. ma i loro libri hanno più traduttori in francia e più lettori in italia
si fanno barbarismi, come si vede nei traduttori d'averroè. marino, i-253:
, ebbe tra noi minore numero di traduttori, e nondimeno potrebbesi farne un lungo
minore, ebbe tra noi minore numero di traduttori, e nondimeno potrebbesi farne un lungo
minore, ebbe tra noi minore numero di traduttori, e nondimeno potrebbesi farne un lungo
. frugoni, xxiv-1051: pochi son i traduttori felici; perché pochi son quelli che
prima di chiamare a confronto questi tre traduttori, de'quali chi legge un po'attentamente
prima di chiamare a confronto questi tre traduttori, de'quali chi legge un po'attentamente
i-297: soddisfacendo al doppio uffizio di traduttori e d'interpreti, prendessero ad illustrar il
. postillatori, glosatori,... traduttori, interpreti, compendiarii, dialetticarii novelli
metodi ovvero abiti razionali, si chiamano dai traduttori e da'filosofi dottrine, cioè vie
, i-1-152: il difetto comune ai traduttori in quel secolo ottimamente parlante, di
sono precedute da una generazione d'intensi traduttori (neoteroi, stilnovisti, elisabettiani,
. foscolo, v-444: panni che i traduttori del- l'« iliade » abbiano chi
guardare a tutta la pestilente frotta de'traduttori moderni di romanzi francesi, inglesi e
sono precedute da una generazione d'intensi traduttori (neo- teroi, stilnovisti, elisabettiani
nulla da invidiare ai gallicismi e barbarismi dei traduttori odiernissimi dei dumas. -nelle
ognora ed attraggono tuttavia alla prova i traduttori italiani. cardarelli, 3-59: la
, ma guaste dalle glosse superstiziose dei traduttori giudaici e maomettani. panzini, iv-301
, ii-989: né vanno dimenticati i traduttori, vittime non sempre innocenti delle idiosincrasie
dir così, e che interpreti e traduttori gli danno un senso diverso da quello
nelle quali incapparono tutti quasi gli altri traduttori del teatro greco. pavese, 8-155
dalla scarsa intel ligenza dei traduttori nel dare un valore non proprio alle
'non introduce alcuna invocazione. i suoi traduttori o imitatori, prisciano e rufo festo
tradotto con le medesime espressioni da parecchi traduttori; è rappresentato da una lineetta sottosegnata
o l'ignoranza o la malignità de'traduttori, overo l'ignoranza o la debolezza
il solito: son tanto pochi i buoni traduttori! 3. prodotto dell'ingegno,
alle quali sogliono essere così legati i traduttori. e. cecchi, 5-75: quanto
4-190: veggo in un altro cantone i traduttori, i quali tal che mostrano,
papini, ii-989: né vanno dimenticati i traduttori, vittime non sempre innocenti delle idiosincrasie
che di sì immenso tratto longiqui sieno i traduttori da virgilio, principe della poesia,
il risapere che fannogli pur dire quassù i traduttori suoi così inette cose come son quelle
i-132: a me pare che i traduttori de'libri ci dieno il mattone alla
, ma guaste dalle glosse superstiziose dei traduttori giudaici e maomettani, alterate dalla ignoranza
maomettani, alterate dalla ignoranza de'medioevitici traduttori latini. -sostant. carducci
, che io tenga in pregio i traduttori, come coloro la cui mercé nostri
selvaggi canturani e da altri nostri goffi traduttori di libri francesi. -modacciàccio.
da una quantità di esigenze cui altri traduttori più austeri, o forse più mortificati
testo de gli autori, [i traduttori] danno giù di mostaccio. -dire
greci. algarotti, 1-vi-235: se i traduttori di virgilio, il gonfio schivano,
^ eipatoc;, e anche alcuni traduttori nostri della bibbia hanno, con forma
il risapere che fannogli pur dire quassù i traduttori suoi così inette cose come son quelle
4-140: io lo dico sempre ai traduttori: non cercate di inventare, state sempre
altri onomastici greci e non a i semplici traduttori, avrebbe saputo che talvolta significa il
fra gli originali ben più che fra i traduttori. nuovo giornale letterario d'italia,
annoiano, s'intorpidiscono; e ricorrono ai traduttori non ostinandosi più contro difficoltà che,
mostrarsi più tosto spositori o parafrizatori che traduttori. 2. per estens.
di natura para-letteraria, abilmente arrangiati dai traduttori. = voce dotta, comp
medesimo pregiudi- cio che patiscono dai lor traduttori. tommaseo, 3-i-392: questa divisione
grammatici potevano altresì chiamarlo la peste de'traduttori. carducci, iii-6-441: quel che ho
guardare a tutta la pestilente frotta de'traduttori moderni... che, senza intelligenza
. deh! avessimo molti di tali traduttori... e pochi di questi critici
tradurre poeticamente sarebbe te vedessi gli altri traduttori, per misurarli e guardare di quante
far pompa d'una prodigiosa serie di traduttori, che fecero quasi rinascere con nuove
più si porgevan restii al volgo de'traduttori;... collazionando il testo delle
gli originali ben più che fra i traduttori. borgese, 6-q: francesco pedrina
medesimo pregiudicio che patiscono da i lor traduttori. -con riferimento alla volontà di occultare
ferd. martini, i-14: i traduttori di romanzi guadagnano assai, chi si
fate, che io tenga in pregio i traduttori come coloro la cui mercé nostri fannosi
spesa necessaria a'librai per prezzolarne i traduttori sone le cause principa- lissine per le
far pompa d'una prodigiosa serie di traduttori, che fecero quasi rinascere con nuove
nominato con lode a'suoi tempi fra 'traduttori e chiosatori d'aristotile. manzoni,
noi, perché fu sempre maltrattato dai traduttori. cantù, 2-162: la poh-
. algarotti, i-vi-235: se i traduttori di virgilio il gonfio schivano, agevolmente
sospette le traduzioni e data mala fama ai traduttori in generale. 8. figur
franco, 4-190: veggo quando [i traduttori], per non intendere bene il
: gli editori italiani confidano le traduzioni a traduttori d'infimo ordine, remunerandoli assai male
far pompa d'una prodigiosa serie di traduttori, che fecero quasi rinascere con nuove
e se 'l tengano a mente certi traduttori che non son mica il monti),
grammatici potevano altresì chiamarlo la peste de'traduttori, come colui che mostra ogni studio
meglio regolar l'impressione e rischiarare i traduttori delli dubbi che alla domata l'occorrevano
e miei amici... i traduttori fiorentini vi aggiunsero note, riflessioni, commentari
altri ch'io scrivessi il nome de'traduttori: a questo mi pareva troppo viluppo
narrativa spagnola con tutti i nomi dei traduttori, e, segnalati a parte, quelli
4-140: io lo dico sempre ai traduttori: non cercate di inventare, state
il risapere che fannogli pur dire quassù i traduttori suoi così inette cose...
. algarotti, 1-vi-235: se i traduttori di virgilio il gonfio schivano, agevolmente
. algarotti, 1-vi-235: se i traduttori di virgilio il gonfio schivano,
., i settanta: il gruppo di traduttori (sei per ognuna delle 12 tribù
persone. carducci, ii-6-108: i traduttori saranno una settantina. 3. età
e si sono sformatamente alterati quelli de'traduttori. mamiani, 10-ii-220: non diremo
il nome 'silfide'è giunto con i traduttori del pope. — in una
f. galiani, 3-307: i traduttori fiorentini vi aggiunsero [ai trattati di
cerimonieri salariati e distratti, smerciatoli e traduttori di oracoli, parassiti del santuario,
f. galiani, 3-307: 1 traduttori fiorentini slogarono e smossero tutto il testo
avviene elettricamente, per mezzo di appositi traduttori. -spettrografo ottico: strumento analogo al
gli umbri così parlassero come alcuni lor traduttori hanno immaginato. 9. congelare
spesa necessaria a'librai per prezzolarne i traduttori, sono le cause principalissime per le quali
, potevano altresì chiamarlo la peste de'traduttori, come colui che mostra orni studio
delli inventori delle opere e non delli traduttori, né tmovo per li passati che
. dolce, 1-134: alcuni moderni traduttori hanno in molte parti avuto più riguardo
frugoni, v-398: pochi son'i traduttori felici: perché pochi son quelli, che
poeticamente, sarebbe tu vedessi gli altri traduttori, per misurarli e guardare di quante
, ovvero studiato calco del linguaggio dei traduttori, sono invitati a leggere l'ottima traduzione
delli inventori delle opere e non delli traduttori, né truovo per li passati che
locale, dietro prestazione di giuramento, da traduttori abilitati presso il tribunale, riguardante atti
editori che valorizzano il nome di mediocrissimi traduttori sulla prima pagina dei quotidiani: chi
iii-8-361: ognuno poi, e massime i traduttori, ac- cattavan di per sé dal
. foscolo, ix-1-415: i nomi de'traduttori e le date e i codici sono
4-190: veggo in un altro cantone i traduttori... quando distillano fino al
ond'è che in questo secolo i traduttori sovrabbondano. -sm. volgarizzamento.
, troppe lingue, troppi demafonisti, traduttori, archivisti. dimàfono, sm.
], iii: accanto all'associazione traduttori e interpreti troviamo quella dei pedagogisti,