. d'annunzio, ii-829: ha tremato / al primo gelo notturno / ella che
. d'annunzio, ii-829: ha tremato / nella sua veste / verde che
disperar lontano. pirandello, 7-299: aveva tremato, dapprima, raffaella al pensiero che
e. gadda, 7-32: spesso ho tremato con l'animo davanti al pericolo,
giardino: faceva freddo; io ho tremato che tu facessi la faccia di venirci
avete gridato / dure mani operaie avete tremato / eccovi scritta per sempre la mia tarda
p. leopardi, 60: io ho tremato per te alla notizia sparsasi fra noi
d'un uomo consolare,... tremato da tutto il popolo, satirico di
pancia per sparenti sulle gote dopo aver tremato per un attimo sulle osservarne attentamente il rovescio
nievo, 180: ad altri avrebbero tremato in cuore gratitudine, divozione e paura
magistrati, seguito da tanti senatori, tremato da tutto il popolo, satirico di
fé, / vi sarebbe ita mal: tremato avreste. f. villani,
dove m'andassi, chi non varia tremato d'orrore? pascoli, 714: nel
temuto; / l'estremità dei lidi hanno tremato. / non trasporta egli già di
. moretti, i-491: la signora ha tremato più volte per il suo danilo dopo
rapide e trasparenti sulle gote dopo aver tremato per un attimo sulle sue ciglia.
= deriv. da tremare. tremato (part. pass, di tremare)
magistrati, seguito da tanti senatori, tremato da tutto il popolo, satirico ai
, 1-8: chi è quell'eroe tremato da'barbari, sicuro fra turbini delle bombarde
nella scelta dei giudici popolari davvero ho tremato, fortuna che sempre avverse mi sono state