. borsi, 1-8: spesso vo tronfio di soverchia boria / e spesso adimo
/ oscillanti alla marcia -il battistrada / tronfio alzava e abbassava il suo bastone /
.. hanno un corpicello ritondo e tronfio, somigliantissimo a quello de'ragni,
il marino nel ventre si è più tronfio e più corpacciuto del terrestre. vallisneri
, i-137: camminava a testa alta, tronfio e rimpet- tito, come un signore
sproporzionate alla capacità loro, cadono nel tronfio, nello sforzato, nel ridicolo come si
4. figur. borioso, tronfio, presuntuoso. carducci, iii-25-395:
le sue scempiaggini con un suo linguaggio tronfio, enfatico e lambiccato tra di retore
: non parlerà enimmaticamente; non sarà tronfio; non farà smorfie. viani,
le sue scempiaggini con un suo linguaggio tronfio, enfatico e lambiccato tra di retore
i-104: il nano guardaportone era là tronfio e pettoruto, e con un faccione
/ oscillanti alla marcia -il battistrada / tronfio alzava e abbassava il suo bastone.
, / esca d'orgoglio, pettoruto e tronfio, / la molti- tudin non fregiata
7. figur. altero, borioso; tronfio, vanaglorioso (una persona, il
2-119: io mi sognai / un gallinaccio tronfio e pettoruto, / che la
, i-104: il nano guardaportone era là tronfio e pettoruto, e con un faccione
, robusto; violento. -anche: tronfio; ridicolmente marziale. carducci, iii-7-392
3. figur. inorgoglito, vanaglorioso, tronfio; esaltato. zanobi da strala
cielo. 7. superbo, tronfio, vanaglorioso. leggenda aurea volgar.
: guardò l'odioso ometto gongolante e tronfio. moravia, vii-352: ero gongolante,
la ruota della fortuna un asino assiso, tronfio ed intronizzato, e sotto di essa
divenir broncio. intronfiare. divenir tronfio. divenir buzzo. = denom
per favore. -che cammina duro, tronfio, impettito. - anche con valore
di un impermalito cazzi oso che, tronfio, « forte della sua strafottenza »,
-per estens. che assume un portamento tronfio, altezzoso. moravia, xii-314:
impettoruto, agg. ant. pettoruto, tronfio. liburnio, 15: lo
che fulva al sol s'accende / tronfio il tacchino ingorgiasi e s'ingozza.
= probabile incrocio di ingrugnato con tronfio (v.). ingroppaménto
di fresco, instivalato, incatenato, tronfio e pettoruto. dossi, iii-203: giovane
poppa,... ti si mostra tronfio, ardito, in sussiego, colla
-anche: montare in superbia, divenire tronfio, pieno di sé. tommaseo [
inforzato). region. impettito, tronfio, altero. nomi, 2-108
(intrónfio). disus. diventare tronfio; insuperbirsi; mostrare boria; vantarsi
redi, 17-98: 'intronfiare'. divenir tronfio. divenir buzzo. fagiuoli, viii-171
spirito. = denom. da tronfio (v.) col pref. in-con
uscì un giovanottone su i vent'anni, tronfio, infocato in volto, con un
costruttor d'acquedotti, fu di paone tronfio che spieghi la coda e rimiri sue penne
mento d'uno impetuoso vento, sentiresti maggiore tronfio, fatto per la cagione di maggiore
gadda, 17-7: il branco lurido e tronfio arriverà nelli approdi lutulenti [del torbido
. - iron. presuntuoso, superbo, tronfio, vuoto (una persona, ciò che
amoreggiar co'cenni; caulinare intirizzato e tronfio; contendere e svilaneggiarsi, cianciare e
sussiegoso e affettato o, anche, tronfio, presuntuoso. savinio,
straordinario magnifico e straordinario poetico e tronfio. muratori, 6-64: noi stessi nell'
viso) o, anche, un atteggiamento tronfio, uno stato di malessere (nell'
nei marenghi e per fare il tronfio di mardocheo aveva dato fuoco al
m. -chi). disus. tronfio, presuntuoso. tramater [s
panciuto e pettoruto. 4. tronfio, presuntuoso, saccente. rajherti,
corpo'di qualcuno fosse solo un'immagine di tronfio eloquio, di bassa perspicuità ma anche
che faceva tanto bella vista andando atorno tronfio, accompagnato dai patentati, dall'alfiere
stessa leggiera. monti, 5-102: tronfio come un pavone, il buon ronzino /
. essere). tenere un atteggiamento tronfio e vanitoso, borioso e compiaciuto,
applauso, e ne folleggia: / va tronfio e pettoruto, e bada intento /
il contrario di retore, di urlone, tronfio, prepotente, accattabrighe. bacchetti,
teso: incedere con atteggiamento fiero e tronfio; essere altezzoso e superbo.
il petto eretto e sporgente in atteggiamento tronfio e altezzoso; impettito, pettoruto.
sporgente, per lo più in atteggiamento tronfio e altezzoso, in atto di superbia
giovin leggiadro? tassoni, 9-49: va tronfio e pettoruto, e bada intento /
di fresco, instivalato, incatenato, tronfio e pettoruto. seriman, i-266: d
poco che gli è proprio vergogna vada tronfio e pettoruto, come se fosse un'arca
destini. -inorgoglito, esaltato, tronfio. -pieno di sé: consapevole e
ii-232: il tacchino,... tronfio di compiacenza e di noci, pompeggiavasi
che assume atteggiamenti alteri; altezzoso, tronfio, pieno di sicumera. - anche
a. boito, iv-135: d suo tronfio addome assai ben nudrito si puntella baldanzosamente
strinate. -figur. superbo, tronfio. f. f. frugoni,
/ e spumante, / pingue, tronfio e pettoruto, /... 7
allegria e della salute; il suo tronfio addome assai ben nudnto si puntella baldanzosamente
'gonfia come una rana 'chi è tronfio di sé. accenna anche questo alla
incedi / or de 'l mio mal ben tronfio, / sii pur ricco di greggi
ii-541: quindi la pedantesca vanità, il tronfio e ridicoloso orgoglio d'uomini fatti incapaci
e alluminio, qua / dove nel tronfio rigoglio / bottegaio, la città / sputa
248: camminava a testa alta, tronfio e rimpettito, come un signore che
dei cervelli rimpolpettati. 2. tronfio. lucini, 6-31: gióvane ed
con valore intens., e da tronfio (v.). ritròpia
/ e spumante, / pingue, tronfio e pettoruto. pecchio, 16: avventurosi
: bel finale d'atto, eh? tronfio, sonoro, rotondeggiante, pare la
in volta. -avere un atteggiamento tronfio o saccente. rovani, 3-i-121:
, agg. che si comporta in modo tronfio, spavaldo e compiaciuto.
le sue scempiaggini con un suo linguaggio tronfio, enfatico e lambiccato tra di retore
/ e spumante, / pingue, tronfio e pettoruto, /... 7
maestri così fecondi, anche sgarbatamente in tronfio volgare, più fecondi ancora procedevano gli
. lborioso, pieno di sé, tronfio. onardo, 2-171: costoro vanno
ant. borioso, pieno di sé, tronfio. benzoni, 1-95: ve ne
tradizionali. 6. ampolloso, tronfio (uno stile). carducci,
-crescere un sommesso: diventare ancora più tronfio, insuperbire ulteriormente. aretino,
3. figur. personaggio tronfio, pieno di sé. papini,
9. tenere un atteggiamento tronfio e vanitoso, borioso e compiaciuto,
. locuz. alla spampanata: in modo tronfio, pomposo, altero (con riferimento
e alluminio, qua / dove nel tronfio rigoglio / bottegaio, la città /
chiute sue penne, se ne va tronfio. -che presenta macchie divergenti e
4. intr. marciare col passo tronfio e pesante conferito dagli stivali.
saranno tutti in superbia. -portamento tronfio di un animale. boiardo, 1-29-5
agg. letter. che ha portamento tronfio, altezzoso. bersezio, 145:
. -avere un atteggiamento impettito e tronfio (un animale). marino
, proprio di chi ha un atteggiamento tronfio o un portamento superbo. ottimo,
espressioni comparai, per indicare l'aspetto tronfio, altezzoso o superbo di una persona.
verga, 8-200: don filippo, tronfio e pettoruto, se ne stava adesso
si comporta con insolenza e prepotenza; tronfio, prevaricatore. - anche sostant.
trascende, bestemmia, che fa il tronfio con la propria ombra? -in
. - a trippa innanzi: in modo tronfio e sussiegoso. fagiuoli, v-35:
. bucini, 3-113: inanellata cesarie tronfio e pretenzioso. d'esteta, / classico
notomista. = deriv. da tronfio. tronfìaménte, avv. in
avv. in modo o con atteggiamento tronfio, superbo. pasolini, 13-224:
europa unita. = comp. di tronfio. tronfiare (region. trenfiaré
disus. assumere o tenere un atteggiamento tronfio, borioso e compiaciuto di se stesso
). letter. tenere un atteggiamento tronfio, borioso, superbo. gozzano,
: atteggiamento di chi cammina o incede tronfio. pascoli, ii-1278: audacia e
ipocrisia stilistica. = deriv. da tronfio. trónfio (ant. trónfio
tassoni, 318: voi ve ne andate tronfio e pettoruto, / credendo ch'io
2-129: ti accorgi che vo diventando tronfio come un napoletano? pirandello, 8-368
spietate, grugni di sensale, qualche tronfio notabile. landolfi -125: che senso poteva
la passeggiata tra i tavoli di quel tronfio signore, detto da adele 'il pavone'
egli conservava il suo aspetto volgare, tronfio, di poliziotto che è onorato di un
canto straordinario magnifico e straordinario poetico e tronfio. borsieri, 73: se anche lo
del nipote di seneca sentisse talora del tronfio, convien considerare che molte volte grandeggia
maestri così fecondi, anche sgarbatamente in tronfio volgare, più fecondi ancora procedevano gli
le sue scempiaggini con un suo linguaggio tronfio, enfatico e lambiccato tra di retore
delfallegria e della salute; il suo tronfio addome assai ben nu- drito si puntella
, onde l'animale ne divien più tronfio e per così dire più leggiere.
bastione ivi un colombo vide, / tronfio sull'orlo passeggiare al sole. stuparich,
uno, altosperonato, se ne passeggiava tronfio e gagliardo tra le sue galline,
. 7. locuz. andare tronfio di qualcosa: mostrarsene orgoglioso, vantarsene
tumidamente superbi. 2. in modo tronfio, con superbia, tracotanza, presunzione.
con presunzione, arroganza, tracotanza; tronfio (una persona). -anche: che
tono elevato, sostenuto o, anche, tronfio, ampolloso di uno scritto.
-che si dà molte arie; tronfio, borioso, fanfarone (una persona
, agg. ant. impettito, tronfio, borioso. tomitano, ii-130
. (impectorito). impettito, tronfio. tomitano, i-446: quandovidesunum ireita
. extra (v. extra) eda tronfio. straussianaménte, avv. secondo