/ ch'abbracci quella cui veder m'è tolto. — abbracciare con lo sguardo
guicciardini, vii-29: non solo si è tolto a chi si doveva dare, ma
uomo sì vecchio e sì povero si fosse tolto dal proprio tetto ed accinto a tanto
in forma, non ti possa esser tolto... se hai danari contanti,
4-64: sia vero o falso che ginevra tolto / s'abbia il suo amante,
troia, al patrio lido / m'è tolto il ritornar, ma d'immortale /
mostrò sì aera / tarpea, come tolto le fu il buono / metello, per
scale del notaio, come se mi fossi tolto un peso d'addosso. -contro
l'adultero che l'ha menata hati tolto il tuo veleno, e messolo in casa
quindici o venti / giorni avea ruggier tolto, et affermato / l'avea ad
mena il ballo, se l'ha tolto di bocca [l'orciuolo] e lasciatovi
/ quanto a quel che gli è tolto avea fervore. crescenzi volgar.,
. tozzi, ii-345: dove è stato tolto rintonaco, le pareti sono coperte da
da troppo affrettata morte non m'è tolto, io la farò... ricredente
. idem, 19-277: il vetturale, tolto il disutile aggeggiò il morto per il
un agghindaménto troppo civile, si era tolto il cappello e lo portava in mano.
io sono disposto, poiché io ho tolto a'mia inimici le armi, torre loro
il trarla al fianco tuo m'è tolto, / abborrirla, e implorar di
quale la iniquità de'malvagi pretori ci à tolto. m. villani, 4-7
,... in breve ebber tolto dal pericolo i due natanti.
e chiaro albore avea l'umido velo / tolto dal mondo. g. m
costui viene aletto, e da lei tolto / è 'l sembiante d'un uom d'
fatto l'alienazione, non si è tolto il dominio all'alienante. leggi di
a nulla. canzoni anonime, v-128-23: tolto m'hai lo sollazzo e il gioco
davanzali, ii-437: aver loro la vittoria tolto e non dato vigore, come stai
5-163: il rasoio aveva, se non tolto, almanco diminuito l'odiato verde della
ciò che da tempo pende, saria tolto: / fatica, fame, sete,
tutte le punte del dolore, ci hanno tolto ogni cosa. 4. figur.
ingiuria, avendomi con questo colpo, tolto ad un tratto e l'amata e
sistema, il fondo d'ammortizzazione fu tolto a prestito, non accorgendosi o fingendo di
. pulci, 14-48: ed avea tolto incenso e mirra prima / e cassia
frammenti sparsi dei suoi nemici, aveva tolto sembianze d'amore: amore d'indipendenza,
solamente non m'ha il debito conoscimento tolto nello eleggere l'amante, ma me n'
dolor simigli: / e quello avea già tolto a uno amostante. aretino, iii-32
che l'impero del mondo non sarebbe stato tolto a roma finché questo scudo fosse stato
., 30-106: ancor che mi sia tolto / lo muover per le membra che
solamente amore averà alla vita degli uomini tolto via. caro, i-346: queste cose
sarebbe stata inopportuna; mi avrebbe anzi tolto da una certa perplessità. govoni, 2-145
/ onor de tarme vin- citor sia tolto, / e lascivo marito in vii riposo
de l'apparizion de l'anime, è tolto di peso da paolo emilio. g
. leopardi, iii-566: qui ho tolto a pigione per un mese un appartamentino
subito che giuliano non si sarebbe mai tolto dall'impaccio se lei non prendeva l'
niente. quelle che s'erano già tolto la camicia, se l'appoggiarono sul petto
/ ch'ad albracca di furto mi fu tolto. bandello, 1-15 (i-168)
uno del salvini; ma è traslato tolto dal francese. b. croce,
mal tener lo mondo pillerò / ha tolto loro, e posti a questa zuffa:
, 2-128: il brigadiere non gli ha tolto gli occhi di dosso un solo istante
vento levata la vela e l'albero tolto..., e minacciando il cielo
la sazietà gli toglie punto di quello, tolto il quale il corpo verrebbe manco di
: deva il reo condannarsi alla restituzione del tolto o sua valuta, o a risarcire
, 201: troppa baldanza e troppo arbitrio tolto / v'avete [o donne]
libero arbitrio, né mai gli fu tolto, né mai li sarà, mentre che
opaca foresta / ch'avesse il primo tolto dall'arcione. berni, 7-26 (i-187
curva del loro volo gli antichi abbiano tolto il getto così puro dell'arco a tutto
arido il sangue ed a le guance tolto, / vergine sacra, ogni vital colore
avrebbe a giove nel maggior furore / tolto tarme di mano, e tira morta.
in mano. bocchelli, 1-iii-340: avevano tolto in mano i moschetti che tenevano ad
la pàtina veramente aveva più aggiunto che tolto. pea, 1-27: cercava il crocifisso
che egli ha ispogliato il sepolcro e tolto l'armamento. manzoni, 1095:
una ostinata ed eccessiva forza non gli è tolto. tasso, 8-3-466: la fronte
d'una casa dopo, che han tolto l'armatura e l'impalcature. bocchelli
i pastori a cui il fer lupo ha tolto / il più bel toro del cornuto
, arrenamento', ma come non è tolto, cui meglio piace, lo scrivere arrenamento
fatto mio; datemi una quota del mal tolto ed io vi assolverò del peccato commesso
che [al giuoco] tu hai tolto ad usura da un crudele esattore, che
a cui dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli; /
/ sarebbe anch'esso per tal mezzo tolto / di grave e di noioso impedimento.
188: coloro che fin allora l'avevano tolto per un cavallo, scorgendolo al ragliare
un aspàrago, buttati via gli zòccoli e tolto un nome di scarto, cora,
trovava però più: e se ne avesse tolto meno, sì se ne trovava assai
, 38-14: se fortuna m'ha tolto or mia ventura, / ella toma la
/ lo cor che tu m'hai tolto, / amor, l'ucciderà quella
: per buon patto avria mio padre tolto / che moglie e serva ancor me gli
aveva assai più aggiunto di gravità che tolto d'espressione. lambruschini, 1-203:
: s'era di man di brandimarte tolto, / come di piè all'astor spander
solo la materia; e così fu tolto del puro sangue di nostra donna, e
impressione di un attore che si fosse tolto la parrucca ma non ancora il cerone.
.. dicesi di muro a cui sia tolto per di sotto l'appoggio, o
crin ch'a l'auro il pregio ha tolto, / sorgendo il mio bel sol
ch'a l'auro 11 pregio ha tolto, / sorgendo il mio bel sol del
che come ella intendesse che egli avesse tolto moglie senza dote, ella non s'adirasse
quello, ch'elli stesso s'ha tolto. burchiello, 50: un cacciator,
. doni, 2-71: la fante tolto il cangiante e l'altre cose, s'
nato in firenze nel detto tempo, e tolto moglie nel 1150, lasciato i figliuoli
picciuoli, / che la balia abbia tolto loro il latte, / e siansi
c perché, immaginate, gli sarà stato tolto la pote- steria, la cancelleria,
da lui guadagnata, senza altro averle tolto che alcun bacio. idem, dee
cosa finì seria, e i padovani tolto il gonfalone de'vicentini, sul quale
, / e dal nostro emisperio aveva tolto / ogni splendor, lasciando il suo
da lei, balbettante già, avrebbe tolto -lei lo sapeva -anche la forza di chiedere
quello dell'infame, che gli aveva tolto il cuore di sua figlia. di
a. pucci, ix-419: gli avevan tolto la poppa e la balia. boccaccio
donna disdegnosa, / la qual m'ha tolto il cor per suo valore. idem
casa del sole; / ed avea tolto incenso e mirra prima / e cassia e
correre; / e veramente t'avrà tolto in cambio / d'un cavallo.
del barbarico amor che 'l suo l'ha tolto. boccaccio, i-38: un ardito
donna attende ed al tesoro / che tolto avevan per forza e per arte /
un bel dirmi copertamente, tu hai tolto moglie, e se'vecchio.
serve più, da che mi fu tolto il bastone del padre divoto che io
pirandello, ii-328: intanto il cameriere avrà tolto il soprabito, il cappello e il
su cuidado'. marino, 231: tolto a le fiamme il pargoletto amato, /
un dono della befana giunto ieri, appena tolto dalle casse. -fare la befana
156: pensava... che tolto via questo stimolo, le altre cose sarebbero
e fiero! / chi m'ha tolto il mio bene e 'l mio desio?
al percussor / sol dai perfidi fu tolto / perché, avvinto in ceppi, il
, 7-8-23: io so che vi ho tolto il tempo; perdonatemi; e se
questo biondo covon, di bica or tolto, / penda innanzi al tu'aitar,
prospicienti il « boulevard », hanno tolto le tende. = deriv.
in una selva oscura, / e tolto venti bisanti; al tal cento » /
: il quale que'danari che aveva tolto in prestanza, s'avesse biscazzati e mandati
viani, 14-181: l'inventore ha tolto una scorza da un albero, biscottato
, ché quel di lorenzo si era tolto di quivi e dileguatosi. vallisneri, iii-7
carena, i-414: bistecca, neologismo tolto dall'inglese, e significa una larga
, i ladri, che ci han tolto / la cavalla, le vacche, li
giusti, iii-176: tu m'hai tolto il boccone di bocca, o
o per dir meglio, tu hai tolto il boccone di sulla forchetta a quelli
quelle dei gabbiani, gli aveva anche tolto una gamba. -come esclamazione a
pala, / e tirai'di bolèa, tolto di gala; / e così agevolmente
ritorno alla vita delle caverne. ha tolto cioè di colpo qualunque illusione sul destino eterno
malmantile, 1-173: questo detto è tolto da un giuoco fanciullesco, detto birri
quello dell'infame, che gli aveva tolto il cuore di sua figlia. chiesa
e boria, / dio t'ha tolto l'onore a mano a mano, /
come da un botticino a cui è tolto lo spillo. bocchelli, 1-i-554: hanno
. berchet, 410: e l'han tolto il re giovane abore, / l'
non a tórre le brache, e hanno tolto tutto. idem, 207-17: elli
combattuto senza buon esito, lo abbia tolto per così dire il sentimento, e
, 178]: bretelle, è tolto di peso dal francese. l'han diffuso
, ciò che infinite lagrime m'hanno tolto, brieve letizia, veggendo il tuo bel
un batuffolo della carta dalla quale aveva tolto la merenda e se lo ricacciò in
: tanto meglio, e'mi hanno tolto briga; ti so dire che si
fa di queste due voci è senza dubbio tolto dal francese ». brillante2
bucinèllo. sacchetti, 209-49: e tolto un bucinétto che avea in casa da
evidentissima. sacchetti, 209-51: e tolto un bucinetto che avea in casa da
voi siete il protettore / ch'avete tolto senz'alcun motivo / a difendere un
fatica del buon a nulla, aveva tolto di mezzo l'uno, e un
mostrò sì aera / tarpea, come tolto le fu il buono / metello, per
questa era quella ippalca a cui fu tolto / frontino, il bon destrier, da
buona a questo autore; / egli ha tolto a -buono e bello, bello e
intesi stamattina di buon'ora che voi avevi tolto la marietta per donna. gelli,
/ con due marinai soli, c'hanno tolto d'andare adagio con voga discreta
che un brigante di quei fini ha tolto a litigar meco a credenza, e viene
purg., 11-99: così ha tolto l'uno all'altro guido / la gloria
gomma. calvino, 1-449: s'era tolto con un certo ritardo il berrettino cachi
. pirandello, 7-178: egli lo aveva tolto da un misero caffeuccio in cui s'
a tórre le brache, e hanno tolto tutto; elle sono sì piccole che agevolmente
detta calcolo, il quale lo serafino avea tolto dell'altare colla forfece. alberti,
novembre mcccclxxxv, bernardo mio padre è tolto a pigione per uno anno uno magazino
narici odor di pane caldo, appena tolto dal forno nelle prime ore dell'alba:
per quel patto federale che avea loro tolto per sempre il possesso delle colonie americane.
del distrutto; e quanto sia stato tolto, alla bellezza periferica di roma,
: in cambio di remunerazioni, gli fu tolto il suo luogo del palazzo da iacopo
andava a guardare un giovane che s'era tolto la giacca due o tre file più
, 1-15: i cani del popolo avevano tolto loro gli onori e gli uffici;
. sacchetti, 91-105: avrebbono ben tolto altro; perché cane che lecchi cenere
. giusti, 2-197: a un tratto tolto l'occhio / a una voce esotica
a lui e a voi, e tolto via ogni seme di scandolo, e quella
produzione; e, tolta la causa, tolto l'effetto, tutti sarebbero spariti con
bene che non gli può mai esser tolto. machiavelli, 34: quello che ha
non d'altro, l'ha almeno tolto loro del tratto, o a vostro modo
2-86: la sposa non s'era ancora tolto il cappotto da viaggio, un cappottino
« hanno carcerato il tale, hanno tolto l'impiego a quel poveruomo che con
mostrò sì aera / tarpea, come tolto le fu il buono / metello, per
nella camera dell'arma, deve essere tolto prima del tiro, o, in altri
copiare,... sareb- besi tolto lietamente il carico di trascrivere da capo a
pietosa, e non crudele, perché ha tolto da sé quello che fa l'uomo
sì che, se 'l loco m'è tolto più caro, / io non perdessi
5-157: di mia mano io ho tolto loro alle ossa d'uno scheletro le interiora
, si lagnavano che quella mula avesse tolto loro un mestiere. -in carovana:
un bel dirmi copertamente: tu hai tolto moglie, e se'vecchio...
, 3-535: il verme infernale, tolto da la rigida chioma de le eumenidi,
f. giambullari, 380: avendo esso tolto per forza ad un conte erloino piccardo
mente e di pagare tutto quello che ha tolto da li ca- stronari...
sconfinata casualità, ove ogni impaccio sia tolto dei vincoli d'ogni teleologia.
mia, poiché il catenino / ha tolto al suo prometter la vergogna. panzini,
agg. ant. conquistato combattendo, tolto al nemico, fatto prigioniero.
. bronzino, xxvi-2-248: e ha tolto [la galera] del dolce e
le pene saranno moderate, che sarà tolto lo squallore e la fame dalle carceri,
prestata il re d'inghilterra gli aveva tolto per furto la rocca, e la
. sacchetti, 34-10: essendo stato tolto uno castello nel todino da uno gentiluomo
che il kentucky... abbia tolto al virginia l'assoluto primato nell'allevamento
: - cammillo nostro... ha tolto la lucrezia. - ho, 10
salmastri. 2. estratto, tolto via (con forza o violenza);
un anno. 4. tolto via, tirato fuori, preso, levato
, 3-190: questi disegnatori non hanno tolto i fogli bianchi, poi non sanno
ingolluppati in un fazzolettaccio erano nel groppo tolto su dal messere. -cazzica! f.
: tal bradamante si dolea, che tolto / le fosse stato il suo ruggier
: « * cenacolo ', con senso tolto dal francese cénacle, significa accolta di
la inimica fortuna il potere mi ha tolto di farve qui un sepolcro eguale a questi
nove volte il cerchia, anco n'ha tolto. marino, 18-67: giace un
l'impressione di un attore che si fosse tolto la parrucca ma non ancora il cerone
frangia. nannini, 106: e tolto avria dal duro collo anteo / le
. cecchi, 82: s'io ho tolto costei ch'era promessa / a tuo
, purg., 11-99: così ha tolto l'uno all'altro guido / la
e caro a chi morte oggi m'ha tolto. sbarbaro, 1-203: amico è
e lagrime, il pane che io avea tolto per mangiarlo di nascoso, sì lo
costo prete come lui, lo aveva tolto dagli studii; dimenticano che tutti allora
fortissime dosi di chinino gli avevano quasi tolto l'udito. d'annunzio, iv-2-303:
si acquetano quand'elle hanno indeboliti, e tolto il sentimento a'membri ch'elle tormentavano
la stanella indosso ripezzata, et aver tolto per moglie madonna lucia dalla vestura di
. villani, 10-150: a gli uomini tolto ogni adornamento e cintura d'argento,
affini alla cicoria, da cui hanno tolto il nome, ed il cui carattere principale
, 2-128: il brigadiere non gli ha tolto gli occhi di dosso un solo istante
già stato messer gentile con somme lode tolto infino al ddo, quando il re impose
piede cionco. 2. figur. tolto via, strappato, separato. dante
però; non già, ch'egli avesse tolto a viver più largamente, a circondarsi
si godono in pace quel che han tolto. giusti, v-58: una orazione che
paura che il ben suo li sia tolto; però non ha invidia e tanto più
, che 'l coio vecchio n'ha tolto: / remette lo coio morvedo, parrà
le sofisticherie della novissima terapeutica, aveva tolto gran parte della clientela. palazzeschi,
lunga a sufficienza,... avevano tolto fin le ultime tracce dell'accento e
], / sol perch'egli avea tolto a biasimare / (benedetto sia egli)
e. gadda, 370: tolto su il gomitolone, d'una lana color
/ che quando fui dell'altra vita tolto. idem, purg., 5-111:
che le vene ingrossa / del sangue tolto al popolo cristiano. carducci, i-1257
. gelli, iii-72: io ho tolto due paia di colombelle, e un po'
per quel patto federale che avea loro tolto per sempre il possesso delle colonie americane
miracoli della madonna [crusca]: abbiendo tolto uno coltellaccio di cucina. garzoni,
/ ch'ognun pel primo volessi esser tolto: / tanto fier si mostravan nel
combriccole,... gli hanno tolto la stima de'savi. colletta, i-244
alla volontà del padre, che lo aveva tolto allo studio prediletto delle scienze matematiche,
voglio darvi altro che livia, che, tolto via quel suo poco di viso,
che quanto manca alla parte mia sia tolto dalla sua per compenso. pascoli,
di nuovo per molta arroganza / ha tolto dal suo capo la corona, / ed
. monti, x-3-481: ed amor che tolto avea / a compirne il giuramento,
ariosto, 15-74: l'ombre avean tolto ogni vedere a torno / sotto l'
superbo morso / ad onesta parola è tolto alfine, / ogni compresso affetto al labbro
n. capponi, 1-48: noi avevamo tolto micheletto da cutignola per nostro capitano con
te mi guida: / ch'i'ho tolto dal coro di diana / el
prestata il re d'inghilterra gli avea tolto per furto la rocca. ¦
cui speranze della vita se non gli è tolto o il potere o il confidare di
tenga dietro il dolore, mi vien tolto quasi interamente. nievo, 240: mi
insieme presi, / come suole esser tolto un uom solingo / per conservar sua
: deh s'a me non è tolto / il discorso e 'l consiglio, /
io sono disposto, poiché io ho tolto a'mia inimici le armi, torre
anti-fascista. una grossa società gli aveva tolto di recente la consulenza legale per affidarla
contadini. aretino, 8-306: poi tolto un liuto, accordandolo in un soffio
bel segno / per lontananza m'è tolto dal viso, / che m'àve in
quelli, di poi che idio mi avessi tolto al mondo, gli mandassi a donare
pellico, ii-144: ci fu tolto quel luogo di passeggio e ce ne
e quello inferiore per impedire che, tolto il primo, resti aperto anche il
di lampedusa, 179: « ci hanno tolto un grado, sai, zione:
il suo basso stato non gli aveva tolto che egli non conoscesse questo suo amore esser
, 3-535: ii verme infernale, tolto da la rigida chioma de le eume-
quel desio / che a molti ha tolto e a te la vita tole. /
commiato. masuccio, 114: tolto da lui conviato retomatosene tutto godente a
o di nequizie ammasso, / che tolto dianzi avresti il manto a ròcco,
per denotare il fine della vita, tolto la metafora da quelle borchie, che si
carducci, i-238: il petrarca sarebbesi tolto lietamente il carico di trascrivere da capo
. 10. locuz. -aver tolto la corazza per moglie: pensare soltanto
su le brave parole e dica aver tolto la corazza per moglie, e minacci
ix- 52: questo m'ha'tolto, ond'io tal pena sento / che
disse: se il tuo padrone che ha tolto moglie vuol comperare una carretta dorata
28-24: credeano che da lor si fosse tolto / per gire a roma, e
di novo per molta arroganza / ha tolto dal suo capo la corona, / ed
giusti, 2-197: a un tratto tolto l'occhio / a una voce esotica
paolo] da'giudei non gli fosse tolto e morto, e egli poi ne corresse
era stato sopra la marina di laiazzo tolto. s. giovanni crisostomo volgar.
qua e là proponeva un qualche vocabolo tolto dallo slavo antico o dalla lingua de'libri
mio deiettare; / or lo m'hai tolto, sirò rampo- gnuso / e corrocciuso
/ con la qual prima avrà di vita tolto / il monstre corruttor d'ogni contrada
gli era stato sopra la marina di laiazzo tolto, né mai n'avea potuto saper
voglio darvi altro che livia, che, tolto via quel suo poco di viso
ariosto, 2-3: che mi sia tolto il mio, patir non soglio, /
nere malinconie... mi hanno tolto nei passati giorni il potere di scrivervi
una volta al largo, s'era tolto il costume e preso il sole dappertutto.
192-46: questa ria femina m'ha tolto a consumare; e'pare che qui siano
: e da lei [aletto] tolto / è '1 sembiante d'un
auro, / e dal nostro emispero aveva tolto / ogni splendor, lasciando il suo
a pena avea il dorato crine / tolto di grembio alla nutrice antica. molza
, la quale per favor divino mi ha tolto il male. magalotti, 9-2-94:
la divina sposa di cristo, ha tolto la minuzzata legge, e l'ha scritta
così / forse anche ai morti è tolto ogni riposo / nelle zolle: una forza
di essere così male e così lungamente tolto a quella umana compagnia antica e buona,
, e recaronsi che gli aretini avessono tolto loro la pace. dante, vita nuova
? tu sei savio, e hai tolto cui tu hai: che fama ti fie
se non cocea gli avrebbe il fulmin tolto. d'annunzio, iv-2-50: rocco
, che 'l coio vecchio n'ha tolto: / remette lo coio morvedo, parrà
ha tornato in calma lo spirito e tolto al cuore un gran peso.
, sul davanti del palchetto, aveva tolto con mal garbo il guardaspalle al capitan
/ a bellona donato, a cerer tolto, / su la sonante incudine battuto
, la divina sposa di cristo, ha tolto la minuzzata legge, e l'ha
una forma di automatismo, che ha tolto al popolo russo anche quel non molto
sesta. gelli, iii-64: -lapo ha tolto la fiammetta mia per moglie. -dite
colombe / o un nido d'uccelli tolto dalla cima d'un albero. moravia,
solo, lagrimando, / là 've tolto mi fu, dì e notte andava
signore ha dato, il signore ha tolto: sia benedetto il nome del signore
: allor fu al terren libio il vigor tolto, / che mai potesse poi più
signor grammatici moderni / hanno dal declinar tolto il dativo. tesauro, 2-443:
l'amor de la terra m'hai tolto, en cielo sì 'l m'hai collocato
l'amor de la terra m'hai tolto, en cielo sì 'l m'hai collocato
il buon destrier che tu m'hai tolto, / perché caro mi fu mentre che
livio volgar., 2-8: avea tolto via le solennità de'giuochi violentemente contra
furono pochissimi: dalla debile trama fu tolto soltanto un ubriaco. ungaretti, ii-25
mi ha decentrato da me stesso, ha tolto le origini vere al percorso della mia
signor grammatici moderni / hanno dal declinar tolto il dativo. buommattei, 130: si
solo perché l'uso o il costrutto è tolto dal francese, non perché siano difformi
del libro serrato, con un motto tolto dalla sacra scrittura che diceva: 'recedant
la natura, a niun mai non sarà tolto: / costui, nelle parole alte
: lo stesso achille / deiforme avria tolto essere in terra / schiavo affamato di
fatto delle spie, a ciascuno essere stato tolto via il proceder per via de delatori
abbagliante, se gli anni non avessero tolto il luccichio degli ornamenti e sbiadito le
tante volte deludi? a che m'è tolto / di congiunger la mia con la
ogn'arte, perocché per la denunziazione è tolto via il titolo dello inganno; e
che avanza si ritira con il sudicio tolto alle zolle, nel solco praticato dall'
terre di calabria che 'l papa aveva tolto in deposito. di costanzo, 1-310:
mostri crudeli della vita umana, hanno tolto ai nostri tempi a deprimere la sincerità del
, e sul balcone, insieme al pane tolto ora di forno, si allineano le
vardà e vite che li era sta tolto zoso uno de gli apicati da le forche
spedita *; e tale uso è tolto di peso dal francese. nievo,
pass, di detrarre), agg. tolto, sottratto, levato.
c'anz'al gran dì l'ha tolto / pietà di terra. campanella,
mi serve più, da che mi fu tolto il bastone del padre divoto che io
gli anni avari / tosto m'han tolto, e quell'antica forza / che mi
, egli sarà più contento di vedersi tolto il triregno dal re di napoli,
/ da le difese ogni pagano ha tolto. torricelli, 210: però l'architettura
sanesi per uno suo castello gli avean tolto, la quale era rimessa nella parte guelfa
dalle quali ne hanno anche i turchi tolto e tetti e quanto vi aveva di migliore
digrassato ', quello cui è stato tolto il grasso, galleggiante in figura d'
al quale la fortuna il suo aveva tolto, se non costei [l'amicizia]
mio dolor m'ancide: / ti sia tolto da lui, se non t'affretti
l'alto diletto, / che morte ha tolto, ond'io la chiamo spesso!
. adriani, v-81: lo aver tolto il tribunato ad ottavio, non solo a'
sopre a le lor mura / ed ène tolto el vigor del notare, / lo
e maraviglioso enfiare d'animo, e fu tolto via la dimestichezza ch'elio avea imparata
/ perché 'l veder dinanzi era lor tolto. tavola ritonda, 1-5: e'
augusto] pare... avere tolto per forza dalli romani la gloriosa,
che m'ha ferito 'l cor, tolto la vita, / mostrargli quanto amandolo ne
ella grida: figliuol, chimi t'ha tolto? / e cadde in terra quasi
, né dar quel che m'han tolto. massini, iii-276: un muto,
4. figur. cancellato, eliminato, tolto (dal- t animo, dalla società
può punto piegare, che non gli sia tolto la ragione del diritto. ser giovanni
275: dal petto ignudo ogni arnese sia tolto, / al fin ch'ei,
. discarcato; sincopato, discarcò). tolto da dove è caricato, scaricato (
la destruzione del re di cambaia, avendoli tolto lo stato un gran principe di queste
nel fiore / degli anni avea già tolto / la clava a perifète, /
in obscura carcere fussi reclusa e da lei tolto ogni adminiculo da potersi offendere. per
tratto seco il ponte, e il passo tolto. bracciolini, iii-262: l'umido
, / s'era di man di brandimarte tolto. folengo, ii-143: però tu
che gli diè natura il tempo ha tolto. 13. figur. agile
... se non me ne avesse tolto il potere la molesta infermità de'miei
, e 'l giorno al giorno è tolto, / e par quasi del mondo il
che gli diè natura il tempo ha tolto. tasso, 13-i-381: io vidi
rendete voi a voi, ché voi tolto àve a voi vostra desconoscensa.
pieghevolezza ad ogni prova non l'hanno tolto alla classe dei genii disconosciuti. d'
: la zuffa era finita dalle ventitré e tolto quel discorrìo e quel moto che dopo
fra giordano, 1-266: quando t'è tolto il tuo, ètti disfatta la casa
che neuno piue ne nascerebbe, perché parea tolto il naturale ordine che solieno avere i
de'medici, i-193: bastava avermi tolto libertate / e dalla casta via disiunta e
in cima al sasso, / gli fu tolto l'annel da brada- mante,
), 'agg. disus. tolto da imbarazzi, sbarazzato, liberato da
agg. (superi, disingannatìssimo). tolto dall'inganno, dall'illusione; disilluso
gravezze, perché coloro a'quali hanno tolto gli utili hanno anche caricato di pesi
: lo supplicava... che tolto il sequestro di quei feudi e beni desse
ma se il tornar qui mi fia tolto, al brando, / spietato figlio,
che per buon patto avria mio padre tolto / che moglie e serva ancor me
tiranni della parte sua, a'quali tolto loro le castella e fortezze, li
volto: / quinci l'esempio han tolto / l'altre, che in varie cose
, perché dispettò, che li fu tolto il patrocinio. leopardi, v-626: par
fu del nostro mondo il suo sol tolto, partissi quella dispietata e rea, /
pensierosa ella cammina. arici, i-203: tolto il freddo corpo / de la fanciulla
seiino figliuolo del monarca d'anni quattordici fu tolto da'vivi con grave displicenza del padre
niente vale a provare di ciò ch'avete tolto a produrre contr'alla parte dell'ariosto
poter di sé disporre amor le ha tolto. d. bartoli, 2-3-79: serva
forze armate idoneo al servizio che, tolto dai quadri organici in applicazione della legge
: questo disquilibrio di commercio ha tolto in otto o nove anni alla
guittone, i-1-314: disragion serebbe e tolto serebbe via che pagamento lì fusse, se
alla cui nera setta ei si era tolto per l'amore di lei, lo raggiunsero
mesi. 3. figur. tolto dall'oblio, messo in luce, scoperto
autore consentisse a tutti i censori che volessero tolto via il luogo che a loro piaccia
, avevano l'aria di un metro mal tolto da una specie di custodia ermetica; e
dissuetudine del parlare non m'aveva già tolto né l'amore né la stima di
avea il cor di mezzo 11 petto tolto. anguillara, 3-175: non la cura
mostrò sì aera / tarpea, come tolto le fu il buono / metello, per
essere servi distratti, e loro ogni bene tolto. boccalini, iii-17: di complessione
'l cor tanto una situazione imbarazzante; tolto d'impiccio; è durato, / poi
altro disturbo vi si metta, / tolto quel che più vale e meno pesa,
te, piccol fantino, / io tolto già, non già mica disvelso.
risplende / e la sua luce a noi tolto ha fra via, / d'ogn'
/ altro voler o disvoler m'è tolto. ariosto, 222: sovente il giorno
di quinzio cincinnato, fatto dittatore e tolto da lo aratro, e dopo lo tempo
a ciascuna; perocché tanto gli è tolto in ciascuna cosa, quant'egli è occupato
, / sì ch'ad altri ha già tolto arbori e sarte; / altri ha
a mandarmi via e m'ha tolto tutto quello che avevo. lo divorerei
cor solea tener gioioso, / m'ha tolto e toglie ciascun dì la luce /
nuvola dell'amor proprio ci ha tolto il lume e non ci lassa vedere.
che quando fui de l'altra vita tolto. idem, purg., 4-123:
flussione di capo, che mi ha tolto affatto l'udito, e che ancora non
ch'a l'auro il pregio ha tolto, / sorgendo il mio bel sol
accesa. grazzini, 4-84: ha tolto la sargia, le lenzuola, mi cred'
, solo, lagrimando, / là 've tolto mi fu, dì e notte andava
io non ho nulla aggiunto o tolto, limitando il mio intervento alla doverosa sostituzione
quel momento un vapore intenso le avesse tolto la vista e un fascio di
: la tua ragionevole responsione m'ha tolto ogni dubitanza della mente. = deriv
ch'io ti faccia, prima che sia tolto da te. ed eliseo disse:
ebbro di te, perché tu mi hai tolto il lume dell'intelletto. carducci,
natura, e 'l giorno al giorno è tolto, / e par quasi del mondo
con infermo cuore,... hae tolto al cuore suo l'effetto, ovvero
e pel miglior di tutti i buoni tolto, / a cui commetta un sì importante
, diremmo, effigiato, ma quasi tolto dalle mani della storia e dato in
nell'efod mistico ravvolto, / e così tolto a ogni profana vista? / consecrato
ritorna allo stato primiero, ove ne sia tolto l'impedimento che le gravava.
insieme con le terre delltmperio era stato tolto lo elettorato. pallavicino, 3-1-228: quando
. -elettrone di valenza: quello che tolto dall'atomo lascerebbe una configurazione elettronica corrispondente
sgradevole. 2. che può essere tolto di mezzo, soppresso. bocchelli,
con un paese. 2. tolto di mezzo, ucciso. bocchelli,
di mille querele la grecia, per aver tolto loro non solamente la lingua con sudore
confessato l'enormeze di lei, le fu tolto acqua e fuoco. papi, 2-2-171
trar del luogo / chi, avendol tolto altrui fuor di ragione, / spaccia
mille querele la grecia, per aver tolto loro non solamente la lingua con sudore
dell'ostracismo un onesto negoziante poteva essere tolto dal suo negozio,...
da quei loro maggiori... hanno tolto il meglio ch'el- l'abbia.
ant. liberato da un'incombenza, tolto d'impaccio. macinghi strozzi,
c perché, immaginate, gli sarà stato tolto la potesteria, la cancelleria, l'
, per desiderio d'immatura libertà, avesse tolto il regno ad alcuno de'di lui
ogni immaginazione stata crudele, fu nondimeno tolto via l'esseguir contra loro per questi
del naso avea a giunon l'essemplo tolto; / la bocca e'denti d'un
uno scrigno, un cofanetto che aveva tolto di sopra il camino, un cofano di
. russo, i-338: se altri, tolto di mezzo il tiranno, non lascia
esètto, agg. ant. levato, tolto via. -anche al figur.
mal vivere da i baroni gli fu tolto il regno e fu cacciato in essilio
molto innanzi nell'uso, pure è tolto di peso dal francese; né la
perché il favore principesco le annaffiava: tolto cotesto, appassiscono e in terreno non
il qual significanza dette / com'era tolto el dubioso periglio, / e a ioseppe
stato promesso, et l'erbolato, tolto li denari, subito de la terra
e si videro fattori restituire il mal tolto ai loro padroni. d'annunzio, iv-2-163
nel cavallo, e come gli fu tolto: / e quel di parte in parte
, immaginate una tragedia da cui siasi tolto tutto, rimanendo la catastrofe; un
espropriare), agg. dir. tolto al precedente proprietario mediante espropriazione (un
uno scopo di utilità generale, viene tolto al suo proprietario, dietro pagamento di
proprietà « espulsa », quando le è tolto il maneggio degli affari e ridotta ad
essenzia... in me abbia tolto ogne ameno e sollazzivol vivere et in
. imperato, i-24: adoprasi così tolto per bocca, come in unguenti e
qua e là proponeva un qualche vocabolo tolto dallo slavo antico o dalla lingua de'libri
, 663: ora m'è tolto / di vedere così da me evocata /
dall'antro le pecore pingui, / tolto con facilità quel grande pietrone. levi
, un cassale, / s'è tolto quel pensiere del cervello? gioberti, 1-iv-268
d'amanza, / ché m'à tolto lo posare; / per lui moro for
, 297: troppo gran soma ho tolto sulla spalla: / ma la prudenza non
di quanto avea fallito, / d'aver tolto a una donna il suo frontino.
ariosto, 25-53: tutti m'avean tolto così in fallo, / com'hai
che 'l coio vecchio n'ha tolto: / remette lo coio morvedo, parrà
4-64: sia vero o falso che ginevra tolto / s'abbia il suo amante,
forza, da nessuna sventura mi fosse tolto. pascoli, 211: oh!
volgar., 11-13: il fango tolto del fondo de'laghi e de'paludi fa
quali si fanno di fango, avendo tolto l'essempio da'nidi delle rondini.
/ facendovi il pedante, avea già tolto / l'aria più dolce al vostro
di spirito,... hae tolto al cuore suo l'effetto, ovvero frutto
rendete voi a voi, ché voi tolto àve a voi vostra disconoscensa, e
sedici anni, / che e'mi fu tolto? sassetti, 146: avrei che
fuor dall'antro le pecore pingui, / tolto con facilità quel grande pietrone; ma
avria mai pensato che gli ipocriti avesser tolto sopra la lor coscienza il carico de parasiti
ho bene, quando tu m'hai tolto gli agli miei. g. morelli,
papini, 68: il qual uso fu tolto, mandandosi oggi un faservizi ai prigioni
baron, che non t'ho sangue tolto? / dove tu hai la tua fatagióne
nel volto / vidi e conobbi, ahi tolto / sì presto a noi da la
riconciliarsi, rendergli il saluto dopo averglielo tolto per un certo tempo. velluti
: le favole del mondo m'hanno tolto / il tempo dato a contemplare iddio
di quel far le spese / c'hai tolto qui, te ne 'l porti in
ingolluppati in un fazzolettaccio erano nel groppo tolto su dal messere. verga, 4-13:
di ipro. grazzini, 2-34: tolto un buon feltro addosso e un gran
fuori, non gli sia negato e tolto. s. degli arienti, 331:
del feretro, / che l'arai tolto il capo da le spalle, / volgi
: rendete voi a voi, ché voi tolto ave a voi vostra desconoscensa, e
pacuvio calavio..., avendolo tolto da lato a decio magio col quale
quel frega l'acciaio / che ha tolto non ha guari al ferravecchio. bandi,
del naso avea a giunon l'essemplo tolto; / la bocca e'denti d'
: la superbia del tuo cuore ha tolto te, che abitavi nelle fessure delle
allegri, 207: i'me n'era tolto giù per l'affatto, pensandomi..
la preziosità meditata dei barocchi, ha tolto a mano bandiera: fiamme in chiesa,
e saria traditore; / che già tolto l'avea per suo signore. manzoni
alma e 'l fiato al crudo serpe ho tolto. -togliere, mozzare, tagliare
della dainocervipede propaggine. arici, ii-264: tolto è il bando: fratelli, venite
: se il tornar qui mi fia tolto, al brando, / spietato figlio,
restano nel fienile, quando n'è tolto il fieno. cantari cavallereschi, 120:
flussione di capo, che mi ha tolto affatto l'udito, e che ancora non
sola. compagni, 3-16: avea tolto per moglie la figliuola del re carlo di
figliolòzza. oddi, xxi-11-284: -ho tolto moglie, messer sì, flam- minia
esercito non fosse di leggieri intrarotto, tolto dalla fronte la metà de'soldati,
/ tal bradamante si dolea, ché tolto / le fosse stato il suo ruggier temea
, 8-149: fermatami ad un poliamolo, tolto un paio di capponi, e due
/ questa tristezza di ritorni m'ha tolto il sonno. g. raimondi,
gli anni avari / tosto m'han tolto, e quell'antica forza / che mi
conciede profito, che vi faciamo asapere aviemo tolto il fioreto di 100 balle n'aviamo
antichità, con la quale noi abbiamo tolto a competere. g. bentivoglio,
ha costui a predicare? ha egli tolto a fitto questo pergamo? rosa, 176
: coloro che ànno, per vestirsi, tolto l'altrui, degna cosa è che
micastiglione, 314: « tu hai tolto la carta di sotto »...
cappel, lasciati ha i ricchi uffici e tolto / minor util, più spesa e
arbor riserbato, e tutto / essergli tolto il disiato frutto. beccuti, 35:
stata abbagliante, se gli anni non avessero tolto il luccichio degli ornamenti e sbiadito le
ha posti amore, / che è tolto altrui l'entrare e l'uscir fuore
, e 'l destrier mi fu tolto. caro, 4-231: poscia che furo
-mi parete / fontana che m'à tolto ognunqua sete. bonagiunta, lxiii-
jovine, 414: sabina s'era tolto il turbante e i capelli le erano
detta calcolo, il quale lo serafino avea tolto dell'altare colla fòrfice. garzoni,
aveva assai più aggiunto di gravità che tolto d'espressione. de sanctis, 7-79'la
/ in stoppia, quando il grano è tolto via. s. bargagli, 24
. tassoni, viii-2-11: è stato tolto in cambio non sia più tosto prosa
: sul bancone, insieme al pane tolto ora di forno, si allineano le
... quanto di corpo v'à tolto, renduto à spirito podere, prosperitate
gli anni avari / tosto m'han tolto, e quell'antica forza / che
/ perché 'l veder dinanzi era lor tolto. / forse per forza già di parlasìa
sapienzia quelli a cui la natura ha tolto forsa. simintendi, 1-130: già
tr. { fèrzo). rafcittadini tolto oggi un pezzo del suo e domane un
l'alto diletto, / che morte ha tolto, ond'io la chiamo spesso!
da un embrice: un giubbone / tolto ad un fraccurrado. lippi, 10-34:
ch'un tal più che fratei gli fosse tolto, / e non aver di pianto
, 61 (145): i'ho tolto un lavoratore,... e
franto e 'l poder è voi dizerto e tolto. bernardo accolti, 1-23: presto
a la sorella amata, / il tolto onore al sangue attico regio, / l'
. simone della tosa, 208: fue tolto alle donne le perle e certo vestire
l'aurea corona e ogn'altro fregio ha tolto. giordani, iv-61: l'imperatore
posso più; di man m'hai tolto il freno, / e l'alma desperando
dell'uomo. giusti, 2-192: tolto il commercio libero, / tolta l'economia
quand'anche i pensieri non gli avessero tolto il sonno, il disagio e il pericolo
lei toi froge, sì m'han tolto / da quel piager, che me fieci
speme. monti, iv-198: si è tolto il pensiero di frugare e far frugare
giustificando troppo il suo racconto gli aveva tolto l'immacolata fulgènza della pura intuizione.
-appena sfornato (il pane); appena tolto dal fuoco (una vivanda).
la calenzuola. -essere bollente, appena tolto dal fuoco (una vivanda, una
era discesa fino al golfo. -appena tolto dal fuoco (una vivanda).
, leggera nevicata. -essere appena tolto dal fuoco, essere bollente (una
insidiare. chiabrera, 1-i-40: era tolto di fasce ercole appena, /.
tornò alle forche, e '1 ladro era tolto e spiccato. = deriv.
, fecero venire subbito quella guardia che tolto li aveva la camicia e l'altre
vo'che voi secondiate il mio: ho tolto il barilotto e gli altri intrighi per
furia, la quale gli aveva affatto tolto ogni uso di parlare. seneca volgar.
, 238: * furtivo 'per * tolto per furto 'o * rubato '
una città nuova orecchiante come un pane tolto dal forno, tutta pulita, ri-
/ ch'ognun per primo volessi esser tolto. d'annunzio, v 2-154: sento
. della porta, 1-132: ho tolto il barilotto e gli altri intrighi per
la sua età tarda che lo aveva tolto già da tempo dalle ribalte della galanteria.
in preghiera sul giordano, dopo essersi tolto il galero rosso. 4.
m. franco, 1-131: egli han tolto una certa gallinaccia / al nostro
. grazzini, 4-384: - ha tolto per moglie la sibilla...
, sul davanti del palchetto, aveva tolto con mal garbo il guardaspalle al capitan
gente fierissima e generosa, le avevano tolto il piacere di combattere. borgese,
sua festosa amata prole / l'è stato tolto, e miagolando al vento / empie
gatteggiare ', termine de'naturalisti, tolto dall'occhio del gatto ed applicato alle pietre
ed è modo basso e figurato, tolto da'gatti che vanno dietro alle gatte
di manieraché pare che non solamente sia tolto loro il cibo di bocca, ma
cielo io ti chiedea che t'avea tolto / alle mie braccia, ai miei caldi
e pestilenziale. botta, 4-614: fu tolto dal mondo dall'inglorioso morbo di pestilenziali
., se non me ne avesse tolto il potere la molesta infermità de'miei occhi
misura / usa nel tor, m'ha tolto; ond'io l'aspetto. marino
son fecondissime. pascoli, ii-79: tolto dunque nel peccato de'soddomiti ciò per cui
l'imperio fia; / e poi che tolto avrò lor le corone, / genero
de'ricci, 81: mi pare abbiate tolto la prima e seconda, la terza
diamante, / se non m'avesse tolto ogni durezza / tua beltà, tuo valor
/ tolte, ma solo a me tolto è viviano. muratori, 7-ii-266:
: da poi che dio m'à tolto / colei, che mi togliea ogni tormento
vostra piena soddisfazione nell'avervi io politamente tolto dal ginepraio, in cui vi
che io con questo giuoco di bagatelle avessi tolto rocche e datole e rescosse le obbligazioni
b. cappello, ix-59: vedermi tolto alla mia illustre e cara / patria,
pari vostri / ogni vincol di sangue è tolto a giuoco. pananti, ii-151:
ma quel burchiel, che crotina ha or tolto / chi ne concesse al suo dolce
il re, è finito il gioco (tolto dagli scacchi). ibidem, 266
di quel tanto bene che ci è tolto? chi ricondurre in noi quel sereno
vicino al giogo io manco; / tolto m'è 'l caro frutto in su la
davanzati, i-398: poiché gli era tolto di riconoscerli de'lor meriti, lasciava loro
ciascun giorno /... / tolto ha da me ciascun altro desire.
. giannotti, 2-2-240: io ho tolto quattro marzapani, parecchi pinocchiati, ed
: i'sono passato dallo speziale e tolto una presa di lattovaro e un pinocchiato per
6-151: questa gran guerra deve aver tolto al mondo maschile gran parte della sua
/ stancarvi più; ma che vi è tolto il gire / a riveder colei che
. villani, 10-150: agli uomini tolto ogni ornamento... e giubbetti di
giudizio affermativo è contingente, quando, tolto il predicato, non si distrugge l'idea
un giudizio affermativo è contingente, quando, tolto il predicato, non si distrugge l'
iv-337: le troppe lodi gli hanno tolto il giudizio. -trinciare giudizi:
ché 'n te mi fu 'l cor tolto, et or sei tene / tal ch'
meo cor è giunto, / c'à tolto in un sol punto / ciò che
dicesi di proposito che non dura: tolto da ciò che i marinari, colti dalla
la giustizia di dio par che abbia tolto l'ardire e le forze a questi
g. villani, 12-3: fu tolto per certi grandi il gonfalone e il
ritor ciò ch'a gran torto è tolto. marino, 2-56: che se
poi, se il doppio glomero gli è tolto, / resta il corpo animale imbelle
, purg., 11-98: così ha tolto l'uno a l'altro guido /
occasioni. gelli, iii-72: ho tolto due paia di colombelle ed un po'
che tu t'avolli. / perché ha tolto a aiutar dolovico / tu vuo'far
gire e passare agli uomini non sia tolto. govoni, 3-167: quelle mele a
c. e. gadda, 370: tolto su in gomitolone, d'una lana
e boria, / dio t'ha tolto l'onore a mano a mano, /
c. manzini, i-2-247: il rossignuolo tolto dal nido... formarà vari
l'andare ne'governi fu lor tolto già da'pontefici, per private mali-
si dice entrare in valigia o essere tolto su, o uccellato o burlato.
gradivamente; e quanto di corpo v'à tolto, renduto à spirito podere, prosperitate
o tornami nel grado onde m'hai tolto / quando né a te né ad altri
3-2: i popolani sono gravati, e tolto il loro colle grandi imposte. fra
per vero il sangue che m'ài tolto sarà presto cagione della tua morte: però
napoleone e niccolò non gli avessino occupato e tolto il loro. annotazioni sul decameron,
el grano dalla paglia, e ha tolto cristo il ventilabro ovvero la pala.
esser severo, e massimamente là dove è tolto luogo alla gratificazione. guicciardini, iv-61
viani, 14-181: l'inventore ha tolto una scorza da un albero, biscottato dal
dapoi che gl'indiani ed indiane hanno tolto al frutto della iuca quella sua scorza,
ruspoli, 1-138: l'ipocrisia l'ha tolto per marito / però torcicollando per le
): poi che iddio m'ha tolto costui, io non intendo di più
non m'ha il debito ri- noscimento tolto nello eleggere l'amante, ma me n'
a pena avea il dorato crine / tolto di grembio alla nutrice antica.
: a ogni nuova contingenza insufficiente, tolto dal grembo della società, l'individuo
rotto dalle latora, e perché è tolto dagli altri usi della casa, vi si
pur si godono in pace quel che han tolto: / rubar si può, basta
console di quella risma non si sarebbe tolto un grillo dal buco, neanche nel giorno
luppati in un fazzolettaccio, erano nel groppo tolto su dal messere. garzoni, 1-447
. ariosto, 1-70: t'ha tolto / quanto onor mai tu guadagnasti al
, con quelle medesime arti ti sarà tolto di mano. siri, vi-1116:
... il guardamacchine si era tolto il cappuccio. = comp.
astio di quel possidente a cui avevo tolto il diletto di poter guardare non so
piue ne nascerebbe, perché parea tolto il naturale ordine, che solieno avere
: la signora capitana... aveva tolto con mal garbo il guardaspalle al capitan
la guardia per paura che io non sia tolto. machiavelli, 360: deono gli
sopra a le lor mura / ed ène tolto el vigor del notare, / lo
tasso, 7-6- 36: avendo tolto a forza ad uom sì fiero /.
: fu preso [il castello] e tolto da la loro gu- bemazione.
iv-311: 'guelfo ', con senso tolto dal valore storico antico, dicesi di
ch'abbracci quella cui veder m'è tolto, / e mi contendi l'aria del
(v-258): chi in odio aveva tolto / odiava a guerra finita e mortale
: il me'grande diletto m'è tolto / in guisa tal, per giamma'non
fe derigo e arigo ànno tolto i tenuta una vigna. f. de'
. alberti, ii-273: nome tolto da'greci, 'iciarco': vuol dire
che ulisse e diomedes..., tolto il paladio, maculàro la santa istatua
fra le dita uno scarabeo egizio, tolto dal caminetto vicino, come se studiasse gli
voi guardassero ciò che loro avevate mal tolto, quelle armi conversero contro di voi.
poi, se il doppio glomero gli è tolto, / resta il corpo animale imbelle
., 3-1: alcun tempo ci è tolto, alcuno imbolato ed alcuno fuggito.
perché 'l mio peverin m'è stato tolto / oggi della tua pevera a buon'
9-40: non basta lo ametisto aver tolto lo nome de la gemma, essendo perfectamente
imbruna, / i concetti m'ha tolto e le parole. 7
che hanno il pregio a tutti gli altri tolto / imitar non saprian del tuo bel
4-28: un'altra [donna], tolto / dal semplice orticel novo ornamento,
, i caffè... hanno tolto le tende, versano l'acqua nei passaggi
verso il io agosto. ciò m'ha tolto di scriver pure un verso della canzone
chi rubasti i colpi? e dove hai tolto / la sofistica scherma e da che
strappò, gli diede l'imagine d'avere tolto per loro la luce di un pianeta
e teneri anni / quando in ciel tolto a vita piu suave / mio padre fu
, 12-ii-183: [il castelvetro] ha tolto a dir male di me e de
... hanno in pochi giorni tolto il giuoco, l'immondizia ed i
orazione... è rapito et tolto di mano a colui che 'l tiene et
e dice: 1've l'ho tolto, / per far più lieto il ciel
che mena il ballo se l'ha tolto di bocca [il bicchiere] e lasciatovi
né imparato né letto né scritto né tolto per niuno modo. bellincioni, 1-166
aveva, da più di dieci anni, tolto l'unico modo di essere felice.
giambullari, 396: non avendo ancor tolto donna desiderò imparentarsi con ottone.
credo che 'l detto parentado m'abbia tolto assai onore, per avventura arei avuto dal
: il volere non mi può essere tolto e impedito, ch'io non voglia quello
dalla disunione civile, gli poteva essere tolto solamente dalla unione. mascheroni, 8-137
, / perché una mosca impertinente ha tolto / a tormentarlo inesorabil, fera.
in luogo di quello che v'è tolto. biringuccio, 1-90: ho de tallirne
/ ch'io sarei giunto al fin, tolto d'affanno! serafino aquilano, 79
s'impiombano. bellori, i-159: tolto lo strascino ed impiombati i perni delli quattro
di s. andrea di pontemolle ha tolto alla cornice il gocciolatoio ed il fregio,
: sopportò che il collega s'avesse tolto prima egli sopra le spalle l'impresa di
ambiziosa d'illustrarvi, ma come raggio tolto imprestito dalla vostra luce. g. f
erano alloggiati nel mio albergo, hanno tolto tre mila zecchini imprestido da questo turco
nelle amministrative su di uno stampo teorico, tolto a imprestito dalla francia. -d'
ad essi, e che però sia tolto ad essi. muratori, 8-i-25: la
. anguillara, 1-168: né però tolto quel timor le viene, / che l'
e solo menti quello che t'ha tolto, e se ora distrugge un segno allora
, 6-ii-6: quantunque siila le avesse tolto [a volterra] la cittadinanza romana
: uomini condennati da voi per aver tolto di mano a gli ufficiali vostri un
s'incapuccia. bresciani, 6-iv-232: tolto i pastori e i viandanti, il rimanente
: al principio della rivoluzione si sarebbe tolto volentieri l'incarico di ammazzare radetzky.
che bestiame... fu loro tolto nella maremma di siena; e sotto
oche, e già lo 'ncastro aveva tolto. soderini, iv-168: bisogna sovvenire prestamente
la prima invenzione, dalla quale fu tolto il farsi gl'instru- menti incendiari,
lina vuol presentarvi un mantello incerato, tolto ad un ufficiale nemico, e che vi
ariosto, 15-74: l'ombre avean tolto ogni vedere a torno / sotto l'incerta
d'amanza, / ché m'à tolto lo posare. -assol.
legislativa. carducci, ii-12-205: non tolto il ricordo della legge sul macinato e
, / almen la sua non s'avea tolto un sardelle, o inchiove,
intendere coloro che... avevano tolto il costume di mettersi la cipria sopra
terra, né piacer perfetto, / tolto che 'l vino sia fori del mondo.
vi varrà, ch'avermi l'onor tolto. sarpi, vi-3-38: il pastore è
: questo vocabolo non inconvenientemente pare esser tolto da significare la osservanza del parentado e
, 19-126: -avvertisci di dir d'averlo tolto [questo giovane] / a un
all'incremento di queste industrie, venne tolto sempre più terreno ai frumenti e dedicato
/ lo cor che tu m'ha'tolto, / amor l'ucciderà 'n quella paura
di voi, se voi m'avete / tolto co'vostri all'increscioso obblio. manzoni
i-694: il corpo dell'antonietta fu tolto di lì, adagiato in una vettura,
. monti, x-3-528: tanto hai tolto / già dall'impero, ch'ogni sforzo
tanto debitamente al tuo amore m'ho tolto. pallavicino, 1-520: dividesi la superbia
. cesarotti, 1-xxxv-66: m'han tolto un figlio: ah possan'ora / darmi
/ perché 'l veder dinanzi era lor tolto. idem, purg., 10-18:
or, poi ch'altro n'è tolto, or guerra indica / da'teatri
nel quartiere, hanno in pochi giorni tolto il giuoco, l'immondizia ed i scandali
da gli occhi di bella donna averà tolto la vita all'amante; e non
, 2-209: dario tuo figlio a morte tolto in fasce / io già raccolsi e
cammino, / che inutilmente aspro viaggio tolto / avrai, s'inanzi segui, io
entrate voi; / or se n'è tolto un regno sì vicino; / di perder
il foglio intanto il duca avea lor tolto, / e veduto lo scritto, e
: dove l'articolo della necessità ha tolto via l'indugio, il lava- mento
, ritardo. alfieri, xiv-1-336: tolto quel piccolo dispiacere che le può
cose. oh, chi l'ha tolto / a me? chi m'ha l'
, perché non guadagnò con esso, fu tolto il talento e giudicato infedele e isleale
dallo strazio all'infelice / corpo fu tolto il bello esser di prima, /
238: chiedeva che il principino fosse tolto dal convento infestato dai rivoluzionarii. bocchelli
, avvelenare. ariosto, 22-97: tolto ch'ebbe dal mondo il puzzo e 'l
, 128: de l'isopo sia tolto, del quale se faccia lo gargarismo e
1-1-18: lo stiacca mio parente ha tolto moglie; ed essendo fra tei della
: tu ti pensasti avermi ogni ben tolto / non però quanto credi il cor
. b. davanzati, i-315: fu tolto quasi di ragion civile paris istrione alla
e 'l libero operar tanto c'è tolto, / e sì scaduti sarem di
e provveduto acciocché all'animale non sia tolto dalla continua ingestione ed egestione quel tempo
vitellio dannosissima: aver loro la vittoria tolto e non dato vigore, come stati
ti scrivo. brancoli, 3-196: hai tolto il ritratto di tuo nonno perché dici
: togliendo via il corpo, vien tolto ogni ingombro ed ostacolo alla contemplazione delle
: una certa piazzuola, / ch'ha tolto a vita il pinco d'un pedante
cotali giudicii gran parte del debito conoscimento tolto le ingorde maninconie. cellini, 829:
f. achillini, 166: m'hai tolto dal morso / di morte ingorda ch'
invidioso e voi fiamme ingordissime, che tolto avete al mondo quel tempio, in
vedrà l'effetto / tal che m'ha tolto a petto / ingratamente e contra ogni
da dio, anche ché tu z'ài tolto lo séno de grezia. m
ingrossava il fumo la nebbia, che tolto era loro del fuoco ogni vista. palladio
provedimento della divina pietà non sia stato tolto da una continova afflizione e guidato a
pur dianzi, al fascio iniquo / tolto de le mie colpe, a miglior riva
che fu lo stemma del mondo; e tolto via l'inutile 'que 'prò
m'inesca, / se morte ha tolto i frutti, i fiori e 'l seme
o quali / parti da forestieri alberi, tolto / abbiasi a surrogar l'innestamento?
ma acciocché non paia che io l'abbia tolto, non dandole luogo fra le famose
fosse renduto quello che gli era stato tolto per forza. fed. della valle,
un insalataio... egli ha tolto due cesti di lattuga e un mazzo di
a cui dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli, /
per uno ardore d'avarizia, ha tolto l'altrui. d. barali,
partenza e poco mancò che non fossi tolto dall'impiego. d'annunzio, v-1-512
intristito [il labirinto]; gli avevano tolto ogni aspetto di leggiadria e di eguaglianza
st., 2-2: i'ho tolto dal coro di diana / el primo conduttor
. fiorio, 230: il bitume liquido tolto da i fonti... si
ci hanno fatto fare condotte sanza bisogno? tolto capitani insufficienti ma sua amici e confidenti
: non ti bastò, fortuna, avergli tolto / il ben de l'immortal casa
/ e lo 'ntelletto non fussevi tolto, / vedreste chiaro il loco 've v'
hanno il pregio a tutti gli altri tolto, / imitar non saprian del tuo bel
sembianti sono appariti li quali m'hanno tolto materia di dire al presente d'amore
morte e prava, / come m'hai tolto dolce intendimento / di rivedere il più
hanno in modo offuscato, intenebrato e tolto ogni luce. b. fioretti, 2-5-315
per rendere intenso, rafforzare, è tolto dal francese intensifier ».
: il cholera diminuisce a genova. tolto genova e cuneo, non credo che
un sonno alto ed intenso / ha tolto a quell'empio uom la mente e 'l
e da ogni altro intento s'era tolto. buti, 3-584: dice: '
zione; 's'era tolto ', cioè s'era levato e dato
: quello che lo ingannatore / n'avea tolto e saccheggiato, / questo giovine,
nominare napoleone... allora fu tolto l'interdetto, e di napoleone si
che rendesse alla prima richiesta / il tolto a namo et a'consorti, volse;
s. andrea di pontemolle, ha tolto alta cornice il gocciolatoio ed il fregio
avvegnaché il lume suo alcuna volta paia essere tolto 0 per interponimento della terra o per
che farò dunque se 'l tacer m'è tolto, / ch'ogni silenzio m'interrompe
quello stiavo / poltrone. io ho tolto a menar l'orso a modana:
virtude o delle virtudi non può essere tolto e non può intignare, né ruggine
: ma quando intende un piato averti tolto / duo poderi, una casa, o
fec'io, il corpo suo l'è tolto / da un demonio. ottimo,
dell'altrui virtù, non avesse così tosto tolto al mondo, avrebbe forse con alto
, e voi fiamme ingordissime, che tolto avete al mondo quel tempio, in cui
vita / e fummi el regno giustamente tolto. / la mia superbia allor, tutta
, dicendo uno: « tu hai tolto la carta di sotto »; l'
contessa. leopardi, iii-566: qui ho tolto a pigione per un mese un appartamentino
lucca no i sia dato; / tolto i sia quel che à pilliato, /
pass, di involare1), agg. tolto, portato via furtivamente; rubato (
vita mia, / perché mi ha tolto quel che più m'invulga.
pensando a la cason che me l'ha tolto. poliziano, st., 1-59
. berchet, 413: così tolto il re giovane abore, / l'hanno
ogni senso, ogni vigor gli è tolto. metastasio, 1-ii-898: padre del
regalo da mario menghini, e, tolto dall'involucro ligneo, e ben coperto e
, rendete voi a voi ché voi tolto àve a voi vostra desconoscenza, e fatevi
presenti tempi confina. guerrazzi, 7-279: tolto... il timore d'involvere
soffione. giusti, iii-177: tu hai tolto il boccone di sulla forchetta a quelli
. i o capretto di bocca al lupo tolto. foscolo, gr., i-43
, a cui dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli,
malleabile, e fusibile solo allorché è tolto dal contatto dell'aria. =
ai peregrin la robba e vita ha tolto, / non è costui uno animai
botta, 4-260: poco dopo fu tolto dal suo male inrimediabile da questa vita.
sue dame imitata) finché non fu tolto l'assedio: questo durò nove mesi,
di oggi ha tutte le caratteristiche, tolto qualche isolotto, del centro conservatore,
colui che lo mandava non gliene avesse tolto dinanzi. giuglaris, 376: in mano
si spera. l'isto non ha tolto combiato ancora da napoli. =
, 1-59: pria che fusse / tolto quasi il bambin da la mammella, /
da lui deriva e da lui è tolto / onde ogni italian latino è ditto
156: pensava... che, tolto via questo stimolo, le altre cose
ruspoli, 161: l'ipocrisia l'ha tolto per marito; / però, torcicollando
fec'io, il corpo suo l'è tolto / da un demonio, che poscia
. tebaldeo, son. 218-2: tolto il car padre t'ha la parca,
padre t'ha la parca, e tolto / in guisa che, angel mio,
volgar., i-206: furtivamente fui tolto della terra degli ebrei, e qui innocente
formarsi a stato unitario e liberale, aveva tolto via il potere temporale, dai migliori
né par che si vergogne, / tolto da quella noia al mio diletto,
un momento ogni mio ben m'hai tolto, / post'hai silenzio a'più soavi
come un suo libro gli era istato tolto. s. agostino volgar., 3-63
mio sott'altro cielo errar m'ha tolto, / che in quel punto vederla io
/ era l'aspetto a'miei mesti occhi tolto. bandello, ii-1210: il dolce
lanugine cranica è canuta; e fu tolto / stamane appena dal profondo dannato della
l'agevol troppo agli altrui lari ingresso / tolto al viver quel dolce, che nascea
boccaccio, h-i-27: col braccio il mantel tolto davanti / s'avea dal viso,
, 1-130: forse anche ai morti è tolto ogni riposo / nelle zolle: una
abbandonato, non condotto via; non tolto, non spostato. - anche: posato
faticoso / onor de l'arme vincitor sia tolto, / e lascivo marito in vii
, oimé lasso, a me medesmo tolto. tasso, 4-59: a me,
a gran parte delle femine latine fia tolto e tagliate lor le tette insieme colla
rotto dalle latora, e perché è tolto dagli altri usi della casa, vi si
che quel fuoco non le poteva esser tolto. salvetti, 122: se la vedrete
carta sangimignanese, v-57-8: item ànno tolto una pesa di terra, de la
all'ardore del sole, che gli ha tolto la sua messe lattante? lattanza1
trarne profitto. questo latte prezioso, tolto da un albero, la di cui
prima il cor che tu m'hai tolto / e la mia libertà per te sbandita
/ e dal nostro emi- sperio avea tolto / ogni splendor, lasciando il suo bel
/ « tesauro che mi se * tolto, / gemma preziosissima ». boccaccio,
. macinghi strozzi, 1-525: i'ho tolto un lavoratore a pazzolatico, che ora
? che fu? viltade / v'ha tolto il senno? d'annunzio, ii-645
sangue il giogo indegno / dice aver tolto al gran popol di marte, /
, leggere i vostri caratteri: modo tolto, dal fr. 'au plaisir
avevano inselvatichito, intristito; gli avevano tolto ogni aspetto di leggiadria e di eguaglianza
la ferita ricevuta di fresco gli avesse tolto la lena. monti, iii-185:
quel luogo fino a tanto che sia tolto via. gradenigo, ii-519: quell'
sterpate. pallavicino, iii-747: erasi tolto via un capo de'ventuno...
simile al levamento, il qual, tolto che l'ha, la femina nascondelo
fu gregorio da la sfortunata / duchessa tolto, e dato a quel figliuolo / a
, 1-217: fu... primieramente tolto il corpo così adobbato su le spalle
cielo è simile el levamento, il qual tolto che l'ha, la femina nascondelo
da un luogo a un altro; tolto, spostato, rimosso. vangeli volgar
venga lezzo? ariosto, 22-97: tolto ch'ebbe dal mondo il puzzo e
a cui dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator li suoi car figli, /
parlare e lo scrivere da divieti o tolto o tarpato. -che è espressione di
amore e una donna te l'ha tolto. tansillo, 2-19: nessun di
in libertade, / quello a chi tolto il freno era di bocca, / non
beltà, che 'l cor m'ha tolto. -ant. comprensibile.
bel segno / per lontananza m'è tolto dal viso, / che m'àve
un sequestro, ossia che fosse tolto il gravamento o sequestro posto su
regalo da mario menghini, e, tolto dall'involucro ligneo, e ben coperto
stecca del busto. me l'han tolto! ah birboni, canaglia, datemi
0 di nequizie ammasso, / che tolto dianzi avresti il manto a rocco,
del povero di quel tanto che sia tolto al mal uso del ricco, deve
con la lingua d'un pescator pietro ha tolto l'imperio di mano a'romani e
purg., 11-98: così ha tolto l'uno a l'altro guido / la
mia lingua. tasso, 1-36: tolto da'tuoi tesori, orni mia lingua /
foglie del fino, dopo lavate e tolto loro il verde, si fanno bianche.
lettori... si sia mai tolto seco uno di questi esseri che..
emettere. 5. figur. tolto di mezzo; rifiutato da un determinato
che m'ài mandata / m'à tolto d'ogne bascia fantasia. serafino aquilano
alla gran vergine madre, ma non mai tolto, è l'essere sempre stata lei
solea tener gioioso, / m'ha tolto e toglie ciascun dì la luce / che
mio cavallo! / che mi sia tolto il mio, patir non soglio, /
tutta la cavità destra... tolto che sia lo sterno ed alzati gli altri
mia malinconia, / che io ho tolto aristotele a lodare. pallavicino, 10-i-189
andrà nel ciel, poi c'haggia tolto il santo / sepulcro di iesù da
bel segno / per lontananza m'è tolto dal viso, / che m'àve
ciel mi mena, / m'avea tolto dal mondo e dalla gente, /
, a cui il fer lupo ha tolto / il più bel toro del cornuto armento
3-2: i popolani sono gravati, e tolto il loro colle grandi imposte. g
e niccolò non gli avessino occupato e tolto il loro. d. acciaiuoli, 1-2-27
con loro licenza), ma ha tolto più di quei chincaglieri girovaghi i quali vi
per tanta macchina di guerra, avea tolto in presto molto denaro, molte schiere condotto
carabinieri con una ragazza: lui si era tolto la lucerna e sbottonato la giacca.
, questo gli aveva aggiunto, anziché tolto, lucidezza e presenza di spirito.
al crin di berenice il pregio ha tolto / con più folta e più lucida procella
/ non fosse a brandimarte il lume tolto. cellini, 4-541: solo la prego
dato loro marito, e poi è loro tolto o prestato a certi lunari. berni
bresciani, 6-xiv-69: tu ci hai tolto proprio a straziare colle tue lungagnole:
a pre'stefano sacich dico lui aver tolto a sua posta andagando a solazo per
sì che, se loco m'è tolto più caro, / io non perdessi li
ha colto / e di bon loco tolto / e miso a tempestare. g.
/ alle perle più chiare il lustro han tolto. algarotti, 1-vi-69: ci è
li quali erano lutereschi, et hali tolto e confiscato li castelli e luoghi loro
aveva in più riprese sopra piccole cambiali tolto a prestito dal luidelli a mille o
m. cecchi, 19-33: -ridolfo ha tolto / moglie (mi par) di
par) di segreto. -chi ha / tolto moglie alla macchia?... /
per tanta macchina di guerra, avea tolto in presto molto denaro, molte schiere
dopo che ebbe per astuzia o per forza tolto al restante umano genere ogni avere,
da porto, 1-169: ci fu tolto, pochi dì sono, da morte qui
fortuna, / poi che me vedo tolto / el zentil volto / de la madonna
quand'io mi parto, / el papa tolto m'ha con gente equestre / terre
un ladro traditore / con improvvisa man tolto il cappello. manzoni, pr. sp
., ii-321: se l'uomo avrà tolto moglie e avralla avuta al suo piacere
morto, occiso perduto, magagnato o tolto per li inimici del comune predecto, se
di quella città [mantova], ha tolto via un dazio che si chiamava il
avrebbe a giove nel maggior furore / tolto l'arme di mano, e l'
: 'dare il suo maggiore ', tolto dal giuoco del germini o vero del
paglia, / quel più ch'egli hanno tolto a sostentare, / di far passare
, 366: solevasi piantare il magliuolo tolto del duro e da ogni parte capitato
tutte le chiacchiere o i fatti altrui; tolto scherzevolmente il paragone dal fare il magnano
magnificamente rispuose, sé avere altra volta tolto l'assedio da capova, e ora
mostrò sì sacra / tarpea, come tolto le fu il buono / metello, per
, cioè poi che ne fu tolto metello, rimase voito l'erario e spolliato
il malcerto delle cose nostre ci ha tolto molto di riputazione appresso costoro. =
salvini, 16-517: folli! ché tolto aveva loro il senno / pallas minerva
mal tener lo mondo pulcro / ha tolto loro, e posti a questa zuffa.
maladicendo el suo destino, / che tolto gli ha la sua dama piacente.
: gl'imperiali... gli avevano tolto la maggior parte della bagaglie..
sia saputo che questo nicola nestoroff avesse tolto costei, ragazza, dalla strada,
mia maninconia, / che io ho tolto aristotele a lodare. giuglaris, 1-100:
, se la tiriaca magna non avesse tolto via la malizia del veleno, quell'altra
non malleabile, e fusibile solo allorché è tolto dal contatto dell'aria. cattaneo,
, 366: solevasi piantare il magliuolo tolto del duro e da ogni parte capitato,
sia ricevuto ala compagnia il quale avesse tolto ala compagnia disordinatamente alcuna cosa, in
piggiori di giuda che rendè il mal tolto prezzo, e venne in servigio de'
dugentocinquanta: il soprappiù s'intendesse mal tolto. sbarbaro, 5-108: in una pausa
i-28: duro ti pare restituire el mal tolto e così lasciare gli altri tuoi piaceri
lui posso accozzarme, / fargli il mal tolto ormai restituire. b. davanzali,
e saranno costretti a lasciare il mal tolto. de roberto, 425: i
, e tuttavia ella rendeva il mal tolto fieramente lamentandosi. 3. ant
avarizia sono usura, rapina, male tolto, frodolenti mercatanzie, ritenimenti di presenti
= comp. da malie] 1 e tolto (v.); cfr. lat
eziandio ingrata, delle cui cervici avea tolto il grave giogo delli sopravvenienti gravi nimici
tasso, 1-59: pria che fusse / tolto quasi il bambin da la mammella.
, / po'che morte n'ha tolto ogni valore. refrigerio, xxxviii-128:
le mani in amendue i vasi e, tolto una manciata de l'uno ed una
.. il machiavelli non può aver tolto da questo significato di 'mandragola '
. carta sangimignanese, v-57-9: ànno tolto uno bosco mandria, el quale è
, ma sol perché non gli fosse tolto di contentare il suo più feroce gusto,
presa. grazzini, 4-84: ha tolto la sargia, le lenzuola, mi
'manievare ': deforme termine giuridico, tolto dal francese 'liberare da un peso
la cesarea maestà era indisposta et avea tolto mana, ma fin do zomi speravano
de'pastori. ariosto, 22-27: tolto / da la savia melissa fu di
animo alli inimici non s'è loro tolto et a'lucchesi causa di manimec- terci
, privandola della parola, le sarà tolto lo spirito e la vita. =
mani poco sollecite di restituire il mal tolto. foscolo, xvi-241: d'ora in
favorire. sanudo, xxvi-108: tolto la nave, dicendo era di subditi
denaro di quel tal dazio ch'essi hanno tolto. zi. adempiere, osservare,
scendendo di cielo in terra, abbia tolto alla notte lo stellato suo manto. papini
dopo che ebbe per astuzia o per forza tolto al restante umano genere ogni avere,
farà il servizio, per il qual laverà tolto la roga, over marinarézza, in
ma di tempo: la battaglia aveva loro tolto del miglior sangue, e l'awersitade
allevato / si può dire io, arei tolto su i mazzi / ed alzato a
faticoso / onor de'l'arme vincitor sia tolto; / e lascivo marito in vii
8-850: aveva soltanto un logoro marrèllo, tolto in prestito, col quale, zappettando
uno solo dei martellanti problemi che gli avevan tolto la pace e la gioia di vivere
produsse frutto. solevasi piantare il magliuolo tolto del duro e da ogni parte capitato,
era un povero cerchietto d'ottone, tolto alla martingala del cavallo che impennandosi aveva
flussione di capo, che mi ha tolto affatto l'udito. vivante, ii-514:
. corsini, 6-30: forse t'ha tolto, a lui disse il guerriero,
altra il crudo mascalzone / m'ha tolto e nel diabolico castello / l'ha
il merito se non altro di aver tolto al lavoro la maschera di fatto naturale.
perché subito, s'intende, le hanno tolto dalle facciate tutti i boschi che allora
è ciò più tosto da altre lingue tolto, che egli natia forma sia di quella
, degna però di molta lode, tolto via l'uso delle prebende, si
g. morelli, 162: tolto moglie, uscito di manovaldi e mancando la
armati è venuto a rofeno ed ha tolto duecentocinquanta corbe de tormento e centoquaranta de
è la nuce, che poiché gli è tolto via il massiz, rimane ancora coperto
primo piano se ne vede uno ornatissimo tolto dal piranesi anch'esso, e che posa
che dietro consumava la tela, fu tolto e portato a roma. rostagno,
. bresciani, 6-iv- 232: tolto i pastori e i viandanti, il rimanente
sembianti sono appariti li quali m'hanno tolto materia di dire al presente d'amore.
, sono spariti; e così m'è tolto anche materialmente il poter soddisfare alla sua
all'università di palermo, gli aveva tolto l'amore di lillì, loro comune
iv-7: la partenza di anna gli aveva tolto un docile soggetto e sempre lì sotto
chiaro albore aveva l'umido velo / tolto dal mondo. tasso, 8-42: accesi
.. che egli ci sia stato tolto troppo per tempo: ma in questa parte
, in ultimo, per divin giudicio tolto di vita da un fulmine, ebbe in
, / che da volerte piacer sia mai tolto. giulio strozzi, 12-86: dalle
la fiera a prato, / quando tolto gli fu di starne un mazzo? f
/ a tuti ad un trato aria tolto a prova. monti, 5-70: grida
mio caro diletto, / chi mel ha tolto, ohimè, chi mel rapì?
sistema della natura, quando l'è stato tolto e staccato di netto il meccanismo del
: un... esempio, non tolto da vaghe immaginazioni, ma da sistemi
altra voce corre: possa essere stato tolto di mezzo, perché avesse penetrato qualche
altra metà pagò coloro a cui aveva tolto a torto. libro di conti [tommaseo
imprese degne, dai cui progressi avean tolto le stanchezze dei loro esercizi. pasqualigo,
/ l'altrui moglie ch'egli ha tolto a servire. / il marito aspettando
inviluppando in certi lacci che l'han tolto incatenato come uno schiavo di se stesso.
. gadda, 288: arcana è aggettivo tolto al barilli, magnifico melodrammista; e
membranacee. targioni tozzetti, 12-7-176: tolto che sia lo sterno ed alzati gli
bendata hane la mente / nostro peccato e tolto hane ragione! iacopone, 13-6:
ritogli a morte quel ch'ella n'ha tolto / e ripon le tue insegne nel
il quale è tanto essenziale che, tolto via, si può dire che il diletto
500 uomini di quelli di pisa e tolto loro tanta mercatanzia che valse da 20
una [circostanza] fu di vedersi tolto il dominio di quei paesi senza né
avarizia sono usura, rapina, male tolto, frodolenti mercantanzie,... l'
, 1-301: t'era / prima tolto lo sposo, il padre mio, /
mesate seguitino. vasari, iii-482: fu tolto a miche- lagnolo l'ufizio della cancelleria
, 818: morte poltrona, ci hai tolto il bargello / e prima ci togliesti
cesarotti, 1-xxiii-306: se vi venga tolto un tal pregio, qual sarà così meschina
di peccati: se diciamo l'introito tolto dal testamento antico, raccordiamo che all'ora
., 30-108: ancor che mi sia tolto / lo muover per le membra che
la zuppa nel paniere, perché ha tolto a fare l'altrui mestiere; il far
/ ove a noi meste questo bene è tolto, / ché il bene e il
un borghese mestolo di minestra in più tolto alla bocca dei loro figli e dei
o se pur giunge ove la meta ha tolto, / vede ch'a pena ei
mostrò sì sacra / tarpea, come tolto le fu il buono / metello, per
diverse inevitabili e seccanti occupazioni mi hanno tolto il tempo per potermi sodisfare in alcune
per metterei in grazia, di aver tolto a colui la barca, con quale era
in averli la vita o il stato tolto, / ma solo in aver vinto.
. lippi, 1-15: quanto aveva tolto / di quella cassa, ei rende e
alto diletto, / che morte ha tolto, ond'io la chiamo spesso! boccaccio
335: tu, che per guida avevo tolto et amico mi tenevo, ti sei
i-616: i muratori, veggendosi licenziati e tolto il lavoro e fatto loro quello scorno
altra voce corre: possa essere stato tolto di mezzo, perché-avesse penetrato qualche segreto
pagni, sapendolo sospettato, lo avessero tolto di mezzo per maggior sicurezza. cassola
ebbe il brando e dipoi l'elmo tolto. / de l'acqua mezzo morto il
chiamato li giardini, dove gionto e tolto dicto logiamento, ancor fossamo strachi e
ma per ch'il micio gli ha tolto la briga, / la dama..
che la nostra quiete / turbata viene e tolto ogni riposo / da questa peste che
e porgendola al soldato che gli aveva tolto la corda, gli disse: -accettate questo
fratello... il giorno precedente, tolto il migliore dalla casa, erasi ritirato
li sia prescritto ', cioè li sia tolto,... e...
pratolini, 10-105: millo si era tolto l'impermeabile e si era acceso per la
ariosto, 774: colui a chi fu tolto il mulo è stato ritenuto a non
: se voi direte: io l'ho tolto dal tale e dal quale, tanto
non potettero contenersi che non corressero. tolto da'cavalli barberi, i quali corrono
o se pur giunge ove la meta ha tolto, / vede ch'a pena ei
spinto / ubaldo avea colui di vita tolto. tortora, i-158: mostrarono [
cui la consuetudine o il tempo avevano tolto attrattiva, ricrea una bellezza vergine e
/ con la qual prima avrà di vita tolto / il monstre corruttor d'ogni contrada