i monti, vi risonò, affievolendo tremò a lungo a mezz'aria.
base. stuparich, 2-438: ella tremò, ma gli sorrise quando lo vide nel
tutte parti l'alta valle feda / tremò sì, ch'i'pensai che l'universo
manzoni, 23: e mi tremò la palma, / che a l'amplesso
: anche pietro, l'apostolo, tremò davanti alla condanna del mondo. viani
una vocina d'argento e a bruto tremò tutto il cuore. papini, 28-166:
raggiunse i monti, vi risonò, affievolendo tremò a lungo a mezz'aria.
avvolta [dalla tramontana] e ne tremò come tutta assiderata nel gran freddo.
germano / da le torri vegliate, e tremò. idem, 454: avvalla il
si rasserena. tassoni, 9-32: tremò l'isola al colpo, e tremò il
: tremò l'isola al colpo, e tremò il letto / del fiume; e
suo nemico boccheggiare, / e non tremò nel desiderio enorme? cicognani, 3-6:
vennon gli spirti ch'egli scongiurava, / tremò la terra come vento fossi. d'
. brancoli, 4-175: il gentiluomo tremò come un canna. -vuoto
giocosa, 41: la cuffia cannellata tremò tutta. cannellato2, agg. che
moravia, iv-193: la sua voce tremò, gli occhi le si empirono di lacrime
alma figlia di leda a questo dire / tremò, si chiuse nel suo bianco velo
, e maria n'ebbe il contraccolpo, tremò. era dunque lui! egli le
v-183: commossa è la terra, e tremò; conturboronsi i fondamenti de'monti,
cupo un ruggito, / che tutto ne tremò l'alto convesso. prati, i-119
polve il ciel gli si coperse; / tremò sotto la terra al moto scossa.
. moravia, iv-193: la sua voce tremò, gli occhi le si empirono di
e dentro i versi miei laboriosi / tremò il disio de la bellezza antica. viani
luogo ove eglino erano... tremò e si dibattè... forte.
/ e dentro i versi miei laboriosi / tremò il disio de la bellezza antica.
bartolini, 17-128: fra le erbe tremò il suo corpo [della colomba]
per lei quel braccio esercitato al disco / tremò quando, lo scriba epafrodito / aiutando
, 3-51: allora / qualche cosa tremò / si spezzò / nella torre e
folgorar de le divine faci / tutto tremò di riverente affetto; / e ad
emmanuele dorme / là nella reggia ove tanto tremò / l'erede esangue di ferdinando.
non erra, / lo spirito maggior tremò sì forte, / che parve ben che
stile). caporali, 1-27: tremò il mastro a quel schioppo e a
folgorar de le divine faci / tutto tremò di riverente affetto. melos-io, iii-281:
spolverandone i rilievi; la cuffia cannellata tremò tutta ed io portai correndo il mio grottesco
del fedel servizio. tasso, 12-81: tremò così che ne cadea, se meno
da tutte parti l'alta valle feda / tremò. cecco d'ascoli, 2329:
al suo spirare la face del giorno, tremò il suolo ed aprissi in vaste fenditure
per lei quel braccio esercitato al disco / tremò quando, 10 scriba epafrodito / aiutando
un lato pendente e scossa tutta / tremò la nave, e scompigliossi e stette.
'paura'. beltramelli, iii-1178: tremò e pianse come un marmocchione disorientato per
al suo parlar fin diede, / tremò quel mirto da la cima al piede.
, la sua voce si fuse e tremò in una commozione che gli toglieva il respiro
dopo l'altra. parini, 437: tremò natura da i più fondi chiostri,
., 3-131: la buia campagna / tremò sì forte, che dello spavento /
morendo costui, avvenne, ascoltatelo. egli tremò la terra fortissimamente; le pietre,
clamore. giamboni, 4-203: tremò... la terra con ispaventevole
o scherno? tasso, 5-27: tremò colui, né vide fuga o scampo /
dolor, di stupor, di meraviglia / tremò, gelò, quasi insensato, insano
lasciate ne'colpi armi omicide. / tremò, gelossi, istupidì. cassiani,
a. martini, ii-11-3: la terra tremò,... vedendo come dio
[bibbia], 1-226: la terra tremò, i cieli eziandio gocciolarono, e
per lei quel braccio esercitato al disco / tremò quando, lo scriba epafrodito /
diliberò partirsi. pulci, 17-62: tremò la terra e parve impaurata, / tanto
sussulto, gli occhi gli si velarono, tremò impercettibilmente come se quelle parole l'avessero
il fiato de la volontà del creatore, tremò il sole, si scosse la luna
da pisa, 1-93: la terra tremò e tremando s'aperse ed inghiottilli vivi
politico amministrativo. pratolini, 10-311: tremò il partito,... ma
prestigio. tassoni, 5-24: tremò l'imperio e invigorì la chiesa, /
: ché 'n piatto gelatina / non tremò mai come costui invilito, / che
, 2-134: irata, furibonda, / tremò, fremette, lace- rossi il volto
. tasso, 14- 543: tremò l'ispan, né vide o fuga o
e dentro 1 versi miei laboriosi / tremò il disio de la bellezza antica!
beltramelli, iii- 244: ella tremò, si piegò sotto l'impeto del riso
2-134: irata, furibonda, / tremò, fremette, lacerossi il vólto. botta
tremaro i lagoni di stige, di te tremò il portiere dello 'nferno, giacendo
gli mostrino. ottimo, i-149: tremò il limitare, cerbero alzò le tre teste
silone, 80: la sua tenera mano tremò nella mano ruvida e legnosa della vecchia
: h professore... palpitò, tremò e, fattosi un coraggio leonino,
tutte parti l'alta valle feda / tremò. boccaccio, iii-10-70: non sazia
non erra, / lo spirito maggior tremò sì forte / che parve ben che morte
] alla venuta / rizzossi; ne tremò l'alpe, e l'avviso / dienne
emiliani- giudici, i-164: il papa tremò allo annunzio del mal talento del re
possiam dire che la terra di paura tremò con pianto di terribile fragore.
tuo pensiero, / nel cavo messaggiero tremò di dolcezza e di pena.
suo. cavalca, 19-90: severo tutto tremò e incominciò con gran voce a gridare
fissò nella fiamma come una stupida e tremò dal midollo. ma non seppe voltarsi.
... tolse dalla stanza 'tremò parigi e torbidossi senna', 'ebra, latebra
gatto, 1-50: negli occhi molli tremò leggiadro, semplice, scannato di limpida
. ottimo, ii-392: il monte tremò e li pietosi spiriti laudarono iddio di mia
/ e 'l sole scurossi, la terra tremò. -nel linguaggio dantesco, la
2-i-663: premè sul carburatore; il motore tremò, la macchina morse la strada.
piacque una morte; / per lei tremò la terra e 'l ciel s'aperse.
. socrate la prese tranquillamente, né tremò, né cangiò volto o colore. d'
il ciel gli si coperse, / tremò sotto la terra al moto scossa. bottari
ciclopi / faticavan l'incude, / tremò la terra e i monti dier mugito.
: il cuore gli si mosse e tremò. -essere disturbato nelle funzioni fisiologiche
di marmo candido neanche questa volta non tremò un muscolo. d'annunzio, iv-1-6:
più nequitose intenzioni del mondo, e tremò tutta. carducci, iii-3-180: gente
, covile. ariosto, 27-101: tremò parigi e turbinossi senna / all'alta
moretti, i-704: il cuore le tremò allorché il telefono sbottò a un solo
in battaglia per via; / di lui tremò tutta la pagania. b. giambullari
tutti allora il parvolo / suo cor tremò diviso. de bosis, 17
e 'l sole scurossi, la terra tremò, / allora, o custodi del
tutte parti l'alta valle feda / tremò sì ch'i'pensai che l'universo /
l'uom di dio si contenne e tremò. bacchetti, 2-xxv-500: la rima
. bernardo volgar., 8-14: sì tremò la terra e 'l sole non rendeo
al suo parlar fin diede, / tremò quel mirto da la cima al piede.
e 'l sole scurossi, la terra tremò. pascoli, 571: la testa in
al cuore. misasi, 2-140: tremò impercettibilmente come se quelle parole l'avessero
in battaglia per via, / xdi lui tremò tutta la pagania. lorenzo de'medici
s. bernardo volgar., 8-39: tremò la terra, scurò lo sole
tremare i lagoni di stige, di te tremò il portiere dello 'nfemo.
da tutte parti l'alta valle feda / tremò. s. bonaventura volgar.,
nò. quello della giovinetta tremò sotto la pressura ferma ed energica
fortuna. verga, 5-260: francesco tremò in tutte le membra di un sussulto febbrile
11-192: dilagò quel battito, / tremò / proprio al suo culmine / qual
, rimbrottato. aretino, 9-182: tremò la donna risanata nel toccare del vestimento
a lato. marini, 1-139: tremò il pudico garzone alrinaspet- tato assalto,
un lato pendente e scossa tutta / tremò la nave e scompigliossi e stette.
', puzzolente d'inferno, 'tremò sì ', cioè oltremodo, 'ch'
], 544: l'empio servo tremò; con gli occhi al suolo / udì
mento. foscolo, iii-1-133: quei tremò dolorando e rannicchiato / gli occhi abbassava
sotto il rapido corso di tanti destrieri tremò la terra. beltramelli, iii-147: il
iii-6-109: tal cadde sauro, e ne tremò il terreno / per la percossa che
bisaccioni, iii-55: quel cuore, che tremò al nome di morte, non lasciò
cena. de roberto, 8-126: tremò al pericolo che l'unità, la libertà
da superare. marini, i-139: tremò il pudico garzone all'inaspettato assalto,
scannaminestre? bùgnole sale, 6-174: tremò il fellone al suono irato, ma credette
ei negli occhi / stupido ne rimase e tremò tutto. alberi, xxxiv-339: inevitabile
fiere ambasce, un'altra volta / tutta tremò, mise natura un nuovo / cupo
perse nulla. caro, 5-301: tremò la nave e scompigliossi e stette. /
vivo. ghirardacci, 3-335: alli 20 tremò la terra sì sconciamente che ne rovinarono
suoi ristette alquanto. fiacchi, 93: tremò; ristette; e un orrido /
folgorar de le divine faci / tutto tremò di riverente affetto / e ad atterrarsi già
da tutte parti l'alta valle feda / tremò sì, ch'i'pensai che l'
v-183: commossa è la terra e tremò; conturboronsi i fondamenti de'monti e
moretti, i-704: il cuore le tremò allorché il telefono sbottò a un solo
, v-7q7: eppure un certo brivido le tremò fra scapula e scapula, quando
così feci, ma la mano mi tremò e i capelli caddero, e il vento
suoi disegni. oliva, i-3-385: tremò il fanciullo agli splendori di sì ìm-
gridor grande. caporali, i-27: tremò il mastro a quel schioppo e a
senza splendor la faccia scolorita, / tremò così che ne cadea, se meno /
monti, x-2-305: scolorossi, / tremò, si sgomentò, non fé parola /
di polvere col azzalino, e lui tutto tremò di paura: e facemo scarcar uno
spirituali antiche, 25: in un tempo tremò tutto l'oriente per gli avvisi che
plutarco volgar. [crusca] -. tremò tutta la sua persona escurògli la vista.
.. alla voce d'uno sciancato filosofo tremò, pallidi, si compunse, né
ebbe un singulto, la voce gli tremò. piangeva. -al plur. per
accaduto mai non gli era inante, / tremò nel core e si smarrì nel viso
macedone al giogo / sommisi, a cui tremò tutta la terra. guerrazzi, 1-75
moravia, i-577: il mento le tremò ripiegandosi profondamente sul collo e formando non
ragiona, / la fanciulla palpitante / tremò in tutta la persona; / e
finito questo, la buia campagna / tremò sì forte, che de lo spavento /
un lato pendente e scossa tutta / tremò la nave, e scompigliossi e stette
ner cominciò a parere; / il teatro tremò, e ogni porta / cigolò forte
incretinire. giamboni, 4-203: tremò sì la terra con ispaventevole fragore che
negli occhi / stupido ne rimase, e tremò tutto. lomazzi, 4-ii- 129
a l'ellesponto, in mano / tremò lo scettro al perfido ottomano, /
ordine cronologico. malipiero, lx-2-24: tremò eleonora, le diede nome di maga.
che andasse al monte calvario, sudò, tremò, orò et ebbe paura di puro
finito questo, la buia campagna / tremò sì forte, che de lo spavento /
, senza domandarle: tanto che ella tremò, arrossì, finì per ricadere sul banco
altre agli elementi. fiacchi, 93: tremò: ristette: e un orrido /
in mar cupo che freme, / tutto tremò di speme. 2. figur
, terreo. aretino, 14-82: tremò a sacripante il cor nel petto / e'
a la tartarea voce il vicin bosco / tremò tutto e tonar finti me selve.
sulla soglia improvviso,... tremò che fosse per accadere del torbido.
nievo, 449: ella tramortì e tremò tutta, ma si strinse più vicina a
meritevolmente possiam dire che la terra di paura tremò con pianto di terribile fragore, considerando
fatto. chiari, 2-i-45: tremò di perdere piucché la figlia, quel ricco
inf, 3-131: la buia campagna / tremò sì forte, che de lo spavento
balducci ebbe un singulto, la voce gli tremò. fenoglio, 5-ii-323: bestemmiò con
davanzati, i-170: al reo la mano tremò, e fecesi segar levene. numantina sua
accusata e assoluta. giuglaris, 128: tremò al rimbambito vecchio la mano nel pigliar
meritevolmente possiam dire che la terra di paura tremò con pianto di terribile fragore, considerando
da frullare. trumò (dial. tremò), sm. invar. mobile,
* thrum 'troncone'; per la var. tremò, cfr. piemont. tremò, bologn
var. tremò, cfr. piemont. tremò, bologn. termo 'caminiera', sicil
bologn. termo 'caminiera', sicil. tremò 'specchiera'. truna, sf.
dell'empio fratello divorati i figliuoli, tremò, e sentì l'anima tumultuante.
con un tuono così orrendo, che ne tremò tutta l'isola e se ne sconvolse
la lingua e con le parole, tremò e si aperse, come dicono e'vangelisti
parte della materia. botta, 4-1130: tremò di tutti i moti la terra terribilmente