), agg. nu trito, fatto crescere; allattato. - anche
: bacche ed acerba amurca e trito zolfo; / perché dal morso de'volanti
. soderini, ii-274: il porro trito e appiastrato su i morsi delle serpi,
/ quella mistura, l'odorò di trito / puleggio e d'appio e di selvaggia
da elefanti / l'arenoso sentier calpesto e trito. campanella, i-1-128: il ferro
. buonarroti il giovane, i-314: il trito nostro, che artagoticamente fa dirsi
mele nascono acide, un poco d'asaro trito con vino si vuole infondere in tutte
avea ciascuno / di farsi povero, / trito e digiuno / senza vergogna, /
sormontare l'imbarazzo, quell'aria di trito, di logoro, di uniforme quasi inevitabile
secca anticaglia dei classici e del lor trito modo e della lor battuta via. c
come bruscinar di primavera, / rimase un trito becchettìo sonoro. becchétto1, sm
uno o due spicchi / d'aglio trito, costì, su la brunice,
due spicchi, / d'aglio trito, costì, su la brunice, /
bruscinar di primavera, / rimase un trito becchettìo sonoro. = forse adattamento
erano il suo lusso. un merletto trito, forse un nulla, a stringerli:
elefanti / l'arenoso sentier calpesto e trito. chiabrera, 223: quest'onda,
/ fa 'l campo risonar tremante e trito. 2. tr. pestare
elefanti / l'arenoso sentier calpesto e trito. idem, n-iii-1080: il camelo ne
: e vuol restare in mille pezzi trito, / prima ch'abbandonar del campo un
di grano, o altre biade, fieno trito, paglia battuta, resti di scope
la cobbola giuliva / parve un picchierellar trito di stelle / nel ciel di sera,
di terra pesta, mescolata col capecchio trito. vasari, iii-444: michelagnolo..
vassi / pria che proceda a carolar più trito, / sì lieve che potrìa,
ozio o a far l'inglese, / trito si trova adesso e rifinito / con
ventre di bue, riempita di un trito di animelle, piselli, mollica di
la cera] ci vuole il cinnabro trito. dioscoride italiano, 5-102: il cinnabari
avea ciascuno / di farsi povero / trito e digiuno / senza vergogna, / chi
quanto è la latitudine del zodiaco detto trito camino degli erranti. perché non disse
vassi / pria che proceda a carolar più trito, / sì lieve che potrìa,
la cobbola giuliva / parve un picchierellar trito di stelle / nel ciel di sera
avea ciascuno / di farsi povero / trito e digiuno / senza vergogna, /
da terère (v. contrito e trito). conterìa, sf
del giorno si era sognato come omobono trito e contrito si fosse recato 1-104
, 20- 348: dal correr trito e dall'andar soave / turbine è detto
s'assottiglia / e gli alberi discorrono col trito / mormorio della rena.
ed enfiato. recipe: litargirio mondo, trito e crivellato. soderini, iii-56:
sopraddetto sito di buon terriccio asciutto, trito e crivellato. redi, 16-ix-217:
ch'il freddissimo coro, e cotto e trito / aggia il mosso terren, pria
lume e il fuoco, dice un trito assioma di famiglia. manzoni, fermo e
assottiglia / e gli alberi discorrono col trito / mormorio della rena; come limpida /
futuro / scabbia sopravverrà, prendi aglio trito / defritto, ch'ancor vale al morso
il seme secco al sole, dipoi trito, pigliandone trenta denari in una emina
. tutto ciò che v'ha di più trito, di più flaccido, di più
loro da rodere al piede buon letame trito e digestivo; questo gli aiuta vivere
assottiglia / e gli alberi discorrono col trito / mormorio della rena. 2
vago e dotto invero; / ma sì trito e com- mune, / e già
figliuoli infermarono sì gravemente d'uno me- trito che erano disperati dai medici. baldi,
dissipata, / e l'osso brandimarte quasi trito. tasso, 11-64: scudi ed
all'ombra, si seminino in terreno trito e ben lavorato. disumile,
potè qui vedere? / santo francesco. trito, macilento, / piccolo; in
nozione). -anche: risaputo, trito, volgare. livio volgar.,
prender donna, usando di dire quel trito proverbio, che chi ha moglie, ha
, 1-22: anche r. sale trito mezza oncia, e sia informato con
, muse e lottatori: il più trito repertorio ellenistico che va a gran tiratura
: veramente il soggetto è un po'trito e reminiscenza di simili opere forestiere; veramente
quanto l'aspirazione d'innestare il particolare più trito ed empirico, a dritta e a
avea ciascuno / di farsi povero, / trito e digiuno / senza vergogna, /
, estenuato, logoro, frusto, trito. dottori, 1-243: il notaio
. marino, 20-348: dal correr trito e dall'andar soave / turbine è
pulci, 16-58: chi vi cercassi trito a falde a falde, / né
pulci, 16-58: chi vi cercassi trito, a falde a falde, /
fermentativi. campailla, 14-87: il trito cibo ad umettar non esce, /
/ fa 'l campo risonar tremante e trito. tassoni, 9-24: il terzo giostrator
e d'ogni altra parte del corpo, trito, et applicato in su le
farina e di vino e di cacio trito, la qual vivanda euripilo non avrebbe
, drogheria ed una foglia di lauro trito fino, unite il tutto coi filetti di
dì all'ombra, si seminino in terreno trito e ben lavorato e fitte, perché
: tutto ciò che v'ha di più trito, di più flaccido, di più
'(interna, tenera) e 4 trito, sminuzzo '. fleotrìpide
a questa mia opinione con quello proverbio trito, che chi fonda in sul populo
: sia pur in polve il fral trito e ridotto, / che l'alma dal
volgar., 3-19: con la macine trito [il panico] si cuoce così
lo storione che sia un poco passato, trito e frolo e non fresco. mattio
diventato sì frollo, / e sì trito e sì vincido e sì passo, /
rotto che fosse. ed ecci il proverbio trito: chi non ha cuore ha gambe
nella carne / e nel cacio il timo trito. bocchelli, che hai parlato tu
vie mi parte / e per sentier non trito / in romita mi tragge ed ardua
olivi] alquanto lontano col solito concime trito e sostanzioso, mescolandolo colla terra,
allungava il collo tutto grinze che il trito giabò nero non arrivava a coprire, e
tutto è campagna aperta e distesa, sabbion trito polvere morta e giacente. baruffaldi,
: la cobbola giuliva / parve un picchierellar trito di stelle / nel eie! di
. magalotti, 23-401: è assai trito il proverbio che ognun vuole la giustizia
[i topi] con risa- gallo trito mescolato con farina o con cacio grattugiato.
[la terra] nel suo grembo trito e abbattuto lo sparso seme riceve, prima
. pascoli, 953: era assai trito e parco; / ma lo comprava,
a ritenerlo o ricommetterlo, verificando quel trito proverbio: guastando s'impara.
/ tosto ti veggia e nudo e trito e sollo. g. m. cecchi
(un mezzo, un'ipotesi); trito (uno stile). g.
più triviale, di più abitudinario e trito: sopra i luoghi comuni, le
1497: l'uscio era imporrito e trito a mo'/ di tomba. papini,
tradizionali non avevo fiducia per qual tanto di trito e di gratuitamente... cincischiato
acido. campailla, 14-87: il trito cibo... / a farinacea massa
, e incadaveriti. -risaputo, trito e ritrito. faldella, iii-89:
tinnanti scatole / ch'ànno il suono più trito, / tenue rivo che incanta /
. buommattei, ii-5-243: adduce quel trito modo di dire, sino usato da'contadini
di sale, pepe, poco aglio trito e drogheria. = comp.
pai buca, / e di trito grassume sie ripiena, / e questo omor
se ben tutte le spizico / le trito e le minuzzo, / io non ci
interrano con terra di valenza e talco trito, e si reca a lento foco.
vivezza, di efficacia; logoro, trito, consunto. carducci, iii-24-124:
-riprendere un discorso su un argomento trito, fastidioso, antipatico. foscolo,
al capro, / eccomi dietro un trito calpestio / di corrente animale. galileo
, 3-106: * intritire ', diventar trito; ammalucciarsi, ammalazzirsi. =
ammalazzirsi. = denom. da trito (v.) col pref. in-
campanella della chiesa; acuta sopra il trito tramestio della folla mattiniera, infaticabile,.
al sole, involte prima in sai trito. sermini, xv-750: non era mai
plinio], 25-11: lo isoppo trito nell'olio resiste al male de'pidocchi e
naturale / qualunque l'usa, e rende trito effetto. ottimo, iii-503: si
toscano, lxvi-1-22: togli finocchio bianco trito minuto, e poi lo fa'friggere
friggere con poco di bianco di porro trito minuto, con ovo o lardo.
quale sia stato messo pane de lentiglie trito, e li farà tornare10 appetito.
odorifero;... s'egli vien trito in vino di palme ed in croco
interrano con terra di valenza e talco trito, e si reca a lento foco;
a palato immortai; ma ben di trito / odoroso puleggio e di farina / d'
come un libro ', quand'è trito e si strappa da tutte le parti.
da pigliare succo de limoncelli e sale trito e con questo tenere sempre bagniati li
'e dal tema di xpfpco 'trito '. litopèdio, sm. medie
d'importanza; abusato, frusto, trito. g. gozzi, i-9-180:
la virtù in persona. 5. trito, abusato, stantio (un concetto,
di lomento, che alcuni chiamano trito, il quale è stimato cinque assi la
il lume e il fuoco, dice un trito assioma di famiglia. -né
/ rotto lo scudo, fracassato e trito, / e ben in trenta luoghi
: quanto alla necessità, adduce quel trito modo di dire, sino usato da'
6-76: prendasi il frutto della mandragola trito in olio comune e lungamente vi stia in
/ se lo vedeste anch'egli com'è trito, / non ha penne maestre:
il frutto della man dragola trito in olio comune e lungamente vi stia in
campanella della chiesa; acuta sopra il trito tramestio della folla mattiniera, infaticabile.
aratro lento; / e lo scoppiettìo trito senza fine / del pettirosso mattinier.
mazzamurro': biscotto vecchio, insaccato e trito nel pagliuolo, e guasto dall'umidità:
, 20-37: la melote e il pallio trito, sopra lo quale giaccio, date
di prosciutto, cipolletta e petrosemolo trito, uno spicchio d'aglio infilato
scatole / ch'ànno il suono più trito, / tenue rivo che incanta /
misticato con una buona quantità di zolfo trito. soderini, iii-176: se non si
non avevo fiducia per quel tanto di trito e di gratuitamente... cincischiato
campanella della chiesa; acuta sopra il trito tramestio della folla mattiniera, infaticabile,
] gentile ed amare il terreno ben trito e minutato. minutatóre, sm.
, ii-163: si semini in terreno trito, minuto, poco ricoperto. zucchelli
: i lucchesi minuti, il popolino trito trito, i religiosi e i timorati,
i lucchesi minuti, il popolino trito trito, i religiosi e i timorati, erano
trine, la doratura nei nimbi, il trito negli ornamenti de'tempi, quasi come
vitellio, disonesto mangiatore, / essendo trito in picciol minucciuole / per l'ope usate
ben tutte le spizico, / le trito e le minuzzo, / io non ci
[a'pavoni] si dia porro minuzzato trito ovver cacio fresco. tanaglia, 2-284
lo cibarete di cuor di castrone ben trito e minuzzato. cesari, i-653: ne
esca nutritiva degli struzzoli / è ferro trito ridotto in minuzzoli. michelangelo, i-38:
... vale con tra mi trito, contra il male caduco. redi,
pizza [la colomba] con cuore trito o pasta,... sino che
della tradizione canoviana, rimaneva superficiale e trito. e. cecchi, 9-194: ii
: contorni più pieni, panneggiamento men trito, morbidezza più ricercata. stuparich,
assottiglia / e gli alberi discorrono col trito [mormorio della rena. -il rumoreggiare
chi è del baston tocco ri man trito. baretti, 3-366: qui pure non
, iii-27-183: il povero sabbatini, trito in canna, andò a morire nella villa
ch'il freddissimo coro e cotto e trito / aggia il mosso ter- ren.
non è che '1 digiunar l'abbia sì trito. fagiuoli, ii-74: non voglio
lattanti. 5. vieto, trito (un linguaggio, uno stile);
di attualità, desueto; logoro, trito, risaputo (un uso, un concetto
: ultimo vi si mescola il musco, trito e distemperato con acqua rosata.
sopra gli buttarai un poco di sai trito, di suco di naranci o dell'
steso al suol tutto pesto e tutto trito, / per le labra e le nari
96: s'alleva il nidace con cuore trito. spallanzani, 4-iii-393: solevano que'
, la doratura nei nimbi, il trito negli ornamenti de'tempi. a. boito
nella materia presente accade ciò che è trito ne'numeri: alcune figure chia- mansi
, lo cibarete di cuor di castrone ben trito e minuzzato, tolto via il grasso
/ quella mistura, l'odorò di trito / puleggio. tommaseo, 5-389:
formule del pietismo più conforme e più trito, il modo più oneroso, per
'e dal tema di tplfìto 'trito '. onfalotripsìa, sf.
, 20-37: la melote e il pallio trito, sopra lo quale giaccio, date
ma il panneggiato in grembo è troppo trito. 7. figur. descrizione
= comp. da pane1 e trito (v.). pantropicale
sono condite di solito con sugo e trito di carne (specialmente di lepre) e
campanella della chiesa, acuta sopra il trito tramestio della folla mattiniera, infaticabile, reduce
discorrono da teologi. -pedestre, trito, banale (un concetto).
di originalità o novità; banale, trito; prosaico. lanzi, ii-64:
con bastallu due, con pesredano bene trito uncia una, con aristolochia. =
erroneo. boccalini, i-232: il trito precetto politico, che per sicuramente regnare
(ant. pistata), sf. trito di vari ingredienti, per lo più
-figur. abusato, frusto, trito. fogazzaro, 2-47: la vecchia
pesto, com'è sfatto per bene, trito trito, scorre nel tino dove sono
, com'è sfatto per bene, trito trito, scorre nel tino dove sono gli
tremens'di ermete zacconi o del realismo trito, aspretto e donnesco della zacconiana irma
: timo ramerino, piede di colombo trito ed impiastrato al contrario della postema attingono
pila; e su vi sparge / il trito sale, e il cacio anco v'
, 507: il fiore dell'uva taminia trito... leva via il
se ben tutte le spizico, / le trito e le minuzzo, / io non
terzo; deutero piagale il quarto; trito autentico il quinto. marinelli, i-487
tremens'di ermete zacconi o del realismo trito, aspretto e donnesco della zacconiana irma
d'aratro, e il suolo era trito e polveroso, senza imo stelo, una
a questa mia opinione con quello proverbio trito, che 'chi fonda in sul populo
oro e nel tritarsi odorifero. questo, trito e bevuto, ristagna i flussi dello
redi, 16-i-43: in firenze è trito proverbio: il vino è la poppa de'
insulare, mosco; adulterata di oro prezioso trito, in tanto che le prehense tutte
monarchia], 174: secondo il già trito proverbio « a. ccui dio la
98: il problema... trito delle due corde tese all'unisono,
usuale, banale, consueto; ovvio, trito; noioso. g. ferrari
ella 'senza prostituirsi, e l'uso trito d'una parola le leva la forza
fatto obbligatoria. -banale, trito (un discorso). pratolini,
reste, 30 grammi di capperi, tutto trito fino, fate friggere un poco col
si rivela sostanzialmente vecchio, abusato, trito. gramsci, 6-325: «
di grano o altre biade, fieno trito, paglia battuta, resti di scope,
temperata- mente riscaldati o sotto il letame trito al sole, ove metteranno alle volte
medicinali. monti, x-2-257: di trito / odoroso puleggio e di farina /
tutto malore e vi si ponga sopra solimato trito. -picchiettare una superficie metallica in
rimedio alla puntura fatta da se stesso, trito e crudo e applicatovi sopra. romoli
ho poia, / e 'l cotant'ho trito, com farina. 2
agghiacciato... arroti: sollo, trito, intriso,... purgato
, com'è sfatto per bene, trito trito, scorre nel tino dove sono eli
com'è sfatto per bene, trito trito, scorre nel tino dove sono eli agitatori
eran dimenticati o visitati in uno spirito trito e pedissequo solo da qualche purista,
: contorni più pieni, panneggiamento men trito, morbidezza) iù ricercata. g
o a far l'inflese, / trito si trova adesso e rifinito / con più
de'mestrui vale la scorza del genepro trito mescolato con vino e con aceto et
con un po'di butirro e prezzemolo trito, fatele friggere finché siano quasi asciutte
, mettetele a cuocere con insieme del lardo trito finissimo con un poco d'aglio,
. pascoli, 999: santo francesco. trito, macilento, / piccolo; in
., 2-3: lo nasturcio, trito con la songia dell'oca, sana
ova cotte e con cipolle e cascio trito fortemente, e gittate in acqua bullita,
'di ermete zacconi o del realismo trito, aspretto e donnesco della zacconiana irma
s'interrano con terra di valenza e talco trito, e si reca a lento foco
stolto e forse allora anche turpe e trito fratello...; o torrà marito
assottiglia / e gli alberi discorrono col trito / mormorio della rena. moravia,
di un genere; convenzionale, trito, stereotipato. -anche: tratto dall'archivio
di grano o altre biade, fieno trito, paglia battura, resti di scope
determinò di camminare per angusto e non trito calle a'termini gloriosi della vera beatitudine.
: contorni più pieni, panneggiamento men trito, morbidezze più ricercate. r.
4: sia pur in polve il fral trito e ridotto, / ché l'alma
, v-3-644: è invero un proverbio trito e ritrito per la grande età, ma
pane, bagnata e spremuta, fate un trito finissimo, conditelo con sale, pepe
rimedio alla puntura fatta da se stesso, trito e crudo e applicatovi sopra. tassoni
, / e 'l cor cotant'ho trito, com farina. = comp
annunzio, v-3-644: è invero un proverbio trito e ritrito per la grande età,
a questa mia opinione con quello proverbio trito, che 'chi fonda in sul populo fonda
uccidono [i topi] con nsagallo trito mescolato con farina o con cacio grattug-
304: si fece tornata in casa il trito per conto del vocabolario, e si
una cazzarola sopra il fuoco, petrosemolo trito, niente sale, pepe schiacciato,
rinfrescare il ritmo duro, buio, trito e convulso della vita quotidiana. bartolini
, usuale. -in partic. nell'espressione trito e ritrito. g.
: è... un proverbio trito e ritrito per la grande età, ma
, e intens., e da trito (v.). ritritume,
, / il piatto ne colmò, di trito cacio / aspergendolo sempre a suolo a
, ii-29: riuscendo al noto calle e trito, / goder del nuovo discoperto sito
pila e su vi sparge / il trito sale e il cacio anco v'aggiugne,
buono empirlo di rognone di vitello trito o di latti di capretto. muratori,
p. levi, i-69: ghiaione trito e spento / pietra rosa dal vento /
ben prima e pensato e ruminato e trito. g. p. maffei, 109
da mosche. 4. svolgimento trito e monotono della vita. govoni,
: / di sotto bolle il sabbion trito e bianco. codice visconteo-sforzesco,
se si terranno tre ore nel sale trito o nella salamoia, e poi si lavino
... e salce caldo e ben trito. 3. per simil.
sale. biringuccio, i-135: ferro trito mescolato con marmo saligno. vasari,
nella carne / e nel cacio il timo trito. deledda, ii-251: mentre le
butirro fresco, un po'di prezzemolo trito fino sboglientato e sgocciolato, mischiate tutto
: vestito povero e meschino, quasi trito e consunto. -molto modesto (
tutto, dirò così, sbriciolato e trito e come granella sgusciate, scommesse e solamente
1-7: or sbuca fuor quel tuo sonetto trito. g. visconti, i-8-46:
respiro). pascoli, 708: trito e secco gli venia da tergo / sempre
/ cioè far della testa ogni osso trito, / non avendo vocabolo ch'esprima /
tinnanti scatole / ch'ànno il suono più trito, / tenue rivo che incanta /
. p. levi, i-69: ghiaione trito e spento / pietra rosa dal vento
alla puntura fatta da se stesso, trito crudo e applicatovi sopra. mangiasi parimento
ho li denti sì forti che rodo e trito lo pezzo del ferro in minuta polvere
l'asportazione delverbio fa consonanza il proverbio trito e volgare: « tanto la pelle,
grano o altre biade, fieno trito, paglia battuta, resti di sco
e tenute in un panierino con ghiaccio trito. tomizza, 3-48: la mamma trasse
non avevo fiducia per quel tanto di trito e di gratuitamente... cincischiato ch'
: hanno i contadini... quel trito proverbioche 'la sementa rada non fa vergogna all'
: / vu per-zi, e il prezzemolo trito. derisi deo onipotente / a sperzurarve
/ cioè far della testa ogni osso trito, / non avendo vocabolo ch'esprima /
: fassi ancora il pane di grano trito e stacciato e cotto. palladio volgar.
tare cani, si è avere solfo trito passato per setella, caligine pista passata
setella, morca de olio comune, sale trito, aceto forte. =
mio. 3. figur. trito, abusato; usurato dall'impiego troppo
letterari più che in altri si avvera il trito proverbio: la peggior ruota del carro
lo slontanavano. dossi, i-58: dal trito = comp. dal pref. lat
/ anzi infranto, smidollato, / trito affatto e sfarinato. 2. per
e assai minute, che si direbbe lavoro trito o tritume. l. pascoli,
soffriggo uno o due spicchi / d'aglio trito, costì, su la brunice
i-6-148: il fungo piace se tronco e trito / in olio di provenza appoco appoco
o valentina, ma di quello più trito e triviale) possiede ben poco d'artistico
spandile al sole, involte prima in sai trito. leggenda aurea volgar., 309
339: su le sponde latine / per trito calle e breve / altri cerca poggiar
l'aspirazione d'innestare il particolare più trito ed empirico, a dritta e a rovescia
e poni a cocere con oglio e pane trito, o grattato, distemperato con ova
uno o due spicchi / d'aglio trito. -ciascuno dei carpelli, rivestiti
, i fanelli. soffici, ii-io: trito allegro cinguettìo, zirbo, ticchttìo dei
], '430: mettendo l'aglio trito nell'aceto meravigliosa cosa è quanta spiuma faccia
se ben tutte le spizico, / le trito e le minuzzo, / io non
oppure innovativo, originale (un argomento trito o un atteggiamento inveterato). carducci
]: 'spolvero': sacchetto pieno di carbone trito o di gesso o simili, che
, e si dèe spruzzare con sai trito. buonarroti il giovane, 9-177:
e quattro di pepe bianco molto bene trito. trattato del governo degli uccelli,
e mi batte nel cuore / col palpito trito dell'ore; / mi strilla nel
: spargesi [il cacio] con trito sale, acciò sudi fuori l'umore agro
173: il piatto ne colmò, di trito cacio / aspergendolo sempre a suolo a
sventolò sul viso un cert'odore lieve, trito, e subito mi voltai.
la svogliataggine di chi mastica un boccone trito. 3. figur. trascuratezza
posare il cappello, è un modo trito, / un termine per dir, ch'
. manganelli, 3-10: mimetizzati nel nostro trito bigello, tra il bello sventolio delle
il terzo; deutero piagale il quarto; trito autentico il quinto; trito piagale il
quarto; trito autentico il quinto; trito piagale il sesto; tetarto autentico il
, deutero autentico, deutero piagale, trito autentico, trito piagale, tetrardo autentico
, deutero piagale, trito autentico, trito piagale, tetrardo autentico, tetrardo piagale
l. pascoli, ii-62: era troppo trito il proverbio dell'aver tignuole chi ha
vie si tinge: per che con lui trito in polve, o si mescola un
scatole / ch'ànno il suono più trito, / tenue rivo che incanta / l'
non avevo fiducia per quel tanto di trito e di gratuitamente... cincischiato
e tritus (v. terere e trito); cfr. magri, 1-447:
: dichiamo, noi in basso, e trito proverbio: 'tristo a quell'uccello,
tr. (pari. pass, anche trito). ri e aestenperato
monte, dove il sentiero angelica avea trito. b. tasso, ii-89: questa
dir vogliamo. = deriv. da trito. tritellóso, agg. ant
e poi li batte con coltello ben trito, poi lo frizi con lo grasso della
interrano con terra di valenza e talco trito e si reca a lento foco. mattioli
pula di grano o altre biade, fieno trito, paglia battuta, resti di scope
, iii-728: su vi sparge / il trito sale, e il cacio anco v'
otto un momento, gettate il bue trito, fate bollire tutto insieme. tarchetti
carne / e nel cacio il timo trito. a. boni, 211: tenete
poi aggiungete una buona cucchiaiata di prezzemolo trito. c. e. gadda,
storione che sia un poco passato, trito o frolo e non fresco; se vole
solchi come d'aratro e il suolo era trito e polveroso, senza uno stelo,
ritorno: / di sotto bolle il sabbion trito e bianco. alamanni, 7-ii-103:
, 4-170: fue isconfitto e vinto e trito, e quasi tutta la sua oste
e quanto il cuore è più rotto e trito da questo dolore tanto iddiio più l'
or mi trovo in firenze pesto e trito / dalla paura, assai più che dal
questo modo: la melote e il pallio trito sopra lo quale giaccio, date ad
in un vestito bruno, dimesso e trito. -per estens. che indossa
: non vi posso mai dir quant'era trito; fate conto ch'ei fosse ignudo
: bimbo, non piangere; / nascesti trito, / ma se desideri / morir
, 953: paulo di dono era assai trito e parco; / ma lo comprava
carducci, iii-27-183: il povero sabbatini, trito in canna, andò a morire nella
, in partic.: nell'espressione trito e ritritò). dante, par
vostro discorso non potrebbe essere né più trito né più prudente. l. strozzi,
nelle guerre d'amor, proverbio è trito, / vince chi fugge e non chi
. leopardi, v-38: è assioma trito, ma non perfetto, che il
calcando un sentiero diverso da quello già trito dagli altri scrittori di cose militari. carducci
sonorità del loro concerto ristorava dopo il trito raspio secco, duro, monotono delle cicale
s'assottiglia / e gli alberi discorrono col trito / mormorio della rena.
19-81: il destrier, ch'avea andar trito e soave, / porto all'incontro
garzoni, i-4: il passo è trito, e non estraordinariamente lungo.
ma il panneggiato in grembo è troppo trito. 9. caratterizzato da un'
mondo, il lavoro ha troppo del trito, cioè del minuto e dovendo essere
. tritino. 13. ant. trito minuto: passo di danza che consiste in
laterali. caroso, i-14: il trito minuto si fa trovandosi con li piedi un
come un cuccio. / chi vi cercassi trito e falde e falde, / né
e gregoriana ciascuno dei due modi (trito autentico e trito piagale), rispettivamente corrispondenti
dei due modi (trito autentico e trito piagale), rispettivamente corrispondenti ai modi
in otto e furono nominati... trito autentico il quinto; trito piagale il
.. trito autentico il quinto; trito piagale il sesto; tetarto autentico il settimo
tritumàglia, sf. ammasso di frantumi; trito, battuto di verdure. viani
, deriv. da tritus (v. trito 1). trituraménto, sm.
alzare la locuzione fuor del parlare triviale, trito e com- mune et a darle ornamento
, 2-15: il latte del turtumàglio, trito con gr. yewàoì 'genero'.
, 39-iii-230: dichiamo noi in basso e trito proverbio: tristo a quell'uccello che
644: è invero un proverbio trito e ritrito per la grande età, ma
uso. foscolo, xvi-383: l'uso trito d'una parola le leva la forza
degli orti come la lattuga in terreno trito e minuzzato bene et alletàmato, perché
vampa! gli si vede al vestiario trito e lacero'. fanfani, i-189:
fecto a digiuno... aglio trito cum aceto tepido, et uciaerà tucti
/ cioè far della testa ogni osso trito, / non avendo vocabolo ch'esprima /
liquida e latte, cosparso di un trito di cipolla, prezzemolo e aglio mescolato con
: e buono empirlo di rognone di vitello trito, e di latti di capretto,
spandile al sole, volte prima in sai trito. landino [plinio], 312:
-anche, con valore spreg.: trito, vieto, privo di attualità od originalità
della cucina emiliana, fatto con un trito di carni di suino, orecchie, musetto
il tono della scena alla burletta di un trito vaudeville. = voce di area
fier cornipedi nel corso / batte il trito terren l'unghia sonora. coronaro,
cuiitedeschinon hanno equivalente, perché conoscono il trito, il convenzionale, il kit
, sm. invar. gastron. trito piuttosto grossolano diverdure, in partic. carote
un'imperdonabile e grottesca dilatazione del già trito luogo comune secondo cui 'chiodo scaccia chiodo',