affama, che costringe alla fame (per tirannia, per speculazione).
affrancato da ogni abitudine funesta, da ogni tirannia estranea, da ogni triste errore,
. ma aggravazióne di malattia, di tirannia, potrebbe cadere. 2.
la guerra], e ricettacolo della tirannia, la quale nel letame suo..
a inducere la chiesa contro alla grande tirannia dell'arcivescovo di milano. idem,
un flagel d'anfe- sibene / la tirannia giacevasi da canto. panzini, i-700:
fossono guelfi di nazione, per la tirannia dichinavano ad animo ghibellino. ovidio volgar
del luogo passò, e lasciò la tirannia e la vita. bembo, 5-14
grandezza sua nella città per tema di tirannia verisimilmente sospetto, con assai colorata credenza
cercare un modo per sottrarsi a sì fatta tirannia. = voce dotta, dall'
in bando, per l'odio della tirannia. boccaccio, dee., 7-4 (
parte. idem, i-247: alla tirannia fondata sopra l'assoluta barbarie, superstizione,
virtù primiera, / prudenza, base a tirannia nascente. foscolo, xiv-105: gli
molto, dicendo: -che cosa è tirannia e bellore di donna! detto d'amore
dall'aspro giogo della superba e ingiusta tirannia. boiardo, 1-6-32: ma lui
il bidello alla tribuna: / trionfa tirannia? t'accende il rogo. / doppiamente
è possibile che si converta col tempo in tirannia, perché la sicurezza del regnare
7-82: da questo punto ha origine la tirannia amorosa la quale pretende d'essere amata
la capitaneria di quella città in incomportabile tirannia. marco polo volgar., 72 (
142: li siracusani volendosi levare dalla tirannia, siccome da lunga infermità, facevano
nelle zolfare; i latifondi, la tirannia feudale dei cosiddetti 4 cappelli le tasse comunali
e un po'anche dura la sua tirannia. ella non ci badava, la
delle segrete e private carneficine, che la tirannia dell'uso esercita sui rei e sugl'
la catena: sopportare a stento la tirannia, l'oppressione; consumarsi di rabbia
, e un po'anche dura la sua tirannia. ella non ci badava, la
ma poi che di quell'altra [la tirannia] in su la faccia / vide
, piantarsi in trono a esercitare la tirannia della chiacchiera... noi a
privilegiati fortunatissimi che si ridono d'ogni tirannia. e questo basti a chiudervi la bocca
, la quale ci salvi dalla cialtrona tirannia de'ciarlatani. borgese, 1-62: non
il principe] è un codice della tirannia, fondato sulla turpe massima che il
speditive, risoluti e vigilanti nel mantenere la tirannia generale, come il mezzo di esercitare
a noi: / ma la giustizia è tirannia per voi. algarotti, 1-114:
croce. alfieri, xiii-61: la tirannia novella / matura ancor non è:
due secoli di signoria straniera e di tirannia spirituale, non gravata da una solenne
. tenne sotto il giogo della sua tirannia colui, che superbiendo disse: io
volentieri in francesco stabili una vittima della tirannia spirituale, e riconosciuto, con lo storico
da due secoli di signoria straniera e di tirannia spirituale... serbava dal medio
panzini, iii-602: prima di quella gran tirannia della controriforma, la civiltà da noi
possibile che si converta col tempo in tirannia, perché la sicurezza del regnare cagiona
nobile corredo ed i preziosi arnesi della tirannia? cioè così arditamente per conghiettura. redi
operati da essi negli anni nefandi della tirannia borbonica, di cui segretamente s'eran
un'altra volta / rapina insulto e tirannia si cova. botta, 6-i-495:
manto un'altra volta / rapina insulto e tirannia si cova. =
stivale, piantarsi in trono a esercitare la tirannia della chiacchiera. nieri, 258:
cattolicismo letterario contro la barbarie e la tirannia spirituale. faldella, 2-108: suonò
a noi: / ma la giustizia è tirannia per voi. algarotti, 1-421:
, dico, l'ignoranza sosteneva la tirannia. guerrazzi, iv-19: davvero né più
bene del suo comune contrastava alla sua tirannia, gli fece subitamente dicapitare. boccaccio,
prossimo. alvaro, 7-232: una tirannia sociale... cominciava allora a dominare
le degnazioni imperiali! maledetta l'infame tirannia colla quale fummo schiacciati tanti anni.
ai liberi, a misura che la tirannia si rassodava. foscolo, xiv-156: ieri
di forza, né innalzato sino alla tirannia degli ingegni. foscolo, iv-297: suo
dall'essere sotto la dettatura e quasi tirannia di un direttore che in pochi anni avea
dall'essere sotto la dettatura e quasi tirannia di un direttore che in pochi anni
ai liberi, a misura che la tirannia si rassodava. rasori, conc.
carducci, ii-1-265: da una parte la tirannia dei dipendenti d'alessandro, dall'altra
intero dee innanzi tutto « sentire » la tirannia, la quale si conserva solo perché
. disamato da tutti per la sua tirannia. d. bartoli, 4-1-77: avea
del sapore. alfieri, 8-164: ahi tirannia... / che tutto guasti
onore dell'emigrazione italiana, quando la tirannia disperdeva i nostri migliori in terra straniera
te e in te: è una tirannia, un'usurpazione, un despotismo vero,
di meno di centocinquanta fanti fu occupata in tirannia la città d'agobbio in una notte
822: un esempio curioso della tirannia, che un'opinion dominante esercita spesso
ferreo pondo / di vile e fera tirannia le tenne / umil la testa fra
; stiamo attenti che non usurpino la tirannia le false. 2. che
. dorme un sonno agitato sotto la tirannia guelfa di roberto re di napoli. d'
convulsi di riunione e cercavano sottrarsi alla tirannia turca invocando la libertà francese.
il cittadino costretto a vivere così tra tirannia e stato franco superava in durizia il
2-162: l'emanceppazione degl'ingegni dalla tirannia scolastica, e la libertà filosofica,
iscrizione del '6o che depreca la pacifica tirannia sopra esaltata. -in senso concreto:
partigiani, approvavano e secondavano la sua tirannia ed empietà, per la quale mescolava
2-48: quando l'uomo libero vede una tirannia in piede, discretamente la riprende;
su me l'autorità paterna come una tirannia. bocchelli, 2-1 io: io dico
, 822: un esempio curioso della tirannia, che un'opinion dominante esercita spesso
prelati e'cherici che erano sotto sua tirannia. egidio romano volgar., xxviii-273
che vuol chiudere tutte le porte alla vigilante tirannia, che lusinga col bene momentaneo e
, 3-518: ma l'estremo della tirannia principio è sempre di libertà. goldoni,
, porgendo facultà di guerra e di tirannia a chi era sconvenevole che se gli desse
tutte le nazioni, mostrando che la tirannia falsificò in sé il valore, la
fare giustizia, diceano lo facea per tirannia. molti diceano di lui male per viltà
possibile che quel principato, o piuttosto tirannia, potesse lungo tempo durare. c
2. che esercita una forma di tirannia, di oppressione, che abusa del
ferreo pondo / di vile e fera tirannia le tenne / umil la testa fra ser
servaggio ove ritorte / ad ogni gente tirannia martella. 7. pericoloso,
e nelle zolfare; i latifondi, la tirannia feudale dei cosiddetti cappelli, le tasse
quando ferreo pondo / di vile e fera tirannia le tenne / umil la testa fra
sua libertà, ma perché teme maggiore tirannia, ed altri mali, che la
degli uomini. alfieri, 6-413: tirannia mascherata da filantropa. cesari, 3-2-177
libertà in un ordine immobile fonte di tirannia. palazzeschi, i-12: la scuola
fianco, /... / tra tirannia si vive e stato franco. g
il cittadino costretto a vivere così tra tirannia e stato franco superava in durizia il
per troppa tesa, l'arco a tirannia: / e l'una e l'altra
irata freme. parini, viii-136: la tirannia virile / frema, e ti miri
anco fresca nella memoria di tutti la tirannia di gualtieri, duca d'atene,
: conosceva per esperienza, non che la tirannia, le frodi dell'avversario.
ferreo pondo / di vile e fera tirannia le tenne / umil la testa fra
libertà in un ordine immobile fonte di tirannia. pea, 7-211: tu già amando
e malvagio seme, e ricettacolo della tirannia, la quale nel letame suo a
ch'el si raggiunge / ove la tirannia convien che gema. cecco d'ascoli
un flagel d'anfe- sibene / la tirannia giace vasi da canto / e si graffiava
della propria. parini, viii-138: la tirannia virile / frema, e ti miri
rendere schiava la nobiltà della loro ghiribizzata tirannia parrocchiale. f. f.
: impugnando un flagel d'anfesibene / la tirannia giacevasi da canto / e si graffiava
sottrarsi (o sottrarre altri) alla tirannia, ribellarsi all'oppressione. -anche:
dall'aspro giogo della superba e ingiusta tirannia. machiavelli, 504: i genovesi.
, riconoscerne la superiorità; sottomettersi alla tirannia, all'oppressione di qualcuno.
. d'annunzio, v-2-247: o tirannia irresistibilé della mia ebrezza, che al
maravigliò molto dicendo: -che cosa è tirannia e bellore di donna! francesco da
. dall'aspro giogo della superba e ingiusta tirannia: ora = dal fr. grès
e fuori d'ogni fede, per loro tirannia vollono guastare lo 'mperio. bibbia volgar
633: la mia prima e provvisoria tirannia si è esercitata sopra di un comunello,
, / sottratto ai re, / la tirannia s'accrebbe. leopardi, 4-29:
nullo, ma gastigato dalla pedanteria della tirannia o dalla tirannia della pedanteria. la voce
gastigato dalla pedanteria della tirannia o dalla tirannia della pedanteria. la voce non ha
, conforme alla natura umana, la tirannia. rosmini, xxi-384: il bene
l'immondizie d'una stalla, sotto la tirannia di que'barbari doganieri. s.
da roma sempre siamo istati suggietti a tirannia. mannelli, 158: nerone..
a libertà; quel de'pochi a tirannia. 6. organismo politico in
alberto, 9: boezio, alla tirannia di teodorigo contrastando, da lui fu in
, gli uomini, le cose, la tirannia dei medici, l'incapacità dei repubblicani
non che sputi, è una spezie di tirannia speziosa. 4. impedito,
.. di viver celibe sotto la tirannia, bel pretesto politico a coprire disordinati
posseduto non si può incorrer biasimo di tirannia, ovvero di crudeltà, perché in
noi ci dobbiamo: / da troppa tirannia, / dalla incostanza e dalla gelosia.
tempo indulto, / mentre ha la tirannia languidi i polsi; / ma come
g. ferrari, ii-179: la tirannia della rendita sorge, non dall'interesse,
a suo grado per proprio vantaggio, con tirannia, quasi, di antico feudatario,
eresia, per così dire, che la tirannia d'una nazione da loro abborrita.
dall'essere sotto la dettatura e quasi tirannia di un direttore, che in pochi
ancor non v'è, / la tirannia dei perfidi / pur troppo s'infìerl.
, meco t'ingioia, / che tirannia al valor spesso è la noia.
il diritto ingiurioso del contratto, la tirannia del diritto acquisito, sarà sempre limitata
, iii-5- 46: la individuale tirannia di roma... muta ed egoistica
con leni / giochi, sommesso a quella tirannia; / e la sua leggiadria /
e consulenti. parini, viii-138: la tirannia virile / frema, e ti miri
, 5-67: non giova gridare ingiustizia, tirannia, diritto di non intervenzione; l'
di non intervenzione; l'ingiustizia, la tirannia si compie inevitabilmente, e bisogna prevederlo
: non c'è altro stato intollerante di tirannia, o capace di esserne esente,
stanca storia anche questa, che ogni tirannia e soperchieria intumidisca e s'intossichi della
parole. soffici, v-5-646: la tirannia delle formule... mortifica,
... il principale sostegno della tirannia e il suo più intrepido nemico.
trecento di roma, fu intronizzata la tirannia dei dieci. botta, 5-440:
stanca storia anche questa, che ogni tirannia e soperchieria intumidisca e s'intossichi della
: gli uomini liberi destinati ad esercitar tirannia presso i popoli vinti...
morsi dell'invidia e oppressi dalla tirannia de'suoi cittadini, se ne partono.
in mille modi, ed anzitutto nella tirannia dell'amore. =? voce
[il vico] a liberarsi dalla tirannia delle classificazioni empiriche, vecchie e nuove
di non volere a nissuna specie di tirannia sottomettersi. manzoni, pr. sp
irruente teutonismo si frammischiava l'odio alla tirannia. -per simil. che si erge
, assai minori ne'tempi stessi della tirannia più ferrea, che non in quelli
doveva avvenire. bocchelli, 2-xix-261: la tirannia delle abitudini, quella fallace smania isolante
servaggio ove ritorte / ad ogni gente tirannia martella. palazzeschi, 1-407: si
addirittura la spogliazione degli abbienti, la tirannia delle masse ignoranti e brutali, l'
alcun tempo indulto / mentre ha la tirannia languidi i polsi; / ma come
obligato si... confessa alla tirannia del martello. temanza, 322: consigliava
trame nuovo prestigio e rafforzare la sua tirannia.
essendo sospeso diceva che questa era una tirannia et un latrocinio, non un giudicio.
, 44: sua vita era venuta a tirannia, sua nobiltade bruttava per tirannie e
dovere. padula, 134: la rozza tirannia borghese si venne restaurando e fortificando dappertutto
necessità d'essere sottoposte alla tirannia degli uomini. manzoni, pr.
[il popolo] di vedersi liberato dalla tirannia di lui e ritornato sotto gli antichi
di condé. -rendere libero da tirannia domestica o da dominio straniero; dare
ed un testimonio del decadimento e della tirannia. foscolo, xv-152: mi cuoce anche
: la soverchia ristrettezza e superstizione e tirannia in ordine alla purità della lingua,
[il grano] si commette alla tirannia delle macini, che lo disfacciano in minutissima
delle leggi, e che il chiamar tirannia la legittima limitazione era un notar li
la vantata tendenza al progresso con quella tirannia che comprime gl'intelletti per ridurli a
235: così, in questi lussi di tirannia dottrinaria che la morbidezza morale del secolo
che questo libro è un codice della tirannia, fondato sulla turpe massima che il
traditori, accecati nella cupidigia della sperata tirannia. capellano volgar., i-69:
1-13: come quello che aspirava alla tirannia, desideroso di farsi signore e avendosi già
o di frenetico mammonismo, di tirannia e di servitù, nei quali
con indegna profanazione mancipio e sgherro della tirannia. b. croce, ii-5-66: l'
frasi che ricordano le menzogne e la tirannia di quello che servirsi delle antiche servili
[dione] non levasse dionisio della tirannia e confermasse se medesimo nella signoria sopradetta
altro titolo più manso che il titolo della tirannia. 4. dolce, ameno
servaggio ove ritorte / ad ogni gente tirannia martella. di giacomo, ii-590:
, 13-73: questo ribaldo per sua tirannia / le nostre figlie ha tolte tutte
, 13-74: questo ribaldo per sua tirannia / le nostre figlie ha tolte tutte
nella ignoranza, rispondo che non è tirannia, ma caritatevole e matura prudenza l'
così in parte si siede mezzana tra tirannia e franchigia. s. agostino volgar
contro il culto del passato, la tirannia delle accademie e la bassa venalità che
], / sforza ogni arbitrio e tirannia produce. s. foscarini, li-2-570
minuscolo e ricercato, da imputare alla tirannia della rima. alvaro, 20-40:
riuscì [il vico] a liberarsi dalla tirannia delle classificazioni empiriche, vecchie e nuove
atto terzo, quando, raffermata la tirannia dalla fortuna e dalla paura, ecco la
per sussistere a fronte della di loro tirannia. = denom. da monco
gli uni accusati d'ignoranza, di tirannia, di nepotismo, di taccagneria;
andate a godere il premio della vostra tirannia. carducci, ii-1-8: « ma ci
piano e 'l monte, / tra tirannia si vive e stato franco. idem,
carducci, iii-25-235: in questi lussi di tirannia dottrinaria che la morbidezza morale del secolo
con ambascia inquieta, fosser istituite dalla tirannia dei regi mareotici per carceri mortifere dei
sfrenato colla volontà perversa forma poi quella tirannia che san paolo chiamò legge del peccato
sua libidine che dall'asprezza della sua tirannia. g. p. maffei,
secondo le occasioni, a motteggiare della tirannia ch'egli chiamava dei nobili. birago
9-76: bologna rimase libera dalla dura tirannia di messer giovanni da oleggio della casa de'
/ o che mar di men cruda tirannia / navighi ornai mia disperata nave. poerio
bustelli, lxviii-48: la più vii tirannia /... il ver nimica.
: gli uni accusati d'ignoranza, di tirannia, di nepotismo, di taccagneria;
paese rimanesse purgato e netto de la tirannia de'ministri crudeli, nondimeno le biasimevoli
abuso di potere, di nullità, ai tirannia, di colpo di stato.
della religione. mascardi, 3-69: una tirannia nata nella mina della patria, nodrita
pananti, iii-44: non dorme la tirannia, e invidia ai miseri il sonno
. pulci, 14-5: della tua tirannia, can traditore, / dieci teghe lontan
prato..., usando la tirannia di quello [comune] tirannescamente,
operati da essi negli anni nefandi della tirannia borbonica, di cui segretamente s'eran
salvini, 39-vi-87: ancorché la sua tirannia [della bellezza] sia tirannia di breve
sua tirannia [della bellezza] sia tirannia di breve tempo...,
venire a molto maggiore e più potente tirannia che non è. -annullare,
o sociale; sopruso, vessazione, tirannia. -anche: ciascuno degli atti mediante
diritto. - in partic.: tirannia, dispotismo, dittatura o, anche
, ii-9-239: la rinata oppressura e tirannia, laica o ecclesiastica. -sottomissione,
/ tirannia che perdona ed avvilisce; / dal cor
la rivoluzione italiana abbracciatolo giovinetto oppugnatore di tirannia lo gittò per diversi esigli.
: la difficoltà di sciogliersi da una tirannia a suo tempo agognata; ecco un motivo
più accorti alla feudalità e persino alla tirannia. = deriv. da oscuro
spenta; ossessi, quelli che alla tirannia violenta del male sottopongono l'anima
in poesia, in un'epoca di tirannia, non si può dire in prosa:
, i-52: tiberio cesare palliava la tirannia e la crudeltà sua con una barbarissima legge
evita almeno il male peggiore costituito dalla tirannia esercitata dal popolo (e ha senso
, ma il proprio loro stato è la tirannia, la violenza e la usurpazione.
balbo, 6-261: misera e minutissima tirannia di paroluzze o parolacce, riboboli e
balbo, 6-261: misera e minutissima tirannia di paroluzze o parolacce, riboboli e
dall'essere sotto la dettatura e quasi tirannia di un direttore che in pochi anni
: gli aristocratici e i partitanti della tirannia non conoscono che la falsità ed il
dai medici in poi che fosse servitù, tirannia: fu pasciuta e contenta per un
amministrare buona giustizia, si dimenticano la tirannia passata, sottomettendosi alla servitù perpetua.
tonaca di prefetto esercitano la loro zotica tirannia pei collegi e pei seminari. carducci
spirito non avezzo a patir giogo di tirannia. broggia, 300: difficilmente puoi
patire traendo il nome, soggiacete alla tirannia del senso e non al predominio del
>atriottico ma rimane nell'equivoco tra la tirannia e la ibertà. ghislanzoni, 4-74
virtù, fra la libertà e la tirannia, è finalmente deciso in favore della
, è finalmente deciso in favore della tirannia e del delitto. -in una
ancor non v'è, / la tirannia dei perfidi / pur troppo s'infierì.
discordia della religione e per la perfida tirannia del bastardo fratello della reina. 2
lavoratori e il loro tesserino pericolante per tirannia delle macchine. c. e
amministrare buona giustizia, si dimenticano la tirannia passata, sottomettendosi alla servitù perpetua.
138: le biasimevoli reliquie [della tirannia] rimasero ancora e perseveromo com'un
; e nel mentre che fuggono dalla tirannia del più gran re d'europa, forse
era in lega. ivi ingiustamente pigliò tirannia ed usò molte sevizie per lo
tal modo è arroganza grandissima e sarebbe tirannia pitagorica, degna di spegnersi con lo
non meno pericolosi dell'arroganza e della tirannia. = deriv. da plebeo
plebeo per conquista, o la quietissima tirannia del suocero, procreato di razza regale
una mala politica per vincere usa la tirannia turchesca coi bassà comandanti, ed è
, quando ferreo pondo / di dittatoria tirannia le tenne / umil la testa fra servaggio
città d'italia, scosso il gioco della tirannia e rifiutata la signoria de'particolari,
ch'el si raggiunge / ove la tirannia convien che gema ». -stampare
piemontese e il prepotere empio brutale della tirannia austriaca nelle terre di lombardia e di
e plebeo per conquista, o la quietissima tirannia del suocero, procreato di razza regale
quando la uniformità è il prodromo della tirannia. linati, 20-5: la spagna attraversava
la negligenza o dimorando oppresse sotto la tirannia de'malvagi regni, non si riscuoprono
che è tanto dire ad offerirgli la tirannia, nella quale esso infatti con nove
viene da tutti creduto un vile precettore di tirannia, di vizi e di viltà.
e cospirare con maggior coraggio contro la tirannia. mazzini, 46-250: il comunismo ha
per l'universo spande / la proteiforme infame tirannia, / tutti son fiori onde ha
la signoria pubblica, a cagion della tirannia d'alcuni de'loro re, i quali
. carducci, iii-18-291: puntello (iella tirannia esterna e interna era la parte guasta
. arrivassero alla superstizione o alla minuta tirannia de'nostri fautori del toscanismo. (
fu de'più decisi oppositori contro la tirannia dei puristi grammaticali. settembrini [luciano
: la soverchia ristrettezza e superstizione e tirannia in ordine alla purità della lingua ne produce
e talvolta non senza lacrime la sua tirannia e la sua crudeltà, l'accoramento dei
. de marchi, iii-2-772: la tirannia del pensiero che s'impone all'umanità
felicità, per me., è una tirannia odiosa. = probabilmente dal fr
, poscia che tu conosci la fiera tirannia dello iddio che ti molesta, tempera te
tempo, volendo l'insolenza e la tirannia dei grandi verso i suoi sudditi raffrenare,
per raffrenare (come dicevano) la tirannia di cicerone. davila, 382: si
ch'el si raggiunge / ove la tirannia convien che gema ». -confluire
il rebus di questi comunicati, questa tirannia oscura di pochi cui tutto un popolo
mostrando agli uomini i tragici effetti della tirannia,... non ha mai,
bene pubblico (anche in contrapposizione a tirannia). buonaccorso da montemagno il giovane
dal peso schiacciante dei programmi, la tirannia dei corsi ha una perfetta rispondenza nelle
, vedendola al governo, la gridano una tirannia. oriani, x-13-80: già nella
aveste rimediato, questo paese sarebbe sotto tirannia... e infiniti uomini e temine
vedo una volta sottoposta ed arresa la tirannia delle cadde e ribellanti passioni. g
pensiero risorgeva in lui, contro la tirannia dei fatti: era roma che doveva riconquistare
questi secoli la rigorosissima lotta contro la tirannia interna d'altronde con fiera pertinacia rinascente?
questi secoli la rigorosissima lotta contro la tirannia interna d'altronde con fiera pertinacia rinascente
rin forzano i ceppi della tirannia. 11. dare maggiore impulso
disordini del medio evo il rinnovamento della tirannia dell'antico imperio romano. -il
rinnovellò l'odio e la ricordanza della tirannia di pochi nobili che aveano in campidoglio
e ingiusto, in partic. una tirannia. lupis, 290: quanti rintuzzarono
lupis, 290: quanti rintuzzarono una tal tirannia con le congiure e con l'abbattimento
sorgenti asconda. fagiuoli, xi-4: quella tirannia ria, / ch'usa agli amanti
bacchetti, 2-xxiii-367: l'affettuosa tirannia non mancava di destare nei sudditi una
antipatiche ai più, perché sinonime di tirannia, di perdita di libertà.
e sa- viozzo da siena esortatori della tirannia unitaria. -unito a un compì,
ripresentarsi continuamente di vizi, ribellioni, tirannia, ecc.). bellotti
di essere unicamente debitore del mio riscatto dalla tirannia de'verisimili e dalla schiavitudine dell'opinioni
: i francesi si son voluti riscuotere di tirannia. siam tutti liberi!
le servitù, ch'è soggiacere alla tirannia de'suoi medesimi appetiti. 7.
di non volere a nissuna specie di tirannia sottomettersi. beltramelli, ii-204: videro gli
.. fama, e ritogliere alla tirannia del tempo. 7. ant.
colli vostri dal giogo di così aspra tirannia. tasso, 3-42: in quel punto
veduto mutare quattro reggimenti: e la breve tirannia del duca d'atene e le susseguenti
6-2-4: nelle terre che si reggono a tirannia, si fanno tutto dì molte rivolture
, scioano, teocrazia, teofilantropia, tirannia, vendeista (termine obsoleto) '.
, la quale si è sotto la tirannia della casa di francia, la quale signoria
accusava sé di dappocaggine, altri di tirannia e di peifidia; e si rodeva.
donar la fede, con farla ministra di tirannia e tradimento. -che ricorda
spirito di altri popoli e liberarsi dalla tirannia della coltura greco-latina. -il periodo
principalmente le donne, sa un po'di tirannia. = deriv. da romantico
le donne, sa un po'di tirannia. 2. caratterizzare in senso
noi cristiani cattolici far traffico di per tirannia ch'avea rischio minore / l'abitar colle
la rovina non vuol miserie... tirannia, tumulto e farina delle città son
. padula, 134: la rozza tirannia borghese si venne restaurando e fortificando dappertutto
la fronte rugosa / ha in cuor la tirannia. casti, i-2-273: dal petto
la spogliazione degli abbienti, la tirannia delle masse igno ranti e
, non si vuol qui tacere la tirannia della moda. -stor. documento
liberati da tanto vellutata dorata e aborrita tirannia, i nuovi 'citoyens'naturalmente si lanciarono
aveva dovuto abbandonare a quegli strumenti della tirannia sacerdotale i libri e ci teneva specialmente
un mezzo legale s'offriva di liberarci dalla tirannia del sanfedismo, era egli possibile che
intendeano sanicare firenze e trarla di fedeltà e tirannia.
lecito donar la fede con farla ministra di tirannia e tradimento. tasso, 6-12:
sarcasmo, il dogma vissuto con la tirannia della logica toglie la consolazione dell'umorismo
mani di moab, cioè liberandole dalla tirannia de satan. diodati [bibbia]
della patria, i vili satelliti della tirannia, i perfidi intriganti furono i soli che
, assoluta e incontrollata; dittatura, tirannia (e ha una connotazione spreg.
sua gloria imponendo nome di tema di tirannia. pasquinate romane, 289: o
alberto, 9: boezio, alla tirannia di teodorigo contrastando, da lui fu
un paese conculcato per trent'anni da tirannia sbirresca. 3. autoritario,
, con la libertà o con la tirannia,... si guariscono i mali
voglie, liberi se medesimo dalla propria tirannia. f. f. frugoni,
ogni altra maniera d'acquisto o è tirannia o almeno porge uno scettro di vetro
che gemono luci lagrimose sotto la schiacciante tirannia della cattedrale? = deriv.
tiranno... dovendo predisporre la tirannia con gli scherani e coi complici,
terrose che gemono lagrimose sotto la schiacciante tirannia della cattedrale? e. cecchi, 9-83
malvezzi, 6-82: va dalla oligarchia alla tirannia; dalla licenza, alla schiavitùdine;
il giusto impero / a l'aspra tirannia del crudo verno, / che le chiome
5. rendersi libero da una tirannia, da una dominazione straniera.
: i quali, per fondarsi la tirannia, si facessero seguito con parteggiare la
dicon libertade, / e con più tirannia han guasto il mondo. g. c
. gioberti, 4-2-354: il senso e tirannia della natura su di noi; l'
generalità speculative. soffici, v-5-646: tirannia della tradizione, tirannia del senso comune
soffici, v-5-646: tirannia della tradizione, tirannia del senso comune. moravia, 15-11
, di protestare altamente contro la sua tirannia, quando si ostini a lasciar la strada
comune usata di prendersi dagli aspiranti alla tirannia, di lusingare la plebe e più
serie; per serie. tirannia delle classificazioni empiriche, vecchie e nuove.
? qual volontà conservi, / se dura tirannia sulla tua testa / scuote la ferrea
, g. manganelli, 12-67: la tirannia del male, il delittuoso perseguitare.
era in lega. ivi ingiustamente pigliò tirannia ed usò molte sevizie per lo spazio di
, / ma guerre, sfornamenti e tirannia. guicciardini, 13-vi-10: la morte di
lor potenza era crudeltà, amarezza, tirannia, sforzamento e guastamente di ciò che
, 13-73: questo ribaldo per sua tirannia / le nostre figlie hatolte tutte quante /
dire e chiuggono gli occhi a ogni tirannia di parlare, quando tengono giudizio del
de'passati regni e, come con tirannia ti sei fatta signora de ^ signori,
c. dati, 11-78: la tirannia di costoro che signoreggianosì despoticamente gl'ingegni della
in altezza di stato e signoria e in tirannia... sempre vogliono soprastare
valore spreg.: atto di forza, tirannia. s. caterina da siena,
[il vico] a liberarsi dalla tirannia delle classificazioni empiriche, vecchie e nuove.
erano malinconici. erano soltanto soggiogati dalla tirannia della mente. pasolini, 22-i-2061:
: non a potuto fuggir la tirannia de'suoi signori, li quali espilano e
., /... / la tirannia virile / frema e ti miri agli
amministrare buona giustizia, si dimenticano la tirannia passata, sottomettendosi alla servitù perpetua.
guicciardini, modo per sollevarsi dalla empia tirannia di quella donna che ii-237: duemila grigioni
con leni / giochi, sommesso a quella tirannia. -incline. periodici popolari
non si vergognarono di sopportar l'orribile tirannia di tiberio. tortora, iii-405: niuna
insieme... il principale sostegno della tirannia e il suo più intrepido nemico.
l'istrumento più efficace di quel sistema di tirannia, di corruzione e d'ignoranza.
amministrare buona giustizia, si dimenticano la tirannia passata, sottomettendosi alla servitù perpetua.
loro di non volere a nissuna specie di tirannia sottomettersi. d'annunzio, v-1-1080:
pensiero di soperchiar la republica con la tirannia. 2. sopraffare in una
ii-19-337: intende esercitare su di me una tirannia innovata dai gesuiti, la tirannia del
una tirannia innovata dai gesuiti, la tirannia del pensiero... è un gran
, v-357: non posson più sostenere la tirannia di certi pubblicani, che tutto dominano
in altezza di stato e signoria e in tirannia... sempre vogliono soprastare ognuno
li quali, secundo siamo una tirannia nata nella ruina della patria? segneri,
vizi, l'ottata signoria diventa incomportabile tirannia, e muta il glorioso titolo inn.
sempre sia stato cosa laudevole lo spegnere una tirannia, nondimeno si vede che per ciò
, 633: la mia prima e provvisoria tirannia si è lo elettronico...
il culto è allora ipocrisia, l'ordine tirannia; e la libertà e la religione
iii-2-36: accecati nella cupidigia della sperata tirannia. de iennaro, 73: tu a
nel delitto l'unico rimedio contro la tirannia dell'oracolo che dovrebbe dirigerla.
con il da essi negli anni nefandi della tirannia borbonica, di cui sefilo a piombo
tommaseo [s. v.]: tirannia spogliatrice. periodici popolari, ii613:
addirittura la spogliazione degli abbienti, la tirannia delle masse ignoranti e brutali, l'
iii-6-248: patria infelice spolpata dalla ingorda tirannia degli spagnoli. cicognani, v-i-
castella o cittade, / mad ogni tirannia vorrebbe isporre / e popoli recare a
spirito non avvezzo a patir giogo di tirannia. cesarotti, 1-xxiii-243: a forza
puglia, la quale si è sotto la tirannia della casa di francia: la quale
, /... / tra tirannia si vive e stato franco. boccaccio,
è stolida temerità e brutal forza e tirannia. manzoni, fermo e lucia, 313
ribellione e rivolgimento per liberarsi da così strema tirannia. m. adriani, ii-379:
di sua libertà e sotto la sua tirannia quelli subiugando. boiardo, 2-22-33:
la subornazione, la violenza e la tirannia sono le naturali loro [dei turchi]
plebeo per conquista, o la quietissima tirannia del suocero, procreato di razza regale
siena, 2-ii-1285: non usare la tirannia al tuo suddito, ma fa'che
del genero... o la quietissima tirannia del suocero. cavour, iii-
: la soverchia ristrettezza e superstizione e tirannia in ordine alla purità della lingua,
ognor l'uom la odora [la tirannia] e porta e vede.
. malipiero, lx-1-124: soffrì questa tirannia materna, come un'altra danae,
e. ccherici che erano socto sua tirannia, e fatta la tassazione, ebbe per
, poscia che tu conosci la fiera tirannia dello iddio che ti molesta, tempera te
nell'irruente teutonismo si frammischiava l'odio alla tirannia e la tempestante passione per ogni sorta
), scioano, teocrazia, teofilantropia, tirannia, vendeista (termine obsoleto) '
). teragnìa, v. tirannia. teralite, sf. miner
/ per troppa tesa, l'arco a tirannia. 4. vasta distesa
a difendere onde liberare finalmente l'italia della tirannia dei testicoli infarinati. 3
e netta che la bestiale e disastrosa tirannia di un governo che s'indovina senza testicoli
irruente teutonismo si frammischiava l'odio alla tirannia e la tempestante passione per ogni sorta di
sf. sovrana, regina che esercita una tirannia o detiene il potere in modo dispotico
tirannare, intr. ant. esercitare una tirannia, un governo dispotico e oppressivo.
città, un popolo, esercitando una tirannia o, per estens., un potere
ant. tirannegiató). sottoposto a una tirannia o a un governo o un'autorità
, tipico di un tiranno, di una tirannia o di un governo dispotico e oppressivo
'l piano e 'l monte, / tra tirannia si vive e stato franco. maestro
maestro alberto, 9: boezio, alla tirannia di teodorigo contrastando, da lui fu
terzia parte come quello che aspirava alla tirannia desideroso di farsi signore. cttolini, 448
romani non si vergognarono di sopportar torribile tirannia di tiberio. bontempi, 1-1-17: la
di tiberio. bontempi, 1-1-17: la tirannia è imperio illegitimo violente d'un solo
il diritto d'intervento a sostegno della tirannia austriaca in italia o altrove.
dalle risa fa scoppiar nel trono / la tirannia nel suo crudel sembiante. casti,
qual volontà conservi, / se dura tirannia sulla tua testa / scuote la ferrea verga
. cavour, i-25: condurrebbe alla tirannia della maggiorità sulla minorità il che egli
infin ch'el si raggiunge / ove la tirannia convien che gema ».
novellino, xxviii-870: per tema della sua tirannia [di az- zolino romano],
egli si sforzò d'ot- tenerlo per tirannia. piovano arlotto, 44: cominciò a
. dati, 11-78: in ascoltar la tirannia di costoro che signoreggiano sì despoticamente gl'
. malizierò, lx-1-124: soffrì questa tirannia materna, come un'altra danae,
il carattere di mio padre, la tirannia ch'estesa aveva anche sopra gli effetti
ho sentito dire con aria sdegnosa di tirannia « i ragazzi hanno da ubbidire »
non ha verun motivo per lagnarsi della tirannia maritale. de amicis, xii-4:
bambina e vissuta molti anni sotto la tirannia di una matrigna. cicognani, 1-145
da piccino io non avessi patito per la tirannia di mio padre, non sarei stato
infelici vecchi, che è specie di tirannia essere ingordi deltaltrui preda. reina, ii-158
preda. reina, ii-158: la tirannia della morte, se si parla del luogo
nascere in situazione di non esser violentato dalla tirannia del bisogno il voler ricorrere senza necessità
lo scrittore, per fargli cedere affrettatamente alla tirannia della moda, alle chimere della vanagloria
de corpi, anzi degl'animi stessi tirannia sì fiera. 5. dominio
patire traendo il nome, soggiacete alla tirannia del senso, e non al predominio
manifesta in mille modi, ed anzitutto nella tirannia dell'amore. montano, 453:
dolorosa e vana rivolta non contro la tirannia della passione in astratto, ma contro
l'ineguaglianza de'capitali che genera la tirannia dei banchieri. arbasino, 23-154: gluck
23-154: gluck libera l'opera dalla tirannia dei cantanti... elimina i capricci
c. carrà, 130: la nuova tirannia pare abbia oramai vinto l'antica.
, e chiuggono gli occhi a ogni tirannia di parlare, quando tengono giudizio del
: la soverchia ristrettezza e superstizione e tirannia in ordine alla purità della lingua, ne
riuscì [il vico] a liberarsi dalla tirannia delle classificazioni empiriche, vecchie e nuove
autunno il giusto impero e l'aspra tirannia del crudo verno. lupis, 3-167:
esposto alla rigidezza dell'aria e alla tirannia degl'aquiloni. 9. marin
: amore fa amore, e crudeltà fa tirannia. ibidem, 157: tirannia,
fa tirannia. ibidem, 157: tirannia, tumulto e farina, delle città son
uno stato, un territorio con una tirannia o in modo dispotico e oppressivo.
dial. ant. soggetto a una tirannia o a un governo dispotico, oppressivo
3. incline al dispotismo, alla tirannia (un governante); che mira
sf. ant. esercizio della tirannide; tirannia. n. crasso,
maravigliò molto, dicendo: « che cosa tirannia è bellore di donna! ».
imperoché dentro da lui sta nascosta la tirannia della sua iniquitade. guinigi, 1-305
per i tiranni; avversione per la tirannia politica. carducci, iii-6-375:
avanti. panni, viii-137: la tirannia virile / frema, e ti miri agli
: essendo batino segnore di grosseto per tirannia,... stato più tempo in
... abbattere la superbia e tirannia di quelli della scala, i quali erano
sottrarsi, anche per breve tempo, alla tirannia del domicilio, senza correre il rischio
gli uomini, le cose, la tirannia dei medici. leoni, 81: quel
, e costretto ogni tratto a fuggire la tirannia de'nobili. nievo, 54:
tanta forza che lo dimandò legge e tirannia. cinzio pierio, 1-87: or
l'ignoranza e rinforzano i ceppi della tirannia. carducci, ii-21-7: sono ritornato valido
prov. proverbi toscani, 157: tirannia, tumulto e farina, delle città
contro il culto del passato, la tirannia delle accademie e la bassa venalità che
[l'italia] di servitù e di tirannia d'altri. c. campana,
de'passati regni, e come con tirannia ti sei fatta signora de'signori. romoli
lavoratori e il loro tesserino pericolante per tirannia delle macchine. fracchia, 882: fra
nociva compagnia / e persecu- zion e tirannia. rosaio della vita, 54: si
delle cittadine sette, figura della sfrenata tirannia, nonn. è cosa maravigliosa.
liberi, liberi dunque bisogna essere dalla tirannia di queste vilificatrici d'ogni personalità.
in situazione di non esser violentato dalla tirannia del bisogno. -stimolare,
patria. bontempi, 1-1-17: la tirannia è imperio illegitimo violente d'un solo.
del novello tuo vanto? / la tirannia virile / frema, e ti miri a
'l piano e 'l monte, / tra tirannia si vive e stato franco. mannelli
condizioni miserrime dei popoli oppressi dalla doppia tirannia dei re e dei papi. -pienamente
, / ecco la perfid', ecco tirannia. / quella che sempre vora e sempre
, iii-27]: cinque banalità circa la tirannia zaresca, le infamie della polizia moscovita
, dalli quali temono manco occupazione e tirannia. austròfilo, agg. favorevole agli
, ii-27]: cinque banalità circa la tirannia zaresca, le infamie della polizia moscovita
è questa la vera e sola definizione di tirannia. cioèla misconoscenza d'una legge naturale
teatri della francia nei giorni in cui la tirannia popolare la insanguinava con maggior ferocia.
non corre il rischio di degenerare in tirannia se le società resteranno democratiche e i