mi volesse al bel paese / di toscana trasportar! papini, 8-138: a te
[della terra], si lasci trasportar né da aria né da altro, ha
legumi mescolati a bella posta, di trasportar sassi innanzi e indietro, di far fosse
bastavano per le camicie che sciupava a trasportar sassi nel corbello. oriani, x-21-
, mediante la quale fu luogo al trasportar la parola molto acconciamente dal proprio significato
palandarie (che sono vascelli fabbricati per trasportar cavalli), i caramusali e gl'altri
, par quella bara coperta che serve a trasportar malati. questo è il presente uso
bastavano per le camicie che sciupava a trasportar sassi nel corbello. barilli,
che basti a pur sostenere non che trasportar per lungo cammino un che che sia,
pananti, i-442: qual forza umana trasportar l'enorme / mole potè di quegli
simpli- ceto e fole, / che trasportar te lassi a quel desio / che a
non bastavano per le camicie che sciupava a trasportar sassi nel corbello. fucini, 89
volesse al bel paese / di toscana trasportar! 5. benigno, soccorrevole
, / è forza al fin che trasportar si lassi, / e cruccioso egli
greggia) / restinsi a dietro a trasportar le sparse / su gli argini vicini erbose
non si lasci talvolta occupar dall'affetto e trasportar dal vizio. leopardi, 22-125:
eccezzione di persone, o altro per trasportar la causa, pare che ci resti ancor
, i-426: la prima [maniera di trasportar le voci] è delle cose animate
del primo marito, ella avrebbe fatto trasportar qui i suoi mobili più cari.
acqua dell'adige è così verde che sembra trasportar lei tutte le gemme e le foglie
pratolino. nievo, 4-222: volea trasportar la famiglia in campagna, e..
serva mulatta,... incaricata di trasportar fuori gli ebbri disfatti e di negar
che eccezione di persone o altro per trasportar la causa. si potranno indicare
vederla. galileo, 1-2-138: nel trasportar l'opere dalla lingua del loro autore in
iii-55: come giumenti sono condannati a trasportar le legna e le pietre. tommaseo
della penna, e gonfiamente delineato fece trasportar il suo sconforto per fedel servo in
poema. galileo, 1-2-138: nel trasportar l'opere dalla lingua del loro autore
animo ben regolato e generoso e si lascia trasportar da le passioni del corpo, ché
da diversi impacci, / mi veggio trasportar per vie non use, / nulla stringendo
esso. casti, 22-29: di là trasportar ei non potrallo / impunemente, e
il primo ministro... fa trasportar gl'inquisiti d'importanza dalle carceri solite
perdono, se per disavventura ci siam lasciati trasportar all'iniquità. 4.
che per conservazion della sanità ci convenga trasportar nell'agosto il gennaio. muratori,
pagano, / è forza al fin che trasportar si lassi, / e cruccioso egli
): tanto da l'ingordo appetito trasportar si lasciò che tutto il suo amore pose
luogo i monti, e gli alberi trasportar dalla terra nel mare. -non
tassoni, 7-39: caronte lasso in trasportar gli uccisi, / ch'a passar stige
cedri nel. libano; settantamila a trasportar le materie;... migliaia
, nel distribuir le dignità, lasciarsi trasportar dall'affetto, ma aprir ben gli
; anzi è modo mirabile e velocissimo da trasportar danari da luogo a luogo, quantunque
. pananti, i-442: qual forza umana trasportar l'enorme / mole potè di
pascià con due mila carri, per trasportar farine e altra monizione da buda a
regione più tosto che da lunga da trasportar sono, acciocché non si spaventino della
non mai lasciarsi / oltra del giusto trasportar da quella. casti, 17-10: qualsisia
pur dall'ondoso orgpglio / si lascia trasportar. 16. letter.
, la quale era molto commoda per trasportar i soldati. = voce dotta,
tranello, ovvero che si lasciassero troppo trasportar al valor loro, diedero dentro ed
cantù, 2-363: è follia u trasportar le costituzioni da un paese a un
salma dal pelide uccisa / alla cittade trasportar. grossi, ii-302: chi i
monti, i-271: vi consiglierei ancora a trasportar la tavola da cenare piuttosto in sala
nel mondo. idem, iii-12-332: trasportar dal greco in latino...
accese e tanto da l'ingordo appetito trasportar si lasciò che tutto il suo amore
si pose a consiglio l'articolo di trasportar que'benefici nelle chiese matrici.
michelstaedter, no: essa s'incarica di trasportar le preziose persone dei suoi figliuoli così
, iv-144: il popolo, non potendo trasportar lontano quanto la terra gli ha dato
paradiso ei si compiacque / su questo trasportar monte sublime. manzoni, pr.
sangue, a disonestamente amarla si lasciò trasportar e talmente in signoria di questo pensiero
, reggitor del plaustro / che il corpo trasportar del figlio ucciso / ti dèe qua
paradiso ei si compiacque / su questo trasportar monte sublime. -invitare insistentemente o pressantemente
maggior parte e concorrevano in un parere di trasportar la guglia in piedi, stimando cosa
in uso nella milizia dell'artiglieria per trasportar attrezzi, così chiamato dai ridoli o
, se per disavventura ci siam lasciati trasportar all'iniquità, e a rimetterci in
acqua... che vedesse a trasportar lontano dagli abitanti il rincrescevole puzzo e la
castagnolo (castagno novello), volendolo trasportar altrove, si sbarba col suo pane
quindi trasportar, com'udirete / ch'ella poi trasportò
mar caspio qualche numero di saiche a trasportar e condur merci in persia dal porto d'
monti, i-271: vi consiglierei ancora a trasportar la tavola da cenare piuttosto in sala
, su la schiena di camelli, trasportar a suez per lo spazio di miglia ottanta
ornai fa segno / di non volermi trasportar più inanzi, / greco levante manca
parati, ad alzar tende, a trasportar mobili. -avanzare costeggiando un muro,
teologia polemica o scolastica e chi vuole trasportar questo metodo nella poesia...
i forti aiaci / sollevar vedi e trasportar la salma / d'imbrio giacente. d'
oggi ha cattivo rebbe del suo per trasportar sé e gli spacci loro in america.
luogo vicino, dal quale si possa trasportar facilmente. da ponte, 73: non
soverchia fosse, o questa serbare o trasportar si potesse o sì spezzare che ambi
paradiso ei si compiacque / su questo trasportar monte sublime. 4. impers.
barchetta per votarle, acciò si possa trasportar la materia nel luogo in cui si fabrica
mille vendette. piccolomini, 10-302: nel trasportar da spezie a gener non suo o
2-97: questa sua donna si lasciava trasportar... strabochevolmente dalle sue voglie
343: si fa lecito il poeta di trasportar la forza della sua invenzione oltre al
nocchier ch'ai patrio suolo / di trasportar l'indica pietra intende. delfico, ii-408
tengo con voi. dante amava molto di trasportar i modi latini nella sua lingua:
termini della modestia, né vi lasciate trasportar dal furore. galileo, 1-1-273:
tranello, ovvero che si lasciassero troppo trasportar al valor loro, diedero dentro,
far un viaggio, farne più, trasportar cose. landò, i-12: hilarione.
afrettò i muli e gli uomini a trasportar legna, chiamandogli da ogni banda fuor
di luogo i monti, e gli alberi trasportar dalla terra nel mare.
castagnolo (castagno novello), volendolo trasportar altrove, si sbarba col suo pane,
nocchier, ch'ai patrio suolo / di trasportar l'indica pietra intende, / e
in privarla di cosa bisognevole, o in trasportar le parti dal suo luogo convenevole,
padre impaziente e che dall'ira / lasciasi trasportar contro elei figlio, / del suo
e quel che 'mpor- ta sustanzialmente / trasportar alterati, ond'alto e basso / nottetempo
i mari di tutte le latitudini per trasportar cementi inglesi in argentina e grani americani
i leo, 166: dove incauto trasportar mi sento, / vittorioso amor contra
in anima e corpo, quando non lasciandosi trasportar dal bollore dell'immaginazione, si dà