini, 2-1-191: a significare il tuono o il suono individuale...
riduce la figura ad indicare anche il tuono medesimo. -intervallo, estensione.
dei violini, spento quando rotola / il tuono con un fremer di lamiera / percossa
non è sì lieto a'giorni estivi il tuono, / che speranza di pioggia al
alcuni cantori incominciano a cantare con un tuono sconcertato, quanto alle nostre orecchie noioso,
partic., il lampo e il tuono nel corso di una tempesta); incessante
settembrini [luciano], iii-1-201: il tuono muggiva, spessissimi lampi precedevano le saette
fino a creparvi le guancie! tu tuono, scuoti la sfera del mondo, schiccia
cecco d'ascoli, 549: il tuono altro non è che fiamma spinta /
violenza spezza la nugola, si chiama tuono: ma se infiamma, dicesi lampo.
] finché scoppiava da vicino come un tuono, e talora andava diminuendo finché spirava
brillano come il lampo che precede il tuono della parola. de sanctis, i-65:
iv-68: quell'accento che denota o tuono o spirito. tommaseo, 18-ii-971: la
ancora poter abbagliar gli animi con un tuono imponente, raccolse i suoi spiriti per dare
distintivo. cia, 94: il tuono insolente di quest'invito... risvegliando
sibilo forte / della sua sferza e del tuono / folgoreggiante d'unisone / squadre.
galileo, 3-4-317: quando si produce u tuono, non si scorge quarti. nelle
: non io comando al movitor del tuono, / che geloso, di fiamme avvampi
e lo squasso e il frastuono del tuono nel buio enorme! 2.
/ fate udir di bombarde il grave tuono. manzoni, fermo e lucia, 122
più aspre rime, e in lui tuono fosse non squillante né con dolcezza alcuna
la prima voce dell'ordine, qualunque il tuono si quello corrente dei cambi al
l'anima del soldato e dare un certo tuono all'energia nazionale. colletta, iv-87
: la salute e la carnalità di quel tuono neghittoso e innumerevole segna la sconfitta del
stelle col canto vuol dire cantare in tuono alto. -andare, salire alle stelle
lingua non ha che un colore ed un tuono e ad onta della sua facoltà vitale
di operazioni e di princìpi tutti fuori del tuono dell'onesto. = nome d'azione
atteso, / subitamente mi percosse un tuono / che mi stordì e fé cader
proprio pareva tócca da la saetta del folgorante tuono. in sé poi rinvenuta avvisò del
deserto con un tonfo che pareva il tuono. moravia, i-52: i corvi sono
: il torricelli diceva una bella cosa del tuono: che il tuono è uno scoppio
bella cosa del tuono: che il tuono è uno scoppio solo, e che quello
collisa da quella tal cosa che produce il tuono. -scia persistente di un odore
toio, non strepitando pollo, non mormorando tuono, non iscoppiando lampo, che il
1-124: dal lontano e sordo brontolar del tuono si perviene allo strepito della gragnuola e
fiondi molto strepito. -rombo del tuono; fragore del temporale. carletti,
, da cui faceva uscir strepitosamente il tuono nella maggior serenità dell'aria. 2
il vento); rimbombante (il tuono, la tempesta); che gorgoglia rumorosamente
intende / e 'n guisa pur di strepitoso tuono / gli orecchi e 'l cor degli
e indocil rostro, / che in tuono maninconico stridisca, / e col canto
che stingendo la nugola suol far il tuono. fiamma, 400: la sua carità
, colla 'hain', [esprime] il tuono; dove il veloce parimenti del monosillabo
parola giù per la gola, di quel tuono subissativo, istantaneo di quando il fulmine
. marinelli, i-486: il quarto tuono suiugale del terzo è amoroso e lusinghevole
il vivo lampo / e il succedente tuono. targioni tozzetti, 2-342: asfissie succedenti
fulmini urgevano nel sordo brontolio del tuono; il possente suggere del vento pareva disancorare
di mongibello e 'l puzzo e 'l tuono. brusoni, 5-92: vedevansi correr la
, percuote / un gong sulfureo il tuono sulle valli / fumanti. -che
: s'egli vel chiede in lacrimevol tuono, / vi chiede il suo: questo
del mare in tempesta; rombo provocato dal tuono, dal vento impetuoso.
1-9: resta superato il minor semituono dal tuono maggiore, della superbiparziente 25, la
luogo della vera. cerreto, i-95: tuono vocale maggiore, tuono vocale minore e
cerreto, i-95: tuono vocale maggiore, tuono vocale minore e tuono vocale superfluo.
vocale maggiore, tuono vocale minore e tuono vocale superfluo. bontempi, 2-2-181: superfluo
codice. algarotti, i-v-309: varia tuono il poeta nel canto susseguente. nievo,
la bottega / del pan digesto quelforribil tuono, / che fé fuggir la scapigliata
voce che s'ode di lontanissimo come tuono. d'annunzio, iii-1-529: le donne
il vivo lampo, / e il succedente tuono. 5. circondato, immerso nel
su neri tasti, e libra / ogni tuono ineguale. collodi, 742: allora
di cappella, nel dar la voce del tuono, si ha da guardare.
, ancor che siano di uno stesso tuono e di uno stesso corpo. -per
c. croce, 112: dietro il tuono suol venire la tempesta. monosini.
fate il tempo. / fuor di tuono mi fate. d'annunzio, iv-1-788:
altri, ancorché siano di uno stesso tuono e di uno stesso corpo.
maniere colle quali noi possiamo inacutire il tuono a una corda; l'una è lo
gli avvitati lampi / e il tamburo del tuono rullante, / il tendone sereno del
de'salmi ora la parte musicale regolatrice del tuono. 2. in uno strumento a
tiene unita la composizione, mantiene il tuono, a questa parte qualche volta è
suoi seguaci, infino alla terdiapason e tuono. = voce dotta, comp.
. cavazzi, 296: al tuono di questa formidabile intimazione il r francesco
da 'ut'a 're'; ch'è un tuono, l'altro da 're'a 'mi'
're'a 'mi'ch'è il secondo tuono, et il terzo, ch'è da
. g. gozzi, 1-81: il tuono dell'archibusata ebbe tocchi gli orecchi delle
infatti in quel momento si udì un tuono e una nuvola enorme coprì il cielo.
pareva tocca da la saetta del folgorante tuono. arici, ii-315: al suon del
il dittongo). prodursi (il tuono) con forza e fragore, talvolta
tommaseo, 13-iii-115: mugghiò 'l tuo tuono in tondo, / guizzarono i tuoi
in ciò che la corda decide del tuono, detta ancora da m. rameau perciò
. gianelli, iii-135: 'tonica': il tuono principale di ciascun tuono. montale,
'tonica': il tuono principale di ciascun tuono. montale, 18-404: basta questa 'katerina'
), sm. letter. ant. tuono. fiori di medicina, 42:
dicesi intronare dal tronitruo: cioè dal tuono ogni volta che la voce è sì
oltra all'udirsi etian sì come fussi un tuono offende el senso de l'audito.
. f. giambullari, 2-47: il tuono, altrimenti chiamato accento, è acuto
le differenze dall'uno all'altro di tuono, emituono, tuono tuono, tuono
uno all'altro di tuono, emituono, tuono tuono, tuono ed emituono. ghislanzoni
all'altro di tuono, emituono, tuono tuono, tuono ed emituono. ghislanzoni,
di tuono, emituono, tuono tuono, tuono ed emituono. ghislanzoni, 7-89:
esacordo maggiore, e minore, eptacordo, tuono maggiore e minore, semituono. botta
in settimo, che son del primo tuono. rinaldeschi, 1-45: queste sono
e sono tutte e sette del secondo tuono. -tono piagale, v.
, che perfezionando il grado stabilisce il tuono, cioè quel giusto suono al quale guidano
[tommaseo]: instrumento per pigliare il tuono detto anche corista. 4.
ii-150: s'egli vel chiede in lacrimevol tuono, / vi chiede il suo:
stamattina veramente è senza febbre ed in tuono. malpighi, 56: ne siegue
loro elasticità, con rimetterle nel suo tuono. manzoni, pr. sp.,
viva costei, che parlò tanto a tuono. nievo, 599: ella mostrava ragionare
, lo ripulisca, lo tenga in tuono. = voce dotta, lat.
indeur. tòno2, v. tuono. tòno3, sm. ant.
dal nome di thor, dio del tuono nella mitologia scandinava. tòrio2,
riferimento a thor, divinità scandinava del tuono. torlàcchio (torlàchio),
ché sempre s'indurisce e toma in tuono. 13. riformarsi (un
i flutti e sopra i flutti il tuono rimbombare. -sbilenco, pendente, non
un tragico recitante, e comincierà in tuono grave. d'annunzio, iv-2-572:
/ parte di tramontana ode che 'l tuono / faccia il ciel rissonar, murmura
linati, xii-180: qui scoppia un gran tuono, vicino a noi, tramortente.
, 1-13: allora ella, preso un tuono maestoso e fatta uria faccia grave
dunque sono uno strumento fatto per ogni tuono, e appunto per modulare le 'transazioni'.
feci veder trarre una bombarda, del tuono delle quale ebbero grandissima paura. michele
primo dimostra. allentando la stessa licano un tuono intero e la paripate diatona una diesi
la progressione dei 'bemmolli'nasce dal trasporto del tuono naturale, come per esempio, volendo
, volendo trasportare una quarta, il tuono naturale, è necessario aggiungere il 'bemmolle',
disposizion che ricercasi nella formazione di un tuono. v. bellini, 141: per
nella cadenza cf, senza uscir di tuono, si replica e nel replicarsi di passa
studio e in ogni circostanza io prendevo il tuono della superiorità, e tutti mi facevano
: dentro il tunnel era tremendo il tuono dei traini d'artiglieria pesante e dei
, 13-164: da capo il fragor del tuono fece tremare i vetri. fracchia,
del mondo tutto, ecco ciò che in tuono imperioso e formidabile intonerà ai congregati dalla
concorreva a soggiogare gli animi delle astandel tuono (l'aria). sannazaro
. e sono questi: diesi, tuono semituono, triemituono. g. b.
un lampo, ecco il rombo d'un tuono. = voce di area merid
morto caduto, e dipoi per uno grave tuono risvegliato, si trovò con virgilio dall'
miei piedi un rimbombo quasi di debil tuono, però senza tremor della terra. montano
fero aspetto / e 'l gran romor del tuono e del tremoto; / e nulla
fugge, si smania. / sembra il tuono, o la folgor che strida;
al vento al semplice fischio di un tuono, e confessare con trepidi moti d'
impari, differenze del limma e del tuono. -matrice triangolare, matrice quadrata
minima, ch'è la terza parte del tuono. g. b. martini
libro egli faccia parola della divisione del tuono in due semituoni uguali e dei diesis
il trillo minore, composto d'un tuono, e d'un semituono maggiore, che
colombi / anello nuziale gonfio / d'un tuono lascivo di baci / che mi
non s'osservano le cadenze proprie di ciascun tuono, né le debite loro distanze.
citolini, 490: dopo 'l tuono sarà il semituono e maggiore e minore
buon diavolo dantesco. un ruggito, un tuono, una libecciata, altro che trombetta
trònito, sm. ant. tuono. questioni filosofiche [crusca]
che ancora regna pavento di tale ammirativo tuono. leggenda aurea volgar., 588
, sm. ant. e region. tuono. - per estens.: fulmine
a colpi di tamburo, più forti del tuono. ricordo lo stuolo delle lamentatrici che
rossifraghe, / e colombe tubanti in grave tuono. gnoli, 1-116: quando a
ch'apena si potea udire il suono del tuono. ugurgieri, i-56: immantenente la
scogliere. -scoppio, rombo di tuono. n. agostini, 5-13-7:
tuona. boccaccio, viii-2-4: è il tuono quel suono il quale nasce da'nuvoli
per violenza rotti; e causasi il tuono da esalazioni della terra fredde e umide e
violenza spezza la nugola, si chiama tuono: ma se infiamma, dicesi lampo.
fero aspetto / e 'l gran romor del tuono e del tremoto; / e nulla
: non maraviglia, se baleno o tuono / egli non cura, e non ha
, d'un tratto, dopo un tuono formidabile che parve un ordine militare.
cecco d'ascoli, 549: il tuono altro non è che fiamma spinta /
la figluola morio della saetta o vero tuono, e funnovi tutti li medici. sannazzaro
v.]: è cascato un tuono sul campanile della chiesa, e l'ha
3-324: aveva la voce risonante come un tuono ed essendo in questa vecchiaia anche in
aveva. tasso, 1-22-72: qual fulmineo tuono, / stride la spada a le
voce che s'ode di lontanissimo come tuono. -di tuono (con uso
di lontanissimo come tuono. -di tuono (con uso aggett.): tonante
in tua dolcezza forte: / voce di tuono, in tuo sonar gentile; /
! » gridò il padre con voce di tuono additando la porta e nascondendo sotto la
gli arringati ora rispondevano con voce di tuono. -evento di cui si aveva
poco dopo il baleno, scoppiò il tuono; vale a dire che, una bella
lo 'ntesi, sì mi vinse il tuono. monachi, 96: chi della lingua
96: chi della lingua non udisse el tuono / ces- sariano per certo molti mali
scoppiare per tutta l'adunanza un altissimo tuono di voci; bacchetti, 1-iii-623: sempre
eterno. brancati, 4-239: un tuono di applausi coprì le parole di edoardo.
si udì un rumore di passi, un tuono di scarpe ferrate. 3.
quando soffiano fanno uno romore e uno tuono sì grande che pare il mare quando
eci veder trarre una bombarda, del tuono della quale ebbero grandissima paura. leonardo
cosa volò in aria; con un tuono così orrendo, che ne tremò tutta l'
calvino, 2-260: rispose loro un tuono di fucileria che parevano reggimenti schierati a
... / o l'improvviso tuono / d'umonda più gagliarda. tozzi,
tra i ginepri enormi si sentiva il tuono largo, quasi sinistro, del mare
nell'aria / delle campane fragorose il tuono. ijannunzio, iv-2-281: l'organo mise
ijannunzio, iv-2-281: l'organo mise un tuono che fece vibrare i pilastri come stromenti
fresco e di rugiada / scoppia improvviso un tuono di fanfara: / il battaglione alpino
caproni, 89: ma memorando è il tuono / del treno scoccato all'umbria /
nuvolone di polvere e da questo usciva un tuono di motori. 7. ant
a sedere, ella gittò un gran tuono con puzza. uno de'giovani dice:
ammorbava 8. aeron. tuono sonico: boato prodotto da un velivolo
, è nato o di lampo o di tuono. = deverb. da tonare.
ed in un tempo s'udì un tuono tanto grande e tanto spaventevole, che gli
gli spettatori credettero ch'egli fosse veramente tuono naturale, cagionato da turbazióne di tempo
ma sincera, / far volle in tuono risentito e serio, / mescolandovi ancor
. gigli, 2-35: è paragonato il tuono al timone della carrozza, dove due
4. sibilo di vento; rombo di tuono, boato di un'eruzione, fragore
il detto monocordo, perfettamente unisonandole al tuono d'un istrumento corista. =
unissone, che debbono esser temprate ad un tuono, con tal'in- dividual'esattezza,
all'unisono, ma altre rendono il tuono più grave ed altre meno. v.
delfico, iii-489: senza rimontare il tuono della sensibilità all'unisono della civilizzazione ogni
: un non risolversi di mutar mai il tuono della voce e dar in certo unitono
, e in suon, ch'il tuono eguaglia / bianca nube di spuma in
cantilene una miscellanea di varie uscite di tuono, usate senza giudizio e ragione.
spinse fuori paolina sul ripiano, ripetendo con tuono enfatico, e inorgogliendosi di fare
inverni, percuote / un gong sulfureo il tuono sulle valli / fumanti.
. che origina il vasto rimbombare del tuono (zeus). pascoli, 1349
, / e che parlano in un tuono / di sovrana autorità. -unito
: aveva la voce risonante come un tuono, et essendo in questa vecchiaia, anche
246: « ecco » grido in un tuono di voce flebile che parea venire dal
come si lontanava, rombare sordamente come un tuono. 7. tr. scuotere qualcosa
nella notte da tutti i villaggi; il tuono allegro dei mortaretti giungeva da ogni parte
trono / infra 1 fulmine e 'l tuono / la giustizia del del, vindice
di vetro sottile e pulito, quando il tuono della corda sia all'unisono del tuono
tuono della corda sia all'unisono del tuono del bicchiere, questo tremerà e sensatamente
, 1-79: avendo cominciato il ditirambo nel tuono
si vede e sente che qualche lampo e tuono. tabucchi, 7-93: in giornate
riverenza, e il vizio come il cattivo tuono? b. croce, i-3-156:
si può abbassare la prima corda di un tuono. d. bartoli, 10-106:
] imponendo... alle quarte un tuono, crebbe il sistema d'una voce
una voce. sacchi, 19-20: il tuono è un ordine di sette voci l'
i colli: egli era simile al tuono della notte, quando la nube scoppia sul
d una zampante greggia / che il tuono recente impaura. / l'accolse la pastura
che ancora regna pavento di tale ammirativo tuono. leggenda di s. guglielmo d'oringa
animali. buzzi, lxxv-112: ogni tuono è il galoppo che brontola lungo e
5-158: si crede che sia del buon tuono di aver piacere nella società.
, ii-246: metterei da parte anco quel tuono dottoresco e quel perpetuo sbizzarrirsi alle spalle