alcuno doversene ritrovare, quivi vedendosi, tramortita..., cadde in sul
palazzeschi, 3-15: sopra il divano tramortita era mia madre,...
nuda, esausta, madida, cupamente tramortita di sole. = peggior. di
già più simile a morta che a tramortita. -a braccio, sotto braccio
dire che la madre era sola e tramortita o morta, e il putto rimanendo
6-75: l'ora è bassa e tramortita; i nostri passi risuonano chiari e
e come tu se'usa, / la tramortita sua virtù ravviva. buti, 2-823
che dura rimembranza / destando va la tramortita fiamma, / accioché nulla manchi al
, 144: allora la madre cadde tramortita infra le braccia della maddalena...
. tasso, 16-59: e cadde tramortita, e si diffuse / di gelato
lumi chiuse. manzoni, 234: cado tramortita, e mi diffondo / di gelato
? / e cadde in terra quasi tramortita / per quella dolorosa dipartita. g
fosse stato morto, cadde in terra tramortita e disertossi del parto. p. fortini
bava alla bocca come un'epilettica, resta tramortita. loria, 1-190: scalciava come
, ix-866: cadde in sulla panca tramortita. / le donne la portono suso a
di santi, 3-51: cadde in terra tramortita e diventò ghiaccia come neve. s
, i-56: sola, inerme, tramortita / giaci, o donna delle genti
, sol egli; e impera / che tramortita come ell'è si strappi / dai
abbandono », / veggendo la mia labbia tramortita. cavalca, 19-449: ogni singolarità
abbandono », / veggendo la mia labbia tramortita. idem, inf., 7-7
, ché la medicina lavorava, cascò tramortita. g. m. cecchi,
maltrattato e concio, cadde in terra come tramortita e col plasmo. sanudo, xxviii-239
senza mandare lagrima né parola, cascò tramortita fra le braccia di odoardo.
sicché la virtù memorativa, ch'è tramortita in lui per l'acqua di lete,
micolino se per la ventura la donna tramortita potesse respirare ancora. pataffio, 1:
novità inaspettata ch'ella mi cadde in braccio tramortita. g. c. croce,
palazzeschi, 3-15: sopra il divano tramortita era mia madre, ribollente la nonna
le veste, ad ogni passo cadeva tramortita. manzoni, pr. sp.,
lupis, 3-55: per più ore stette tramortita, persa nel polso e distituita nel
dolore la strinse sì forte che cadde tramortita; e pompeio uscì de la barca
maltrattato e concio, cadde in terra come tramortita e col plasmo. =
5-153: la pressione atmosferica fascia la baia tramortita, come alla vigilia di un'eclissi
l'incognito guerrier la donzellerà / pallida e tramortita, e poscia auriga / egli medesmo
comande, nondimeno la torma a euisa di tramortita obliasi di reggere l'orze, poggie
e come tu se'usa, / la tramortita sua virtù ravviva. ugo delle paci
8-33: d'allegrezza in su letto tramortita / caduta fu da quel gentil donzello;
zappatore, trovo la serpe distesa e tramortita del freddo sopra la neve. leopardi,
un rilevato guanciale sarei caduta al suolo tramortita dall'eccesso dello stupore e del giubilo
san giovanni regge con una mano la vergine tramortita. -in faccia a una
. cicerchia, xliii-361: stette la donna tramortita alquanto: / po'si risviglia e
come la mi cadde tra le braccia tramortita, dove stetti quasi doi ore, in
la gran doglia infinita / cadde in terra tramortita, / ché sentimento nonn. à
suoi soldati, / cadde a riverso tramortita in terra. salvini, 23-127:
1789): la maliziosa subito come fosse tramortita gli si lasciò cadere rovescia nelle braccia
suo che... cadde in terra tramortita. m. villani, 8-76:
come la mi cadde tra le braccia tramortita, dove stetti quasi doi ore,
mento disperato gli trapassò tutta l'anima tramortita. = nome d'azione da
di loro si scapigliò e parte ne cadde tramortita. bibbia volgar., vii-86:
una tal rondine... la diremmo tramortita. riscaldata in una stufa, ripiglia
se medesma e cadde per lo gran duolo tramortita, e giace com'ella fosse al
pianto, la distendevan per le terre tramortita con un sergozzone. verga, i-344:
assegnato per mezzo vesti, e la vergine tramortita fra le marie e san giovanni a'
le veste, ad ogni passo cadeva tramortita. beatrice del sera, 143: spargerogli
inaspettata ch'ella mi cadde in braccio tramortita. = deriv. da stravagante.
uno grande istrido e cadde in terra tramortita. passavanti, 37: sentì in
mio vago riguardo / e suscitò la virtù tramortita. l. giustinian, 1-98:
uno e l'altro, cadé medesimamente tramortita. tasso, aminta, 1416: egli
dietro l'orma dei morti, non era tramortita per la terribilità del destino, non
sorti sopra le vesti e la vergine tramortita fra le marie e san giovanni a'
. bacchetti, 19-20: potea aver vissuto tramortita e fuor di sé; tornare in
malispini, 13: la donzella cadde tramortita traile braccia della matrona. g.
dolore la strinse sì forte, che cadde tramortita. pianto della vergine, 23:
suono espresse intero; / e cadde tramortita e si diffuse / di gelato sudore
zappatore, trovò la serpe distesa e tramortita del freddo sopra la neve. a.
il suo figlio agonizzante, cadesse di spasimo tramortita. g. schmidt, cxxxiii-599:
madre, che sbigottisce e cade quasi tramortita sul sofà. ferd. martini, 1-ii-268
vita. udendo queste parole gulielma tutta remase tramortita. tesauro, 2-28: di sì
abbandono », / veggendo la mia labbia tramortita. boccaccio, iv-56: in cento
come tu se * usa, / la tramortita sua virtù ravviva. -spento,
ancor di fore, / compreso nella fiamma tramortita. boiardo, canz., 171
non solo per risvegliare la negoziazione quasi tramortita, ma con impedire ancora nuove risoluzioni
, / veg- gendo la mia labbia tramortita. petrarca, 81-10: la sua voce
, i-5-96: alza da terra agnese tramortita, / e trepidando la raccoglie al
ri, / la faga mia tuta tramortita, / quando venne a guisa d'uno