lo spleco [= specchio] lucente / traggi a morire con risbaldimento »)
lo bascilisco a lo spleco lucente / traggi a morire cum risbaldimento. idem, ii-104
lume, e che dagli occhi il traggi, / perch'e'corrusca sì come tu
tu pietosa,... / fuor traggi il roseo volto, e col bel
163: la nave a terra traggi, e da per tutto / afforzala con
/ le ubbidienti agute corde, e traggi / dall'animato legno incliti suoni.
cadenti / onde lieto e concorde / traggi roca armonia di bassi accenti.
: lo bascilisco a lo specchio lucente / traggi a morire cum isbaldimento; / lo
mani dell'onnipossente giove, da cui tu traggi l'origine, è uscito questo mondo
che devono bevere. arici, 1-151: traggi dal chiuso / il famelico gregge.
: dagli avori / del cembalo tu traggi itale note, / o nibelunghi e
del pasto, / se lo scaro ne traggi. 2. per simil.
fiume d'italia, e tu l'origin traggi / da s s iesta
del pasto, / se lo scaro ne traggi. serpetro, 363: lo scaro
prestando ai venti, in mar ne traggi / e sopra ben vi poni tutto il
(75): né trovan cosa che traggi più fuori / di bocca i passarotti
21-85: dagli avori / del cembalo tu traggi italenote, / o nibelunghi e sigfridèi furori
lo bascilisco a lo specchio lucente / traggi a morire cum isban- dimento. stefano
1-309: allargate poi le loro mascelle, traggi la lingua e tutto sfrega con sale
, perché tu da toscano ceppo / traggi millesmo il ramo, o perché tu /
picciol vaso / cui ferro cinge, e traggi il buon liquore / ch'ha di
/ le ubbidienti argute corde, e traggi / 'dall'animato legno incliti suoni.
, e in milano, dove vanno i traggi e le fogge quando altrove son vecchie
salvini, 13-163: la nave a terra traggi,... /...