. boccaccio, i-246: o net- tunno, inghiottisci la presente nave, acciò che
[alberi] rosseggiano inver l'al- tunno, come sorbi melegrani viti e ciriegi.
. che fiorisce in au tunno, quando le giornate sono corte (una
, pitagora e numa, / ver- tunno, lucumon, la dea di cuma,
suo canto, / l'imperituro ver- tunno. d'annunzio, iii-1-1074: la sua
nauto / come inferma balena o ceco tunno, / bramando te per padre e
acuto e grave dardo / spinge por- tunno contro il suo nemico, / che,
nauto / come inferma balena o cieco tunno. vigazione, che si articola
v. oliva] '. net- tunno percosse la terra col suo tridente e ne
gemere / si sente il fer net- tunno e irato fremere. ariosto, 35-49:
con certo suo aculeo sopto la penna al tunno et ad quello che se chiama 'pesce
/ sciolse i corsieri l'inclito net- tunno, / rimesse il cocchio, e lo
. esopo volgar., 6-145: lo tunno, seguitandolo un delphino con grande impeto
tónno (ant. unno, tóne, tunno), sm. ittiol. nome comune
nauto / come inferma balena o ceco tunno. landino [plinio], ix-3: