un cervio, e della pelle l'avea tratto. poliziano, st., 1-117
domini, la scena cambiava ad un tratto. carducci, 72: a te l'
dice il prete e 'l cherico a un tratto: « signore, noi dobbiamo avere
quanto al vestire, degli adorni di tratto, all'improvviso. berni,
: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta in prosa mai né
dà, poi dice: attendi; e tratto fuori un bel fazzoletto di seta
: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta in prosa mai
fumanti che lidri, e tratto il tòsco, / ne fa conserva in
che, tinto il chermisi, di tratto vuole essere gittato così bollente in un truogo
il prete e 'l cherico a un tratto: « signore, noi dobbiamo avere el
. non ti parrebb'egli un bel tratto? / -granchio, tu vuoi la
: né però / amor l'avea tratto del petto / africo, e ch'ella
aiuto. verga, 4-11: a un tratto, nel silenzio, si udì un
prendesi in ima giornata o a un tratto). 2. guadagno,
comodamente, e poi si diede in un tratto negli stromenti e s'incominciò a fare
faceva un chiarore grandissimo; in un tratto io sento un romore di più cavagli e
un chiarore d'incendio, dal quale di tratto in tratto scappavano dei razzi, dinanzi
incendio, dal quale di tratto in tratto scappavano dei razzi, dinanzi alla statua del
delle più importanti chiavi di tutto quel tratto marittimo. targioni pozzetti, 12-10-211:
] com'era cominciato, d'un tratto. quando uscimmo sul terrazzo...
d'annunzio, iv-2-110: ella d'un tratto sentì il rossore e il calore del
tutto un chicchiricchì, e poi d'un tratto ecco un lungo collo nudo. sbarbaro
regge; quel dio le usa ora un tratto di misericordia. rajberti, 2-87:
/ -prima alle guance però s'era tratto il sottile suo velo - / ed
ii-80: si dice, che fu un tratto / una cornac chia,
angusti, o da l'accesa chioma / tratto del sol per lucido cristallo, /
fondo; / ché, com'un tratto egli ha preso la china, / presto
nove guerrier l'aste chinaro a un tratto. bruno, 3-200: quella maledetta
836: da l'accesa chioma / tratto del sol per lucido cristallo, / gli
appartato, recesso. -al figur.: tratto di paese, regione (anche molto
sotto i festoni delle viti, venivano tratto tratto echi di canzoni. d'annunzio,
i festoni delle viti, venivano tratto tratto echi di canzoni. d'annunzio,
indi la bianca de'muricciuoli, e tratto tratto ima ancor più larga ed irregolare
indi la bianca de'muricciuoli, e tratto tratto ima ancor più larga ed irregolare tinta
vostro è a grana e a perla tratto: / cinghiata gola, dolce bocca e
cinici. giusti, i-101: ho tratto motivo da questi onori per moralizzare,
. berni, 149: provai un tratto a scrivere elegante, / in prosa
d'annunzio, iv-1-186: d'un tratto il bosco dei corbezzoli andracni rosseggiò come
407: il rigagnolo, gonfiato a un tratto, scaricò addosso a que'disgraziati una
cicognani, 3-136: e per tutto il tratto la gioia dei ragazzi abituati a vivere
della macchina non illuminavano che un breve tratto della strada, con un troncone di
. / l'avean, col raffio, tratto dall'arena / del circo; e
. buzzati, 1-162: ad un tratto i ghiaioni cessarono e la valle sboccò
in margine all'altra gente a cui di tratto in tratto si accosta e da cui
altra gente a cui di tratto in tratto si accosta e da cui è ributtata.
ma rinaldo che a punto intese il tratto, / un diavol parve proprio iscatenato
2. figur. raggirato, circuito, tratto in inganno. guicciardini, ii-155:
nel milanese, ma in un buon tratto di paese circonvicino); in parte
3. figur. raggirato, tratto in inganno. manzoni, 886:
vite e coll'edera, da cui hanno tratto il nome. = voce dotta,
mille belli lavori attorniata, e dall'un tratto una finissima pomata, e dall'altra
, 1-309: si trovava tutt'a un tratto la via sbarrata da due persone e
vicino si piantò. monti, 3-359: tratto il coltello, che alla gran vagina
seppe tanto ciurmarla, che spogliatasi in un tratto, se n'entrò nel letto
così muoiono le civiltà; e d'un tratto, come cessa un gioco di ragazzi
, sm. bot. caule, o tratto di caule, 0 ramo appiattito e
grida per ogni parte s'innalzano a un tratto. foscolo, vii-24: [gorgia
disteso sotto la panca, agitando di tratto in tratto le lunghe gambe corritrici,
sotto la panca, agitando di tratto in tratto le lunghe gambe corritrici, farneticava di
papini, 8-188: ma ecco ad un tratto le trombe -le trombe terribili della resurrezione
proponeva come universalmente valida (perché avrebbe tratto le sue caratteristiche immutabili dalla natura umana
, 557: dalle guancie con un clemente tratto comincia il mento. g. gozzi
chiuso e storico giardino italiano, ha tratto in rovina anche questo istituto nativo e
alcuni mesi, si fosse ad un tratto coagulato e pulsasse all'unisono col suo cuore
di monte got- tero cammina per il tratto di circ'a cinque miglia da ponente
alla tavola; poi appena vuotato d'un tratto il suo bicchiere colmo, s'asciugò
rovesciato fu tirato da'cavalli un buon tratto di mano prima che si potesse fermare.
i-49: e un agii cocchio, / tratto in balia di palafreni ardenti, /
da colloredo a collalto, che è il tratto di quattro miglia, mi ricorda che
e un altro, impaurito fugge per un tratto innanzi all'uomo uggiolando con la coda
/ vegg'io a coda d'una bestia tratto / inver la valle ove mai non
recato dal greco in volgare, è tratto da un codice a penna che trovavasi
. machiavelli, 688: a un tratto io mi sento stoccheggiare un fianco,
!... notturna, d'un tratto, / bandì dalle coffe una voce
teste dentro le coffe, ruminavano raspando tratto tratto il selciato con l'unghia.
teste dentro le coffe, ruminavano raspando tratto tratto il selciato con l'unghia. panzini
come in un'occhiata tutta in un tratto, di tutta la fabbrica del corpo umano
eccone un nuovo. parrà a un tratto ch'e'coincida co'vecchi; ma
re maggiore, si cava a un tratto il cappuccio e le brache; e io
. colaùro, sm. tratto del canale che mette in comunicazione
» domandò piano, a un tratto, l'uomo grasso al giovinotto, riscotendosi
male abbiam procacciato; noi abbiamo costui tratto della padella, e gittatolo nel fuoco
della ferrovia sbucarono tutt'a un tratto sul pendio del colle dal buco
onde fra tutti tire d'un tratto che cosa fosse la potenza della sua collera
sempre al collo quattro o cinque a un tratto. baretti, 2-54: cotesti cani
maestra,... levatasi ad un tratto in piedi e presa la sedia impagliata
di divincolarsi; ma, a un tratto, quelli se lo videro mancar tra
lacuna degli anni si colmava a un tratto, e che la loro sorte stava
l'asia, e colminsi per un tratto tutte le profezie. 6.
è avveduta, padrone, voi arete tratto a'colombi vostri. g. m.
mostrato agli occhi loro tutto ad un tratto come un ladro, come un mariuolo
acqua necessaria. -in elettrotecnica, il tratto di cavo posato verticalmente per il raccordo
pendice. cattaneo, iii-4-85: ad un tratto divampò... una colonna altissima
/ vegg'io a coda d'una bestia tratto / invèr la valle ove mai non
il campanone). pascoli, i-186: tratto tratto qualche colpo di cannone dall'estuario
campanone). pascoli, i-186: tratto tratto qualche colpo di cannone dall'estuario o
timone, che fa girare di un tratto sensibilmente la prua della nave..
usar, chi è gentile, / qualche tratto sottile, / o colpo destro,
16. pitt. pennellata, tratto di pennello o di matita. -fatto
e vi fa una figura con un tratto di pennello. soffici, ii-375: era
ala a tempo che leva d'un tratto in alto il cuore e il pensiero.
: quando s'è insegnato alcun bel tratto, si dice: questo è un colpo
colpo, d'un colpo: a un tratto, all'improvviso; subito, immediatamente
18: chi tanto fu per dio tratto, / già fa mill'anni, in
a me,... il quale tratto da un folle desio di veder fare
una coltellata, ch'io veggo a tratto luccicare, nel tuo occhio diaccio:
vedova, senza pensiero: si risentiva di tratto in tratto, e al tocco di
pensiero: si risentiva di tratto in tratto, e al tocco di quelle coltrici inorridiva
. brancati, 4-94: d'un tratto gli parve che le mura della chiesa
venir proprio incontro, fu assalito a un tratto da mille pensieri. fogazzaro, 7-36
, 5-120: s'io fussi un tratto assunto al comandare, / il che
1-16: ella [la centina] con tratto continuato si vede sorger nella faccia
si combaciano insieme, ind'in un tratto / l'una dall'altra si solleva,
l'uomo s'animava, a un tratto, dell'impeto antico. serra, ii-33
domini, la scena cambiava ad un tratto, e cominciavano per quel piccolo mondo
dice, che lui- getto uscirà un tratto di etto, cortigianetto, scrittoretto,
lasciava trascinare. s'accorse a un tratto che i suoi commilitoni avevano già sgombrato
13 (228): tutt'a un tratto, / dell'onde il re da'
. pass, di commovire tutto a un tratto, un commovimento cominciato ad una
a collalto, che è il tratto di quattro miglia, mi ricorda che fino
e rigonfiano insieme più muscoli a un tratto, e compagni perciò si chiamano, ovvero
carducci, 672: e d'un sol tratto, quello / infinito sentir di tutto
. guerrazzi, 1-150: di un tratto cascò e sbalzò omobono in casa del
antonio pagani veneziano, dal quale ho tratto io come un compendio e una somma delle
di drusilla; pure, avendosi già tratto il suo capriccio con essa e bisognando
4 uomo compito ', chi nel suo tratto non lascia cosa a desiderare..
compitissimo ', lo serberei sempre al tratto, e a quelle doti morali che
capponi *. orlando che da un buon tratto si teneva i fianchi scoppiò in una
può, e di rallentare a un tratto l'impeto della musica. monti,
nobiltà rappresentata, nobilissimi cavalieri. non tratto solo di quella della stirpe, già da
f. f. frugoni, a un tratto, e una volta per sempre. cesarotti
continua, non gli toglieva però un certo tratto nobile, ed una certa comunicabilità con
buzzati, 1-98: era quello il tratto più basso della fortificazione, corrispondente al
. -conciariali / così ben per un tratto, che in perpetuo / per lor cremona
407: il rigagnolo gonfiato a un tratto, scaricò addosso a que'disgraziati una
, si figuravano di portar d'un tratto in milano e in mezzo al loro
. giusti, 2-197: a un tratto volto l'occhio / a una voce esotica
, e conciliossi in guisa di primo tratto la grazia del generale. f.
si conservano selvaggie, ecco di un tratto scappa di mano alla natura un
vostra chiesa vaca, / si fanno un tratto volto l'occhio / a una voce esotica
. l'uscio si spalancò a un tratto, e comparve don ferdinando, agitando
fu veramente fatto ogni cosa tutto a un tratto, e una volta per sempre.
finale si suppongono consonanti, anco il tratto di mezzo apparisce veramente concordante.
interi, o in troppa quantità a un tratto, a voler che 10 stomaco possa
e dopo alcuni romori ne fo cacciato e tratto maumetto condecentemente vestito, e nella sommità
sua bocca impigrita, sul quale appariva tratto tratto una condiscendenza, quasi stanca,
bocca impigrita, sul quale appariva tratto tratto una condiscendenza, quasi stanca, di
da siena, i-71: un amore ineffabile tratto dello immacolato agnello, condito coll'odio
giù che fiede / a mezzo il tratto le due discrezioni, / per nullo proprio
condotto in prigione. 2. tratto, fatto venire, portato, introdotto;
rende più chiaro suono quand'egli è tratto per uno stretto condotto d'al- cuno
... più ne'vezzi e nel tratto e nell'incanto di sue maniere che
fatte sottilità. leopardi, iii-277: vi tratto, come vedete, confidentemente, lasciando
lingue vogliono i padri che si venne tratto a perdere la purità della lingua santa
/ dell'altra arrechi inaspettato, a un tratto, / guerra, terror, confusion
, gr., ii-750: a un tratto / l'antro profondo empie la luna
delle leggi, e salta d'un tratto a parlar di spettacoli e di cicisbei.
416: si trovano tutt'a un tratto, a stomaco vuoto, con una gran
qui c'è un costume, un tratto affievolito, un garbo unico al mondo
e rigonfiano insieme più muscoli a un tratto, e compagni perciò si chiamano,
e giudiciosi, i quali in uno tratto capiscono il valore della persona,
che dal ponte si dilunga per gran tratto congiungendo innumerevoli paesi. 7.
lacuna degli anni si colmava a un tratto, e che la loro sorte stava per
, le palpebre arrossate. a un tratto una strozzatura di tenebre da un arco o
tratta l'animo? - come 10 tratto lui. -bel dettato! -in carità,
carità cristiana, la scena mutò ad un tratto. d'annunzio, iv-2-129: era
congruo, la somma sia quadrata, e tratto del congruo, el rimanente sia quadrato
979: mi gittò un tozzo di pane tratto da una pelle di volpe che gli
durato alcuni mesi, cessò a un tratto non appena il cuore fu un'altra volta
crudeli, 1-151: quando io tratto di dar regole per piacere alle donne
iv-1-19: gli enigmi sorsero d'un tratto nell'animo di andrea, tumultuariamente.
cor gli desta / dell'amico ad un tratto e del nemico / la conoscenza?
uccisi. monti, 3-359: agamennone / tratto il coltello, che alla gran vagina
: poiché l'amore è ordinato, e tratto ad amare cristo crocifisso, conseguentemente sì
corpo e allo animo tutto ad un tratto. galileo, 127: ambedue dicono le
viso di questo consolatore deve a un tratto comparire una nube di angoscia oltreumana?
per la arte del cambio, fui tratto consolo alla arte de'mercatanti la prima
revisione dei contratti, ufficio di « tratto d'unione * fra direzione e personale;
. bisticci, 2-475: più volte fu tratto d'alcuna podestaria, e tutte le
costernazione universale, non consumasse rapidamente buon tratto dell'impresa. manzoni, 87:
grande sogno, balzati d'un tratto dalla quotidiana realtà nella ardente, consumatrice
i-154: ira ed orgoglio a un tratto in me consunse / l'acre desìo,
benedirne almeno i cadaveri; ogni tratto la barella del lazzaretto più spaventosa
, sapeva ottimamente che dopo un certo tratto la via si biforcava in due,
con lui non si può così d'un tratto abituare a considerarlo come una figura da
che di là partiva una strada: un tratto procedeva diritta poi una sùbita curva ne
tempo, ed in vita loro hanno appena tratto un bel parlare, od alcuna cosa
sassetti, 243: vi ho tratto scudi 100 d'oro in augusto e baccio
di contorcimenti, cadde tutto a un tratto sfinito e instupidito. de sanctis, i-174
. villani, 3-101: s'era tratto innanzi alla porta,... dicendo
e colle torture, possa il fisco aver tratto da lui medesimo abbastanza per citarlo in
nodi principali i carichi gravanti sopra un tratto di nervatura troppo lungo, o a
(contrafòrte), sm. archit. tratto di muro sporgente dall'allineamento generale di
nel milanese, ma in un buon tratto di paese circonvicino); in parte
anche sf. contrasségno). segno, tratto distintivo mediante il quale persone o cose
vita al sorcio, / si tuffa un tratto, e quei contrasta e scalcia.
ne'suoi giudizi... da qualche tratto... dovuto...
con = deverb. da contrastare. tratto, con contrazione. contrastòmaco, v
più vari e diversi ragionamenti avendoli tratto de bocca giacomo da lentini,
, messer bonifacio rimase contristato di certo tratto ch'io gli feci. alfieri, i-289
.. /... in un tratto / dismenti- cano. soderini, i-454
tommaseo. controrotàia, sf. breve tratto di rotaia disposta parallelamente nell'interno del
rucellai, 5-25: corsero a un tratto con le scalate, con l'ariete
: incamminato verso dove non sa -fanciullo tratto a mano controvoglia -a te e a
e della piova, che quasi ad un tratto fu lo levare del capo dall'orazione
d'individuare questo fatto episodico, come tratto caratteristico di un uomo di molto coraggio
di lamina zincata, sottoposto per un tratto sufficiente alle coperture delle * due falde
promessa, come quarantigiato con tratto, ella mi par dura. foscolo,
lente, / mi fanno d'un tratto vedere / intero / l'immenso mistero d'
; / poi cenna, / d'un tratto, ad un piccolo dito, /
fango tutto con volto [fu] tratto. dante, inf., 21-46:
dopo aver rappresentato con animatissimo quadro un tratto della mia più bella vita,.
tudine. bocchelli, ii-392: aveva tratto di sotto i panni, dal petto
mano cresciuto gli si fosse a un tratto spezzato dentro, egli scoppiò in irrefrenabili
con un coppo da accopparlo in un tratto. boccalini, iii- 19: felice
, che a poco a poco ne sarà tratto fuori, e messo nella padella e
e animale non fu fatta tutta a un tratto,... ma le bestie
e superati, diventarono a un tratto vincitori. bar etti, 2-172: io
. bartolini, 15-175: ad un tratto, i bambini s'azzuffano. le bambine
il mare appariva più libero; d'un tratto il bosco dei corbezzoli andracni rosseggiò come
si voltò a lei tutt'a un tratto, e le disse: « ah furbetta
sotto il ventre', a sua volta tratto da courber 'curvare'. cfr. curvo
corbo. carducci, 704: d'un tratto al re da canto / un corsier
arsenico del compatimento. -non aspettare tratto di corda: non aspettare, per
a primiera / non aspettò già mai tratto di corda. -tirare sulla corda
30. ant. fila, lungo tratto. sassetti, 246: demmo sopra
tanto al braccio, perse a un tratto il filo delle proprie effemeridi, e
d'annunzio, iv-2-986: a un tratto con un colpo di reni da danzatrice
ojetti, i-820: il peplo leggero, tratto su dalla mano sinistra,..
non si vergognò chiedergli tutto ad un tratto un paio di scarpette gialle di quelle.
lido neréggiano stormi di cornacchie, che di tratto in tratto s'alzano con un crocidar
di cornacchie, che di tratto in tratto s'alzano con un crocidar sommesso, poi
e quasi buio, pareva sussultasse di tratto in tratto alla domanda che, con
quasi buio, pareva sussultasse di tratto in tratto alla domanda che, con voce cornea
558: la foresta tutt'a un tratto risuonò di una fanfara squillante di trombe,
. ojetti, ii-118: d'un tratto il pizzaiolo generoso ammiccava e lasciava cadere
ma io pure dubito di che legno sia tratto il sottil fusto che tra le tue
: i camosci s'erano fermati a un tratto in ogni loro parte: le gambe
in amaritudine; e qualunque altro avesse tratto fuori le coma, gli si darà materia
le coma, republiche greche di piccol tratto e d'angusti confini. alfieri, i-50
due comi. 13. il tratto, la parte estrema di un luogo,
. giusti, 2-197: a un tratto tolto l'occhio / a una voce
tommaseo, i-327: scossa a un tratto, presi una coroncina, memoria di
pelle d'agnello, quando ad un tratto mandò un urlo roco. orioni, x-21-2
si spaventò, ma poi, d'un tratto, si gettò a corpo morto su
e femo a scoppia corpo per un tratto, /... / tanto che
carrozzoni della ferrovia sbucarono tutt'a un tratto sul pendio del colle dal buco che ci
grazzini, 4-258: -so che per un tratto t'ho pieno il ventre. -e
le canne, / vincendo a un tratto il corporale orrore, / agile divenuto come
carducci, 672: d'un sol tratto, quello / infinito sentir di
altro ri corpulento, svanisce a un tratto. 3. denso, fitto,
d'annunzio, iv-2-301: ad ogni tratto giungeva un tribuno recando una notizia.
si protende diritta per un buon tratto queta e silenziosa... il
marino, vii-256: per lo cui tratto [dell'arteria aspra], come
che i detti corrino tutti a un tratto. 14. sfuggire, scivolar
/ poi cenna, / d'un tratto, ad un piccolo dito, / là
nella moltitudine. idem, iv-2-140: di tratto in tratto una specie di movimento irregolare
. idem, iv-2-140: di tratto in tratto una specie di movimento irregolare correva lungo
pascoli, 239: corsero a un tratto, con stupor de'tigli, / tra
garbato, cortese, distinto (nel tratto, nei modi; ma anche alquanto
di opere dirette a sostituire a un tratto di corso serpeggiante un unico rettifilo o
disteso sotto la panca, agitando di tratto in tratto le lunghe gambe corritrici, farneticava
la panca, agitando di tratto in tratto le lunghe gambe corritrici, farneticava di
. buzzati, 1-98: era quello il tratto più basso della fortificazione, corrispondente al
o 'l molto prezzo ch'io n'ho tratto, / parte, tentando per persone
e l'altra nazion forestiera per maggior tratto divisi. salvini, 39-iii-201: il
come in viso l'ha guardato un tratto, / non l'ha prima veduto,
scuola. bartolini, 15-175: ad un tratto, i bambini s'azzuffano. le
gli facevano corrugare vieppiù le ciglia, di tratto in tratto. palazzeschi, 4-367:
vieppiù le ciglia, di tratto in tratto. palazzeschi, 4-367: sul principio,
7. ant. corsa di via: tratto (di tempo, di spazio)
... vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender
lago, e dopo avevano un buon tratto di questo da costeggiare. leopardi,
sempre che abbiam da far qualche bel tratto / par che intravenga questo. fia forse
ma adesso non possedute impunemente. ha tratto cortese, fisonomia liberale, e parla
, i-343: firenze: che a un tratto si svegliò dal torpore dei secoli,
le sue cortesie al ricambiarle, il tratto fu sì abbastanza lungo, ma dàlli e
della corte di francia fossero stati ad un tratto in mezzo alla rozzezza de'campi,
disporre a strati alternati. -disus. tratto di muro (specialmente riferito a muri
in particolare: nelle antiche fortificazioni, tratto di muro compreso fra due torri o due
, 18: a me dal volgo / tratto in disparte, la fatai cortina /
. -cosa creata: quanto ha tratto origine dalla creazione divina. s
sul piattello / diverse cose a un tratto, per salvarle / da quell'affamatissimo
sepolte. vico, 100: ad un tratto si fa un gran rivolgimento di cose
molza, ix-573: tutto questo infinito / tratto ch'è fonte in noi di vi
. moravia, iv-178: ad un tratto l'assalirono una viltà così persuasiva,
: dove veggendo riposatamente tutto a un tratto,... vengono a cavarne
1-104: l'avventura aveva, d'un tratto, inalzato andrea sperelli, in conspetto
cominciati dall'ultimo, e dì a un tratto ciò che tu porti ».
costa tutti e cento, che ad ogni tratto facevano pancia e sguizzavano dalle sue dita
serra valle; in modo che a un tratto i
giovare al sassati, 362: el tratto loro è tutto per terra, non
avessi privare delle care, cose piccolo tratto e costa costa, essendo loro necessario smon
siena, 277: a un tratto egli andò in giù, e la volpe
nel costeggiar la italia pose in un tratto quattromila soldati in terra. ariosto,
d'annunzio, iv-2-78: poi d'un tratto, la notte cominciava a constellare i
biancospino si costellano di ciliegiole. a tratto dal lat. tardo cdnstellàtus, deriv.
dial. anche costèra), sf. tratto più o meno esteso e sviluppato
.. vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender corso
molza, ix-573: tutto questo infinito / tratto ch'è fonte in noi di vital
, 1-1-224: si vantava avervi / tratto di man danar sotto una finta /
come in viso l'ha guardato un tratto, / non l'ha prima veduto,
dell'alcool gli avvamparono ora d'un tratto il cervello, come quelle di un rogo
l'avria, se non la morte tratto. caro, 2-85: certo o vi
: io per me 'ntendo farmi un tratto il covo / dove regnan le donne.
d'essere molto insensati per non sentirsi tratto tratto scaldare il cranio da que'pensieri
essere molto insensati per non sentirsi tratto tratto scaldare il cranio da que'pensieri che
lattuga. moretti, 17-168: guardava tratto tratto, ma senza soddisfazione, il suo
. moretti, 17-168: guardava tratto tratto, ma senza soddisfazione, il suo luca
altro braccio. 4. marin. tratto di corda o di cavo teso che,
., 29-38: ieronimo vi scrisse lungo tratto di secoli degli angeli creati / anzi
con le parole -fiat lux -illumina d'un tratto l'oscurità che ne circonda. d'
per eseguire, mi si sollevò ad un tratto 10 spirito, e mi riaccese faville
lettuccio il bambino, si fermava un tratto a guardare attraverso i vetri della finestra
targioni tozzetti, 9-260: in breve tratto... di tempo i fiorini
latte e di semi, con di tratto in tratto delle purghe rinfrescanti, come,
di semi, con di tratto in tratto delle purghe rinfrescanti, come, a
d'annunzio, iv-2-645: a un tratto, dinanzi il palazzo rosso dei foscari
verga, 4-220: tutt'a un tratto scoppiò giù in piazza un crepitìo indiavolato
di questa donna ci appare ad un tratto nella sua gran luce, senza per dir
. d'annunzio, iv-2-596: di tratto in tratto un clamore più forte si
d'annunzio, iv-2-596: di tratto in tratto un clamore più forte si levava lontano
d'annunzio, iv-2-78: poi d'un tratto, la notte cominciava a constellare i
non ti sia empiuta la misura a uno tratto, ché sempre ti calerà due o
chiarore d'incendio, dal quale di tratto in tratto scappavano dei razzi, dinanzi alla
incendio, dal quale di tratto in tratto scappavano dei razzi, dinanzi alla statua
mano cresciuto gli si fosse a un tratto spezzato dentro, egli scoppiò in irrefrenabili
in un punto, per aprir d'un tratto la cateratta del flagello. perciò bisogna
: uomini cavati dalla creta ond'era tratto napoleone non piangono. de sanctis, iii-
mano distesa... a un tratto la mela cadde sul marmo del banco
3-150: tante spingarde si spara a un tratto, / che gli è sempre di
, nel giornalismo fu socialista. e fu tratto così ad applicarsi a uno studio più
luce la sala, e, dopo un tratto di quello splendore e di musica,
accanto da l'ombra d'un barcone / tratto in secco le note cristalline / ondeggiando
sogni avventurati lontano, che a un tratto si cristallizzano come in uno specchio.
suoi giudizi... da qualche tratto scappato all'impeto, o dovuto alle circostanze
. de roberto, 785: a un tratto, nella gran pace, un sibilo
qualche mosca / che d'un tratto ronza ad un vetro; / non ode
alcun termine non serra, / qui tratto m'ha fin da l'estrema terra.
'l preme, / avea color d'uom tratto d'una tomba, / quando una
suo padrone. equicola, 342: chi tratto avessero dovuto diventar per forza dame della
in avanti e obliqui e di un solo tratto alla volta in modo da prendere quelle
delicato, aggraziato, femmineo (un tratto del volto, una parte del corpo
è cittadino, / d'aveme un tratto la mala ventura. rovani, i-263:
mise un singhiozzo il cavalier d'un tratto. / ella il pallido alzò viso
offesi. sergardi, 349: di tratto ancorché nobile e gentile, / ma
non usassero, la complessione e il tratto più da uomo che da donna.
. marino, i-25: io vi tratto di topi e delle sorche, / che
per misericordia e compassione, risparmiatogli qualche tratto di fune, non lo potette scoprire.
. molineri, 1-93: quel breve tratto ombreggiato in mezzo alla piazza dardeggiata.
fisso entro il mio seno, / fu tratto da cert'occhi traditori, / che
(5-17): poi che n'ha tratto fore, / per sua forza
11 quale quando lo fabbro l'ha tratto fuori, lo mette nell'acqua.
rosa, 194: e in un tratto il trovò, che mai penuria / non
, i-492: nel caso di un buon tratto di corda che gli avesse fatto veder
. carducci, ii-6-250: a un tratto si sveglia, dà in orribili urla.
ii-79: tutte le dita a un tratto de i piè miei, / uscendo
avesse potuto con profitto valersene in quel tratto, pigliando la parte di disputante,
: ènne cavato el vecchio, ènne tratto fanciulli picolini: sònne cavate donne gravide
a v. s. illustrissima un tratto di poeta magro; ed è così veramente
non dal popolo. e ne han tratto l'aggettivo: 'la media temperatura
affligge quel regno, l'ha renduta tratto tratto vuota di abitatori. s. maffei
quel regno, l'ha renduta tratto tratto vuota di abitatori. s. maffei,
, ii-89: gli parve ad un tratto di vedersi, in pantaloni e maglia,
immobili e declamate regole morali da cui aveva tratto 1 suoi personaggi. 3
negri, 244: per lungo tratto un uomo può entrarvi dentro nell'acqua
giare per l'acqua, si scorgeva un tratto di mare. 2. volgersi,
e. cecchi, 6-393: su un tratto di spiaggia deserta; il flusso si
a una parete e che per breve tratto coloriva, di sotto, le antiche mattonelle
3-248: oimè! che, divenuta un tratto sultana, l'orientale decoro non mi
potenza d'un tema inatteso che a un tratto sollevi fino al sublime una sinfonia decrescente
toma a essere visibile per un buon tratto. saba, 3-90: anche dopo
, così cotesti furono guizzi del delfino tratto fuori dell'acqua. carducci, ii-3-70
, che lo porterà per un buon tratto lontano da me. beccaria, i-50:
mossa / la destra errante a trascurato tratto / in meglio poi correggerla non possa
/ ben il mobil liquor per certo tratto / con dedaleo favor di ruota,
un insegnamento, ecc.); tratto, derivato (una conseguenza, un'
bocca la grossa lagrima, che di tratto in tratto gli colava dall'altro occhio
la grossa lagrima, che di tratto in tratto gli colava dall'altro occhio, quello
iv-138: la sola cosa che mi ha tratto fuori del senno si è la defezione
deficienza psichica di cui i disonesti avevano tratto profitto. 3. scarsa preparazione
come se coteste pine, d'un tratto, si rivelassero tante bombe a mano,
bontempclli, ii-818: pensò tutt'a un tratto al fetore orrendo che sprigiona qualche volta
. moravia, i-49: ad un tratto, per la prima volta da quando era
maniera verdeggianti, il quale per lungo tratto degradatamente si stendeva. = comp.
concavo, rinnovandolo ogni otto dì un tratto, sin che la novella vite facci messa
d'annunzio, v-1-365: a un tratto nella scìa dei galleggianti balzò qualcosa di nero
de amicis, vi-1003: e muto tratto tratto e sorridente / fissava in contro
de amicis, vi-1003: e muto tratto tratto e sorridente / fissava in contro al
umor quanto vuoi poco; in sì gran tratto, / forz'è purch'ampiamente involi
la madre et el padre a un tratto. foscolo, iv-393: m'era saldamente
, arcaica rigidezza; mentre qui il tratto, delicato ed elastico, s'aiuta con
. moravia, viii-37: tutto ad un tratto, la sensazione che ormai si delineava
il consiglio che la spingeva, un tratto e sola, contro l'austria. fogazzaro
suole / il figlio fatto ad un tratto deliro; / che assai stupire sul primo
che fa sparire il tumore in un tratto. tramater [s. v.]
ti fosse caduto di mente, un tratto che ha molta somiglianza, in contrario
metteva l'incendio sopra il cuore e di tratto in tratto le cannonate pigiavano l'aria
sopra il cuore e di tratto in tratto le cannonate pigiavano l'aria tremante contro i
delle cicale... d'un tratto, una e poi due e poi dieci
e irene imperatrice, che avendo tratto li occhi e carcerato per suoi demeriti il
si allarghi così da potere abbracciare ampissimo tratto del perfezionamento umano. giusti, iii-250
, 8-25: senza volere mi sentivo tratto a cercar d'esaurire o demolire quella
d'annunzio, v-1-176: a un tratto... m'apparisce la figura
addirittura esecrandola. come se d'un tratto ella si fosse tolta una mascherina dalla
cum geminato e orrisono strepito per longo tratto nella densitate degli arbori. gemelli careri
è; ch'eo li veo / tratto l'onghie e li denti e lo valore
l'occhio, l'occhio gli sia tratto; e questo giudicio sarà fra voi,
: se viva lampa a un tratto appare / in tenebrosa stanza, chi v'
lichene, / dove d'un solo tratto sei becchi / s'aprono a un solo
'depennare'. annullare, togliere con un tratto di penna una o più parole, lasciandole
e nell'antica contabilità si faceva con un tratto di penna diagonale). -per estens
a la nativa faccia / resa ad un tratto ti vedrai. 3. portar giù
che dall'amore sono balestrati ad un tratto nella via del male fino all'assassinio;
le flotte che di là per quel tratto immenso ogni anno sono condotte in ispagna.
/ ma col badil, per la campagna tratto, / quanto mai può 'l
che procede; causato, prodotto, tratto, formato. -anche al figur.
6. figur. avere origine, essere tratto (un vocabolo. g. villani
la grezia? 5. figur. tratto, ricavato (un vocabolo).
lontana. fucini, 374: di tratto in tratto s'incontrano deserte rovine di castelli
fucini, 374: di tratto in tratto s'incontrano deserte rovine di castelli normanni
già drieto alla sua disianza / gran tratto da'compagni allontanato; / né pur
tutto morte, vi recarono a un tratto l'estremo desolamento. roberti, xiv-
fosse trasferita subitamente in milano, avrebbe tratto seco le famiglie che la compongono, e
i-34: ed ecco, d'un tratto, il sublime paesaggio profanato e desolato
hai desto? / e di qual selce tratto il vivo ardore? dottori, 40
roberto, 591: desta vasi a un tratto in lui la coscienza della situazione subalterna
, / perch'altri fosse di perieoi tratto. petrarca, 167-8: or fien
stanze. buzzati, 4-330: gorgia fu tratto da un richiamo oscuro, come se
... abbonacciatosi tutto ad un tratto, lasciò che la vittoria dal valore
, cioè dalle prosperità, e in un tratto mancando quelle, non era chi mi
fuggendo, a casa si tornò di tratto. bisticci, 3-218: il signore quando
, agg. ricavato, derivato, tratto. beccaria, ii-378: allo
gliene importava più niente e, d'un tratto, il fresco vigore dei campi,
troppo benessere; e si muove col tratto d'una gran dama. c. e
.. possa essere squarciata, d'un tratto, dall'esplosione di una mina di
/ se già di sopra non è tratto 'l core / alcuna volta dal divin amore
che la storia, tutto ad un tratto si sostituisca all'ideologia od alla metafisica.
è d'altra dettatura, e forse tratto dal latino, nel quale quell'opera fu
dal detto al fatto v'è un gran tratto; dal detto al fatto è troppo
detto al fatto v'è un gran tratto. magalotti, 23-344: basta che non
dal detto al fatto v'è un gran tratto, e non che al fatto,
dipoi nell'operare, / perché un gran tratto v'è dal fatto al detto.
dal detto al fatto c'è un gran tratto. 10. dimin. dettùccio
(di un fiume). -anche: tratto di strada che si stacca da un
, / tu non avresti in tanto tratto e messo / nel foco il dito,
un'otta n'apparver tre a un tratto. dante, conv., ili-canzone,
lampada. calvino, 3-9: d'un tratto, tre squilli di tromba: le
diàlisi, sf. medie. tratto delle ossa lunghe compreso fra due epifisi
d'essere molto insensati per non sentirsi tratto tratto scaldare il cranio da que'pensieri
essere molto insensati per non sentirsi tratto tratto scaldare il cranio da que'pensieri che
centro, che viene inserita in un tratto orizzontale della condotta perpendicolarmente alla direzione del
lei scherza e ragiona, / il tratto studia e le si stringe appresso;
c. gozzi, i-357: mi mandava tratto tratto de'fasci di quelle strane e
. gozzi, i-357: mi mandava tratto tratto de'fasci di quelle strane e mostruose
sono questi i capi estremi d'un tratto di lunghezza overo d'una linea, non
ad un diapason maggiore, ad un tratto il padrone di casa si alza in piedi
doni, 2-150: diascole, in un tratto son bello e ignudo; non ho
chi volesse saper donde venga, è tratto da una diavoleria inedita di crociate e
aspettavamo, ecco, tutto ad un tratto, con gran fracasso, proprio sotto la
? grazzini, 4-134: cominciarano 'n un tratto a saltare, a stridere e a
fatto, / ma guardi poi dal tratto, / ché di reo compimento / aven
nell'animo quel dibattito dal quale ho tratto la convinzione che solo in una solidarietà
auguri, delti pontefici, la ragione civile tratto. bianco da siena, 64:
tanto dicervellato, fu da me a un tratto scoperto. 3. rifl.
, ii-475: ma ecco, a un tratto, un mutarsi di metro: la
berni, 41: pur li parve aver tratto diciannove, / quand'egli fu dalla
1-2-290: oh guarda se io ho tratto / venti non che diciotto! lippi,
due parti rotondeggianti, unite per breve tratto; bigloboso. d'alberti,
già drieto alla sua disianza / gran tratto da'compagni allontanato; / né pur
dell'umana generazione, dai primi parenti tratto, si è cadendo peccare e il peccato
fede ', si distaccava tutto in un tratto dalla chiesa per ima donna.
gran nemico attese, e 'l ferro tratto, / si dimostrò gran difensore in
clamoroso,... acquistare a un tratto fama di grande avvocato. alvaro,
tanto difetto di vit- tuaglia avvenne nello tratto bosforano, che ciascuno vaso d'olio
orecchie, con la faccia ad un tratto irrigidita nella maschera dei suoi progenitori,
era come un caos da cui scappava di tratto in tratto qualche scintilla di luce,
caos da cui scappava di tratto in tratto qualche scintilla di luce, che a chi
superi, diffusissimaménte). per largo tratto, da ogni parte; ampiamente,
forato. paolieri, 2-137: a un tratto si sentì un muggito, poi un
acqua a monte per rendere navigabile qualche tratto del fiume. -anche: opera
due ore per una stradicciola un gran tratto carrozzabile, che il grande hòtel kursaal
: ha sbottonato la camicia e si è tratto di seno una mattonella di marmo nero
, se appena l'aratro, leggerissimo e tratto da cavalli, si profonda qualche dito
15-49: grato e lontano digiuno, / tratto leggendo del magno volume / du'non
a digiuno te lo tracannasti / sicché tratto tu sei di sentimento? comisso,
, / al foro / non son io tratto? 6. che ha un
si congiugneva al cavallo, non in un tratto, ma a poco a poco scendendo
l'allontanarsi, il deviare per un tratto più o meno lungo dalla strada che si
261: si aspettava di vederle a un tratto arram picarsi sui lampadari e
, 26: quei, che per aver tratto in digrosso / la roba male,
spirito, lavorando queto senza dilacerazioni ogni tratto? -analisi minuziosa e crudele di sentimenti
onde. baldini, i-139: a un tratto si spalancò tutto il cielo in luce
cime, la valle dilatasi ancora lungo tratto. monti, x-3-214: di me maggiore
106: era necessario rimuovere a primo tratto questa coperta, e poi con severi
a torino nel fondamento d'un piccol tratto della vecchia muraglia, ch'era opera
da esasperarla col dirle così ad un tratto di no, ma pensò che fosse più
giardino su la strada, e in un tratto, aitato dall'oscuro della notte,
tenuto, e per non perdere ad un tratto il diletto che io prendo di giovare
gli atri di rumore, fu primamente tratto il carro con lenta diligenza nel prossimo
strada che dal ponte si dilunga per gran tratto congiungendo innumerevoli paesi. e. cecchi
ritrovai i io solo, dilungatomi gran tratto / dalla scorta. popini, 28-248
luogo situato lungo una strada, un tratto di mura, un percorso, ecc.
, 1-88: si dimentica a un tratto le ingiurie fattegli. g. gozzi,
sfriggeva, ora guizzava alto d'un tratto, / come in un sogno. c
/ e d'ogni reo sofrir m'ha tratto fora. = v. dominare
ma il generoso animo dalla sua origine tratto non aveva ella in cosa alcuna diminuito.
cinquanta anni, del mugello si sarebbe tratto diecimila uomini d'arme. ma io
stare, dicendo che come il pesce tratto dell'acqua non può molto stare vivo
hanno il cervel sos- sopra ad ogni tratto. g. c. croce, 190
premio, dicea, del vincitore / tratto da la colonna, e in tuo potere
baiocchi in tavola, e rimescola un tratto le carte, e se il giocatore non
diplomatica del testo le bisogna inviare di tratto in tratto il suo paleografo dottor enrico frati
testo le bisogna inviare di tratto in tratto il suo paleografo dottor enrico frati a
a spaventarmi di avere scoperto ad un tratto in me questo tesoro di arti diplomatiche
rami che fa cader presi a un tratto dimoiti uccelli. = forma sostant
3-121: andiamo avanti, per un buon tratto, senza dirci ima sola parola.
terribile temporale al di sopra di un tratto di territorio, e d'aver detto in
: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta in prosa mai
. d. bartoli, 15-2-26: tratto fuori, e disteso in su la riva
parte? perché quella giovane ad un tratto, si gitta per terra? tutto ciò
considerar quest'effetto, veggo in un tratto cessar questo moto, e senza intervallo
. tozzi, 3-35: ad un tratto, una massa fragorosa mi rasenta; un
degli studii, ecco profferiscono a un tratto cedergli l'istituto, e promettono guadagni
; ma pure nelle occorrenze conosco e tratto un cappuccino di nazione còrso, che è
filano dritti dritti e a un tratto svoltano ad angolo retto insieme.
, 3-268: fu messer gian- nozzo tratto capitano di pistoia, e fece il medesimo
2. strada diritta, spazio, tratto in linea retta. ottimo, ii-426
né dì né notte, quando un tratto è cominciato, infino che tutto il
, inghiottendo e cangiando quasi ad un tratto la faccia delle cose. calandra, 12
petto gli dirocca, / e menò il tratto sì dolce e ligiero, /
da sua ladra signoria diroccarono a un tratto, né so se il sognatore sia quindi
1827 (5): per un buon tratto la riviera sale con un pendìo lento
de amicis, i-267: c'è un tratto della valle del tronto, il tratto
tratto della valle del tronto, il tratto più angusto, in cui le giogaie s'
nella invenzione, e ne escono fuori di tratto in tratto di bellissime attitudini.
e ne escono fuori di tratto in tratto di bellissime attitudini. -cimentarsi in un'
componimento. cantoni, 357: a un tratto, quel suo mirabile volto, dove
dirotta e il crudelissimo vento, di tratto in tratto giungendo con le ràffiche lo stormo
il crudelissimo vento, di tratto in tratto giungendo con le ràffiche lo stormo delle
quelle mura posticce, dirupando a un tratto da sé con quella facilità, con
stesso che se ne parte volontariamente, tratto dalla speranza di fare altrove fortuna,
correr, se voi volete per un tratto / aver spasso, e piacere / di
anno / per troppo lungo di- sagevol tratto, / con gran spesa e lavoro,
baretti, 1-48: un altro tratto in lei di disapprovabile stoichezza è quello
severo lettore, ed è il tratto in cui ella, con eccessiva bontà,
, formando un'ansa, presentava un tratto di sponda disarginata. disarginazióne
16-388: ii negro legno / fu tratto in secco, e disarmato; e tutti
; ma non lo è tutto in un tratto, né si è sicuro che la
di napoli, la lasciò in un tratto disarmata; onde lei per non perdere el
, 5-592: si trovò d'un tratto tutto disarmato e restò brutto di fronte
: bisogna... in un sol tratto scorrere tutto il monte sino alla pianura
offeso. 2. che ha tratto origine, che deriva per stirpe da
que foglioline bifide, donde ha tratto il nome. = voce dotta
/ all'universo, che d'un tratto invase / l'essere mio. onofri
la cintura le si ruppe a un tratto con un sibilo, come la corda
de l'acqua avea disciolto / e tratto seco il ponte, e il passo tolto
che il suo volto / impallidì ad un tratto, e le giunture / disciolte,
pianto. carducci, 1048: a un tratto la caligine ravvolta / intorno al montebianco
ferro che avesse chiuso tutt'a un tratto il becco. -per estens.
solamente la lanterna del faro lanciava, tratto tratto, un fascio più luminoso come un
la lanterna del faro lanciava, tratto tratto, un fascio più luminoso come un occhio
scolorito dalla malattia, fiorì tutt'a un tratto del più vivo rossore. [ediz
discolorato dalla malattia, fiorì tutto a un tratto del più vivo rossore].
. baretti, 1-48: un altro tratto in lei di disapprovabile stoichezza è quello
sia buona un'ordinanza, che ad un tratto si disconcerta? = comp
sforza / a discoprirti in un medesmo tratto / ch'io fossi prima, e chi
. montano, 13: a un tratto m'invadono complicate e discordi / nostalgie /
fare, e tutte farle a un tratto. ariosto, 21-34: ma il cieco
lei, non era discosta che un breve tratto di via]. verga, 2-127
fra i denti, sbalordito a un tratto come chi si chiede dove rivisse o sognò
pulci, iv-29: per discredermi un tratto d'un bel tristo, / ch'
giù che fiede / a mezzo il tratto le due discrezioni, / per nullo
discrezione. berni, 170: un tratto, ch'andiate in concistoro, / che
ragionevole non si risolvere così ad un tratto in quello che v. s. prudentissime
buon nocchiero / che più volte ha tratto il legno / dal disdegno / di ria
tecniche di esecuzione si ha il disegno a tratto o per contorni (rappresentazione del
o tu che se'per questo inferno tratto, /..., riconoscimi,
t'ho a disfar le grinze a questo tratto; / vedi che qui dal ciel
/ vorrei disfarlo col sangue ad un tratto. tommaseo, 3-i-91: gli avvocati
danna la fede: e in imo tratto disfà il paradiso e 'l ninfemo, che
corse la carità, che un cor già tratto / dalle sue fibre nella man si
se con forti speroni ei non è tratto. macinghi strozzi, 1-230: dicemi coppino
en tanto sì reluce a quello lume tratto, / tutto perde suo atto,
disfatti. bacchelli, 9-252: d'un tratto l'odor disfatto delle malte putrefatte vaporò
/ volte m'hai sicurtà renduta e tratto / d'alto periglio che 'ncontra mi
penna in mano obbligato a cancellare qualche tratto che nella distrazione gli era venuto fatto
di nuovo e risvegliato, gridò; e tratto di là entro come risuscitato, mai
in guisa, / ch'eolo, tratto lui sol, chiuda ogni vento. alfieri
soffiar del rapido aquilone / in un tratto la nebbia si disgombra. g. gozzi
d'essere molto insensati per non sentirsi tratto tratto scaldare il cranio da que'pensieri
essere molto insensati per non sentirsi tratto tratto scaldare il cranio da que'pensieri che
contrattempo. pulci, 5-50: un tratto un baston è giù calato; / rinaldo
verga, 4-87: tutt'a un tratto gridò: -il ponte!...
., s'è messa a un tratto a vibrare nella sua percezione con più
si fa rossa e pallida a un tratto. baretti, 1-80: una tale indolenza
disincagliare), agg. marin. tratto da una secca (una nave).
... se cancellava di un tratto tutte le tragiche differenze fra gl'individui del
novella disinvoltura in sapere introdursi in un tratto con tal familiarità colle donne. alfieri,
, siccome quegli che da natura vi era tratto, e molto deferiva al salernitano.
, pendenza. -in senso concreto: tratto di terreno non pianeggiante (e spesso
piede in fallo e dislogarselo ad un tratto. d'annunzio, v-3-102: quello strano
smesso. varchi, v-55: tratto da una usanza, la quale oggi è
di quattordici anni » domandò ad un tratto « è una cosa disonesta o no
metallo tanto disordinatamente caldo, in un tratto correva insieme con il detto stagno.
l'uomo del sacrifizio, lascia a un tratto la città, e mena seco la
disorientata, quasi fosse giunta a un tratto in luogo diverso. 4.
, con un gesto brusco fanno di tratto in tratto scrocchiare le dita parendo saggiare
con un gesto brusco fanno di tratto in tratto scrocchiare le dita parendo saggiare il tono
dadi, che consisteva neu'indovinare il tratto, se pari o dispari. borgese
sol congedo, / dispare a un tratto, come reo di furto, / o
vituperosi, per dolce e nuovo modo, tratto dall'antica severità, gli consigliò in
i-2-13: io a la saietta ò tratto e trago, ché de l'auciello despero
4-275: quando fu sola, a un tratto, con un gesto disperato, si
non essendo capaci d'ammazzare a un tratto, fanno morire a stento, e però
9-68: si buttò tutt'a un tratto alla disperazione. -coraggio della disperazione
nasconde in grembo e s'allontana un tratto. -per estens. allontanare a
iv-69: ah, fia questo un tratto di sua più fina dispietanza.
moravia, i-479: pensai ad un tratto che fosse una vera fortuna vivere;
pindemonte, 1-53: così, non tratto dal destino, egisto / disposò d'agamennone
: « io ti bacerò pure un tratto, al dispregio di quel traditore di benvenuto
s'innamorò anche lui tutt'a un tratto, proprio in quella sua prima visita
5-267: ne disprigionò fuori a un tratto tutte le donne che ci abitavano seminude
luogo, s'impigliarono a disputare ad un tratto. b. croce, iii-25-79
. carducci, ii-1-296: a un certo tratto ella mostra mi sia diportato non gentilmente
fur, per lei ringiovenire a un tratto, / con disperata man tronche e
d'un avvilito popolo / fece ad un tratto un popol di giganti. moravia,
* erminia ', d'argomento cavalleresco tratto dalla 'gerusalemme ', rimane una traccia
cognosce gano: / vi- delo un tratto, e baiardo disserra. m. franco
parte del cannone a'nimici non fu tratto di timidità o di perfidia, ma
tarchetti, iv-33: dissipatosi a un tratto il fumo ema nato dal
/ che perigliosa, dissiparsi a un tratto. monti, iv-138: ben ti dico
un ricco proprietario faceva dissodare un gran tratto di 'chiuse'da mettere a vigneti
così dette perché si poteano ad un tratto staccare in più parti, e tosto insieme
la realtà mi si scopre a un tratto e mi si approssima con una sorta
di violenza imperiosa... a un tratto ella si dissolve, si difforma,
annunzio, iii-1-1177: sentii d'un tratto il giorno distaccarsi e cadere come un masso
: ripete, sola, fattasi d'un tratto distaccata e lontana, accompagnandosi con il
: col quadrato badil segua ad un tratto /... / l'agreste gioventù
alla penitenzia, e poi in un tratto si distendono all'esteriore e alle cose del
delle seggiole. 2. spazio, tratto abbastanza esteso; distanza fra due estremità
si faranno sotto firenze, dentro il tratto o distesa della propria tenuta. diodati [
dalle miserie, e divenire in un tratto fortunati. pallavicino, 1-529: fra tante
paesaggio, sembrano distillarsi e compenetrarsi nel tratto più centrale. 6. liquefarsi
d'aragona, 23-75: l'elmo tratto s'avea, si, che rampilla /
; o che a forza, in un tratto, a dispetto del popolo, e
, 228: si è -tutto a un tratto -destata, distirata: ha tentennato,
alla brusca, per distoglierlo a un tratto dal perdere il tempo dietro un mestiero
o 'l molto prezzo ch'io n'ho tratto, / parte, tentando per persone
stirato, disteso con violenza; tratto a forza, trascinato, divelto, distorto
, / o morire a mezzo il tratto. 2. letter. diviso
coprendo i campi / distrugga a un tratto ogni contrario seme. cattaneo, iii-4-294
'l mondo non termina tutto a un tratto non è per distrugger tutte le scritture,
tempo distruggitore. fucini, 374: di tratto in tratto s'incontrano deserte rovine di
fucini, 374: di tratto in tratto s'incontrano deserte rovine di castelli normanni,
moglie e, tutto ad un tratto, gli balenò un'idea disturbante: quel
bontempelli, 8-190: tutt'a un tratto s'udì un gemito disumano. si
oramai disusata, mi richiamava ad un tratto tutte quelle sensazioni ch'io avea provate
di questa donna ci appare ad un tratto nella sua gran luce, senza per dir
giannotti, 2-2-346: ell'ha un tratto fermo e stabilito / voler prima mancar
benissimo, tale quale al « dado è tratto ». 2. chi,
pipa, e se non fosse che tratto tratto si divagava dal soggetto,.
, e se non fosse che tratto tratto si divagava dal soggetto,..
. magalotti, 19-34: eccoti un tratto in su la sera sorge / un fiato
per lunghi anni e divampante ad un tratto come un fuoco di gioia sulla montagna
. fogazzaro, 1-33: ad un tratto divampano alcuni fuochi del bengala. bocchelli,
che m'ha divelto così a un tratto da te. negri, 1-496:
. tozzi, i-387: ad un tratto, abbassò gli occhi; impallidì e
divenuto che tutta la republica per un tratto di tempo si cornetta all'amministrazione di
massa non si fece tutta a un tratto in un tempo medesimo. sarpi,
così vivamente, che tutto a un tratto mi risolvei a venir qui per stordirmi
. jovine, 23: d'un tratto, il cielo s'aprì sopra il villaggio
me t'affidi: / sì breve tratto da te mi divide, / e dal
/ e dal libero mar sì breve tratto! -intr. con la particella pronom
secento, per divieto di grano che avea tratto contro agl'ordini e statuti del comune
, i-59: ed ecco che a un tratto il riso si fa vedere dagli orecchi
. govoni, 8-39: a un tratto levò il vento, / polverizzò le
e fatto / tacque divorzio a un tratto, / larga via t'apriran converse
: persio può anche imitarsi in qualche tratto di magnifica dizione e di giudizioso insilitamento
, v-2-506: avevo osservato in quel tratto di doccia un po'di polviglio,
una docciatura per lo meno in tutto il tratto più caldo dell'estate, porterà molto
levi, 1-139: divenuta a un tratto docile come un agnello, la giulia posò
. m. villani, 1-13: tratto del regno il doge guernieri tedesco,
gli dirocca, / e menò il tratto sì dolce e ligiero, / che seco
. guerrazzi, 6-154: aveva già tratto un pannolino di tasca, e intintolo
garofani. -in senso concreto: tratto di paese ameno e ridente.
maestri ubbiditi; troppi denari ad un tratto hai presi in dolcitudine. b. giambullari
maladetta. viani, 4-98: a un tratto il capo si scardinò dall'asse,
distinguono (almeno per un vasto tratto) col nome di alpi dolomitiche
è; ch'eo li veo / tratto l'onghie e li denti e lo valore
19-7: poi verso la fanciulla andò di tratto; / pargli discreta, nobile e
provocatore, che colle sue violenze avendo tratto un popolo mansueto a farsi disperatamente ribelle
dell'una / lo riportò d'un tratto al suo guanciale. cassola, 4-165
perdono... a un tratto con la libertà quella fortezza dell'animo
2-24: e se tutt'ad un tratto si fossero presentati i carabinieri per eseguire
seduzione... è un certo tratto del lungocanale intorno al cristianborg, al castello
, 197: la si gitti al primo tratto: / poi conchiude pure affatto /
un pezzo fa 'l più sottile tratto di questo. -egli è ben vero che
poi, dopopranzo, venne ad un tratto ad agostino un desiderio irresistibile di uscire di
la tavola, lo turbava come un tratto di civetteria irresistibile e quasi diabolica.
racchiusi insieme; di seta o filo tratto da tali bozzoli. statuti dell'
allestiva le scodelle e andava ogni qual tratto scoperchiando un capace tegame, le cui
escono dal midollo spinale in corrispondenza del tratto toracico. -corda dorsale: organo
, libero avendo il corso, a un tratto / possa tonda a l'ingiù portar
: una tintura di sentimento, un tratto di carattere dia alle materie più indifferenti
dossi battuti dal vento. -breve tratto di una strada che presenta una salita
stata una dotta senza parlare, poi ha tratto un gran sospiro, dicendo: «
che non l'abbia almen baciata un tratto, / benché la lingua or dargli alcun
duodeno: il quale, nel suo tratto inferiore è legato inscindibilmente alle rivestiture,
azzo. rovani, i-191: di tratto in tratto fermavasi loro dinanzi un arlecchino
rovani, i-191: di tratto in tratto fermavasi loro dinanzi un arlecchino, un
gnosità; dignitosamente, con l'eleganza di tratto che si addice a persona di cultura
90-84: vedendo tal belleza, sì so tratto / de for de me, non
al re agramante, ad obligarsi / che tratto sia de l'incantata gabbia, /
si vede qualche linea, e impercettibile tratto d'antica dipintura: debbo credere,
cui io molto amo, sia / tratto per me d'amorosa tristizia, /
e traditori / empierò il mondo 'n un tratto a dovizia. alfieri, i-136:
stesso che se ne parte volontariamente, tratto dalla speranza di fare altrove fortuna,
. guerrazzi, 9-i-93: salirono buon tratto di via taciti con la mano chi
, di color rosso come sangue, tratto per via d'incisione da un albero
. guerrazzi, 5-68: di un tratto, sgombrato l'aere, ella lo
querce quando sono fiorite, donde hanno tratto un tal nome. le loro antenne
). drizzagno, sm. tratto dell'alveo nuovo di un fiume
, purg., 23-126: m'han tratto su li suoi conforti, / salendo
. verga, ii-475: ad un tratto, sul profilo dei monte che staccava sulla
terra antica, / dispersi a un tratto, al sol ride la terra / che
verità e che fosse tutt'a un tratto diventato buono m'attraversò la mente,
a tavole e avendo gettato un buon tratto, elli parlò dubitevolemente e disse quasi
... vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender
, che mi comparvero tutte a un tratto di tuo mercoledì passato. marotta,
duellanti /... a un tratto non facevan che una. calvino, 2-181
mai l'asso, / quando io lo tratto come galeoto. = deriv.
duodèno1, sm. anat. primo tratto dell'intestino tenue, che si estende
b. galiani, 1-112: in un tratto grande quanto è un tempio sì fatto
che scorgo arata di fresco per un gran tratto. forse questo è il tempo di
figurava d'essere diventata milionaria d'un tratto, tutta voglie, come le donne incinte
anche, concretamente: atto, modo, tratto che denota uno di tali difetti o
sconvolto nell'intimo tanto da essere come tratto fuori di sé; eccitato, stordito,
incanto / della notte stellata a un tratto bere, / con tale ebrietudin di
un ricco proprietario faceva dissodare un gran tratto di * chiuse 'da mettere a
parlò anche con l'elettore di a un tratto, come se fossegli mossa da un avversario
, capace di alzare la voce ad un tratto e abbassarla subito. fogazzaro, 1-209
echeggiare nelle gole. pascoli, i-186: tratto tratto qualche colpo di cannone dall'estuario
nelle gole. pascoli, i-186: tratto tratto qualche colpo di cannone dall'estuario o
tutti questi impeti, perché ad uno tratto vadino ad uno medesimo luogo, uno
nella florida primavera, tutto a un tratto sopraggiunge un pallore, una mesta malinconia
azeglio, 1-449: mi trovai a un tratto accusato e convinto d'aver colla mia
, agg. ant. e raro. tratto fuori. - anche al figur.
4 educandato ', neologismo sgraziato, tratto da 4 educare ', scambio di
sovrana e plenaria, scagliata ad un tratto in mezzo ad una popolazione non anco
voce dotta, lat. tardo edulium (tratto da edulia, neutro plur. di
di costume, più ci colpiscono, di tratto, in tratto, nella storia fiorentina
ci colpiscono, di tratto, in tratto, nella storia fiorentina. levi, 3-28
sorriso e nel brillio degli occhi che di tratto in tratto si fissavano, amorosi
degli occhi che di tratto in tratto si fissavano, amorosi, nel viso materno
dalle resistenze, dovrebbe il fiume ad ogni tratto rallentarsi, e le parti terree cadere
). -anche in senso concreto: tratto in cui il terreno si innalza dal
in effetto che un suo parente era tratto elezionàrio del capitano [di norcia]
in giù che fiede / a mezzo il tratto le due discrezioni, / per nullo
quello del cilindro e del cono; il tratto di elica compreso tra due punti di
stessa generatrice è detto spira; il tratto di generatrice compreso fra due spire è
che le carte sensibili sviluppate dànno un tratto nero o color seppia su fondo chiaro
vibrar con più forza un detto o un tratto energico e caratteristico. carena, 2-165
. landolfi, 2-102: a un tratto giovancarlo si senti seguito da un passo
mietuto si spandevano nell'aria: era a tratto come un odore di bachi putrefatti tra
il reuma rincalza, e l'emicrania tratto tratto continua. carducci, 11-8-53:
reuma rincalza, e l'emicrania tratto tratto continua. carducci, 11-8-53: tutta
veniva fissandosi, e restava più limitata nel tratto di circolo dell'orizzonte, e nello
e succhiatore, ali anteriori sclerificate nel tratto basale (emielitre) o completamente membra
. bandi, 343: asciugandosi, tratto tratto, colla pezzuola il sangue che gli
bandi, 343: asciugandosi, tratto tratto, colla pezzuola il sangue che gli
leonardo, 2-51: abbi il primo tratto la cassetta nel modo che di sopra è
l'anima di grazia, onde ella ha tratto la vita, ed è privata della
, nelle opere di bonifica agraria, tratto di canale in cui si raccolgono le acque
di scolo (che poi defluiscono nel tratto successivo, detto smaltitore).
dal quale abbruciamento crede il baldinucci aver tratto il terio. sinisgalli, 6-276
iv- 11-80: è caduta ad un tratto l'ammirazione che, in tutto il
, e che tu leggi intero d'un tratto come un romanzo. moravia, ix-173
espresse il sentimento comune dichiarando ad un tratto, senza enfasi, anzi calma calma
quella risposta enigmatica, ci ripensava un tratto, poi si stringeva nelle spalle.
4 discorso '(cfr. otvoaoyéco 4 tratto del vino '); cfr. fr
]: 4 enorchide', pietra che ha tratto un tal nome dalla sua forma di
(343): per troncare a un tratto quel contrasto penoso, chiamò il nibbio
sf. chirurg. asportazione di un tratto dell'intestino tenue patologicamente alterato.
entità del borgo, e l'ultimo tratto della via sul breve crinale non turbano,
b. croce, ii-10-73: un tratto che già gli antichi notarono nel produrre
, eh? -domandò piano a un tratto, l'uomo grasso al giovinotto, riscotendosi
casti, ii-4-92: ecco a un tratto cangiar la prospettiva, / e vedesi
monti, v-209: ma tutto quel tratto e quell'altro in cui fate l'epilogo
d'individuare questo fatto episodico, come tratto caratteristico di un uomo di molto coraggio
nostro corrispondente ci prospettava tutt'a un tratto un dilemma addirittura impressionante. -epistola
ciascuno è tentato dalla concupiscenzia sua, tratto e soddotto. bibbia volgar., x-172
prelato] l'epistola col graduale o tratto, sino all'ultimo 4 alleluia ',
gesù cristo leggesi il più sovente un tratto delle 4 epistole 'de'suoi apostoli,
a sé già ben nota, ne venisse tratto tratto dicendo: guarda; e mentovasse
sé già ben nota, ne venisse tratto tratto dicendo: guarda; e mentovasse l'
hanno chiamato comunemente per un nome, tratto dal verso e dal fare,
: « eppoi » soggiunse alzandosi ad un tratto, « io al suo posto non
, iv-2-878: l'occhio a un tratto si stupiva nello scoprire la larghezza delle
zargli, leviamo il duolo in un tratto. 3. venditore di ortaggi
prima origine da un vizio ereditario, tratto dai propri genitori. a. cocchi
e un giovinotto non può tutt'a un tratto farsi eremita. d'annunzio, v-3-353
già parzialmente digerite, scindendo nel tratto intestinale quei po lipeptici che
, ma lussuria e gola, / tratto dal cammin vero, / fatto ha pur
/ ben il mobil liquor per certo tratto / con dedaleo favor di ruota,
lana bianca lunghissima, d'onde ha tratto il nome. a. boito, vi-927
le si scoloravano: divenuta a un tratto, dopo il sussulto, più rigida di
per gli studi, chiamato d'un tratto ad amministrare, dai suoi modesti uffici
terra,... lanciatosi a un tratto in mare, in vista tuttavia deh'
trillo iracondo si sganciò tutt'a un tratto nel silenzio della casa addormentata, erompendo
silenzio e nella mestizia, erompeva di tratto come un congegno pirotecnico che d'improvviso
un solo lato del corpo « nel tratto di cute innervato dallo stesso nervo;
a strappate, le quali di tratto in tratto cacciarono uno squillo che
strappate, le quali di tratto in tratto cacciarono uno squillo che pareva un
tremar dalla paura / gli fece un tratto, e quasi andare in terra. serao
la preda quella gente erronia, / tratto tratto uccidieno i lor maggiori. cieco
preda quella gente erronia, / tratto tratto uccidieno i lor maggiori. cieco,
poi che fu orlando d'error tratto, / restò maraviglioso e stupefatto.
viso bello, i... i tratto l'avea ne l'incantato ostello.
2-44: l'aveva accompagnato per un tratto di strada; poi era ritornato a piedi
col quadrato badi! segua ad un tratto /... / l'agreste gioventù
con tutto ciò la andò per un tratto bene. d'annunzio, iv-2-1047:
dante, purg., 27-132: tratto t'ho qui con ingegno e con
di sfociare a intorbidarlo per così gran tratto. 3. figur. proferire
silenzio e nella mestizia, erompeva di tratto come un congegno pirotecnico che d'improvviso
qualche « intransigente » protesta, a un tratto, esagitato da indignazione. -profondamente
atmosfera della stanza, divenuta ad un tratto soffocante, era impregnata di un odore
di santa croce, quando il principe col tratto del cannone accennò l'assalto. leopardi
esaltò tanto, che tutt'a un tratto, rompendo quel gran silenzio, cominciai a
in ramo, / essaminando, già tratto m'avea, / che all'ul-
parve da esasperarla col dirle così ad un tratto di no, ma pensò che fosse
, 8-25: senza volere mi sentivo tratto a cercar d'esaurire o demolire quella ragazza
escandescenza, / e così a un tratto risoluto sorgere, / al solito dicevami:
d'una stella moltiplicavasi per un largo tratto di mare: diveniva 'innumerevole '
d'un gentiluomo suo conoscente, e tratto tratto esclamava che la era davvero un'
d'un gentiluomo suo conoscente, e tratto tratto esclamava che la era davvero un'avventura
segnate. dossi, 52: a un tratto, ecco le lingue andar fuori di
3-130: si faceva a piedi un tratto del viale, poi ci si fermava
, della battaglia furono d'un tratto esclusi dalla soglia / la vista
1-ii-258: i newtoniani vorrebbono a un tratto dar l'esclusiva a tutte quelle sperienze
poco profonde; sporgenza anormale di un tratto della colonna vertebrale, gobba.
due archibusi o due picche a un tratto. vasari, i-109: si
ed egri / tanto valor che un tratto alzino il viso. fogazzaro,
per l'uomo, il bene che ho tratto dalla sua conversazione, l'esemplare di
vogliono essere tali, che ad un tratto si scorga il vantaggio che è fatto
di secondare e di prevenire a un tratto quella buona intenzione, s'esibì di prender
il signor alfio, e d'un tratto scoppiò a piangere lui, con uno stridore
stagione diventare per gli altri a un tratto luogo di delizia. esiliare (
. foscolo, 1-162: mi han tratto uomini e dei / in lungo esilio fra
era mai potuto esimere dal percorrere quel tratto di sentiero, coi muscoli irrigiditi e l'
chitarra... quand'ecco a un tratto, una sera, mi sento esinanire
'esitanti, problematici, a un tratto provocanti, imperativi: ma la frase passa
una minima esitazione la rigettasse a un tratto da sé. manzoni, pr. sp
. medie. asportazione chirurgica di un tratto di esofago. = voce dotta,
. gadda, 2-130: il tratto del gàstrico che già era stato resecato
anche -ghi). anat. tratto del canale alimentare esteso dalla faringe
di questa donna ci appare ad un tratto nella sua gran luce, senza per dir
melanconia, e sua madre n'aveva tratto un argomento di più per l'esosità del
anelito della riottenuta sua libertà, a un tratto essa si trovò spezzata in due tronconi
: sembra di essere emersi dopo un bel tratto di nuoto sott'acqua, si tira
lievemente misteriosa, per sentire a un tratto la sua calma espandersi in amore per
si rilasciaron tutte le mercanzie a un tratto. settembrini, iv-254: se puoi darlo
po'di riposo, eccomi a un tratto ricacciato nei patimenti e nelle angustie di spirito
tutti guardavano il cannoncino e a un tratto quello esplodeva con uno strepito indiavolato,
operazione di scandagliare un fiume o un tratto di mare; esame accurato del fondo
espone al vento, / a un tratto o è spenta, o più presto s'
rovi e di felci continuava per un tratto di costa e ci fece sudare,
/ ben il mobil liquor per certo tratto / con dedaleo favor di ruota o
. checchi, ii-1014: a un tratto alcuna delle schiere, la più esposta forse
alla vedetta, se mai venisse il bel tratto di far parola dell'essenziale].
questo istesso malore essere stato per lungo tratto di tempo un'afflizione di capo simpatica
, al frangente. parve a un tratto / che l'assillo pungesse lo stallone
: ènne cavato el vecchio, ènne tratto fanciulli picolini: sònne cavate donne gravide
come tu; anch'io sono stato tratto dal fango. giordani, i-2-375: ora
; e allora la fiammella rischiarava d'un tratto tutta una figura, con le sue
una visione / estatica di subito esser tratto, / e vedere in un tempo
della colonna vertebrale: flessione posteriore del tratto dorso-lombare della colonna. 13.
rendevano più desiderosi di vendetta, e tratto tratto volava a esterminar le squadre straniere
più desiderosi di vendetta, e tratto tratto volava a esterminar le squadre straniere qua
a bastonarlo al punto di trovarselo ad un tratto morto fra i piedi verrà delicatamente punito
. monti, x-2-238: per lungo tratto / nube vidi tremenda che coperse
un tale gran personaggio che fu a un tratto estinto con tutti i suoi. mamiani
si estinse, tutta finì a un tratto, e ritornò l'antica confusione degli ele
di un fulmine, come con un tratto di penna significò l'estinguimento di tutta la
come il geologo che si veda ad un tratto dinnanzi viva e fresca nella luce del
: da quel momento divenne tutt'a un tratto completamente estranea e indifferente a quella bella
e pian piano da i medici fu tratto fuori. galileo, 4-2-18: la
eo non so morto, ma faccio el tratto, / e deo el volesse che
destinazione in una società così fatta, o tratto a correre agli estremi, che è
alcuno, ed altri facendosi a primo tratto immobili della persona con gravissimo dolor di
con la gran differenza che a primo tratto mostrano e per l'intrinseco e per
maree sono alte e penetrano per lungo tratto nel corso inferiore del fiume, spazzando
di rapida vita gli esultò d'un tratto ebbra pel corpo. 2.
rientrano nel letto, lasciano per lungo tratto d'intorno motacci e loie, dove
simil. e al figur. riscoperto, tratto dall'oblio. dossi, 921
del materno scoglio, / corse col tratto de le penne ardenti, / più
prete. montano, 13: a un tratto m'invadono complicate e discordi / nostalgie
rispecchia il processo per cui l'individuo è tratto perpetuamente a esplicare, volente o no
del corso sorgere ed elevarsi d'un tratto immani fantocci di vimini, alti come
aspettarlo, se la vide a un tratto dinanzi. viani, 14-278: agave
da cui si stacca senza distruggere alcun tratto di ifa contiguo. = voce dotta
economica], il quale ne ha tratto gran beneficio di luce per la sua vita
une alle altre tumultuando e sfumavano a un tratto. d'annunzio, iv-2-519: -io
3-130: si faceva a piedi un tratto del viale, poi ci si fermava perché
casti, ii-4-92: ecco a un tratto cangiar la prospettiva, / e vedesi
ricevute e dal documento che ho visto ho tratto il convincimento che il re, e
aw. improvvisamente, tutto a un tratto, precipitosamente, senza por tempo in
bocca si conduce, e per lo cui tratto, come per cannone o per tromba
. marino, i-25: io vi tratto di topi e delle sorche, / che
'. né dovrebbe lagnarsene, poiché lo tratto al- 1'* omerica 'con le
il vento è girato tutto ad un tratto, le vele gonfiano per di dietro,
ant. la parte di muro, il tratto di muratura che è compreso tra due
vii-527: vede il faro per gran tratto intorno / tacque segnar di luminosa face
il fuoco di lontano, in un tratto ributtava le facelle e l'ardenti pentole
ghirlande, / allor, ch'io tratto almen plettro facondo, / godo l'età
, iv-244: « il nome è tratto dall'antico fetonte, e indica vettura
manca la faggiuola in una faggeta di qualche tratto di alpe, ella manca generalmente
, il caffè. vedi che mi tratto bene. savinio, 399: « cominciamo
e le gambe tutt'a un tratto. pirandello, 7-666: sì, gua
: per qual segreto, a un tratto, ecco, le fragili falangi di quelle
: crudele, impronto, al mal tratto e villano, / avaro sì,
, cioè levarne la quarta parte; tratto dalla legge di falcidio tribuno della plebe
n'avea / e la trebellianica ad un tratto. g. gozzi, i-28-11:
. gli occhi belli e ridenti di falcon tratto di muda, il naso dritto
delle proprie forze, che a quel tratto di sublime si sviluppa e sprigiona dalle più
qual su tanche. carletti, 211: tratto via quell'ostrica già fradicia, pigliano
partì qualche parola ingiuriosa. d'un tratto wanzer afferrò un bicchiere e lo scagliò
di ieri, quantunque io ci sia stato tratto dalla necessità. leopardi, iii-125:
rimproverò dolcemente di averla abbandonata nel primo tratto di via e lo pregò di non
oro / falsava nel parere il lungo tratto / del mezzo ch'era ancor tra
. valeri, 1-25: d'un tratto, dalla via /... /
la falsa apparenza, che vi ha tratto a dubitare de'miei benevoli sentimenti. g
parte? perché quella giovane ad un tratto, si gitta per terra? tutto
. verga, 2-137: tutt'a un tratto il cavallo mise un piede in falso
da tavola, si passa in un tratto e non saggiaria un boccon più per
24 (411): tutt'a un tratto, si sente uno scalpiccio, e
famigliare licenza di parlar molti a un tratto, e più con domestica baldanza che
ha odio a chicchessia, / ma tratto tratto salta e si trastulla; / e
odio a chicchessia, / ma tratto tratto salta e si trastulla; / e canta
si chiama profondo, perché d'un tratto, senza farci scendere a uno a uno
femminile e fanciullesco / a quel fresco / tratto dalla comun voce, che suona /
firenzuola, 200: eccoti in un tratto... saltar su un bel fanciullétto
fatto caldo. idem, 3-173: tratto dalla curiosità delle sue fanfalucole mi conficcai
s. v.]: un tratto di strada ove sia molta fanga dicesi ch'
misericordia di dio, la quale m'ha tratto dal fango delle mie iniquitadi. boccaccio
boine, ii-112: era stato d'un tratto come quando col bastone passando rimescoli in
destinazione in una società così fatta, o tratto a correre agli estremi, che è
7-152: ma ecco che tutto a un tratto la placida scena si muta in rissa
bontempelli, 8-83: rivedeva d'un tratto in fantasia certi figuri cui non aveva pensato
per la vergogna grande che mi aveva tratto fuor di me, mi puote ancora
ora mi chiedo con turbamento perché di tratto in tratto il mio spirito interrompesse il
chiedo con turbamento perché di tratto in tratto il mio spirito interrompesse il suo fantasiare
! che mi è venuto in un tratto il batticuore e l'asima, e la
alcun spavento, allorché, dissipatosi a un tratto il fumo emanato dal lucignolo della candela
la realtà mi si scopre a un tratto e mi si approssima con una sorta
di violenza imperiosa... a un tratto ella si dissolve, si difforma,
scoprii in corpo, rivelatami d'un tratto per certi piccoli fatti che sarebbe lungo
fantastico e restìo, / così in un tratto non volea volare, / ei s'
fantino. guerrazzi, 5-88: fantino fu tratto di casa, e i genitori lo
28-265: mi ritrovai ad un tratto nella luce aperta dinanzi al dante
. idem, 7-18: così in un tratto il padiglion giù spiana / e d'
, involto ', che si pensa tratto dall'anteriore fardeau (v. fardello)
o tu che se'per questo inferno tratto, /... riconoscimi, se
eo non so morto, ma faccio el tratto, / e deo el volesse che
, che conquistarono la spagna, col tratto di tempo lasciato l'arria- nismo si
): se ne parte volontariamente, tratto dalla speranza di fare altrove fortuna.
fa'tu quelli spagheri '? a un tratto / rispondo: 'tre carlini '
en tanto sì reluce a quello lume tratto, / tutto perde suo atto, volontate
maestri ubbiditi; troppi denari ad un tratto hai spesi in dolcitudine. castiglione,
zuffa: / e in pippo un tratto dà del castiglioni, / che mascherato
cefalocordati o acrani, in cui il primo tratto dell'intestino è trasformato in organo
le serpeggiava insidiosa nel sangue e di tratto in tratto le annunziava la sua presenza
determina un dato spazio o superficie; tratto che forma la parte estrema di un
la pressione la velocità, d'un tratto. bontempelli, 19-76: il raggio di
4 res insociabiles ', e a un tratto formulò un suo programma senza darne notizia
per dar fuori poi tutt'a un tratto con una piena repentina di pipillamenti e di
. d'annunzio, iv-2-10: ad un tratto un raggio forò la nebbia, come
i-540: il marecchia, che nel primo tratto ha un letto amplissimo, con rari
. da filo e -podio, che è tratto da pseudopodio (v.).
chi scrive e il leggitore a un tratto. cuoco, 2-i-15: devi sapere
stordito e pensieroso, credette ad un tratto di dovere improvvisare. filosofeggiare,
; arguto più che facondo; ha tratto patrizio, ma non signorile; filosoficamente
caro alvise, -li disse ad un tratto il formiani disturbandolo da quel filosofico chilo;
la taglia / per aver fatto un tratto un manichetto / a un filosofimi di cappa
so ben ch'un'ora leverò un tratto: / intendete cad io pur mi moraggio
, sì perché se ne vedano a primo tratto le singole parti. a queste
che s'egli mi desse a un tratto tutt'uno monte d'oro; perocché
sono alcuni che vogliono diventare in un tratto contemplativi e vanno subito alla altezza del
eloquio. -in senso concreto: tratto fisico di perfette proporzioni. d'
i poeti migliori, piacesse a un tratto quella assonanza. manni, 1-70:
crudo il morso, / che ad un tratto finì la vita e 'l corso.
mese di novenbre, carlo martello fu tratto fuori di prigione, per fattura e
uso. landolfi, 8-102: di tratto in tratto il direttore della bisca mi
landolfi, 8-102: di tratto in tratto il direttore della bisca mi compariva di
, / perch'altri fosse di perieoi tratto. cino, iii-48-4: deh, piacciavi
168: da la faretra d'oro / tratto un rapido strale, / fin da
gente di teatro, parvero ad un tratto cancellate da lei. 2. in