fosse d'un oro fino / partito sanza trezze. capellano volgar., i-33:
vii-153: iscinta e scalza, con le trezze avvolte, / e d'uno scoglio
per petinarla e per conciarle le bionde trezze, e perle e preciose gioie le cadevano
fosse d'un oro fino / partito sanza trezze. giamboni, 7-156: le donne
fosse d'un oro fino / partito sanza trezze. petrarca, 12-5: i cape'
onde, / che le sue trezze bionde / per maraveglia sempre non
egli de incatenarme, mi mostrò le trezze di una donna di color d'oro.
ogni pendice / con le sue bionde trezze a l'aura sparse. ariosto, 3-2
: -faromè moni- cela; / mie trezze tagliarazo; / guarda de quanto mal
, 1-162: faromè monicèla; / mie trezze tagliarazo; / guarda de quanto mal
] de incatenarme, mi mostrò le trezze di una donna di color d'oro e
d'un oro fino / partito sanza trezze. pirandello, 8-130: quella chioma
ogni pendice / con le sue bionde trezze a l'aura sparse. b. tasso
man le tien sospesa / sopra tumide trezze una ghirlanda / d'oro e di
50: se tutto addivenissemi talgliarami le trezze / e comsore m'arrenno a una magione
c. croce, 292: le sue trezze erano spinose, li supracigli longi ornati
sul petrone; / ben raccozzato egli è trezze e guar- duccio. 2
che toseranno, sorte alcuna di dette trezze, zuffi, rizzi, né ca6.
lino, iii-179-2: oimè lasso, quelle trezze bionde / da le uai rilucieno /
miei de mirar vaghi / quelle sue trezze bionde, / revolte a le ritonde,
ambe man le tien sospesa / sopra tumide trezze una ghirlanda / d'oro e di
che toseranno, sorte alcuna di dette trezze. b. croce, iv-i 1-252:
c. croce, 292: le sue trezze erano spinose, li supracigli longi ornati
, / còregli dietro e pigliai per le trezze: / non voler esser cavalier da
isparse / all'alto appollo le sue trezze bionde, / che fan parer quando
: istanca e scalza e co'le trezze avvolte, / e d'uno scoglio in
c. croce, 292: le sue trezze erano spinose, li supracigli longi ornati
, si cangiò, e nelle bionde trezze della vaga donna si nascose.
vii-153: iscinta e scalza, con le trezze avvolte, / e d'uno scoglio
, 1-139: d'oro son le to trezze, / le carne d'ar- zento
che toseranno, sorte alcuna di dette trezze, zuffi, rizzi, né capelli