lui cavalcava il perfetto. documenti dell'amiatino trequattrocentesco, ciii-138: ancora me fo decto
sapientissimo e giustissimo? documenti dell'amiatino trequattrocentesco, ciii-102: mangnifici e potenti uomini
spondoti con sane parole. documenti dell'amiatino trequattrocentesco, ciii-106: vi profero ch'io
minori e a frate raimondo. documenti delvamiatino trequattrocentesco, ciii-140: frate tomè dell'ordine
signoria volea essere ubidita. documenti dell'amiatino trequattrocentesco, ciii-145: duccio nanni e sozo
da me a carte 62. documenti delvamiatino trequattrocentesco, ciii-113: lodiamo e sentenziamo che
ché si scoperse 'l guato. documenti delvamiatino trequattrocentesco, ciii-101: sentiamo che megeedima a
più e men traluce. documenti dell'amiatino trequattrocentesco, ciii-100: venne qui con lettera
in su uno supidiano. documenti dell'amiatino trequattrocentesco, ciii-82: anco lasso a diemante
per saramento di sostenerlo. documenti dell'amiatino trequattrocentesco, ciii-136: per la cagione sonno
che vivere tre giorni. documenti dell'amiatino trequattrocentesco, ciii-151: queste nostre terre per
, ebbe nome zersides. documenti dell'amiatino trequattrocentesco, ciii-112: la decta eredità soccedeva
e mettelo in tenuta. documenti dell'amiatino trequattrocentesco, ciii-106: e1 metterò in tenuta
le sue cose guidarono. documenti dell'amiatino trequattrocentesco, ciii-112: diamo e concediamo ad
dimestichezza niuna co'maschi. documenti dett'amiatino trequattrocentesco, ciii-163: siamo disiderosa che ell'