de'due cognati, / che di trestizia tutto mi confuse, / nuovi tormenti
pietà de'due cognati, / che di trestizia tutto mi confuse, / novi tormenti
. villani, 4-21: ma tosto la trestizia succedette e quella allegrezza, quando il
è stato; / però d'ogni trestizia ti disgrava. regola dei servi della vergine
è stato; / però d'ogni trestizia ti disgrava ». di costanzo, 1-119
figliuoi tuoi procede / sì che ver lor trestizia è la tua gioia. fermatóre
figliuoi tuoi procede / sì che ver lor trestizia è la tua gioia. dante,
/ quand'io procuro a'mia maggior trestizia. idem, par., 27-20:
ha veleno ed amaro mèle, / trestizia con gaudio insieme ad ora, / languir
è stato; / però d'ogne trestizia ti disgrava. idem, purg.,
non è stato; / però d'ogne trestizia ti disgrava. bambagiuoli, 23:
/ quand'io procuro a'mia maggior trestizia ». ottimo, i-392:
lui prena, / tal li verrà trestizia che i secarà onne vena. =
è stato; / però d'ogne trestizia ti disgrava. idem, inf.,
pietà de'due cognati, / che di trestizia tutto mi confuse, / novi tormenti
xiv-xv, 11: perdonami, reina di trestizia, / c'a tal millanto non
o penso o doglio od istò in trestizia, / miraeoi non è, ma
lui prena, / tal li verrà trestizia che i secarà onne vena; /
disse: « ecco il restor di mia trestizia; / ma va'là, va'
signorile / non giaccia alcuna nebul di trestizia, / ch'è cosa innorma, iniqua
disse: « ecco il restor di mia trestizia; / ma va'là, va'
, n: perdonami, reina di trestizia, / c'a tal millanto non do
i due cognati, / che di trestizia tutto mi confuse, / novi tormenti
/ quand'io procuro a'mia maggior trestizia. savonarola, i-278: gli angeli
, angoscia e gran rancura, / trestizia, noia, affanno a dismisura,
, angoscia e gran rancura, / trestizia, noia, / affanno a dismisura,
. alighieri, 306: alla cui gran trestizia / la divina giustizia / mostra che
piangevole caso e avenimen- to di molta trestizia, cioè il disaveduto e sùbito accidente,
i due cognati, / che di trestizia tutto mi confuse, / novi tormenti e
non è stato; / pero d'ogne trestizia ti disgrava ». boccaccio, viii-
e pulite, acciò non pigliasse altra trestizia, ché ne sarebbe calamità.
: « ecco il restor di mia trestizia; / ma va'là, va'ché
, / per quel dolor non sentendo trestizia / ché 'l corpo affligge, ma l'
, / sempre a'nemici suoi dando trestizia. boccaccio, viii-1-20: poi che i
. ser giovanni, 3-406: tosto trestizia succedette a quella allegrezza, quando il