questa particella, massime nella bassa italia, traendola al significato di niente. diranno che
, più amata et pregiata e così traendola in disiderio di cose amplissime et supreme
aceto, sia senz'altro, e traendola dal fuoco quando sia addensata e bene appic-
il racconto biblico, creò dopo adamo traendola da una costola di lui e diede
qual apar dopo lunga fatica, / traendola fuor della fanciullezza / nello spirito suo
coi puntelli della dote la figlia, traendola dalle fornaci muranesi per innal- berarla su
determinate una certa unità alla lingua romana traendola dall'incostanza dell'uso volgare.
parole; e questo potemo ben fare traendola di viltanza e facciendola grande et innalzandola
è qui », disse il notaio traendola di seno in fretta, e senza pensare
essere rapita da una fortuna che, traendola sopra un carro, pompa de'suoi trionfi
cristo ha nobilitato la natura umana, traendola dalla bestiale, tirannica schiavitù ad un
determinate una certa unità alla lingua romana traendola dall'incostanza dell'uso volgare.
, se la immerse nel petto e, traendola dalla ferita, la porse al marito
nella scultura, ricavare la figura ideata traendola dal primo abbozzo. - anche assol.
carbone, vii-1116: il re, traendola durlindana, / sguardò dai vuoti della persiana
non le avessero data nuova vita, traendola dal cielo e dandole abito conforme al
formata nel sancta sanctorum degli uffizi, traendola da timbro. comisso, v-351: si
, se la immerse nel petto e traendola dalla ferita la porse al marito suo.
fonetica, poetica o ritmica, anche traendola da una lingua straniera; valersi di un
e nuda vai, filosofia! ', traendola dal contesto '« povera e nuda