i il pennel di natura in varie tinte / abbozza lontananze / di provincie indistinte
abbrustolite... qui vuol dire tinte dal fuoco con un leggieri abbronzamento,
abbrustolite... qui vuol dire tinte dal fuoco con un leggieri abbronzamento, che
, ii-636: la notte spegne anche le tinte accese delle loro vesti. palazzeschi,
pratolini, 2-518: gli piaceranno le tinte chiare o quelle accese? 8
passione. idem, iv-1-226: le tinte più disfatte, le gradazioni più violente e
atteggiamenti delle membra, inusitati accozzi di tinte. sbarbaro, 1-141: accozzi di
la scelta tra le due sorta di acque tinte, il signor giosuè, battèndomi una
che tuttavia non raggiunge l'intensità di tinte che sono il pregio della vera e
: da lontano il quadretto aveva le tinte delicate d'un acquerello, ma appena
polveroso, il profilo del paesetto prese tinte cupe. viani, 14-475: lo
gialle soffuse. gozzano, 936: tinte delicate e perlacee di certi acquarelli moderni.
un'acquerugiola / di fine inverno soffoca le tinte, / impregna scarpe ed abiti,
la natura acquista più vivace illusione di tinte e di desideri nell'orrida presenza della
di scarso valore commerciale perché è senza tinte e con pochissima luminescenza.
con gli acrostici e lettere di mezzo tinte di rosso, con le quali si formano
sole e dall'acqua gh acuti delle tinte. acùzie, sf. disus
i colori, attenuare la crudezza delle tinte. -anche intr. con la particella
che tali si chiamano in pittura quelle tinte cupe che imitano le oscurità che i corpi
guire con le sfumature di tutte le tinte tutte le adom- brature di un'
condusse col posare con gran franchezza le tinte al luogo loro;... tutt'
affloscite nel vizio, con le guance tinte..., la bocca flaccida.
concentrici, con zone interne di varie tinte (cfr. calcedonio, cornalina, onice
figur.: esagerare, caricare le tinte, travisare la realtà (in un racconto
, brillavan le foglie rosseggianti a varie tinte; e la terra lavorata di fresco
: nei vigneti... a varie tinte; e le aiuole lavorate di fresco
ratto / tre furie infernal di sangue tinte, / che membra femminine avieno e
tre metri e con fiori di varie tinte (bianchi, rosa, giallo zolfo,
di statura un po'maggiore e a tinte più decise e intense. beltramelli
gigli, quivi ligustri, quivi viole tinte di amorosa pallidezza. castiglione,
, tutte le linee e tutte le tinte si contendono, stridono in questo convegno
iii-16: le sue mani rossastre parevano tinte di mosto ed esalavano un odore non
montale, 97: broli di zinnie tinte ad artificio / (nonne dal duro sòggolo
. 3. figur. descrivere a tinte nere, aggravare (un'azione,
li mostrava per quella sua delicatezza di tinte che le serbò sempre le apparenze della
sì fatte illuminazioni apparenti, non mai sieno tinte della intera naturale intensione di chiarezza,
. far venire fuori, far risaltare (tinte, colori). dante,
verde-glauco, a fiori di varie tinte (dal viola all'azzurro,
vistosa, caratterizzato di solito da due tinte accese, con predominio ora del rosso
tulipano. montale, 2-26: carri dalle tinte / di rosolio, fantocci ed archibugi
mani esperte architettano i loro capelli dalle tinte più vaghe. bartolini, 15-273: il
di lana viola, altre matasse di lana tinte da poco e stese ad asciugare.
notturne: si distinguono per le vivaci tinte delle ali. = voce dotta,
e parecchie delle sue case minori son tinte del suo colore. pascoli, 600
luogo. montale, 2-26: carri dalle tinte / di rosolio, fantocci ed archibugi
montale, 97: broli di zinnie tinte ad artificio / (nonne dal duro
l'altro, senza che la sfumatura delle tinte mi dia, per associazione d'idee
, gr., iii-201: e più tinte assumean, riso e fragranza / e
vive attitudini e movenze, né quelle infocate tinte di prima. foscolo, v-118:
, 9-39: tre furie infemal di sangue tinte, / che membra femminine avìeno e
sm. ant. pianta dal fiore a tinte dorate (non altrimenti nota).
una bambolina di cera, annullate le tinte maligne e l'età, su quel viso
, specie nelle alpi apuane: a tinte grigio-scure, con varie sfumature, secondo
tutti gli odori, di tutte le tinte: cenci luminosi di donne e di
e restrignendo gli angoli, e smorzando le tinte, e rappicciolendo e scorciando gli
ora a macchie ora a fasce, con tinte rossofulve alla base, e bruno-giallognole alle
ma la specie comprende alcune varietà di tinte e di statura: e gli individui
, tarso 4 e mezzo), con tinte che risaltano per il loro contrasto di
): con la corolla a tre tinte (gialla nel fondo, bianca nel
vitrei allo stato puro) o con tinte vive (verde erba: smeraldo; verde
nostra, e meritamente e alle sue tinte e a lui doviamo fare di berretta.
giallo verdastro con macchie sul dorso a tinte scure, nere o verdi, disposte
sfumature di altri colori, di altre tinte: e indica una gradazione chiara, luminosa
nel bicchiero, tutta lavorata di mezze tinte e di perdimenti di lume insensibili e
, comprendente alcune varietà, tutte a tinte grigiastre, a cominciare dal beccafico {
, il paonazzo, la porpora, le tinte più disfatte, le gradazioni più
di bistro. gozzano, 80: le tinte ciglie e l'opera del bistro
/ le intraviste pendici / non han tinte: nel blando / minuto la natura
nelle alture rietine, enormi corna di bove tinte di rosso e poste sopra alcune porte
, dove il sole stendeva su ardenti tinte di croco. più lontana la breve
, brillavan le foglie rosseggiane a varie tinte. leopardi, 11-6: primavera dintorno
ma raccolto e liscio, e nelle tinte quasi pastoso, cangia aspetto alla
: ben ella saprà variare e spezzar le tinte, passare ora dolcemente, ora bruscamente
d'un palmo, provocanti pigiama in tinte di mammola o di pistacchio, sventolavano
non scordarti di me, / non ha tinte più liete né più chiare / dello
ora da uno gnomo e le ritrae tinte di strani sogni e poi vi stampa
la forma bizzarra dei fiori e per le tinte di cui si mostrano screziati. calvino
de'migliori veneti, nota la diversità delle tinte che nel veronese son meno calde.
sono disegnate più esattamente, dipinte con tinte più calde e mirabilmente adomate.
/ con le gote di mosto e tinte e piene / il 'pastor de lemène
di solito grigio-verdastra, assume facilmente altre tinte, uniformandosi ai colori circostanti (perché
cammello), per lo più a tinte variopinte. b. corsini,
, senza lussi, senza sfoggi di tinte, senza odori e festoni pagani, ma
trascorra, e come / di diversi color tinte le nubi / mostrinsi in alto.
portare con teco, e sia di carte tinte, acciò non l'abbi a cancellare
e insetti nocivi), con belle tinte metalliche (ed emette dalla bocca e dall'
staccato. d'annunzio, ii-545: tinte in sanguigno dentro gli arsenali / ove
, e riuscirono per lo più slavati nelle tinte e caricati nel contorno, sorsero tosto
, la freschezza e il saporito delle tinte; e per esse svanisce del tutto ciò
è l'istessa storia: questo carnovale di tinte che si disfrena su tutta la pendice
macaoni, screziata di giallo e altre tinte vivaci, era poco men larga d'una
vagamente sinuosa, e delle labbra poco tinte la doppia cèntina esatta, stampigliata sul rosa
i corpi in un fluire / di tinte: queste in musiche. svanire
fiore a decorar la terra / molte tinte comparte, invidiate / dalla rosa superba
ignorava anche più l'uso delle mezze tinte, dei chiaroscuri, quel savio scetticismo
di colori sulla quale meglio attaccheranno le tinte successive; ma spesso ottiene delle chiazzature strane
operaio addetto a stendere le stoffe, tinte e lavate, inchiodandole su appositi telai
bianco, / che coda e chiome avea tinte d'albena. garzoni, 1-631:
chiusa, senza lussi, senza sfoggi di tinte, senza odori e festoni pagani,
. raro. semplice, dimesso, di tinte non sgargianti (un abito).
! qual quadro! le di lui tinte oscurano il candore dell'innocenza, gli atteggiamenti
, 1-19: ora le conche erano tinte, per nascondere la vecchiezza, le crepe
che la bocca vermiglia / troppo, le tinte ciglia e l'opera del bistro /
che ondeggiano in minor distanza sparsi di tinte sì miti, che sfumano e si perdono
sbarbaro, 1-224: questa tetraggine di tinte [nei licheni] mortifica, del
gli altri colorati dentro, con varie tinte. crudeli, 1-11: qual iride
parti il colorito consiste nella variazione delle tinte: variazione necessaria per giungere al tondeggiamento
in una pittura. -anche: insieme di tinte, di macchie. cennini,
condusse col posare con gran franchezza le tinte al luogo loro, o chiari o scuri
loro, o chiari o scuri o mezze tinte o dintorni che si fussero, dando
rimenare sì variamente e rimescolare le loro tinte, che non sia sempre più varia la
nella complicazione, nei gradi e nelle tinte del sentimento. memorie per le belle
portare con teco, e sia di carte tinte. machiavelli, i-978: e ciascuno
le valli attenuare e rinforzare le lor tinte, presentandone più o meno risentite le convessità
ho atteso a servirmi di tutte quelle tinte che potevano meglio farmi rilevare questa donna
legni più facilmente, e le saette tinte di veleno fanno più pericolosa la ferita
fiore a decorar la terra / molte tinte comparte, invidiate / dalla rosa superba
medesimi contorni, e con le medesime tinte, tuttoché studiosissimamente e perfettissimamente imitate,
schierate facean ala / l'indie delle due tinte contrariami.. particella contrariale:
opposta o diversa, in particolare di tinte, di colori, di luci,
le ombre, né del sapor delle tinte, né di belle appiccature,..
lor tinte, presentandone più o meno risentite le convessità
gigli, quivi ligustri, quivi viole tinte di amorosa pallidezza, et in gran copia
gigli, quivi ligustri, quivi viole tinte di amorosa pallidezza, et in gran
, quali lavori di cotto, quali tinte, quali vernici. algarotti, 3-212:
con suole molto alte e spesso colorate a tinte vivaci, allacciato al collo del piede
e con l'allontanarsi delle forme in tinte sempre più fredde. -occhio limpido
macaoni, screziata di giallo e altre tinte vivaci, era poco men larga d'una
di colori sulla quale meglio attaccheranno le tinte successive; ma spesso ottiene delle chiazzature
gradazioni, senza sfumature; a forti tinte, senza attenuare la nuda verità dei
mezzo, cubiche casette di coloni, a tinte vivaci, che perdute in quell'immensità
quel nido in cui trova maggior somiglianza di tinte, e quindi maggior facilità di dissimularlo
un bel tupé e la vivezza delle guance tinte in grana. casti, ii-3-66:
interrotta però spesse volte di espressioni e tinte novissime e di tocchi danteschi, di
disegno che il colorito, dileguatesi le tinte per la debolezza della composizione.
da un sole tiepido. -con tinte poco forti, poco resistenti. velluti
vasi linfatici, le palpebre, le tinte, le mezze tinte e le sfumature.
le palpebre, le tinte, le mezze tinte e le sfumature. de sanctis,
ossessi..., figurano le mezze tinte più delicate..., le meno
dei corpi lucidi, e la degradazione delle tinte attraverso le pelli d'aria interposte tra
il luccichio degli ornamenti e sbiadito le tinte. svevo, 5-191: le sue carni
e le palpebre larghe dalle lunghe ciglia sembravano tinte col bistro. alvaro, 5-13:
e perciò caricata in tutte le sue tinte. carducci, ii-9-144: ma certe
strisciante pseudobulbifero e grandi fiori dalle tinte splendide, spesso profumati; possiede radici
nero e denso con ispesse vampe di fuoco tinte in diversi colori spaventevoli a vedere.
, 2-202: dipingere il peccato a fosche tinte, e insistere nel deprecarlo, suona
, brillavan le foglie rosseggiane a varie tinte. de sanctis, 7-351: un
, fonde e mitiga di magica luminosità tinte e nomi forestieri. -rinchiuso
miro (ohimè!) di sangue tinte, / istrumenti di martìro, / quelle
. lanzi, iii-214: le sue tinte son fresche, soavi, diafane,
principalmente è giunta a dare una lucidezza alle tinte e un diafano che innamora.
posseggono piume dai mille colori, presentano tinte profonde, meglio fuse, più nutrite
è parola che valga a rendere le tinte, con sì delicata e sì ricca
i colori, anche oggetti che abbiano tinte varie e vive). -anche con
franchezza dell'operare, il digradare delle tinte, il lumeggiare si vedevano in lui
arte della digradazione e della opposizione delle tinte, si fa risplendere quello che in sé
il petto, e tanche / gonfiate e tinte di livida mortè; / rigide e
6-348: le facciate dei casotti sono a tinte violente... se ne crea
distanza dello spettatore, ne addolcisce le tinte, dà sfumamenti ai loro colori propri,
le fulve / chiome ravvolte, e dimostravan tinte / di ceruleo color l'ispide gote
xi-315: tante ragazze civette e sguaiatelle, tinte e ritinte, magari sono serie;
colori terribili, orrendi, a fosche tinte: mettere in evidenza le qualità peggiori
istinto che dipingere il peccato a fosche tinte, e insistere nel deprecarlo, suona
-dipingere un inferno: descrivere a fosche tinte, esagerare la gravità di un caso,
9. di aspetto grazioso e gradevole per tinte belle, vivaci o delicate; intensamente
mille / di varia luce colorate e tinte. fontanella, iii-357: quante belle farfalle
con neri colori: descritto a fosche tinte, denigrato. pancrazi, 1-201:
della natura [goldoni], colle tinte più fine e coi più vivi colori,
disegno, dissocia i toni e le tinte, violenta le armonie. 7
, senza lasciar più discemere le mezze tinte dei confini. leopardi, 248: già
milizia, iii-393: qui le mezze tinte appena sono discernibili. foscolo, 1-320:
estremi e discorrente per una infinità di tinte che smontano e si maritano in varie guise
con una vaga trasparenza violetta sulle calde tinte dell'occidente. d'annunzio, iii-1-111
sono disegnate più esattamente, dipinte con tinte più calde e mirabilmente adomate. de sanctis
. basta lasciare al quadro le sue tinte schiette e tranquille, e il suo disegno
ogni cosa condito con un'amenità di tinte, e con una disinvoltura di pennello indicibile
.. divinamente intesero la dispostézza delle tinte, e così ne seppero usare che
: ogni poco disserrava le grosse labbra tinte di asciutto belletto e se le umettava quasi
dissonante, perciò appunto esagerata nelle sue tinte religiose. papini, 8-294: saprò
misura. gozzano, 1023: con tinte vivaci, con violente dissonanze di ombre di
mie guancie giovani / da pelo ancor non tinte, / d'amore con l'
tele, che paiono colorite con le tinte de'carrozzieri. -deviare (un
il colore è 'diviso 'nelle tinte componenti, invece del consueto colore fuso
. 9-28: avevi un abito di delicatissime tinte fra bianco e rosa, e una
posseggono piume dai mille colori, presentano tinte profonde, meglio fuse, più nutrite
19-48: dell'arcobalen le sì vivaci / tinte vedi passar sì gentilmente / l'una
contrastano fra loro duramente, e le mezze tinte vanno gradatamente dal chiaro all'oscuro,
rilevato da bel chiaroscuro; ma nelle tinte locali è un po'duretto. tommaseo
si cibano di terra; e le vipere tinte d'inchiostro di china, che si
conservare le case nello stile e con le tinte antiche senza alcuna variante. calvino,
diverse minerali effumazioni, che le hanno tinte. targioni tozzetti, 12-4-180: certo minerale
cecchi, 3-56: l'austero accordo delle tinte: rosso sangue, turchino elettrico,
orli della primavera. ma le due tinte flebili t'emaciavano stemprandosi nelle gote in
passa, hanno infatti le intere unghie tinte di rosso cupo o di enné per nascondere
annunziava colla lirica verginale delle sue tinte delicate l'epopea splendida delle spighe d'oro
lanzi, i-269: la nitidezza delle tinte, serie, bene equilibrate, bene
drappi di seta eran tessuti a mille tinte, e sovra i rasetti bianchi e
i corpi in un fluire / di tinte: queste in musiche. svanire / è
quindicinale, le sue donne-soldato macchiate di tinte indelebili sul grembiale. savinio, 10-90:
non hanno che il valore delle mezze tinte, e sono perciò di grande estensione.
coll'idea, la vivacità e le tinte dell'espressione coi lumi dell'oggetto,
con una vaga trasparenza violetta sulle calde tinte dell'occidente; l'aria era imbalsamata
elitre, tranne all'estremità, sono tinte d'un magnifico giallo rossastro. d'
mandava a venezia, affinché nello incanto delle tinte di tiziano si ammaestrasse. carducci,
poema, / come pittura per diverse tinte. muratori, 5ii- 20: trovatasi
quindicinale, le sue donne-soldato macchiate di tinte indelebili sul grembiale. baldini, 6-148:
, vasi e vaghi disegni e perfette tinte, gloria italiana che dall'evo medio
notturne (lepidotteri eteroceri), con tinte non appariscenti, che spesso sono attirate
sbarbaro, 1-224: questa tetraggine di tinte [nei licheni] mortifica, del
sono disegnate più esattamente, dipinte con tinte più calde e mirabilmente adomate. leopardi,
di là; perché ha le ali tinte di polvere. -figur. ornamento
notevoli dimensioni, con mantello di varie tinte, produttore di ottima carne.
di prova in cui si sperimentano le tinte, gli accostamenti di colore, i
ebbe felicissima rapidità di esecuzione. poche tinte sulla tavolozza. disegno nitido e copioso
nella sua storia un dramma a forti tinte: era stata abbandonata, pochi giorni prima
dei silicati; si presenta colorato a tinte più o meno forti a seconda della
dritte ratto / tre furie infemal di sangue tinte, / che membra femminine avieno e
pari spirito di mosse e robustezza di tinte. cattaneo, i-2-28: purché vi
si può dire originale, avendo molte tinte che non si vedono in quello di
popolativa ', che colla gradazione delle tinte dimostra la comparativa densità della popolazione.
della squilla. d'annunzio, v-1-709: tinte in sanguigno, dentro gli arsenali ove
: già vedeansi 'ntomo / di ferrigno color tinte le pietre / delle spelonche. s
carico di scuri; né le sue mezze tinte compariscono mai bigie e ferrigne, ma
passate a vernice marmorata dalle più festevoli tinte. cassola, 1-258: il sole,
tele grandi e piccole, coperte di tinte leggere, festose, rosee, grigie
quando il pittore va imitando bene le tinte e la morbidezza delle carni e la
che negli occasi- si colora d'inesprimibili tinte. pirandello, 7-727: arrivava or
6-348: le facciate dei casotti sono a tinte violente... se ne crea
i-83: vuol custodie di specchi e tinte d'ostro, / argento ed or
arte del borrani..., le tinte risultano un po'« intere e vuote
pananti, ii-176: le vive espressioni son tinte del colore del sentimento,..
tocco de'passaggi nel colorito, nelle tinte, ne'tratti della pittura. bertola,
nel maneggio del pennello, vero nelle tinte locali, finito senza stento. nieri,
questo si raffiguri... nelle tinte vivacissime e di tante ragioni de'più fioriti
n. 7). -rendere le tinte e i colori inalterabili e refrattari agli
simile ah'arricciatura dei camici, ed ebbe tinte lucidissime. manzoni, pr. sp
orli della primavera. ma le due tinte flebili t'emaciavano stemprandosi nelle gote in
i corpi in un fluire / di tinte. soldati, iii-67: la luce fluiva
filla, ma può assumere anche tinte differenti. paolo zoppo, v-246-41
il luccichio degli ornamenti e sbiadito le tinte. levi, 2-153: era un
e provinciale, che ama le forti tinte e i luoghi comuni (in letteratura,
e gli scuri siano formati con certe tinte fortissime. di giacomo, i-699: costei
figura dominante di un cristianesimo con forti tinte sociali che gli avversari accusano di demagogia
la tristezza gli presta le sue brune tinte. leopardi, iii- 874:
scuri e vivi chiari, con mezze tinte appropriate, fa spiccare e molto rilevare le
. -con vivo contrasto fra le tinte scure e quelle chiare. baldinucci
8. locuz. -a fosche tinte: con tono esagerato, pessimistico;
mi mostrano nelle più fosche o vituperose tinte il tal detto il tal fatto il
storia quella di leontina raccontata a fosche tinte, come la storia di una pecora
-tratteggiare di fosco: alternare con tinte scure i toni chiari di una figurazione
son surrogati qui da una luminaria di tinte strillanti, e d'oro.
smeraldo. e. cecchi, 8-188: tinte stanche e avvizzite delle vesti e dei
e biancastra nella femmina, che ha tinte meno vive; è stazionario sulle alpi,
artistici:... sono linee e tinte che strappate dalla tela e dal quadro
e con l'allontanarsi delle forme in tinte sempre più fredde. sbarbaro, 2-47:
, et una tal pulitezza, che le tinte, nell'esser poste...
, i-478: le vestimenta lor, tinte di fuchi / preziosi, brillavan di lontano
gli oggetti, non è necessario impiegar tinte grige nelle lontananze e riservare i colori
d. bartoli, 9-29-2-34: le tinte nere, ombre della morte, e
e naturali, le quali, essendo tinte dalla filiggine di parti escrementose, sono cagione
liquida. lanzi, i-170: nelle tinte abbondò una volta di scuri fatti con
, 97: broli di zinnie tinte ad artificio / (nonne dal duro soggolo
ratto / tre furie infemal di sangue tinte, / che membra femminine avieno e
è vero che alle volte prendono certe tinte fatte col fumo di galla e di zaffrano
altre galluzze, queste buone per le tinte, quell'altre inutili. montigiano, 53
rabbia o garanza, il guado per le tinte si coltivano con molto profitto.
. con la particella pronom. assumere tinte o sfumature di colore simili a quelle dei
differènti somministra al pittore grande varietà di tinte. 2. zolla erbosa (anche
7-27: il gelsaiolo, le mani già tinte di rosso,... colmò
: dell'arcobalen le sì vivaci / tinte vedi passar sì gentilmente / l'una
efebo, dalle rosse ali di lino / tinte col fior del germogliante leccio, /
che gettavano su di lei le livide tinte del crepuscolo. bocchelli, i-323:
che sono volte a tali strade sono tinte della giallezza ed oscurità delle strade che
erbe lacere e peste si dipingono a varie tinte i piatti. leopardi, v-771:
ad ogni sorta di facezie. essendo tinte di giallo, furono subito dette «
precedente umor esterno alcuno, prima diventano tinte di un verde bianchiccio, e poscia si
, per esempio..., le tinte colla ginestruzza e coll'indaco.
germano... vedevamo molte porte tinte di fuori, e tutte erano giochi di
lavorando a giuoco di colori e di tinte, sfumando i contorni, e diversificandoli
fantasie più gioconde e dare l'ultime tinte. bonsanti, 2-328: una passeggiatina
egli, e uvespine, e sì le tinte / in bel color di ciel tarde
. leopardi, 6-102: non le tinte glebe, / non gli ululati spechi
marinai briachi, le solite donne sguaiate e tinte, i soliti goderecci economi e rumorosi
gommata. vasari, iii-643: le tinte ed i colori a gomma ed a
colori sfumati, cioè gradazioni infinite di tinte, di colori, di lumi e di
sono altrimenti uniti, cioè dalle mezze tinte e dalla gradarione loro, per la
boito, 147: le mille gradazioni delle tinte, ciascuna in se stessa, mi
milizia, iii-393: qui le mezze tinte appena sono discernibili, onde le ombre
gradi delle ombre aggiungere 19 delle mezze tinte, e far che le ombre sieno
quanti i gradi sono e le mezze tinte di una medesima sensazione? cattaneo,
dinanzi agli occhi con mille graduazioni di tinte nelle desolate ore d'attesa. serra,
],... granite minutissimamente e tinte d'un non so qual bruno durevole
battendogli le sue ombre, le mezze tinte ed i lumi con li suoi reflessi a'
dare al popolo nostro, le superstizioni tinte di nordico che non son sue, l'
.. gettavano su di lei le livide tinte del crepuscolo. g. raimondi,
colorivano a guazzo, riproducendo esattamente le tinte degli originali. -per estens.
monotona un carattere più ideale, tutto a tinte viola. g. bassani, 3-277
, 9-40: tre furie infemal di sangue tinte, / che membra femminine avieno e
uscire del nero palato, e avea tinte le verdi erbe con imbagnaménto. crescenzi
imbevuta. soldani, 1-28: l'ha tinte in paludi sì ree / e in
benché n'adopri assai [di olii, tinte, ecc.], / né
muri, vi segna anche scompartimenti con varie tinte, terminate da linee rette che ne
seconda, e saporitissima non meno di tinte che d'immaginazioni. delfico, i-59
nelle imitazioni e in un meccanismo di tinte e suoni. nievo, 1-8: mio
insieme orditi, / spallierette gentili in varie tinte / da pennel di natura ad arte
mantegna] impastando soavemente e rompendo le tinte, sfumando i dintorni delle figure,
. si può impastare con metter le tinte le une a canto del- l'altre
morbidezza dell'impasto, la freschezza delle tinte, l'unità e corrispondenza del tutto.
nel disegno, nell'impasto, nelle tinte, ne'lumi, nella disposizione.
dell'uno e dell'altro l'impasto delle tinte nel colorire. d'annunzio, v-3-349
impegnate nelle celate, con le porpore tinte nelle battaglie. d. bartoli,
laguna..., le alte prore tinte con l'ocra impennacchiate di fasci di
il loro volo, e, divenute saette tinte d'atro veleno, impiagarono la chiesa
. montale, 5-88: broli di zinnie tinte ad artificio / (nonne dal duro
conservano così più brillanti e trasparenti le tinte destinate alle masse di lumi. lucini,
, xii-150: quando le chiome di canizie tinte / saranno, e il volto pien
beato / tuo pian di varie incantatrici tinte. 4. ant. imbroglione;
, proporzionate e vermiglie, che parevano tinte di colore di rose incarnato.
nelle incarnazioni, e si avvicinò più alle tinte di tiziano. 5. figur
il primo che abbia saputo ritrovare le tinte, per far vedere in pittura rappresentate
.. / ben dovrian di rossor tinte e confuse / a te il rozzo celar
estremi / d'orridi lampi incoronate e tinte. pascoli, 1196: in mezzo al
nelle membra, con incarnazioni di diverse tinte, si scorgeva tutte le sorti della
'indaco ', una delle sette tinte in cui newton divise lo spettro solare
state dipinte le facciate, dalla qualità delle tinte. = comp. da in-con
14: le sue donne-soldato macchiate di tinte indelebili sul grembiale. -persistente (
nere e rance / d'indistinto color tinte le guance. forteguerri, 2-30:
si uccise da se stesso con le armi tinte del sangue dei barbari. govoni,
mani... erano d'oscura pallidezza tinte e di maniera dal corrotto sangue infette
scacci / non di aurato pallor, ma tinte in volto, / d'infìammato rossor
, 1-337: con occhi infiammati e tinte labbra gli mostrava minacciandolo quel ferro tanto
. mazzini, 77-10: belli di tinte varie e d'infiorescenza propria sorgono, da
hanno più... quelle infocate tinte di prima. fogazzaro, 2-12:
in popolane europee, infronzolettate di tinte provinciali e magnifiche. = part.
belle davvero, o di verzino / tinte o ingessate. -intonacato con gesso
quel ribaldo omicida, colle mani anche tinte del sangue d'un suo apostolo?
, e tanto leggiere quanto ne'dipintori le tinte che separano i diversi colori. g
gusto e sentimento inopia, / che di tinte e color sporca e impasticcia / l'
e vernici... insuccidano le tinte. 2. figur. guastare
ordinate a disegno di formare con le naturali tinte de'lor colori, carichi o dolci
novella. 8. disposizione armoniosa di tinte e di colori opportunamente accostati. -anche
. v.]: intonazione armonica di tinte, dei colori. di giacomo,
diversificate, con vari refratti di meze tinte ed altri delicatissimi livori ed intramezati riflessi.
/ le intraviste pendici / non ha tinte. pavese, 10-163: sei come una
atteggiamenti delle membra, inusati accozzi di tinte. moretti, vii-943: un giorno
amarene e di altro per assomigliare le tinte ch'egli adattava sopra i suoi disegni
nelle membra, con incarnazioni di diverse tinte, si scorgeva tutte le sorti della
la campagna / deserta, e a tinte invernali. moretti, 15-33: il treno
colorirle con mirabile vivezza e sequenza di tinte. -in senso generico: verniciare.
noi li vogliam. negri, 1-144: tinte in rosso, le strofe alte e
amor rio / e d'ardente pietà tinte e confuse, / deh, siate,
carte d'oro fregiate e d'ostro tinte / non corse irrigator felice stile. mazza
, quasi sempre sincere e solo tinte di quando in quando di una
fucini, 442: le groppe dei colli tinte in nero metal lico,
. lupis, 69: alle sue tinte correvano i tesori e metteva in dubbio se
, dopo averne fatte di tutte le tinte,... è ancora riuscito a
sanfredianini 'tiravano 'le stoffe appena tinte e lavate. -scherz. cornazano
vene delle foglie di questa pianta sono tinte di colore rosso cupo: dello stesso
contorni, studiatissimo nelle teste, lieto nelle tinte. -fluente, armonioso, scorrevole
, non gioco di linee e di tinte per la dilettazione lasciva dei peccatori.
. dati, 170: le tinte lascive acquistavano un non so che d'austero
fierezza d'oscuri e perdute le mezze tinte, perdono insieme la vivezza e la
son esse ancor divise ed alcune, tinte di latinità, pervenute per diversi camini
così fan tastica varietà di tinte su i colli in mezzo ai cipressi,
nel bicchiero, tutta lavorata di mezze tinte e di perdimenti di lume insensibili e
. graduale attenuazione di colori, di tinte, di contorni; tenue sfumatura; evanescenza
la fioritura degli alberi, con quelle tinte variate e fine, dal roseo leggero
quindi accompagnava le sue opere con vaghe tinte, di glorie, di leggiadrie, di
o donnette bianche, che hanno alcune tinte e macchiette per le carni e per il
, / le intraviste pendici / non han tinte: nel blando / minuto la natura
; ha il pelo ruvido in varie tinte. -levriero italiano: piccolo (35 cm
croce, iii-22-243: la stampa cattolica prese tinte liberaleggianti o democratiche. gramsci, 4-72
giovane,... con le labbra tinte di lilla, gli occhi cerchiati di
colorito acceso, con certa liquidezza di tinte. -limpidezza. angelini,
ignude con chiari, lividi e meze tinte, ritrovai quasi affatto anichilate.
la lor guardatura è vivacissima, le tinte delle carni ben rosseggianti, le mezze
delle carni ben rosseggianti, le mezze tinte lividette alcuna volta, né senza grazia.
, andando, le paludi oscure / tinte d'un lividore di tramonti. soldati,
... con vari refratti di meze tinte ed altri delicatissimi livori ed intramezati riflessi
, d'oltramarino e di altre nobilissime tinte [la scitala], fa ingiuria a
più fedelmente possibile i colori e le tinte naturali e reali di un oggetto o
sanctis, ii-n-103: ci fossero almeno le tinte locali, e quei colori calabresi che
armonioso. zena, 2-167: le tinte che poco prima pareva urtassero fieramente fra
], impastando soavemente e rompendo le tinte, sfumando i dintorni delle figure, degradando
. ciò che le tolse: le tinte della salute, la mollezza dei profili
aurora di guido per la lucidità delle tinte e per la bellezza della forma.
de amicis, xii-195: le capigliature tinte a prezzo ridotto, d'un nero lugubre
superiori olivastre. parti inferiori bianchiccie, tinte e vergate di color giallo più o
maniera e riuscirono per lo più slavati nelle tinte e caricati nel contorno, sorsero tosto
forte, e il resto alle mezze tinte. i fiamminghi hanno dato meno spazio
scoprimento... di sì diverse tinte e lumeggiamenti, onde si scorge tutta la
son surrogati qui da una luminaria di tinte strillanti, e d'oro. viani
ii-148: venti lunate amazzoni, / tinte di minio il volto, / il crin
oro e un po'di vermiglio alle tinte; arrotonda, lustra, rassetta. boine
: perché se ne veggono ancora delle tinte di eguale lunghezza di tempo innanzi aver
algarotti, 1-vi-9: i pittori di mezze tinte al contrario, come domenichino e guido
, screziata di giallo e di altre tinte vivaci, era poco men larga d'una
i colori, e macchiarle con le tinte crude e dolci, secondo che il vivo
la carta a restar macchiata di varie tinte, con tanto artificio e con mostra
, 5-6: quei fattorini macinatori delle tinte. d'annunzio, v-1-389: aveva [
/ le intraviste pendici / non han tinte: nel blando / minuto la natura
le foglie degli alberi bagnate / parean tinte di porpora, e le pozze, /
; perché, quantunque vi manchino quelle tinte, quelle svelacchia- ture e que'tratti
detti delle magagne giudicassero della bontà delle tinte. 4. manchevolezza, inconveniente
spalle di molte corde congiunte insieme e tinte d'un color rosso più che di macra
uccelli e servono ai tintori per alcune tinte; i noccioli sono odorosi e altre
— 544 — malignare le tinte nere. si adopera anche in medicina come
con i suoi lunghi steli e le sue tinte accese, azzurro, rosa, rosso
d'un palmo, provocanti pigiama in tinte mammole, o di pistacchio, sventolavano
, non possono e non deono essere tinte d'altro colore. forteguerri,
o meno schematico, colorita in varie tinte, costituita fondamentalmente da un cerchio (
che non conoscano navi, di porpora tinte le guancie / non i manevoli remi che
anni. tanto egli ne ribassò le tinte, le venne mangiando qua e là,
che, non sapendo valersi delle mezze tinte, trapassano senza termine di mezzo, quasi
coloro che poco pratichi dell'accordamento delle tinte, nel passare da un colore ad un
profondi scuri e vivi chiari, con mezze tinte appropriate, fa spiccare e molto rilevare
] accompagnava le sue opere con vaghe tinte, di glorie, di leggiadrie,
e riuscirono per lo più slavati nelle tinte e caricati nel contorno, sorsero tosto
armonia, senza quella affettata vaghezza di tinte che forma la delizia dei manieristi.
la mano: esagerare, caricare le tinte, travisare la realtà (cfr. aggravare
la mano: esagerare, caricare le tinte, travisare la realtà. carducci,
marcire. d'annunzio, ii-545: tinte in sanguigno, dentro gli arsenali /
. riverbero, luccichio, gioco di tinte e colori che la luce produce sull'acqua
passate a vernice marmorata dalle più festevoli tinte. -che ha l'aspetto del
elementi discordi si sono confusi, molte tinte diversissime si sono frammischiate, benché nessuna
e pure le labbra severamente suggellate, tinte di sfuggita d'un rosso urtante,
inchiostro e da compare / per far tinte e visacci, e come posso, /
il maschio, un'asprezza / strana di tinte. è mezza / bambina e mezza
de'loro colori più luminosi, con tinte ideali purissime, proseguono il loro viaggio
del chiaro scuro e delle masse delle tinte. l. pascoli, ii-329:
e sentimento inopia, / che di tinte e color sporca e impasticcia / l'ignaro
/ le intraviste pendici / non han tinte: nel blando / minuto la natura
dei macchiaioli, davanti quella mattana di tinte. 5. variabilità delle condizioni atmosferiche
scordarti di me, / non ha tinte più liete né più chiare / dello
, i festoni e le gale delle tinte, le bianche medaglie della spuma.
ratto / tre furie infernal di sangue tinte, / che membra feminine avieno e
una specie di gelatina di zucchero a varie tinte ed a vari gusti, come di
. rimasero i torrioni, ma presero tinte fredde e quasi velenose, di mercurio
nostra, e meritamente e alle sue tinte e a lui doviamo fare di berretta.
3. fusione di colori; accostamento di tinte. dolce, l-i-184: bisogna che
; armonizzare sapientemente gradazioni e sfumature di tinte nell'esecuzione pittorica; contemperare le tonalità
con foglie carnose, fiori grandi dalle tinte vivaci, che si schiudono durante le
insieme, per farne la varietà delle tinte co'lumi e con l'ombre, non
gran beltà, donna reale, / tinte di mesto orror vedove spoglie? 9
dall'altro lato le groppe dei colli tinte in nero metallico, che frastagliate e seghettate
... riempiono certi vani prediletti di tinte metalliche, le quali non si possono
fringuello di mare] s'uniscono a mezze tinte, in modo che costituiscono due specie
mezzane vecchie ma rabberciate, incipriate e tinte,... parlucchiano a un
e de'lumi, che sono quelle tinte mescolate de'tre primi, chiaro mezzano
li riflessi fieri mal uniti con le mezze tinte. bellori, ii-153: l'istoria
il resto in ombra ed in mezze tinte con pochi lumi su l'estremità principali.
e mescolando quei minimi, facendo meze tinte, compiscono una istoria. l. pascoli
rilievo nasce dal saper adoperare le mezze tinte. lanzi, i-i77: è finita
sopra tutto che più lavorata di mezze tinte e più sfumata ella trovi la peripezia
, s'ella potesse discemere le mezze tinte che guidano riposata- mente da un principio
anche taluno giungesse a trovare queste mezze tinte, come potrebbe poi...
di rodomonte, è preparata con mezze tinte e tatto squisito: il ridicolo non
più capace di sottintesi, di mezze tinte, di composizione ricca. -per
cui le diverse intensità e gradazioni di tinte del soggetto, attraverso l'originale fotografico,
e de'lumi, che sono quelle tinte mescolate de'tre primi, chiaro, mezzano
tanto è più grato quanto le minime tinte che lo distinguono spiccano meno.
. si adopera dai tintori per le tinte gialle. = voce dotta,
: 'mimètico': animale che assume le tinte dell'ambiente in cui vive. 6
chi leva sovra al ciel di sangue tinte / le minaccianti scuri e chi sospende
di olimpia un modellino piuttosto ampio ed a tinte molto vivaci, che ci mostra,
. cioè di nobili coverte di colori vari tinte e ornate, o di pulita tonditura
nella medicina, nelle cucine e nelle tinte; ma nelle cucine oggidì si è
l'una è minuta, lavorata di mezze tinte, finita con l'anima; e
assumono che a poco a poco delle tinte di misantropia, e non gli escono
; accostamento, gradazione, sfumatura di tinte, di tonalità cromatiche; sovrapposizione di
/ con tai lumi riflessi e mischie e tinte / ch'ai ver paion dipinte.
contemperamento o accostamento di colori o di tinte. - anche al figur. b
1 colori morbidissimi di callimaco e le tinte vigorose e splendide si di omero e
armonica di luci e ombre, di tinte e colori diversi. leonardo, 2-175
o dall'accostamento di colori o di tinte diverse; variegato o sfumato di colori
mai dirsi che quel continuo mutar di tinte e di mischi produca in ultimo alcun
diversi sulla tavolozza per la preparazione delle tinte da usare in pittura. d'alberti
pittore mescola e rompe, per formare diverse tinte, o sulla tavolozza per comporre le
, o sulla tavolozza per comporre le tinte medesime o sulla tela col pennello per
ed impasti da tavolozza. -accostamento di tinte. praga, 3-87: come un
elementi discordi si sono confusi, molte tinte diversissime si sono frammischiate...
chi le sente, che indeterminazioni di tinte nel primo! -opera d'arte
o dall'accostamento di colori o di tinte diverse; screziato. -in partic.
4. fusione di colori, accostamento di tinte. ristoro, 8-16: li savi
queste rare bellezze con dotte mistioni di tinte. g. g. belli,
4. prodotto dalla mescolanza di tinte diverse (un colore).
, fusione armonica di colori, di tinte; fusione o accostamento di suoni:
ossia il bel misto ed armonia naturale delle tinte nella superficie de'corpi dal signor carlo
. fusione di colori, accostamento di tinte. landino [plinio], 744
rappresentazione... quella gradazione di tinte che rappresenta la stessa misura, si
... ore e stagioni, / tinte e varii color, danzano belle /
che ondeggiano in minor distanza sparsi in tinte sì miti che sfumano e si perdono
e simile all'arricciatura de'camici ed ebbe tinte lucidissime: moderate, però, e
-gradazione, sfumatura (di colori, di tinte). algarotti, 1-iii-141: nelle
dolci passaggi, le modulazioni tutte delle tinte. rezzonico, xxiii-252: le mostre in
] contengono ogni sorta di modulazioni nelle tinte, di lavorìo ne'fondi e di
che si può dire originale, avendo molte tinte che non si vedono in quello di
la luce aveva non si sa che tinte serene e molli. papini, 28-58:
ed immobile si palesava refrattario a quelle tinte troppo molli. pavese, 1-78:
rara che non ha nome fra le tinte conosciute e le gitta lungi come fiori appassiti
. ciò che le tolse: le tinte della salute, la mollezza dei profili,
nel far le me- stiche e le tinte, mettendoli con molta discrezione dove gli
presenta con un solo colore o con tinte smorzate e tendenti a un colore neutro.
avrebbe potuto variare un poco più le tinte locali delle carnagioni, giacché, essendo
questa uguaglianza di fogge e monotonia di tinte adesso l'intelligenza e il carattere si
... monotono per le continue tinte verdi che bisognava adoperare. tramater [s
i colori si fondevano in isfumature di tinte neutre, i contorni si andavano perdendo
che scorrea men puro / con onde tinte di montano limo. monti, 16-888:
morbidezza dell'impasto, la freschezza delle tinte, l'unità e corrispondenza del tutto
con una terribile fierezza di colpi e di tinte. temanza, 210: fece [
patina tanto preziosa che lega insensibilmente le tinte, le rende più soavi e più
). molineri, 2-7: le tinte delle cose lontane erano morbide. gadda
sbarbaro, 1-224: questa tetraggine di tinte mortifica... poco più d'
degli innocenti martiri] son bagnate e tinte / di doppio sangue, di giesù del
, architettura movente delle nuvole, cangianti tinte del mare. -sfuggente (l'
orina. -che presenta colori e tinte di tono smorto; poco vivace,
, che presenta una grande varietà di tinte, per lo più vivaci, sgargianti e
esauriscono i corpi in un fluire / di tinte: queste in musiche. de pisis
primo chiaro nella varietà delle mezze tinte, i corpi penetrano dentro ed escono
d'un palmo, provocanti pigiama in tinte mammola, o di pistacchio, sventolavano
sotto in su e nuova in alcune tinte accordate di neràncio, e di rosso.
globosa, liscia e caratterizzata da tinte vivaci, presente nel mediterraneo con le
infantile (per matite, pastelli, tinte, plastiline, ecc.). -fibre
giù, fino a confondersi colle loro tinte brunastre nei colti uniformi, su cui la
queste pietre, benché nebulose, delle tinte di color giallo pallido, roseo, tur-
più capace di sottintesi, di mezze tinte, di composizione ricca, e sempre
in quella direzione e colle loro mezze tinte mettono una nenia nel luogo desolato.
-annerito dal tempo o dall'uso di tinte brune e bituminose (un quadro)
lanzi, iii-294: avvicinandone loro altre tinte alquanto belle e nette, ma pure
i colori si fondevano in isfumature di tinte neutre, i contorni si andavano perdendo
intonazione a quel quadro di tutte le tinte eran le rose. avresti detto che quella
nitidezza del canto. -luminosità di tinte in un'opera pittorica (o tipica
trionfa la vivacità e la nitidezza delle sue tinte. moretti, ii-483: innamorato della
piace e serve all'accordo delle sue tinte, che per lo più son moderate e
ii-8-136: gli argomenti diversi voglion diverse tinte; e i poeti italiani del risorgimento
portare con teco, e sia di carte tinte, acciò non l'abbi a cancellare
dei tratti che con la scomposizione delle tinte e l'obliterazione dei contorni.
superiori nero-grigie, quelle delle inferiori bianche tinte di rossiccio, il capo nero vellutato,
il paonazzo, la porpora, le tinte più disfatte, le gradazioni più violente
dalla nicotina. piovene, 250: le tinte calde ed ocrate sempre voluttuose. r
... era un piaccichiccio di tinte oleose. vittorini, 9-126: un oleoso
rappresentazione... quella gradazione di tinte che rappresenta la stessa misura. ghislanzoni
de pisis, 1-424: osservi le sbarre tinte a olio di bianco o di porporina
peregrine / son capanne lucenti / di tinte oltremarine. d'annunzio, iv-2-303:
serve a dare il colore scuro alle tinte. è una etimologia popolare, con lo
vidi inorridito le sue labbra rosse, tinte di fresco, i suoi occhi con le
come le ombre e mezze tinte servono nella pittura al risalto de'
un disegno. -anche: colorire applicando tinte sfumate, di tonalità degradanti.
impressione gradevole alla vista; composto di tinte armoniosamente accostate (un contesto cromatico)
erano ben pettinate a ondeggia- ture, tinte di rosso alle labbra e vestite con un'
co'filari d'ulivi, / con le tinte giallastre qua e là, con
più capace di sottintesi, di mezze tinte, di composizione ricca, e sempre
nuvole accavallate su quelle vette mi parevano tinte d'opala dal riflesso di una grande
trattato dell'arte della seta, 70: tinte e tornate le sopraddette sete dalla tinta
uomini di grecia e d'italia delle tinte scandinaviche ed orientalesche. idem, 111-5-271
era tutto un formicolio nero chiazzato di tinte vivaci: all'altezza dei tetti, pavesata
non scordarti di me, / non ha tinte più liete né più chiare / dello
come il tratteggio e l'uso di tinte altimetriche. tommaseo [s. v
agg. che si colora normalmente con tinte neutre. = voce dotta, comp
all'arricciatura de'camici, ed ebbe tinte lucidissime; moderate però, e spesso
, 8-107: la pacata varietà delle tinte. savinio, 2-70: questa luce ferma
/ tu per gli assenti: carri dalle tinte di rosolio, fantocci ed archibugi,
, ora di colore naturale, ora tinte uniformemente, le quali sul prató'del
la fioritura degli alberi, con quelle tinte variate e fine, dal roseo leggero
): le labbra, quantunque appena tinte d'un roseo sbiadito, pure, spiccavano
forme compenetrate sostituisce quelle analisi minuziose di tinte arabeschi e sfumature. palpitanza,
agata, un po'più grande e di tinte più spiccate, ecc. allo stato
famosi pantaloni di velluto giallino impiastricciati di tinte e sbaffati d'inchiostro. sbarbaro,
peperone ungherese, passava per tutte le tinte dallo scarlatto al pavonazzo. tramater [
mezzane vecchie ma rabberciate, incipriate e tinte,... parlucchiano a un tavolino
che dànno sempre più movimento e più tinte al significato primitivo. rosmini, 2-1-89:
dolci passaggi, le modulazioni tutte delle tinte. banti, 8-19: abbandonato il 'macramè'
: le facciate dei casotti sono a tinte violente: giallo, verde, viola,
anni, tanto egli ne ribassò le tinte, le venne mangiando qua e là e
raffinandolo: mettendoci le pàtine, caricando le tinte delle marine, dei paesaggi. ungaretti
. -conferire morbidezza e fusione di tinte. soffici, iv-9 ^: era
gl'inglesi... hanno le mani tinte dell'innocente sangue d'un infinito numero
sociale, ma con tale ricchezza di tinte da avvicinarsi a gautier. parise,
e. cecchi, 7-74: due sole tinte: il bianco d'ogni gradazione,
erami ad uopo / per digradar le tinte. tramater [s. v.]
del brasile, alcune delle quali hanno belle tinte metalliche verdi e color di rame.
da notte, tutte la guan- cie tinte veramente di lagrime, gridava.
sua forma, per la soavità delle sue tinte con cui coloriva di penetrante poesia tutti
fenditure più tenebrose, le aspergeva di tinte cangianti. pascoli, i-224: o sublime
del mare ne furono parimente penetrate e tinte. 19. occupare lo spazio
al primo chiaro nella varietà delle mezze tinte, i corpi penetrano dentro, ed escono
vari colori a'legni con acque e tinte bollite e con oli penetrativi, per
spalle di molte corde congiunte insieme e tinte d'un color rosso più che di macra
, v-1-261: era un piaccichiccio di tinte oleose, uno slumachìo di pennellate impaurite
verità, ci tenemmo dal caricar le tinte, dispiacendoci meno che il quadro paia
men pensose del perduto duce / e tinte di pietà vengon le genti / di meton
peperone ungherese, passava per tutte le tinte dallo scarlatto al pavonazzo. panzini,
fierezza d'oscuri e perdute le mezze tinte, perdono insieme la vivezza e la
morbidezza dell'impasto, la freschezza delle tinte, l'unità e corrispondenza del tutto.
nel bicchiere, tutta lavorata di mezze tinte e di perdimenti di lume insensibili e
peregrine / son capanne lucenti / di tinte oltremarine. batacchi, 3-9: egli era
sopra tutto che più lavorata di mezze tinte e più sfumata ella trovi la peripezia
agli scuri delle carni e alle mezze tinte fosche, non piombine come usò il
quel dilagare delle tinte [del paesaggio] e dei suoni in
l'operaia e la 'campesina'; e a tinte false, teatrali: di rosa pesca
il vostro flamminio ha le labra ancora tinte di latte né sa quello che
sì lascive / torser in là, tinte di scorno, il viso. chiari,
, v-1-261: era un piaccichiccio di tinte oleose, uno slumachìo di pennellate impaurite.
: a filippo piaceva quel dilagare delle tinte e dei suoni in una perpetuità smemorata
s. v.]: 'piatte (tinte) ': tinte uniformi, uguali,
]: 'piatte (tinte) ': tinte uniformi, uguali, non lavorate,
arcaismo superficiale ed elementare a base di tinte piatte, che riduce la pittura ad una
, 1-vi-9: i pittori di mezze tinte..., come domenichino e guido
fila un vago ordin conduce / di tinte in vivo lume immagin carchi. -per
silfo ora da uno gnomo e le ritrae tinte di strani sogni e poi vi stampa
vaganti accogliea lucide nubi / gareggianti di tinte e sul telaio / pioveale a flora a
d'un palmo, provocanti pigiama in tinte mammola o di pistacchio, sventolavano sul
or in un altro va coprendo di tinte schiette o al più vi farà sopra qualche
interne di un edificio imitando con determinate tinte o vernici il legno, i mattoni
delle conifere, tutti alberi d'aspre tinte e di maestoso portamento. nievo,
patina tanto preziosa che lega insensibilmente le tinte. foscolo, xi-1-216: il popolo
susurri, che sono come le mezze tinte della natura, ti tolgono per forza dalla
all'estremità, sono delicatamente ritagliate, e tinte di vivaci colori. la plocamia comune
con oro e con argento, con tinte molto delicate o con poderose e vivaci?
del zafferano, la quale piglia diverse tinte, secondo i mordenti diversi, passando
presenta con vari colori, con tinte molto diverse fra loro, talora vivaci
e sgargianti; che offre contrasti di tinte, multicolore. viani, 13-408
fosfato, perché presenta quasi tutte le tinte. = voce dotta, fr.
porta via almeno la velatura e le tinte che ne formavano l'accordo. monti,
rara che non ha nome fra le tinte conosciute; e le gitta lungi come fiori
mediante una spugna, ravvivandone così le tinte quando erano scolorite dalle vicende chimiche della
pomatine, in ciprie per isbiancamento, in tinte per i capelli, in polveri per
: poche tavole ho vedute di lui tinte con quel vigore con cui rappresentò in torino
mi porse il re superno, / tinte nel sangue del divino agnello. -cedere
foglie de gli alberi bagnate / parean tinte di porpora, e le pozze /
il paonazzo, la porpora, le tinte più disfatte, le gradazioni più violente
e alla luce passa per tutte le tinte del verde fino al color porpora.
de pisis, 1-424: osservi le sbarre tinte a olio di bianco o di
delle conifere, tutti alberi d'aspre tinte e di maestoso portamento. e. cecchi
gli scurci sono meglio intesi e le tinte s'uniscono più. = deriv
, il quale posò le sue maravigliose tinte in modo che, senza conoscervisi lo
gozzano, i-768: meditava a lungo sulle tinte d'una goccia d'acqua, sull'
propria campiacenza: si lisciano in varie tinte, si dàn la concia di fresche
per chi le sente, che indeterminazione di tinte nel primo! pascarella, 1-361:
le foglie degli alberi bagnate / parean tinte di porpora e le pozze / annugolate come
, fare e mettere in pratica certe mezze tinte e certi colori senza nome che l'
'. gli argomenti diversi voglion diverse tinte; e i poeti italiani del risorgimento
preambolo, vergognandosi d'offerirgliele perché erano tinte in giallo. f. f.
, come lumi, lividi e meze tinte, dopo non rimane che il tutto in
il bel misto ed armonia naturale delle tinte nella superficie de'corpi dal signor carlo
presente nella facciata, scritturata in due tinte d'un pacifico evviva alla famiglia. vittorini
16-i-203: con le gote di mosto e tinte e piene: così il dio como
indovinate dalla società, ma colorite delle tinte che la malignità e l'invidia sogliono
soave / de le distese, armonizzate tinte, / de'vivi tratti a lo spiccar
colorito sovraccarico, con le sue mezze tinte, con la stessa monotonia dell'artifizio
che le mancava per ringiovanire le invecchiate tinte e restituirle al primitivo loro stato.
che dànno sempre più movimento e più tinte al significato primitivo. -intrinseco.
, architettura movente delle nuvole, cangianti tinte del mare, scintillazioni dei fari, sono
dell'aurora e della sera e nelle tinte dello spettro prismatico. stampa periodica milanese
lavorò a fresco, si conservano le tinte del grado pristino. leopardi, 8-102
gran procaccio delle barbe di ghiaggiuolo per le tinte, per le quali s'adopera secco
, viii-148: su quel mare dalle tinte così fresche, sotto quel cielo luminoso
quadro di grandioso aspetto e di energiche tinte tutte d'un particolare e pronunciato carattere in
linee geometriche curve od angolose, di tinte smorzate. 3. conoscenza o pratica
prospettiva aerea 'è la prospettiva delle tinte, diversa da quella delle linee: in
nel comporre e drappi, et eziandio nelle tinte diverse, che oggi gl'ingegni
a venezia, affinché nello incanto delle tinte di tiziano si ammaestrasse. de sanctis
prova 'negativa 'la prova fotografica a tinte rovesciate, cioè dove le ombre e
, si vedono le vocali colorite di varie tinte; la loro riunione nelle parole
un uomo che sa combinare abilmente le tinte piacevoli come le sanno combinare il clamidodera
selce variocolore e di diaspro, con tinte delicate o vivaci, dal celestino al
qui dimenticarsi, per la vaghezza delle tinte, pel disegno de'corpi puerili. bertola
e brandendo fieramente il pugnetto dalle unghie tinte di cinabro. 2. piccola
/ tarmi rapite e non di sangue tinte ». tramater [s. v.
caproni, 56: sorpresa in delicate / tinte nella leggera / ora di sera,
blici con i lor purghi e colle tinte. 2. olio di purgo
lasciando al mar purpuree nubi, / tinte in oro. cesarotti, i-xxxn-251: la
nel capo e nel petto hanno le penne tinte di quel color d'arancia matura che
... le mura erano state tinte a terra gialla in colla forse venti
cieli! qual quadro! le di lui tinte oscurano il candore dell'innocenza, gli
chiudano, noi veggiamo le nostre spade tinte di ciascun sangue di qualunque ha nociuto
i corpi in un fluire / di tinte: queste in musiche. -seguito
, piace e serve all'accordo delle sue tinte che, per lo più, son
dipinto in braccio alla vergine, con tinte senza colla o tempera, ma fatte
raffinamenti cittadineschi scopre nella tenuità delle mezze tinte un carattere di gentilezza, e ne'
personaggio di farinata e qui rafforza le tinte del quadro. dannunzio, iv-2-211:
: le selve giù per le forre, tinte di smeraldo e viola, rafforzavano i
e colori in accordo con tutte le tinte del fogliame; alla estremità delle dita
rugginose; parti inferiori bianco sudicie, tinte di rossiccio sui fianchi e sul sottocoda
per le parti inferiori bianco candide sericee, tinte di grigio nella regione crurale e nel
ebbe felicissima rapidità di esecuzione. poche tinte sulla tavolozza. disegno nitido e copioso
quelle di virgilio delicate, perché più tinte d'affetto. de amicis, xiii-341:
e ristrignendo gli angoli e smorzando le tinte e rappicciolendo e scorciando gli oggetti,
mondiale. -racconto a forti tinte, pieno di colpi di scena.
. è moltissimo adoprato dai tintori per tinte rosse porporine. -polvere colorante ricavata
ratto / tre furie infemal ai sangue tinte. n. villani, i-5-74: uom
patina tanto preziosa che lega insensibilmente le tinte, le rende più soavi e più morbide
dietro àntennamare, si colora d'inesprimibili tinte. linati, 13-171: il sole
così i nomi dei personaggi come le tinte locali con cui si distinguono. de roberto
di fiori delle più varie e ricche tinte, cui si mescolavano cespi di erbe
: unabambolina di cera, annullate le tinte maligne e retà, su quel viso
compatta, smaltoide o vitrea, di tinte cupe talvolta quasi nere ed a frattura concoide
le selve giù per le forre, tinte di smeraldo e viola, rafforzavano i
le sue illusioni, di tutte le sue tinte più vaghe. -fregiarsi.
colorati (e conseguenti alterazioni delle tinte da ottenere). tommaseo [
macaoni, screziata di giallo e altre tinte vivaci, era poco men larga d'una
/ ma d'atro sangue ribagnate e tinte / vibrarle in campo ciascun'alma ardea
, invermigliarsi lento / delle labbra già tinte di viola, / ribalenar dello sguardo
anni. tanto egli ne ribassò le tinte, le venne mangiando qua e là
aleardi, 1-204: con amor le prodigiose tinte / tu ne contempli [della farfalla
le pitture] le fa molte volte venir tinte e le guasta. carena, 1-117
. ciò che le tolse: le tinte della salute, la mollezza dei profili,
di forma, ma una ridda di tinte sporche, paurose. monelli, i-14
sulle invetriate. 10. mostrare tinte vivaci, smaglianti. dante, purg
gozzano, i-768: meditava a lungo sulle tinte d'una goccia d'acqua, sull'
non so come si possono sopportare certe tinte,... certi modi [in
aperto il petto e ranche / gonfiate e tinte di livida morte: / rigide e
rilevare con oro e con argento, con tinte molto delicate o con poderose e vivaci
rilievo nasce dal saper adoperare le mezze tinte, e per segno infallibile adducevano l'opere
tutte le parti d'essa pariete rimarranno tinte da la similitudine d'esso lume. g
il resto m ombra ed in mezze tinte. 21. essere o continuare
; quelle di virgilio delicate, perché più tinte d'affetto; del tasso imitative,
e il viso affalda, / studian tinte e capei rimessiticci. = deriv.
elementi discordi si sono confusi, molte tinte diversissime si sono frammischiate, benché nessuna
sforzo che si fa per distinguere le varie tinte le rimesta sempre più.
; i suoi colori sono sbiaditi, le tinte rimpasticciate. 2. aggiustato alla
le valli attenuare e rinforzare le lor tinte, presentandone più o meno risentite le
che le mancava per ringiovanire le invecchiate tinte. 7. rendere più piacevole
le seggiole, nuove sagome e nuove tinte per le tappezzerie. -fornire di
: vecchi arazzi alle pareti rinnovano in tinte smorzate dal tempo il mito d'andromeda e
560: il poeta rinunziò alle fortissime tinte sanguigne onde colorava i suoi poemi erotici
poema, s'ella potesse discemere le mezze tinte che guidano riposatamente da un principio affettuoso
che ondeggiano in minor distanza sparsi in tinte sì miti che sfumano e si perdono in
morbidezza dell'impasto, la freschezza delle tinte, l'unità e corrispondenza del tutto,
portare con teco, e sia di carte tinte, acciò non l'abbi a cancellare
una è minuta, lavorata di mezze tinte, finita con l'anima; e tale
, / se qualcuno ha con sé tinte e pennelli, / che, se non
paese stabili e massiccie, divinamente ignare delle tinte che avevano riverberato poc'anzi.
detta rabbia, così ricercata per le tinte. cantò, 3-320: 1 colori
espressione e distinto anche nella robustezza delle tinte. di giacomo, ii-875: la robustezza
di manganese (che è impiegato nelle tinte nere) in protocloruro di manganese, che
letterati... amavano caricare le tinte. e. cecchi. 8-178: l'
ariosto, gli converrebbe caricar fortemente le tinte di quella trascuratezza dei signori di ferrara
ariosto, gli converrebbe caricar fortemente le tinte di quella trascuratezza dei signori di ferrara
-in una pittura, contrasto di tinte o di tono. scaramuccia, 186
: il programma elettorale di dole ha tinte rooseveltiane, austerità economica e previdenza sociale
piovene, 2-20: le pareti erano tinte di una vernice color rosa salmone,
7-12: questa discrepanza... assume tinte particolarmente fosche quando, dall'arte visuale
azzurro glaciale. idem, 8-188: tinte stanche e avvizzite delle vesti e dei
): le labbra, quantunque appena tinte d'un roseo sbiadito,...
cennini, 3-16: puoi fare le tue tinte o in rossetta o in biffo o
tu per gli assenti: carri dalle tinte / di rosolio, fantocci ed archibugi.
, brillavan le foglie rosseggiane a varie tinte. faldella, ii-2-135: essa, senza
la lor guardatura è vivacissima, le tinte delle carni ben rosseggianti, le mezze tinte
tinte delle carni ben rosseggianti, le mezze tinte lividette alcuna volta, né senza grazia
al nette come per vetro le tinte chiare e cupe, giovanette e
e brandendo fieramente il pugnetto dalle unghie tinte di cinabro. cassola, 2-16:
cecchi, 3-56: l'austero accordo delle tinte: rosso sangue, turchino elettrico,
la maniera impastando soavemente e rompendo le tinte, sfumando i dintorni delle figure,
imitare queste rare bellezze con dotte mistioni di tinte e
; trapassa, senza frapporre mai mezze tinte, da un oggetto all'altro; pare
ratto / tre furie internai di sangue tinte. bencivenni, 7-85: se il polippo
.. che villani, con le facce tinte di fecce d'uve, nel tempo
: un contadino non distinguerà mai le mezze tinte tra i principali colori, tra il
/ e al ponente par che rube / tinte d'indaco e di lacca? s
, 435: si fecero opache le tinte del tappeto verde; uno per volta,
e i lineamenti bene armonizzati con le tinte calde del viso, dove il sole
. mi sorrideva giovenile e pura fra le tinte ro sate dell'aurora nell'
, 8-107: la pacata varietà delle tinte, a seconda che i sassi stavano in
interrotta però spesse volte di espressioni e tinte novissime e di tòcchi danteschi, di
per le seggiole, nuove sagome e nuove tinte per le tappezzerie. -forma
. ojetti, ii-54: armonie di tinte vive e liete con cui gli antichi
le situazioni e le passioni a grandi tinte. d'annunzio, v-3-73: tra lo
ratto / tre furie infemal di sangue tinte. idem, inf, 13-44: de
cecchi, 3-56: l'austero accordo delle tinte: rosso sangue, turchino elettrico,
. nigra, 42: brillan di sanguigne tinte / i purpurei pennacchi. carducci,
è la sua maniera, forte nelle tinte, sfoggiata ne'vestimenti, sanguigna nelle carni
schizzavano falde di fango contro le ripe tinte di giallo e di sanguigno. ungaretti
e vi si vede un sapor di tinte che non invidia i migliori veneti della
del pennello, calde e saporite sono le tinte. 2. figur. che
ma è vivace nelle mosse, saporito nelle tinte, finito e leccato in gue'suoi
la seconda e saporitissima non meno di tinte che d'immaginazioni. 7.
, la freschezza e il saporito delle tinte. 10. figur. arguzia
.. si dovette la celebrità delle tinte sardimache. = deriv. dal toponimo
di sardonico o di spato fluore di varie tinte. carducci, iii-9-36: orlando batte
qui temperato e sfumante, con mezze tinte dolci e unite, qui con isbatti-
passando da sbiadati e quasi bianchi a tinte gradatamente più vive e più cupe.
150): le labbra, quantunque appena tinte d'un roseo sbiadito, pure spiccavano
pomatine, in ciprie per isbiancamento, in tinte per i capelli, in polveri per
arditi meglio che nei contorni, nelle tinte vigorose meglio che nelle sfumature.
, 6-78: pantaloni sboffanti e in tinte chiare. moravia, i-588: era vestito
, 33: così fra colori e mezze tinte, / a scac- chetti, /
pallida annunziava colla lirica verginale delle sue tinte delicate l'epopea splendida delle spighe d'oro
nell'istesso tempo la scala delle varie tinte sotto le quali si rappresentano a i
colletta, 2-i-287: la scala delle tinte è sì greve che spesso il bruno dei
si ama ed abbraccia che va colorito colle tinte di una bella fantasia e scaldato alla
portare teco, e sia di carte tinte, acciò non l'abbia a scancellare,
gli uomini di grecia e d'italia delle tinte scandinaviche ed orientalesche. scandinavismo
verso occidente, a chicago, le tinte si moltiplicano: riflettori battono in pieno la
scuro, in altre è molto vivace con tinte monocrome o policrome; il capo è
, e chiaminsi le dette scarlatte così tinte 'scarlatte di colpo'. libri di commercio
peperone ungherese, passava per tutte le tinte dallo scarlatto al pavonazzo. pascoli,
bellezza delle squame e la magnificenza delle tinte. i denti sulle loro mascelle appaiono
. fagiuoli, xi-163: -e quelle tele tinte / su quei
1-89: nuvole grandiose, / senza tinte scherzose, / viaggiano nel cielo a
tu per gli assenti: carri dalle tinte / di rosolio, fantocci ed archibugi,
scoppio schizzavano falde di fango contro le ripe tinte di giallo e di sanguigno. pea
, carichi di filati o di stoffe tinte, diretti verso le sciacquatrici.
6-348: le facciate dei casotti sono a tinte vio- diffondere un chiarore tenue, smorto
stampo di cartone. -dipingere a tinte tenui, delicate. lucini, 11-282
sopraccigli,... le guance tinte ordinariamente in isciamito. 2. figur.
amicis, x-8: che stupenda screziatura di tinte fosche e di tinte rosate e di
stupenda screziatura di tinte fosche e di tinte rosate e di scintillamenti argentini nei suoi
, architettura movente delle nuvole, cangianti tinte del mare, scintillazioni dei fari,
composto di nodi luminosi mobili a varie tinte se esso scintilla. 2.
colore; far perdere la vivezza delle tinte; stingere, decolorare. caro
/ siam delle cose; e non le tinte glebe, / non gli ululati spechi
scolorita, senza vivacità di contrasti nelle tinte, sia da parte dell'orchestra,
; quelle di virgilio delicate, perché più tinte d'affetto; del tasso imitative,
che sole in tutte le lingue dànno tinte e movimento al significato primitivo si sono
estens. che si rivela con luci o tinte intensamente chiare, vivide. linati
non scordarti di me, / non ha tinte più liete né più chiare / dello
dalle mani dell'arte a mentir diverse tinte. 52. contagiare una regione
patina tanto preziosa che lega insensibilmente le tinte? -scalfire la vernice di un
arbore indiano; s'ado- pra alle tinte; il legname è giallo e tritasi per
, x-8: che stupenda screziatura di tinte fosche e di tinte rosate e di
stupenda screziatura di tinte fosche e di tinte rosate e di scintillamenti argentini nei suoi
.. riempiono certi vani prediletti di tinte metalliche, le quali non si possono
è in modo con diverse conce e tinte distinta e colorata che paiono animali veri
e brandendo fieramente il pugnetto delle unghie tinte di cinabro. -con riferimento all'
dioscoride], 12: così verde scurosieno tinte alcune radici che nereggiano alquanto. tassoni,
mezzi e de'lumi: che sono quelle tinte, e giustizia sommaria
il pollice della mano dritta sfuma le tinte immaginarie, con la mancina s'accarezza la
men pensose del perduto duce / e tinte di pietà vengon le genti / di meton
, che, nella diffusa varietà delle tinte,... rendevano all'occhio
tre pareti. le seggette erano tinte tutte, compreso lo zoccolo, di
la fioritura degli alberi, con quelle tinte variate e fine. albertazzi, 514
franchezza dell'operare, il digradare delle tinte, il lumeggiare si vedevano in lui singolari
: tutto è quivi facile: facili le tinte aperte e accordatissime in un tuono generale
. eulalia, composta in seguenza di tinte. volgare francese intorno all'880.
: la luce aveva non si sa che tinte serene e molli. gozzano, i-41
, 9-41: tre furie infemal di sangue tinte, / chemembra feminine avìeno e atto,
luna e il sol mostrava / gareggiando di tinte or le severe / nubi su la
si sfalda, vivi di tutte le tinte più delicate. pratolini, 10-340: altissima
1-474: in queste [coloriti] predominanole tinte decisamente verdicupe, rarissime nelle miche; sono
, 1-vi-9: i pittori di mezze tinte..., come domenichino e
convien però osservarla più nel tutto che nelle tinte locali o nelle parti delle figure,
vigore e l'audacia. lati con varie tinte e colori, co'quali si dipignevano il
. - anche di animali. delle tinte e nella 'trovata'ingegnosa di certi caratteri o
che ondeggiano in minor distanza sparsi di tinte sì miti che sfumano e si perdono
in tal modo unito e sfumato mezze tinte insieme per far tondeggiare un viso. bonghi
: mentre il pollicedella mano dritta sfuma le tinte immaginarie, con la mancina s'accarezza
da una certa degradazione e bassezza di tinte ed infine della più esatta prospettiva.
: piacemi sopra tutto che più lavoratadi mezze tinte e più sfumata ella trovi la peripezia filosofica
colorito un lume così vivace e colle tinte espresso un candor sì vivo. lanzi,
chiavi mi porse il re superno, / tinte nel sangue del divino agnello.
piumati, una sgargianza e chiassosità di tinte che direi napoletane e tali da far pensare
lo stesso colore rosso cinabrese di cui erano tinte fagiuoli, x-143: chi è
, i festoni e le gale delle tinte, le bianche medaglie della spuma,
colle armi sguainate, colle baionette ancor tinte di sangue barbarico ed anela il momento
restare in una parete, o pure tinte ad oglio per alimentare le fiaccole del
nel disegno, nell'impasto, nelle tinte, ne'lumi, nella disposizione. manzoni
come lumi, i lividi e meze tinte, dopo non rimane che il tutto in
/ e scelte sete in color vari tinte / fregiano il nuovo signoril soggiorno.
, v: lynx l'impernovità di tinte. 4. agiatezza, sontuosità
forma, per la soavità delle sue tinte. c. carrà, 562: in
la bocca vermiglia / troppo, le tinte ciglia e l'opera del bistro. n
che il vico sentì levarsi, 'erano tinte da una simulata pietà'. bacchelli, i-288
sinuosità delle ripe si vela di mezze tinte assai chiare. carducci, iii-23-424: le
e mescolando quei minimi, facendo meze tinte, compiscono una istoria.
, affocato. -che predilige tinte eccessivamente tenui (un pittore).
maniera e riuscirono per lo più slavati nelle tinte e caricati nel contorno. e.
po'inquieta e slegata nelle sue tinte? -percepito come privo di continuità temporale
mani di chi smalla le noci rimangono tinte di scuro per lunghissimo tempo. pirandello,
senza unghie smaltate e con le labbra non tinte. moravia, iv-26: la madre
colori: essere un'accozzaglia vistosa di tinte diverse. cagna, 3-119: madama
: a filippo piaceva quel dilagare delle tinte e dei suoni in una perpetuità smemorata
mezpea, 1-19: le conche erano tinte, per nascondere la vecchiezaziendale. zo
, o tutt'al più in tweed di tinte comunque sempre smortissime. -sostant.
: impiegare per gli abiti tessuti con tinte non troppo vivaci o vistose.
e ristrignendo gli angoli e smorzando le tinte e rappicciolendo e scorciando gli oggetti,
vestiti da passeggio avevo smorzato le tinte: tabacco chiaro, grigio ferro,
argenti dovè pur riferire, smorzandone le tinte, il colloquio da lui avuto poche
dolci passaggi, le modulazioni tutte delle tinte. di giacomo, ii-814: fra tanti
... per la soavità delle sue tinte con cui coloriva di penetrante poesia tutti
delle fiamme che diminuiscono la bellezza delle tinte. calvino, 13-118: qui la
. montale, 5-88: broli di zinnie tinte ad artificio / (nonne dal duro
lanzi, iii-294: avvicinandone loro altre tinte alquanto belle e nette, ma pure ordinarie
. longhi, 1-i-1-231: accordi lotteschi di tinte chiare e smezzate, viola o solferino
. che predilige i toni luminosi o le tinte vivaci (una tecnica pittorica).
tintore si doveva preparare lui stesso le tinte vegetali o animali con la cocciniglia,
7 ho da vederne di tutte le tinte. / io sono come il can
fenditure più tenebrose, le aspergeva di tinte cangianti e dava campo all'occhio di spaziare
, che, nella diffusa varietà delle tinte,... rendevano all'occhio tutta
produzione delle stoffe bianche e delle stoffe tinte. verbali del consiglio di amministrazione fiat,
di gusto più delicato si vogliono delle tinte temperate dall'arte, che non siano né
di sardonico o di spato fluore di varie tinte. lessona, 1384: 'spato':
scordarti di me », / non ha tinte più liete né più chiare / dello
condannata. leopardi, 6-103: non le tinte glebe, / non gli ululati spechi
gli duri / et onni dìe li dona tinte spesse: / pecato fa certo che
. longhi, 1-i-1-231: accordi lotteschi di tinte chiare e smezzate, viola o solferino
: perché le figure di così belle tinte meglio spiccassero, tennero il color delle
che tanto è più grato quanto le minime tinte che lo distinguono spiccano meno.
senza arte e senza disegno alcuno erano tinte e non colorite, e avevano gli occhi
di olimpia un modellino piuttosto ampio ed a tinte molto vivaci, che ci mostra.
, 1-81: ercole combatteva armato di frecce tinte nel sangue dell'idra e della spoglia
ognun sa, o sia sporcare le tinte a dovere, dal fare che questa,
delfini, 3-165: la vaghezza delle tinte sul giallo dell'erba pestata dagli amanti
più vividi, egli si valeva di tinte basse e, come dicono, sporche.
senz'altro che lo spumeggiare delle vostre tinte e lo scintillìo dei vostri diamanti.
erangli, e lievi / pennelli e nere tinte. soldati, 2-184: l'impiegato
allegro e vitale. -che ha tinte vivaci, sgargianti (un indumento).
o tutt'al più in tweed di tinte comunque sempre smortissime: squillante dev'essere
vagelli... e le ritrae tinte di strani sogni e poi vi stampa co'
il salotto era piccolissimo con le pareti tinte di arancione, e sopra, con
, 123: così come variano le tinte mutano le dimensioni poiché accanto alle genzianenivali che
rosse... stonava malamente con le tinte evanescenti del prezioso parato. la capria
, 6-52: le due fanciulle si erano tinte le labbra per l'occasione, con
non sanno lodare ne'vestimenti che le tinte gaie e anche strillanti. zena, 2-162
: riescono a impastare sulla tavolozza le tinte più strillanti e a cavarne degli effetti
talare / a più striscie in varie tinte, / che alternandosi indistinte / ne
2. colorato con bande di tinte più o meno vistose e appariscenti.
ii-250: è una rapida successione di tinte soavissime, d'oro pallido, di rosa
bianco sudicio, ed all'intomo son tinte d'un mavì scolorito. targio
e ad una espressione assai rara accoppia tinte che paiono or di smeraldo, or di
, di forma tonda e schiacciata. tinte convenzionali, didascaliche, che stanno a
, come lumi, i lividi e meze tinte, dopo non rimane che il tutto
pascoli, ii-399: quantunque vi manchino quelle tinte, quelle svelacchiature, e que'tratti
ragione il dubitare che io carichi le tinte e svisi le proposizioni del « corriere delle
serica talare / a più strisele in varie tinte. c. gozzi, 4-124: era
partic. riferimento ai disegni, alle tinte, all'annodatura, alle forme,
che... scemano la dose alle tinte e le fanno peggiori... né
di rodomonte, è preparata con mezze tinte e tatto squisito: il ridicolo non giunge
ii-753: lasciando stare il fare mestiche e tinte, messe d'ogni sorte colore sopra
tavoletta nella sinistra, piena di varie tinte già preparate, or attinge il pennello
un romanzo fratello delportis'; ma con altre tinte -con la tavolozza di swift, dell'
scordarti di me, / non ha tinte più leste né più chiare / dello spazio
, xi- 163: quelle tele tinte / su quei telai dipinte, / ritte
per rendere più stabili e brillanti le tinte (e si distingueva la tempera magra
rappresentazione... quella gradazione di tinte che rappresenta la stessa misura, sì che
34: altissime nubi che ondeggiano in tinte e forme mutevoli, e temprano, come
all'arricciatura de'camici, ed ebbe tinte lucidissime; moderate però, e spesso
le superbe ciglia al vivo nero / tinte in l'onde d'oblio, / d'
azzurro, quel soave languir nell'aria di tinte scialbe e glauche. marinetti, i-151
culla, vibrava le più tenere e vaghe tinte sul monte amiata azzurro e lontano.
colonnine an- ch'esse di legno e tinte in verde cupo. -scherz.
allungata, da strisce alternate o di tinte diverse (un materiale, un oggetto
compon mille piastringoli, / oli, tinte, impiastri, intingoli, / con cui
1-9: e puoi fare le tuo tinte o in rossetta, o in biffo,
come io ho imparato a fare le tinte. zonca, 77: stabilito adunque con
; comecché uno de'principali ingredienti delle tinte. b. del bene, 1-281:
e compon mille piastringoli, / oli, tinte, impiastri, intingoli, / con
, nobiltà di linea, novità di tinte. -in tinta unita o tinta
naturali, e l'imitazione in poche tinte sino alla verità del colore. l.
i-86: fu il primo a trovare le tinte per mostrare la varietà de'colori,
forma, per la soavità delle sue tinte con cui coloriva di penetrante poesia tutti
, / le intraviste pendici / non han tinte. 5. colorito naturale della
, per dare in tal guisa diverse tinte al poema. foscolo, vi-68: sei
forse uno di coloro che con libere tinte dipingono le calamità della repubblica per disgustare
: gli argomenti diversi vo- glion diverse tinte: e i poeti italiani del risorgimento sono
ragione il dubitare che io carichi le tinte, e svisi le proposizioni del « corriere
probabile che sebastiano non abbia caricato le tinte nella sua descrizione dei portamenti di piero
: lo scenario è compiuto, le tinte locali son date, la ribalta è abbastanza
con i lor purghi e colle tinte. carena, 1-3io: 'tinta'dicesi della
13. locuz. -a forti tinte: estremamente drammatico o fortemente drammatizzato;
storia un dramma a forti tinte. moravia, 16-300: nella mia situazione
i-34: ho da vederne di tutte le tinte. de amicis, xi-8: questa
, dopo averne fatte di tutte le tinte,... è ancora riuscito a
e cominciano a dirsene di tutte le tinte. io ho capito subito che fra
., di edifici mediante applicazione di tinte a calce, a colla e varie altre
questo vi si vedeva anco alcune veste tinte di una spezie di porporararissima. sanudo,
seta e d'oro e varie lane tinte, / nei tapeti, ch'adornan quelle
andava di moda, con- le labbra tinte di lilla. arpino, 15-272: le
. arpino, 15-272: le unghie mal tinte della ragazza sembrarono per un attimo più
con teco, e sia di carte tinte, acciò non l'abbi a cancellare,
che faceva leonardo d'invenzioni sopra carte tinte et anco bianche, ma poi disegnate e
/ tre furie infernal, di sangue tinte. livio volgar., 1-75: l'
siam delle cose; e non le tinte glebe, / non gli ululati spechi /
letto,... tutte le guancie tinte veramente di lagrime, gridava, pur
atrio, andando alla guerra, vestigia tinte ai vino eucaristico. montale, 14-35
accompagnarono a palazzo ch'ei medesimo portavane tinte per la vergogna sue pallidette guancie.
nascondigli sottomarini, se ne vanno per acque tinte dal nembo, con dinanzi il liquido
veggio de le donne contra lei, / tinte d'invidia da si gran va
suo amico, quasi sempre sincere e solo tinte di quando in uando di una
un po'alterata e le parole tinte un po'di minaccia. m. bontempelli
sono (meno però fra'cattolici) tinte, tintissime della pece moderna. d'
13. locuz. -avere le labbra ancora tinte di latte-, essere molto giovane,
vostro flam- minio ha le labra ancora tinte di latte né sa quello che sia
, 1-81: ercole combatteva armato di frecce tinte nel sangue dell'idra. d'annunzio
da appositi serbatoi contenenti una decina di tinte principali. = voce dotta,
, e riuscirono per lo più slavati nelle tinte, e caricati nel contorno. tommaseo
stendere al tiratoio le stoffe lavate o tinte. cantini, 27-69-12: al tiratoiaio
giammai in tal modo unito e sfumato mezze tinte insieme per far tondeggiare un viso.
che faceva leonardo d'invenzioni sopra carte tinte et anco bianche, ma poi disegnate
non scordarti di me, / non ha tinte più liete né più chiare / dello
di farinata; e qui rafforza le tinte del quadro. = nome d'azione
pomici. -variegato o soffuso di tinte differenti. guido dette colonne volgar.
famosi pantaloni di velluto giallino impiastricciati di tinte e sbaffati d'inchiostro. a dispetto di
bruniti o graniti, quelle armonie di tinte vive e liete con cui gli antichi
vero, che alle volte prendono certe tinte fatte col fumo di galla, e di
nella medicina, nelle cucine e nelle tinte; ma nelle cucine oggidì si è
di calcina o colorandole e con villanissime tinte imbrattandole. longano, xviii- 5-352: