: l'ingegnere che lo aveva aiutato a tirarsi su e che, accollatario di
sensazioni. manzini, 12-47: egli sembrava tirarsi indietro in vista d'un piacere superiore
botte di alcool, visto che il tirarsi un colpo di rivoltella o sfregiarsi il
, non molto ancora allungata, dietro tirarsi il legnetto. allungato re,
di stato. 10. ant. tirarsi su gli abiti. giamboni, 4-56
che gli anni e gli acciacchi sogliono tirarsi dietro. manzoni, pr. sp.
fatto a dire e ridire, e tirarsi / a dietro e fare l'agnol di
villaggi di mezza spanna da appinzarsi e tirarsi su con due dita. viani, 14-258
palparsi in qualche parte, sentirsi, tirarsi su per riabbandonarsi maggiormente...;
4. locuz. fare agli aranci: tirarsi aranci (secondo un costume carnevalesco)
famiglia così numerosa che dura fatica a tirarsi innanzi. giusti, iii-237: questi
banda. -farsi, ritirarsi, tirarsi da banda: mettersi in disparte;
lì a discutere, a inveire, a tirarsi per il bavero delle ore. palazzeschi
, che l'avevano messo fuori per tirarsi in casa quell'altro baccalà col berretto
: il passo a saltello e il tirarsi su la sottana e le mosse burattinesche.
cari. 2. iron. tirarsi addosso (un biasimo, un rimprovero,
. del rosso, 1-1-52: usava di tirarsi giù i capegli della sommità del capo
talino stava bene in una vigna a tirarsi su i calzoni, ma non per le
-pigliare, prendere, togliere del campo: tirarsi indietro per prendere slancio (e colpire
sinistra. 7. rifl. tirarsi da parte, scostarsi, ritirarsi;
-fare ai capelli, pigliarsi, tirarsi per i capelli: accapigliarsi.
censori di allacciarsi il vaio, e tirarsi il cappuccio su gli occhi per non
carminio, senza dargli il tempo di tirarsi il colpo di pistola preveduto. barilli
la messa. -tirare, tirarsi o ritirare qualcuno in casa: portarselo
-cedere il passo, la strada: tirarsi da parte, farsi di lato,
chiama l'altro santo. 11. tirarsi addosso, meritarsi (una pena, un
le lumache, / e che resti a tirarsi su le brache. tommaseo [s
delle dande. 2. locuz. tirarsi su le docce: mangiare in abbondanza
... sorge, e principia col tirarsi su le maniche della toga, vorrei
falda). 7. locuz. tirarsi addosso una coltre: prendere su di
troverebbe difficilmente qualche seguace, non che tirarsi dietro l'intere popolazioni... credo
contrario. 6. ant. tirarsi addosso (danni, sventure).
dalla massima o dalla minima, potranno tirarsi da esso punto g al concavo o al
sperare poco utile non pos- sendo quelli tirarsi dietro e populi per le ragioni assegnate.
, da cui non è più possibile tirarsi indietro (come dire: il gioco
] ricoperta [la testa] col tirarsi i capelli didietro, dinanzi. libro di
vi s'avviò, come se volesse tirarsi alquanto in disparte, per parlar più liberamente
. -portarsi, recarsi, tirarsi dietro: con sé. - al
, combattendo dipoi infra loro, ciascuno tirarsi dietro parte di quelle provincie. grazzini
, nessuno di questi due significati può tirarsi per quello di 4 far noto,
, dunque, pensiero d'inalzarsi col tirarsi da un lato e partirsi dall'uno formando
-mettersi, stare, tenersi, tirarsi in disparte: non aver cura o
g. gozzi, 1-27: sentì a tirarsi dietro con forza il mantello: vide
più che lo distingua, / se vuol tirarsi innanzi passo passo / bisogna che si
, stia crollando dalla base col rischio di tirarsi dietro tutta la facciata. alvaro
[la vera dottrina] è un tirarsi a dosso causa di estreme calamità.
; e basta che uno deliri per tirarsi appresso cento farnetici. muratori, 6-103
fanno i tiralori, veniva dal franzese a tirarsi in filo lunghissimo e sottile. batacchi
giacosa, io: intavolava discorsi, da tirarsi per le lunghe, lasciando indovinare che
/ quasi la guerra addosso ebbe a tirarsi. 2. sm. cosa
. sercambi, ii-20: fu di necessità tirarsi arietro, sì per le diete frizze
, ii-362: sarebbero certamente frenetici a tirarsi addosso anche le forze austriache...
e ignudo per lo loto vituperosamente convolgersi e tirarsi alle scale gemoniane, dove, morendo
, un numero o un nome da tirarsi a sorte. 3. l'estremità
sarebbe avere una immaginativa così forte da tirarsi in mente una sola semplice e schietta
.: meritare per propria colpa; tirarsi addosso (un male fisico o morale)
. carletti, 198: con il tirarsi indietro a forza d'argani, che si
semplicità di spirito di reagire e di tirarsi su impettita con tutta la persona.
: in questo frangente, non potendo tirarsi né dentro né fuori, bakùnin..
mente un fascio di aforismi, il tirarsi dietro più discepoli, lo sputare una
governo loro furono già i primi a tirarsi adosso questa mina..., ma
rette linee che in esso piano possono tirarsi per quel punto, in cui la
, la ruma della sua patria dietro tirarsi. tesauro, '4-183: senza
di volontà o per timore); tirarsi indietro. mazzini, 21-14: i
e tenere indietro. -tirare o tirarsi indietro: recedere da un proposito;
. manzini, 12-47: egli sembrava tirarsi indietro in vista d'un piacere superiore
: appoggiato al caminetto, cominciò a tirarsi i baffi verso il labbro inferiore. landolfi
marinai... si sforzano di tirarsi addosso l'ira di dio...
sarebbe avere una immaginativa così forte da tirarsi in mente una sola semplice e schietta idea
il trattar frodolento un non altro che tirarsi un po'poco addosso la pelle della
, senza dargli il tempo, di tirarsi il colpo di pistola preveduto. lucini,
... si sforzano di tirarsi addosso l'ira di dio cantando mille
il tempo di pulirsi le mani, tirarsi sù la cintura-lampo, saltare sulla bicicletta
, i-130: fuggì più che potette di tirarsi le vostre lappole adosso. nannini [
e marinaresco, che altrui intima di tirarsi indietro, di allontanarsi. graf,
-fare largo: cedere il passo; tirarsi da parte per agevolare il passaggio;
-prenderla larga: tirarsi da parte, cedere il passo,
la donna. -stare, trovarsi, tirarsi alla larga, dalla larga, a
giocosa, io: intavolava discorsi, da tirarsi per le lunghe, lasciando indovinare che
non vedeste mai ingegni più pronti a tirarsi i capelli, a rispondere con una ceffata
servare l'onore di dio, voleva tirarsi indreto. tortora, i-33: diedero
): agnese si avviò come se volesse tirarsi alquanto in disparte, per parlar più
libretto, / in tela, e da tirarsi innanzi e indietro. -comprare a
costringe quelle stesse donne così beffarde a tirarsi sfacciatamente le vesti sul capo mostrando in
furono larghissime offerte di gran sussidi per tirarsi oltre a prelature. conti, 128
, con usare della libertà malapproposito, tirarsi sopra il capo miserie e guai. giornale
alcuno sì empio che non tema di tirarsi addosso le maledizioni de'poveri. guerrazzi
anco 1 ducati, senza tema di tirarsi la socera in casa. 4
picchiato duramente. -rimboccarsi, tirarsi su le maniche: per avere libero
la mano: lasciare la precedenza, tirarsi da parte per lasciar passare un'altra
le rette, che da questo punto possono tirarsi fino alla periferia del circolo, la
un male atroce, ch'egli potrebbe tirarsi addosso per qualche colpa o difetto.
canto, stimando quell'alterazione e novità tirarsi dietro la mutazione dell'universale genio e
sfegatati dicon le bugie e fanno per tirarsi sotto con le muine. g. bargagli
quel tanto che s'erano mollati nel tirarsi verso loro la penna. magalotti,
così. carducci, ii-9-125: il tirarsi un colpo di rivoltella e sfregiarsi il
.. sapevano che quei volanti sogliono tirarsi dietro nei flutti grosse torme di altri
, attorcersi, stirarsi, stropicciarsi, tirarsi i mustacchi'. come manifestazione esteriore d'
, 1-307: mi faccia il piacere di tirarsi da banda e di prendersi il suo
, fare, giocare alla neve: tirarsi palle di neve per gioco. panziera
, senza pregiudizi, c'è da tirarsi addosso un nuvolo di seccature. d'
vide la galea... dietro tirarsi il legnetto. sercambi, 1-i-49: chimento
a moltiplicar la loro setta né a tirarsi dietro il popolo. brusoni, 36:
farsi odiare. machiavelli, 235: tirarsi odio addosso senza suo profitto è al
, / cercando verso il bosco di tirarsi. pulci, 16-52: vedi eh addosso
cervello dei pacchi di citazioni, da tirarsi fuori all'occorrenza. 3. metrol
più volte leva con le mani per tirarsi a sedere più in punta.
ii-19-38: per dio! era cosa da tirarsi una pistola nell'orecchio. tarchetti,
all'altrui merito e cotesta invenzione di tirarsi innanzi coll'abbassare il compagno è una
rigidissimi censori di allacciarsi il vaio e tirarsi il cappuccio su gli occhi per non la
preillustrata la orazione... il tirarsi dietro altri sensi è uno certo circoi-
di un male atroce ch'egli potrebbe tirarsi addosso per qualche colpa o difetto. leoni
elle. -prestare la via: tirarsi da parte per agevolare il passaggio;
p p 12. tirarsi addosso l'ostilità, l'odio, la
negli affari di una famiglia altrui e tirarsi addosso l'odio di un terzo per qualunque
, n. 6. -farsi, tirarsi, venire in qua: avvicinarsi a colui
. bonsanti, 3-i-332: prima di tirarsi in casa un figlio che non conosceva
diceva solo sotto voce per paura di tirarsi addosso una querela. pascoli, 1-701:
atteggiamento; desistere da una decisione; tirarsi indietro da un impegno. magalotti,
propri doveri e alle proprie responsabilità; tirarsi indietro. f. f. frugoni
si fingerà tale per conciliarsi benevolenzia, tirarsi avanti e finalmente rendersi imperadore. pallavicino
per visitarlo... potrebbe anco tirarsi addosso qualche repnmenda. muratori, cxtv-14-255
piazza. 2. indietreggiare, tirarsi indietro per timore o per lasciar passare
di recedere da un impegno, di tirarsi indietro da un progetto politico; che
. ritornare a galla, riemergere, tirarsi su (dall'acqua). viant
energia di riaggrapparsi alla vita e di tirarsi su. = comp. dal pref
poco soddisfacente o spiacevole o faticosa; tirarsi indietro di fronte a un impegno troppo gravoso
-con la particella pronom. esimersi, tirarsi indietro. giov. cavalcanti, 186
: rallegrarsi, rinfrancarsi, rianimarsi; tirarsi su di morale. anonimo, i-537
passi e rientre. 16. tirarsi in dentro o spostarsi indietro, collocandosi
pressantemente; negarsi, chiamarsi fuori, tirarsi indietro; dichiarare la propria indisponibilità.
aria vi passa e han campo a tirarsi su meglio. -disporsi in circolo
il dì seguente in battaglia più avanti tirarsi verso una città molto magnifica. b
aria vi passa e han campo a tirarsi su meglio. si lascian vuoti nel mezzo
poeta, che ha la forza di tirarsi in quei campi inaccessibili a tutta la
sm. ant. il ritrarsi, il tirarsi indietro; l'astenersi dal compiere un'
. con la particella pronom. spostarsi, tirarsi indietro, ritirarsi rispetto a qualcosa o
gente! 2. figur. tirarsi fuori da una condizione negativa o sgradevole
prova, / onde conviene ogni un / tirarsi a dietro. bandello, 1-59 (
et ove si mettono, perché potriano tirarsi tal rogna addosso che poi forse facilmente
quale la 's'si accompagna viene a tirarsi dietro la medesima s, nelle stroncature
legati insieme, cominciarono con essi a tirarsi avanti nelle paludi per attaccar poi i
ch'egli profferiva queste parole, ecco tirarsi su lungo l'antenna della torre la bandiera
; ma più comunemente si dice del tirarsi giù i calzoni, senza cavarseli,
energia di riaggrapparsi alla vita e di tirarsi su. -venire, stare uno
aretino, 20-61: prese per il migliore tirarsi in sul corpo il maestro: che
a quella condizione, era costretta di tirarsi indietro, di rifiutar quasi i primi segni
: nel quale [luogo] voleva tirarsi con un buon presidio per poter più
pendente dalle spalle, obbligate però a tirarsi in su, onde divengono o
v.]: 'secedere': ritirarsi, tirarsi - azzittire l'interlocutore
ne con la piena, o per non tirarsi addosso l'indignazione dei suoi colleghi o
popoli, pare, non può tirarsi drieto amici e seguito. b. davanzati
, sì che poteano a più sentimenti tirarsi, accrebbe molto l'autorità de'giudizi
alla mina che li dèe sepellire, tirarsi addosso una macina che li può stritolare
costringe quelle stesse donne così beffarde a tirarsi sfacciatamente le vesti sul capo mostrando in piena
botte di alcool, visto che il tirarsi un colpo di rivoltella o sfregiarsi il collo
i loro antecessori cotanto bubaloni che lasciavano tirarsi a quelle sciocchezze. 2.
= nome d'azione da snazionalizzare. tirarsi di raggio in raggio allo splendore della verità
promontorio di cielonata, gira soavemente piegando a tirarsi verso tramontana fin alla bocca del golfo
l'altra parte, e le ragioni devono tirarsi da una soda e seria filosofia,
da una situazione difficile o pericolosa; tirarsi fuori da un impiccio. siri,
pose una mano dietro le reni per tirarsi su, pian piano, dal seggiolone
1-73: non voleva adesso sul tramonto tirarsi le braci sui piedi e spropositare in un
alcun, / ni 2. locuz. tirarsi in squero: truccarsi, imbellettarsi, in
mento un uncino,... e tirarsi alle scale gemoniane, dove morendo a
consiglieri quanto pericoloso e stipendioso fosse il tirarsi una tal guerra sul dosso. gioannetti
, ci mancava anche quella finale di tirarsi in casa una fraschetta. -progetto
v.]: bisogna stracanarsi per tirarsi innanzi alla meglio. nieri, 228
. spingere facendo strisciare al suolo; tirarsi dietro qualcosa la cui estremità tocca terra.
3. far procedere, sospingere o tirarsi dietro a forza persone o animali riluttanti
alla mina che li dèe sepellire; tirarsi adosso una maccina, che li può strittolare
di uscire, a spettacolo finito, senza tirarsi dietro anche la poltrona.
, senza pregiudizi, c'è da tirarsi addosso un nuvolo di seccature. e.
costringe quelle stesse donne cosi beffarde a tirarsi sfacciatamente le vesti sul capo mostrando in
, da cui non è più possibile tirarsi indietro. -essere, mettere, porre
conveniente pagamento. machiavelli, i-i-455: tirarsi odio addosso senza suo profitto è al tutto
boccaccio, 1-i-359: costretti furono a tirarsi sopra il cernito colle, forse di maggiore
, etiam lasciando qualche cosa, che tirarsi subito addosso la ruina. muratori, 7-iv-444
affari di una famiglia altrui, e tirarsi addosso l'odio di un terzo per
, 1-307: mi faccia il piacere di tirarsi da banda e di prendersi il suo
novitadi e falsitadi mostrandosi grandi maestri per tirarsi molti discepoli dopo sé. b.
attendendo a moltiplicar la loro setta né a tirarsi dietro il popolo. -portare
non parve al consiglio reale, di tirarsi così gran numero di forastieri in casa
e scorci, uh uhi! / or tirarsi alquanto indietro, / storcersi or variando
servare l'onore di dio, voleva tirarsi indreto e che gli uomini lo venissino
qual fine eccellentissimo non debbon gli uomini tirarsi indietro per difficultà dell'impresa, né per
il desiderio che ha quel re di tirarsi sotto la scozia. -tirarsi su:
6-59: lui stava ancora cercando di tirarsi su dalla chaise-longue. arpino, 3-14:
due o tre volte finché lo vedevo tirarsi su con un sospiro. -arrampicarsi
ha saputo, per modo di dire, tirarsi su dal nulla. landolfi, 2-16:
s. v.]: 'tonneggiare': tirarsi verso un punto per mezzo di un
, tr. { tràino). tirarsi dietro, trascinare a rimorchio un carico
'portare i frasconi'. 2. tirarsi dietro a forza una persona che fa resistenza
tonda e maiuscoletta per aver campo di tirarsi appresso il suo tràscico di lettere corsive
trascinaménto, sm. il trascinare, il tirarsi dietro qualcosa. - anche in
fece vela inverso napoli, con disegno di tirarsi appresso rannata de'nemici. casti,
con degli ostacoli. -darsi, tirarsi la zappa sui piedi, sul piede,
bal- dasseroni deve stare attento a non tirarsi la zappa sui piedi con le sue
da [to \ opt out 'dissociarsi, tirarsi fuori'. option [òpson]
1: sarannosufficientinoveudienzepervederil pubblico ministero ilda boccassini tirarsi su dal banco per avviare la sua