nel mezzo d'una tavola riquadrata, traendone uno squillo acuto in una certa qual
chiazze sui grandi bastioni del sangallo, traendone una vivacità di colori roggi che armonizzava
i bozzoli dell'anno allora presente, e traendone i bachi e la seta d'attorno
continuavo a lavorare con un cucchiaino traendone lo zucchero. ad un certo
, e poi si pettini più volte, traendone la stoppa e il capecchio, tanto
, presto se cavò li zocoli e, traendone uno cum furia verso li frati,
recar con mano alla poppa della madre, traendone prima un poco di latte il più
il compilare; il comporre un'opera traendone la materia da altri scritti o
vien continuata dai fiumi, i quali, traendone alimento regolare e costante, corrono colla
fa esito per la buona congiuntura, traendone più assai ch'elle non vagliono. torricelli
si slaccia e la disserra, / e traendone fuora alato legno, / s'abbassa
a lavorare con un cucchiaino traendone lo zucchero. chiunque ne prendeva un cucchiaro
spine e sterpi... / traendone con lor, fero i torrenti. torricelli
colla latina, per comodo del verso traendone l'ypsilon. = voce dotta,
dimostrazione certa e inoppugnabile di una verità traendone gli argomenti dal ragionamento o dall'esperienza
ha discerto e veduto il frutto: traendone la terra, acciò che 'l frutto
buonarroti il giovane, i-468: onde, traendone di ciascuno, dirò lo spirito e
che se ne fa uno intero, traendone tuttavia la lettera del mezzo, ciò
uomo politico che amministra la cosa pubblica traendone illeciti profitti e privilegi personali o di
armarii / anderò aprendo e rompendo, e traendone / le veste, i pannilini e
cerugia era sanabile, salvo scheggiando e traendone dietro alla carne corrotta molte particelle dell'
come in ogni altro regime, e traendone estreme conseguenze. serra, iii-241: in-
piedi di piuma toccano e lasciano, traendone il suono compagno del gesto.
quindi è un'appartenenza dell'essere, traendone così per illazione che l'essere suo
va'ragionando con la mente, / traendone sospiri spesso e guai? petrarca, 116-6
facendo della navigazione il proprio mestiere e traendone il proprio guadagno, ama il mare.
anni, e si avvalse nucleare, traendone autonomia energetica pradegli sforzi di tutte le
tanto a loro quanto a sé, traendone qualche danaruzzo e coserella per corpo suo
la emendazione già cominciata dal kellermann, traendone l'ordine dei gradi non pochi del milite
: prendere a modello d'ispirazione, traendone spunti e motivi o utilizzandone formule tipiche
lasciarle vivere con le sua legge, traendone una pensione e creandovi drento uno stato
va'ragionando con la mente, / traendone sospiri spesso e guai? misasi,
anche, privata, per lo più traendone vantaggi e raggiungendo gli scopi prefissi,
qualcosa, che ne è orgoglioso, traendone fama e rinomanza; superbo, pieno
messa, illustrando passi della scrittura e traendone spunto per insegna- menti e ammonimenti morali
della classe che lo ha spodestato, traendone una seconda giovinezza, e molte predicazioni
sopravvalutandole rispetto alla loro reale consistenza e traendone la convinzione erronea di poter compiere alte
va'ragionando con la mente, / traendone sospiri spesso e guai? bel gherardino
. che si avvale di determinate opportunità traendone vantaggi. - anche sostant. santi
cielo. -giovarsi di una lettura, traendone insegnamento e diletto. b.
in piedi, subito aprì uno scartafaccio traendone un contratto già pronto, al quale,
alla sordina di far massa di gente traendone grossa mano di francia, a cui
veniva celebrato. -spogliare un testo traendone ciò che particolarmente interessa. m
l'emendazione già cominciata dal kellermann, traendone l'ordine dei gradi non pochi del
sindacale, ecc., spesso traendone benefici o guadagni poco leciti. migliorini
svolta con facilità, senza impegno e traendone diletto; componimento di non grande impegno
diciamo spillare la botte per assaggiarla, traendone non per la cannella il vino, ma
diciamo spillare la botte per assaggiarla, traendone non per la cannella il vino,
piote e pietre e pergole e pagliai / traendone con lor, fero i torrenti /
'spillare la botte'per assaggiarla, traendone non per la cannella il vino,
ammutito, grattava il piatto col coltello traendone un cigolìo stridente che stracciava i nervi.
4-167: grattava il piatto col coltello, traendone un cigolìo stridente che stracciava i nervi
di bronzo. -tastare uno strumento, traendone accordi slegati. fogazzaro, 5-240:
, ma seconda la forza centrifuga, traendone vantaggio: infatti non rompe il ritmo.
3. tr. colpire ripetutamente una superficie traendone un suono o un rumore cadenzato e
12-119: avvoltoi bluastri becchettano il terreno traendone lombrichi. -in un contesto figur.
recar con mano alla poppa della madre, traendone prima un poco di latte il più
, potrebbe dire il vero; ma traendone i prìncipi s'inganna. -in unione
: sfruttarlo completamente, in partic. traendone vantaggi economici. gianni, xviii-3-1053
romagnola in mezzo dazione,... traendone l'ordine dei gradi pochi del milite
: chi è connivente con la malavita, traendone vantaggio. g. bocca [