della metrica classica) composto da un trocheo e da un giambo alternati.
del genere doppio sono: a) il trocheo (lunga e breve): cdnta
che l'antispasto (giambo e trocheo). = voce dotta,
classica, piede metrico più tardi detto trocheo il cui ritmo bene si adattava all'
del coreo, dal nostro autore nominato trocheo, come fabricato alla fucina della medesima
doppio sono: a) il trocheo (lunga e breve): 4 cànta
4 coreo '(cioè il trocheo) e lan0oi; 4 giambo '.
, i-969: non bisogna adoperare il trocheo in modo che oscuri il suono dattilico dell'
ditrochèo, sm. metr. doppio trocheo; successione di due trochei.
l'ultima sillaba sciolta, può essere un trocheo e dattilo (musicos).
dal gr. sirpó- xocioc 4 doppio trocheo '(da 81-4 doppio 'e tpoxatos
da 81-4 doppio 'e tpoxatos 4 trocheo ').
del genere doppio sono: a) il trocheo (lunga e breve): '
verso costituito da uno spondeo (o trocheo o giambo), una dipodia dattilica
una dipodia dattilica e uno spondeo (o trocheo), proprio della poesia eolica,
vario, potendo esso consistere in un trocheo, in uno spondeo o anche in un
: faleceo o endecasillabo. un trocheo o giambo o spondeo, un dattilo
tullo nella prima sede più comunemente il trocheo, una volta il giambo.
tribraco, l'anapesto, ma il trocheo non mai. = voce dotta,
pascoli, i-1004: gliconeo. un trocheo (in orazio sempre spondeo),
lo spondeo, il iambo e 'l trocheo. garzoni, 1-932: fanno rimbombar
. segni, 9-115: il numero del trocheo ha troppo del lascivo. 5.
dimetro trocaico catalettico, nel quale ogni trocheo può essere sostituito da un tribraco.
le sillabe lunghe, e quando in trocheo, ciò è la prima lunga e l'
alla lunga nello spondeo o nel trocheo finale. patrizi, 1-i-246: i
, che emulava alcaeo, ha sempre trocheo e spondeo. pavese, 8-157: per
. sacchi, 3-27-117: il iambo col trocheo non si possono nel ritmo mescolare,
pentapodie: faleceo o endecasillabo. un trocheo o giambo o spondeo, un dattilo e
bontempi, 1-1-32: lo spondeoscolio e trocheo -u — u v e il periodico
-u — u v e il periodico e trocheo u — u — u — u
lo spondeo, il iambo e 'l trocheo. lenzoni, 143: [11
quella medesima mutazione fare ancora d'un trocheo o vero d'uno pirricchio uno spondeo
brevi con la terza lunga, et il trocheo, che di due, che ne
primi sono in dattilo o spondeo e trocheo vero, e anche giambo nel terzo,
longa e a'una breve, dicesi trocheo; se di tre sillabe tutte brevi,
inalterata la struttura originaria (come il trocheo in 7a sede nel settenano trocaico, il
altra dipodia trocaica, in cui il secondo trocheo uò essere sostituito da uno spondeo,
con uno spondeo nella sede del secondo trocheo, da un coriambo e da un
diviso in cinque piedi: il primo è trocheo, il secondo è spondeo, il
terzo è dattilo, il quarto è trocheo, il quinto trocheo e spondeo ad libito
il quarto è trocheo, il quinto trocheo e spondeo ad libito. citolini,
danza. caro, 5-221: il trocheo ha più del saltarello che non si
e il dattilo..., il trocheo, siccome più propriamente adatto alla saltazióne
, 18-ii-1006: cadendo... il trocheo di lunga in breve, ha più
inchieste da farsi a'grandi elleni / sul trocheo, tanapesto e lo scazónte.
). caro, 5-221: il trocheo ha più del saltarello che non si
dattilo, il sesto è o spondeo o trocheo. óiraldi cinzio, 1-ii-318: vergilio
di piedi, avendo l'anapesto e 'l trocheo, che non ha il coro stabile
versi privi del piede anapesto e del trocheo. d'annunzio, iv-2-725: tutto quello
meno frequente) del giambo, del trocheo, del dattilo o dell'anapesto.
, 3-25-116: invece del iambo, del trocheo, del dattilo e dell'anapesto io
pose i nomi: beozio, eolio, trocheo, acuto, cepionio e terpan- drio
brevi con la terza lunga, e il trocheo... di due, che
i nomi: beozio, eolio, trocheo,... et oltre ciò tetraedio
al ballo. caro, 5-221: il trocheo a più del saltarello che non si
usato in sostituzione del giambo e del trocheo. f f citolini
e una lunga... e 'l trocheo contenente una lunga e una brieve.
tribraco, l'anapesto, tra il trocheo non mai. tesauro, 2-11: tutta
caionava la debolezza e la effeminatezza il trocheo;... la viltà e la
lo spondeo, il iambo, e 'l trocheo; e quelli di tre sillabe sorto
deriv. da tqoxaìog (v. trocheo). trocantère, sm
; trequarti. si riferisce al trocheo; che è costituito da uno o più
trochei. -piede trocaico-, trocheo. -dipodia trocaica, vono per
diviso in cinque piedi: il primo è trocheo, il secondo è spondeo, il
il terzo è dattilo, il quarto è trocheo, il quinto trocheo e spondeo ad
il quarto è trocheo, il quinto trocheo e spondeo ad libito. p. f
amendue le sillabe lunghe, e quando in trocheo, cioè la prima lunga e l'
luogo lo spondeo, rade volte il trocheo, il iambo; nel secondo il
il dattilo e negli altri tre il trocheo... il saffico riceve prima il
.. il saffico riceve prima il trocheo, poi lo spondeo, rade volte il
agionava la debolezza e la effemminatezza il trocheo. pascoli, i-731: nell'alcaica
-con funzione appositiva nelle espressioni piede trocheo o verso trocheo. piccolomini, 10-176
appositiva nelle espressioni piede trocheo o verso trocheo. piccolomini, 10-176: stasimo e
versi privi del piede anapesto e del trocheo. il corago, 50: dalle quali
si cava per qual causa il piede trocheo non si deva amettere nel verso jambo
parola. caro, 5-221: il trocheo ha più del saltarello, che non si
è composto di un dattilo e un trocheo. orazio (e anche catullo: