spallata, l'ignoranza panciuta che gonfiava trombeggiando le gote lardose. gozzano, i-382:
un insetto). zanzara, orribil trombeggiando / più che 'l corno d'astolfo,
e con rime contate va la mia beltà trombeggiando? g. f. loredano,
mi veniava / una zanzara, orribil trombeggiando / più che 'l corno d'astolfo,
undici uomini, che mi stanno sonoramente trombeggiando addormentati intorno. 6.
: alcuni fanno una trottatèlla asinesca, trombeggiando con la fanfaronata dei lor preamboli ventosi,
mi veniava / una zanzara, orribil trombeggiando. monti, 4-4-122: l'aquila superba