in quel songa, che un tempo trattai sì dolcemente e che da più anni non
gigante, / ch'un'altra volta il trattai da castrone. grazzini, 4-265:
: io medesimo di concerto con loro trattai con sua maestà. vico, 326:
a me stesso, il ministro come ministro trattai, e 'l principe come principe onorai
salvini, 22-334: se vuoi, trattai [l'ospite] tenendolo alle stalle.
cattoliche. alfieri, i-128: né ci trattai né conobbivi anima al mondo, eccetto
una cosa: bruciarla, arderla. trattai elio delle virtù del ramerino, 27:
forme. g. gozzi, i-22-229: trattai finor del non utile e ancora /
i-2-214: delle quali cose... trattai verso il fine della prima parte in
. moneti, 122: perché gli ecclesiastici trattai / con poco onore ne'giocosi canti
risolva. g. gozzi, i-22-229: trattai finor del non utile e ancora /
solo. dossi, 1-i-352: in questo trattai dell'uomo necessitato dal proprio egoismo a
: del pubblico che più volte mal trattai, ma non l'ho trattato e
redi, 16-v-43: io non vi trattai così l'anno passato, quando voleste sentir
d'azione. campanella, 1001: trattai col conte monterey... e con
sassetti, 7-238: quando io trattai di fare il poemone, quell'altro
genaio t'eran prefinite,... trattai gagliardamente con essi foro. f.
tempi in che quanto alla colezion mattutina mi trattai alla reale. -con infinita
tenerlo fermo, io fui che lo trattai col torciglione come cavai restìo quando si castra
fummo in sieme sì noi trattai io, se non cortesemente; poscia mi
, 21-1 (84): poscia che trattai d'amore ne la soprascritta rima,
. g. gozzi, i-25-163: trattai con l'agente del signor duca per la
, iii-861: se nell'ultima lettera ti trattai col 'voi'piuttosto che col 'tu'
mio osservandissimo, oh, io -vi trattai pur bene l'anno passato in darvi e'
usi medicinali della tamerigia, io ne trattai a lungo nel mio 'ragionamento sopra le
quanto lei desiderava. testi, 2-80: trattai del cambio de'patronati col signor cardinal
annunzio, iii-2-80: io fui che lo trattai col torciglione / come cavai restio quando
perché era venuto... lo trattai un po'bruscamente. verga, 8-346:
, 1-xxiii-242: con la fidanza di questi trattai animosamente le cose pubbliche, da questi
trattar persone eccellenti. orsi, cxiv-32-51: trattai io pure11 signor abate salviati nel suo passaggio
risposi al sig. pegolotti, e lo trattai da cavaliere; e voi mi par
or io / lo carezzai, e lo trattai, e dissi / d'immortal farlo
a me che se nell'ultima lettera ti trattai col 'voi'piuttosto che col 'tu',
veggendomi più spazio di tempo, pultime parti trattai e dettai più deliberatamente ancora vacandomi più
ti trattai col 'voi'piuttosto che col 'tu', fu