i-639: era diventato bianco. l'aver tirato in ballo mignon lo aveva fatto uscir
, e chi ne scampa / ha tirato diciotto con tre dadi: / e pria
tale scopo. sacchetti, 159-29: tirato addietro la testa con tutta la persona,
nuove tecnologie (un testo scritto); tirato in più copie dall'originale corretto;
de sanctis, ii-11-7: alessandro manzoni fu tirato per le falde nel romanticismo; i
). zeno, vf361: carro tirato da due boni, retto da una figura
di questo timpano v'è un nervetino tirato come una corda, e nell'interiore tre
stare all'erta e stare in sul tirato, e non si lasciare intendere. caro
placido disse: « gallesio s'è tirato addosso lo stato ». -uomo di
detto di passione, 310: tanto io tirato, / gle nerbe se stendea,
. 3. l'essere teso, tirato (un indumento indossato). faldella
il disegno da esso con tanta cura tirato a perfezzione. 3. pugnale
aperto uno dei cassetti del tavolo, ha tirato fuori la boccet- tina.
stipendi. bacchetti, 1-i-413: avete tirato l'ultimo stipendio. è finita la cuccagna
il dibattimento tra que'due non potrebbe esser tirato più in lungo, senza stiracchiamenti.
che 'l tiranno sogliono sovrastar con governo tirato e stiracchiato. stiracchiatóre, agg.
. (superi, stiratissimo). tirato in una direzione o anche in due direzioni
pirelli, 112: un carretto strabordante, tirato da un ciuco asmatico.
chi s'è fatto ricco e chi ha tirato / per la sua strada. pratolini
: quello [trave] servendo per strambucco tirato da dui uomini, leverà acqua in
e il frutto greve, i coltivatori han tirato su... spalliere e filari
3-ii-17: melchiorre... si era tirato dietro quel peso strapiombante [la grossa
valore aggett.: composto in fretta, tirato via, poco curato e meditato.
[s. v.]: lavoro tirato giù a strappi di tempo. dormire
, andò alla porta. -spinto o tirato a forza o con fatica (una persona
venir collo staffile, / colle funi tirato, strascicato. manzoni, pr. sp
fatto a periodi natìssimo). tirato dietro di sé a viva forza, in
f o stressino tirato da due cavalli, si pigliano col cane
suo letto. calvino, 1-289: avevano tirato via i tappeti di sotto ai mobili
. bresciani, 6-xv-347: ti se'tirato addosso... anche una stoccati-
mio, vien qua », aveva tirato il collo al pollastrello... pensava
carro in piazza, / da farfarel tirato e barbariccia, / ubbidienti al cenno della
vuoto i saluti e inchini, mi son tirato in un canto senza ira né studio
miracoloso, e il groppo d'oro tirato che lo fregia intorno col peso di dieci
per amore delle sue donne usava star sul tirato. bacchetti, i-iii- 535:
impassibili, ingenerabili, incorruttibili ec. tirato dalla diversità dei movimenti semplici; o
il sole, per una strada solitaria, tirato da due cavalli in sudore. g
, stare all'erta e stare in sul tirato, e non si lasciare intendere.
fatto per sua difesa: c'è stato tirato per i capelli. d'annunzio,
le grandi potenze militari e finanziarie, tirato giù il sipario sulla nazione che era
per essere spongiose e porose, hanno tirato a sé lo spirito e l'anima del
rapito ad esso, non che tirato dalla svelata cognizion dell'oggetto, che egli
quel tabachino, che poco fa m'ha tirato da parte. -come epiteto ingiurioso
taglia, taglia, con che l'avevano tirato, dal lato di fuora sopra alla
di riscontro fanno fede 2. locuz. tirato con la taglia: composto senza partifra
d'infinito sangue. guerrazzi, 2-655: tirato fuori pei capelli il moribondo, con
mai bene se io non ho il corpo tirato come uno fondo di tamburo. giuglaris
quali tacie guadagnava colui che meglio avea tirato al segno. ariosto, vl-511:
malfa accusa bruno vespa di avere spudoratamente tirato la volata alla de per tutta la
a diciott'anni un gen tirato i compratori con inaudite temerità tiluomo
temo del carro, ch'egli avea tirato, trasselo al piè de la frasca vedova
roma da quatro dì in qua è tirato un vento frigidissimo: prima era una
scorrendo sugli anelli dalla parte interna, tirato di qua e di là dall'uscio
1-2-109: gli ebrei... aveano tirato paolo fuori del tempio, per poterlo
sp., 14 (246): tirato fuori il terzo e ultimo ai que'
agg. (ant. tesso). tirato, posto e tenuto in tensione da
grosse pieghe. -calzato ben aderente, tirato su quanto è possibile (una calza
del viso, la fronte); tirato in un'espressione forzata o ambigua (le
di madre. contini, 1-20-353: abbia tirato al suo estimo e fatto descrivere in
mi disse: « von ribbentrop mi ha tirato una pugnalata nella schiena...
, e chi ne scampa / ha tirato diciotto con tre dadi. -tirare
certo tempo, dopo la tua partenza avevo tirato avanti discretamente. cassola, 2-208:
, 124: qualche signore burbanzoso aveva tirato di lungo, disgustato non tanto dalle
gatto, 2-200: esimio aveva appena tirato fuori la sciabola al grido « avanti
soggiorno di tre settimane in villa ho tirato giù alla peggio due dialoghi di sei che
senz'altro pregio se non quello dell'aver tirato giù alla brava, e scolpiscono così
dire il petrarca essere stato condotto e tirato in alto sotto l'ali d'amore.
iv-2-77: mi duole assai che ti abbiano tirato in campo: forse il meglio sarebbe
il numero delle persone, e ha tirato in sé non una porzione delli beni
dal * 51, mi dirà, ho tirato i remi in barca) e nessuno
petruccelli della gattina, 1-i-256: avrei tirato partito dal caso che me lo conduceva
fatto per sua difesa: c'è stato tirato per i capelli. e. cecchi
toccò mai altra funa, che solo fu tirato su 6 braccia e posato piano.
moravia, ix-121: l'acqua che avevo tirato su era diaccia da togliere il fiato
nel pozzo per disgrazia, l'avevano tirato su in tempo. -levare cibi
.. raccontando di sé: come aveva tirato su la sua fabbrica, con pochi
. brancati, 4-326: dopo aver tirato su il respiro con violenza, lo trattenne
della stampa antica come voi, che abbia tirato su due giovanotti come i due vostri
ancora piccolino e se l'era tirato su a mollichelle. -far crescere
23-541: alberico si è offeso e ha tirato su il naso perché lo paragono a
, nella eventualità della guerra, aveva tirato una croce su belgrado, quasi eslcuden-
nardi, 310: gli ateniesi s'avevano tirato addosso la guerra di filippo per cosa
fenoglio, 5-ii-275: da solo s'era tirato fuori dall'orribile avventura nella quale s'
che anco cleopatra se l'avea / tirato in casa, in quell'appartamento, /
, avarizia. = deriv. da tirato. tiratira { tira tira),
delt'imp. di tirare1. tirato (pari. pass, di tirare1)
/ cn'al collo d'un grifon tirato venne. v. quirini, lii-6-20:
8-1-436: essendole presentato miracolosamente un carro tirato da dragonialati, [medea] su vi
banda sinistra del palco comparve un carro tirato da due orribili dragoni, alle cui bocche
fu da essi asportata su di un carro tirato a quattro cavalli. leoni, 630
.. il carro della libera stampa, tirato da quattro cavalli, accendeva ad ogni
di rolonghera arrivo un legnetto scoperto, tirato a sghimbescio da un cavallo grigio. manzini
, 11-79: si avvicina un carro tirato da tre cavalli. e pieno di sacchi
ariosto, i-i v-695: l'arco è tirato fin dov'è possibile, / e
che panno e scampoli, insubiato s'intende tirato, e non si possa mettere al
uomo ba lordo e, tirato pe'panni, mostra agli uditori nuova ragione
il ventre, ma li sta quasi sempre tirato e cossi le mamelle. lppiatria,
nero: tutto gonfio, e col ventre tirato, e teso a maniera d'otre
corona: / or mo'come livrier tirato ho il fianco. tozzi, ii-91:
bacchetti, 1-i-447: vedeva suo padre tirato e distratto a rischio di smembrarsi,
concerto a dirle che aveva il viso tirato, stanco. buzzati, 6-32:
: si copre con le mani il viso tirato, roso da una gelosia senile.
albertazzi, 572: un colpo di sciabola tirato un po'più inbasso o un po'più
: la strada è un angustissimo viottolo, tirato rasente all'acqua. papi, 3-ii-186
secco da che gl'inglesi tagliarono il canale tirato dal nilo ad alessandria, per privar
5-308: manca l'ultimo foglio che, tirato e non ra- sciutto, non è
pacco di giornali, e copia dell'articolo tirato a parte. carducci, 11-4-345:
, con una superba vesta di oro tirato rizo, che li copriva quasi tutto il
giardino è un lago d'acqua dolce tirato in forma quadrangolare. palladio, 1-1
ogni artifìcio ignudo, e l'altro tirato per arte di scoltura in una statua.
, 1-41: 'bricco': vaso di rame tirato a martello, stagnato dentro e fuori
modo un buon sugo d'umido ben tirato. tombari, 4-26: « cosa prepara
-lucidato (un pavimento, nell'espressione tirato a cera). tornasi di
a calce si riflettevano sul pavimento, tirato a cera, gli enormi quadri rappresentanti
pavimento a piastrelle verdi e bianche, tirato a cera, con quella sua cautela
. peregrini, 3-18: l'animo tirato dall'avidità del proprio bene,
loreno, ardente per se medesimo, e tirato dall'obbligo della sua vocazione, non
america in germania, come disse appresso, tirato a forza dalla necessità che preserverà sempre
e oscuro, quando subito dopo, tirato dall'amore delle antitesi, continua.
a lavorare e pertutto il pomeriggio andavo avanti tirato dalla rabbia. 11. attirato
parmi vedere il fringuello, che da richiami tirato, cala nella frasconaia. volponi,
torricini, per andare all'ultima messa, tirato dall'ombra e dalla frescura del duomo
v. tisicuccio]: 'tisicuccio': lo tirato e contegnoso. capuana, 1-i-50:
si vede, non stavo a far il tirato nel lodarmi da me stesso! papini
di uomo 'assegnato', oggi si direbbe tirato nello spendere. pratolini, 8-63: leoni
suo padre era mobiliere, ed egli era tirato ma finiva per offrire. solinas donghi
era un cielo, come suol dirsi, tirato, limpido da parere che non si
c. bascetta, 1-178: incontro tirato. 16. sdraiato, completamente disteso
una persona, anche nelle espressioni lungo tirato, lungo e tirato).
nelle espressioni lungo tirato, lungo e tirato). baretti, 6-53: in
tranquillamente nella sua caverna, ma rovescione e tirato come un gatto lombardo che mostra la
un uomo in divisa che stava lungo tirato sulla paglia. 17. disus
, 77: altri credon ch'ei fusse tirato a tanto grado per amor di gneo
parte l'armata, ed era dal zio tirato innanzi alla grandezza di quel gran grado
sonetto. bisogna considerare come è ben tirato, come gentilmente miniato, e quanto leggiadra
si vuota degli spiriti e dell'aere tirato. -fatto esalare o sollevato
/ dubbia stagione il tuo bello e tirato / liquore infiasca, e tura, e
da una premessa (anche nell'espressione tirato fuori). tolomei, i-48:
ama va egli piuttosto il tirato. 24. locuz. -stare
24. locuz. -stare sul tirato: limitare drasticamente le spese; essere
li uomini che stanno tanto in sul tirato sono tenuti strani e salvatichi. nievo,
nievo, 1-241: stando egli sul tirato non gli spiaceva di veder me avanzare tutte
: e1 duca predetto sta in sul tirato e è in sul volere cauzioni,
guicciardini, 9-67: sta in sul tirato e mostra poca voglia di concludere, come
patti, il valentino non istette sul tirato. -comportarsi in modo sostenuto, non
debbi con superbia stare in sul tirato, con el non volere umiliarti e confessare
sode al macchione, e in sul tirato, per molto ch'altri s'affatichi di
, 6-118: bisogna dunque stare sul tirato, s'è un capobanda. ma vedrete
i trecconi e i rivenduglioli starsene sul tirato pei prezzi, a cagione dell'ingordigia del
egli si stava duo dì in sul tirato e non potendo più raffrenare il poliedro,
mia mo- lie? » esclamava, tirato in ballo quando men se l'aspettava,
vi si condusse, come si dice, tirato per li capelli. pirandello,
que'congressi era stato sempre lui, tirato proprio per i capelli, sebbene quasi calvo
gli scrivo, certo, se non tirato pel collo. -tirato su:
. gadda, 19-110: lui marco, tirato su col fiato del papà
anche contro sé stesso: un muro tirato su in fretta, con tutti i sassi
toscani, 232: parola detta e sasso tirato non fu più suo. tiratoiàio
. di pirchio (v.) con tirato. tirèa, sf. ant
: in dieci volte che ha tirato colla pistola, non ha toccato neppure una
, i-425: a mezzo l'arboro portava tirato in aere un battello toldato di toldo
in tondo tutto di fil d'oro tirato e lavorato in modo e congiunto l'
i-291: fu trovato e preso e tirato fuori in pubblico e quivi aspramente tormentato
col passo mezzano e col braccio destro tirato alquanto a dietro, over col braccio torto
... di questo sventurato giovane, tirato nel trabocchello dal suardi? =
). trascinato, trasportato a rimorchio; tirato da un animale (persone, merci
ricaricate da loro prima che tutte abbiano tirato. pisacane, ii-174: già numerose artiglierie
trascinàbile, agg. che può essere facilmente tirato, trascinato. -al figur.
sinató). trasportato, tirato, trainato senza essere sollevato dal suolo
.. questo così fatto trasordinamento era tirato innanzi per la discordia de'due condottieri.
, i-236: l'alabastro, com'è tirato a fine, di perfezione, trasparisce
vinto, cioè dal peso trasportato o tirato. 20 dal tempo consumato nell'azione.
corpo. -mosso per trazione, tirato, trascinato da animali aggiogati (un
tanto grigio e a che prò / tirato a lucido eternamente / il tavolino a tre
i trecconi e i rivenduglioli starsene sul tirato pei prezzi, a cagione dell'ingordigia
e guardando di trequarti, col mento tirato come le vedettes quando fanno le schicchi-
trigona, appunto, quantunque guidasse un trespolo tirato da due ronzinanti, non voleva mettersi
chiamarsi 'triga'; e quello dissero esser tirato da tre cavalli, i nomi de'quali
digeribili e meno sprecate, ne avrei tirato su una gran bella bestia spendendo meno.
il negozio fu da ogni canto tanto tirato, che si risolse in nulla.
penna ed inchiostro. alamanni, 18-13: tirato l'avrien securo in loco, /
. -per estens.: carrozza, cocchio tirato da tre o più cavalli.
larsi alla fiamma, e perciò tirato all'ultima sottigliezza. -con valore
occhio spasimando, s'abandonò, e tirato dal valoroso cavaliere, cascò in terra
imperialisti. balestrine 2-126: si era tirato indietro i capelli lunghi che aveva sempre
dell'acqua al fondo vicina, e tirato su chiarirebbe questa sì sottile disputa, se
/ dubbia stagione il tuo bello e tirato / liquore infiasca e tura, e star
la fine orario, in uno stanzone tirato su fuori cinta, dietro gli spogliatoi del
alla fedeltà delle donne, ed io tirato in campo lui, ed i miei studi
, 2-4-163: ma egli tutto lasciò, tirato a quell'ultimofinitiva. -che è estremo
i suoi intarsi, che nel viaggio avevano tirato tumido, gli arrivarono tutto scollati.
, e mi piace, ed è ben tirato, ed unitissimo. bonghi, 1-99:
quella altrui. sbarbaro, 1-46: tirato da cavalli infiocchettati e balzani era il
milioni di tonnellate. 2. tirato a riva, in secco. viani
: e vólto al temo ch'elli avea tirato, / trasselo al piè de la
; era a vapor sull'onda / simil tirato sguardo, e negra nube 7 parea
sp., 5 (86): tirato fuor del bicchiere un naso più vermiglio
confusi, non è vero? ma sasso tirato e parola detta non fu più sua
colonne ovvero muri con archi a volte tirato. buonarroti il giovane, 9-814: io
[tommaseo]: quando 'l serpente ebbe tirato giù alla terra il primo abitatore del
smonacate di santa teresa, gli avea tirato in casa buon numero di visitatrici.
di un tagliente sonetto con la coda tirato di man riverso, vituperò venti gran
bene di lui et ognuno gli ha tirato alla voce. 27. prov
landolfi, 8-199: che vocino hai tirato fuori: hai paura ora; ah
tutte a un remo solo per banco, tirato per l'ordinario da tre uomini.
. 'zolo': cappio, annodamento che tirato l'un de'capi si scioglie ».
nei cosiddetti 'misteri'(settimanale popolarissimo, tirato a milioni di copie) si invitava
domestico o industriale. la bambagia, tirato su a zuccherini. -zucchero pilato-,
[10-viii-2001]: uno di loro ha tirato fuori una bomboletta di spray antiaggressióne,
7-iii-2001]: de mauro, che ha tirato diritto e la riforma la sta facendo
nel pomeriggio usciva con il suo breack tirato da un sauro irrequieto. 2
fiori. arbasino, 20-158: ecco, tirato dalla locomotiva di malraux il wagon-lit di
. arbasino, 20-158: ecco, tirato dalla locomotiva di malraux il wagonlit di
, come una erma bifronte o un carro tirato in due direzioni opposte., e
. calvino, 25-278: grimpante aveva tirato fuori dalla custodia di violino uno di
a caio / ha per questo sinor tirato il saio. r cakewalk /
al parapetto che casinano, e han tirato fuori canocchiali cineprese macchine fotografiche varie.
14-327: non ti mando un mio opuscoletto tirato a trenta esemplari (una lettera di
. labriola, 1-iii-902: ti trovi tirato in ballo in una specie di pessimo
: quandovidesunum ireita impettorito, andarcossì sul tirato, non ge mai bono amor. idem
stesso nome di berlusconi né mi sono tirato indietro né mi sono iperattivato.
, appena tre mesi fa, ha tirato non uno ma cento sospiri di sollievo:
1-60: nemmeno la pippata l'aveva tirato su a dovere, che anzi, dopo
(plur. m. -ghi). tirato da una quadriga (un carro)
, confezionato con farina e acqua, tirato a mano, di forma irregolare, non
si è stabilito prima. na tirato, agg. (superl. tiratìssimo)
trovarlo al suo albergo di lusso, tutto tirato, laccato, per i vincitori del