, ii-67: e così di quivi traspiantato [il bulbo] nel domestico degli
dal poeta secondo il suo beneplacito è traspiantato o da storia scritta o da favola
soderini, ii-313: il radicchio vien meglio traspiantato che dal suo seme, tanto il
, negli ultimi tempi dall'imperio romano colà traspiantato chiamati romei, cioè romani, lingua
erano un tralcio della casa di loreno traspiantato di là nuovamente in francia. goldoni,
più acconcio di quello che io ho traspiantato in questo libro di saggio e d'
agg. (ant. transpiantato, traspiantato). che viene messo a dimora
io mi ritrovai dunque ad un tratto traspiantato in mezzo a persone sconosciute, allontanato