come un sanluigi. viani, 14-32: tolsi con le mani accoppiate una giomellata di
cadere in deliquio. la sostenni, le tolsi i guanciali che la rialzavano, l'
a chi reggea nell'amazzonia sede / tolsi la cinta e l'oro ond'era adorna
il punto quando / l'ultimo amplesso tolsi, / e da la buona imago,
farle male [alla rondine], tolsi dal laccio improvviso i suoi artiglietti selvaggi.
, 56-9 (v-4): quivi tolsi una figlia piccolina, / la quale al
; autorevole. velluti, 330: tolsi per mia legittima e cara sposa la
.: e per mia buona auria tolsi quella sportellina, e none un sacchetto.
tu se'solo colui da cu'10 tolsi / lo bello stile che m'ha fatto
primaio: né nelli baccei / sacrifici tolsi fieramente / la vita al mio figliuolo.
mie ruffianezza con le onestà suoresche, tolsi prima l'acqua santa, e poi mi
bipenne. d'annunzio, ii-772: e tolsi la bipenne / che al cinto appesa
io t'ammazzo -. e io ne tolsi due altri bocconcini. buonarroti il giovane
vin di chianti, / ch'io tolsi in dar la caccia a un vetturale,
. m. cecchi, 18-23: io tolsi in bologna duo cavalli / di rimeno
a fare 10 stesso. poi mi tolsi le scarpe e le calze e così feci
m. cecchi, 18-10: quand'io tolsi / tua madre, i'feci
che dal segreto suo quasi ogn'uom tolsi. folgore da san gimignano, vi-11-
un cingolo e uno scudo / meco sol tolsi. ojetti, ii- 465:
tu se'solo colui da cu'io tolsi / lo bello stilo che m'ha fatto
. d'annunzio, ii-772: e tolsi la bipenne / che al cinto appesa avea
che cristallo. guicciardini, 9: tolsi per donna la maria, quarta figliuola
davvero. d'annunzio, ii-772: e tolsi la bipenne: /...
taglio. aretino, 8-209: io tolsi non so che cosa, simile a la
nella superficie ima crosta quasi rasciutta, la tolsi via. algarotti, 3-16: diede
pon- tetto verde 'me lo tolsi giù di braccio; e reggendolo
o morire. velluti, 154: poiché tolsi moglie, senti'da sette o otto
che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi. idem, inf., 27-103:
pronto se'a svenarmi ognora, / mel tolsi a forza. -intr. (
1-330: sedetti accanto a lei e mi tolsi la maschera. -voi! -esclamò.
annuale del mio ducato non cercai nè tolsi; però che il popolo era molto
di eremitaggio. comisso, 1-171: lo tolsi dall'indugio chiedendogli come passassero il tempo
signore iddio degli eserciti: io ti tolsi di pascolo, che andavi dopo il gregge
mercantili. l. salviati, 19-17: tolsi / dalle faccende di vinegia un mio
vendicar galvan. dottori, 201: io tolsi / col favor degli dei vittima impropria
eletta in fallo; / e giustamente tolsi / un delitto affa patria. de
49 (81): messere, io tolsi vostra nepote per moglie, credendomi della
e, d'una mano febrile, tolsi dalla cappelliera un cilindro incamiciato di carta
buonarroti il giovane, 9-630: mi tolsi dalla pratica. ficcarmi / per di
mentre / cerco di ritornare onde mi tolsi, / il vidi, e riconobbi a
, traeva. machiavelli, 877: tolsi un tizzone di fuoco d'un focolare
, 8. foscolo, v-305: tolsi dalla fonda della sella un libro.
. m. cecchi, 1-1-298: gli tolsi una formuzza piccola / di cacio.
tucte le fatiche. campanella, i-270: tolsi l'acqua, applicaila al corpo mio
, malridotto. campanella, i-270: tolsi l'acqua, applicaila al corpo mio
, onde molto mi spaventai, però tolsi io a governarla,...,
/ ad erasto forchette, né ti tolsi / mallevador; so dir sarebbe stato
finor, ma per giovarvi. io tolsi / del regno il freno ad una destra
della balia per sua caldezza, gliel tolsi, e diello a una fanciulla temperata
dante, conv., iv-xxvin-16: tolsi due mariti, cioè a due etadi
. pindemonte, 14-248: donna io tolsi di gran beni in moglie, / e
uccise. / vite che ferii, o tolsi, a gaudiosi uccelli. 5
viani, 19-597: avevo arsione e tolsi una giomellata d'acqua dal mare
giustamente. dottori, 201: io tolsi / col favor degli dei vittima impropria,
fortuna eletta in fallo; / e giustamente tolsi / un delitto alla patria. parini
il vin di chianti, / ch'io tolsi in dar la caccia a un vetturale
tradito padre, / dal cui grembo mi tolsi / per seguir follemente / tempio mio
pietà diserra. campanella, i-270: tolsi l'acqua, applicaila al corpo mio
. ghirardi, 39: io le tolsi le [armi] nella città di fano
prima di licheni. dossi, i-69: tolsi dalla cappelliera un cilindro incamiciato di carta
fra due dita: quando gli tolsi il legaccio il sangue schizzò violento
le mie ruffianezze con le onestà suoresche, tolsi prima l'acqua santa, e poi
. cavalca, 20-544: la mattina tolsi il mio vestimento e, dimezzatolo e
, ingrato, impertinente, / e il tolsi meco e così ben trattavolo! »
vin di chianti, / ch'io tolsi in dar la caccia a un vetturale,
tréfolo, magari una spilorcia! mi tolsi la cintura di cuoio e, nel
/ che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi. idem, inf., 33-63
falcetto fra due dita: quando gli tolsi il legaccio il sangue schizzò violento contro
. bernardo volgar., 12-19: io tolsi il pomo vietato che pendeva de'rami
1-269: aprii un cassetto e ne tolsi... una di quelle pistole
49 (81): messere, io tolsi vostra nepote per moglie, credendomi.
vostro amico che mai, perché io tolsi a volervi bene a buona luna.
ed ogni dir facondo: / pur tolsi io parte di cotanto pondo, /
tu se'solo colui da cu'io tolsi / lo bello stilo che m'ha
quattordici / anni era, quand'io la tolsi, e non passano / ancora dui
, al quale io abbiendo compassione, tolsi la rosta per cacciare da lui le mosche
dispetto e per dargli più martello, tolsi una casa a pigione rimpetto a lui
. ghirardi, 39: io le tolsi [le armi] nella città di fano
dispetto e per dargli più martello, tolsi una casa a piggione rimpetto a lui,
rombava il torbido memento / quando sola mi tolsi a la dimora / violata del sogno
dì 2 gennaio 1504, come io tolsi donna la figliuola di tommaso...
per mirarli fui talor sì stolto / che tolsi qualche sguardo al suo bel volto.
m. cecchi, 18-10: quando io tolsi / tua madre, i'feci un
finor, ma per giovarvi. io tolsi / del regno il freno ad una
falcetto fra due dita: quando gli tolsi il legaccio il sangue schizzò violento contro il
, che di sì vii nazion ti tolsi. statuto dell'arte dei vinattieri, 58
d. borghesi, lxv-107: io tolsi, o sdegno, al sacro monte
. ghirardi, 39: io le tolsi [le armi] nella città di fano
mai / io superchiai veruno e se mai tolsi / pur l'asinelio a qualche pover
, 2-i-380: di là a un'ora tolsi congedo, il più onestamente che potei
/ tu se'solo colui de cu'io tolsi / lo bello stilo che m'ha
. soldati, v-260: a forza mi tolsi, pur nel terrore, dal mio
bandiere? beccuti, i-212: indi mi tolsi taciturno e cheto / e volsi in
/ ricoperta sott'abito di maschio / tolsi dall'ugne di que'due filosofi,
1-iv-360): guiscardo non per accidente tolsi,... ma con diliberato consiglio
i versi ch'io di piatto / ti tolsi quando a solazzare andavi, / molto
: innanzi che passassi l'anno intero io tolsi donna, detti in mali riscontri di
da me, senza dimegli altro la tolsi e pagai. sassetti, 180: malgrado
, 97: circa il legno del terebinto tolsi allora un piombino da far maglie a
gozzano, i-292: dice un selvo: tolsi i marmi d'oltremare: / posi
/ che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi: / fede portai al glorioso offìzio
questo che vedete. e io glielo tolsi. e certo, egli fu seppellito
e io ti mando questo, ch'i'tolsi in presto da epicuro. roseo,
'tu se'solo colui da cu'io tolsi ', cioè presi, 'il
in italiano, molto aggiunsi, nulla tolsi. e mi resi assai lunga e ingrata
, 1-295: a brescello... tolsi un tal giovane a prima faccia di
questa mano; / io l'immagine tolsi, io son colei / che tu ricerchi
sendo piero mio padre vicario di scarperia, tolsi per donna la maria, quarta figliuola
cavalca, 20-202: quel catino ch'io tolsi a quel santo uomo fu imprima di
che prima a la lattante madre il tolsi insino a questo tempo, lo ho sempre
, 261: pur la vita non tolsi alla ribalda. 3. come
mio, per te soltanto io mi tolsi di scrivere questi cenni della mia vita.
dèi nelle man toi / questa marina tolsi cum rumore / alla mia moglie (e
richiamai indietro e piena di stizza gliele tolsi di mano e holla recata a voi.
già descritti dal michelet..., tolsi invece a ripensare e rifare. b
, / volendol pur con violenza il tolsi; / poi ch'io l'ebbi,
di riguardare ardisce, / indi mi tolsi taciturno e cheto. -tenere come
. m. cecchin 18-23: io tolsi in bologna duo cavalli / di rimeno.
si potea dire pettine risegato impertanto la tolsi per moglie. risegatura, sf
giorno che prima a la lattante madre il tolsi, insino a questo tempo, lo
essere gravato dalle mosche,... tolsi la rosta per cacciare da lui le
mie ruffianezze con le onestà suoresche, tolsi prima l'acqua santa e poi mi
capo al sabandar..., tolsi una terrada per andar in balsara.
tavola di salvamento. tarchetti, 6-ii-509: tolsi dal mio portafogli un foglietto di carta
granucci, 2-18: italia ad annibai tolsi di mano / e 'n affrica il
c. levi, 6-208: quando gli tolsi il legaccio, il sangue schizzò violento
invidiosi apriva. gozzano, ii-294: tolsi i marmi d'oltremare: / posi con
: con la punta di uno strai gli tolsi / del destro piede una gran spina fora
e per mia scorta e compagnia i tolsi / devorator del sangue de'meschini. graf
lingua. deledda, 1-211: mi tolsi le scarpe, mi sdraiai sull'erba.
/ che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi. sermini, 257: essa
euridice / ricoperta sottabito di maschio / tolsi dall'ume di que'due filosofi,
/ che dal secreto suo quasi ogni uom tolsi. tasso, n-ii-187: la natura
quella che cerchi / e ch'io ti tolsi, la perduta argia, / tu,
/ che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi. libro di sentenze, 1-14:
i... i -io non tolsi mai tua libertà / né soggetto notrito:
m. cecchi, 1-1-298: io gli tolsi una formuzza piccola / di cacio di
/ io superchiai veruno e se mai tolsi / pur l'asinelio a qualche pover
musicali del trecento, lxxxiv-52: per sparverare tolsi el mio sparvero. ibidem, lxxxiv-82
il vitto. leonardo, 2-624: tolsi ducati io, de ^ quali ne diedi
proserpina tolta mi fu, le biade tolsi a rea / e feci vano il frutto
scendo satisfare al magnifico pascià, tolsi il secondo. -minare l'autorità
ciglia, cambiai frettolosamente discorso; e tolsi da lei commiato. 9.
] se'solo colui da cu'io tolsi / lo bello stilo che m'ha fatto
alla mano / della morte. io ti tolsi a quel supplizio. -per estens.
insieme. beccuti, i-212: indi mi tolsi taciturno e cheto / e volsi
grazzini, 4-434: io tolsi duoi tagliuoli d'arista fredda. ruscelli,
qua). comisso, vii-265: tolsi le gambe dall'acqua, mi sentivo temprato
, 1-268: aprii un cassetto e ne tolsi ciò che m'ero levato a cercare
: fui talor sì stolto, / che tolsi qualche sguardo al suo bel volto.
2-15: per cinque minuti non gli tolsi gli occhi di dosso. gli
annunzio, iii2- 25: io ti tolsi a quel supplizio. / ed ecco,
/ che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi. 46. far desistere qualcuno
campi a prender la bibbia che per lui tolsi in prestito da'manoscritti della biblioteca.
careni, 2-ii-439: il dì de'19 tolsi un calesso per roma.
guida, che accompagnava questo messaggiero, il tolsi meco viaggiando verso la città d'eleusi
la prima guida. testi, 1-295: tolsi un tal giovane a prima faccia di
ritorni ed ogni dir facondo: / pur tolsi io parte di cotanto pondo, /
tu se'solo colui da cui'io tolsi / lo bello stilo che m'ha fatto
iii-89: in mezzo a quegli aneddoti io tolsi licenza seguito dalla ammirazione di tutti.
e trenta avea dal dì ch'io 'l tolsi / a quel che venne sì turbido
per tornarti a pace / ch'io ti tolsi. tenca, 4-49: che si fa
propizio e ricevi la benedizione ch'io tolsi a te; la quale donò a me
/ che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi: / fede portai al glorioso offìzio
pasti, / i raggi miei sinceri / tolsi dal fronte lor. pirandello, 7-526
torre / ch'un ronzin tristo ch'io tolsi a vettura. ariosto, 1-iv-283:
che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi. trattato del ben vivere, 8: