contadinesco. nievo, 1-64: quella topaia non ha figura contadinesca; e certi
de'topi; ma contando / quei di topaia ancor, s'io bene estimo,
deriv. da gatto1, sul calco di topaia. gattàio, agg. che
bazzero, iv-101: davanti a qualche topaia di cantina fuggiva qualche gattone foderato di
deriv. da grillo, sul modello di topaia e simili. grillàio1, sm.
gran pezzo mulinava di saltar dentro la topaia e di menarvi le grinfe. sercambi,
gran pezzo mulinava di saltar dentro la topaia e di menarvi le grinte.
durissimo legno. leopardi, 213: era topaia... / tutta con ammirabile
come ti ho detto, è una topaia, io non mi ci trovo e mi
arbasino, 19-72: il fumo della topaia: non soltanto la parlerie ossessionale intorno
metta le polpette di arsenico in quella sua topaia di teatro. sciascia, 8-14:
. 3. stamberga, topaia. tramater [s. v.
uno stuol di trentamila lanzi / ver topaia lietissimo si mosse, / a doppie
collera, fratello mio, in quella topaia, dove sono sepolto. bacchelli,
da semis 'metà') 'quasi'e da topaia (v.). semitòrto
tre minuti, dentro la ululante topaia, come subito invece gli riuscì fatto al
tanti. nievo, 1-57: quella topaia del kirchiso gli parve a mille tanti
signori miei, se vi ricevo in questa topaia. gozzano, i-402: tutto è
non è che una scatola, una topaia deserta, che serve di magazzino per le
, 8-78: mi tocca dormire in questa topaia, e senza nemmeno le lenzuola.
nemmeno le lenzuola. -da topaia (con valore aggett.): miserabile
usuraia, / la tua infetta esistenza da topaia / col mozzo orecchio di van gogh
pertusi. = masch. di topaia. topalgìa, sf. medie
, sf. abitazione misera e squallida; topaia. baretti, 6-173: ci
di troppo gran tratto allontanato / son da topaia, e là ritorno in fretta.
che come ti ho detto è una topaia, io non mi ci trovo e mi