, fr. atraper, dal frane, trappa 'trappola '. attrappare2,
silenziosa [la toscana] come una trappa, ma via, dal solito chiacchiericcio
viii-2-258: il tempo freddo il rat- trappa, il caldo il dissolve, il giorno
mortificati della lettiga dell'abbate della trappa, che portarono le zinne amazzoniche da firenze
: è a riflettersi come il sasso trappa si è al cataio per via secca prismatizzato
virando all'ar gano sulla trappa o gomona di raddrizzamento. borgese,
stende e da piè si rat- trappa. 3. avvolgersi in un
delle membra (che è dal germ. trappa). rattrappito (pari.
, / ferito e scalpitato si rin- trappa. 3. figur. afflitto
3-ix suggestione iconoclasta dell'uomo sepolto nella trappa, morto per sempre a tutte le cose
, xiv-2-48: sono anche stato alla trappa, famoso convento di solitari, in cui
colti da disperazione e puntino sulla taciturna trappa. 5. pervaso da totale,
., 'inganno', dal basso lai trappa *, che è dal frane, trappa
trappa *, che è dal frane, trappa (v. trappola).
= deverb. da trapiantare alla trappa, alle galere in vita, non tarderebbe
. disciplina che studia la nella trappa, morto per sempre a tutte le cose
medico specialista in trapiantologia. trappa - almeno a dignitosi silenzi.
122: io vo a chiudermi in una trappa di rigidi religiosi. massaia, v-123
missione di sciàp poteva dirsi una piccola trappa, dove i membri della famiglia,
né sentii un prigioniero. pareva una trappa. 2. figur. condizione esistenziale
fissazione, che parigi fosse veramente una trappa, volle condurla tosto nel vicino locale
, / il sorcio gli è cascato nella trappa. = dal fr. ant
trappe, che è dal frane. * trappa. trappa3, sf. marin
prendi un disco; poi sì ti trappa, / di razionai vertù fatti mendico.
pa. = denom. da trappa?. trappènse, agg. disus
xii sec.), dimin. di trappa (nel v sec.),
), che è dal frane. * trappa (v. trappa2). trappolare