: anche orsola, deboluccia e febbricitante, trasaliva, ma di piacere.
luminoso, come una fibra delicata che trasaliva al menomo tocco, come una gran
diventata immensamente grande e deserta: e trasaliva, crocchiava, rimbombava ai minimi rumori
, 2-258: nei suoi occhi spaventati trasaliva ancora quello sguardo umido, meraviglioso,
anche orsola, deboluccia e febbricitante, trasaliva. bernari, 5-106: gli angoli della
pativa più forte la paura dei fantasmi e trasaliva ad ogni scricchiolio dei mobili.
e. cecchi, 6-295: la nave trasaliva, e tirava l'ormeggio, sulle
e. cecchi, 6-295: la nave trasaliva e tirava l'ormeggio sulle tristi acque
dei vostri soccorsi. bernari, 7-211: trasaliva ogni volta che la mamma per asciugarsi
sole e vento / col mare che trasaliva / all'inaudito avvenimento - / issò bandiera
una sfiducia:... per cui trasaliva e si sbrigava a vestirsi. d
le frizioni d'olio e sale. ella trasaliva e gemeva. soffici, v-2-553:
sacchetti, iii-154: tutta la casa trasaliva, da cima a fondo, rispondeva -nasceva
e. cecchi, 6-295: la nave trasaliva, e tirava l'ormeggio, sulle