dalla steppa bruciata un'allodola, ima tortora, una pavoncella. 2.
? e i colombi dimestici, la tortora e le galline con l'alsina?
deledda, ii-431: mia figlia, povera tortora; ha sempre le febbri e il
l'in verno, la tortora canta, le vigne fiorenti auliscono.
303: credendo io al signor omero tortora che le palle d'artiglieria, per
galileo, 303: credo dunque al signor tortora, che le palle di ferro covertate
un falco diede una brancata a una tortora, e la uccise. 3
con maniche ampie, mantelline color di tortora orlate di merletti bianchi. pea,
fantasia e un pastrano a mantellina color tortora. caffeòlo, sm. chim.
e le calandre; piangeva la solitaria tortora per le alte ripe; le sollicite api
i cambiatori e i compratori, dove la tortora è presso al becco, dove l'
'l cardellin cantavano. / gemebonda la tortora tubava. pananti, ii-45: ci
di bianco o a color burro o di tortora, con gli abiti neri o co
alvaro, 9-359: un cappello grigio tortora a casco che lasciava sfuggire una corona
aveva cavata aurelia sua sposa, come tortora insidiata dal proprio nido, per riporla
e cerinthe minor (detta volgarmente erba tortora). g. rucellai, 255
verde chiaro, più piccino di una tortora. si distinguono tre specie di pappagalli
puossi assimigliare la virtù della castità alla tortora, la quale non fa mai fallo al
profitto. tommaseo, i-171: la mesta tortora conosci al gemito; / conosci al
; hanno le dimensioni di una tortora, coda lunga, che termina
è trasmutata in istrice, la mia tortora è diventata come un dragone e la mia
fantasia e un pastrano a mantellina color tortora, come il gibus: costituivano gli
bianco o a color burro o di tortora, con gli abiti neri o coi '
sentire / il suo deluso gemere di tortora / il più debole lampo di calore
vede che ella va senza compagna / disconsolata tortora dolente. d. bartoli,
, davvero, con la cappa color di tortora fino ai piedi e dondolante come una
rosso sangue, turchino elettrico, grigio tortora, rammentava quello dei colori delle navi
con la parte del terreno dirinpetto da tortora per l'estimo che fuoro stimate, cioè
, col suo abito di faglia color tortora. = dal fr. faille,
: quivi il fanello stridulo, / la tortora qui geme, / qui tutta par
e in abito a falde grigio o tortora, secondo le stagioni e le circostanze,
che tossiva. una piccola scimmia color tortora, al volto una morettina scura,
e gli spirituali, i quali per la tortora son figurati, quando pervengono alla fermezza
con maniche ampie, mantelline color di tortora orlate di merletti bianchi, veli intrecciati
elegantissima nel suo abito di flanella color tortora, tutto liscio, abbondante e fedele in
savonarola, 1-69: può manzar di la tortora che sia giovene e grassa, lassa
govoni, 2-125: come la fulva tortora tra gli olmi / manda il suo dolce
scia di luce / che pari alla tortora lamentosa / sull'erba svagata si turba.
che tuba (un colombo, una tortora). l. adimari, 1-28
: dolere il sento, che, qual tortora gemebonda, pianger debba in avvenire l'
govoni, 783: il tubar gemebondo della tortora / è infinitamente... dolce
-in partic.: tubante (una tortora, un colombo). d.
.: tubare (la colomba, la tortora). marino, 7-22:
salvini, 11-i-5: né cesserà la tortora di gemere / dall'olmo, che su
... a gemere / la tortora s'udì. 4. stridere
: il verso della colomba e della tortora. baldi, 169: de le
. govoni, 2-125: la fulva tortora tra gli olmi / manda il suo
il verso del tacchino, della tortora e di altri volatili. ojetti
dalla gola le gorgogliava un gluglù di tortora in amore. sinisgalli, 9-42: dietro
. gristórtora, sm. invar. grigio tortora; grigio dall'acque di dette
dal fr. gris 4 grigio 'e tortora (v.). faba
le rupi roventi di sole, una tortora grugava. 2. risuonare del
mutar di sito. iattanze disordinate! tortora, iii-432: il guzman...
l'ombre altrui col proprio raggio. tortora, i-267: la memoria di que'gigli
muraglia, la quale ricoprisse la cannoniera. tortora, i- 212: una contrabatteria
, dove hanno ricevuto molto danno. tortora, iii-186: per sua ventura,
commodi e utilità che non fecero. tortora, i-241: succedette ogni cosa con
si trovavano chierici, sustituivano maritati. tortora, ii-138: non potevano soddisfarsi di
atti, che esclude ogni intermediario. tortora, i-3: le famiglie...
è un'impadronirsi della sua robba. tortora, i-84: pigliarono la casa del
impedivano gli altri che cercavano entrare. tortora, i-243: fra tanto arrivò l'
più gravi e impediti s'avviassero innanzi. tortora, i-118: ricevette un colpo di
farian scarpe, armi e zoccoli. tortora, iii-131: fu astretto di mandare in
per ignoranza e imperizia delle lettere. tortora, i-121: era novellamente succeduto a francesco
trovar, non che pie- tade. tortora, i-200: lo ricercò, a voler
loro comperarono e cose grandissime operarono. tortora, ii-327: fu questa rotta importante più
importar da 400 scudi l'anno. tortora, i-218: era stata aperta tanta
delli mezzi di operare alle opportunità. tortora, ii-279: essendo l'ora importuna
pensai dalle amorose imprese poter ritrarmi. tortora, i-128: era questi di spirito
fine l'impresa della mia salute. tortora, ii-334: fu avuto per verissimo che
non ne rimanesse con onore grandissimo. tortora, i-218: volle avventurar l'impresa
interesse, stupore, perplessità. tortora, ii-42: fece [l'orazione]
. di improcellato. scono male. tortora, iii-379: considerata la improbità improcellato (
ami, / ah non l'inacerbire. tortora, iii-178: giudicava per lo migliore
). ariosto, 233: come tortora in ramo senza foglie, / che
/ trovo scarsa e contraria la fortuna. tortora, ii-145: si erano, co
un determinato luogo). tortora, ii-153: gli svizzeri, i quali
a cui il popolazzo molto inclinava. tortora, il-no: esso cardinale si dedicò alla
relazione con una prop. subordinata. tortora, ii-141: lasciarono i collegati la reina
semi di alcune piante per mandarle. tortora, iii-11: al marescial di birone
se non avessero parimente due padri. tortora, ii-258: incaricarono il duca di
. -favorevole, propizio. tortora, i-2: conosceranno quant'io abbia proceduto
- in partic.: assediare. tortora, iii-120: il re...
dar luogo a sua maestà. tortora, i-29: si era stabilito fra'capi
rimessi dentro con grandissima perdita loro. tortora, iii-264: avendo trovato un incontro
guai a chi si fida in lei. tortora, i-330: giovanni dell'aie,
, e diventa governo di pochi. tortora, iii-66: co 'l levare da'
fanciullo, non che ad aristotile. tortora, ii-337: fu costretto a voler
ufficio o a esercitare determinati diritti. tortora, i-4: i re e i ministri
e rimane la quistione accesa e indeterminata. tortora, ii-108: era per ancora indeterminato
di remi, tutte a l'indietro. tortora, iii-195: in passato,
in lui sdegno, risentimento. tortora, ii-269: la memoria di questa ubbidienza
che faria quanto ella gli comandava. tortora, ii-16: le capitolazioni...
cosa, la indiscrezione de'servidori! tortora, ii-16: il re fu sforzato
gli avrebbe dato un cappello rosso. tortora, i-73: condè, dolente di
, di ventosa acqua daranno indizio. tortora, i-7: la delicatezza della sua
indugio a disfogare il suo / furore. tortora, iii-139: co 'l veder porre
secreta- mente un suo fedel scudiero. tortora, i-100: si doveva esseguire [
in lui timore e riverenza induce. tortora, iii-60: alcuni pochi soli furono puniti
inducono a riposato e placido sonno. tortora, ii-126: allora s'indusse alla pace
ancora ancora all'amor com'i giovani? tortora, ii-85: la regina s'indusse
come infausta cometa il guardo splende. tortora, ix-137: qual astro infausto al
miro ancor di questo infausto die? tortora, ii-243: l'anno che seguitò
addita il viaggio verso il cielo. tortora, i-268: il portare in italia la
a'collegati per cupidigia d'acquistare. tortora, ii-124: quantunque i suoi nimici le
nota d'infedeltà la fecero rendere. tortora, i-78: protestavansi alla fine non
polonia, avrebbono avuta la peggiore. tortora, i-116: i cattolici, ch'
infestati gli aretini e i lucchesi. tortora, i-314: con l'acquisto di
/ scorgean di tende numero infinito. tortora, i-77: s'impadronirono di turs,
che i suoi porti fossero violentati. tortora, ii-295: ebbe sempre ferma opinione
delecta- tione in tale acto vituperabile. tortora, ii-227: il fondo del guado
non fece menzione de'figliuoli. tortora, iii-468: assicurava [il re]
. esagerato, ingigantito, deformato. tortora, iii-340: queste commozioni, a un
voglio ad ogni modo andar innanzi. tortora, i-229: la notte aveva ordinato
giuntura; congiungimento, applicazione. tortora, i-146: [un suo nemico]
passata, grossissima somma di danari. tortora, ii-76: sentivansi in ogni parte
/ di vincer anco agevolmente credi. tortora, iii-200: molti giovani sbarbati si
non è difender la vera fede. tortora, ii-104: procurarono d'insinuare negli
fussi castigato de gli altrui difetti. tortora, i-79: gli ugonotti si erano fatti
. in modo inaccettabile, inammissibilmente. tortora, ii-14: essendosi egli tanto mostrato inclinato
ella insuperbì la mente de'congiurati. tortora, i-263: queste congiunzioni avevano insuperbiti
, sanza rispetto alcuno gliella donò. tortora, iii-190: mandò a sollecitare il soccorso
, e di un poco più. tortora, ii-279: ordinò al pericardo, suo
credo che tu t'intenda co'cristiani. tortora, ii-199: oltra l'intendersi segretamente
lasciar cosa intentata fin alla morte. tortora, iii-115: la perdita del cavalier d'
di grazia che non ne parliate altramente. tortora, i-271: come più interessato,
primieramente non ismaltiva le sue merci. tortora, iii-337: essendo ito...
interinata) in tutti quei parlamenti. tortora, ii-21: andò il re.
del papa e nelle controversie de'cardinali. tortora, iii-47z: mentre che queste cose
di essere a'diciannove a nepi. tortora, ii-151: ebbe [la regina]
tu interpreti ogni cosa alla roversa. tortora, iii-113: ma lo sciatra,
continua amicizia quantità discreta e disgiunta. tortora, ii-180: diceva maravigliarsi oltre modo
con l'esperienza, intendente della guerra. tortora, iii- 260: aveva il duca
voi sapete che gli sono stato sempre. tortora, iii-36: volentieri sarebbe intervenuto ad
e di bravura li rese attoniti. tortora, i-318: tutte le squadre chiudeva
il parlarne fa intimidire l'animo. tortora, iii-175: prima ch'egli partisse
abbazia, e qualch'altra cosa appresso. tortora, i 146: i
divider non potea / intoppo ingiurioso. tortora, i-41: temeva che coll'intoppo di
versossi / di gente inclementissima e villana. tortora, i-181: aiutati da i provenzali
lor lingua più che coltello taglierebbe. tortora, iii-347: vi andò [in
sempre non che familiare ma intrinsica. tortora, ii-77: l'abito poi, che
è introdotto per l'altre conversazioni. tortora, iii-171: tanti... né
ischivar le mutazioni de gli stati. tortora, i-165: col concorso de'fuggitivi
-intr. con la particella pronom. tortora, iii-367: questa impresa, cominciata senza
introdussono ch'ella non si servassi più. tortora, iii-450: l'ambasciadore di savoia
quei paesi di maggior numero di predicatori. tortora, ii- 34: i cattolici appresso
. interrotto, tralasciato, sospeso. tortora, iii-89: quei che stavano dentro corbel
il suo suocero e 'l mio spagnuolo. tortora, iii-454: gli ordinava di fare
in- tromettersi nel governo della repubblica. tortora, i-298: come fu nella roccella
giovanni al governo de'paesi bassi. tortora, iii-51: alcuni, che come confidenti
molta bravura e risoluzion di combattere. tortora, iii-140: era stato rotto dalle
stupore, di meraviglia; sorprendere. tortora, ii-284: questo colpo intronò tutta la
uomini, ma doni degli dei. tortora, ii-100: il principal pretesto della rivoluzione
pugno non lo investisse ne le tempie. tortora, i-193: s'incontrò sulla porta
: inviarono giscone con settanta vele. tortora, i-211: inviò le artiglierie e 'l
ciascuno e di destrieri instrutto vegna. tortora, i-30: mandò...
quando da chiaro sangue origin piglia. tortora, ii-288: senza essere invitati,
/ dovea solenne per reale invito. tortora, ii-46: rispose restar molto obligato
lasciando quella guardia, fuggivano invano. tortora, i-164: era il principe di
/ involta tutta fra miserie e pianto. tortora, iii-17: gli ambasciadori del delfinato
.. vale il sangue colombaceo o di tortora, con il latte muliebre distillato caldo
virtù, e questa è virtù. tortora, ii-290: pareva al popolo che questa
e di reputare la dissensione irreconciliabile. tortora, i-78: condè... ad
naturali e irreconciliabili si possino distruggere. tortora, i-98: quei popoli...
adoperato per squarciar la chiesa irreconciliabilmente. tortora, iii-3: non solamente non si
182: gabade irritato mutò consiglio. tortora, i-259: il popolo cattolico, acceso
la scia di luce / che pari alla tortora lamentosa / sull'erba svagata si turba
. invar. giallo pallido; color tortora; giallo fulvo, giallastro. - anche
in cui il piumaggio ha un colore tortora, rossiccio o lionato.
essere toccati da un'intuizione. tortora, ii-206: mentr'egli si sforzava di
e governatore sono state tucte approbate. tortora, iii-102: il sergente, bene istrutto
ricevere tanto sacramento, furono battezzati. tortora, iii-136: era pronto a ricevere le
rimbecillito; frastornato, intontito. tortora, ii-170: una gran parte della gente
, / mi saprò vender caro. tortora, i-277: furono la donna e 'l
chiaro suon ch'a lei ne viene. tortora, ii-228: la fanteria del duca
, 258: il suo canto [della tortora] è considerato per lamento, e
scia di luce / che pari alla tortora lamentosa / sull'erba svagata si turba
. -vantaggiosamente, favorevolmente. tortora, ii-35: [condè] non voleva
, / sì difficili a lasciare. tortora, i-237: la maggior parte de
che lasciandolo si ritirassero nella terra. tortora, iii-482: cedeva anche..
cosa, non sono da lasciarsi. tortora, i-315: considerata la persona di mongomerì
qui me ch'ai capitan ti scusi. tortora, ii-28: in questa piazza il
quelle ch'aveano lasciato di fare. tortora, i-295: essendo il più grave
e non ti ritenere di fare bene. tortora, iii- 471: il duca
è la cómmu- nanza del pericolo. tortora, ii-38: questa lega fu la
con voci di letizia immensa accese. tortora, iii-40: parlato che ebbe il re
subito dalla cara moglie con letizia accolto. tortora, i-325: fu sentita, con
? -letteratissime, risposero quei gentiluomini. tortora, i-5: fu lutero, benché mediocremente
la casa come la stava prima. tortora, ii-82: con iscusa di voler andare
potesse leggere e tenere in casa. tortora, i-5: lutero... cominciò
o parte delle città della provincia. tortora, iii-465: il re doveva rimettere
tagliato e levato di sopra terra. tortora, ii-323: fece locare in luogo opportuno
conferirla al capo della loro unione. tortora, ii-288: diede la città di orliens
levato il poter ricorrere al senato. tortora, i-139: levò i privilegi dell'
onore di dio, voleva tirarsi indreto. tortora, i-33: diedero lor conto di
alla certosa, vicino a siena. tortora, ii-45: sapevano essere il disiderio
e salvo lo sbalzi fuor dal letto. tortora, iii-12: allo spuntare del giorno
. disus. reclutato, assoldato. tortora, iii-399: arrivò... con
datali in pigliar parigi per lui. tortora, iii-168: dopo la risposta,
vorrebbesi liberare dal reggimento del prossimo. tortora, i-183: puigagliard...
amor si trovò insieme liberato. tortora, ii-162: liberato il principe da
erba. d'annunzio, iv-1-701: la tortora, sbigottita, si dibatteva nelle nostre
e francese'antonio nori gonfa- loniero. tortora, ii-47: le elezioni erano state libere
di fare ciò che si vuole. tortora, ii-230: mandò di nuovo quattro de'
. -gridare libertà: proclamarla. tortora, i-244: gli schiavi, che sentirono
govoni, 10-10: come la fulva tortora tra gli olmi / manda il suo dolce
di là dall'isola di taprobane longissimamente. tortora, iii-79: corre questo fiume lungamente
, mandava la cosa in lungo. tortora, iii-76: ma 'l duca di nemura
che la lingua a lamentar non scioglia. tortora, i-278: avendo gli ugonotti fatta
lasciato luogo alcuno a vera maldicenza. tortora, i-280: ma non lasciarono coloro luogo
del fosco cor stampa nel viso. tortora, ii-39: a questa così gran machina
.. vale il sangue colombaceo o di tortora, con il latte muliebre distillato caldo
regge, al re minor figliuolo. tortora, i-84: fu a monluc comandato
e inesorabile (un nemico). tortora, i-9: sapeva che gli eretici della
consiste quasi tutto il governo della città. tortora, iii-411: l'autorità del viguier
maggiori di sdegno o di melanconia. tortora, i-222: mandò a tolosa e a
/... si sono accresciute. tortora, i-103: questo così fortunato principio
di benivolenza per quella già passata amicizia. tortora, i-78: ad ogni altra cosa
ch'egli disse dopo aver ucciso pallante. tortora, ii-276: queste cose, fatte
di coloro che sono incontinenti naturalmente. tortora, i-237: l'essere così facilmente
opprimere quei grandi e la provincia? tortora, iii-403: il lan- driano
mente per li tribuni il ringraziò. tortora, iii-287: l'arcivescovo di lione
messa magnificentissimamente per le anime loro. tortora, ii-6: in quel breve tempo
, uomini valorosi armati aver superato. tortora, iii-193: deliberò di far la via
di madonna mi nato. tortora, 1-143: i cattolici di borgogna,
poste e fuor d'ogni significazion loro. tortora, i-316: le musa del baloardo
invidiose sia questo libro malamente biasimato. tortora, i-iio: i capitani furono impiccati;
le due leggi a sé mal note. tortora, iii-439: gli assediati..
volle rompere l'unitade della chiesa. tortora, iii-344: la città di ais,
de'contadini e d'ogni malestante. tortora, ii-299: il tumulto era accresciuto
vero, fece un mal grugnio. tortora, ii-64: furono accompagnati da'cattolici con
perché lascino il vizio del rissare. tortora, i-74: si sollevò il popolo
quest'uso di non mancar mai. tortora, i-5: non mancarono a martino
più virtude in cor non ho. tortora, i-80: l'ammiraglio, che
cui si debbe agevolar la via. tortora, iii-133: [il papa] aveva
. mandò per aiuti contro a'longobardi. tortora, ii-164: la città mandò in
maniera appunto ch'io le mando. tortora, i-316: furono nondimeno uccisi tanti
furono avvisati da una donna. tortora, i-215: si mosse...
li mandati versi si rimase. tortora, iii-451: la moglie aveva sottoscritti i
mandato: dare le dimissioni. tortora, ii-48: il consenso de gli stati
ritraessero qualche buona conclusione della pace. tortora, i-32: non si trovavano i
se ne vanta il vostro genitore. tortora, iii-445: andarono in suo aiuto mille
, gran pene e premi impone. tortora, i-22: notificò [bonual] quanto
piaggia / dove scoperta più si manifesta. tortora, i-344: l'altra nuova stella
il successo) chiarissimo e manifesto. tortora, ii-139: non titubò mai tanto
la madre suo faccia manifesto. tortora, i-23: l'ammiraglio in questo
avuto mano nella morte del re. tortora, i-30: scoperti da poi molti della
spezie di mansuetudine e di cortesia. tortora, iii-164: determinarono di voler.
con maniche ampie, mantelline color di tortora orlate di merletti bianchi. pirandello,
mantenente il dolce tutto l'anno. tortora, iii-430: ancorché il cristianissimo mostrasse
mantenersi quest'uomo [michelangelo]. tortora, ii-14: il signor dell'aie
di lui per mantener la cristianità ». tortora, ii- 122: essendo dopo la
manteneva el reame come el re. tortora, ii-33: mandò subito il sig
giorno ancor ne le fortune avverse. tortora, iii-274: il duca di guisa tuttavia
corsa per giugnere alla spro- vista. tortora, iii-104: il duca di gioiosa.
il soggetto primo è massimamente sostanza. tortora, iii-341: il duca vi mandò qualche
secreta stanza e for- midabil fatta. tortora, i-208: era circondato poitiers di
mentre spunta l'un l'altro matura. tortora, iii-63: essendo le vettovaglie all'
aver tempo e pazienza per maturarlo. tortora, iii-358: quando fu maturato il
sia fretta intempestiva o sia matura. tortora, i-139: il re...
de l'impresa è già maturo. tortora, iii-253: o per la inesperienza
medesmo gli arnesi e la lorica. tortora, ii-303: per confermar la città di
avevano ucciso cesare, s'ammazzarono. tortora, i-319: nel qual giorno fu
così mediocremente almeno discorrere e ragionare. tortora, i-5: fu lutero, benché
egli disse doppo avere ucciso pallante. tortora, i-278: l'ammiraglio disse al
fa'manto del vero a la menzogna. tortora, i-290: alle minaccie del barone
facilità, non portano nissuna maraviglia. tortora, i-i: essendo per universale consentimento
, sconcertante; causare grande sorpresa. tortora, ii-271: non era senza maraviglia che
parlare, come dicono aristotele e oppiano. tortora, ii-288: era cosa incredibile e
nell'imbarazzo una stoffa color petto di tortora. borgese, 1-204: che abbiano trovato
basse le ciglia e di mestizia piene. tortora, iii-171: il duca, per
, vestito di un pastranino meticoloso color tortora ingiallita. c. e. gadda
metropoli e fortezza principale del monferrato. tortora, i-91: è burges, la principale
son di meglior sorte de'predetti. tortora, i-65: i cattolici mormorarono gagliardamente
innavigabile per mancamento di fondo bastante. tortora, ii-48: il re di navarra non
qualcuno: aggredirlo, assalirlo. tortora, ii-276: non era il fondamento della
i nimici, fu calpesto e guasto. tortora, iii-63: il sollevamento del grano
le iniurie ch'el m'ha fatto. tortora, ii-78: il bellagarda, non
le superbe minaccie del re de'persi. tortora, ii-233: egli avea a colpi
prega ed or più li minazza. tortora, ii-285: tutti minacciavano non solamente i
danno che si intende arrecare. tortora, i-172: mascon in borgogna..
se non dicesse loro la verità. tortora, ii-106: si accostarono alcuni al nuglì
gl'impedirebbe di tenere un ministro? tortora, i-132: gli ugonotti...
di candido splendor l'aria diffonde. tortora, i-344: l'altra nuova stella si
bel damasco e in minor sorte nacque. tortora, iii-411: l'autorità del viguier
disopina. -meno angosciosa. tortora, i-28: l'occasione che si presentò
occhi ove gli apersi in prima. tortora, ii-323: quivi gli succedette di pigliare
non minor pericolo dello imperio romano. tortora, i-241: succedette ogni cosa con
s'accorda co'versi del mio poeta. tortora, i-192: era [la
risultato pratico. -tr. tortora, i-26: stimando che altro non mirasse
. ora caduto in tanta miseria. tortora, ii-43: sperava ch'in breve fosse
non umiliarsi a chi ella inaspra. tortora, ii-129: questo manifesto scoperse gran
mitigazione e del quietamento dell'ira. tortora, i-ii: niuno più del minard aveva
. -smorzare, affievolire. tortora, iii-128: la perdita di molte persone
dello stesso senato confermerebbe la moderazione. tortora, ii-96: egli [il duca di
-clausola o norma limitativa o restrittiva. tortora, 11-66: era a tutti gli ugonotti
tutto o lasciarlo nel suo essere. tortora, i-87: la regina e 'l re
-senza restrizioni, senza impedimento. tortora, ii-16: il contenuto di essa.
cosa andrebbe a modo del re. tortora, iii-293: furono eletti alcuni deputati
venissero aggravati e molestati i sudditi. tortora, i-237: co'cavalli sferrati, colle
molestavan da lunge il popol franco. tortora, i-301: la nue..
assalir e molestar le navi maggiori. tortora, i-339: per che si vedeva il
virtù da far pianger un sasso. tortora, i-242: all'ammiraglio, a
difficoltà per la multitudine de'casi. tortora, i-98: queste sì mostruose e
nobilissimo di milizie di gran momento. tortora, ii-192: in queste imprese impiegava
laguna, che essi [indi] chiamano tortora, fanno brancate attaccate insieme, ed
dell'autorità divina per interessi mondani. tortora, iii-i: possiamo molto ben raccorre
fini mondani, per non dire violenti. tortora, iii-287: l'arcivescovo di lione
la buona, la trista rendè. tortora, iii-224: si trovò per quest'altra
d'aspro signor, per adunar moneta. tortora, ii-61: ridottosi senza moneta ed
relazione con una prop. subordinata. tortora, iii-303: esortava [il legato]
città montuose a quelle del piano. tortora, iii-120: la città di sciartres
, 1-89: farò cun fa la tortora, / quando la perde l'amor so
vano che voleano la paga. tortora, i-65: i cattolici mormorarono
. che venisse ad abboccarsi seco. tortora, ii-232: qualche mormorazione...
, di doglia affranto, / come tortora priva del riposo, / quando chiamando
ed ammazzò un di quei villani. tortora, i-216: fu gettato a terra
acconciarsi in spalla / un moschettone. tortora, ii-212: il re..
le botteghe in una roma? ». tortora, iii-326: il duca alterato voleva
l'amico quelle de le interiori. tortora, iii-268: il mansfelt,.
/ ubaldo avea colui di vita tolto. tortora, i-158: mostrarono [gli svizzeri
che nulla v'avanzerà da desiderare. tortora, i-213: in questa diversità di consigli
lo stabilimento delle cose del regno. tortora, ji-335: fu la seguente mattina
mostrava, come la rosa il rodiano. tortora, iii-540: avendo un re di
/ che di lontan peregrinando vegna. tortora, ii-280: stando a sedere sopra una
poi mostrarò di giungere d'improvviso. tortora, ii-35: furono a condé gravemente
peggiori e più scellerate per proprio moto. tortora, iii-56: il matteucci fu rimandato
-in subbuglio, in agitazione. tortora, i-325: avendo gli ugonotti veduto in
guardaro in faccia o si fer motto ^ tortora, i-29: non si facevano pur
landino [plinio], 209: la tortora s'asconde a primavera e muda.
rispondevano. palazzeschi, 3-103: mugolava una tortora. comisso, ii-62: il leopardo
terre prese si munirono di presidio. tortora, i-197: questa piazza essendo in sito
or rimasa nel carro era soletta. tortora, iii-5: udita la sua venuta
movi a tempo ie parole audaci. tortora, il-n »: il magistrato andò
a muovere qualche parola d'accordo. tortora, i-260: delle sudette cose aveva anche
.. fece muovere e cercar e. tortora, ii-14: questo seme di sedizione
nel principio del secondo di metamorfoseos. tortora, ii-107: avvenga che egli da
le penne le sono cadute [alla tortora], fa cinque buchi e fa il
in procinto di porle l'assedio. tortora, iii-13: quantunque fossero cessati gli assalti
sol ponte che si leva e cala. tortora, i-316: le mura del baloardo
che le piaccia, mutano pensieri. tortora, ii-205: tornò il visconte a niort
un capitano, non lo muti. tortora, ii-104: nel medesimo tempo si
sostituendolo con un'altra persona. tortora, i-79: perché in parigi gli ugonotti
poco, / mutandola a'quartieri. tortora, iii-205: la ferita del duca
se voi non vi mutate di fantasia. tortora, ii-194: l'am- basciadore,
che tenessino cura assidua delle cose. tortora, i-215: l'ammiraglio,.
mutinarsi e andare ogni cosa in ruina. tortora, iii-98: avendo i lanzichenecchi sentito
, eliminare ogni motivo di opposizione. tortora, ii-257: erano stati, senza perdita
-sottrarre alla libera circolazione, imboscare. tortora, iii-64: il grano e 'l vino
, e nascondeva, il matto. tortora, i-231: carlo birago averti il conte
saldi e fermi / porto nascosi. tortora, iii-249: avere di presente il
cogliere frutti e mangiarne senza licenza. tortora, i-186: tornò vicino all'alloggiamento
la madre parean pien di doglie. tortora, ii-336: ebbe la robustezza del corpo
egli per aventura naturali servigi incesse. tortora, ii-335: fu la seguente mattina
ma in questi cieli corporali ancora. tortora, i-328: con una lettera la
e nelle montagne e nella mendicità. tortora, iii-485: non solamente i due
molto necessario alla città di venezia. tortora, iii-90: le machine fra tanto
per lo traslatare della scrittura santa. tortora, iii-26: mostravano [molti] di
era in necessità di conservar danari. tortora, i-97: perché 'l re era
ciò che è essenziale per vivere. tortora, i-174: avendo gli ugonotti così tosto
tosto ignavo e negligente che ragionevole estimato. tortora, ii-206: questa così negligente cura
e di fanti a quella volta. tortora, ii-211: questo nervo di svizzeri
un'amorevole mente inverso quel re. 'tortora, ii-2: altri, i quali
uno nido tutto de amore perfetto con una tortora dentro che portava nel petto la prima
esca abbondevole. metastasio, 1-i-512: tortora, che sorprende / chi le rapisce
gridando il vidi non so come in tortora essere trasmutato. alamanni, 7-ii-320:
e di costumi ottimi ed essemplari. tortora, i-255: con inaudita crudeltà ammazzò
angoli solidi da essi lineari nascenti. tortora, ii-105: per questa cagione,
o di conferire un beneficio. tortora, ii-261: dovessero i governi di detti
a l'immunità di quel loco. tortora, iii-197: ma egli non potè
sieno gravi nell'acqua quanto nell'aria. tortora, i-245: fu questa perdita notabilmente
in firenze, ma a roma. tortora, i-22: notificò quanto aveva scoperto al
di scipione saraceno, canonico vicentino. tortora, ii-208: questa lega fu venuta alla
s'arresta: / solo s'arresta tortora dolente / o con ria voce nottola funesta
parte benché piccola dell'entrate. 'tortora, iii-272: stando le cose ne'termini
divinum 'se non acci- entalmente. tortora, ii-16: la dichiarazione di nullità
dimandollo con istanza gravissima nel 1597. tortora, i-98: quei popoli..
fatta amicizia e lega col turco. tortora, iii-368: la morte di sanpolo
sperar premi maggiori e più pronti. tortora, ii-121: egli... si
! mentre alcun rivai non ebbe. tortora, ii-96: andò trattenendosi a'confini
i quali sono i prencipi nostri. tortora, 11-intr.: quando deliberai di lasciare
. -mezzo di trasporto. tortora, ii-173: il principe, co '1
vantaggio, favore, opportunità. tortora, i-327: mostravangli che l'occasione si
che tossiva. una piccola scimmia color tortora, al volto una morettina scura,
gli occhini inquietissimi, amoroso come una tortora. 2. occhierà per bagni oculari
la cortesia vostra al dispiacer mio. tortora, i-4: i semi di quelle
e col tempo ancora mandati fuori. tortora, iii-64: il grano e '1 vino
, di tradimento e ribellione accusato. tortora, iii-67: questo editto parve fatto
pena d'odiose liti / ben lungamente. tortora, iii-282: seguitò a questa promessa
partic.: provocare, sfidare. tortora, iii-319: io vi dirò brevemente che
che alle muraglie fare si solevano. tortora, iii-42: poiché essi erano in
accidente, dall'offese de'pisani. tortora, iii-71: essendo state sospese da ogni
offensivo. -anche per simil. tortora, ii-34: nel poiutù si unirono i
perché suole ombrare in ogni cosa. tortora, ii-58: condé, o che
spiacevole, diffidente, sospettoso. tortora, ii-201: egli, ombrato, non
molto al falco e un po'alla tortora / quando ondeggia sui tralci o sopra i
1-229: sparavo anche al volo a qualche tortora o verdone, che fischiettava ed ondulava
ranges confusi e senza aver nulla operato. tortora, iii- 472: perché non
l'amore nei petti loro alberga. tortora, iii-316: le umane operazioni non
in opinione di lussuria e dappocaggine? tortora, i-82: governava allora la guienna
ebbe della crudel trama opportuno indizio. tortora, i-142: a tutte le domande
li facesse lo farebbe divenire maggiore. tortora, ii-21: non aveva ancora esso duca
in poco tempo gli s'arrendero. tortora, ii-83: dubitando enrico che 'l
opprimere vocula e corlo all'improvista. tortora, iii-47: qui io credetti di
molti prima derisa e oppugnata non fosse. tortora, ii-34: i cattolici appresso al
una decisione, una proposta). tortora, iii-323: tali erano le ragioni che
di lungo tempo [ecc.]. tortora, i-m: non rifi- nando la
, si domanda mettere in ordinanza. tortora, i-117: passò tutto lo squadrone svizzero
partic.: piazzare le artiglierie. tortora, iii-389: ritornato il conte sotto il
per mandare la causa in lungo. tortora, i-132: altre cose conteneva l'editto
francesco maria da giudicare il giusto. tortora, i-209: l'ordinaria sterilità del paese
essi non si può dirvene altro. tortora, i-337: i quaranta giorni del
curandaio ordinario, vedrete che dico vero. tortora, i-289: lo ricusò, benché
giorno di giugno di quest'anno. tortora, i-286: parendogli [al pontefice]
. -responsabile, colpevole. tortora, i-278: vi andò il re e
cerinthe maior,... erba tortora, erba vaiola, orinale...
tutte di bronzo ben lavorate e ornate. tortora, i-5: cominciò [lutero]
morbida / e or sun transmutata in una tortora, / che volo cun amor per
l'oscuritate a le lor nozze amica. tortora, iii-84: subito gettarono fuochi nel
i figliuoli di lorenzo nella città. tortora, iii-127: furono dall'una e
relazione con una prop. subord. tortora, ii-245: il re inviò pomponio,
e la necessità li fa osservare. tortora, i-254: tutti i capi e i
voglio mancare di salutar v. s. tortora, iii-266: andò il conti ei
celare in una zona d'ombra. tortora, ii-89: camminando [il marchese]
: fu questo uccello grasso [la tortora] prima stimato per ottimo cibo presso gli
oziosamente l'esito di queste cose. tortora, ii-161: solo il duca di mompensiere
rimanesse illeso del- l'onor suo. tortora, ii-190: i guisi...
. i fiorentini padroni del borgo. tortora, iii-299: il nemico era..
di tutto se ne fece padrone. tortora, i-184: con questo esempio si
lodesani vi si gittarono a piedi. tortora, i-77: in orliens all'arrivo del
-essere scoperto, trovato. tortora, ii-114: ei si partì il giorno
gli parapetti di verghe di ierro. tortora, i-127: furono alzate le trincee
virtude e splendor pareggi il sole. tortora, ii-3: fu l'ordine da coloro
in magistrato fa della cosa proposta. tortora, ii-231: aveva egli [il re
'pari a vita '). tortora, i-307: egli fu pari di francia
altro, a fianco a fianco. tortora, iii-36: un'apertura di muro tanto
, di prìncipi e di regi. tortora, i-335: avend'egli proibito che niun
è da edificare il palazzo signorile. tortora, ii-165: se sin allora non
in roma e fuora, le parti. tortora, ii-338: do- vea istantemente procurare
dubitano non essere rimessi sotto madonna. tortora, ii-40: condé, che sperava
. -fonte di informazione. tortora, i-227: l'ammiraglio si vide scoperto
dove i'so- lea già essere. tortora, iii-172: la mente mia è stata
con altri. -segreto. tortora, i-52: i giudici e gli altri
conto proprio, in modo autonomo. tortora, ii-338: indurre il duca di savoia
. -separatamente, singolarmente. tortora, ii-12: procedendo con termini per far
monsignor d'angiò, suo figliuolo. tortora, iii-367: questa impresa, cominciata
certo senza partecipazione del re cristianissimo. tortora, i-14: publicare un perdono universale,
intendere tal causa e per giudicarla. tortora, ii-16: che negli altri tribunali
autorità sovrana (una città). tortora, i-4: questo esempio hanno anche seguitato
ognuno a dire la opinione sua. tortora, i-203: questa risposta fu fatta da
tanti amici e clienti e parteggiani. tortora, i-278: dal duca d'angiò
. produrre, determinare; emanare. tortora, iii-174: queste cose tutte partirono da
che e'lo avessero condotto a tolosa. tortora, ii- 291: venuta l'
sotto pena della disgrazia sua. tortora, ii-300: in questa continua rivoluzione,
maurizio le bandiere, partirono dalla città. tortora, i-239: quei soldati che avevano
/ dier luogo a'forti preghi. tortora, iii-70: vedendo le cose ridotte
-situato lungo una via di transito. tortora, i-288: la badia di belleperce,
sotto l'ombra della croce rifuggivano. tortora, i-285: bartolomeo campi..
altercazioni tra affranio e ortensia passarono. tortora, iii-255: passarono in questo atto
, fece il suo novellatore chiamare. tortora, iii-366: prima che passasse una
avesse lasciata passar per trascurra- gine. tortora, i-325: avendo gli ugonotti veduto in
usanza sé, arme e cavallo. tortora, iii-143: pregatolo particolarmente ad inviar
amicizia assai fredda e di poco sangue. tortora, ii-281: tanto più fu la
alla metà del secondo nirli. tortora, 1-68: proibivasi loro il far elemosine
: fare mostra di se stessi. tortora, 1-263: gli ugonotti,..
desiderio e ne conto i momenti. 'tortora, ii-278: alla fine dopo due
quei signori dovesse affrettare il passo. tortora, i-158: avendo gli svizzeri sollecitato
, vestito di un pastranino meticoloso color tortora ingiallita. -peggior. pastranàccio.
incartapecorito e chiuso nel suo pastranétto color tortora... come una larva che
condiscendenza e indulgenza; amorevolmente. tortora, ii-23: il papa, che non
combattendo, chi dal pattimento del vivere. tortora, i-89: orliens...
, essere oggetto di un assalto. tortora, i-248: essendo maggiore il numero e
violenza: essere sopraffatto, coartato. tortora, ii-100: dicono che [guisa]
viso sen partì grinzo ed agresto. tortora, i-258: gli eretici si lamentavano.
e rovine patite da'propri soldati. tortora, i-161: condé... fece
santa umanità, redento la creatura. tortora, i-67: non essendo il popolo
tacer mi fu avviso 1 peggio. tortora, i-294: stimò alla fine il
, / ch'è pegio che follia. tortora, ii-20: l'esempio di marsilia
dell'incontinenzia o quella deltintemperanzia. tortora, 1-68: uno de'peggiori e
il divino al proprio amor e. tortora, iii-20: a questo termine erano le
vede et ode ha doglia immensa. tortora, ii-208: questa lega fu venuta alla
che prete paolino portasse le pene. tortora, ii-19: landreu si salvò con molta
, che corse confusamente all'arme. tortora, i-29: rimase confuso maligni in sentire
-fendere uno schieramento, una folla. tortora, iii-37: era [la cavalleria]
l'umidità gli entrerà nell'ossa. tortora, ii-13: corse anche opinione portata
, non ne sapevano formar concetto. tortora, 1-88: essi subito penetrarono il
io mi converta e mi giustifichi. tortora, i-286: ordinò poi al suo nunzio
volo. d'annunzio, iv-1-701: la tortora, sbigottita, si dibatteva nelle nostre
, in luogo gli aveva ridotti. tortora, iii-107: una scrittura, che
è punto / de l'onor proprio. tortora, iii- 324: il duca
ch'en- tre in gran pinsieri. tortora, iii-22: per questo nuovo accrescimento
venire tale cosa in mente. tortora, i-55: era... entrato
né flagello internai gli sferzi il fianco. tortora,
mura ha con le torri aperte. tortora, i-319: i cattolici fecero avvicinare
percossa / la fiamma della gloria. tortora, i-4: la qual cosa ha tanto
esse coorti, 11 lasciò disarmati. tortora, ii-214: tutte le insegne,
gente sua che 'l disvantaggio vede. tortora, i-237: l'essere così facilmente tornato
molesta sarebbe la perdita dell'indie. tortora, iii-370: fu il rivellino difeso
che per aver ammazzato l'istesso pompeo. tortora, iii- 171: abbiamo.
perdono o il gastigo de'volterrani. tortora, i-175: conteneva l'editto in generale
dovranno dar principio alla battaglia). tortora, iii-40: alcune picciole schiere di
, pericolosa e vicina al nimico. tortora, iii-123: in queste angustie il governatore
famiglia di uccelli colombiformi che comprende la tortora e numerosi generi di colombe esotiche.
non posson vivere che di discordie. tortora, i-266: ancorché ella fosse stata
arso in tormento di perpetua sete. tortora, iii-213: la perpetua istanza, che
relazione con una prop. subord. tortora, iii-478: non contento...
loro sta la persona del gran-signore. tortora, i-130: fu publicato un editto
esse e da la gloria suol derivare. tortora, iii-438: a'quattordici birone,
i più schivi allettando ha persuaso. tortora, i-339: queste voci andavano attorno fra
seguir senza freno i piaceri disonesti. tortora, i-342: la nue, guadagnato che
desterà tutti alla cupidità degli onori. tortora, ii-15: l'aie, ancorché fosse
come cosa pertinente alla chiesa romana. tortora, i-259: il terzo accidente avvenne
e de l'infelicità che precede. tortora, ii-296: rimase ingannato enrico della
la speranza di pervenire al pontificato. tortora, ii-295: ella amò sopra tutti
gadda, 15-18: pervenne alle ghette color tortora, che portava con la disinvoltura di
è la pupilla degli ochi miei. tortora, ii-188: aveva il duca di mena
-disciplina, vita militare. tortora, i-80: coloro i quali con tanto
sono pessimi e la spesa grandissima. tortora, ii-223: caminarono pe 'l contado di
morì nel fiore della sua giovanezza. tortora, iii-79: si generarono in essi infermità
che piaserà a la universitade predicta. tortora, iii-278: allora il duca di
con la piacevolezza che con tarme. tortora, i-286: era il re posto
uomini sono sempre cercano di sapere. tortora, ii-46: giudicava la strada,
e queste sono delle maggiori piazze. tortora, ii-238: s'incontraron costoro insieme con
avvoltoio o pica detta 'milvus', la tortora, la rondine. 4.
parte nella grazia della moltitudine ateniese. tortora, i-29: si era stabilito fra
madre e dal maggiordomo di questa. tortora, ii-172: la separazione del signor
alla fuga che al combattimento. tortora, i-119: coll'avviso della nostra vittoria
bene il piede ne'domini dotali. tortora, iii-348: questa fu forse la maggiore
mantenere la libertà sotto la chiesa. tortora, iii-113: il duca di mena teneva
-rimettere in piedi: ricostruire. tortora, i-194: fece monsignore rimettere in piedi
tuo volere i più ostinati petti. tortora, ii-236: quivi trovarono sanpolo apparecchiato
piegò finalmente a far l'opera. tortora, iii-210: queste ragioni non per
mischia le legioni che già piegavano. tortora, i-195: urtarono con tant'impeto
quella bandiera che più lor piace. tortora, i-300: la nue avrebbe
che vita virtuosa è sol serena. tortora, ii-26: awenire il
alta signoria del superiore sovrano). tortora, ii-21: andò il re circa la
con tutti e pietoso con pochissimi. tortora, i-82: governava allora la guienna
trar d'ira e di tormenti. tortora, ui-69: questi acuti stimoli furono accompagnati
non piglian più che tre provvisioni. tortora, ii-16: che negli altri tribunali
spirituale conforme alla determinazione di celso. tortora, i-44: ricevuta dal re di
strada alla germania e alla italia. tortora, i-166: benché sperassero di pigliare
darle piena informazione di quanto desiderava. tortora, ii-247: mentre che le cose
ché meglio è pigliare marito che ardere. tortora, iii-270: il duca di mena
piumaccerìa del cappone, della pernice, della tortora, della gallina, del pavone,
ordinata le buone leggi devono dominare. tortora, iii-50: doveva...
3-191: nell'inverno un paltò color tortora,... e una canna il
porcellanato in azzurro o scarlatto o delicata tortora o cenere dal pavimento al soffitto.
l'altre intorno porghino verdi rami. tortora, iii-39: se pur non bastasse
passarono senza niuna conclusione quattro mesi. tortora, ii-142: ella, vedendo avvicinarsi
de sopra a porta santa iustina. tortora, iii-424: ordinò emanteglio a ferdinando
gh risponda né chi gh accetti. tortora, iii-337: d re, senza
fortificata di una città. tortora, ii-303: diede ordine al governo della
è per fargli onoratissimi / portamenti. tortora, i-158: il principe veniva per
colui che mi mandò a portargnele. tortora, i-290: né gli rimosse da lor
che ordinariamente portano in testa per celata. tortora, iii-230: il corpo del duca
portare gli ordini che di darli. tortora, iii-300: questa medesima ambasciata fu
all'altro, strisciò fino al gomito. tortora, iii-190: perdettero ancora quei di
. recato, dato, consegnato. tortora, iii-409: ricevette il re cristianissimo in
una condizione); eletto. tortora, iii-107: per le cose della lega
per se stessi da quella guerra. tortora, ii-13: corse anche opinione, portata
propri re, saria travagliato da sedizioni. tortora, i-89: da ogni parte attendevano
possesso il diecenovesimo giorno di aprile. tortora, ii-298: aveva il re publicato
farà possessor de l'asia tutta. tortora, iii-417: l'acquisto di marsilia giovò
e mezzi possibili per ritenersi il marchesato. tortora, iii-183: dall'altro lato villars
intento, impegnato in un'azione. tortora, i-286: era il re posto con
di preti e di gran ricchezze ecclesiastiche. tortora, iii-407: era stato fortemente aiutato
e sospetti e contrari alle scritture. tortora, ii-281: nemurs replicò che,
, esser saccheggiati dall'esercito contrario. tortora, ii-206: mentr'egli si sforzava di
perché più agevolmente si potranno ricuperare. tortora, i-146: in poter di costui essendo
che v'era sandrino e bernardo. tortora, i-214: fece... ri-
voler tentar, s'egli potea. tortora, i-215: l'ammiraglio, per
immagine. -arrendersi incondizionatamente. tortora, iii-26: la plebe tumultuante,.
-rovescio militare; disfatta. tortora, iii-42: di mano in mano disordinandosi
quello che gli pare più giusto. tortora, iii-56: il nunzio non si era
a discrezione e si fanno infiniti danni. tortora, i-84: la nobiltà cattolica non
f. f. frugoni, 5-210: tortora cui da nibbio predace sia stato svelto
la predica, poi cantan salmi. tortora, iii-170: 1 quattro ch'erano stati
-con riferimento al culto evangelico. tortora, i-5: poiché lutero ebbe gettati questi
dell'autore o 'l predire l'argomento. tortora, iii- 474: se 'l
essaltano? quanti bisogni ci premano? tortora, i-12: tali princìpi di commozioni così
dai padron fa i sudditi diversi. tortora, i-13q: proibì sotto le medesime pene
impresa, benché nobile, è nulla. tortora, i-326: queste sollevazioni e disubbidienze
per compiere una determinata azione. tortora, ii-64: i soldati, che uscirono
altro membro della famiglia del sovrano. tortora, i-46: poiché 'l cancelliere rispose non
in guerra, apertura delle ostilità. tortora, i-156: questi strepiti d'armi,
le nostre menti ci sono oracoli. tortora, ii-280: il duca, spinto
, aggiungendo parole gravi e pungenti. tortora, ii-265: fece il maire dar le
della terra a capo di un ponte. tortora, iii-469: furono pigliati senza contrasto
minor servizio e frutto che dalle armi. tortora, i-119: non si presentò mai
e volle egli sempre starvi presente. tortora, i-274: egli, volendosi trovar
di questa presente sentenza fu eseguita. tortora, ii-83: il fé condannare e da'
mai fu veduta la più bella gente. tortora, i-188: voltò [l'ammiraglio
anticipo dello stipendio, del soldo. tortora, iii-267: la fuga di giorgio sciathiobrin
suoi piedi. -di animali. tortora, ii-3: fatti stare presti i cavalli
. -desiderio o aspirazione ambiziosa. tortora, ii-74: non procurarono i protestanti di
che'ei pretende altrove io non so. tortora, ii-78: arrivò il bellagarda in
possiede in livonia pretenduti dai polacchi. tortora, ii-150: all'offerta che 'l
l'ingegno onde prevai t'afferra. tortora, ii-336: fu facile in amare,
lei diè morte, a me natale. tortora, i-235: per ben munire san
volontà di prevenire alla degnità papale. tortora, ii-17: essendo... ridotta
balle della lana in guisa di facchini. tortora, 1i-331: si terminò l'assedio
prop. temporale di modo implicito. tortora, ii-319: voleva il duca di mena
naturali, le quali son le principali. tortora, ii-26: non esser..
un desiderio, una speranza). tortora, ni-59: il re non aveva.
come diretta parte in causa. tortora, i-153: nel particolare di francesco di
prigione privata e ultimamente fattolo impiccare. tortora, ii-290: come quei del parlamento
gran cancelliere, e monsignor morvillier. tortora, ii-35: furono a condé gravemente
. tutti li negoci della corte. tortora,! -139: di tutto questo'*
publici e privati non si teneva ragionamento. tortora, iii-173: a'dieci di dicembre
di sopsensione, privazione, deposizione. tortora, iii-226: mostrava il re di
in vari luoghi priva di molta gente. tortora, ii-29: essendo la città priva
del procedere che avete a fare. tortora, i-28: fra tanto fu sospeso il
vita di nissuno senza molta considerazione. tortora, i-137: al castigo di questi
processo, e non da altrui. tortora, i-278: il re ordinò al duca
/ moveano intorno a procurar salute. tortora, iii-199: non lasciavano..
consentimento per servizio d'alcun principe. tortora, i-146: 1 quali [ugonotti
prove; acquisire conoscenze, nozioni. tortora, i-2: ho procurato con ogni diligenza
vicario, ché n'abbiamo grande bisogno. tortora, i-64: poco prima che i
-far indire o convocare. tortora, iii-177: essi, che ottimamente conoscevano
la spedizione de la cosa nostra. tortora, ii-44: per conseguire fine tanto
ha valore enfatico e iperbolico). tortora, ii-313: scrisse a roma di essersi
il cristianissimo in una sua lettera. tortora, 1-68: nel proemio di questo editto
formula stessa di tale dichiarazione. tortora, i-38: aveva anche il re fatta
mestiere). j j tortora, iii-279: voleva una udienza particolare con
cné così vuol l'innamorata alcina. tortora, f-142: a tutte le domande rispose
parte essere volesse sollecitando lodovico dubitante. tortora, iii-353: di queste nuove profferte
prese in casa un precettore di nome tortora. carducci, iii-27-239: gli alunni,
estremo della cotica, si sfenderebbe. tortora, i-251: andò in mano degli ugonotti
, dove la dissipazione era maggiore. tortora, ii-256: queste furono le cose che
a le promesse del signor costantino. tortora, ii-175: h duca sùncaminò con qualche
ma di furto menarne altri confida. tortora, iii-112: in vece di tre
ogni opera perché si servino le leggi. tortora, iii-450: 1 deputati di
mostrare nel principio di questo volume. tortora, ii-27: mostrò il re di
in maritare nel tempo del carnasciale. tortora, i-258: fu loro promesso che u
castigò anco i promotori di simil novità. tortora, ii-109: la risposta a tutti
ed accetteranno il giogo della servitù. tortora, 1-6: egli [calvino]
di proselitismo. s s tortora, i-io: antonio, re di navarca
che sono state proposte dal re. tortora, i-169: volle [il re]
pur uno che fosse stato al proposito? tortora, iii- 342: il bellino
e per quei confini che questi. tortora, iii-107: per le cose (iella
disposizione del proprio sovrano. tortora, iii-292: la proposta fu che,
ve lo protestiamo, non sarà niente. tortora, i-262: alla fine, poich'
posto. -richiesta formale. tortora, ii-33: mandò [il condé]
mercanzie dannose / non s'ammettan. tortora, iii-347: fu inviato in ispagna
religione ed al vicario di cristo. tortora, iii-468: publicò il re un
che guarda la faccia dalle coltellate. tortora, iii-438: andò con ardire straordinario
benché tre volte facessero quella prova. tortora, iii-472: avevano i nunzi
terzo anno in poi dello imperio suo. tortora, ii-246: non a iracondia? dice
confessori... con ragionevole severità. tortora, i-83: il re di navarra
moneta agli ucciditori del maledetto tribuno. tortora, i-226: si risolvette di mandar
prelato a una comunità ecclesiastica. tortora, ili-m: il duca di nemurs si
al disordine, riuscì quasi vano. tortora, i-288: fra gli altri provedimenti,
, un regolamento, eccd- tortora, i-64: niuna ragione fu bastante,
animo e con dignità di portarla publicamente. tortora, i- n: molti in
ad altri, divulgare, propalare. tortora, iii-137: molti prelati, che si
romoli, 220: questo uccello [la tortora] è semplice come la colomba,
7: ha aggiunto [barra] che tortora già lavorava per turatello per portare la
punte in cambio di cinque baluardi. tortora, iii-389: fu gettata a terra
ora lo riprendeva di questo amore. tortora, i-45: comandò che tutti pensassero
puro che un guscio d'uovo di tortora. bartolini, 20-27: azzurro, mite
passa dalla morte temporale alla morte eternale. tortora, fi-150: ministri ignoranti, viziosi
lomba, una pupattola di carne, una tortora, 'una qua- glietta 'come
era capo di ben ottocento buoni villaggi. tortora, i-273: sentì acerbamente il duca
-dignità, rango di un principe. tortora, i-36: il principe, adirato,
fece gran querele non senza frutto. tortora, i-93: il re fece far querela
riferimento all'indole di una persona. tortora, ii-57: usciti con buone condizioni,
principati di successione che di elezione. tortora, ii-251: queste furono quante fazioni occorsero
i moti del pensier suo stanco. tortora, ii-309: spedi [il re]
potesse accrescer il numero dell'armata. tortora, i-258: il re, che aveva
elezione di ri candidati. tortora [« la repubblica », 8-v-1984]
ginocchio e lui gratissimamente mi raccolse. tortora, iii- 382: appena giunto
padre gli raccomandai a druso suo zio. tortora, ii- 322: scusò la
'l vede a dio si raccomanda. tortora, ii-280: come si vide ridotto
lontani dalla consuetudine e uso civile. tortora, ii-36: giovò grandemente l'opera
, al suo pregar si raddolciva. tortora, ii-196: non... stettero
, stringi con un filo raddoppiato. tortora, ii-279: andò pure in consiglio,
tanto paese ed occupavano dell'altro. tortora, ii-46: tuttavia gli pareva di dire
una disposizione d'animo). tortora, iii-446: sono le forze de'cattolici
manto in testimonio ai averlo potuto uccidere. tortora, i-229: l'ammiraglio, raffreddato
e da altre leggi ancora raffrenata. tortora, 1-68: la temerità del popolo
si batta / senza tali instrumenti. tortora, i-209: questo soccorso...
co'tiranni vi si contentano dentro. tortora, iii-176: il duca fé chiamare a
partiti e ragionevoli condizioni di pace. tortora, iii-476: il legato, ridotti già
collegiale, a un'assemblea. tortora, iii-252: dichiarava l'assemblea, ch'
» di che io mi rallegravo. tortora, i-202: ancorché le nuove genti alamanne
'l recitar prosa in altrui laude. tortora, iii-133: fu anche a'dodici del
sempre a me che l'adorai? tortora, ii-101: rammentandosi ciò ch'era
ranciato, con merletti d'oro. tortora, 11-76: coprivagli tutti un lungo
la rapisce e mette in uso. tortora, i-60: il cardinal di lorena.
disgusti per le cose ultimamente seguite. tortora, i-54: e 'l re di
. far valere in una controversia. tortora, iii-221: lo stato delle cose presenti
. -fatto presente, addotto. tortora, ii-123: a queste cagioni rappresentate per
rarissima e nel predir delle cose future. tortora, i-95: fu uomo raro.
. /... / dalla tortora anche piglia esemplo, / che beve turbo
conservarsi, hanno di bisogno di rettore. tortora, i-53: proibivasi il far raunanze
aveva ancor tocco il ventesimo anno. tortora, i-161: fu risoluto il settimo
potesse rumarsi e rendere i partiti. tortora, i-34: dal re cavaron buone
nella camera del ridotto si venne. tortora, i-71: trovata molta gente ugonotta
in un esercito; arruolato. tortora, ii-73: eranvi altre forze molto grosse
legati. -progettare. tortora, i-263: queste congiunzioni avevano insuperbiti
per le recenti e moltiplicate ingiurie. tortora, ii-112: fu anche opinione che 'l
aventura / frettolosa dimanda ed immatura. tortora, i-120: l'ammiraglio, che
da poco (una parola). tortora, i-49: della voce 'papisti '
interesse e pericolo lo possano fare. tortora, i-44: a lei primieramente si
reducti in semtute finchì si redimeseno. tortora, ii-9: più tosto volle [
senza spender di suo mai denaio. tortora, iii-26: quando il legato tentò
ed essa ama vicendevolmente esso re. tortora, i-34: il seguente giorno v'
stretta: in misura molto limitata. tortora, iii-131: essendo stati ridotti i pagamenti
restituirlo e reintegrarlo a tutte le dignità. tortora, -134: ebbe la regina anche
ti viene a visitare nell'infermità. tortora, ii-140: in principio di essa
nemico in segno di resa. tortora, ii-251: con questo accordo andarono birone
/ sogliono i precipizi esser vicini, tortora, ii-291: il concorso, l'applauso
con un gesto a una frase. tortora, i-281: avendo addimandato che cosa cercassero
più persone (una notizia). tortora, iii-84: la voce, replicata di
, e particolarmente i prìncipi d'italia. tortora, iii-477: comparve questa principessa con
alla forza con la propria forza. tortora, i-50: memo- ransì non potè
resistere all'impeto de'furiosi soldati. tortora, iii-64: tutti militavano a piedi
io non so come possa resistere. tortora, iii-274: egli aveva opinione,
da lui il medesimo ordine osservato. tortora, ii-251: furono restituite l'insegne e
(finanzi lui sì gravemente caduta. tortora, i-288: fra gli altri provedi-
gran turco s'imaginò un bellissimo tratto. tortora, iii- 3643: la corte del
e ristituiti ne'loro beni. tortora, i-147: nel perigord e nella maggior
mano del medesimo mes- ser agnolo. tortora, i-299: si prometteva loro la restituzione
l'imperio romano fra certi termini. tortora, ii-9: tutti i prìncipi..
la libertà della religione agli ugonotti. tortora, i-34: non era la città
la passerò senza farle nuova richiesta. tortora, ii-174: ri stringeva
, di tempo ed altre simili. tortora, iii-54: queste cose non facevano contrappeso
trova il fine suo dilettevole e piano. tortora, i- 238: la difesa di
sua e la grandezza degli ecclesiastici. tortora, ii-53: mentre che si facevano
che non mi tengan per mastro. tortora, ii-245: la provincia non volle
di ritirarsi e della comodità di riarmarsi. tortora, i-123: l'ammiraglio, che
, bocciato (una proposta). tortora,, 111-285: rimasero gli spagnuoli assai
e di continuo riceve da dio. tortora, i-234: a tutti i prìncipi fé
che a lui di ricevere il perdono. tortora, i-16: quei capi che non
che non provocato se gli oppone. tortora, iii-99: un'archibugiata...
di elogi o di lodi. tortora, iii-383: a'diciasette del medesimo mese
due lance senza mai levarsi d'arcione. tortora, 1-216: fu gettato a terra
-per estens. sistemazione, alloggiamento. tortora, i-150: carlo ordinò che la fanteria
dei danni per quella causa ricevuti. tortora, ìi-189: la rotta ricevuta
/ non saresti da'poveri ricolto. tortora, ii-63: il principe...
ricolte di guastare loro le biade. tortora, i-249: si soddisfece il riviera
ma benigno) non mi fate partecipe? tortora, iii-364: la ricompensa..
patria. -con uso recipr. tortora, i-48: queste pratiche furon cagione che
far parte di un'entità politica. tortora, iii-417: l'acquisto di marsilia giovò
-sperimentare qualcuno in particolari atteggiamenti. tortora, iii-165: trovi il popolo parigino aperta
da'loro sudditi e amati da quelli. tortora, iii-123: sureò, maire della
/ noi ci partiam da voi. tortora, i-32: non ricusò...
-indegno di rispetto; spregevole. tortora, iii-300: un ridicoloso re senza rispetto
relazione con il compì, pred. tortora, 11-88: oranges,...
da'criati o schiavi d'ottavia. tortora, ii-279: avendo il duca con questa
di voler mostrare la sua innocenza. tortora, ii-298: seppe che 'l
. -asserragliato, assediato. tortora, i-335: mongomerì, quantunque si vedesse
luogo santo. -circoscritto. tortora, ii-17: essendo... ridotta
possa come privato menare la vita mia. tortora, iii-245: il conseguir tanto bene
una persona, il corpo). tortora, i-136: avoines cadde subito morto a
periodico di una cifra). tortora, iii-131: non passando più come prima
si riduce l'esercito alle stanze. tortora, i-186: come acier si fu ridotto
fatto d'arme appresso a malignano. tortora, i-310: alla fine si ridusse lo
., nella necessità di arrendersi. tortora, ii-61: se 'l duca di mena
mio lamento / non si riempia. tortora, ii-228: la fanteria del duca in
). -ammettere, inserire. tortora, ii-142: ella, vedendo avvicinarsi il
b. scappi, lxiv-2-36: piglisi la tortora nella sua stagione, la qual è
, ma ancora sollecitavano di esser adoperati. tortora, i-338: operò tanto condé che
6-185: giacca di cachemire a rigoni sfumati tortora, lavagna, bordeaux.
quali dovessi mostrarmi più mal sodisfatto. tortora, i-150: di nuovo ordinò che s'
mal occhio e nominato con maledizione. tortora, i-335: mongomerì, quantunque si vedesse
i guerra venne sentenziato a morte. tortora, 1-6: con que
. -imparziale, equilibrato. tortora, ii-81: questa sorte di giudizio fu
posizione strategica o un territorio. tortora, ii-95: quelli della città corsero in
-tendere a produrre un vantaggio personale. tortora, ii-163: alot, ch'era stato
, nel loro paese li rimandò. tortora, iii-191: sparsasi di ciò la voce
petto che messer toro cadde da cavallo. tortora, ii-165: quando il principe ebbe
stimo quasi impossibile di poterle rimediare. tortora, i-153: poco più si fece nell'
ebbe tutti i congiurati nelle mani. tortora, ii-280: come si vide ridotto senza
la confusione di una situazione economica. tortora, i-24: alle quali cose per pervenire
nuovo addosso al cavallo una sella. tortora, i-186: brissac,...
politica); restaurare un'istituzione. tortora, iii-54: si cominciò per la corte
mai più lo rimette o gli perdona. tortora, i-288: fra gli altri provedimenti
anni tralasciato, piacque rimettere e continuare. tortora, i-254: conteneva la capitolazione di
da monte catino sfatta e fecila rimettere. tortora, iii-184: perché la badia e
-restituire al suo dominio. tortora, i-223: mongomeri, con aver solo
: insediarvisi militarmente; invaderlo. tortora, i-138: il conte di varvicche montò
misericordia. -arrenderglisi incondizionatamente. tortora, ii-247: per questa improvisa novità si
: richiamare alla memoria. tortora, i-278: l'ammiraglio disse al re
la ricompensa. -impers. tortora, iii-74: si rimirava ad un buon
tien l'animo brillante di contentezza. tortora, i-64: niuna ragione fu bastante né
né >arenti, ma la guerra. tortora, i-179: ecco, o miei roccelesi
de morire che morire de fetore. tortora, iii-88: perché dalla torre,
in disordine rinculandosi con grave danno. tortora, i-274: essendo disordinata la cavalleria
/ di maggior copia d'arme. tortora, iii-466: fra tanto il dighieres aveva
fama della venuta in italia dell'imperadore. tortora, ii-115: a parigi..
e affrontarsi / e non pigliar rinfrescamento. tortora, i-145: aveva il cattolico ricevuta
delle fazioni e el remigare. tortora, ii-61: il duca di mena andò
vecchi canoni conciliari andati in dissuetudine. tortora, i-51: il carico di gran
ululatus', per imitare il verso della tortora, il rumore del frullone, il
col tempo a sbranar gallia meschina. tortora, i-321: per rintuzzare la temerità
il beneficio era tenuto per vacante. tortora, ii-no: il re a questo effetto
maestà dato intenzione di volerla fare. tortora, i-44: ricevuta dal re di
danneggiate o ricostruendo interi edifici. tortora, i-210: questa batteria durò tre giorni
armi che gli erano lanciate addosso. tortora, iii-121: il bordigiera, per ripararsi
corpi languenti entro a i ripari. tortora, iii-126: la sera vegnente quei di
generi di conforto, di terre. tortora, iii-298: circa l'aiuto di genti
ciascuno tocchi la sua parte precisamente. tortora, i-310: ripartì le sue genti
ripigliando l'armenia senza molta repugnanza. tortora, iii-283: buglione ancora si distaccò
i toscani a ripigliare le armi. tortora, i-146: i ministri, che vedevano
, con queste parole la interroppe. tortora, ii-41: cominciò il principe a ripigliare
a qualcuno: infonderglielo nuovamente. tortora, ii-262: le spedizioni che si facevano
diverse chiavi serbate da diversi capi. tortora, ii-75: non volendo il duca
a significargli il tutto ci disponemmo. tortora, iii-142: era ritornato di spagna il
bisogno di queste bravure a vento. tortora, ii-161: il duca di mercurio
ne fabbricò un nuovo alla fama. tortora, i-316: le mura del baloardo
un ponte; riattare una strada. tortora, ii-333: si alloggiò il re a
-rendere più accanito un combattimento. tortora, i-209: il calore di queste genti
nel remonte con una parte dell'esercito. tortora, i-35: molti si salvarono colla
vincerla e superarla io non presuma. tortora, i-128: particolarmente nelle guerre di
, ma vengono per occasione particolare. tortora, iii- 260: benché il duca
fiorenza per tenergli alquanto di freno. tortora, ii-69: oranges si aveva fatto non
saccheggiata, riservate le case de'guelfi. tortora, ii-21: andò il re.
vita sua potè soffrire di vederla. tortora, ii-62: andò a combattere con
tutte le diligenze e gli artifici possibili. tortora, iii-324: il duca di mena
quella del lat. 'parcere'. tortora, i-144: il contestabile, della temerità
amici vostri che saranno sempre miei. tortora, iii-387: fu risoluto di cominciar
fratello, mi sta nel cuore. tortora, i-122: il principe di condé.
turco di qualche rispetto in clissa. tortora, iii-300: un ridicoloso re senza
di quella e ogni obbligo d'osservarla. tortora, i-3: ogni civile ornamento e
tuo cammino / senza punto fermarti. tortora, ii-70: rispose alla speranza l'evento
uno stato dopo una crisi. tortora, ii-123: a queste cagioni rappresentate per
ben piccolo, e quello tutto muffato. tortora, i-159: il re, ridotto
da una contingente difficoltà bellica. tortora, iii-75: il duca di mena ancora
diaconi cardinali e si ordinò prete. tortora, i-70: la reina...
divino servizio e la santa fede. tortora, i-257: l'ambizione di coloro che
norma, un'affermazione). tortora, iii-331: prevalse questa opinione, benché
-dissuaso, distolto da un'impresa. tortora, ii-199: era da gravissime cure agitato
5. trattenuto in un luogo. tortora, iii-139: poco profitto potevano tuttavia fare
, lo ne portarono in camera. tortora, i-318: tutte le squadre chiudeva il
subita paura l'empito di quelli. tortora, i-329: questa risposta ritenne il
, tutti però scritti a mano. tortora, i-343: avendo considerato di non
un strano mescuglio nel suo corpo. tortora, ii-225: scoperti da'nimici,
sì che non ritenga la servitù istessa. tortora, ii-22: enrico re di francia
ritien l'alma afflitta e lassa. tortora, iii-210: queste ragioni non per tanto
si vuol dar nell'in- sidie. tortora, iii-256: il rispetto del duca di
esser antemurale dello stato di milano. tortora, ii-261: altre cose molto importanti
stati posti per l'uso. tortora, iii-441: lo squadrone volante stette fermo
col loro avere nell'ungheria superiore. tortora, iii-38: per lo sopragiu- gnere
di più di mille fanti li migliori. tortora, i-i7: la cavalleria, poiché
/ da chi molto l'apprezza. tortora, i-57: il navarra entrò in molta
vedersi in asia et in libia. tortora, iil-6: per questo ancorché picciol fiume
onesta ritirata che una vergognosa fuga. tortora, ii-220: il duca, che aveva
della pace, a restar dal combattere. tortora, iii- 84: gli altri
, e si può dir senza fossa. tortora, iii-121: il bordigiera, per
sicura, protetta, tranquilla. tortora, i-324: dietro a villanova si perdettono
quando 'n ciel rinasce 'l giorno. tortora, ii-315: il legato alla fine.
de ^ veneziani ritornasse fu vicenza. tortora, ii-301: la maggiore speranza ch'
a essere in un certo modo. tortora, i-315: in tre settimane che dimorò
fatto, la strada del negozio. tortora, i-202: perche inviarono una capitolazione
retratto et annullo come non fatto. tortora, iii-288: a queste cose risposero
vergogna, deposto lo sdegno si riconciliavano. tortora, iii-261: benché da tutti fosse
per soccorso, si ritirarono nel carso. tortora, ii-46: tuttavia gli pareva di
ne divenisti in sul saldare i conti. tortora, i-174: le provisioni de'mulini
che la burla non è riuscita. tortora, iii 284: mostrò il duca di
de gli altri agli imminenti pericoli. tortora, i-135: deliberò di tentare per
pane e l'acqua non ne prendessero. tortora, i-129: alla duchessa sua moglie
imbiancare per darle lume ben chiaro. tortora, i-323: solamente ci rimane di
fabricate su la riviera del fiume. tortora, i-189: il signor di corsoi di
, di forlimpopoli e di bertinoro. tortora, ii-100: il principal pretesto della rivoluzione
ma solo genti delle città confederate. tortora, ii-168: le genti della città
, e 'l mio dormir sia morte. tortora, i-90: erano tanti gli eccessi
più giorni addietro, / se quella tortora, ii-112: fu anche opinione che 'l
fango del diluvio / tuba la rosea tortora / sommessamente. stuparich, 1-67:
-con riferimento al colore stesso. tortora, ii-6: al servigio regio erano stati
rosso sangue, turchino elettrico, grigio tortora, rammentava quello dei colori delle navi
anzi per nove semidiametri della terra. tortora, 1-6: se ne passò [
altro passando il tronto uscì di regno. tortora, i-232: vi fu ucciso aurincourt
presenti e a tanta altra moltitudine. tortora, i-132: gli ugonotti...
sciare tutti que'luoghi che pigliare poteva. tortora, i-184: gli ugonotti avevano fornito
con l'imperatore e deltamma loro stessa. tortora, ii-210: la felicità di questo
il mondo abissi e venga meno. tortora, i-308: alle quali voci fu pur
minata e dissoluta di quella. tortora, i-97: ancorché 'l clero di francia
lutrecche ne l'assedio di napoli. tortora, i-201: la poca considerazione del
francia si sentono bollire freschi rumori. tortora, i-260: il re, che vedeva
figlie del barone castiglioni in costume color tortora tutto rascie e fisciù. = adattamento
vita. 2. colore grigio tortora (anche con uso appositivo e aggett
2. che è di colore grigio tortora. soldati, 2-157: le cupole
, 8-i-235: quando le penne [della tortora] le sono cadute, fa cinque
si vestino di sacco cinque milia persone. tortora, ii-12: per far penitenza andavano
mettere in piazza la propria malattia, tortora ci obbliga a rivedere, e forse
durissima, quale è la virtù. tortora, ii-26: non esser...
fu 'l su'cuor col mio saldo. tortora, 11-68: erano seco il duca
grani non salghino a maggior prezzo. tortora, lrf-64: il grano e 'l
in potere, combattono feroce mente. tortora, i-310: vedendo le sue genti oltre
altro salvar con sua perpetua morte. tortora, ii-250: questo, che fu il
rosso sangue, turchino elettrico, grigio tortora, rammentava quello dei colori delle navi
abito ogni notte il suo manto. tortora, i-9: sapeva che gli eretici
che continuamente li sprona andarle investigando. tortora, ii-283: sparse il re per
potrà saziar ogni. sua voglia. tortora, ii-100: il principal pretesto della rivoluzione
belle dame, si può più affrettare. tortora, iii-79: la maggior parte del
l'urto quelli apre e sbaraglia. tortora, i-117: avendo veduto che era stato
loro presso, cominciorono a sbaragliarsi. tortora, iii-42: poiché essi erano in parte
una piccola battaglia con buon ordine. tortora, iii-473: aveva ancora mandato il
cavalieri lo possano impedire né offenderlo. tortora, iii-438: su 'l far del giorno
/ ciò que vi è commandato ». tortora, i- 186: si partì
fin alla scacciata quindi de'sarraceni. tortora, ii-97: volevano che la scacciata di
il principal fondaco di quella città. tortora, i-215: mentre che gli assediati aspettavano
gli stati e le persone scambievolmente. tortora, itl-478: tornate... le
vernice, dalla bocchetta di scamoscio color tortora. 3. agg. invar.
/ perfin de la famiglia l'appetito. tortora, 1-66: per non lasciarsi trovare
ignoranza, d'ambizione e di scandoli. tortora, i-107: quivi avvenne scandalo peggiore
volontà degli altri tribuni suoi compagni. tortora, i-50: ricorse [il parlamento]
ferir molte, da difesa scarse. tortora, i-191: tutte queste provisioni erano scarse
e fu dal buon ruggero scavalcato. tortora, ii-213: andaron tanto impetuosamente ad
tre giorni oltra 'l tempo pnma assegnato. tortora, iii-208: sostennero alcuni giorni que'
la scielta de'principali e degli amici. tortora, i-69: questi aderiva al preposto
si toglie la coppa di mano. tortora, i-140: era concetta universa! opinione
meza scimia di questo di livorno. tortora, iii-274: alla roccella...
. -con riferimento all'immagine della tortora, sofferente per la perdita del compagno
avesse costei discacciata e caterina rimessa. tortora, ii-332: per la qual cagione era
/ né potè sostener impeto franco. tortora, i-274: egli, volendosi trovar presente
quanti comodamente entra s. tortora [« epoca », 27-xi-1991],
scoperte in terra sarà molto buono. tortora, i-163: al primo avviso che arrivò
-palesato nelle intenzioni, nei comportamenti. tortora, i-227: l'ammiraglio si vide scoperto
da noi circa una lega e meza. tortora, iii-115: arrivati che furono a
faceva gran machine contici di lui. tortora, i-22: notificò quanto aveva scoperto al
queste primieramente si scopersero a'nimici. tortora, i-187: mentre marciavano di gran
quel pagamento che la merita appunto. tortora, iii-433: poiché enrico seppe essersi scoperto
in gie- rusalemme una gran persecuzione. tortora, ii-21: in mezzo di queste
va scorrendo / a le mura. tortora, i-171: nel poitù i cattolici
alla guerra offensiva senza perder nulla. tortora, ii-81: di ognialtra provisione era più
/ che mi scorti i capelli. tortora, ii-227: l'avrebbono il seguente giorno
vi passassero altri fanti e cavalli. tortora, i-285: quantunque il danno non
scostando molto dalla casa di fridiano. tortora, iii-367: il re di navarra
ora ad approvarlo e lodarlo ancora. tortora, 1-6: essendosi sottratta alla ubbidienza
sdegnò grandemente i pisani contra ugoccione. tortora, ii-183: gli am- basciadori del
diedero la fede l'un l'altro. tortora, ii-314: se si voleva riguardare
prolungare le vite a li omini. tortora, i-44: fece passarne dal re
per i consigli de'pochi cattivi. tortora, i-20: era gran cosa che
in inganno, circuito, illuso. tortora, i-342: il bossiere acerbamente si dolse
utile, per lutare. tortora, iii-60: alcuni pochi soli furono puniti
segno suo e soddoma e caorsa. tortora, i-244: questa è una sorte
salutato re dalla moltitudine de'suoi seguaci. tortora, ii-42: perché 'l mairie aveva
da vittelio sbaragliò quella moltitudine spiritata! tortora, i-20: era gran cosa che in
della lor contagiosa dottrina in germania. tortora, i-4: l'anno 1518, nel
immediate seminato per tutta quella città. tortora, i-27: se i capi e.
egli è solito degli futuro provvidenza. tortora, iii-217: al tempo di francescoscrittori il
qualcuno: concordare con lui. tortora, ii-107: il cardinal di borbone fu
a poco il misero turino suffocasse. tortora, i-279: fu anche opinione di altriche
e fu il primo principe sentenziato. tortora, ii-307: il cardinal di guisa
che la spesa non si sentisse. tortora, i-165: queste nuove provisioni furono
basta sentirla, ma bisogna ancor piangerla. tortora, i-76: la regina,.
-essere mal sentito: risultare sgradito. tortora, ii-185: avendo inteso [il nevarra
e di tirarlo a'servigi della chiesa. tortora, ii-139: il tempo che fu
entrare in contrasto con essi. tortora, iii-2: per ridurre il re di
rispetto a quelli di altri. tortora, i-29: non si facevano pur motto
di un reparto militare dall'esercito. tortora, ii-172: la separazione del signor di
alla condizione di stato indipendente. tortora, li-io: alla fine domandava il gonzaga
vuol simile a sé tutta sua corte. tortora, ii-37: mentr'il principe stesse
poter rubare delle cose dell'arsenale. tortora, ii-219: questo luogo fu destinato per
ad alcuno necessario servigio sono ordinate. tortora, iii-203: vedendo i capitani francesi
-avanzare una pretesa ^ farsene forte. tortora, i-269: se le ragioni addotte dall'
alle cattive parole i fatti peggiori. tortora, i-323: confidati nella poca cura
come sempre, risponde ai caratteri senesi: tortora, grigio giallino, verdini, verdi
nostro signore che me gli voglia prestare. tortora, i-225: blosset, entrato co'
, siano religiosi e vecchi insieme. tortora, iii-65: poi che 'l danaro e
ritraevano nella radità degli ordini de'prìncipi. tortora, i-219: l'ammiraglio, poiché
7. con incrollabile ostinazione. tortora, i-306: tale era l'autorità de'
bianco o a color burro o di tortora, con gli abiti neri o coi
si lascia tirare in un'altra. tortora, ii-127: il voler ora muovere e
ora tengono settantasei piazze di sicurezza. tortora, i-254: furono dagli ugonotti condotti
onori con maggior pazienza e sicurezza. tortora, i-270: pigliarono lecose della guerra tanta
giustificati per cristo è cosa securissima. tortora, ii- 214: ciò che
aiuti che vengano in loro disfavore. tortora, i-193: uno de'soldati della guardia
, come andasse quindi a caso. tortora, iii-437: stette tutta notte in un
ch'io ti faccia morire ». tortora, ii-148: alla fine domandava licenza al
, pur troppo snervato e indebolito. tortora, ii-224: mentre si tratto di
dirai qui? officio ». tortora, i-51: furono a quest'atto invitati
non è cosa nella quale si soddisfacciano. tortora, i-249: si soddisfece il riviera
che gli parevano possibili a'primati. tortora, iii-398: il conte, per
, un impegno gravoso). tortora, iii-2: né potè il re di
, ii-15: 0 fresca, scoscesa tortora / che distendi i tuoi tersi domini /
suo insieme con li dicti mamaluchi. tortora, iii-14: tornarono in questo tempo
che stavano sparsi per l'italia. tortora, i-123: l'ammiraglio, che dopo
masone / solicitando per vederme sola. tortora, i-99: ognuno che è qui
diligente in sollecitare il vostro favore. tortora, iii-352: il conte di soesson
del pubblico bene vi dovrebbe sollecitare. tortora, i-202: inviarono una capitolazione al
suoi pensieri bernardo abbate di chiaravalle. tortora, iii-304: pareva loro essere difficile di
d'incomparabilesollecitudine ripiena, caldamente gli scrisse. tortora, ii-329: considerando quanto i nimici
luoghi ch'egli disegnasse di combattere. tortora, i-245: la perdita di marans.
oltre modo d'innalzare la sua famiglia. tortora, iii-352: talora egli [il
sua parte le trombe a raccolta. tortora, iii-118: un gentiluomo, che
sopportar l'orribile tirannia di tiberio. tortora, iii-405: niuna cosa giovò tanto a
o qualcuno sulle e e tortora, i-252: essendo senza carri, avevano
., a'diletti di qualunque. tortora, iii-314: io vi antipongo le fatiche
fatica che io me ne sia avveduto. tortora, iii-38: per lo sopra- giugnere
e 600 si salvarono sopra un ponte. tortora, i-io: ordinò enrico che si
le cose guardarsi di esser soprapresi. tortora, ii-163: egli fu avvisato ch'era
in un momento da canutezza soprapresi. tortora, i-187: posesi tra essi e la
fluido, l'assediasse in meldola. tortora, ii-44: egli non ricuserebbe di
anco del tutto reietti e sprezzati. tortora, i-150: gonfio del favore che aspettava
danno e quasi il misero in rotta. tortora, ii-330: lasciò il re l'
cui son tro cavalli un nominato brillaut. tortora, ii-335: il corpo suo fu