lui [sileno] con le man tumide / a'crin s'appiglia; e mentre
annunzio, iv1- 253: le labbra tumide, fresche, sanguigne, dure, le
lui [sileno] con le man tumide / a'crin s'appiglia. bandello,
mano, l'arida bocca rinfrescò con tumide frondi delle verdi piante. torini, 280
'l mare allo squamoso armento / apre tumide vie, perch'egli a tergo / spazio
di sonno / con basse ciglia e tumide palpèbre, / curvo e gravoso e
e lui [sileno] con le man tumide / a'crin s'appiglia. ariosto
tirso, e lui con le man tumide / a'crin s'appiglia; e mentre
: or rantoloso avvolge / tra le tumide fauci ampio volume / di voce che gorgoglia
di sonno / con basse ciglie e tumide palpèbre, / curvo e gravoso e
le fredde cose combatteano co le calde, tumide co le secche, le molli con
mantenutasi salda in tanto gagliardi flutti e tumide onde di sì varie tempeste. buonarroti
il naso camoscio, le labbra tumide. = variante di camuso,
di sonno / con basse ciglia e tumide palpèbre, / curvo e gravoso e tremulo
di sonno / con basse ciglia e tumide palpèbre, / curvo e gravoso e tremulo
cerchiati di tinta azzurra, le bocche tumide. saba, 191: un merlo avevo
sterope su per le carte / con vene tumide, con occhi accesi / e con
stupido di sonno con basse ciglia e tumide palpèbre, / curvo e gravoso e
cerchiati di tinta azzurra, le bocche tumide. pea, 1-19: ora le conche
tasso, 6-ii-54: già spiegava nel ciel tumide ombrose / ali la figlia della terra
canora conca, / e rigonfia triton tumide gote. marino, 318: udì
di poco era la diva / del sa tumide onnipossente padre / nel coniugale albergo.
del cielo / va trattando del mar tumide vie? pallavicino, 1-177: colui
e da quai lidi / prendeste a frequentar tumide strade? / trafficate voi forse?
minor grano / soglion dei colti dar tumide valli, / se non perché l'inseparabil
tendea con lezioni di moral filosofia spianar le tumide procelle dell'irascibile. metastasio, ii-34
, enfiando i corpi, / e tumide levando acquose bolle. g. rossetti,
e diradica, e rimuove da esso tumide piaghe. — strappare violentemente,
soglion esser più potenti, che quantosivoglia tumide onde e rigide tempeste di presunzioni,
di sonno / con basse ciglia e tumide palpèbre, / curvo e gravoso e
ripiglia. carducci, 50: dolce fiammeggian tumide / luci nel vano immote: /
gettoni, come fruste, mettevano drupe tumide e bleu contro l'azzurro del cielo di
ghevol suon, / e ti schermìa da tumide pioggie, da'rai cocenti /
cagioni, enfiando i corpi, / e tumide levando acquose bolle. d'annunzio,
del mio viso, alle mie labbra tumide, al mio viso schiacciato, eppoi
ruvida, in cui spiccavano violentemente le tumide labbra dipinte, verso quei quattro che
, ma la bocca dalle labbra grosse, tumide e accese come per febbre, che
palpebre infiltrate, naso camuso, gote tumide e pallide, labbra spesse e cadenti
lanosa de'suoi capelli, le labbra tumide soverchiante ogni altro suo lineamento il fronte
soglion esser più potenti, che quantosivoglia tumide onde e rigide tempeste di presunzioni,
ariosto, 27-121: non siate però tumide e fastose, / donne, per
. or rantoloso avvolge / tra le tumide fauci ampio volume / di voce che
pascoli, 1176: di quei templi tumide cisterne, / sin le favisse sotto
, maturare. monti, x-3-243: tumide allor di nutritivi umori / si fecondar
: s'io piango, fiamme son tumide stille, / e le lagrime mie si
: or rantolo avvolge / tra le tumide fauci ampio volume / di voce che gorgoglia
ed offuscando il sole, / le tumide figliuole / dell'aere, a poco
fredde cose combatteano co le calde, tumide co le secche, le molli con le
da quai lidi / prendeste a frequentar tumide strade? / trafficate voi forse? monti
scorse... al lume delle fiaccole tumide la figura della foscarina. saba,
, che invaia / alle prime acque tumide d'agosto. d'annunzio, v-1-331:
tutta lave, ceneri ancor madide e tumide, pomici e fumarole e colate di
fumose / le rendono, e sì tumide? abati, 146: nel suo fasto
mantenutasi salda in tanto gagliardi flutti e tumide onde di sì varie tempeste. f
gettoni, come fruste, mettevano drupe tumide e bleu contro l'azzurro del cielo.
, e rilucenti / per ghiacciato sudor tumide chiome. -che è immerso nel ghiaccio
con ambe man le tien sospesa / sopra tumide trecce una ghirlanda / d'oro e
ii-714: rantoloso avvolge / tra le tumide fauci ampio volume / di voce che
ii-713: rantoloso avvolge / tra le tumide fauci ampio volume / di voce,
minor grano / soglion dei colti dar tumide valli / se non perché l'inseparabil guazzo
da peregrino suolo / conducesse per tonde tumide e tempestose i monti interi. brusoni
. carducci, iii-1-73: dolce fìammeggian tumide / pupille oblique immote: / siede
ariosto, 27-121: non siate però tumide e fastose, / donne,.
fra i suoi cavalloni di idee nuove, tumide di rivolta contro ogni cosa che inceppi
gambe snelle / per farmi con le labbra tumide / un imbronciato garofano, / dell'
digesto umore, e perciò si facciano tumide ed incoerenti nelle loro unioni. cattaneo
testa infusa, / dal volto allarga poi tumide chiome. pacichelli, 5-69: una
i suoi cavalloni di idee nuove, tumide di rivolta. oriani, x-7-33: i
, socchiuse, tremanti, protese, tumide, tenaci, morbide, insaziabili, vezzose
: or rantoloso avvolge / tra le tumide fauci ampio volume / di voce, che
naso un po'carnoso e le labbra tumide, fresche, sanguigne, dure, le
ha labbra, grosse, sporgenti, tumide. = deriv. da labbro
naso un po'carnoso e le labbra tumide, fresche, sanguigne, dure,
calugine; le labbra rosse ranuncolo, tumide e semiaperte. carducci, iii-1-145:
la fronte e il volto de'pazienti divengono tumide, gonfie ed inequali, molto simili
, dalle labbra carnose, lustre e tumide, gli ripugnava. -di animali.
assannava talora lucrezia del caro amante le tumide labra, rendendogli delle morsure la pariglia
occhi grigissimi e morsicanti, e le tumide labbra e il seno profondo, abbiamo
naso un po'carnoso e le labbra tumide, fresche, sanguigne, dure, le
ondosi giri, / ove pasce ciascun; tumide nozze / e gli umidi natali ed
l'onda spuma, / nascono apolle assai tumide e vane, / che in breve
pace, invida teti, / ne tumide spelonche / sì bei non nutre il mar
carducci, iii-1-73: dolce fiammeg- gian tumide / pupille oblique immote: / siede pallor
/ ed offuscando il sole, / le tumide figliuole / dell'aere, a poco
il raggio, / vengo a sciugar tumide trecce bionde: / l'aria non sente
in ogni parte ondeggia / per le tumide membra e per gli articoli. g.
grossi occhi sempre opacamente malinconici e le tumide labbra che si gonfiavano di una continua
. / le città ridivennero eroine / tumide. montale, 1-78: guardo la terra
copre, / benché non ab- bian tumide palpebre, / le quai chinate nel soave
assannava talora lucrezia del caro amante le tumide labra, rendendogli delle morsure la pariglia
marino, 1-13-4: ricurvando in su tumide fonti / tor- nan per l'erta
ambe man le tien sospesa / sopra tumide trezze una ghirlanda / d'oro e di
a rimondati vepri / sospendon per seccar tumide reti. canti carnascialeschi, 1-88:
le procelle, / co 'l tridente pianò tumide vie. -figur. rendere più
le grossissime labbra che a noi paiono tumide. d'annunzio, iv-2-191: i lineamenti
e una donna in veder fa labbra tumide. -che ha la chioma conica
miraculazzi tra la gente / iactar parole tumide e pompose, / et acti e
una preghiera che flutta su quelle labbra tumide. moravia, 12-253: una mantenuta
suoi occhi sempre opacamente malinconici e le tumide labbra che si gonfiavano di una continua,
magrezza, proteso il collo, le tumide e livide labbra in fuori. bacchetti,
membra di licida tu lodi, o tumide / labbra, ahi! che tutte scuotonsi
/ in me le viscere di bile tumide. leopardi, v-33: naturalmente l'
: or rantoloso avvolge / tra le tumide fauci ampio volume / di voce che gorgoglia
, 2-556: le labbra rosse ranuncolo, tumide e semiaperte, traverso le quali,
con la quale era sforzata dormire sopra tumide foglie si corroppe a segno che ap-
grossi occhi sempre opacamente malinconici e le tumide labbra che si gonfiavano di una continua,
. stigliani, 2-296: asciùgar potrà tumide guance / il mondo, e ricalcar
terra empiendo e tonde, / tutte tumide vie, tutte le sponde / della real
marino, 1-13-4: ricurvando in su tumide fonti / toman per l'erta i
alla canora conca / e rigonfia triton tumide gote. -spingere in fuori il
a rimondati vepri / sospendon per seccar tumide reti. f. f. frugoni,
in dio, / alza aniceto al ciel tumide luci / e: risana, signor
, 44: or van leggiere, tumide e fastose, / non più tra bende
mano, l'arida bocca si rinfrescò con tumide frondi delle verdi piante. sacchetti,
tuttavia le gengive notabilmente più del solito tumide e rubiconde. -striato di rosso
, / con che 'nvita a lassar tumide erbette / e ritornar le pecore all'
tirso, e lui con le man tumide / a'crin s'appiglia; e'mentre
? ove gli amici / che di tumide lodi e di profferte / saziato t'aveano
e le procede / co 'l tridente pianò tumide vie. r. zappata, 173
. gadda, 19-95: dalle labbra tumide e aperte gli colava una sbavatura di saliva
, su gli scarsi baffi e le tumide labbra! verga, 8-166: si alzò
in raggio, / vengo a sciugar tumide trecce bionde. 2. togliere
erculee / membra di licida tu lodi o tumide / labbra, ahi! che tutte
scuotonsi / in me le viscere di bile tumide. 35. allontanarsi dai luoghi
or per lo seno, or per tumide gote: / poi più sicuro va per
a rimondati vepri / sospendon per seccar tumide reti. moneti, 60: il gesso
. verri, ii-163: le labbra tumide e porporine rimaneano socchiuse e disposte al
la sepia e 'l corallo, le tumide gengive appianando, rendeva insieme candido il
e una donna in veder fa labbra tumide: / serra le luci la- grimose
9-446: aveva ancora le gote rosse, tumide, slumacate di lacrime.
chimerici ed astratti, / sonore frasi e tumide parole. onufrio, 256: i
con ambe man le tien sospesa / sopra tumide trezze una ghirlanda / d'oro e
con ambe man le tien sospesa / sopra tumide trecce una ghirlanda. catzelu [guevara
, / ché soverchiano a fin le tumide onde / quel monte altier. patrizi,
graf 5-156: nembi di larve e tumide procelle / passan di mostri in vortici ravvolte
si spianò, / e su le labbra tumide il comando / in lusinga servile iscivolò
e spie, / ingombrare e splorar tumide vie. 2. esaminare
le patrie sponde / e paventi solcar tumide vie. menzini, ii-289: due
: cromi è colà, ch'ai sol tumide reti / stende per asciugarle. cesarotti
mano, l'arida bocca si rinfrescò con tumide fiondi delle verdi piante. daniello,
fuori supercigli folti ed irsuti colle palpebre tumide. beltramelli, i-73: al qual
g. del papa, 6-ii-64: le tumide parti sono infiammabili e suppurabili.
cranio affusolato, viso squadrato e labbra tumide. -anche: ciascun appartenente a tale
lungi un tirar d'arco appena / tumide prore e l'arenoso lido.
/ l'errante chioma d'or, tumide suore / a spettacolo tal seco traea.
; / e a l'aere austrin de tumide stagioni / poco esala i vapor,
col tirso, e lui con le man tumide / a'crin s'appiglia; e'
affannava talora lucrezia del caro amante le tumide labra, rendendogli delle morsure la pariglia,
/ e una donna in veder fa labbra tumide: / serra le uci lagrimose ed
nero, il naso camoscio, le labbra tumide e brutti i contrari che a noi
: di nessun mortai succo / crescan tumide l'erbe e non si beva / più
pietà per pavide / radici, per le tumide cortecce. 3. ricco
: / che soverchiano al fin le tumide onde, / quel monte altier, quell'
ariosto, 27-121: non siate però tumide e fastose, / donne, per
/ se delle donne di troia vestite di tumide vesti, / se elle dardane
al popolo si assomigliano; ardite, tumide, inquiete, capricciose, inconsiderate, leggieri
, di tórno. iactar parole tumide e pompose, / et acri e cerimonie
ed astratti, / sonore frasi e tumide parole. carducci, iii-5-312: la letteratura
cui hai gettato tutte le espressioni più tumide, retoriche o viete, che ti venivano
i suoi cavalloni di idee nuove, tumide di rivolta contro ogni cosa che inceppi
riusciranno / fiori- pare; elle son tumide per lo fiorente pegno. arici, i-51
sereni / al gran farnese, e per tumide sponde / ite, onor delle sue
gelò, / e invan di gloria tumide vesciche / che il tempo con maligno
/ versate il latte da le mamme tumide / al piano e al colle che sorride
. che le labbra grosse, sporgenti, tumide. savinio, 28-106: il labbruto
imbriani, 4-61: miseri stemperatori delle tumide parole dello chaˆteaubriand nella biografia del bancé