gli rispose enea: / tanti talenti tuoi d'argento e d'oro / serba a'
d'argento e d'oro / serba a'tuoi figli. turno è stato il primo
/ a danzar fra i compagnoni 7 tuoi santoni. aleardi, 1-175: pareva
cavalca, 21-159: meravigliomi come gli tuoi orecchi religiosi possano patire d'udire questi
dalle celle, 1-96: coloro [i tuoi figli] aveano un padre di cui
un padre di cui erano più che tuoi: appo te restavano a modo di
del tuo stato e colla instabilita de'tuoi pensieri e desideri... rendi
che sotto l'imagine æl vero / i tuoi sensi non restino ingannati. parini,
o fior del desiderio, apri i tuoi calici: / o care braccia, apritevi
misero, dove corri in abbandono / ai tuoi sfrenati e rapidi martìri? / sei
mostrasti erede, / onde fur gli avi tuoi ricchi ed adorni. -scherz
mi surge. io seppi dinanzi li tuoi auguri, e nell'animo li rivolsi meco
.. al maggior uopo i desir tuoi precorre / e fa che in te forza
le nostre persone abbi mosse, co'tuoi guai forse ti risponderemo. tasso, 8-14
/ d'oro e di bronzo i tuoi navigli. tommaseo [s. v.
che denso invola / sacro velo a'tuoi sguardi, oh di qual festa /
/ che sotto i provvidi occhi tuoi ricetto / securo e fermo a noi
. gozzano, i-186: da i tuoi muri turriti da la forte / ossatura
stia sempre la predella da fare i tuoi fatti, e a posta mangia la
« cara giovane, che mirano gli occhi tuoi? » -affrontare un'avversità,
fine del tuo tempo ti ripentì di tuoi peccati e prendi arditamente al nostro signore
1-220: se ben con i seguaci tuoi / ti veggio in chiesa entrar col collo
lutto / si prepara al cader de'tuoi forti anni. tommaseo [s. v
sulla maniglia della stanza morta; i tuoi libri evangelici fatti coi prati venduti,
noi crucifisso, / son li giusti occhi tuoi rivolti altrove? / o è preparazion
gli uomini. martello, 6-i-459: 1 tuoi merti, i suoi motti si pongono
maggiore. calvino, 3-99: i tuoi diritti militari, date le prerogative dell'
/ che fatti ti hanno gli indovini tuoi, / da por terrore ad ogni
penne / per onorar crescenti i pregi tuoi. / prevede ognun la tua futura
piuttosto tradito che di non credere ai tuoi giuramenti. carducci, iii-24-197: possono [
/ « cosa non fu da li tuoi occhi scorta / notabile com'è 'l presente
accosta con chi puoi / perdona agli altri tuoi / nemici c'hai o fa'triegua
mia, / tu me vedrai co'tuoi occhi pendente. i... i
non rallegrarti né consolarti, almeno alleggerire i tuoi mali colla presenza dell'amicizia e dell'
derelinquita / e son fugiti tucti ei tuoi figliuoli [gli apostoli], / en
appartenesse, / io la donai a'tuoi e miei parenti, / appo de'quali
/ nel giorno assista e degli sguardi tuoi / economa presieda. pascoli, ii-133
francesco da barberino, iii-306: de'tuoi subiecti penserai spesso / che non s'
le palme idumee; e ne'campi tuoi verdi alzerò un tempio di marmo presso
del tutto rasi, / fier li tuoi piè dal buon voler sì vinti / che
tanto mi sia dalla grave pressura de'tuoi piedi, col collo riscosso, che io
e vedi la pressura / d'i tuoi gentili, e cura lor magagne. g
io prenda in presta / de le tuoi dolce rime. = deverb.
a scrivare... sicome de'tuoi aùti e de'tuoi renduti e le prestanze
. sicome de'tuoi aùti e de'tuoi renduti e le prestanze le quali tu
-aggiungi anche questa ultima pietà ai tanti tuoi benefici. cattaneo, iii-4-63: attraversavano
e reve- renzia di dio moverai e'tuoi passi verso la casa di dio.
iniquo, / prestigio sono i pianti tuoi; non dubbio / è il tradimento tuo
il mio coraggio fu il primo / dei tuoi prestiti e forse non l'hai
: son pronti gli archi e i cani tuoi son presti: / svegliati, o
verrà tosto / ubidiente e presto a'tuoi desiri? vico, 4-i-939: tal voce
tu presti alla satisfazione mia gli orecchi tuoi integri e sanza alcuna passione. pulci
/ che acquistin presso me fede i tuoi detti / di tante prove a fronte
fatto indegno della tua grazia e de'tuoi doni. testi, i-193: l'
le sciede avute, et innanti alli occhi tuoi doveano seer li tradimenti uzati in pisa
. rinaldescni, 1-92: i preti tuoi, cioè diputati al tuo servigio, dice
, 5-i-91: piglia qua uno di questi tuoi preti- cini o uno fraticino: e'
savonarola, 10-171: io non cerco i tuoi doni, ma sì bene ti dirò
vedovo cilitummo, / tutto: de'vaghi tuoi delubri un solo / t'avanza e
per indole natia, per l'esempio de'tuoi, per la forza pretoriana onde sei
.. pregare acciocché nelle vie de'tuoi progenitori fermamente gli sforzamenti di quelli emuli
bibbia volgar., vq-200: li tuoi uomini pacifichi ti hanno sedotto e sono
resto repellenti (non certo come i tuoi, di giovinetto, o i miei,
tempi, / su l'alba de'tuoi dì nel primo aspetto / son ridenti speranze
. tu però segui pure a giovarti de'tuoi vecchi ma buoni ed espressivi 'anticipare
in verità in sé, l'anime de'tuoi figliuoli che non sono il cielo e
solo che col recider lo stame de'giorni tuoi. = agg. verb. da
, i-56: pria che d'inchiostri tuoi le carte verghi, / sugli altrui fogli
attraverso cui dare forma al mondo dei tuoi desideri. -condizione psicologica caratterizzata da
sì per farti onore, / sendo de'tuoi, ché tu facci ragione.
bella, / invitato a prillare dai tuoi diti. montale, 2-91: nell'aria
pien lodar li tetti regi / de'tuoi primati e 'portici e le corti
sdegnar la turba, e gli occhi tuoi primiero / occupar di sua mole: esso
tarderai di offerire. lo primogenito de'tuoi figliuoli darai a me. ottimo,
se raccolse la lieta primizia / de'tuoi figliuoli apostoli, che spanta / era
/ tr'ambo li primi li occhi tuoi ritrovi. piero della francesca, 74:
dirmi sciocchezze: non dirmi che i tuoi baci valgono come quelli della prima venuta
ti partorie, e qua'sono li tuoi primi geniti e chi sono li tuoi
li tuoi primi geniti e chi sono li tuoi
annunzio, ii-ioii: o patria, i tuoi primogeniti han segnato il tuo patto,
segnato il tuo patto, e i tuoi ultimi nati hanno appreso il verbo che
/ nel sepolcreto sembrano / chiudere i tuoi fratelli / tutti; con tre suggelli
tanto onore e credito / che degli amici tuoi sia nei primordi.
, i-7-152: due furono sempre i tuoi principali studi e i pensieri, l'uno
, / se giovanetto ancor li fatti tuoi / ti dàn de l'armi il principal
anonime, 37: fa'pace co'nemici tuoi per mio amore e priega il popolo
l'insidie de'greci e li casi de'tuoi. petrarca, 127-33: in ramo
te stesso / troppo diverso e dai princìpi tuoi, / chi sì t'assorda?
de'priori, che oggi cotanto da'tuoi cittadini si disidera. ser gorello, 830
porpora. giusti, 4-i-201: i tuoi concetti, per tradur te stesso,
in te valer poco quel che priva de'tuoi occhi aperti il vedere e di tue
ai voti de'purpurei regi / i tuoi preferse. g. ferrari, 58:
nasconda. non avrai imitato soltanto i tuoi proavi. = voce dotta,
: oi, omero, lo quale ne'tuoi libri achille di tante lode esaudisti,
non c'è problema. / noi, tuoi compagni, e i compagni di elettra
: procaccia quanto puoi di stare tra 'tuoi. ser giovanni, 3-458: fu
, la nudità più procace siano a'tuoi occhi confrontabili ed equivalenti alla dolcezza dei
: o mare, o mar! su'tuoi flutti spumanti / veggo le navi sbieche
e procelloso, / che 1 campi tuoi copre di stragi orrende. c. i
ameni fa lista e processo di que'tuoi delitti per gli quali non solo dereste
del varcato fiume / fa'ripassare i tuoi tonde più presti i e ponti delle rive
fa'che serva [la moglie] alti tuoi figliuoli e massime piccolini in allevargli,
. g. morelli, 234: co'tuoi lavoratori istà avvisato: va'ispesso alla
fatti spiccioli e concreti, / ai tuoi luoghi, alle correnti mode.
nemico dell'ambizione, alle braccia de'tuoi discepoli con frettolosa fuggita? zanon,
che tra vecchi massai, veggono questi tuoi prodigi abon- dare d'ogni sollazzo,
/ in arte di perfidia i plettri tuoi. / non più t'intreccia al crine
egli crede degno di te e de'tuoi moventi nell'azione allora spiegata: con
, 1-471: l'altra notte venistù co'tuoi sergenti e compagni di tuo seguito e
tua,... i baci tuoi che sento nel cuore...,
, / stranier profano, e coi tuoi gridi audaci / turbi i nostri silenzi?
facto per industria del dicto signore i tuoi figliuoli non acti a donna di buoni
e aspre parole, sostengono pazientemente li tuoi detti matti e ri- spondoti con sane
figliuolo dolce, adora ciò che li tuoi antecessori hanno adorato e odi lo mio
che tu hai, di rivedere i tuoi morti! borsi, 168: convinto che
: o mare, o mar! su'tuoi flutti spumanti / veggo le navi sbieche
il profumo del tuo spirito e de'tuoi pensieri nell'armonia delle tue parole,
a te hai preparato et a'santi tuoi. d. bartoli, 16-1-61: chi
donato degli albanzani, 471: i tuoi antecessori ce l'hanno di madonna del
, 150: mi piaci: coi tuoi sordidi palazzi /... / dai
l'ar- dor che da'begli occhi tuoi, / vagheggiandogli, appresi. chiari
carducci, iii-3-277: a'cari occhi tuoi, dal cui profondo / tutto lampeggia
lavo col pianto, / penetra co'tuoi rai sino al profondo. chiabrera, 1-iii-12
pontificale dignità che tu ti fossi stato ne'tuoi vestimenti, che avere accettato sì grande
ocondo / lume ch'è dentro aguzzeranno i tuoi / le tre di, che miran
gozzi, i-17-139: cerco dare a'tuoi figli altri fratelli / e fame insieme una
vegghievoli con animata divozione a'progenitori tuoi egualmente e a te [ludovico re di
comperarono quel luogo, comperarono con esso i tuoi antichi e progenitori per fedeli e vassalli
riposto centro vitale, e isgorgare / i tuoi feroci istinti di preda, o mio
ma sforza e strenga / ad obedire i tuoi progenitori. leone ebreo, 287:
ti perde / che arricchì gli avi tuoi, prole di ladri. -popolazione
20-35: e tu che indugi in quei tuoi veli avvinta? / tempo non è
svegliato / intelletto e i pianeti de'tuoi cinti / sempre freschi canali e germoglianti
ritornerò dentro la cerchia amabile / dei tuoi monti, alle vie che si prolungano
per loro, gli immortali, i tuoi gesti hanno un senso che si prolunga.
quando iddio / lo vuole, e i tuoi ricordi e il sogno mio; /
non ftìr le tue promesse e questi / tuoi patti, amor, non furo,
. al termine promesso non ti rendei i tuoi denari. ariosto, 30-86: in
, 14-ii-240: né volsi che quelli tuoi signori credessino che 'l timore grande mi
il pezzo da montagna ed incoraggiato i tuoi compagni. ti promuovo caporale sul campo per
prezzi gl'interessi dell'altro amico come i tuoi propri, e che come tali gli
, 6-114: bocconi mi buttai suoi tuoi fonti [della liguria] / con l'
, no: ti accertin li ginocchi tuoi, ch'io / con reverenzia tocco con
non pronta, / esser dien sempre li tuoi raggi duci. boccaccio, dee.
isdegna / la picciola guaina ove a'tuoi cenni / mille stan ironti ognora argentei
pronta e ben vivace / a'cari piacer tuoi, / ma sul compirli poi /
: ecco in un baleno / i tuoi valerti a'cenni tuoi star pronti. a
baleno / i tuoi valerti a'cenni tuoi star pronti. a. verri,
. loredano, 5-225: prestami i tuoi corsier veloci e pronti / sino ch'io
ii-4- 101: mi rallegro de'tuoi pronti progressi nel greco. -che richiede
un'ora; / comanda pur fra 'tuoi che 'l non si gridi, /
a un grido solo / pronto accorri co'tuoi. metastasio, 1-ii-1224: nell'angusta
/ fin che fermi lo stil ne'pregi tuoi. pallavicino, 10-iii-108: per doppio
questa / ambrosia, o i fiori tuoi, lieta borragine, / o 'l sugo
ti otrò io essere propizio? li tuoi figliuoli m'hanno abban- onato e giurano
erede, / onde fur gli avi tuoi ricchi ed adorni. botta, 5-94:
per le tue preghiere e per i tuoi augurii, abbiamo avuto propizio il vento
, 19-330: - quali sono i tuoi proponimenti? -chiese il compagno. -di
infinocchiare dalle tue parole di odio, dai tuoi propositi di vendetta. pirandello, 8-703
sazia / di star tra loro e'tuoi versi di spuonere; / se alcun altro
/ mentre al sonno chiudevi i lumi tuoi, / incominciò novi sospiri ardenti / e
disonorata? pellico, 4-314: a'servi tuoi / mostrarmi non poss'io. tu
fuga. metastasio, 1-ii-620: i tuoi ministri intanto / prosieguono l'inchiesta.
atteggiamento. guicciardini, ix-224: e'tuoi guadagni, la tua riputazione, queste
moltiplicare, la tua santa chiesa de'tuoi fedeli. sarpi, vi-3-257: si sa
fanno anch'essi a te e ai tuoi i più sinceri augurii di prosperità.
, mi ha ricordato che i fatti tuoi non vanno molto prosperi, e che non
stare contento senza accusare e calognare i tuoi parenti? masuccio, 121: raconciata la
né non avere cura di vedere i tuoi prossimani e i tuoi amici. bibbia
cura di vedere i tuoi prossimani e i tuoi amici. bibbia volgar., viii-202
llei sanare, / così sana e tuoi cristiani, / tieni adosso lor le mani
, e allora dio ti perdonerà i tuoi peccati. passavanti, 141: l'uomo
? e che prostendimenti / son questi tuoi? va', va', poltrone, a
lor fetida e tumida meschinità [dei tuoi credenti], quei lor quotidiani tradimenti,
vedi di quest'opre ordirsi / de'tuoi pan la vita, e sorger quindi /
anima nostra; / ma per quali non tuoi casi t'esalti, / sì che
io vo'gli antichi visi / de'tuoi magnati. de marchi, i-402: un
/ uno per uno memorar gl'insani / tuoi plebisciti, e come per lor giace
perché? per mettere a protocollo i tuoi mancamenti, le tue contraddizioni, i tuoi
tuoi mancamenti, le tue contraddizioni, i tuoi voltafaccia cogli altri? de marchi,
e se no, vieni come tutti i tuoi amici vennero e vengono. una volta
ragionato, metti cinquemilia fiorin d'oro de'tuoi, che meno ti deono essere cari
, 3-26: torròtte la letizia ne li tuoi pensamente: / megli5 è che mo'
selvaggia strada, / dànne un de'tuoi, a cui noi siamo a provo,
incontanente domattina per tempo e di questi tuoi beni che io t'ho dato ne manda
tra la ver- zura: / i tuoi acri rossori / son tenebra, non paura
non ti guarderai di communicare tutti i tuoi pensieri, facendo di due un cuor
fare, né tempo di ricercare gli fatti tuoi necessari né temporali né spirituali. laude
vedrai, / perché non è lontano da'tuoi bei giorni il fine. 23
provedenza f f e'tuoi seggi eterni. busone da gubbio, 1-110
, / che sotto i provvidi occhi tuoi ricetto / securo e fermo a noi misere
specchio ovale ch'ora adombrano / i tuoi ricci bergère fra santini e ritratti /
né mai si sciolga cupido da'legami tuoi ». grillo, 549: se psiche
i-451: fiorìan, villa farnese, i tuoi rosai / ne 'l mattino di maggio
né per fare strani esperimenti psico-sessuali ai tuoi danni. = voce dotta, comp
iacopo del pecora, lxxxviii-iii-79: fa'tuoi pensieri e tue voglie pudiche, / ché
quando ancor la muta / puerizia ai tuoi grandi occhi un fuggente / desio specchiava
pur vuoi scaricar sopra di me i tuoi colpi, con mio minor rischio, senza
: quante volte abbo voluto congregare li tuoi figlioli, come la gallina congrega li
e con ardire ch'elli sono tutti tuoi servi, e chi non ti ubbidirà,
d'amore. crudeli, 1-16: a'tuoi strali pungenti, / alle tue fiamme
bencivenni, 4-1 io: tura i tuoi orecchi di spine che pungano, che
, o giuno, / gli amari tuoi rimproveri pungenti / compatisco e perdono.
martello, 6-i-327: fior più vaghi de'tuoi non cinto o menalo / nudron nelle
miraggio / dei fiori del deserto, tuoi germani. cassola, 1-15: 1
/ dal trasimeno, / per gli antri tuoi salì grido, e la torta /
, 17-99: non vo'però ch'a'tuoi vicini invidie, / poscia che s'
/ sì che per man non sia de'tuoi nemici. romoli, 203: degli
iv-279: abbassando tu le frondi de'tuoi alti meriti et io alzandomi nelle punte de'
spigneva in rio certame / sotto i tuoi colpi, o menelao. -in
non puntare contro il fondo con quei tuoi piedacci; non lo vedi che mi sgangheri
ponta, / esser dien sempre li tuoi raggi duci. idem, par.,
milano a como a varese punteggiata dai tuoi lunghi e sospetti concepimenti a favore del
ai farnesi inclito fiume, / pien de'tuoi plausi e di tue dolci note,
ciro di pers, 3-237: risserba i tuoi tesori a miglior uso / fin che
comarco, e meglio pensa / su 'tuoi quaderni; e che 'l se trovi
/ del mal, ch'altri che 'tuoi non posson farti, / con,
, / spesso con tosco uccidi i tuoi reggenti! / quant'hai di vita spenti
3-i-246: grazie, boine, per i tuoi 'discorsi militari '. mentre ne
]: luciano folgore, dicci qualcuno dei tuoi versi maltusiani. -padreterno è quella cosa
ii-12-133: se prima di sacrificare i tuoi libri a pietrini potessi mandarmi una nota,
, potresti un po'/ fare i tuoi fatti e non badare a me: /
come conviene, e fa'che i tuoi quarteruoli sieno sì piccioli che, pognendoli
quarteruoli / e gongoli tu stesso de'tuoi danni. tv. martelli, 116:
non potesse disporre per una volta dei tuoi quarti di dietro? » 11
svevo, 6-86: metti insieme i tuoi quattro cenci e vattene! boine, iv-17
/ quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, / e tu,
padre santo, / dinanti a'piedi tuoi, perché mi lece / dolere e lamentar
, o giuno, / gli amari tuoi rimproveri pungenti / compatisco e perdono.
per deliziarmi delle tue querimonie, de'tuoi lamenti, delle tue grida, de'tuoi
tuoi lamenti, delle tue grida, de'tuoi rantoli. de marchi, i-128:
quale del tuo querulo parto e de'tuoi primi pianti e del primiero latte si
a. braccesi, 31: son tuoi ministri affanno, / piacer breve e
, 3-895: ho letti e considerati que'tuoi tre libri nelli quali parli più balbamente
cortese, / son questi i doni tuoi, / questi i diletti sono / che
non sapessi interrompere le disonestà di questi tuoi disegni? tommaseo [s. v.
milanese, i-198: che de'fatti tuoi tu voglia pure far mistero a me,
qui a poco avrai per compagni i prìncipi tuoi congionti. -di qui quivi
non quetano, re d'arno, i tuoi desiri, / ma fin de'tuoi
tuoi desiri, / ma fin de'tuoi diletti / è d'onor farsi erede.
.. / che tu mi sie di tuoi prieghi cortese / in fano..
quotidiane occupazioni della tua vita, de * tuoi avvenimenti semplici. pascoli, i-537:
empio e la tedesca rabbia / fèr ne'tuoi membri divi. baldi, 253:
l'infemali fiumi grande compagnia d'anime de'tuoi nemici ti seguirà. ovidio volgar.
se'la nostra cara gaia: bacia i tuoi bramosi, rasciugati gli occhi e vienne
1-154: quando averai raccapezzato i tuoi affari e adagiato le cose tue, se
i passi e attornialo con i benefizi tuoi. -soffocare il respiro.
abitar la stanza, / vesti- ran tuoi compagni arme famose, / amici io raccorrò
mira le figlie, i dolci pegni tuoi, / che chieggon balbettando il caro
soggiorni un dì, / degli avi tuoi rammèntati. mazzini, 64- 205
raccogli il freno, / rivolgi i tuoi desiri a miglior loco, / poi che
, 12-6: deh non raccomandar sola i tuoi carmi / a foglie, acciò non
pure è nell'aria, la forma dei tuoi gomiti, i raccordi del tuo profilo
, i-7-256: non niega a'passi tuoi libero il varco / chi già chiamò da
tu, suolo felice, / i tuoi doni raddoppia. -rendere più prolisso il
baldi, 43: o qual da'monti tuoi fiume discende, / qual picciol rio
/ qual picciol rio, cui de'tuoi figli il sangue / tinto non abbia e
il cielo ascolti / i tanti voti tuoi sì che tu scorga / la tua diletta
del tutto rasi, / fier li tuoi piè dal buon voler sì vinti, /
schiera. melosio, 1-1: se de'tuoi carmi, o musa, è gloria
poche radici, / pronto servo a'tuoi detti, salvò da l'onda entro
. alfieri, 8-100: dietro a'tuoi passi santi / io mossi, ove al
linati, 8-74: come mi piacciono i tuoi lisci ed unti capelli...,
, il tuo passo spazzante, i tuoi occhi radiosi. rebora, 72
sanudo, viii-468: ma questi tuoi citatimi e populo pa- duano e la
amico..., lascialo attore de'tuoi fanciulli, con questo, ch'e'
diodati [bibbia], 1-446: i tuoi ragionamenti ridirizzavano quelli che vacillavano e tu
tutto ciò nasce, amor, da'colpi tuoi. = comp. dal pref.
molesta, tempera te medesima e li tuoi pianti raffrena. s. agostino volgar.
incertezze, tra indugi ingiustificati, tra tuoi sonetti semiseri, tra assenze e lontananze capoti-
. g. bassani, 5-152: dai tuoi occhi tornava a scoccare, rapida attraverso
). alfieri, 8-23: i tuoi raggianti sguardi / gira... vèr
, i-45: lo raggio degli occhi tuoi spaventa sì lo 'ngegno mio e fa
150: io de'raggi de'begli occhi tuoi / cerco fruir la luce. scalvini
, come spesso il dice / de'tuoi begli occhi l'amoroso raggio. poerio,
pec- cator, miser meschinello / co'tuoi misericordiosi occhi raguarda. s. agostino
non mi confonderò quando arò ragguardato ne'tuoi comandamenti come nello specchio. salvini,
hanno fatto e da'a noi, servi tuoi, fiducia di parlare in predicare le
/ e io: « maestro, i tuoi ragionamenti / mi son sì certi e
e vedi la lor mena. / li tuoi ragionamenti sian là corti ». boccaccio
finir con sì gran biasmo i giorni tuoi? ». bernari, 6-254: «
entro alle tue tende / si ragiona da'tuoi palta congiura / contro di noi.
giovato dirgli ad uno ad uno / tuoi ragionari superbi e sdegnosi. bellincioni,
addio umana stirpe, tu ritorni a'tuoi deliri, ed a rivederci quando ti
, nella « ragione », i concetti tuoi personali. 2. normale capacità
che da te produce / la provedenza de'tuoi seggi eterni. -per estens
fa'ragion ch'el non saccia i tuoi tracti, / se non come sai tue
, quante volte volli ragunare i figliuoli tuoi, sì come la gallina raccoglie i
2: tempera, signore, questi tuoi rai e conforta la vista mia. testi
mio », / cadde una stilla da'tuoi mesti rai. térésah, 1-259:
le napee donzelle / fonte de'mali tuoi chiamano un fonte. / rallentano dagli
, 2-27: serba per altri i tuoi floridi serti, / per me solo
fiori / glauchi ed azzurri, come i tuoi occhi, o annie. pascoli,
bella ramminga, torcere i passi dai tuoi più cari? monti, x-3-398: sull'
ombre della notte scaccia l'ombre de'tuoi rammarichi con la luce de'suoi conforti.
caro che tu mi abbia palesato questi tuoi amorosi accidenti, se non in quanto
/ che mi rammenta tanto / i tuoi capelli, al primo / chiareggiato mattino.
hai tu di reale. / degli avi tuoi, che oscuri, sì reggi alla
bestiame tuo e nelle case delli servi tuoi, nel popolo tuo e nelli forni tuoi
tuoi, nel popolo tuo e nelli forni tuoi ed in tutte l'altre cose delli
ed in tutte l'altre cose delli cibi tuoi. pietro ispano volgar., 2-2
. nieri, 314: quei cari tuoi stinchetti / son per randoli adattati.
, / gentilissimo ippolito, se i tuoi / dolci studi interrompo e spezzo il
fiume. aleardi, 1-8: gli anni tuoi passare, / quasi divelti petali di
ch'i'son disciolto da gl'inganni tuoi, /... /..
oscure informi note / di che i tuoi versi rapido segnai. pellico, 2-461:
misero, dove corri in abbandono / a'tuoi spietati e rapidi martìri?
riviera. tanaglia, 2-995: e'tuoi pippion con le dure ossa arai / colle
tosca mano, / cantando i pregi tuoi, cetra divina. d'annunzio,
e l'alma / de'lucidi occhi tuoi con un sol guardo, / perché
in essenza del tuo barone abbandonasti li tuoi palagi per così leggiere ridicimento? aretino
ora, un punto / nemico a'gusti tuoi potrà rapirti / della vita orni premio
ho veduta più affascinante e rapitrice ne'tuoi pallori altre volte. -che ha la
cieco, lxxxviii-ii-174: padre, a'giudizi tuoi non si rapella: / beato è
lasciasti el tuo pelagio, uscisti de'tuoi chiostri per vedere quello uomo che mai
, 92: or tu eziandio a tanti tuoi pericoli aggiugner potesti che tu riputassi con
, li nocchieri e tutti li altri tuoi governatori del mare e li tuoi raportatori e
altri tuoi governatori del mare e li tuoi raportatori e la rete tua.
1- 147: dimentica i tuoi amari sentimenti... e abbandona
1-ii-384: castelo, se giammai co'tuoi pennelli, / onde onori le tele
. cavacchioli, 64: accorda i tuoi sospiri, o vecchia amante / sentimentale
scoprirò i vizi e sco- prironne i tuoi. p. e. gherardi, cxiv-20-152
, durerai poca fatica, dormirai 1 tuoi sonni e alle occasioni rasperai qualche cosa
ricevei e lessi con gran piacere i tuoi versi; e volevo scriverne; e ne
caro flaiano, ho letto subito i tuoi racconti, i due bellissimi racconti.
? è oggi il pregioito sentimento dei tuoi abbracci? non so, ma sto male
... tu l'hai asciugato co'tuoi baci, e mi hai rasserenato co'
baci, e mi hai rasserenato co'tuoi giuramenti. nievo, 867: la natura
. aretino, 20-131: uno dei tuoi farsetti manco buoni, rassettato a mio
, / tal ti vid'io ne'tuoi color distinto, / ma non appien rassomigliante
ariosto, 38-53: trentadui fummo / re tuoi vassalli a uscir teco del porto:
« questi fiorini cento che hanno i parenti tuoi, se tu gli potessi avere e
voglia racta, / ché solo per loro tuoi tua madre facta. 12.
; / fingi estasi e visioni e i tuoi ristori / esser solo castagne e fichi
tu che voli e piangi / stridendo coi tuoi grandi occhi oscuri, / o caprimulgo
178: smalto / freddo gli occhi tuoi eran. singhiozzava / tua madre,
il sacro rito, ti raumilierai ne'tuoi pensieri impazienti. rapini, 28-189: il
troppo peso d'amore; / i tuoi bruni capelli che tu ravviavi / con il
, iii-3-170: pur ne l'ombra de'tuoi lati velami / gli umani tedi,
più vedere altra cosa, se bene i tuoi razzi mi acciecano. salvini, 48-90
dal lavoro, razzoleranno come pollame i tuoi figlioli piagnucolosi, laceri e sporchi.
in grembo, onde l'onon / de'tuoi regali amplessi? leopardi, 993:
par non va: reca sul mezzo i tuoi, / arrotiam l'armi nostre,
ordine ', come da non pochi concittadini tuoi intesi dire. = vocegenov.
faccia con più temperate redine correre ne'tuoi piaceri. valerio massimo votgar.,
venire a porre il cappuccino e i tuoi pidocchi in sullo altare a lato al
sannazaro, iv-122: non veggio i tuoi recessi e i diverticoli / tutti cangiati
da un istesso sacerdote che possa conoscere li tuoi recidivi e curarli, farti un nido
umile in atto, / io ricingo i tuoi piè candidi e nudi. deledda,
e farò d'oro il colmo dei tuoi tetti; / e farò le tue porte
sappi, severino, che la ricitatura de tuoi metri m'ha come ragiovenito.
pindemonte, ii-267: altri saranno i tuoi piacer ne'campi / dall'avo tuo
goldoni, xiii-291: per i servi tuoi, che fur redenti / col tuo
. razzi, 3-150: redimerai i tuoi peccati con le limosine e le tue
9-129: se costei porge mano a'tuoi 'nteressi, / non sempre alla fortuna
riede / lo smarrito valor? tanta a'tuoi detti / prestar convienimi riverenza e fede
pregio rieda / e che ne'tetti tuoi virtù soggiorni,!... /
giovane, 9-94: n'andrai co'tuoi famigli / osservando i misfatti per la
o scelesto ed inurbano, fesse di tuoi pari referto e confarcito. -coperto
o madonna, la grazia agli poveri tuoi; gli esurienti reficia e 'sicienti.
-eran miei [del boia], non tuoi, perché son le mie regalie e
volermi bene ed a farmi regalo dei tuoi caratteri. mazzini, 14-175: ho
già son fomite l'essequie, e agli tuoi figliuoli per decreto del reggente della città
7 spesso con tosco uccidi i tuoi reggenti! anonimo [de monarchia],
tu stesso le redini e reggi i cavalli tuoi, che meglio trarranno il ricurvo carro
goldoni, ix-91: mio cuor reggon tuoi cenni. -sottoporre ai propri dettami;
un grido solo / pronto accorri co'tuoi. algarotti, i-vi-65: la più
: perché noi serbi al reggimento de'tuoi figliuoli? f. casini, iii-389:
/ « condensi che tu scopra i tuoi desiri, / ed a me ch'io
pascoli, 51: felici i vecchi tuoi; felici ancora / i tuoi fratelli
i vecchi tuoi; felici ancora / i tuoi fratelli; e più, quando a
sei la reginella; / negli occhi tuoi c'è il sole, / c'è
in carta tutte le note de'vituperi tuoi. morando, 13: fece un biasimo
. melosio, 3-i-309: ecco pronto ai tuoi cenni, / o regnator del liquido
., 1-82: lasciane andar per li tuoi sette regni. idem, par.
^ venti, / ippolito, a'tuoi verdi anni correvi! p. petrocchi [
a questo tu facessi l'esposizione dettagliata de'tuoi incomodi e prendessi da lui la regola
riposti suoi pensieri potessi con gli occhi tuoi penetrare, anima vedresti che di sua
. / è il calpestìo de'triari / tuoi, mario, tuoi, druso.
de'triari / tuoi, mario, tuoi, druso. -che ha scadenza
. vendramin, lli-5-466: non solo i tuoi ordini e decreti sono censurati e moderati
qual toma! / e benedici i cari tuoi, che accolta / hanno così questa
2-9: quale lussuria fu unque partita da'tuoi occhi? quale reetà dalle tue mani
fontane. / tu con que'dita tuoi / questa reliquia, così rara e sola
, 883: o quanto gravi sono e tuoi dolori, / arazzo mio, in
arazzo mio, in te rembeserati / da'tuoi figliol con diversi colori.
, cioè servi la grazia della remissione de'tuoi peccati: lucia, bianca come luce
mando in mezzo alla strada con i tuoi stracci. -senza remissione: senza
ora afflitte / di non vivere più nei tuoi pensieri. morante, 2-263: l'
riescono oscuri? leopardi, iii-324: i tuoi concetti pellegrini e rimoti dall'uso comune
: a la pietà rendo de * tuoi / l'esangue spoglia, acciò che ai
« or quando tu eri parvolo negli occhi tuoi, non ti feci io capo nel
parte, / che cade a'lampi tuoi d'armi guerriere. pallavictno, 1-173:
: arte forza o fortuna i padri tuoi / grandi rendette. da ponte, 71
cesare] che 'l sanato e 'tuoi nimici rengnino in pacie, e tue sie
avaremo a scrivare... sicome de'tuoi aùti e de'tuoi renduti, e
.. sicome de'tuoi aùti e de'tuoi renduti, e le prestanze le quali
e la sorte, che fai rea de'tuoi danni, / come innocente con ragion
i-154: non t'accompagnare coi nemici tuoi con ciò sia cosa che tu possi avere
sì rei, / me sospirando, i tuoi giorni fiorenti. de sanctis, ii-15-6
te spirar se crede. / se gfintrinsici tuoi sensi repleti / son di tal don
: qual ne ricavo / da'replicati tuoi vani rifiuti / profitto pel mio cor?
filenio, 1-282: poiché gli occhi tuoi pace mi dànno, / io li
da dio, ma crederlo avere pe'tuoi propri meriti. cavalca, 20-141: pognamo
pede / scal) iti i membri tuoi con tal baldanza, / fermando i tuoi
tuoi con tal baldanza, / fermando i tuoi ma- ivoli speranza / della summersione /
: mente mia... presaga de'tuoi danni, / al tempo lieto già
: a te darò requie di tutti i tuoi nemici e il signore ti dice dinanzi
: molto maggiormente meriti d'avere a'tuoi devoti priegni vera risponsione de'futuri tempi.
non spiar, per tema, i fati tuoi, / se non come catone in
cui sempre potrai persuadere di ricevere 1 tuoi responsi direttamente da dio. -in contesti
nelle viscere profonde: ci vuol altroché i tuoi 'falcili ', e la tua
e tu, nell'ombra, fissi i tuoi sguardi / e la ringrazi e poi
casalicchio, 205: gli altri cavalieri tuoi pari, essendo restati nel secolo,
, 5-53: sian sempre a'rami tuoi l'aure seconde / e dian qual
teresina e carlo sono ben lieti dei tuoi saluti e te li restituiscono affettuosissimi.
fare ristituizióne o ch'ella sia domandata a'tuoi figliuoli, e viverai libero, sentendoti
e perché così presto / de'giorni tuoi volevi far del resto. fagiuoli,
venissi a dirizzar meglio il fine de'tuoi pensieri. varano, 1-35: con
francesco da barberino, iii-79: restringiti co'tuoi, / onora e piaci poi.
; / per tutto fa'che 'passi tuoi estenda. ariosto, i-iv-408: mutar
« a me non preme / de'fatti tuoi, quan- d'io fo le mie
mie dita sappiano la piega / de'tuoi capelli e il battito de'tuoi / cigli
de'tuoi capelli e il battito de'tuoi / cigli e varco di tue labbra
un'ombra achiva / pago con tre de'tuoi, ti basta? = voce dotta
tutti, il sole batte / sui tuoi capelli e vi riaccende il miele.
mente a te oscurato / e scemo sui tuoi spiriti il domino, / così doppio
racquisti il regno? e così i tuoi / oltraggi vendicar ti credi e 'l danno
carducci, 1i-21-97: saluta caramente i tuoi figli e la signora enrichetta e riama il
con la forza / del sole hanno i tuoi occhi di sorella: / una rassomiglianza
buzzi, 265: per i tuoi morti / (né so perché riaspirando
sai ci venisti nudo, e così i tuoi, / sanza senno e virtute:
a dirti che quelle due ciocche de'tuoi capelli mi sembrano nerissime e prive affatto della
mi sento ancora intorno il fremito dolce dei tuoi abbracciamenti e ribacio le orme e i
, quello che non perdona mai i tuoi errori e spesso li dilata in colpe
ribaldo, che fai tu fare ai tuoi seguaci? de mori, 228: la
il falso a chi non conoscesse i tuoi vizi! carrara, 1-35: voglio
me oggi) di incontrare, fissi nei tuoi, due giovani occhi così pun,
. cavalca, 20-390: tutti i tuoi parenti seguitano me e tu mi se'
5-139: ribellator [luigi xvi] de'tuoi sommessi schiavi. = voce dotta
: rubello certo / non io farommi a'tuoi comandi. pellico, 2-58: il
mia volontà, non riceva consolazione da'tuoi dolori. g. b. casaregi,
colmo delle tue felicità, che i tuoi miserabili amici e servidori sieno come cani
si come ugualmente a'barbari et a'tuoi fosti infedele, così, servenao tu alla
, ne alcuno di ricapo chiama li tuoi compagni all'arme. siri, v-1-713:
ad un ricatto. e tu e i tuoi amici del gruppo siete i ricattatori.
la mia ricchezza per una ciocca dei tuoi capelli, per un lembo della tua
ideale io non posso rappresentarmelo che co'tuoi bei ricci castagni irradianti del lor burro della
strascispecchio ovale ch'ora adombrano / i tuoi ricci bergère fra chi il rovo
ancora se'stato sì sfacciato che sopra li tuoi ricciuti ca pelli hai posta
: tutto il ricco han gli occhi tuoi / che portar navi spalmate / san dall'
che mal vive / e mostra li tuoi crini, / ricercando l'italia tutte
, né tempo di ricercare gli fatti tuoi necessari né temporali né spirituali.
. [tommaseo]: sie signore de'tuoi fratelli ed a te si ricninino i
9-30: o beato battista! i meriti tuoi furono pur grandi, poiché, non
vostro cristo, io ti renderò i tuoi panni sanza denari ». libro del
toni della tua voce e con i tuoi atti. -intr. con la
, 3-650: alfin ritorni da'pensieri tuoi / cui gran tempo (o reina)
delli uomini, accio servi li comandamenti tuoi. machiavelli, 1-i-273: in quelli
piacciati lo mio consiglio, e li peccati tuoi con le elemosine ricompera e le tue
e giosafatte, 44: ricompera i tuoi peccati... per limosine che
ti riconforti, / tutto arrida a'tuoi diporti. carducci, ii-7-116: io vi
poesia: ti riconosco / agli artifizi tuoi grati e salùbri. -distinguere un
eccoti vulpiana, che, riconoscitrice de'tuoi dolori, ti porge in ricompensa il cuore
allacci di viticci / e attingi coi tuoi grappoli biondicci / la loggia, in
cadi, / ricoprirà tristezza i rivi tuoi, / ché nel tuo fior cadesti.
se ora distrugge un segno caro dei tuoi luoghi,... una civile
o firenze, siedi sopra e fiumi de'tuoi peccati, fa'un fiume di lagrime
, 34-13: anco ti vidi / de'tuoi steli abbellir l'erme contrade / che
seguirò ricordi, consigli e amo- nimenti tuoi. fontano, 246: a ex.
ballare. leopardi, iii-695: se i tuoi patimenti ti lasciano luogo a ricrearti cogli
placabile / spirto discendi ancora, / a'tuoi cultor propizio, / propizio a chi
già perduta per me, allora i tuoi saranno felici di darti a me
/ uando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, e tu,
i tempi, / su l'alba de'tuoi dì nel primo aspetto / son ridenti
siede, / in mezzo a'raggi tuoi balena e ride. carducci, ii-6-103:
luce del sole invernale / rideva nei tuoi occhi / impreziosiva il tuo volto / di
? -ben sai. -e perché mò cotali tuoi ridimenti? - perché il mio ruffianare
tu sia grato, e giusti i tuoi pensieri. / la tua corona e 'l
e la chiarezza / sia compagna a'tuoi scritti. salvini, vii-2-5: '
tua abitazione perpetua, egli strumento de'tuoi miracoli, egli riducitóre della tua immensità
roma] non tu, ma i tuoi antecessori ce l'hanno di madonna del mondo
, / se vuoi por fine a'tuoi guai. segneri, iii-1-225: perché la
addio: desidero i tuoi baci con un senso di sfinimento; desidero
astri con le fiere, / conoscendosi tuoi, nel tuo splendore. =
ch'allor non puoi / vincer li falli tuoi; / prendi gli altri di quinci
e rifiorir vedrai / ben coi culti tuoi campi anco i selvaggi. brusoni,
sarà la mano mia sopra li campi tuoi. -assol. novellino,
: usa un riflessatore che dia ai tuoi capelli dei toni ramati. = deriv
riflesso biondo-bruno delle tue treccie o de'tuoi castagni d'intorno alla tenue fronte e
faranno. / i lumi prenderan da'tuoi reflessi: / e a farsi scorte
di grazie nuove / rifolgorante e de'tuoi studi piena? rifolgorare, intr.
che t'ingombra, àlzati e i tuoi / tempi rifolgorar chiari già tanto /
e avvilito, svègliati, corona i tuoi diritti e fa'che la rivoluzione sia fatta
. alamanni, 7-i-344: riforma i tuoi pensier. ulloa [gue- vara]
non è vero? fra i quali i tuoi paesani; dimmi, se hai tempo
parte maculato suolo / ornai salva posar tuoi casti piedi? / ecco l'arca
della griselda, 7: polinnia, i tuoi lucidi raggi / refulgi nel mio petto
, anni fa, specie d'estate coi tuoi amici. avevi una maglietta a righe
tana in riga, / contro i sudditi tuoi / l'invido ecclissi istiga. pascoli
delle anime gentilissime che s'addoloravano dei tuoi fastidi. = dimin. di
/ tu rigiri pur bene i fatti tuoi, / sicuro ch'io verrò dove tu
nelle tue rote [orologio] i tuoi riggiri. giuliani, i-418: la
tebro e t'applaude e in questi tuoi / rigode i carmi degli antichi suoi.
[valdes], 89: 1 tuoi giudici facciano le debite resistenze, e
i-428: pei musici son tutti 1 tuoi riguardi. 7 ma che? i
vuole avere riguardo di non lasciare i tuoi figliuoli con troppi incarichi. -aversi
disse: mena / teco tutti i tuoi figli e sta'in riguardo.
, 5-1009: t'amo per i tuoi mari, / immensità fremebonde, /
annunzio, i-403: o sole, i tuoi corsieri / van con narici ardenti /
che tu ci abbandoni o che i tuoi legami con noi e con ropera che ci
, 2-i-419: non so che farmene dei tuoi complimenti giù di moda e rileccati.
il filo de'ragionamenti e seguire i tuoi concetti pellegrini e rimoti dall'uso comune.
: qui, dove irato a gli anni tuoi novelli / sedesti a ragionar co 'l
, del tutto rasi, / fier li tuoi piè dal buon voler sì vinti,
maiavventurato faresti, se tu dessi li tuoi denari, e tu rimanessi in male.
spesse volte ei s'è usurpato i tuoi diritti col leccar le rimasuglie delle broda e
cesarotti, 1-xxxii-222: invan de'fasti tuoi pindo rimbomba, / italia, e i
primi / a suon di scuri i sacri tuoi silenzi, apennmo, i..
, iii-4-74: o miramare, contro i tuoi graniti / grige dal torvo pelago salendo
spesso, ritrovando nel dizionario o nei tuoi appunti certi modi segnati da te un pezzo
/ quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi? tarchetti, 6-ii-576
che sostengono te, acciò che li tuoi profeti si trovino fedeli; esaudì le orazioni
fedeli; esaudì le orazioni de'servi tuoi. aretino, v-1-256: caso che il
e rotolare giù delle tue scale dai tuoi famigli, quando eglino osano presentarti o
cui rimescolano senza punto di cerimonia i tuoi illustri gonzaghi coi loro insubi confratelli arcadi
di rimetterti nell'ovile con li compagni tuoi. storie pistoiesi, 1-98: li lucchesi
per tua propia auttorità in beneficar i tuoi e senza danno della republica, non lo
ti rimetto, e solo / de'tuoi begli occhi il sol non mi si nieghi
lombardia, ove vedrai, / con caldi tuoi sospiri, di costei / l'alta
fia mai, / a gli occhi tuoi la fé di quant'ho detto, /
che con gli eterni, immensi abissi tuoi, / chi rimirar ti può,
. gozzi, i-21-128: lasci gli usati tuoi leggiadri panni, / gli umili vesti
/ e fra le preci e 1 tuoi dolci sospiri, / a tutt'altro ti
i torchi al salcio, / per i tuoi bachi al gelso fa la fronda.
non potrai né mostrar lo'amore [ai tuoi figli] né discostarli da te,
/ tr'ambo li primi li occhi tuoi ritrovi. simintendi, 2-55: poi ch'
vedi / con allargati occhi che i tuoi figli, / e di te non t'
tua e hai levato in alto gli occhi tuoi? contro al santo d'israel.
al santo d'israel. per mano de'tuoi servi remproperasti al signore.
/ tr'ambo li primi gli occhi tuoi ritrovi. statuto della società del radule
/ quanto par si convenga agli anni tuoi. boccaccio, dee., 4-1 (
, come conviene, e fa'che i tuoi quarteruoli sieno sì piccioli che, pognendoli
, iii-4-77: non io gl'infami avoli tuoi di tabe / marcenti o arsi di
, 6-649: or ti rincasa e a'tuoi lavori intendi. settembrini [luciano]
le tribù e sii signore de'fratelli tuoi e rincnìninsi dinanzi a te i figliuoli
per colleghi che l'austriaco costringe a tuoi intimi, vaporar di umanità fetida e
salva dalle carezze che si fanno a'tuoi pari, per insegnar loro a parlare »
/ « conviensi che tu scopra i tuoi desiri, / ed a me ch'io
posso, / spirto maligno, agli occhi tuoi ». 9. invece,
, tu le dolci sere / imbalsamavi co'tuoi fiori, omello /...
5-346: no: no: a'tuoi rinfacci ci sono avvezza! no: con
incertezze, tra indugi ingiustificati, tra tuoi sonetti semiseri... ti avevo
... i morte ed amor def tuoi mister, natura / de'tuoi misteri
def tuoi mister, natura / de'tuoi misteri, o fede, apron le porte
quel signore della guerra - / tu coi tuoi fucilieri non lo vorresti / un rinforzo
assai rinfrescare ogni dì nello animo de'tuoi cittadini nuovi umori. gonzaga, 1-88
sciocco, tu che dài a'feriti tuoi la zuppa in brodo senza sale, impara
ch'ebbero nello scoprimento del mondo nuovo i tuoi americi e nel ringiovinimento del vecchio i
americi e nel ringiovinimento del vecchio i tuoi medici. d'annunzio, iv-2-1252:
i. frugoni, i-3-292: sotto i tuoi piè si sentono / l'erbe ringiovenir
di giubilo, per farti ringiovialire, i tuoi voti. salvini, 41-94: quei
mazzini, 5-224: ho ricevuto tutti i tuoi biglietti e te ne ringrazio di cuore
, per compiacerti e per sovvenirti ne'tuoi bisogni, ora, che sei fatto ricco
2-71: dimmi: s'a'danni tuoi l'egitto move, / d'oro e
niere di ricontare si è che ciascun de'tuoi argomenti tu un ulteriore periodo. sappi
la vita pre miseria de'tuoi lunghi guai / nel devoto pensier non rinnovelli
glie, / segui gli uffici tuoi dolenti e mesti, / ma pian,
i degni esempi / rinnovella a'figli tuoi. 7. rimettere in auge
leggo sui giornali il rinnovellato successo dei tuoi [di achille torelli] 'mariti'.
, iii-2-433: dunque ancor da'fatali / tuoi colli, o roma, il sacro
o in corona, flora-cipride, i tuoi doni! -in senso generico: intrecciare
se pur vuoi scaricar sopra di me i tuoi colpi, con mio minor rischio,
sfrenati sdegni, / hai pronti ai cenni tuoi gli angeli a schiera.
ciro di pers, 3-237: risserba i tuoi tesori a miglior uso / fin che
, 50: prendi, amor, i tuoi strali e la tua face, /
le cose sono prospere contro ai fratelli tuoi e le bestie, e rinuncia a
comprendere. dante, lxxvii-4: de'tuoi begli occhi un molto acuto strale /
abitare scomodo e di non rinvenirvi i tuoi piaceri: misero! carducci, iii-n-273:
, 1-21: pensieri che non erano piu tuoi oggi rinvengono. 4.
500: si rinverde / il lume de'tuoi motti, onde dimoia / de gli
secol rio, che velasti / co'tuoi sozzi diletti / il bel de l'alma
. /... / per li tuoi figli co. llo. rio portare
xx-g (253): quando gli occhi tuoi vedranno l'altrui femina, allora parlerà
se stesso riparar con avantaggio tuo tutti i tuoi danni. segneri, i-756: tutti
nostro bietolone? li piangi più i tuoi frati? = comp. dal prefi
, / tr'ambo li primi li occhi tuoi ritrovi. / rivolto ad essi /
dal trasimeno, / per gli antri tuoi salì grido, e la torta / lo
... t'alienasti dagli studi tuoi e, tirato soavemente da dio, entrasti
muse, che vengono a ripezzare i tuoi cenci. 6. salvare un
fanne quello conto che ne faresti essendo tuoi; e rendendogli non gli rimandare senza
stesso ho suggellato / quando de'plausi tuoi sonò ripiena / tutta l'arena.
opportuno e stagionato / vitto ripieni sian tuoi magazzini. -ricco di riserva monetaria
: non piu legni arditi / funestano i tuoi liti, / né di rapine è
g. gozzi, i-2-111: i libri tuoi si riposero in armadi, vi stettero
., i-498: a te e alli tuoi figliuoli è riposta della oblazione salutare che
a me sia dato / diece condur de'tuoi più forti eroi, / ch'avendo
, 1-83: lasciane andar per li tuoi sette regni; / grazia riporterò di te
queste ombre riposandoti guarda i lanosi / tuoi greggi e prendi questa fatica rara.
riposti suoi pensieri potessi con gli occhi tuoi penetrare, anima vedresti che di
giamboni, 8-ii-151: in fra tuoi detti mischia un poco di giuoco,
caccia, o uomo, e perseguita i tuoi vizi, ma degli altrui non sii
: io posso benissimo, parlando de'tuoi componimenti con amici, aver detto ciò che
giovanni dalle celle, 1-i-353: questi tuoi maestri sono scomunicati e tutti coloro che aànno
ogni virtù procedere, a riprovare i tuoi essempli procederemo. sacchetti, 77:
più moglie, non più figli miei e tuoi. 8. che desta una
taviani, xxix-105: pensando come i tuoi sermoni adatte, / la repugnanza è
, 6-iii-133: or si prepara / fra tuoi figli e l'inferno di pene orribil
appena il comandante si sarà servito de'tuoi cristalli, per nettare la polvere e per
baruffaldi, 1-203: pareano ai giorni tuoi aridi e scarsi / i rivi d'
carducci, iii-3-192: o ne'giorni tuoi mesti e lagrimanti / volata fuor de
p. leopardi, 42: farò i tuoi saluti alle mezzagalli... e sono
annunzio, iv-2-1058: è il terzo dei tuoi fidanzati onorari, se non sbaglio.
ciò gravissima doglia e angoscia. i tuoi ingegni, per addietro rotti col nostro senno
parimente e a me, con li tuoi accidenti porgesti cagione ai dividere da me l'
oro, / or risarcita sei de'tuoi gran merti. / parti, né ardir
ha fatto niente. riscambiamo: togli li tuoi, rendemi lipanni miei. = comp
e lucente e lieto ascolta chi gli onor tuoi cole. / e le piaggie,
. g. gozzi, i-21-189: tuoi, gran raggio di dio, celeste figlia
qual ti vide il po (ae'tuoi grand'avi / vassallo antico) et
arti e mestieri, i-163: lava i tuoi azzurri per tante volte quanto bastino,
per parola quel che vale e tiene ne'tuoi componimenti e lambiccamenti di cerebro, e
tanto mi sia dalla grave pressura de'tuoi piedi col collo riscosso. marini, iii-237
mi ha incaricato di riscusarla presso i tuoi per cotesto rifiuto fatalmente ma involontariamente sistematico
quella che tu riservi per dare a'tuoi eletti! -intr. ant.
e sereno, / penso ne l'occhi tuoi c'hanno tal forza / da disgombrar
restano d'accanto / per servire a'tuoi trastulli / di reina, ecco,
1-59: francia! li vedo i figli tuoi... / guadar canali,
schietto e candido, / né sui tuoi labbri il riso. cornoldi caminer, 194
sogni / nel blando riso de'figli tuoi. castelnuovo, 281: risognava il
che non possono / ritrovare la luce dei tuoi occhi nell'antro / incandescente.
troia, né alcuno di ricapo chiama li tuoi compagni all'arme. fr. della
e tu, o eolo, leva co'tuoi venti le triste vele, che al
. ov'è ora la rabbia de'tuoi suggerii, che a'troiani levò gli alberi
darte, / che incontro ai messi tuoi lieto risorge. l. latini,
103: canta; e de gl'inni tuoi l'ala guerriera / a voi segua
bonghi, 1-225: non voglio che i tuoi lettori... credano che io
da barberino, iii-149: s'altro de'tuoi morisse / e ne'miglior venisse,
163: io non nego già che codesti tuoi risplendenti occhi... non sieno
, / perché nel suo venir li raggi tuoi, / con li quai mi risplende
mandano... acciocché tu possa a'tuoi termini rispondere. f. d'ambra
dolore. bruni, i-133: ne'lacci tuoi forti e tenaci / godon l'anima
: le cose edite dovrebbero essere i tuoi fondamenti, sopra i quali ristabiliresti la
senno è bella, o pur agli occhi tuoi, / / appanati d'amor,
: non dubitare, ché di tutte tuoi aversitadi ti ristolerò. bellincioni, cvi-269
ristorar ti possa / de'lunghi tuoi per me sofferti affani. poerio,
umido e il calore naturale, userai per tuoi cibi tutte quelle cose che sono calde
del superno scettro, / onde i popoli tuoi fansi felici. passeroni, 1-229
menare / su l'isoletta un de'figliuoli tuoi, / e mi prometti di non
24: fingi estasi e visioni e i tuoi ristori / esser solo castagne e fichi
un po'di sangue, con ristoro de'tuoi nervi. -scherz.
. bruni, i-133: ne'lacci tuoi forti e tenaci / godon l'anima avvinta
.., sei ristretta dentro dei tuoi muri, son rinchiuse nei tuoi confini le
dentro dei tuoi muri, son rinchiuse nei tuoi confini le tue mercanzie, le tue
mercanzie, le tue abondanze, i tuoi traffichi; non era più chi venisse
/ tien, mi- serello, i tuoi dolci pensieri: / vedi chi or tu
l'ambrosio spirto, 1'fea tesor de'tuoi [detti]. = comp.
giorgio dati, 1-141: noi altri tuoi vecchi amici e servidori possiamo oramai attendere
1-36: ecco io ho desiderato i tuoi comanda- menti: nella tua equità resuscita
l'aria impregnata dei sali marini calmeranno i tuoi nervi... e risveglieranno le
valore de lo tuo ardimiento a quisti tuoi mali e, dove iusto te pogne
di suoni / leggiadra man risvegliatrice i tuoi / non meditati a modular t'invita
giamboni, 8-ii-141: ritaglia i tuoi crini a tua prima barba. paganino
promessa. foscolo, ii-17: i tuoi ritardi / esser ponmi funesti: un certo
te fosse servata integrità e fede verso tuoi amici, quali a te sono, e
quegli volea ritenere: -bada ai fatti tuoi, invece di pensare agli altri,
, 270-73: che giova, amor, tuoi ingegni ritentare? / passata è la
istesso sacerdote, che possa conoscere li tuoi recidivi e curarti, farti un nido
sillabe. carducci, ii-12-66: i tuoi distici vanno benissimo ritmicamente. pascoli,
in rittimi / fra 'pover servi tuoi più fedel mettimi. lorenzo de'medici
tuo e disposte secondo ritmi che sono tuoi. d'annunzio, iv-1-653: avevamo
volle preoccupare / rientrar non può nei tuoi eterni giri / ad oziare / nel
non cerco la fine / de'mali tuoi, ma che sien lunghi e gravi:
fa'che lui preghi sì che per tuoi preghi / al buon virginio sanità ritorni.
: ecco, o notte, i tuoi doni: / te li ritorno intatti.
e con ritorto corso fa cerchio a tuoi campi. grossi, ii-437: per un
'l vedi, e inanzi agli occhi tuoi ritratti / hai per sino gli arcani di
reo, / deh! ferma i passi tuoi ch'inver raffido / ch'ancor per
: agevolmente interverrà gli udirai [i tuoi figli] sopra ciò piagnere e ritrosire,
rimedio per il tuo male e per li tuoi travagli, il quale sperimenterai così efficace
, 2-71: dimmi: s'a'danni tuoi l'egitto move, / d'oro
, / tra gli alberi, ne'tuoi voli senz'ali. sinisgalli, 6-10:
battista, vi-2-54: apollo, a'vanti tuoi nulla cred'io, / le tue
questi giorni ti fosse possibile indurti coi tuoi fratelli a questa risoluzione, mi sarebbe
insino a tanto che io ponga li tuoi nemici scabello sotto li tuoi piedi ».
ponga li tuoi nemici scabello sotto li tuoi piedi ». -dalla mano ritta
baldini, 7-106: tu stai sussurrando i tuoi peccati piano piano all'orecchio peloso del
lo sappiate un altoparlante sta riurlando i tuoi peccati sulla piazza del mercato. =
tanto che ne sian offesi gli altri esseri tuoi simili e manchi loro la sussistenza,
fia strazio all'alma fuggitiva / dey tuoi delitti ch'or sì lievi sono.
, / ma rivedo: ritornano i tuoi rari f gesti e il viso che aggiorna
caproni, 1-82: rivedo / i tuoi netti confini / d'iridata fanciulla, /
e riverrai in terra / li dì tuoi sai che corron come vento. zanobi
prega ora che tu finisca i giorni tuoi perché signoreggi il figliuolo ». sonetti
, faranno tante saette nei cuori de'tuoi nimici e faranno che ipopoli ti si
de marchi, ii-665: so che i tuoi riveriti parenti fanno un gran conto sulla
cade, / signor, di servi tuoi, / che par cne sovra noi /
riversare nel cuor tuo, da mettere a'tuoi piedi. stuparich, 5-70: gli
a chi t'invoca! -slaccia / i tuoi calzari! -scàrcera il tuo seno!
, / tra £li alberi, ne'tuoi voli senz'ali. -semisdraiato.
sogni avventurosi / sognammo sulle trame dei tuoi libri. 4. ripetersi con
scende sebeto, i fatti egregi / di tuoi convien che onori. ramusio, iii-126
, tu hai 'rivissuto'/ nei tuoi romanzi. = voce dotta, lat
, quando sceso, negli umili / tuoi giorni di magra, dal monte, /
al tuo signore divino / leggiadramente i tuoi pensier rivolta. brusoni, 645:
crucifìsso, / son li giusti occhi tuoi rivolti altrove? idem, par.,
caro giordani,... leggo i tuoi articoli su « la rivoluzione liberale »
ora a grugnire in un porcile con quei tuoi compagni, i quali per tua cagione
, delle ricchezze tue gli amici e conoscenti tuoi debbono in buona parte goderne, molto
nievo, 1-vi-272: ad onta dei tuoi sbrocchi edificanti di sentimento, tocca pur
marino, 1-4-56: sono i crotali tuoi roche tabelle? / ti son gl'inni
non stanno sanza guerra / li vivi tuoi, e l'un l'altro si rode
carducci, ii-8-235: avere i baci tuoi, quei baci che tu sai!
». « quello che vuoi: i tuoi piccoli romanzi di giovinetta, per esempio
del mare, io seguiva furtivamente i tuoi passi per poterti salvare dalla disperazione del
/ vedi quai rare grazie / i tuoi silenzi vennero / reg; nte a
, ove non arda il raggio / de'tuoi begli occhi, / viandante, in
fortuna, / io pregherò che i tuoi romiti amori / non li abbia l'uom
, e conseguentemente con un urto de'tuoi ti sarebbe facil cosa ai poi mettergli
che già nell'asia estrema / conducesti i tuoi galli et or gl'ispani / onorati
: la donna mia... e'tuoi frodolenti inganni incontanente romperà. beicari,
cacce tue bruma improvvisa, / invidiando a'tuoi diletti, ascolta, / o de'
disse: « ti faran fede i tuoi figliuoli, suilio, che io son maschio
a gesù: « perché rompono i discepoli tuoi l'ordinazioni de'maggiori? » compagni
. silone, 9-115: tutti i tuoi amici sono nel partito e romperebbero con te
? se fosse contro la volontà de'tuoi parenti, per prendere un rompicollo.,
romuleo, / durin, co'pregi tuoi nato ad ornar. 3
bella, / invitato a prillare dai tuoi diti. montale, 5-16: ronzano èlitre
canne intere e fesse / fatto a'tuoi rosaini un cannucciato / sì bel che così
roso dal tempo e dalle parietarie, coi tuoi nidi di colombi. cicognani,
schiava, / tanto negletta agli occhi tuoi, di cui / prendi rossor che imitatrice
interi con lei, fecero qualche senso certi tuoi modi rotti (è testuale) e
rotti (è testuale) e certi tuoi spregi nel fatto della religione. cicognani
bugiarda ostinazione di coloro che obstavano a'tuoi desideri e rotta e spezzata. b.
/ le tue spine, stampare i tuoi suggelli / roventi, stringere i tuoi nodi
tuoi suggelli / roventi, stringere i tuoi nodi. è vano, / è
ha sospinto a rovesciar sossopra / de'tuoi patemi dei l'altar solenne? pinamonti,
inimici suoi; / eresie empie a'sacerdoti tuoi; / chi dunche, o dio
parte maculato suolo / ornai salva posar tuoi casti piedi? cesarotti, 1-ii-251: svolvonsi
, / stette a lungo a cercare i tuoi quaderni a uno a uno. bernari
cui sempre potrai persuadere di ricevere i tuoi responsi direttamente da dio. michelstaedter,
beicari, lxxxviii-i-239: se 'pensier tuoi, che son di grazia grassi,
miei, come hanno a te rubacchiati i tuoi poemi? tommaseo, 15-313: date
. strozzi, 1-82: -piacciomi e tuoi modi, / la tua maniera, le
le tue voci di rabbia, i tuoi proponimenti di vendetta? -far sprecare
a l'olmo erculeo / e custodisci i tuoi rabenti grappoli / co 'l verde onor
il borea e l'austro aspri nemici tuoi. arici, iii-85: non reca le
mentre bacio, / cinzia, que'tuoi vivaci / rubinetti loquaci, / sento
de amicis, xiii-45: 1 tuoi figlioli... a quasi tutte le
mercé due baci / può dare ai caldi tuoi rubin vivaci, / mi pianta lonchio
, 87: boia, scorgi i costumi tuoi ruffiani; / e se pur vói
quando natura invola. / adunque i versi tuoi convienti stessere, / c'hanno raghiato
una volta. govoni, 633: nei tuoi occhi furtivi / la raggine dorata della
/ dell'eroe ligure / che ne'tuoi versi glorioso andò? arici, ii-129:
l'altro sordamente: « risparmiami i tuoi motteggi ». nievo, 1-401: «
toni della tua voce e con i tuoi atti e con le tue esclamazioni lombarde
incoscienti inganni, / a nascondere i tuoi rugosi anni. 3. ruvido,
tutte le vagazioni e'discorrimenti de'pensieri tuoi ti saranno uno mgumare santo e incessabile
è minata e cadde sopra i figliuoli tuoi. beicari, 6-83: per un repentino
, i-198: o misera fortuna, i tuoi ingegni s'aguzzano a nuocere a me
riverenza ho sempre avuto i santi amici tuoi,... sai dall'atra
d'annunzio, i-533: 1 tuoi capelli 7 sciolti han il fresco odore
mi lievi oggi dal ruolo / de'cortigiani tuoi, / o tu mi dài concetti
tanto forte / convien che gli anni tuoi macine e arruote. dotti, 1-269:
che ondeggia, / minacciar imminenti i tuoi naufragi. lavicino, 6-1-248:
e del martire / contra i nimici tuoi lieta girasti. musso, iv-133: la
donna] vaghe e graziose rote / a'tuoi leggiadri e ben composti giri / restan
in partita doppia sono binoso). tuoi cinquant'anni sonati ». periodici popolari,
mamiani, 3-20: sii padre de'tuoi contadini, sowienli nelle carestie, largheggia ne'
frugoni, i-i 1-200: de'dolci tuoi caratteri / così, aurisbe, mi privi
. c. gozzi, 1-568: i tuoi doveri / devi esatto eseguir, o
non mi dar noia, va'pe'fatti tuoi. bar etti, 6-332: livio
cuome vuolno, natura, i modi tuoi, / ciascuni di lor di sé
/ sien più sacerdotali, ministro, i tuoi costumi. p. verri, 1-iii-6
, iesu sacerdote, tu e li tuoi amici, i quali abitano manzi a te
/ che presiede marmoreo / agh arcani tuoi lari / ove a me sol sacerdotessa appari
, andando tu ischer- nendolo con tanti tuoi sacramenti falsi. lippomano, lii-6-
, ch'elette sem coltivatrici / de'tuoi [diana] sagrati altari, / mostrane
questa notte lieti e chiari / i tuoi raggi felici. lud. guicciardini, 3-195
già s'apre il cielo, e a'tuoi sacrati accenti / scende il gran dio
campo, la tua fortezza e li tuoi tesori e le tue alte cose e grandi
in rubamento... per li peccati tuoi. bembo, 1-42: nel mezzo
, ii-12-133: se prima di sacrificare i tuoi libri a pietrino [il libraio]
: nel solstizio / non spriemo pe'tuoi mani il miei dal fiaro / né,
11-11: come del suo voler li angeli tuoi / fan sacrificio a te, cantando
, deh vieni, e donami / i tuoi trepidi baci / olezzanti d'ambrosia!
, deh vieni, e donami / i tuoi trepidi baci / olezzanti d'ambrosia!
, t'insegnerà a ben odiare i tuoi naturali e perenni nemici, verrà ad insegnarti
ad un tempo il più sacro de'tuoi doveri. foscolo, xviii-116: ora
cielo / che mai non abbandoni i tuoi romani, / ben posso andar sicuro a
il nembo e i tuoni, ai sacrosanti tuoi / tabernacoli, o madre alma,
per le lance e per le saette de'tuoi fratelli e per li compagnoni che teco
verità saranno tante saette nei cuori de'tuoi nimici e faranno che i popoli ti si
mai ne fora il mondo / senza i tuoi figli... /..
grillo, 1-79: da que'morti occhi tuoi / viva pietà saetta i cori a
come da fionda / su quegli alti tuoi tacchi / di stella. baldini, 12-13
, / se por lasci a vulcano tuoi strali m questa destra. 2
colle tue laudi e cantici, / co'tuoi carmi, o sian saffici o scazontici
carezze, i sitibondi baci; / i tuoi più caldi,) iù sagaci i
ber- sabea diventò servo: / con tuoi falsi tranelli e sagittare / gl'idoli
ri manere / ai giorni tuoi, non vò dir le migliaia, /
5-687: pallido salcio che spandi i tuoi rami / in riva al lago, ove
, o sofia, saldarai tutti gli tuoi dubi e ogni altro che occórrere ti potesse
certi / stanno i fati de * tuoi. s'adempiranno / le mie promesse;
, 1-321: volgi a settentrione e'tuoi granai, / ché freddo e secco vento
sonni miei son brevi / come i tuoi sogni, e que'chrio veggo, /
tempo oltraggio, / terran l'istoria dei tuoi fatti e i carmi. f.
, 14-129: ti mandiamo il saldo dei tuoi diritti del 'mondo magico'; auguri
tutti i sali d'atene / son ne'tuoi detti, son ne'modi tuoi:
ne'tuoi detti, son ne'modi tuoi: / ridi, motteggi e sempre piacer
albertino volgar., ii-6: li tuoi sali, o vero riprensioni, sieno
grande stato con tanta miseria, e li tuoi insuperbiti salimenti così voglio che stiano per
/ perché nel suo venir li raggi tuoi, / con li guai mi risplende,
/ dal trasimeno, / per gli antri tuoi salì r r ido
ripiena, ecco il frutto degli ammaestramenti tuoi, ed ecco a quel grado, venendo
ecco a quel grado, venendo dietro a'tuoi vestigi, è il tuo figliuolo salito
tra li ladron trovai cinque cotali / tuoi cittadini onde mi ven vergogna, /
/ quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, / e tu,
del telegrafo al mare / non conforta i tuoi crucci su lo scalo / né ti
proverbio dice: / non saranno più tuoi, se tu gli spendi, / perché
ridi al ciel senz'astri coi puri tuoi denti; io m'inchino / sul tuo
x-1-18: hai consumato tutti gli anni tuoi più belli in questa malinconica e monotona
. papini, 27-83: furono i tuoi credenti spesso che fecero smarrire a noi
coscia di pollo e l'ala per i tuoi denti aguzzi; tombolo liscio cosparso dalla
giordani, ii-1-174: séguita tranquillamente i tuoi studi; non dubitare che un qualche
quando india, vinta, temette i tuoi salti? antonio di boezio, 925:
, dove corri in abbandono / a i tuoi sfrenati e rapidi martìri? baldi,
/ moderna prole. all'ombra de'tuoi velli / italia crescerà,..
cedi al fato: / soggioga alquanto i tuoi virili affetti, / e queste vesti
mai prender salute / contra 'nemici tuoi che t'hanno morta, / quando
togato, ingredi gli agmini / degli altri tuoi poeti coetanei, / eglino, accolti
ma e'non ti può torre tutti i tuoi difetti, no. questo non può
garantendo o avendo garantito letto / dei tuoi carmina sacra o profana / bimba mia /
aretino, 20-302: -e perché mo'cotali tuoi ridimenti? - perché il mio ruffianare
se tu non ti rimani di questi tuoi modi, che mi darai materia che,
e'non ti può torre tutti i tuoi difetti, no. lorenzo de'medici,
: / così disciolti avrai gli oblighi tuoi, / e sì bel premio fia ch'
desio, / pur che 1 rubini tuoi sanin la piaga! carducci, ii-8-199
poco tossa. monti, xii-2-vn: i tuoi amici, uomini m dottrina, ti
luride carte, nel sanctum dei tuoi luridi interessi. -rifugio o abitazione
e però non vuo'più confondermi co'tuoi sanfirenzini che vorrebbero farmi pensare ed agire
, di sangiacchi e d'altri tali schiavi tuoi. gessi, 234: informato di
» dice marzia « feci e compiei li tuoi comanda- menti ». caro, 2-1040
: al buono vivere... i tuoi pari, come folli menati dalla volontà
tuo sangue nati / zoanne bentivoglio e tuoi consorti / che furon per la
occhi di lui sanguinolenti; ed i tuoi son forse sereni? de pisis,
, e poi te n'anderai alli amici tuoi e dirai loro che tu ài facto
non sani e a altro dirizza i tuoi pensieri. g. forteguerri, 6-89:
de dio, perché ritieni / li tuoi per te? questo è contra ragione
benefizi tuoi grandi, signore dio, santificatore de'tuoi
tuoi grandi, signore dio, santificatore de'tuoi santi. razzi, 3-65: aver
, né non avere cura di vedere i tuoi prossimani e i tuoi amici. boccaccio
di vedere i tuoi prossimani e i tuoi amici. boccaccio, dee., 2-3
] santissime braccia, acciocché per li tuoi preghi pietosi siamo fatti degni di potere
qua; disciofliti li calzari delli piedi tuoi, perche lo luogo dove tu stai
le mie dita sappiano la piega / de'tuoi capelli e il battito de'tuoi /
de'tuoi capelli e il battito de'tuoi / cigli e l'arco di tue labbra
] in te, così: luce dei tuoi occhi... sapore delle tue
. c'è un sapore uguale / nei tuoi occhi e nel caldo ricordo.
netate. aretino, 20-205: i tuoi incantesimi saranno i miei ricordi saporiti e
volgar., 6-93: se alcuni tuoi fatti, celandoli tu bene, li verranno
fo la saputa; ma gli eroici / tuoi sensi m'han da villanella e corma
gli ho come diserto fui, / pe'tuoi consigli, da chi t'ha creduto
testa. gozzano, ii-294: minacciano i tuoi beni, la chiesa disadorna / barbari
4-34: lo auro è ritorto negli ornamenti tuoi [o maria]; sardo e
: sempre negli occhi dolci di sariga / tuoi, donna mia, nel caro /
pisani, 319: stancano i tuoi ministri a scempi atroci / sarisse e
brillar l'ingra reina / ne'fasti tuoi? bacchetti, 2-19: bakunin aveva tre
2-184: tu solo sei il sarto de'tuoi versi e, se ti dicessero il
[tommaseo]: piacciono al niccolini i tuoi versi per l'affetto che vi spira
sormonti il vizio: / pe'satelliti tuoi far più contenti, / come ben
qui a la presenza tua e de li tuoi satrapi e del popolo dire. nannini
ti potrò io essere propizio? li tuoi figliuoli m'hanno abbandonato e giurano in quelli
arca tua di saturità e i palmenti tuoi rimboccheranno di vino. cicerone volgar.
tue intrate, e si rempieranno i tuoi granai di saturitade e gli torculari si circonderanno
gelide angosce e di terrori / sazi i tuoi servi; io di beati ardori /
perché i beni di fuori abbracci per tuoi?... la cui sazietade
/ di star tra loro e 'tuoi versi di spuonere. g. m.
andare ai versi, non sbaiaffando che sieno tuoi innamorati, né che ti faccino né
stare! che vuoi che capisca dei tuoi fantasmi e delle tue sbalestrate riflessioni?
casa tua come un lione con isbalordire i tuoi domestici e opprimere quelli che ti sono
: i nostri del 770, i tuoi, si opposero allo sbandamento, disperati;
star quieto senza esserti prima sbarazzato dei tuoi cinque sensi. 5. liberarsi
dolce e fresco, / gli argini tuoi io non isbocco e sbarro / né con
un po'ai miei ». « dei tuoi, me ne sbatto i ciappi »
ma oltre i lumaconi che sbavano pe'tuoi roseti, oltre le vipere che lingueggiano
oltre le vipere che lingueggiano sotto 1 bianchi tuoi marmi, tu nutrì dentro il nuovo
per parola quel che vale e tiene ne'tuoi componimenti e lambiccamenti di cerebro. m
lettiga. guerrazzi, 13-118: i tuoi sicari questi miei concetti sbeffeggiano. nievo
zuffa ti occorre alcuno accidente da sbigottire i tuoi soldati, è cosa prudentissima il saperlo
godimento era di sbigottire e atterrire i tuoi uditori. -turbare, provocare un'intensa
dolce e fresco, / gli argini tuoi io non isbocco e sbarro / né con
. bibbia volgar., vii-244: li tuoi dì vegnono in te, dice iddio
3 / 4, 86]: i tuoi affronti io legherommi ai dito, / e
11-86: ho ceduto a conti i tuoi mobili nell'impossibilità in cui mi trovo
sconsigliati consigli, oscurato lucifero: i tuoi lumi si son potuti spegnere, non
osannando si sbraca / la turba de'tuoi fedeli. -figur. usare una forma
hai prostituita tua sorella, insegni a'tuoi figliuoli a rubare e batter la madre »
la pelle del cervo sbranato / dai tuoi cani. 2. dilaniato,
! tu non sai che i tuoi muscoli te li invidierebbe un rinoceronte! son
perch'io muoio di curiosità di sentire cotesti tuoi sogni o piuttosto pazzie e vaneggiamenti d'
meco alle poste / mentre i giovenchi tuoi / sbreccheranno nelle macchie co'mie'buoi.
verso il ben chiudesti gli occhi tuoi, / questa ragione li tuoi detti
gli occhi tuoi, / questa ragione li tuoi detti sbrecca. = comp.
nievo, 1-vi-272: ad onta dei tuoi sbrocchi edificanti di sentimento, tocca pur
che ti largheggiò fortuna? son forse li tuoi adiposi oligarchi, o sono i tristi
ti recarono scabia, o sono i tuoi assiderati scrittori inefficaci quelli che restituiranti il
/ digli che tu, con que'tuoi scabri studi, / fosti il forier del
impero del gran kan, sparpagliate ai tuoi piedi sulle stesse stuoie gialle, all'ombra
, colà dove meriti a grugnire co'tuoi compagni. idem, 6-94: in
ponta, / esser dien sempre li tuoi raggi duci. cavalca, 21-221: la
erra, / più lucìan gli occhi tuoi che non fa il cielo; / ogni
volgar. [crusca]: acciocché i tuoi vecchi membri i miei gravi abbracciamenti non
se'la nostra cara gaia: bacia i tuoi bramosi, ra- sciùgati gli occhi e
lo mandare e ch'ella legga le tuoi lusinghe, ché, sì com'ella vuol
tanta beltà, tomasser anco / quassù tuoi divin mastri, o prisca atene? foscolo
, 1-67: se dal laberinto e da'tuoi impacci / pria mi fosse scaltrito entrarvi
festa si onori: / comincia pinamonte i tuoi scambietti ». grazzini, 4-218:
el mal tolto e così lasciare gli altri tuoi piaceri: fa'penitenzia, dico,
sta al padre orando per scancellare i tuoi peccati. l. latini, lxv-249:
2-i-58: 1 biasimi decanteranno i tuoi funerali, e con iscandolo del secolo
che tu sia conservata in tutti i tuoi beni e onori e utili! alberti,
: il bastone? alla madre dei tuoi figli? asino calzato, scannapane a
c. gozzi, 4-317: 1 tuoi gabellier, tristi, sciagurati, / co'
gabellier, tristi, sciagurati, / co'tuoi governatori in alleanza, / hanno tutti
insino a tanto ch'io porròe li tuoi nemici scannello sotto i tuoi piedi.
io porròe li tuoi nemici scannello sotto i tuoi piedi. -essere la terra
firenzuola, 926: se i pigri pensier tuoi ti diranno: / « taci,
ghislanzoni, 17-141: ti sentivi chiamato dai tuoi istinti ad una carriera più scapestrata che
questo è proprio un boccon per li tuoi denti; / se tu una volta fra
manzoni, v-1-93: più rileggo i tuoi versi, o mio monti, e più
guerra e lascia andare / cotesti amori tuoi da scioperato ». forteguerri, iv-317:
in questi negozi? bada ai fatti tuoi, o che ti scaravento addosso un nugolo
chi t'invoca! / -slaccia / i tuoi calzari! -scàrcera il tuo seno!
spalle volesti porre e scaricare tutti e tuoi peccati. brusoni, 233: nacquero
; / ma tu perché non vesti i tuoi sermoni / di muscoli, d'arterie
dal rovo / porti la pelle de'tuoi piedini: / porti le scarpe che mamma
insegnamento è portarsi in modo i soldati tuoi che altri s'abbia volentieri a prender
dislegni / di sua mortalità co'prieghi tuoi. piaci, 10-128: non sapea che
4-60: per scarsi che siano i tuoi meriti, se tieni al rumor mondano
con due penne e due lingue i pregi tuoi / scriverem, canteremo ed egli ed
del foco de amore, / colpa di tuoi sembianti ora a lui scarsi. bande
mano et aggravarla. -sempre scarso di tuoi comandi: come fonnula di cortesia o
di bussare ». « sempre scarso di tuoi comandi », disse il portinaio d'
scartafaccio. / ad esso volgi un de'tuoi dotti sguardi; / e se non
. marinetti, 2-i-929: accecherò i tuoi fari! rimpinzerò di sabbia la tua
consimile. marinetti, cxxxii-112: i tuoi articoli sfondano e scavalcano tutte le sapienze.
sospiri / dal cupo lampo che abita i tuoi occhi. soldati, 6-135: ed
co'tuoi carmi, o sian saffici o scazontici,
sciede avute, et innanti alli occhi tuoi doveano esser li tradimenti uzati in pisa
vii-432: samaria non peccoe alla metà de'tuoi peccati, ma vmeestile con le tue
/ fida ragion, però che i tuoi scelesti / pensier chinàro a la contraria
creatura, che è la madre dei tuoi tìgli e sai se t'ha voluto bene
peccati: / in prima i dieci tuoi veri precepti / io gli ho più volte
, incauto figlio, / de'seguaci tuoi la schiera? papi, ^ -11-20:
prima scemin gli dei, / per accrescer tuoi giorni, i iomi miei. monti
: ma tremo / anco in narrarti de'tuoi cari i danni. 11
, i-141: signor, gl'indugi tuoi, le tue dimore / scemano a
né d'oitor, né di pena a'tuoi seguaci / fia l'ascender tua croce
alla tua sentenza et ignude fecero a'tuoi occhi una superbissima scena delle loro vergogne
v-21: innanzi di svelare tutti i tuoi vezzi, la'come la madre d'
neve di piuma carezzevole / sopra i tuoi tetti inargentati / fitti come scaglie.
, 2-2-256: per questo / da'tuoi be'rai percosso / aere, per questi
non degnino a lavinia più scendere i tuoi sguardi? -sopraggiungere (il sonno
: pace a te, se nieghi a'tuoi scettrati, / stirpe d'arminio,
felici; / et i begli anni tuoi scevri da guai / volgan benigni i cieli
mai prender salute / contro a'nemici tuoi che t'ànno morta, / quando dentro
ben che tu procuri / contra i nemici tuoi l'armi terrene; / ma gli
d'amore i colpi e i fragili tuoi schermi. gozzano, i-129: tu civettavi
., 36-8-5: non credere a'lodatori tuoi, anzi alli schernitori tuoi non dare
a'lodatori tuoi, anzi alli schernitori tuoi non dare orecchie. dante, conv.
in preda al foco / che da tuoi si minaccia ai nostri legni, /
che denso invola / sacro velo a'tuoi sguardi, oh di qual festa / sonerebbon
acciò che non vegni in ischerni de'nimici tuoi. = deverb. da schernire.
e perciò non esser mai presuntuosa nei tuoi andari, e atienti al proverbio il qual
non temer che imponga / sovra gli omeri tuoi più grave soma. foscolo, ii-286
suo seme inimico al tuo. llnsidie dei tuoi morsi riceveranno il premio nei di lei
elissir più opportuno dell'aria balsamica de'tuoi colli sia per dar tuono ai tuoi
de'tuoi colli sia per dar tuono ai tuoi solidi, sia per dolcificare e schiarificare
solidi, sia per dolcificare e schiarificare i tuoi fluidi? = comp. dal pref
schiari: ho da im- bucatare i tuoi pannicelli e mi fa bisogno d'un bell'
bertolucci, 39: potrei ricordare / i tuoi occhi ch'erano schiariti, / tutte
el fa soterare / dentro dagli orti tuoi ». laude cortonesi, 1-ii-135:
vesevo, /... / tuoi cespi solitari intorno spargi, / odorata
savia, e sei matta: eccoti i tuoi mancamenti, ti schifi de tonto
predica, corriamo dopo gli odori delli tuoi unguenti, vedendo che tu non hai
dicano, d'essere verso i servi tuoi segnore umile e di buon aere. oliva
che il formidabile crollo / sarà dai tuoi muscoli dato per la giusta
che... volevi adoperare contro i tuoi fratelli corsi. sciascia, 10-93:
/ inimistà fra noi: schiudi i tuoi sensi; / m'imita: io voglio
brillerai? sul colle / perché i tuoi rai si spanderan: se i prodi /
/ o fior del desiderio, apri i tuoi calici. d annunzio, i-194:
e bella / in breve desteranno i tuoi bei rai! casti, ii-5-108: dicon
ubidiente / puniscili, signor, con tuoi furori. boterò, 6-215: gli altri
: quando dirai codeste belle parole ai tuoi allievi essi ti schizzeranno addosso i noccioli
paralitiche / forme della viltà / se ai tuoi sgradevoli gridi ti guardo. moravia,
/ ed esercitarti e fare e fatti tuoi, / cacciarti alla fatica e lavorare