1-155: si dice ancora trabalzare per tramandare da un luogo a un altro: i
contrattano grani in maremma, il doverli tramandare per schiena,... ha
vicine a cangiar di aspetto per non tramandare alla posterità che i segni di una
, una scrittura) che consente di tramandare la memoria di un fatto, provandone
vergogna / esprimere il pudore, / tramandare / l'angoscia l'allegrezza: che
ha per lo più lo scopo di tramandare il ricordo di una riunione familiare,
portarne via l'immagine autentica, di tramandare quel volto. -traccia, segno
nava siracusani, di ciò che udivo tramandare in casa: che la fine e delicata
allegorista. -annoverare, immortalare, tramandare gloriosamente. f. f. frugoni
tutti di tavola, materia attissima a tramandare il suono. tommaseo [s.
bergantini, 1-87: è frequente a tramandare / fibre, che spuntan fuor dagl'internodi
. (iscrizióno). letter. tramandare per mezzo di iscrizioni. carducci
, raccomandare alla memoria delle lettere: tramandare ai posteri. bisticci, 3-2:
pezza, che mi trovo debitore per tramandare alla memoria del mondo le obligazioni che
da'lor signori. 26. tramandare, trasmettere nel tempo (fatti,
chiusa intesa a conservare e a tramandare, a beneficio esclusivo degli ade
letter. richiamare alla mente altrui; tramandare alla posterità; rammentare, commemorare,
alla memoria': vale lasciare scritto, tramandare alla posterità. -dare, rendere
/ in rami, od è frequente a tramandare / fibre che spuntan fuor dagl'internodi
albero della guiana, così denominato dal tramandare, delle incisioni fatte sopra il suo
miserabili tempi dell'ignoranza han curato di tramandare a'posteri la notizia di tanti loro
scritta o oggetto significativo che consente di tramandare la memoria di un fatto importante,
— innalzarsi il proprio monumento: tramandare alla posterità il ricordo di sé;
, e molto giova a'posteri per tramandare la storia della morale di quelle età cattaneo
suonare a morticino. — tramandare puzzo di morticino: non essere vivo
, divulgare, rivelare, confidare; tramandare, trasmettere fatti, memorie. -anche
umano il sesto giorno cominciò a tramandare un odorettucciàccio feti damente disgustoso
suo viso è tanto bianco che sembra tramandare un fievole chiarore come l'orbe della
se sono affatto ottenebrati, non possono tramandare a'nostri occhi raggio alcuno che ce
vino rosso, che... dimostra tramandare il delicato
spiegherà. 3. tr. tramandare nel tempo, eternare. rosmini,
o si deve perpetuare, prolungare, tramandare nel tempo. tommaseo [s.
-lasciare in eredità, rendere ereditario; tramandare ai posteri (o, comunque,
confessione. -diffondere una notizia; tramandare (la fama, la tradizione)
ma non vieni. -attestare, tramandare. foscolo, ix-1-684: la tradizione
toccarlo... si mise a tramandare un lezzo di putridume. -per
se sono affatto ottenebrati, non possono tramandare a'nostri occhi raggio alcuno che ce
le preghiere mormorate. 5. tramandare, eternare (spesso in tono enfatico
lui regnava di prole nella quale potesse tramandare il prencipato della sua casa, quando
detestabile sua scorrezione. 10. tramandare, conservare nel tempo, far giungere
se ne aggiunsero di nuovi, e per tramandare il ricordo tangibile di questi e di
se poi il caso non avesse fatto tramandare e perdere questa ed altre ossa del nostro
sia improbabile la ipotesi del trasfondere e tramandare per le vie seminali e d'una in
, e molto giova a'posteri per tramandare la storia della morale di quelle età
fabbricati da più sublimi filosofi, donde a tramandare si avessero al comune degli uomini le
regnava di prole, nella quale potesse tramandare il prencipato della sua casa, quando
plinio. -rendere noto, tramandare, divulgare (la voce popolare,
piacere. scannelli, 246: dimostra tramandare il delicato liquore allo stomaco con gusto
5. ant. trasmettere, tramandare. felice da massa marittima, xliii-237
securtà si trade. 4. tramandare nel tempo avvenimenti, usi, memorie
3. ciò che consente di tramandare ai posteri un sentimento o una mentalità
del questore. 10. trasmettere, tramandare alle generazioni future una qualità (biologica
.). = nome d'azione da tramandare. maestro verdi. savinio,
, sm. ant e letter. il tramandare; passaggio, trasmissione da uno a
, ha appena avuta forza sufficiente per tramandare sino a noi le tante filastrocche da colui
pari fu il suo consiglio di volerne tramandare con eccellente rappresentazione di scritture, e
lui regnava di prole, nella quale potesse tramandare il prencipato della sua casa, quando
argomenti bastino ad indurre il deputato brofferio a tramandare ad epoca più lontana di occuparsi di
le giocule spesse / fino a terra tramandare. fasciculo di medicina volgare, 45:
2-i-44: la cucina della canonica cominciava a tramandare quelfodore soave che annunzia prossima l'ora
tutti di tavola, materia attisima a tramandare il suono. -recipr. rimandarsi
in ogni parte di mera naturalezza, dimostra tramandare il delicato liquore allo stomaco con gusto
solo nutrir nel pensiero, come anche tramandare alla penna, che ella non abbia il
di trecento pietre / dalle gagliarde mani tramandare / l'una appo l'altra senza
tramandato (part. pass, di tramandare), agg. tra
. = nome d'agente da tramandare. tramanganare, tr. (
trasandante (part. pres. di tramandare), agg. letter. trascurato
per indole nativa. trasandare (tramandare, dial. tracannare), intr.
salitor su 'l muro. 3. tramandare ai posteri conoscenze, usi, credenze;
l'origine. 3. il tramandare ai propri discendenti determinate caratteristiche fisiche o
portarne via l'immagine autentica, di tramandare quel volto. -somiglianza ereditaria.
: cominciò la piaga a desistere di tramandare quelle materie... nel giorno seguente
, informazioni, giudizi; narrare, tramandare. anonimo [agricola], 127
distrutto 0 censurato tutto ciò che poteva tramandare il ricordo di un personaggio.
contemporaneamente, permise a di pietro di tramandare ai posteri il cosiddetto 'apologo dei tre