ne'tormenti astringa / giudice ingiusto a traviar dal vero. idem, ii-98:
primo gomito che lo copre, e fa traviar la corrente d'arno dal suo proprio
gomito che lo copre, e fa traviar la corrente d'arno dal suo proprio
sua dura sorte, / che la fe'traviar per un sentiero. berni, 3-41
duol del cieco giovanile errore / che traviar ti fa. ojetti, ii-484: non
fervida brama indegna / pur mi lusinga a traviar dal vero / cammin d'onore,
brama indegna / pur mi lusinga a traviar dal vero / cam- min d'onore
, 973: sono a molti occasioni di traviar dal diritto e di peccare la gloria
copre [il ponte] e fa traviar la corrente d'arno dal suo proprio e
che per notte eterna e bruna / traviar d'oriente il gregge suole, / che
l'odio / malignar fanno, e traviar le menti / dal cammin dritto. ruscelli
anzi che lieto approdi, / può traviar sua foce. morando, i-290: par
del credere che possa un uom mortale traviar la morte da la sua
odio o per ira deve alcun giudice traviar dalla giustizia, ma molto meno i
immensi / ei non ha scorta al traviar de'sensi. s. carlo da sezze
e temendo di più per mala ventura traviar, che voluto non avrebbe, per
primo gomito che lo copre e fa traviar la corrente d'arno dal suo proprio e
romani. frachetta, 2-59: questo traviar da vertu (come è detto davanti