livido ogni fonte. lippi, 6-2: tratto di martinazza, iniqua strega, /
, 2-ii-209: ei sembra a un tratto strano ed iniquo un sì fatto costume
; ai primordi. -anche: nel tratto, nel periodo iniziale, dapprincipio;
. -con valore spaziale: primo tratto, estremità. cornazano, 1-136:
molto contento d'innamorare così d'un tratto le persone; e pazienza se si
venir più giorni inanti. -innante tratto: prima di tutto, per prima
e berzighella / assaltò e faenza inanti tratto. 7. locuz. congiuntiva
innanzi al tutto), innanzitratto [innanzi tratto), innanzi ogni cosa [innanzi
: queste cose si volean pensare innanzi tratto, e se credevate dovervene, come di
governo. foscolo, v-437: innanzi tratto, contino lettore, scuserò le troppe
gli condusse al munistero. -pagare innanzi tratto: pagare anticipata- mente. sacchetti
egli furono contenti, e pagaronlo innanzi tratto. foscolo, xiii-2-219: è giusto che
con la restituzione del denaro pagatomi innanzi tratto. -passare, trapassare, innanzi:
gloria, per cui, bramando a un tratto trascorrere innanzi agli altri, prese arditissimamente
dì di domane. -prendere il tratto innanzi: coglier l'occasione. algarotti
potrebbe i loro prognostici, pigliano il tratto innanzi e gli tacciano di troppo arditi
proverbi toscani, 275: chi pensa innanzi tratto, gransavio vien tenuto. = dal
è sublimato il resto / del sangue e tratto in un troncon diverso, /
): quel dio le usa ora un tratto di misericordia, mandando un suo ministro
tutti guardavano il cannoncino e a un tratto quello esplodeva con uno stre
coppe e fra i beveraggi con longo tratto, lievemente toccoe le vivande, e
pascoli, i-572: perché deve a un tratto sussultare al brusco accento di carcerieri che
di questo cortile si vede per un tratto di un miglio una innumerabile e compassionevole
gozzadini... sorgeva su quel tratto di lor case che da strada maggiore voltavano
, 1-171: è... tratto dalla contemplazione dei fenomeni naturali l'altro
impraticabile. de amicis, ii-131: di tratto in tratto il piroscafo passava per una
de amicis, ii-131: di tratto in tratto il piroscafo passava per una stretta porta
maremoto, ecc.), allaga un tratto di territorio di notevole ampiezza provocando effetti
di loro, come balza d'un tratto una polla viva sotto le calcagna d'un
è la gran costa / per lunghissimo tratto incontra 'l segno / al quale è l'
l'incantator le spezza, e a un tratto il colle / riman deserto, inospite
loquace / volto, che a un tratto s'animi e s'innostri, /
, ha soggiunto mio fratello ad un tratto, rivolgendosi a me: « tu mi
che ha del signorile, / un tratto m'irrubina 'l trasparente [il bicchiere]
... mi avesse così in un tratto isgomberato il petto de le masserizie de
menti di chi gioca e ama in un tratto, quando si condiscono con l'olio
il filo a la sua lingua a un tratto spezza. segneri, i-242: che
lo caccia, / dove ad un tratto per dolor s'insassa. =
i s'inselva nelle viottole ove a un tratto / nell'abbaglio dei fari la lepre
: chiedeva, qual dì ei fosse tratto di carcere, il rimandassero al noviziato,
darsena angusta, sorgevano per un piccol tratto pochi palazzetti nuovi. d'annunzio,
sul viso distruggendo / senza pietà ogni tratto del bel viso, / con la dolcezza
16-14: s'inserivano fuggevolmente nel breve tratto compreso fra un isolato e l'altro
nei taschini del panciotto, alzava di tratto in tratto le spalle. 2
del panciotto, alzava di tratto in tratto le spalle. 2. innestato
in terra... a un tratto l'uomo cambiò direzione e sparì per un
-tutto insieme: tutto a un tratto, tutto in una volta.
migliore. soffici, v-2-71: per un tratto non scambiarono che qualcuna delle solite insignificantissime
volgar., 3-30: annibaie in un tratto era da voi insimulato e addomandato con
insimulazioni e relazioni da occulti loro inimici tratto in iudizio, se stessi in carcere strangolò
il rispetto pel suo rango m'aveva tratto a sfuggirla. -in relazione con
con giustezza / scorger non puossi a un tratto e ocularmente, / celar poteasi forse
discorsi della balena, dai quali aveva tratto già tanti utili e riposati fondamenti di prudenza
gadda conti, 1-42: abituato al tratto insipido di noi settentrionali, io mi
luoghi ermi risuonavano insolitamente e ad un tratto per voci liete e guerriere. d'annunzio
pria concertati, / tutti a un tratto piombar per vario calle / su i fianchi
un vero orrore », insorgeva d'un tratto dal più profondo di me, ad
moravia, xi-121: tutto ad un tratto a quel « perché due non fa
se la curiosità, insorta in un tratto, di pienamente scovare onde nascesse un
arrendere, a poco a poco vien tratto da sutul nelle più interne parti del
inalzar i validi destrieri, / et ambo tratto arditamente il brando / si tornaro a
: formare una popolazione in un vasto tratto di paese, stabilirla, istradarla a
medesime all'ingiù. guerrazzi, 2-444: tratto fuori dalla passione dimenticando mollarle [le
la lingua gli s'era d'un tratto insugherita. = denom. da sughero
del 3 marzo, preso a un tratto da un insulto di emottisi, gittossi su
l'intenzione de'due re nel trat- tratto di monzone era stata di non intaccare la
d'annunzio, ii-705: a un tratto / come colpo dismaglia / tarme,
intelligenze, le fece tutte ad un tratto dal detto signore duca d'urbino ribellare
, / o re, se a un tratto la sentenza annulli. sestini,
128: ma se un dì tratto a forza esser ti spiacque, / or
» disse poi, voltandosi tutt'a un tratto a fra fazio, e dimenticando che
furono alcuni istanti in cui io fui tratto a credere che ciò che egli
, di ragione, di giudizio; tratto in errore, ingannato; confuso.
io non isfuggivo alle interrogazioni che di tratto in tratto mi sorgevano dentro. b
non isfuggivo alle interrogazioni che di tratto in tratto mi sorgevano dentro. b. croce
gettò la mortifera vampa in tutto quel tratto settentrionale con varie intercadenze della fortuna.
pensiero e dissimulava la distrazione intercalando di tratto in tratto un: -certamente. piovene
dissimulava la distrazione intercalando di tratto in tratto un: -certamente. piovene, 6-95
confini colla sfera dell'altro, questo tratto intermedio o sarà voto o sparso.
, 1-83: sentì per un lungo tratto di strada lo stupore delle zone intermedie
2. disus. spazio interposto; tratto di territorio frapposto. olivi,
sparsi qua e là per l'immenso tratto del vano. oltre ciò, non si
s'internò nel bosco: che in qualche tratto era così a ridosso che bisognava scansare
: non ebbero contezza di tutto quel tratto dell'africa che... dalle più
... a poco a poco vien tratto da sutul nelle più interne parti del
da più nodi successivi, ed il tratto che li separa si chiama internodo. de
: il generoso animo dalla sua origine tratto non aveva ella [la prigione] in
bando / che qui leone alla battaglia ha tratto. guicciardini, iv-197: non essendo
si combaciano insieme, indi in un tratto / l'una dall'altra si solleva
trotterella lungo il marciapiede e ad un tratto si ficca in un interrato.
vi s'inalveasse, avere per lo tratto di esso molto più di caduta di quello
. cassola, 4-193: a un tratto, fece una brusca frenata; poi
io non isfuggivo alle interrogazioni che di tratto in tratto mi sorgevano dentro. jahier,
isfuggivo alle interrogazioni che di tratto in tratto mi sorgevano dentro. jahier,
pascoli, i-240: si sveglia a un tratto, quando il rumore s'interrompe;
, 10-72: durava quella beffa lungo tratto: / se non che de la giovane
migliore. scalvini, 1-117: a un tratto voi mi faceste intendere d'essere meco
io leggo! m'interrompo a ogni tratto, ed ella: proseguite! d'annunzio
, 1-i-247: ogni cosa ad un tratto fu rimutata in quella penisola,..
magalotti, 3-90: accenna con nobil tratto di modestia l'interrom- pimento della lettura
ritrova il metallo nelle dette vene o con tratto continuo o interrottamente. magalotti,
si sfaceva nell'aria, e interrotto tratto tratto per la lontananza. -di animali
sfaceva nell'aria, e interrotto tratto tratto per la lontananza. -di animali.
di quelli, vien, quasi a un tratto, a restringersi, e a prender
altro per modo che lasciano vedere un tratto dell'asse a nudo, ad esempio nella
1-iii-67: non dispero, lavorando a tratto a tratto, fra gl'interstizi del mio
non dispero, lavorando a tratto a tratto, fra gl'interstizi del mio impiego
si ammalasse, non mandi così in un tratto a chiamare il medico, per non
intervallo. intervallo, sm. tratto più o meno esteso di spazio interposto
sospensione temporanea di perturbamenti atmosferici; breve tratto della volta celeste non ingombrato dalle nuvole
revisione dei contratti, ufficio di 'tratto d'unione 'fra direzione e personale
mangiar ghiande, / tutto a un tratto fu da grande / timor panico sorpresa
di gama. bettini, 1-310: a tratto le raffiche scoprivano le gambe, ma
intessuta la figura di san pietro apostolo, tratto di carcere da un angelo. serao
anche quella stessa sera, d'un tratto, sedersi nelle poltrone, d'innanzi fuoco
, 2-52: dopo che niccolino, col tratto più aristocratico, ebbe ringraziati i festeggiane
lordato. aretino, vi-523: hammi tratto a gambe levate in un cesso,
, ii-571: udii, a un tratto, una voce argentina intonare un salmo
401: vennesi tutto ad un tratto intonando che gli spa- gnuoli si fossero
artisti... mettono in rilievo un tratto e ne tralasciano altri, guidati unicamente
proposito che le era balenato di un tratto. moravia, ix-122: avrei preso
finito; il che giova ad ogni tratto di ricordare. de sanctis, ii-in:
piè di quel palo, ed in un tratto trovò colui morto intornogli avviluppato. idem
la freddezza / che infiammarla non può tratto cortese, / o pregio di virtute
.., non li giugnendo al primo tratto, intorzolano e sempre vanno di male
', non li giungendo al primo tratto, * intorzolano 'e vanno di
g. villani, 1-19: fu tratto della badia... e rifatto re
. ant. dividere nel mezzo oppure di tratto in tratto. lubrano, 2-113
dividere nel mezzo oppure di tratto in tratto. lubrano, 2-113: l'intramezzano
aspettava questo lodovico / che dovessino un tratto pur formilo / tra loro, e
procurai in queste mie poesie sparger di tratto in tratto alcune erudizioni e riflessioni filosofiche
in queste mie poesie sparger di tratto in tratto alcune erudizioni e riflessioni filosofiche, acciò
nei paesi, tu scopri a un tratto una magnificenza imprevista di accordi,.
penna dal foglio, in un sol tratto segnano con mille e mille ravvolgimenti una
bandello, 2-37 (i-1071): tratto da la vaghezza di seguir una fera
cibo, se ne andasse lisciando in un tratto alle parti da basso. loredano,
ancora intatto, colmato solo per qualche tratto da una verzura giovane e impetuosa.
. cavalca, 16-2-336: m'ha tratto [gesù] e difeso dalle tue
, non si può così in un tratto intromettere: ma bisogna andare pian piano.
inglesi..., prese ad un tratto le armi e scosso il giogo dell'
spinale che si nota al livello del tratto cervicale e all'estremità inferiore del tratto
tratto cervicale e all'estremità inferiore del tratto dorsale, corrispondenti rispettivamente alle radici dei
2. anat. inguainamento di un tratto di intestino in un altro adiacente;
questa vita oltre la vita non avevo mai tratto il respiro. -sostant.
un lieve fastidio, ella ad ogni tratto con la punta della lingua li inumidiva.
testi, 1-194: la presenza, il tratto, il ragionare, la disinvoltura et
e sm. medie. che comprende il tratto intestinale, che ha subito invaginazione (
ginazione intestinale: scivolamento di un tratto della parete intestinale nella porzione successiva,
malaccorti si figuravano di portar d'un tratto in milano e in mezzo al loro fortunato
di quella infelice, rimase a un tratto dalle furie di questa... malconcio
1-i-57: non voglio argomentare ad un tratto un'assoluta diversità d'origine, dall'essere
ingorghi di circolazione. e a un tratto si apre il varco a un'ondata
. ma la macchina, a un tratto, invecchia il lavoro di dieci anni;
iii-23- 108: tutto a un tratto si trovò nella triste torre, invecchiato,
affranto, invecchiato di dieci anni ad un tratto, cedendo a replicate preghiere di congiunti
con tale scoppio che per poco non fu tratto in arresto. cicognani, 3-235:
4-472: nascono le invenzioni a un tratto, e spesso quello che uno con
in senso concreto: atto, gesto, tratto, discorso sfrontato; tosto, offesa
, sono minori o la inverecondia nel tratto o le iniquità nelle vendite. gioberti
. forteguerri, 11-1: dovere ad un tratto basire / e star sepolto in una
gloria degli ambiziosi: marcisce a un tratto. forteguerri, 11-45: gli argenti infiniti
inversione ', maniera di prendere un tratto di melodia in un ordine diverso da quello
fella / cortesemente inverso il re s'è tratto: / -spera, -gli dice
la propria posizione perché, ad un tratto, il senso di qualcosa di molle
poi manda a dir ch'ad un tratto s'investa [il nemico], /
, e tanto fanno che tutt'a un tratto si trovano investiti dalle vampe di furore
quasi automaticamente, con l'anima di tratto in tratto, percossa, investita, trascinata
, con l'anima di tratto in tratto, percossa, investita, trascinata via dai
.. si sentì investita d'un tratto dalla piena libertà conquistata e consentita,
intelletto. pirandello, 6-220: il tratto duro, i modi risentiti e irruenti erano
, lx-3-84: corse intanto laurinda lungo tratto di quel bosco; né tanto la
cappuccio, lo cacciò tutto ad un tratto in testa al cane; il quale,
. linea continua che circoscrive tangenzialmente il tratto discendente di tutte le traiettorie ottenute con
un tronco scorticato aveva ricevuto d'un tratto tanta ragia, al primo muovere del
monte cavalcando, / mi apparve a un tratto un'ombra, una figura / di
, invitato per protettore da noi, tratto per così dire, dal nulla per
e che da noi, così a un tratto, t'invola? 5. afferrare
prato platon molti fior colse, / un tratto amor vituperar volendo, / per vergogna
dà, poi dice: attendi; e tratto fuori un bel fazzoletto di seta,
tutto, tutto per la gola in un tratto. = dimin. di involto1
, ii-113: affron- tonno a un tratto d'ogni intorno / l'esercito nimico,
circe con le involture. a un tratto sollevavano e agitavano la rete il velo
fare / involture. uccidimi a un tratto, / e dimmi il pan pane,
, 21-76: tutta l'aria in un tratto s'inzuppa / di piogge. soderini
con la predetta conoscenza viva, / tratto m'hanno del mar de l'amor
un organo (in partic. di un tratto del tubo digerente), causata,
l'accecante evidenza che, nel breve tratto d'una vita umana, la macchina
= deriv. dall'ingl. hypoid, tratto da hyp [erbol] oidal 4
divina. cesari, iii-638: questo tratto... adombra o piuttosto delinea l'
, iii2- 366: parve a un tratto converso dall'asfàlio / in ippocampo dai
il duca, con amara ironia, esser tratto d'una bella gratitudine lo scordarsi che
tutto all'aria. sarebbe un bel tratto di ironia cosmica. 5.
ironicamente ringraziandolo della sua cortesia, con tratto più di sciocchezza che di generosità,
mai stile, far che in breve tratto / poscia ciascuna a questo o ad altro
ero mai potuto esimere dal percorrere quel tratto di sentiero coi muscoli irrigiditi e l'
la donna irrigidita nel dolore sorse d'un tratto più alta, con gli occhi sfolgoranti
punto la strada s'irripidì d'un tratto. = denom. da ripido (
e imperiosa, e... il tratto duro, i modi risentiti e irruenti
i suoni tacciono / e tornano a un tratto / irruenti. -che sgorga improvviso
annunzio, iii-2-141: cessano a un tratto i suoni; rotto è nelle bocche l'
* irruzione'd'acque che, a un tratto, rompendosi versino in un luogo con
: 'proprio così ': cioè con tratto alla buona, fatto apposta per ammansire
traverso quei miseri baci, a un tratto ella si fosse visto davanti, con
d'annunzio, iv-1-127: dopo un tratto di salita, apparve la città immensa,
a pronunziare alcune lettere, tutto ad un tratto si ferma, come se la voce
s'iscriveva nella mia attenzione d'un tratto affilato e vibratile, come i viticci
. montale, 3-35: a un tratto si udì il colpo di pistola e lo
tozzetti, 3-53: si guadagnerebbe grandissimo tratto di paese per fabbricarsi...
altera la britannia, e vantarsi di avere tratto al supplizio il tiranno suo con esempio
il gentil uomo, e guardandolo un tratto in viso con quel loro altiero modo
, altamente ispirate che fossero, un tratto involontariamente comico, che fu ben colto
aveva voluto sorprenderlo, lasciando d'un tratto il pianoforte e scendendo a precipizio la
altra ignota ragione, sicché dopo qualche tratto di tempo è fin talora bisognato risvegliare
immediatamente. -anche: d'un tratto, in un attimo, fulmineamente,
-che si manifesta, che sorge d'un tratto: che prorompe repentinamente (un sentimento
2. per estens. periodo o tratto di tempo per lo più breve o
sull'istante: istantaneamente, d'un tratto, improvvisamente; immediatamente, subito,
. cicognani, 3-109: a un tratto la sorprendeva il pianto, un pianto
tutta isterpata, a ogni modo laveria tratto dalla finestra, se colui che lo mandava
dotato dell'istinto di distinguere a un tratto le eleganze dall'affettazione di tutti gli
di lui sappiamo si riferisce a quel tratto di tempo che visse dopo aver professato
dei valori, e che serba il tratto generale e costante di considerare come vera
della provincia di massaciusset su di un tratto di terra, il quale, congiunto
invitto. -per simil. breve tratto di territorio inserito fra due stati o
arco descritto da essa continua col suo tratto toracico. -istmo della tiroide: parte
, ma il leone di pietra istriana, tratto dal glorioso muro in un altro giorno
panigarola, 1-46: convocati in un tratto tutti que'pochi che quivi attorno si
i-354: mi sia permesso aggiungere un tratto delle istruzioni date dal detto cardinal anglico
ricchi istupiditi ne'piaceri acquistar d'un tratto l'operosità. tarchetti, 6-ii-369:
b. nanni, li-5-25: sarà un tratto di due miglia e quasi tre italiane
: 'ittiomanzia ', divinazione o presagio tratto dal- l'osservare le viscere de'pesci
questa pietra. il nome è tratto da quello del paese di svezia, dove
: e solo dante l'usò, tratto dalla forza della rima. carducci,
. f. frugoni, 1-297: qual tratto mortale può mai dipingerlo, se non
: quando s'è insegnato alcun bel tratto, si dice: questo è un colpo
per te lo dico: poi se'tratto i. llaccia / per un guardar,
. cicognani, iii-2-205: a un tratto un urlo, altissimo... romualdo
annunzio, iv-1-554: soggiunse a un tratto, con un accento di lacerante angoscia:
incollata in varie parti, protestava di tratto in tratto contro i miei tentativi e minacciava
varie parti, protestava di tratto in tratto contro i miei tentativi e minacciava di
un coi figliuoletti e sformate ad un tratto e lacerate in mille pezzi dalle scoppianti bombe
dissimile a quello dell'uomo cui d'un tratto è posta sotto gli occhi una larga
curiosi / non mi scoppiate a un tratto mentre parlo / di vane cose.
fontana del pianto, che in un tratto maravigliosamente sgorga non so donde. tramater
lacuna degli anni si colmava a un tratto. 4. incompletezza, più
nel fondo della sporta e deve aver tratto fuori l'arancia. -con significato generico
... vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender
cui il la fontaine ha annacquato un solo tratto di orazio? g. gozzi,
/ è stato questo a un tratto. = alterazione dial. di
. monti, xii-1-14: non v'ha tratto d'oscenità..., non
. misasi, 3-202: di un tratto ella trasalì, egli rimase immobile;
. neri, 10-56: avanzato a un tratto a mezza lama, / dieron principio
centro di quella lambente attenzione, di tratto in tratto mi ribellavo: la solita
di quella lambente attenzione, di tratto in tratto mi ribellavo: la solita eterna schermaglia
... lo spirto de'liquori tratto dal lambico, se non si rinchiude
facendosi portar da esso, divenne ad un tratto più vigoroso e vivace. 2
roberto, 1-22: svegliandosi a un tratto, sussultava, spalancando gli occhi, impaurita
maffei, 13: eccoti ad un tratto velarsi il cielo, ottenebrarsi l'aria,
suoi anni lampeggiò sul viso liberato a un tratto di un'ombra greve. -agitarsi
-manifestare, rivelare, comunicare d'un tratto. luzi, 4-44: « non
per la luminaria della sera e di tratto in tratto storceva la bocca. soffici,
luminaria della sera e di tratto in tratto storceva la bocca. soffici, iii-488:
lampo di fuoco / che s'appiccò di tratto a quella cera, / e struggela
, pareva che avesse illuminato a un tratto uno stato di coscienza preesistente sebbene immerso
: vorrei... che a un tratto le macchine davanti a me si mettessero
vela. verga, 3-133: ad un tratto la vela cadde tutta di un pezzo
quella lancia d'or, ch'ai primo tratto / quanti ne tocca da la sella
62: importarà assai 'l sapere in un tratto eleggere quei, che primi a venir
palmo di naso, e tutt'a un tratto un branco di cinghiali irsuti si levò
-per estens. d'un tratto, senza indugio, difilato. delfino
cecchi, 2-39: rividi a un tratto, infinitamente lontano, eppure magicamente accessibile
una landa di noia, d'un tratto stasera diventava un feudo magnifico. calvino
775: la selva cessa ad un tratto, e si apre davanti a noi la
, bassa, e poi, ad un tratto cominciò a piangere. -austero, monotono
avevi intenzione di andare? -a un tratto lei si voltò e scoppiò in una
languidetta e stanca / scorgesi a un tratto scintillar vivace: / crede ciascuna che
sanctis, 11-326: appena qualche breve tratto satirico gitta un po'di vita in
: una cascata scendeva per un lungo tratto spumeggiando lanosa e precipitando sotto a un
scivola qualche lapido; eppoi a un tratto la voragine si spalanca. c
. linati, xvi-157: d'un tratto ella fece un goffo inchino e con
tessuti accidentali, i quali presentano qualche tratto di somiglianza col lardo, per riguardo alla
. per ampio spazio, per lungo tratto; su vasta estensione, spaziosamente,
potuto levarselo dinanzi, se fosse stato più tratto dalla cupidità del più largamente regnare che
annunzio, iv-2-877: l'occhio a un tratto si stupiva nello scoprire la larghezza delle
/ una casa apparì sparì d'un tratto; / come un occhio, che,
risuona, che si propaga per ampio tratto (un suono, un rumore);
di una sezione stradale ottenuto per breve tratto con l'arretramento di uno o più
-a largo, al largo: per vasto tratto, estesamente. erasmo da valvasone,
ale, / che lascieria di lungo tratto quello / celer ministro del fulmineo strale.
una caduta di cavallo avendo poco dopo tratto a morte astolfo, venne il prurito
di chi si palesava danaroso a un tratto: -o gran trovato, o
come / lascivo agnel, che d'esser tratto a morte / semplice non s'accorge
ghiaccio. 6. figur. tratto ampio e pianeggiante; estensione, distesa
.]: * latitudinarii ', nome tratto dal latino * latitudo '(larghezza
. cattaneo, vi-59: un immenso tratto di terra fu scoperto da un « baleniere
si giunse ritto 'l colpo al primo tratto, / che l'animo tremando si riscosse
lato preso ', scritta in alcun tratto di strada o di piazza, in occasione
., 29-40: ieronimo vi scrisse lungo tratto / di secoli de li angeli creati
18. nella pesca, filo o tratto di filo interposto fra nodo e nodo
, iv-1-218: noi seguimmo per un tratto, cavalcando ora indietro ora ai lati.
perché leva tutto il dolore ad un tratto,... là dove il cibo
labbra, come biasciando. a un tratto, riversò un po'di latte grumoso sul
mar di latte. / quest'è quel tratto che vanno in malora / questi nostri
. bassani, 3-253: levandosi a un tratto in piedi contro lo sfondo lattiginoso dello
in insalata; da tale specie hanno tratto origine le varie forme orticole quali le
22: aborrivano il ricorrere a primo tratto alla forza e laudavano i rimedi più
un angolo del sagrato si leva a un tratto il suono delle * launeddas 'con
ii-257: che tazza di nettare è un tratto di simili lautezze poetiche! gioberti,
annunzio, v-3-82: sopra borgunto a un tratto s'allargava una nuvola turchina, bassa
scelta. papini, v-243: dopo aver tratto su dal mare la rete piena di
fa come la putta al lavatoio; tratto da quelle che fanno i bucati cinguettando.
donne] la lode di questo bel tratto, desidera, senza avvedersene, che muoiano
avanti, e questo perché in uno tratto in tre luoghi della cittade si erano infettati
. foscolo, viii-182: importerà innanzi tratto il dilucidare i vocaboli: la parola
ne lecca [la camera] su questo tratto. chiabrera, i-ii- 435:
le recita. linati, n-18: tratto tratto questa moltitudine di leccazampe interrompeva il
recita. linati, n-18: tratto tratto questa moltitudine di leccazampe interrompeva il brusio
, 108: per quello amore che ha tratto 'l cuor mio / al sol desio
la scala / ed ogni cosa in un tratto giù cala. cellini, 664:
strano. -punto di congiunzione, tratto d'unione. bàldelli, 3-333:
con misure / menar vedrem n'un tratto e piedi e mani. b. del
dalla legatura ovale. 11. tratto che, nelle scritture corsive, unisce
, se si potesse evacuare in un tratto de'registri, de'ricettari, di tanti
significa 'leggenda ', da cui è tratto * leggendario '? carducci,
15-50: grato e lontano digiuno, / tratto leggendo del magno volume / du'non
d'annunzio, iii-1-201: d'un tratto si lascia cadere a piè della colonna,
i soggetti che richiedono particolare leggerezza nel tratto, nel tocco, nel colorito, sono
affetto pel suo genitore, tutto a un tratto ne fa un'eroina.
e delicata, accompagnata da semplicità di tratto, da compostezza di contegno, da
2. gentilezza di modi, delicatezza di tratto, garbo, cortesia squisita. -
e delicata, accompagnata da semplicità di tratto, da compostezza di contegno, da
amoroso e buon talento / m'ài tratto fuor di pianto. 4. agile
, 1-8 (1844): questi, tratto dalla cupidigia del signoreggiare, occupò lo
, / come legno dal bosco allora tratto, / che del fuoco venir sente la
formano i canapi. il nome è tratto per similitudine dal legno a cui
regione; propaggine; breve estensione, tratto. battista, vi-4-5: delle tue
, in mezzo al quale solo di tratto in tratto afferravo un lembo di frase.
mezzo al quale solo di tratto in tratto afferravo un lembo di frase. d'annunzio
lembo ', significa esser licenziato; tratto da'maestri delle botteghe, i quali,
, e che sparirono tutti in un tratto. guarini, 1-i-51: se anche avessero
la lena moribonda, per voltarmi a un tratto le spalle e sospendervi al collo di
: le soverchie lagrime li tolsero ad un tratto la voce e la lena. giorgio
; affabilità di modi, finezza di tratto. cavalca [crusca]:
la novità e il lenocinio di quelle dottrine tratto avrebbero dalla sua tutti i nobili.
d'annunzio, iv-2-1177: guardava di tratto in tratto le sue mani alla manovra
annunzio, iv-2-1177: guardava di tratto in tratto le sue mani alla manovra..
... pullulavano su questo o quel tratto di canale fin verso la chiusa.
bever dolcemente, / poi lenti a un tratto cad- der sospirando, / l'un
e leopardeggiava. moretti, ii-136: tratto tratto, in forza della traduzione sfacciatamente
leopardeggiava. moretti, ii-136: tratto tratto, in forza della traduzione sfacciatamente ottocentesca
anche bene, perché per un buon tratto i'me lo sentio sempre dreto.
i-153: ma bisogna aspettar qualche bel tratto, / e la lepre col carro aver
volgar., viii-60: comandò che fosse tratto fuori daniele del lago;..
baldini, 4-13: ecco a un tratto riapparire sempre pedalando il salvo per miracolo
, il tentare di liberarli a un tratto dai loro pregiudizi ed errori colle parole e
morire uno che è vivo, con un tratto di penna? montale, 1-45:
ferraiol portava. roberti, ii-7: tratto tratto scrivo... qualche letterona,
portava. roberti, ii-7: tratto tratto scrivo... qualche letterona, la
petrarca. bettola, 195: a un tratto il letterato autore, rizzatosi in piè
, ancora mescolate al mare per lungo tratto al di sopra d'anversa, si
così diminuiscesi la distanza, levasi il tratto fra i due estremi d'appoggio.
comp. dall'imp. di levare e tratto (v.). levatrice
, 5-174: jim sbocciava tutt'a un tratto sul ring, nel bagliore fluido,
d'annunzio, v-2-794: a un tratto la cagna ha addentato ferocemente la faccia
. oriani, x-7-3: vecchio bonario agitato tratto tratto da impeti liberaleschi. b
x-7-3: vecchio bonario agitato tratto tratto da impeti liberaleschi. b. croce,
suoi prieghi devoti e con sospiri / tratto m'ha de la costa ove s'aspetta
. fenoglio, 1-73: tutto d'un tratto, dal versante di rimpetto venne il
di vendicarsi e liberarsi, a un tratto si fece manifestare al marito tutto il
: / e ritrovò che s'avea tratto il morso, / e salia in aria
dei moli di un porto (un tratto di mare). frocchia, 955
introrno in casa, e quivi in un tratto alla libera come è costume francese,
: qui la fanciulla, con un tratto improvviso d'una semplice libertà senza inganno,
346: come quel pastore m'ebbe tratto fuori della città, io [asino]
, 31-85: tu m'hai di servo tratto a libertate / per tutte quelle vie
partic.: gli abitanti del tratto di costa nordafricana compreso tra la
, se si potesse evacuare in un tratto... di tanti libri, libretti
guariscono l'anguinaglie, annodando un liccio tratto dalla tela con nove o sette nodi.
, / ché, come fugge un tratto, mai non riede. de mori,
tarchetti, 6-ii- 102: era tratto quasi ad invidiargli quell'illusione che lo
dante, purg., 31-96: tratto m'avea nel fiume infin la gola
e ogni cosa, / ma d'alcun tratto ben ven diceraio. galateo, 184
famiglia. -alpi liguri: tratto delle alpi marittime compreso fra il colle
pruno e al biancospino s'intreccia di tratto in tratto il melagrano, il gelsomino
e al biancospino s'intreccia di tratto in tratto il melagrano, il gelsomino, il
io mi godevo, eccomi privo a un tratto / di speme di mai più mirarla
candore di virtù, si cambia ad un tratto. -ant. durata.
generalmente sulla fusione di un determinato tratto di circuito detto fusibile o su un sistema
che vuol sapere, dice a un tratto scoppiando a ridere e mi guarda negli
pignoleria e arida pedanteria. -anche: tratto, derivato da altri autori, da
di lasciarsi in publico vedere in un tratto rubate, e a tutta casa mia
sigillato, da cui scaturivano a un tratto affetti ingenui e limpidi. bacchetti,
segno tracciato nel senso della lunghezza; tratto; sottile incisione. - anche:
dell'alfabeto morse raffigurato da un breve tratto corrispondente a un impulso elettrico, acustico
. -linea occulta o morta: tratto segnato con matite o inchiostri facilmente cancellabili
di prora o di fede: breve tratto segnato all'interno del mortaio della bussola
linea, di stile. 8. tratto, lineamento, contorno (del viso,
tempo del sistema solare io fisso un tratto determinato. b. croce, ii-9-145
nel terreno naturale. 3. tratto (del viso), fisionomia: contorno
assegnata. 6. figur. tratto peculiare, aspetto saliente, caratteristica (
a l'idea dell'ente, e col tratto lineare il processo discorsivo dello spirito.
lineétta, sf. breve linea; tratto. c. bartoli,
le cime. 2. breve tratto di linea che, in uno scritto,
un lieve fastidio, ella ad ogni tratto con la punta della lingua li inumidiva
una cantata ossessiva che il vento, tratto a tratto, intonava servendosi delle lingue
cantata ossessiva che il vento, tratto a tratto, intonava servendosi delle lingue verdi di
incominciati a venire all'umanità, cominciossi tratto tratto a formare la lingua di ciascheduna
a venire all'umanità, cominciossi tratto tratto a formare la lingua di ciascheduna antica
giace boston... su d'un tratto di terra, il quale, congiunto
nato muto cui si sciolse a un tratto la lingua intercessione di s. antonio.
di bocca; perché parola detta e sasso tratto non è più suo: la lingua
lingua greca, e monsignore chinava di tratto in tratto il capo dando ad addivedere che
, e monsignore chinava di tratto in tratto il capo dando ad addivedere che intendeva
cisposi e dai barbieri '(ed è tratto da una satira di orazio).
reno] si manifestino per tutto il tratto del suo corso sino allo sbocco, come
.). salvini, 41-177: tratto dalla voga e dall'empito del liquidissimo
... lo spirto de'liquori tratto dal lambicco se non si rinchiude e suggella
io ', scattanti tutto ad un tratto dall'anima italiana, risorta dopo due secoli
sentiva tutte le viscere montarle d'un tratto alla bocca; e un sapore di
a rompere quel silenzio scoppiò d'un tratto la voce litigiosa del nostro anfitrione. jovine
. baldini, i-784: un breve tratto di strada porta al mare e agli
liuto, / fan quel che a un tratto in capo è lor venuto. -temperare
2. rendere piano e uniforme un tratto di terreno, eliminandone le asperità e
; divenire piano e uniforme (un tratto di terreno). galileo, 3-2-394
livellare2. livellétta, sf. tratto di strada o di linea ferroviaria con
la erogazione perpetua, ad un sol tratto... l'altra maniera poi si
le basse nebbie... ravvolgevano tratto tratto in una atmosfera crassa e
basse nebbie... ravvolgevano tratto tratto in una atmosfera crassa e livida
i maestri elementari, svestirono d'un tratto le livree positivistiche. 8.
tenca, 1-186: abolire d'un tratto di penna questa varia ricchezza di modi
ridotta, che fa servizio per un tratto di rete non molto esteso, fermandosi
non sta loco, / partito è tratto da la calamita. = cfr.
sono parimenti dotati, di mantenere per vario tratto di tempo le loro parti in certo
che sta mal, se non ha tratto / le loffe al vento.
, 448: io ho fatto un bel tratto alla mia vita / per certi logicuzzi
de roberto, 8-263: a un tratto il torace è percorso da un moto di
4-182: il tipografo longanime divenuto a un tratto impaziente, un giovedì, giorno nel
recar dee maraviglia che di sì immenso tratto longiqui sieno i traduttori da virgilio,
. cattaneo, vi-1-59: un immenso tratto di terra fu scoperto da un baleniere
. bacchelli, 9-173: l'ultimo tratto del lago è tutto austero ed antico:
castiglione, 2-ii-146: ebbi in un tratto le vostre de'14, 16,
suoi tocchi sapienti e pazienti risponde a un tratto un lontano rauco stridere di chiavistelli?
15-49: grato e lontan digiuno / tratto leggendo nel magno volume / u'non
. ariosto, cinque canti, 4-49: tratto ch'un miglio o più l'
loquace / volto, che a un tratto s'animi e s'innostri, / non
sonanti del penoso strepito, ridiventate a un tratto ignude e libere, le pietre oggi
2-178: certo un maligno spirito mi ha tratto nel sogno senza difesa a coteste tristi
presente, entro certi limiti, nel tratto sacro-lombare; la sua forma patologica è
ed ogni linea che v'incide è un tratto di luce; allora la rivoluzione francese
una pellicina di belletta, in qualche tratto, lo rendeva più pericoloso.
giotto. g. gozzi, i-21-24: tratto dalle profonde ed immense ossa / de'
per leggiadria di forme, gentilezza di tratto, altezza di dottrina, saggezza di discorsi
preoccupazion sentimentale e passionale, d'un tratto; e l'avventura di piacere apparve
lucidatolo col lapis, lo dintomò giustissimo tratto tratto con la penna. baldinucci,
col lapis, lo dintomò giustissimo tratto tratto con la penna. baldinucci, 85
lucilina, sf. disus. liquido tratto dalla di- stillazione frazionata degli oli
288: in questo lungo e bellissimo tratto... si pare lu- culentissimamente
io era in pindo e vidi a un tratto il suolo / scuotersi e tremar l'
lui 'che cresciuto terribilmente a un tratto, sorgeva come a giudicare l'antico
già due figli, vedersi d'un tratto / cascar fra capo e collo una figliuola
1-i-232: il giordani lumeggiava ad ogni tratto la materia di motti piacevoli e di
una elegante ed equabile nitidezza, lumeggiata tratto tratto più vivamente da varie descrizioni pittoresche
elegante ed equabile nitidezza, lumeggiata tratto tratto più vivamente da varie descrizioni pittoresche.
e là dalla foscaia degli assiepati qualche tratto dei volti protesi e fa brillare, nel
confronto di questi grandi luminari, se pure tratto tratto non sembri vibrar qualche raggio di
questi grandi luminari, se pure tratto tratto non sembri vibrar qualche raggio di luce più
santi barlaam e giosafatte, 69: ho tratto il tuo figliuolo di tenebre e menato
che v'accendevano, e a un tratto, dieci o quindici luminiere fatte di composizione
p. fortini, ii-46: tratto di quella cassetta una certa scatola assai
di giacomo, i-602: a un tratto un'idea luminosa lo colpì; si ricordava
soprabito. cassola, 5-123: a un tratto colpito da un'idea luminosa rientra a
moravia, i-545: vedemmo ad un tratto la faccia bianca della luna spuntare dietro
, per mostrargli che altri conosce il tratto,... dirgli: 'più
papa. 4. per lungo tratto di spazio, per una notevole estensione
, 439: la dalmazia veneta è un tratto di paese montagnoso di circa duecento miglia
degni, senza più lun-spazio, per lungo tratto. gheze o indugio, far fare
-che continua a sentirsi per vasto tratto o per molto tempo; che si
le coste late e lunghe, con poco tratto dalla costa di dietro al nodo dell'
brunetto, lungo favellatore, essendo un tratto in un cerchio da non so chi tagliatogli
gravezza nell'aria, che faceva sentire tratto tratto il bisogno di tirare un lungo
gravezza nell'aria, che faceva sentire tratto tratto il bisogno di tirare un lungo respiro
, 1-67: com'io l'ho tratto, saria lungo a dirti; / de
alberato che costeggia sulle due rive il tratto di fiume che attraversa la città.
castità donàro il core, / e tratto che s'avran l'ardente foco, /
monna biatrice... mise a uno tratto tre de'detti fanciulli nel convento e
/ ché ci raspa sopra il cuore tratto / tratto / l'ugna d'un fiero
ci raspa sopra il cuore tratto / tratto / l'ugna d'un fiero lupatto /
: un lupattèllo s'abbattè ch'un tratto / certi can, che guardavano le pecore
! betti, i-59: d'un tratto... v'azzuffaste come due lupetti
mangiò vetro a tutto pasto, fu tratto la sorte e toccò il primo aringo
-speranzoso, fiducioso; illuso, tratto in inganno. boccaccio, v-172:
stille / di pianto lusinghiero, al primo tratto, / lasciossi cader giù dalle pupille
baleno. dossi, i-149: tratto tratto, una lusnàta vi abbarbagliava per
. dossi, i-149: tratto tratto, una lusnàta vi abbarbagliava per un
scodinzola in faccia al portiere nel breve tratto di cemento davanti all'ingresso.
lussuria, e aspettasi ch'a un tratto / anch'ella torni in giù mal
d'un gran lampadario. d'un tratto si misero a tinnire. 3
brusoni, 6-65: parve grazioso il tratto d'eugenia accompagnato da una allegria di
nelle sue mani è divenuto a un tratto caustico, profondo e veloce. borsi,
(333): troppi denari ad un tratto hai spesi in dolcitudine; ma che
la cima / non si conquista d'un tratto. pirandello, 7-1315: o gesù
nell'oceano indiano. -anche: il tratto di mare e di fiume in cui
maledicte! » parve, a un tratto, una maccheronizzazione estemporanea del nostro «
... un abisso, d'un tratto, s'è aperto. tutto è
, tutto è separato, d'un tratto, per lei, per lei! papini
frequenti framezzan quasi per tutto quel longo tratto della mo- scovia, che da smolensko
? la bianca / fronte d'un tratto si macchiò di stille / rosse.
sono niente pietoso con essi; e li tratto come un escrescenza della mia macchina letteraria
pirandello, 8-722: tutt'a un tratto si sovvengono d'una commissione dimenticata:
macinava il grano / a braccia, tratto tratto / udendo il grido vano / del
il grano / a braccia, tratto tratto / udendo il grido vano / del camello
mi risolvo gettarmi in terra a un tratto. viani, 19-16: -avrete bisogno di
. maciullando, guardò / l'aratro antico tratto dai bianchi buoi, / e giudicò
: fis savo d'un tratto o a forti colori gli aspetti e le
/ e non far tirar lor l'ultimo tratto, / invece di venirmi a ringraziare
tutto, tutto per la gola in un tratto. 2. ricamo madera (o
il core; che da tutti un tratto / senza infamia lasciata esser non puote
fasci paralleli o divergenti, d'onde ha tratto quel nome. tommaseo [s.
marine delle 1 madrepore 'd'onde ha tratto quel nome. 2. zool.
, i-442: egli si gettò a un tratto,..., contro il
, 6-16: aveva già attraversato il tratto incassato nel taglio perpendicolare del lungo ciglione
-grazia, finezza di espressione e di tratto. niuna, della quale egli,
fiso, / qualche degna scoltura o qualche tratto / di perinei mastro o qualche verso
. mafia * baldanza, braveria '(tratto forse dall'ar. mafrja§ 'millanteria
2. taglio di macelleria, tratto dalla coscia di vitello o di bue
tratto tratto dell'altre mie bazzecole. mazzini,
tratto tratto dell'altre mie bazzecole. mazzini,
; fiorisce di maggio d'onde ha tratto il nome volgare. dicesi anche '
scenario che crolla, rividi a un tratto, infinitamente lontano, eppure magicamente accessibile
come nelle nostre bagnarole; ma ad ogni tratto, nei palazzi, e perfino accanto
con loro dal cristianissimi è stato un tratto molto magistrale. metastasio, 1-iv-123:
/ mirando ove da l'impeto era tratto, / stava maraviglioso e stupefatto:
marchese. serao, i-18: a un tratto il monumento elevato ad amina boschetti le
,... si scosse a un tratto con un brivido e un sibilo
specialmente nei paesi, tu scopri a un tratto una inagnificenza imprevista di accordi -bianchi argentati
, 91: vuoisi ancora in così adorno tratto del reno por mente alla magnifica svolta
15-50: grato e lontano digiuno, / tratto leggendo del magno volume / du'non
che comunemente sarebbe dispetto a ciascuno: tratto da benedetto magnolini, cittadin fiorentino,
che me l'han caricata più d'un tratto, / non varrà loro aver visi
tor si dovea sì facilmente a un tratto / con poche stille di cadente umore
, / ché, come fugge un tratto, mai non riede. ariosto, 34-75
xi-210: in mezzo ai campi, tratto come un dado, un casone rosso fiammante
ali. guerrazzi, 6-511: naldo, tratto fuori di sé dall'ira soverchiante,
la malagevole madre, si accentuò a un tratto. 11. non adatto, inidoneo
l'indiano? / ricordati qual donna hai tratto fuora / del solco e data a
di tosse roca e tenace scoteva di tratto in tratto la gran carcassa malcoperta di
roca e tenace scoteva di tratto in tratto la gran carcassa malcoperta di cuoio.
detto al fatto v'è un gran tratto: mal mi sa che non vengono.
non appariva gradatamente, ma in un tratto; e prima che comparisse l'animale
g. m. cecchin n7: un tratto noi noi facemmo per male / nessuno
ma lasciami ir via a desinare in un tratto, che mi par mille anni di
sacco], e sento a un tratto muoversi e divincolarsi; e...
vendetta e di mill'altri a un tratto. forteguerri, 18-85: quanto afflitti ed
cattiva educazione, volgarità, grossolanità di tratto; malcreanza, villania.
occhio paterno, si trovarono ad un tratto... nel bel mezzo d'un'
fortuna malivola, / che fa in un tratto, io non so donde, nascere
fosse difeso / il mal fattor, né tratto di pregione. boccaccio, dee.
specie d'aridità m'aveva d'un tratto occupata l'anima. moravia, xiii-226
carducci, iii-3-101: tutt'a un tratto quel movente di maligni ossami stuolo /
è a pescate; costeggia quest'ultimo tratto dell'adda, dando però un'occhiata
nota, mai una favilla, un tratto, che si elevasse a dignità di
-no -diss'ella, sfavillando a un tratto del suo solito malizioso brio. d'
scriverla... e ad ammucchiare tratto tratto in essa le boccaccerie e i
... e ad ammucchiare tratto tratto in essa le boccaccerie e i riboboli
: un polverone egli [ettore], tratto per terra, levava, e la
, tutti di colpo spaventati a un tratto il lassano andare, temendo che dentro
ravvisato per l'autore di quel bel tratto, ne fu poi sempre veduto da loro
/... / io dissi un tratto: no'andiamo in malora?
per una moltitudine di uomini che ad un tratto gli occupi, i quali con la
comp. da mal [o] e tratto (v.). maltravèrso
sagace e astuta malvaggine, in un tratto cattò benivolenza da lui. -come appellativo
gli immigrati istupiditi ne'piaceri acquistar d'un tratto l'operosità, = dal nome della
... si sospenda d'un tratto l'allattamento, non guariscono senza purganti
aperta. pirandello, 8-757: di tratto in tratto s'avventa contro l'uscio
pirandello, 8-757: di tratto in tratto s'avventa contro l'uscio dello studio
rispetto al normale; esiguo (un tratto della fisionomia). - anche:
alcuno. -rimanere da percorrere (un tratto di strada). g. gozzi
molto buia e piovosa e mancandogli un buon tratto di via per andare a casa,
pure non mancar di tutti voi ad un tratto. b. segni, 12
/ combatter tutte le querele a un tratto. / né più dagli altri ancor
vista. graf, 5-1093: d'un tratto mi fallì la vista, / sentii
chiari, 1-iii-93: se non che tratto tratto amareggiava la dolcezza del mio giubilo
, 1-iii-93: se non che tratto tratto amareggiava la dolcezza del mio giubilo il
vengo di battaglie domandato / a un tratto alla mancina ed alla destra. alfieri,
giusti, 4-ii-400: fecero a un tratto un muso di defunto / tutti, nel
i-171: sì giunse 'l colpo al primo tratto, / che l'anima tremando si
iv-473: le si accostò a un tratto michele domandando aiuto, perché il suo
vite non fa le uve in un tratto. vedi che ella incomincia adesso a mandare
gelsi, 30: s'io fussi un tratto imperatore anch'io, / la prima
quali può, forse, un qualche tratto dichiarare le sue, ch'io conservo.
andrea da barberino, ii-171: un tratto che armaiset menava un mandiritto, e
conigli. 2. per estens. tratto di territorio coltivabile, regione agricola.
in missioni secrete. calvino, 3-59: tratto dalla cintola un pugnale, glielo tirò
custodivano la porta della cittadella, ad un tratto gli sottomise. -mediante percosse inferte
thecel fares 'che sfolgora ad un tratto quel pranzo di gentiluomini accademici d'avanti
chi era intorno. aretino, 20-78: tratto de la prigione e menato in publico
dossi, iii-216: ma, a un tratto... gli occhiali cedono all'
incupito dalla galleria e vederselo tutt'a un tratto addosso, scalpitante fumo e fuoco,
via! silone, 4-199: così io tratto i parassiti, i mangiaufo, gli
« non gli creda » proferì ad un tratto valentina, con una insolita intonazione di
di cuoio mandare di tratto in esse. tramater [s. v
entrare in essa. 6. tratto di mare fra due terre: canale,
. per anton. la manica: il tratto di mare che separa la francia dall'
tanto ciurmarla che, spogliatasi in un tratto, se n'entrò nel letto innanzi a
aretino, vi-225: se perdoni e un tratto dell'avambraccio (e costituiva il le
linati, xvi-155: a ogni tratto quegli uomini prorompevano in urla disordinate o
349: questa è la sustanzia di questo tratto d'india così in generale: le
delle forme esteriori, i caratteri del tratto, ecc.); comportamento, condotta
fare cortese, gentile, discreto; tratto o comportamento che rivela buona educazione,
maniere, e ciò che comunemente civiltà del tratto si chiama, formar dovendo un oggetto
sue opere; stile individuale inconfondibile, tratto caratteristico che rende sicura l'attribuzione.
quel loro portone senza scoprirsi un buon tratto prima. -iron. residenza abituale.
aveva con la mia ingenita manierosità di tratto obligata in guisa una di quelle donne
e cortesia, gentile e amabile nel tratto; contegnoso (e il termine comporta,
, ii-293: eloquente nel discorso e nel tratto, destro e manieroso quanto alcun fosse
apprezza, / con manieroso freno e nobil tratto, / la reggeste per via con
che ne derivano avevano tutto ad un tratto mutati i costumi ed il carattere de'
l'altr'uomo autorevole lo può a un tratto manifestare. -rifl. farsi conoscere
. pellico, 2-359: quest'ultimo tratto manifesta qualche nobiltà di carattere. mazzini,
il fuoco ella ha messo / e di tratto buonarroti il giovane, 9-731
robusta che unisce l'ancora al primo tratto della catena. guglielmotti, 1019
, i-295: sbucarono fuori ad un tratto una trentina forse di manigoldi della plebe,
di una dottrina che ad ogni tratto o contraddice scioccamente a se stessa,
nella chiropratica, mobilizzazione esercitata su un tratto della colonna vertebrale mediante una particolare tecnica
atterra / cavallo o bue, fu tratto orlando in terra. giuglaris, 304:
rovesciato fu tirato da'cavalli un buon tratto di mano prima che si -mano
che la man di dio saria / tratto di fresco sugo di bastone,
nei nostri passaggi. -a un tratto, all'improvviso. fra giordano,
dei proverbi che non posso ad ogni tratto non dar di mano ad alcuno d'
vedere e per far cent'opre a un tratto. a. cattaneo, iii-2
mano. -subito, a un tratto, di colpo. aretino, vi-728
, all'improvviso, tutto a un tratto. varchi, v-58: sogliono alcuni
tutt'i monaci videro il suo corpo tratto qua e là e manomesso e alcuni di
che proteggeva la mano e il primo tratto dall'avambraccio; costituita di cuoio o
del guantone da scherma che protegge il tratto iniziale dell'avambraccio. -ant. parte
con l'ausilio della corda, un tratto di parete inaccessibile in arrampicate o discese
disposti a nimicarti, / guarda che tratto è stato un manrovèrso.
botta, 2-3-24: era di cortese tratto e di facile e mansuetissima natura. g
, tutti di colpo spaventati a un tratto il lassano andare, temendo che dentro
di panno, longhi e larghi di tratto. cellini, 638: cominciando al
come noi, non poteva venire il tratto di tirare un po'il « mantice »
stesso sentimento di lutto con cui aveva tratto dalla cassa- panca il mantile e apparecchiata
con salario fisso e con tratto annuale. = deriv. da manzo
che dal gorgo fino a rovezzano era un tratto acquoso e palustre e pieno di marassi
grandi santuari, ci accompagnano per un tratto di salita. moravia, xii-
insieme di tratti pertinenti comuni e un tratto la cui presenza o assenza caratterizza pertinentemente
amor divino e corrispose con ogni finissimo tratto di cuore sviscerato. foscolo, xiv-22:
accordi che richiedono tale esecuzione (il tratto di un brano musicale). -anche
de'fondi marciosi e fracidi, che tratto tratto s'incontrano nell'attuale linea del
fondi marciosi e fracidi, che tratto tratto s'incontrano nell'attuale linea del reno
. -in partic.: parte, tratto di mare più o meno esteso
. allegri, 207: in un tratto, venendomene la fìzima straordinaria, è bisognato
e chi non vede, facilmente può esser tratto in errore. -entrare,
ant. mare. -anche: specchio, tratto di mare costiero. lamenti storici
nuvole di re. cagna, iii-187: tratto tratto da quella marea di teste inerti
di re. cagna, iii-187: tratto tratto da quella marea di teste inerti,
mente ondulato alla superficie (un tratto di mare o anche di lago
l'azione del vento (un ampio tratto di vegetazione). negri, 1-6
agitato, essere in burrasca (un tratto di mare o di lago)
annunzio, iv-2-43: andava innanzi per un tratto in silenzio, con la bocca socchiusa
esperto nocchiero, avea slanciato d'un tratto nel difficile mareggio del regno e della popolarità
della maremma toscana. -linea maremmana: tratto di ferrovia che corre lungo la riviera
non è nulla -poi, a un tratto, non sentiamo che lui -ci è
siri, ii-305: trovato tutto quel tratto della marca vecchia marescoso non solo,
marezzatura. linati, 16-13: ogni tratto quei campi s'aprivano ad una risaia
, sm. in sicilia, tratto di terreno adiacente al mare, generalmente
il contorno, la delimitazione, il tratto terminale. -in partic.:
maricèllo1, sm. ant. piccolo tratto o braccio di mare; stretto,
mare (e, per estens., tratto, fascia, porzione di mare;
di mare; in partic.: il tratto vicino alla costa, la parte che
un paese. -in partic.: tratto costiero localmente individuato con specifiche determinazioni (
con un suo bertone, mi lanciava, tratto tratto, qualche occhiatina. 3
un suo bertone, mi lanciava, tratto tratto, qualche occhiatina. 3.
marinèlla1, sf. ant. breve tratto di mare lungo la riva.
.]: 'marineria 'trovasi per tratto, estensione, di territorio bagnato dal
. pasqualigo, 2-75: o che tratto da mariòla solenne! ti par che abbia
a tirarci de'sassi che a un tratto vennero folti come gragnuola. pananti, i-343
volè passo passo, / ende sé un tratto d'arco. collenuccio, 1-319:
inanzi ch'io gli facci scroccar un tratto... lassateli andare queste maritesse
dirti nuvolo di parenti che a un tratto mi scappò su a circondarmi. ce
alla qualità delle piazze di quel lungo tratto mari- timo, giudicò più facile e
gli occhi, da voltare; nell'ultimo tratto di via pepi, sola non c'
il caso occorso, / ma volle un tratto ancor mostrarne segno. / perciò richiesto
ii-271: quanto mi piacerebbe vedere un tratto que'due vostri marmocchini di siena, e
uno stato all'altro rovesciando ad ogni tratto cento governi. 9. che prescinde
nel trafficare, gentile e manieroso nel tratto, si era acquistato il rispetto e
marosi. -plur. mare, tratto di mare. algarotti, 1-vi-29:
quel loro portone senza scoprirsi un buon tratto prima. 4. agg.
orribili e con grida spaventose, cantando a tratto a tratto la 'marsigliese '(
con grida spaventose, cantando a tratto a tratto la 'marsigliese '(fu questa
d'annunzio, iv-1-65: ad ogni tratto il perito gridava: -si delibera
vetro di foggia particolare (con un tratto capillare) privo di aria e contenente
posti. cantù, 104: ad un tratto suona 4 la martinèlla', traggono fuori
solo / e che per salti fu tratto al martiro, / che non conosco il
/ in ogni membro martoriati a un tratto. alfieri, 4-128: qual si fa
parte ghibellina che io avessi notizia del tratto, e ne seguirebbe che di nuovo si
arrivati davanti a un acquitrino. a un tratto il cane abbaiò: dalla riva opposta
lavoratore. velluti, 197: fui tratto gonfaloniere di giustizia per calen di marzo
e al mio passaggio ingombra sempre un tratto di strada coi suoi muli, coi suoi
, s'aprì la prigione e ne fu tratto da due robusti mascalzoni che lo fecero
frontespizio il ritratto del poeta come fu tratto la prima volta dalla maschera. oriani
guerra. misasi, 5-131: di un tratto la porta poderosamente urtata si spalancò:
. di giacomo, i-395: a un tratto una fuggente nuvola s'agitò e si
. i. frugoni, i-6-58: tratto tratto / qualche giuoco mi vien fatto
i. frugoni, i-6-58: tratto tratto / qualche giuoco mi vien fatto,
manchi / conoscon sua virtute, ecco bel tratto, / le masenette, le porrescie
baldini, 4-13: ecco a un tratto riapparire sempre pedalando il salvo per miracolo
inutile. leopardi, 842: di tratto in tratto, per via de'loro
leopardi, 842: di tratto in tratto, per via de'loro cannocchiali [
imperò che, dandogli sei volte in un tratto, piglierebbe più che dandogliene nove in
dalle cui corporazioni medievali inglesi era tratto il mo dello di associazione
opposta alla mia ci sono su questo tratto delle casine nane che portano dei cartelloni
manipolazione degli organi genitali (ed è tratto assai frequente e presso che caratteristico della
matassa, e fermano l'arcolaio ad ogni tratto, egli obbligherebbe chi scrive a fare
tenda duo materassate / demmo a un tratto, ch'era in aria appesa. salvini
troppi complimenti per un minutissimo ed azzardato tratto di materialismo. galluppi, 1-ii-120:
accademia e di politica materialistica vi ha tratto involontariamente a profferire una sentenza ben poco
propria, che deve occupare un gran tratto di sito nel cervello d'un povero
o turpi maternità, ammansito a un tratto, anzi intenerito dalla munificenza di quattrinai
matitatoio, [michelangelo] fece in un tratto solo il dintorno d'un ignudo che
qualunque notaro, che fusse o sarà tratto attuario in detta corte del podestà,
gravità dell'aspetto, per la nobiltà del tratto, per la riservatezza del contegno.
fece al casini, sbalzato a un tratto, senza ragione, in sardegna.
la sera. (difficile mutare a un tratto). proverbi toscani, 38
: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta in prosa mai nè
/ combatter tutte le querele a un tratto. tassoni, 10-72: gli parea
di seicento giovanotti [abante] ha tratto / da populoqia, e d'elba
'l matto, / perde quello in un tratto / ch'avea acquistato in molti.
: parve allor che migliorasse a un tratto; / ma non sì presto si guarisce
matto. / anti che sii di qua tratto, / lassa il giuoco intavolatp.
fece stima / ed essa a un tratto gli ha dato il mattone.
del sole, che illumina d'un tratto la terra, al saluto dei chiari mattutini
angelica, l'apparenza maestosa, il tratto maturo. metastasio, 1-ii-6: se
le mazze': andarsi con dio, tratto dai viandanti, che, alzando la mazza
. ariosto, 17-131: fu grifon tratto a gran vergogna in piazza, /
. lo vedo bene che m'avete tratto alla mazza... per invidia.
alle mura / ond'ei si levi un tratto all'aria e poi / si tiri
7). 4. edil. tratto di muro perimetrale in prossimità di porte
mele. cassola, 6-182: nel primo tratto di via cavour c'era un negozio
grande schiamazzo / ch'e'fece un tratto per la fiera a prato, /
guerrazzi, 2-40: ad un tratto [il gatto], sprigionata una zampa
e li fa girare tutti ad un tratto. idem [s. v.]
il fiume alfeo, passando il lungo tratto della terra di grecia e sotto mare adriano
, non posson scapparne tutti ad un tratto o molti insieme, ma solamente pochi
sotto il meato dell'orina, ha tratto in errore alcuni scempiati sotto sembianza di pro-
cieca, / che noi di'a un tratto, che voi dire / che credi
armeni di s. lazzaro di venezia, tratto dal nome del lor fondatore pietro mechitar
: da desir di contesa io qui fui tratto; /... or chi
. mei, 159: avvegnaché in cortissimo tratto di tempo sienosi immancabilmente riprodotti in iscena
. -nel medesimo tempo o istante o tratto; a o in un tempo medesimo
: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta in prosa mai
ii-84: con un pugno nel medesmo tratto / il grugno contro il gran piatto
, ormai sorpassato, serve insieme da tratto d'unione, da punto d'arresto
etica, che rappresenta una fase, un tratto, un valore interposto (p.
cui / l'età spogliasti a un tratto. grossi, ii-397: or concesso
con gli occhi sbarrati. a un tratto fausto pensò che dovevano medicarlo.
ferrari, 108: qui intravedesi d'un tratto il disegno di un'italia sotto l'
costiera, / tra'un gran sasso tratto fuor del monte / e quel percosse
ha spezzato sul meglio, d'un tratto, la loro giovinezza, i loro
questa regola, poiché finiscono in un tratto ripidissimi e tutti scoglio, e lì subito
'siren', che è a dire tratto. sono dette figliuole d'acheloo: acheloo
della poveretta, spinta tutt'a un tratto, non si sa da che, ad
pruno e al biancospino s'intreccia di tratto in tratto il melagrano, il gelsomino
al biancospino s'intreccia di tratto in tratto il melagrano, il gelsomino, il
dossi, i-208: apertasi ad un tratto la piccola porta, rovesciavasi fuori,
] allo stomaco vi è un bel tratto di canale, fabbricato non d'altro
considerar li beni che sono in sul tratto per reuscire. b. davanzati
, iii-348: era pasilife giovialissimo al tratto,... memorevole del beneficio,
borghini, 6-iv-369: si turbò in un tratto la pace universale e ci furono tanti
ii-228: il viaggio fluviale su quel tratto interminabile è proprio così lungo da perderne
mi pare che lo amore v'abbia tratto di vostra memoria... si puote
da orbo, avvenne che in un tratto d'una coltellata egli, non gli
: -che dici tu dello averle il prete tratto i capogiri da dosso, con due
iii-341: si fanno miracoli in un tratto; si lasciano l'entrate; s'attende
/ che adorni il corpo ad un tratto e la mente; / anzi che a
farlo. savinio, 171: d'un tratto nivasio fece mente locale.
cadde nella mente di poter fare un bellissimo tratto. muratori, 5-i-2: in mente
voler apparare una favella senza avere innanzi tratto qualche provvisione di parole e di modi
, 19-24: tu, dal tuo peso tratto, in giù co 'l mento /
sé già ben nota, ne venisse tratto tratto dicendo: guarda; e mentovasse
già ben nota, ne venisse tratto tratto dicendo: guarda; e mentovasse l'
è senza dubbio un errore del copista tratto forse in inganno dal ricordarsi d'un
cuore. pascoli, 630: a un tratto, / i cavalli e gli eroi
b. giambullari, 1-3-172: un tratto cironeo partito prese / d'uscir di
m'ho fatto, pensanno d'esto tratto. petrarca, vi-1-98: quella di
, la quale egli veda a ogni tratto avere occupato, meravigliato, commosso,
aveva con la vita, fossero a un tratto, meravigliosamente, spariti.
vi-302: quel meraviglioso che non è tratto dalle inclinazioni e dalle nozioni umane,
il giovane, 10-929: sicch'un tratto in mercato, bello e intero, /
per ch'io mi proferisca così senza tratto di corda, ch'io sia persona
o 'l suo scampo infornar, già tratto a riva; / ma c'uom rio
sedendo, / col velo nero indietro tratto, al mondo / presagirò gravi future cose
francesco di vannozzo, 21: zascuno è tratto a la mer cenaria,
da un pezzo litigo con tutti, e tratto male francamente tutti: o meglio,
, appo cui resta, ad un tratto, / ogni cigno gentil palustre mergo,
/ quasi sirena, a queste sponde tratto. zazzaroni, i-326: dal mormorio
genova e di napoli e tutto quel tratto d'europa che riguarda verso africa si
. cassola, 3-76: a un tratto bube la lasciò; e voltandosi verso i
liberamente. algarotti, 1-x-192: il tratto più noto della sua vita [di
tutte quelle cose divenute vuote d'un tratto. -non meritato, mal meritato:
maggiore per essere di umile loco in tratto esaltato a tanto bene, e felicissimo
viceré, rivestendo quello di pescatore con tratto d'animo veramente grande, che collocava la
maschio vi fura; / e quale un tratto ingoza la dolce esca / mai di
in effetto / morto, ch'un tratto non potea dir « mesci »; /
delicatamente le due pignatte si schiumaro a uno tratto. 4. locuz. togliere
e legato con lei, essendo già tratto nell'alto, cominciò la traditrice rana
da tanta mescolanza di religioni in picciolissimo tratto di paese e talvolta entro una sola angusta
carbonari vi si mescolavano, ad un tratto assai più biasimevole, e questo fu
che l'anima composta d'elementi innanzi tratto si vada mescolando col corpo. tasso,
! carducci, iii-5-513: fermato d'un tratto il movimento della nazione che traeva con
e tenendola per certa, a un tratto si trova con un'altra o con niente
distinte in sorreggere e collegare il tratto digiuno-ileale del superiore ed inferiore
gr. (baipf) un tratto del mesentere, praticata per aspor'sutura
meze -intestino mesenteriale: il tratto digiuno-ileo ràico, miseràico, misseràico),
mesofaringe, sf. anat. tratto mediano della faringe, compreso fra la
che riveste, in parte, il tratto superiore, sacrococcigeo e intropelvico, dell'
si abboccò con lui; che per un tratto io vi so dire che la li
è; ch'eo li veo / tratto l'onghie e li denti e lo valore
e motivate, e talora costituisco un tratto tipico e costante del carattere, un
, ii-208: la rivoluzione rimase d'un tratto spogliata e fermata; il popolo si
per un certo tratto della loro carriera artistica, alberto
vuol dire star male d'una cosa, tratto dagli ammalati che, quando non possono
tommaseo]: io, essendo un tratto bandito, andai lontano a luoghi metallici
metallica ed espansa, percorse d'un tratto l'onda sonora dell'aere foraneo
in vivo lume avvolte / figure a un tratto folgorar mirai, / nel bel metallo
arto posteriore dei vertebrati tetrapodi, il tratto distale compreso fra il tarso e le
b. cavalcanti, 135: di poi tratto del soggetto, di poi dell'instrumento
della vita, che per poco non fui tratto a dubitare. -regolare, ordinato
strada, la quale seguita per qualche tratto le radici delle colline di pon- sacco
beatrice... mise a un tratto tre de'detti fanciulli nel convento e
: « in- somma -dissi ad un tratto -tu sei un sovversivo ». lui
. papi, 1-6-48: inasprissi a un tratto la stagione e si mise a neve
: fissava gli occhi veementi laggiù sul tratto di strada che metteva da bellacomba a fonalto
... per non trovarsi a un tratto sepolto di paura. -assumere
a tacere per davvero, d'un tratto hanno ripreso a strepitare più forte che mai
misure, / menar vedrem n'un tratto e piedi e mani. cantini, 1-29-
meno donarle poteva, cominciò ad un tratto a vantarsi di darle mezzo mondo. cesari
, ottenuta artificialmente per far emergere un tratto di carena da pulire o riparare
delimitato da precisi confini: intervallo, tratto, distanza. giamboni, 8-i-217:
oro / falsava nel parere il lungo tratto / del mezzo ch'era ancor tra noi
al funebre silenzio / uno scoppio improvviso / tratto tratto s'udiva. pascoli, 133
silenzio / uno scoppio improvviso / tratto tratto s'udiva. pascoli, 133: tiepida
a questo inconveniente, non ad un tratto, ma per i mezzi, come si
. bettini, 1-88: a un tratto le campane / che annuncian mezzodì /
,... entrò d'un tratto l'idea che una simile condotta non fosse
l'altro tramortito / quasi ad un tratto cascamo sul prato. machiavelli, 725:
2-69: rimase mezomorta la giovane a quel tratto impro- viso e, non osando parlare
gli grida dietro: tran trana, tratto dal suono delle trombe, o miau miau
strigne un miccino, / in un tratto dentro schizza. firenzuola, 984: pare
, venezia 1525, da cui è stato tratto); cfr. ingl. microcosmografy
benché minimi, possono resistere per un tratto grande di tempo alle ingiurie dell'aria
bellincioni, ii-70: se ritornassi un tratto in vacche- reccia, / guarir voi
. 3. carattere, qualità, tratto che costituisce il pregio maggiore, l'
giova il dissimularlo: giova ammetterlo anzi tratto, poi moderarne le conseguenze dannose,
conoscere, se non quando t'abbia tratto lo sangue e sarà piena come mignatta
. soffici, iv-7: fissavo d'un tratto o a forti colori gli aspetti e
, 82: raccolta da fedeli, nel tratto di pochi mesi, la somma di
: fu dai gendarmi francesi arrestato, tratto... dinanzi a un consiglio di
i giureconsulti, che con questo mezzo acquistarono tratto tratto un grado nello stato. pisacane
, che con questo mezzo acquistarono tratto tratto un grado nello stato. pisacane, ii-103
fosse stata invasa, tutto ad un tratto, dal foco sacro della mimica tragica
bersezio, 3-42: s'aggruppavano ad un tratto alle ginocchia della mamma,..
d'annunzio, iii-1-275: udivamo di tratto in tratto il rombo delle mine che
, iii-1-275: udivamo di tratto in tratto il rombo delle mine che squarciavano le
ai nostri giorni si rivelò a un tratto così. dopo non molti anni che si
consentito se non a chi vuole anzi tratto giustificare il suo sorgere. pascoli,
porta, l'abbattono e lui del letto tratto, minacciandogli morte, lo si fan
: il cielo si oscurò ad un tratto dietro un nuvolone che, rammu- linandosi
un fiume); agitato (un tratto di mare). erasmo da valvasone
adatti; disseminare un territorio o un tratto di mare di mine o di altri
o offensivo (un terreno, un tratto di mare, ecc.).
. secchi, 2-48: basciala un tratto, minchione, e andiam dentro, ch'
fagiuoli, vii-90: egli era un tratto una volpetta, / ma non di
parola tante e tante volte, pel tratto di quasi un anno, sopra una
: si voltò a lei tutt'a un tratto, e le disse: « ah
, bisogna / far innanzi a un tratto e dar nel buono. -non sapere
di zolfo, che si forma in tratto successivo di tempo dall'esalazioni o secche
che della cava senza miniera sia stato tratto puro. gelli, ii-160: dimmi
4. che implica o comprende un tratto di spazio estremamente breve.
santo; e quivi si veggono a tratto a tratto figure di minio e animali e
e quivi si veggono a tratto a tratto figure di minio e animali e piante
/ l'umor soverchio dal suo peso tratto, / uscio di là dond'ebbe pria
20 (343): troncare a un tratto quel contrasto penoso, per
d'ale, / che lascieria di lungo tratto quello / celer ministro del fulmineo strale
: quel dio le usa ora un tratto di misericordia, mandando un suo ministro
: questo odio inveterato per qualche breve tratto di tempo è bene stato talvolta minorato e
arredamento. cassieri, 31: il tratto di spiaggia antistante appariva intransitabile a piedi
il corpo. giamboni, 4-446: tratto... alle scale di gemonia,
firenzuola, 200: eccoti in un tratto... saltar su un bel fanciulletto
, con valore iperbolico: periodo o tratto di tempo, per lo più breve
passo, e poi tutto a un tratto prendon l'andare, e via, come
, nella camera, gli s'avvistava di tratto in tratto: un fregio dipinto nel
, gli s'avvistava di tratto in tratto: un fregio dipinto nel soffitto, la
sanno uguagliare la piena evidenza a primo tratto degli antichi. 9. attenzione
,... s'arresta di tratto e cade al suolo moribonda, appena
mai minuzzolo; / e poi in un tratto, quasi per miracolo, / ricuperò
e a minuzzoli né tutte ad un tratto inviate, accrescono il numero e scemano
tramortiscano... tutti in un tratto. gozzano, i-1285: cena mi
, che gli è venuto male a un tratto... -sapete che abbia
: non richiede dal pittore un gran tratto di tempo lo studio della osteologia e della
doni, 2-45: alla fine con un tratto mirabile la si cavò questa pulce dall'
, i-28-121: e'sappia tutt'ad un tratto fantasticare come i poeti per formarsi delle
nome dato all'eringio de'campi, tratto dalle spine bianche che guarniscono i suoi
e. cecchi, 6-248: il suo tratto affabilmente miracolista, la sua sufficienza involontariamente
. bonghi, 1-70: a un tratto, dopo aver lasciato dire all'altro
, cosicché i villaggi sparsi in quel tratto di paese somigliansi ad isole poste in
/ mirando ove da l'impeto era tratto, / stava maraviglioso e stupefatto.
perché io me vi dica in un tratto cavaliere e signore, sendo proprio dei cavalieri
abbiccì io ne vegga riuscire un bellissimo tratto di filosofia. baretti, 3-29: gli
): quel dio le usa ora un tratto di misericordia mandando un suo ministro,
. gaudiosi, iii-457: guidommi un tratto a rimirar la sorte / in campo
parta, una miserabile vanità mi ha tratto a vergare queste pagine. io non voglio
fenno. d'annunzio, iv-1-908: di tratto in tratto si chinavano a confortare le
d'annunzio, iv-1-908: di tratto in tratto si chinavano a confortare le misere.
79: subbitamente, essendo corrotto il tratto del cielo, venne alle membra misera
quali un osservatore perspicace attribuirebbe di primo tratto una missione più delicata e più ardita.
7-181: eccovi due lettere a un tratto: una missiva che dovea venire martedì
. de roberto, 1-126: di tratto in tratto lo slancio mistico della rinunzia
de roberto, 1-126: di tratto in tratto lo slancio mistico della rinunzia tornava ad
, agg. imbrogliato, raggirato, tratto in inganno, gabbato.
volto, / ho un certo che nel tratto, / misto così tra il furbo
le sue figure con tanta energia che ogni tratto del pennello viene a prendere forma di
; coprire (una distanza, un tratto); valicare, superare, solcare
d'un'ora, il veloce pino quel tratto che divide monaco da vintimiglia. parini
.. l'occhio comprende in un tratto la via lentamente misurata ascendendo. manzini,
de roberto, 7-84: a un tratto il misuratore del catasto si alzò,
che quelli di metelino, donde ha tratto il nóme, lo tengono in forte
orlando più poppe né sponde / che tratto in mar l'avean dal lito asciutto
8-25: ma perché non uso io un tratto da putto galante? ciò è mangiarmene
copia che... lascia lungo il tratto dell'albero, sotto la ferita,
di un bacino fluviale, di un tratto di fiume o di un settore di
avrebbe scorto su quel vestito nero qualche tratto lucido logoro e di più che il
, 4-3: me lo fecero a un tratto creder per uomo che avesse rifrustato tutto
. leopardi, 32-225: di che tratto innanzi, / se al moderno si opponga
del romore poetico solo perché ad un tratto svaniva via. montale, 3-42: si
, l'uomo s'animava, a un tratto, dell'impeto antico, che,
modo gentile, maniera delicata, tratto squisito (per lo più al plur.
alle forme esteriori, ai caratteri del tratto, ecc.); contegno, condotta
partic.: comportamento educato e affabile, tratto gentile, cordiale, dignitoso o,
corte di francia fossero stati ad un tratto in mezzo alla rozzezza de'campi ed al
di un pittore; stile individuale, tratto caratteristico e inconfondibile di un artista;
; come mai ci troviamo a un tratto su via diversa? carducci, ii-9-256:
, 31-86: tu m'hai di servo tratto a liber- tate / per tutte quelle
, 4-94: ecco che a un tratto / un bianco uccello fra le verdi cime
ovale. comisso, 14-75: d'un tratto intese uno strillo gioioso di lei modularsi
affatto locali, nasceva sicuramente che il tratto di terreno ove pullulano tacque fosse riguardato
. finalmente di sotto il moggio è tratto il lume, che si credeva estinto
un gran grido, vedendosi a un tratto investita da un bagliore d'incendio..
audacissimo, / che in cielo ergendosi tratto da serica / mole, nascondersi mirò la
dante] dal sonno si desta, / tratto sotto mai, comecché vi molestasse sempre da
conto di religione, sarebbe stato un tratto del zelo mal sonante in un vescovo
. -insidioso, infido (un tratto di mare). livio volgar.
dagli affanni, /... / tratto d'ogni pensier, m'addormentai.
. jovine, 5-164: a un tratto, come se quel placido ragionare avesse messo
egli per raddrizzarli si nascondeva d'un tratto con tutta la palma il volto.
o no, che si muove a un tratto e pronto. g. bassani
, ma qualche spunto curioso può esserne tratto. -che ha un carattere suscettibile,
il motoscafo rimorchiò l'apparecchio un breve tratto...; poi mollato il canapo
, perché scorra tutta fuori a un tratto e senza alcun ritegno. viani, 10-274
cima, perché scorra tutta a un tratto, senza alcun ritegno. -per
modo da farne entrare in mare un tratto più lungo. guglielmotti, 549:
filare e lasciar scorrere un più lungo tratto di gomena o di catena in mare
, 2-444: vi fu tale che, tratto fuori dalla passione, dimenticando mollarle [
è una coltellata, ch'io veggo a tratto luccicare, nel tuo occhio diaccio:
e si scalda, trema d'un tratto e si smorza in un murmure fievole
.. lei sullo sgabello ritta a scorrer tratto tratto parlando la tastiera gialla d'
. lei sullo sgabello ritta a scorrer tratto tratto parlando la tastiera gialla d'avorio
per aumentare o diminuire l'intensità del tratto. carena, 2-155: 'molleggiare'.
: di lì a qualche giorno gli fu tratto fuori [lo stecco] con un
'molle'. mollìcchio2, sm. tratto di terreno fangoso; pantano.
. -urne. mollicume2, sm. tratto di terreno fangoso; pantano.
€., 11-6-10: se ad uno tratto le parole del conforto multiplicatamente si dicono
al nemico. -percorso per un buon tratto (il cammino, la via)
. 3. per un ampio tratto; con una notevole estensione; per
-con litote. non molto: per breve tratto, per un modesto percorso.
più dura e volessero smorzarlo in un tratto quasi momentaneo. ferd. martini,
con altri o ascoltava, pareva di tratto in tratto aver come una sospension del
altri o ascoltava, pareva di tratto in tratto aver come una sospension del pensiero improvvisa
(o indivisibile) di tempo; tratto brevissimo, attimo, istante.
2. per estens. periodo o tratto di tempo per lo più breve e
momento della poesia francese. -particolare tratto di un'opera letteraria o teatrale (
, per la comunicazione che apriva col tratto del mare considerata di. gran momento,
awerb. un momento: per un tratto di tempo molto breve, per poco,
, in silenzio. -per breve tratto, in piccola parte. pavese,
è stato necessario più volte variare il tratto di essa strada, a cagione delle
le alpi apuane e accompagnando per un tratto il corso del serchio...
. andamento particolare, carattere di un tratto o dell'insieme di un brano strumentale
mossa da quei primi, ad un tratto essa si communicava alle divisioni, da
, ma li inghiottiva tutti a un tratto, schizzando tanto di occhi, mentre la
occhietti vispi, e, di tratto in tratto, con una rapida, speciosa
, e, di tratto in tratto, con una rapida, speciosa mossétta
pisello] in terra mossa da primavera un tratto di nuovo. guerrini, 2-522:
non so chi mi trattenga che ad un tratto / non ti metta le mani ne'
4-31: rinaldo menò il pugno un altro tratto / e fu sì grande questo mostaccione
ella ha messo, / e di tratto ogni dove è in fiammore: / e
tanto sì reluce / a quello lume tratto. 3. per estens.
e li ascoltava. diceva a un tratto: -mostrine gialle, non ti accorgi che
presente; e l'allucinazione divenne ad un tratto così stringente, così viva e vertiginosa
mai. buzzi, in: d'un tratto, i fanali s'accesero. /