. buonarroti il giovane, i-279: tracanna, e trionfar pargli al poltrone, /
balza. / nera coppa di sangue ella tracanna, / e lacerando umane membra a
quei cibi stessi che lo nauseano, e tracanna più d'una coppa che pel suo
), agg. che cionca, tracanna, sbevazza. g. averani
mondi. lancellotti, 174: oggidì si tracanna del vino assai. bar etti,
/ gran tazze e pieni fiaschi ne tracanna. p. fortini, i-161: la
/ e le frodi donnesche ei si tracanna. leopardi, 29-83: sì mi
? redi, 16-ii-156: dell'anfore tracanna, e delle pevere / con golaccia di
, xxi-11-407: non beve, ma tracanna, ingorga e fa grondare il vino
fiume inchino, / smisurata bevanda ne tracanna. saluzzo roero, 3-i-77: un
petto, fa riverenza al vino che tracanna. f. f. frugoni, 1-84
stessa gioia insensata, con cui si tracanna il vino a lunghi sorsi nell'allegrezza
sgomentar, che 'ntrista agli occhi; / tracanna e pur adagio la cappella.
che 'l tòsco, costì a inviti si tracanna, / e sacrilegio è non ber
petto, fa riverenza al vino che tracanna, ma nel vedere come il porco
/ tazza di bacco un dolce oblìo tracanna. -succo dell'uva matura,
, 1-76: qua si ragiona e si tracanna un sorso, / si ascolta il
/ tazza di bacco un dolce oblìo tracanna. pascoli, 32: bevi dell'altro
, iv-319: fa cene e si tracanna ottimi vini / e olezza tutto di
al petto, fa riverenza al vino che tracanna, ma nel vedere come il porco
sotto il suo verde padiglion assiso / tracanna il suo bel sangue: oh bello
. redi, 16-ii-156: dell'anfore tracanna e delle pevere / con golaccia di
in folle abbraccio, / e si tracanna lo champagne in ghiaccio / sul petto
essenza / d'ogni soavità, che si tracanna. -acquavite. serfietro
spumosa / tazza di bacco un dolce oblìo tracanna. -valersi di affermazioni o idee
/ gran tazze e pieni fiaschi ne tracanna. l. donato, lii-6-408: pattuito
/ gran tazze e pieni fiaschi ne tracanna. tassoni, xvi-341: tutta vera è
monta su i trampoli, / dell'anfore tracanna e delle ievere / con golaccia di
/ che 'l tosco costì a inviti si tracanna, / e sacrilegio è non ber
»; / e intanto l'alzaed avido tracanna / la dolce tionea liquida manna. /
, / e in un sorso ti tracanna / un bicchier lungo una spanna, /
boito, 128: re orso empie e tracanna -tre tazze e poi tre tazze.
si mette a sventrare e il vin tracanna. fagiuoli, i-156: altri accanito.
29-22: gran tazze e pieni fiaschi ne tracanna. domenichi, 2-53: gli fu
istanti entra il valentino, e anch'egli tracanna tossico. d'annunzio, iii-1-736:
/ gran tazze e pieni fiaschi ne tracanna. aretino, v-1-25: ciascun buon compagno
, / el qual ne'vostri figli si tracanna. = comp. dal lat.
. luna [s. v. tracanna]: 'tracanna', cioè gliotte e traggoggire
iii-2-215: ad ogni tazza ch'avido tracanna / sente nascere in sé nuovo coraggio;