o fusser l'armi lor spuntate o torte, / o virtù alcuna sopra naturale,
: quando mi ricordo di quelle stanzacce torte di sotto e di sopra che ci erano
amico che trova il dritto delle cose torte, me lo potessi piegare a contentarsene,
addurmi. arici, 73: per torte ambagi e strade oblique / spesso in fallo
man rapaci, e l'ugne incurve e torte. g. gozzi [tommaseo]
le cose, e rinnovelle / mentre per torte vie véle e rivóle. idem,
sei, lunghe un braccio, e torte. dioscoride italiano, 3-165: de l'
una libreria tutta piena di canditi, di torte, di panettoni. faldella,
loro midollo e bollendolo se ne fanno torte o stiacciate. 4. assol
, lunghe come zucche, ma sottili e torte..., di color gialliccio
d'uccellami. di porchette, di torte e d'ogni sorta vivande, fece
cresce e nutrica / arieti, che torte e a spira avvolte / verso gli
, ix-305: e saranno le cose torte in dirittura, e le aspere nella via
volgare. usasi per il più a far torte alla lombarda, meschiandolo con cascio,
più forte; / e da le conche torte / lusingavano i buoni / augurii intorno
): ce ne sono che l'hanno torte, semitorte e anche diritte; e
, / perché con le spumose e torte braccia / tante isole nel sen raccoglie e
/ perché mi tendi minaccioso le braccia tue torte? / che colpa ho io
sorbetti, creme, crostate, torte, marmellate, bianco-mangiare, aran
e ricurve. fiammeggia, e bieche e torte / volge le luci ebre di cinque
per tutto erba utilissima e comoda per torte e ravioli minuti, e per dar
alla gloria, che le lunge e torte de'viaggi d'ulisse alla patria.
certo doveva esser alcun brodaiuolo manicator di torte. sannazaro, iv-327: un frate brodaiolo
che par guerzo; ora con le labbra torte, che par un mascherone contrafatto;
o tinche o buoni storioni, / torte battute o tartere o fìadoni. boccaccio,
usasi [l'attrepice] a far torte, mescolandolo con cacio, burro
/ dar, verbigrazia, ed a torte e 'nsalate, / butirri, gelatine,
, le seste, o dritte, o torte, o da calcare o da
quartaro, / e in sei canestre ventiquattro torte, / e una misura, che
ogni sorte di confetto, / in torte, marzapani, 'n calicioni / vo'
libreria tutta piena di canditi, di torte, di panettoni, di mandorlati e
quartaro, / e in sei canestre ventiquattro torte. paoletti, 1-2-371: le mie
loro midollo e bollendolo se ne fanno torte o stiacciate grande come si vole, ma
molto buoni. fiore, 125-10: torte battute o tartere o fiadoni: / queste
). fiore, 125-9: torte battute o tartere o fiadoni: / queste
corneggiati, ruote o diritte o torte o dinanzi o di dietro o
, / sgonnella le pagnotte a luci torte, / sgaraffa le vivande con gli ugnoni
, e riserrare le scatole, cavando le torte e riempiendole di castagnacci. carena,
non castigano le mogli de le fusa torte, ma si fanno fratelli e compari gli
né vostri dardi, né le spade torte; / tutti dormendo sentirete pene, /
libreria tutta piena di canditi, di torte, di panettoni, di mandorlati e
.. facevan cro- cioni in sulle torte. pananti, i-260: e guardandomi poi
.. accomodarne in diverse maniere di torte; ed il simile si potrà fare
e nulla teme morte, / dirize cose torte, oscuro fai chiarito; / tanto
vecchia, con sue viuze strette e torte, e chiassuoli, subito un falò.
libreria tutta piena di canditi, di torte, di panettoni, di mandorlati e
, le fugazze, le pizze, le torte, le ciambelle. allegri, 161
nulla teme morte, / dirize cose torte, oscuro fai chiarito. dante, conv
uomini l'usano lesse, e nelle torte e nel pane con altre generazioni di biade
. tommaseo, i-196: dirizzò da torte strade / il lor passo doloroso, /
. oriani, x-21-149: le colonne torte e dorate della confessione luccicavano, laggiù
499: grassi pasticci ben composti, torte / crostate e discrostate, e tutte sparse
xiii- 58: da le conche torte / [glauco e i tritoni] lusingavano
che quindi poi con piante oblique e torte / tornan per invisibili meati / fuor del
/ la moglie che gli fea le fusa torte, / e... avea risoluto
, che in quattro mesi condusse per torte strade un popolo fidente e generoso dalla vittoria
-conigliétta. fiore, 125-n: torte battute o tartere o fiadoni: /
, che in quattro mesi condusse per torte strade un popolo fidente e generoso dalla
nulla teme morte, / dirize cose torte, oscuro fai chiarito; / tanto fai
, le ruote o diritte o torte o dinanzi o di dietro o picciole o
rilevato e croccante della pizza e delle torte. ojetti, ii-118: d'un
con linee diritte ed alcuni con linee torte. anguillara, 2-137: l'arco
e cospargendo il farro, / e torte in alto all'ostie le cervici, /
bembo, 7-1-319: rendovi grazie delle vostre torte di cotogni mandatemi. carena, 1-62
armento / dai piedi torti e dalle torte corna. -crinito di serpenti:
devoti, / che facevan crocioni in sulle torte. guerrazzi, ii-129: con la
427: per crostate io intendo quelle torte che hanno per base la pasta frolla
, 499: grassi pasticci ben composti, torte / crostate e discrostate, e tutte
poetare, tal che fa meglio le torte che i versi. celimi, 1-82 (
diritte si sono piegate in curve e torte. bruno, 3-22: due sono le
se non un piccolo ronzino colle gambe torte, che non vai nulla e non
, / sgonnella le pagnotte a luci torte, / sgaraffa le vivande con gli
, e le nostre giustizie sono tutte torte: è tanta la giustizia di dio,
: con lime di ferro diritte e torte vanno levando le gradine che son restate
volgar., ix-305: saranno le cose torte in dirittura, e le aspere nella
: or se da noi rivolte e torte sono / contra quel fin che 'l
montagne o per valli o per vie torte, sarebbe lunga via questa, e faticosa
fede me ne aveva fatte troppe delle fusa torte, e troppo manifeste. dossi,
aria triste e distratta sulle loro gambe torte e secche, le dodicenni schiette come
al forno, in forme grandi (torte, focacce, panettoni) o piccole (
cerchi, mettendo il dorso delle linee torte entro nel monte. -dorso del ponte
la cicerchia] lesse, e nelle torte e nel pane con altre generazioni di
l'arme ei fiammeggia, e bieche e torte / volge le luci ebre di sangue
mura, coperto d'embrici, abbiente quattro torte finestre. c. bartoli, 1-93
con altre lastre pure di terra cotta torte a doccia, che i toscani chiamano tegoli
ant. fatto con erba (vivande, torte, ecc.). -anche al
/ per far degli erbolati, e delle torte, / e raviuoli, ed altro
quel tempo più la tegghia / a far torte, migliacci et erbolati, / che
e le gambe corte e un pochino torte, ma non a x che è segno
x che è segno di debolezza, torte in fuori, quelle dette ercoline, fortissime
d'un fiume errante e vago / fra torte ripe in queste parte e 'n quelle
vetusto, / com'or s'usan le torte e le sfogliate, / innanzi ch'
1-52: le spade al fianco avean torte e pesanti, / e portavan chi spiedo
quando il cavallo nasce con le gambe torte così nella parte dinanzi come in quella
/ mettere un bando per vie dritte e torte, / che qualunque persona sì ardito
vecchia con sue viuze strette e torte, e chiassuoli, subito un falò
usasi [l'attreplice] a far torte, mescolando con cacio, burro ed uova
congrega, che in quattro mesi condusse per torte strade un popolo fidente e generoso dalla
insufficienti sgradite leggi municipale e provinciale venivano torte a favola da circolari pubbliche e segrete
la moglie che li faceva le fusa torte, e aveva il ferrale, o lanternone
fermo che la quinta essenza / sian torte d'uova, e quel bel color
vitello per pastelli, minestra, fiadoncelli e torte. = v. fiadóne1.
or triangoli, or sfere, or torte ambagi, / e d'altre ine-
fa le fusa e non son fusa torte, / ed il perfetto amor sembra che
! del ciel dure leggi, inique e torte / per cui sì verde in sul
dell'età nostra capaci di quelle azioni torte, che non possono essere raddrizzate anche
fanno pasta, e di quella fogazze over torte. caro, 8-272: per man
, per dare la corrispondente figura a torte, a polenta, pasticci, gelatine,
/ per far degli erbolati e delle torte / o raviuoli o altro di paraggio.
le marmellate, le conserve, le torte, le olive al forno. -camino
radici, nodose, sottili, e torte, simili alla gramigna, ma più
fucini, 92: ha le gambe torte e rigide dal lungo starsi a sedere,
dalle fessure del sasso, lunghe e torte frange d'edera ascendevano dalle sue radici
, giammai non vanno diritte, ma sempre torte. 3. figur. ant
hanno più grazia: altramente degenerano in torte. fracchia, 1008: le varine
dei buoi », gli fa le fusa torte, e così avviene. 9
fune. simintendi, 3-240: sciolsono le torte funi della coronata nave. bandello,
: non tenta vie furtive e torte, / né dal frequente popolo s'asconde
21. locuz. -campare di fusa torte: vivere alle spalle di una moglie
che ci cam- pan di fusa / torte. -diritto come un fuso:
sul mio petto. -fare le fusa torte o incroccare il fuso torto: tradire
è usa / di far le fusa torte a suo marito. aretino, 8-283:
colei che gli aveva fatte le fusa torte. tassoni, 10-46: di fresco avea
/ la moglie che gli fea le fuse torte. bizzarri, 54: io voglio
io non voglio da lui le fusa torte. nievo, 4-240: il mondo che
ch'essi lavorassero mille braccia di fusa torte pel povero amante della signora ottavia.
/ che tu volevi far le fusa torte. g. m. cecchi, 1-2-469
lucignoli gli ha fatto / le fusa torte. -filarne un fuso: mancare
protettrice dei garzoni degli organi. -fusa torte: tradimento, inganno, turlupinatura.
, inganno, turlupinatura. -a fusa torte: a tradimento. francesco di vannozzo
/ de suo morte / con fuse torte. cantoni, 300: io sono bastantemente
filosofo (nella significazione di vecchie fusa torte ben digerite che si suol dare
.. cordialità. -piantare le fusa torte in capo a qualcuno: farlo apparire
di un nume, piantarono le fusa torte in capo al padre di lui.
le gattafure non vaglion niente, / torte, erbolati, migliacci e crostate, /
opera di speziali, / son certe torte dette gattafure. 2. acer
che maggior torto si può far alle torte, quando vengono fredde, e le midolle
pasta da genoa. salvini, v-508: torte di siena, che hanno sopra un
di gemmare, inclinate su la zolla e torte e quasi convulse, ci eccitavano con
l'uova, e 'l parto per vie torte / fa lor gittar, non sendo
(a guisa del giallo delle torte di latte) non però in modo,
estende [la vite] / le torte braccia, e con frondosi giri / a
mena / il peneo l'onde sue torte e spumose. baretti, 1-72: meniamogli
le pastorelle e cento e cento / torte di latte, ricotte e giuncate.
, e le nostre giustizie sono tutte torte. bartolomeo da s. c.,
prime / per troppa ingorda passion son torte. compagnoni, i-31: non avremo
o abbracciatole o gracinghe o molle o torte. = etimo incerto.
i-99: con lime di ferro diritte e torte vanno levando le gradine che son restate
,... si va con lime torte levando le gradine. 3.
sta scusa, / e che po torte. -come che po torme / la granara
180: le vie segnavan disuguali e torte / greppi di fitti carpini e di
caracciolo, 32: vecchie grame, / torte, grime, sdentate, lorde e
lasagne,... guanti, torte, reticelle, pasta finta, pastelli.
. e miramessi, guazzini, pasticci torte che, s'egli aspettasse il carnovale o
lasciate a bagno e ben battute e fortemente torte e spremute per imbiancarsi. beltramelli,
il giovane, i-385: quasi più torte, soprapposte in modo / che noi
/ la scatola, a far creder torte affatto. alaleona, 22: cotesta farina
/ i pasticci so far, come le torte. nievo, 1-324: s'imbronciò
ii-282: sono brutte le spirali, le torte e le contorte e impampanate e panzute
sì forte, che spezzate averian le torte e strambe. caro, 12-i-241: la
cerco ho le sue strate implesse e torte. trissino, 2-1-202: sanno indurre [
di non dover obbedire a le leggi torte e imprudentemente fatte, strana cosa sarebbe
sì forte, che spezzate averian le torte e strambe. f. corsini,
, 1-5: cinse l'inchinevoli fiumi colle torte ripe. idem, 2-10: le
/ i pasticci so far, come le torte. nievo, 575: gli si
man rapaci, e l'ugne incurve e torte. borghesi, lxi-51: chiusi aguati
35: dall'altrui linee in fronte o torte o belle / altri la vita o
, fossi tu men bella o almen più torte! 9. che è contrario
inganno. goldoni, xiii-940: oh torte menti, oh torbidi intelletti, / non
, 4-2-122: pudini all'inglese, torte o pasticci d'erbe o di frutti e
lontano e più coperto, / con torte strade ed ingombrati giri. -figur
di non pigliar le vie inique e torte / d'amor, perché, spietato e
. mandano l'insalate per aver le torte. lippi, 12-53: il can dell'
perspicaci? goldoni, xiii-940: o torte menti, oh torbidi intelletti, /
a chi legge: trovaron due linee torte o mezi cerchietti, segnio molto a tale
, 1-85: il palco di linee torte lo fanno gli archi, e noi dicemmo
terra sono tante strade, tante stradette torte, strette, intricate, di sorte che
l. adimari, 55: malvaggie e torte / son l'intrigate vie che l'
non il pane ordinario, ma le torte e le focacce e l'altre paste intrise
altro liquore, per far pane, torte, migliacci e simili. in senso non
, / perché sono strate inviluppate e torte, / che pur al fiume te menan
ti voglio... inzeppar di torte, di capponi, starne, fagiani.
ragioni, libelli, sillabe, dizioni torte, accenti ed ipsilon, che parerà
volo vegnente e me lacerante con sue torte unghie, mi lania
prime / per troppa ingorda passion son torte. -tribunale. marino,
suo volo vegnente e me lacerante colle torte unghie, mi lania tutto col suo fiero
: d'archi solo armati e di ben torte / lanose fionde, ad ilio il
poscia color che piover fanno / con torte scaglie un lapidoso nembo. 2.
/ per le strade là suso oblique e torte. baretti, 6-415: una gramatica
, come le buone minestre, le torte, il lattemele, il bianco mangiare,
arrosto; / ognun volea del nimico far torte. girolamo leopardi, 2-58: un
sapor, pasticci, lessi, arrosti e torte. allegri, 87: mi fece
. anco di chi ha le gambe torte: 'una a levante e l'altra
l'arbitrio hanno del mondo, / torte non son da passioni inique, f.
spinoso... ha molte radici torte e legnose. montigiano, 49: il
non han pesce / tutte queste limose e torte rive. baldi, 56: limoso
, come tu vorresti, usa le linee torte. scamozzi, 1-8-208: dopo fatti
piano / si lanciar tutte e saettando torte / le trisulche linguette... /
si doveva fingere una logia con colonne torte e balaustri a soffitto. b. corsini
trovi lontano e più coperto / con torte strade ed ingombrati giri. g. gozzi
se gli recavano erano... torte di diverse sorti et altri manicaretti delicati
e alla badessa, ch'ha le luci torte: / -suore, scorgete mai ch'
spettro] si fèo gigante; e colle torte / vuote lucerne disfidar parèa / europa
, / gridi per voci e faccie torte e brutte. -splendore, sfolgorio
in picciol forno / e qua le torte ai temperati fuochi. tasso, n-iv-
d'economia pubblica necessari a raddrizzare tante torte idee de'mercanti. -ammettere; accogliere
tonde, e quella della sera le fa torte e rosseggiane e qualche volta macchiate.
,... circondata di mura torte a guisa di comi e inacessi- bile
quando il cavallo nasce con le gambe torte così nella parte dinanzi, come in
. martini, xxvi-2-229: per uso delle torte e de'confetti, / che si
avean le pastorelle e cento e cento / torte di latte, ricotte e giuncate,
9-164: le sue piante rade, torte dall'età, sporgevano dai pianori erbosi
corno manziare di pasta, formaglio, torte, pesse. bandello, 1-2 (i-16
arrosto, prosciutto, formaggio e molte torte ben salate. sacchetti, 183 -tit
certo doveva esser alcun brodaiuolo manicator di torte, voi il vi sapete. sacchetti
lunghi spettri, dalle membra livide flosce e torte,... dai gesti manierati
che uno brazzo e voleno essere ben torte e nel mezzo alligate. a. adriani
man rapaci e l'ugne incurve e torte, / grande e fetido il ventre e
, lxxviii-n-511: pegola, pece, nature torte e scabbie, / piombo, sterpi
proposto di far drizzare e mattonare le torte e fangose sue strade.
di conoscenza / anime sono violate e torte / ad esacranda scola, / di
spettri, dalle membra livide flosce e torte. -ant. lineamenti del volto.
di me stesso e per strade sì torte / ch'io mi son fatto degno della
/... ne le vie torte, / fuor di porti e di porte
/... ne le vie torte, / fuor di porti e di porte
linee mezzane proporzionali, tirando certe linee torte e tagliature traversanti ed oblique. =
acqua, gli andava rimproverando le fusa torte e li facea la metafora con la
, 505: l'altra è de le torte, dove vedrete la torta, la
, 14-114: si veggion qui diritte e torte, / veloci e tarde, rinovando
un seccume disperato di viti brune e torte patisce sopra la sabbia accecante e pare
arrosto e miramessi, guazzini, pasticci, torte che, s'egli aspettasse il carnovale
più linee diritte, o da più torte, overo dalle diritte e dalle torte
torte, overo dalle diritte e dalle torte, le quali propriamente si possono chiamar miste
moderati, perché combattevano le false e torte opinioni e gli abusi alla generale prosperità
o abbracciatoie o gracinghe o molle o torte. vasari, ii-591: un vulcano che
, mongara, vaccina, stame, torte, guazzetti e ogni con
quadrati, / scaleni, parallele e linee torte, / con quanti un giorno furono
1-7: non vai migliacci presentargli o torte, / né sapa né crespegli né mortito
i-15-58: vengon scelti mostaccini, / torte dolci, biscottini. luraschi, lxvi-2-335:
. bibbiena, 14: se le torte non ci facessino dolce la bocca,
mare dei bicchieri / anche alle bocche torte / sui naufraghi pensieri il riso naviga
l'uno nell'altro con ispesse e torte rivolte, alessandro, non sapendo come
; per così tirar linee curve o torte convenga adoperar norma o riga curva o
b. scappi, lxvi- 2-50: torte di nosetti alla milanese. = voce
medici, i-295: non per vie torte o per cammino oblico, / a guisa
/ stimi l'altre maniere oblique e torte, / e sol la croce e 'l
pur il pan pepato / è più torte, se d'occhi egli è privato.
, / perché son strate inviluppate e torte, / che pur al fiume te
2-55: si parlava anche di certe torte che lei aveva promesso a loro ripetute
ha le radici lunghe, inequali e torte. mattioli [dioscoridé],
era partito in due strade strette e torte, coperte or di fanghiglia ora di
quando è secca. ha le guaine torte e lunghette, nelle quali è il
, ii-16 (67): senza le torte un scalco in van s'affanna /
tubolare. comisso, 7-316: le torte rustiche e i paccheri al forno e
gola, e buttavano ravioli, crostate, torte e tortellini. -con valore
/ per far le cose dritte apparir torte. = voce di area venez.
in questa sera gonfiare la pancia con torte e con arrosti: se con una panata
loro armi sono partigianelle e alcune spade torte. -partigianòtto (v.)
(artusi) in diverse vivande (torte, pasticci). -pasta reale
una pasta. lalli, 1-127: torte, paste e pasticci e varie usanze,
e altre cose, quando elle vogliono fare torte, raviuoli e pastelli.
l'industria della confezione di dolci quali torte, paste col lievito, pasticcini,
, e coltiva la gola del marito con torte d'ogni qualità, che sfilano una
di paste farcite o come fondo di torte). piovene, 7-532: le
). piovene, 7-532: le torte coperte di crema pasticcierà su cui si
, pasticci, lessi, arrosti e torte. landò, 1-53: sabino galla fu
cocchi, 4-2-122: pudini all'inglese, torte o pasticci d'erbe o di frutti
offrirci ora biscotti, ora pizze, torte o pastiere, ricciarelli o croccanti.
seno / superbo uscendo, per vie torte arriva. 8. consueto,
un seccume disperato di viti brune e torte patisce sopra la sabbia accecante e pare
in questa sera gonfiare la pancia con torte e con arrosti: se con una
47: oh, ocche e pavarelli, torte e tortelli! nei tempi antichi non
interruzioni, tè, panini imbottiti e torte portate da boston.
: con lime di ferro diritte e torte vanno levando le gradine che sono restate
10-330: maccheroni, lasagne, tortelli, torte, tagliatelli e altre girandole da gola
alza i piedi e si tien le stiene torte / sopra una certa spalliera pendente /
perfectione. bibbiena, 1-3: ricevetti due torte, le quali per essere, come
le malnate ricchezze, i beni per torte vie mal acquistati, il più de le
fanno pasta e di quella fogazze over torte. mattioli [dioscoride], 681
uh com'è smorfiosa! che bocche torte! che visino piagnoloso ci fa ella
le pianto. -piantare le fusa torte in capo a qualcuno: v.
, 4: possono anche sostituire [torte e tortini salati]... il
e di mediocre larghezza, perché le torte e le molto ristrette trattengono le feccie
meno di sedici dove andavano piegate e torte. -rivolto in una direzione;
o abbracciatine o gracinghe o molle o torte o da tirare o piegatoie. carena,
tonde e quella della sera le fa torte e rosseggianti e qualche volta macchiate e
... li mandasse di buone torte alla lombarda. beolco, 1137:
, / che le pioveano in sen torte in anella, / di penelope bella
gola, e buttavano ravioli, crostate, torte e tortellini, e anche pollastri e
esopo] gran ventre, le gambe torte e contrafatte, in modo ch'avevano
o polpette o altre diverse sorte di torte, secondo il gusto. salvini, v-1-5-7
non di altri, perché solamente allora le torte repubbliche si dirizzano, come sono le
ché l'altre popolari or son sì torte / che in lor virtù non si conosce
perché il fascio nasconde la fortezza delle radiche torte. ojetti, i-23: m'affaccio
l'appetito, e quello seguitiamo per torte e scabrose vie, né sappiamo discemere il
dirittura, ma vanno ad arco e torte, volendo pigliare la faccia dritta, come
preso in sorte, / non dubitate torte / di mio coraggio. chiaro davanzati
specie di prendischiaffi sulla bocca / e di torte di panna andate a male / sopra
sì l'om peccò e fece cose torte, / lo mio officio non c'è
mai più non ardì rinfacciarlo con parole torte. 3. successione, per
ad lacrimabil sorte / per vie fallace e torte. = voce dotta, lat.
, sorbetti, creme, crostate, torte, marmellate, bianco-mangiare, aranciate e
bembo, 9-1-265: rendovi grazie delle vostre torte di cotogni mandatemi e della proferta,
ancor frondosi, / chi vele e torte funi, / chi sarte e scale
arrosto, prosciutto, formaggio e molte torte ben salate. sercambi, 2-1-109:
/ quaglie, ricotte, casi, torte ed ovi. romoli, 49: primi
a. cocchi, 4-1-62: insalata, torte d'erbe o di zucca e di
/ è quel francesco a cui le torte ponte 7 al pietoso cor gionte /
tu creda, / consi- ston nelle torte e ne'tocchetti: / e'ti fare'
magra stagione della quaresima, le purgative torte di erbaggi e la sterile presenza del nostro
, / e in sei canestre ventiquattro torte. ramazzini, 282: se vedete
, chiamando la sua mamma, querelandosi torte ai essere così maltrattata perché non aveva
... di voler torsi da queste torte ed oscure vie, da queste lambiccature
quanto fie bastevole a fargli racconoscenti delle loro torte e mal prese vie.
è radicato, / tanto è più torte ad onne ria forbirà. lancia, i-236
, v-14: cartelle, cartocci, comici torte e ritorte, frontespizi rotti e raggirati
ecco posti / ragoù, salse, torte, arrosti. vita di francesco maria de'
sono commesse più mollemente, cioè meno torte delle altre, dovendo essere più pieghevoli
le gambe corte e un poco torte per rachitide, sì che nel camminare e'
genovese, 1-1-244: tante verno cosse torte / che cascaun vego rangura. chiaro davamati
resurrezione di cristo gli armati con attitudini torte e rannicchiate. cesari, ii-
fenoglio, 1-127: negli stomaci le torte si rapprendevano e pesavano come cemento.
/ per far degli erbolati e delle torte / e raviuoli ed altro di pa-
e altre cose, quando elle vogliono fare torte, ravivoli e astelli. galileo,
in su un'altra sorte di ancudini torte a proposito a poco a poco si
terzo meno di roba o per coprirne torte, quando non gli vorrai fare la
accorciamento. foscolo, ii-77: le torte vie che a vendicarti apristi, /
, perduto dalla paralisia, ricattato e torte. 3. sottoposto a ricatto o
di forma di formaggio per far le torte con la receta del vostro ospite messer lacellotto
, 2-55: si parlava anche di certe torte che lei aveva promesso a loro ripetute
avean le pastorelle e cento e cento / torte di latte, ricotte e giuncate,
. e. gadda, 13-345: queste torte, dall'aspetto magniloquente, sono ridicolaggini
nelle vivande che bisognerà, e nelle torte e riempiture che si faranno e tortel-
è quel francesco, a cui le torte ponte / al pietoso cor gionte / son
vedute per riflesso fossero dinanzi e le refratte torte e muoversi gli alberi delle riviere.
,... rindirizzerà le cose torte, rinnoverà le antiche. v borghini,
quartaro / e in sei canestre ventiquattro torte, / e una misura, che tenea
14-113: così si veggion qui diritte e torte, / veloci e tarde, rinovando
è riposto / fra certi vicoletti e strade torte, / difficili a trovare. marino
tu hai condotte per vie oscure e torte / queste povere giovani mal nate, /
non facea ri- tomanza, / sì torte era tirata. b. segni, 200
: quegli ch'hanno ammendue le gambe torte / si vanno gongolando per la via /
morte: / le cose ritte fa diventar torte. / semina brighe in ogni casa
le cose, e tutte le cose torte dirizza. non intendete pur ritte a
l'uno nell'altro con ispesse e torte rivolte, alessandro, non sapendo come
in questa sera gonfiare la pancia con torte e con arrosti: se con una
si facciano d'alberi fertili che non sieno torte né ronchiose né biforcute. p.
con i rossi d'uovi freschi e torte di latte. = femm.
cibo (soprattutto carne, ma anche torte, frittate, legumi, ecc.)
redi, 16-iii- 102: le torte di latte son cotte e rosolate ne'forni
la pentola, rósola i pesceduovi e le torte. crusca iv impress. [s
soprattutto carne, ma anche focacce, torte, frittate, pane, patate, e
, / e sana e salva per vie torte e rotte / dia sua casa la
, inculto e per vie rotte e torte / prendo strano camin senz'altrui scorte.
lxxxviii-ii-148: corrono e fiumi per vie torte al mare, / torbidi per le piogge
/ che con le coma lor rugose e torte / vanno a cozzarsi acerbamente insieme.
di diletti carnali, per vie torte domandano la regione piena di fiamme.
region. stampo tondo per la cottura di torte nel forno. v. buonassisi
/ si lanciar tutte e, saettando torte / le bisulche linguette...,
arrosto, prosciutto, formaggio e molte torte ben salate. boccaccio, dee.
le viti... si legano torte con salciuoli passi, arrendevoli.
di non dover obbedire a le leggi torte e imprudentamente fatte, strana cosa sarebbe a
, / ché se alcun cercasse per vie torte / furare el cibo, lor tosto
. b. scappi, lxvi-2-53: torte di salviata. landò, 1-59: melibea
, 7-576: così l'infinite specie di torte, come la torta commune fatta nell'
. buzzi, lxxv-121: sulle torte al pomodoro guizzavano i pesci d'argento
petito e quello seguitiamo per torte e scabrose vie, né sappiamo discemere
scacciamosche. halli, 1-127: torte, paste e pasticci a varie usanze,
, / scaleni, parallele e linee torte, / con quanti un giorno furono inventati
scantonate e quasi in modo scommesse e torte che pare proprio pendessero in sur un lato
: ci sono anche... torte e tortini con spinaci e biete variamente associati
pòner remezo a f opre scunze e torte. aretino, 18-115: in cotal modo
del ciel dure leggi, inique e torte / per cui sì verde in sul
]: 'gambe a sciabola': un po'torte, curbechi, 1-136: quanti condannati
soprannome di persona non grande dalle gambe torte. = dimin. masch. di
livore, ché altrimenti gliele avrebbero cucite torte, sproporzionate, in tirare per imbruttirle,
, iii-843: su mensole cristalline posano torte gelatinose, sciroppose, rare. l'illustrazione
pòner remezo a r opre scunze e torte. boccaccio, dee., 1-1 (
d'economia pubblica necessari a raddrizzare tante torte idee de'mercanti, i quali con
tempo più la tegghia / a far torte, migliacci et erbolati / che la scopetta
morbidezza e fine, si va con lime torte levando le gradine. il simile si
forme del nostro petrarca, ma sdrucciolate e torte in tal guisa che, dove lette
12-75: fa restar ton bernazzi a gambe torte, che camminavan curvi.
accovacciata in terra, a fare delle torte di fango con il secchiello.
un seccume disperato di viti brune e torte patisce sopra la sabbia accecante e pare che
/ qual da dio vi dilunga per vie torte! / avventurato secol, che di
: notasi che il secale di plinioloro gambe torte e secche. trà mai essere un cerchio
a l'appetito e quello seguitiamo per torte e scabrose vie, né sappiamo discemere
a l'appetito e quello seguitiamo per torte e scabrose vie, né sappiamo discernere il
, / temperitate pura para spene, / torte dà ira, torto e dolore.
io tendo le mie braccia, / torte dal desiderio. cardarelli, 128:
piede, e sotto le piegate e torte / coma gli orecchi setoluti porti. domenichi
o servire come base per pizze e torte. romoli, 184: si
in su un'altra sorte di ancudini torte a proposito a poco a poco si comincia
latte, a lepori, conigli, a torte, sfogliate, guazettini e potacchi.
detta porta, 1-ii-164: che le torte sfogliate sieno ben cotte e succose.
, piccolo, cioè, con gambe torte. de amicis, xiii-240: 'sbiobbo,
seno / superbo uscendo, per vie torte arriva / e quasi un picciol mar
speso; / speso spudava con sue gote torte; / dizeva: « i sè
dolci e pasticcini o per decorare esternamente torte, vivande e tartine con creme,
e da grasso, et in diverse torte e crostate, et in diversi pasticci con
uh com'è smorfiosa! che bocche torte! che visino piagnoloso ci fa ella.
... di voler tòrsi da queste torte ed oscure vie, da queste lambiccature
nelle sue massime e sofistico nelle sue torte proposizioni, benché per altro erudito ingegno
male / dalle sue luci stralunate e torte / e da quella sua cera di spedale
. oriani, x-21-149: le colonne torte e dorate della confessione luccicavano laggiù,
/ per l'erte piazze e per le torte strade / fortificando le virili tempre.
sfoglia di pasta usata nella preparazione di torte dolci o salate. messisburgo, lxvi-1-289
, a lepori, conigli, a torte, sfogliate, guazettini e potacchi, e
a bagno e ben battute e fortemente torte e spremute per imbiancarsi. campailla,
gadda, i3 " 345: queste torte, dall'aspetto magniloquento, sono ridicolaggini:
le quali in qualunque modo hanno le linee torte e piegate e gli angoli fuori di
i tempi e le stagioni poterai fare torte di rape et eziamdio di pera cotte stagionate
vasanfyv-11: quando mi ricordo di quelle stanzacce torte di sotto e di sopra che ci
le cocche simili alle lime, però alquanto torte et alcuni simili agli scarpelli, de'
porto danno - e schivo le vie torte / in me sono orte -cure che disfanno
o tinche o buoni storioni, / torte battute o tartere o fiadoni. boccaccio,
buti, 1-487: le funi che tossono torte che sono più forti che le strambe
: però che le strambe non sono torte, anzi sono intrecciate. gelli, 15-ii-172
locuzioni barbare, errate, strampalate, torte ad altro significato dal vero, che
te straporte / en mantener le cosse torte. bonvesin da la riva, xxxv-i-683:
e d'esperienza che i cingambe denanzi torte e piegate ennentro perché lo strascino non
aenos: sono così denominati dalle loro torte ali. = voce dotta, lat
quel tempo più la tegghia / a far torte e migliacci et erbolati / che la
colui al quale in certe porzioni di torte, che si fanno ne'conviti, tocca
8. ant. teglia per torte. arbitrato di giovanni di bertazzo montolini
10-330: maccheroni, lasagne, tortelli, torte, taglia- telli e altre girandole da
facciano d'alberi fertili, che non sieno torte né ronchiose né biforcute. vettori,
/ l'opere sue dritte son e non torte, / a le vertù solicito e non
fiore [dante], i-125-7: torte battute o tartere o fiadoni. ordinamenti
sarà buono [il latte] in diverse torte et in tartare con uovo e zuccaro
: / le cose ritte fa diventar torte. / semina brighe in ogni casa e
/ temperitate pura para spene, / torte dà ira, torto e dolore.
qui avrete i testaroli, naturalmente le torte di verdura (capolavori), le
12-75: fa restar ton bernazzi a gambe torte, trapana il gozzo a sandro romagnuoli
, i testi a fuoco per cuocere torte. inventario di alfonso lì d'este,
ti tando, per le torte strade, / ingannato dal vin, tanto
tu creda, / con- siston nelle torte e ne'tocchetti. berni, 152:
», 21-vi-1984], iv: queste torte... non sono pietanze 'nobili'
, 2-55: si parlava anche di certe torte che lei aveva promesso a loro ripetute
arrosto, prosciutto, formaggio e molte torte ben salate. del carretto, cvi-598:
dove son le stame, i polli e torte / e l'altre tue vivande delicate?
ghirardacci, 3-238: vennero poi le torte di zuccaro con amandole, giuncate insieme
il cuoco piemontese, lxvi-2-271: le torte che si fanno colla gelatina sono differenti,
il caldo facendo liquefare la gelatina, le torte farebbero poi una cattiva figura sbarbaro,
di zucchero che i pasticcieri mettono sulle torte. pavese, 4-119: il giorno di
: per quattro giorni ci nutrimmo a torte, squisite crostate come le faceva la
mamma, mattina pranzo e cena, tre torte al giorno, ho ancora il profumo
, ho ancora il profumo di quelle torte nel naso. -torta gelato:
, / chietin, poltron, manicator di torte, / veggendo aperte ai buon dover
nuovo ti mostri e pur scuopri este torte, / nel dir che proverbiato / fia
5. cinem. i film delle torte in faccia: la produzione delle comiche
comica del lancio o dello spiaccicamento di torte alla crema sulle facce degli attori.
/... e tutte hanno di torte ta: parlare con cognizione di causa
19-76: dette alle gambe a morgante due torte / col grifo lungo. -rivoluzione
e 'l mento. / alor le torte e lo male occultato / si cominci a
; scilicet maccheroni, lasagne, tortelli, torte, ta- gliatelli, e altre girandole
, /... / né tante torte si mangia e tortelli, /.
torterìa, sf. negozio di vendita di torte dolci per lo più con annesso un
ripieni di prune damaschine,... torte di spinac- ci,...
, usato per la cottura in forno di torte. -in senso generico: teglia
addetto alla preparazione e alla cottura di torte. dizionario delle professioni [s
, la cottura, la decorazione di torte. = deriv. da tórta
/ che con le coma lor mgose e torte / vanno a cozarsi acerbamente insieme.
che scriviate in carta grossa, le righe torte, l'inchio- stro cattivo e lettere
], 4: per amor delle torte vie e incogniti sentieri più tardi giugnevano
per quelle strade oscure, ripide e torte, scalpitava, sfolgorava co'suoi focosi corsieri
,... ha molte radici torte e legnose. erbolario volgare, 1-145:
, 269: con runa taglia le radici torte, / con l'altra scava.
e le membra sue, ch'erano torte, si drizzaro e fu libero e sano
sa! e se invece avessi le gambe torte? » d'annunzio, iii-1-479:
aria triste e distratta sulle loro gambe torte e secche. -costretto in una posizione
no uno piccolo ronzino co le gambe torte. crescenzi, volgar., 9-10:
quando il cavallo nasce con le gambe torte così nella parte dinanzi, come in
pena forte: / perché l'anime torte, / tomasser nella via / quel dolci
difesa offende. goldoni, xiii-940: oh torte menti, oh torbidi intelletti, /
: se l'om peccò e fece cose torte, / lo meo officio non ci
e l'appetito e quello seguitiamo per torte e scabrose vie, né sappiamo discemere
di guasti affetti e voglie al vizio torte, / piene sonar di verità parole.
e qualora le idee finora apprese fossero torte e disordinate; cioè erronee e false:
dritto e sano / pensier volgere in torte insulse fole? alfieri, 6-405:
se le loro idee son... torte, saranno almeno onorati pel coraggio con
e locuzioni barbare, errate, strampalate, torte ad altro significato dal vero, che
ciel dure le ^ gi, inique e torte / per cui sì verde in sul
ahi! del tuo regno leggi inique e torte. caro, 5-92: se pensiamo
di non dover obbedire a le leggi torte e imprudentemente fatte; strana cosa sarebbe
che mai più non ardì rinfacciarlo con parole torte. goldoni, vii-91: e se
andar torto? -campare di fusa torte, v. fuso1, n. 21
di vipere. -fare le fusa torte o incroccare il fuso torto-, v.
per traverso. -piantare le fusa torte in capo a qualcuno: v. fuso1
, v-547-14: tu. llì à torte, se quisso no. rdici. cavalca
dell'aquila e nelle tempie ha le come torte, di color bigio; e solamente
sparso di madre antica, e vene torte. / questi son per mia morte
simmtendi, 1-5: cinse tinchinevoli fiumi colle torte ripe, i quali diversi per li
, / e trae delle diritte e delle torte. cantari cavallereschi, 122: dicendogli
. adimari, 55: malvaggie e torte / son l'intrigate vie che l'uom
in bianca fronte / non vien men torte a le nostre pupille; / tali vid'
e, da le luci allor traverse e torte / girando obliquo 11 guardo all'infelice
/ dar, verbigrazia, ed a torte e 'nsalate / butirri, gelatine, la
i nemici a mandar, ch'a trinciar torte. baretti, 1-42: vuol essere
, iv-2-573: l'anima cupida e torte dei padri acclamanti ai reduci trionfatori del mare
piano / si lanciar tutte e saebando torte / le trisulche linguette. -figur
ottonaio, cxviii-205: benché star le trombe torte, / noi poter preste rizzare /
, 116]: 'troticultura'. allevamento delle torte, ora anche a grande livello industriale
riposto / fra certi vicoletti e strade torte, / difficili a trovare. forteguerri,
pasca / d'uo- va e di torte, e chi gl'empia 'l traghetto /
ancor frondosi, / chi vele e torte funi, / chi sarte e scale adatta
, e il miser gregge / per torte vie da sé ne cerchi e guati.
con la vitella appresso, / con torte vantaggiate e buon guazzetti. -migliorato
bona... il mulso e le torte o schiacciate. = voce dotta,
riposto / fra certi vicoletti e strade torte, / difficili a trovare. verdinois,
14-113: così si veggion qui diritte e torte, / veloci e tarde, rinovando
, diverranno come lui curve, e torte su la medesima piegatura. = dimin
romoli, 192: il far delle torte è ornai tanto volgare che non è
colei che tu ami. relazione dalla torte di roma (1624-25), lii-7-233:
, le fugazze, le pizze, le torte, le ciambelle, onde vengon i
ii-45: per esser veramente in guerra torte, / e arrestar degli augei l'eccelso
non ci curiamo di strade dritte o torte. manzoni, pr. sp.,
sul piano si lanciar tutte e saettando torte le bisulche linguette... tutte quante
vittorelli, ii-170: zughetti, fricassee, torte, pastiglie, / di- struggitrici in
grancpe piccine, / zuppe ancor, torte e guazzette. b. pino, 46
, con le misture, che fan le torte, porrieno in zurlo le discipline degli
produrre birra e per preparare minestre, torte, budini, ecc. piccola
1995], 2: pizze e torte salate al posto dei pancake, grissini avvolti
usato in partic. come guarnizione di torte o servito come spuntino in rinfreschi
sachertorte [sakertòrte] (sacher torte), sf. invar. torta al
: torta di cioccolato alla viennese (sacher torte). = voce ted.,
f. sacher (1816-1907) e torte 'torta'. sacrificatòrio, agg. che
di espedienti comici grossolani come lanci di torte in faccia, inse-. guimenti,
onestissimi: dalle 7 mila lire delle torte alle 20 mila delle ricche 'assiette'di affettati
calzabigi, 2-368: pasticci, torte, gelatine, galantine, certosine, piatti
caffè, ecc., usata per decorare torte, pasticcini, ecc.
di espedienti comici grossolani come lanci di torte in faccia, inseguimenti, gestualità esagerata