2-268: tali sono la trota, la tinca... il chiozzo.
la carpa, il barbo, la tinca, il ciprino, o carassio
, i-386: gittasi a terra il tinca, e dà gran voci. segneri,
francesco di ruberto martelli, chiamato il tinca, avendo raccolto il partito e sentendosi
heredità. dottori, 1-191: il tinca era un fantastico soggetto. g. gozzi
braccio ha tagliato, / chi fende come tinca per la schiena. a.
magra, / dalla pelle verdognola, una tinca. manzoni, pr. sp.
cavità o ventri, come quegli della tinca di mare, della gavotta e del
tu se', cuccuveggia, / mona tinca infarinata. mattioli [dioscoride], 560
sutura del labbro posteriore del muso di tinca al bordo anteriore della fistola.
tattere intorno, se gli dice soldato del tinca. g. gozzi, 1-179
e scivolando andava a stuzzicarla [la tinca] pian pianino. 3.
gomma. -anat. muso di tinca: segmento del collo dell'utero,
cavità o ventri, come quegli della tinca di mare, della gavotta e del
si diporta. romoli, 248: la tinca è un pesce di lago che si
piedi. romoli, 248: la tinca è un pesce di lago, che si
'l sabato inanzi cenai quel pezo di tinca. v. lancellotti, 54:
pesce perso..., molti nella tinca marina, nel luccio marino, nella
assai. romoli, 248: la tinca è un pesce di lago che si
e scivolando andava a stuzzicarla [la tinca] pian piano. jahier, 2-15:
lucens, detto volgarmente erba brasca o tinca, e il potamogeton perfoliatum.
pesci. nei ciprini, come nella tinca, si veggono spesso numerosi sulla parte anteriore
noti sono quelli di teofrasto, di tinca piacentino, di pau- sania sofista.
/ essi il guadagno avran fatto del tinca / e i conti anderan tutti in raschiatura
, 4-29: vi mostrerò il muso della tinca, davanti alla fiocina del sub,
, lento, su queiraltro muso di tinca, quando lo aggredisce il raschietto del ginecologo
la pesca del pesce persico, luccio e tinca. = dimin. di regagna.
] il grongo..., la tinca di mare, la reina. targioni
mono sini, 409: come disse la tinca a'tincolini: a quel che vien
tettammo l'amo senza che vi abboccasse / tinca o barbo (e i trote non
pende. ibidem, 313: tinca di maggio e luccio di settembre. giuliani
nella sfirena..., molti nella tinca marina, nel luccio marino, nella
f. cetti, 1-iii-102: nella tinca una sola pinna corre dallo sfogo anale
chi vinca, / soldatacci del tinca. magalotti, 9-1-231: vostra si
piante. moneti, 2-69: la tinca ama il trattenersi in acque stagnanti e
). fogazzaro, 5-146: la tinca trascinata a galla... con una
9-139: scuro come una tinca il buon architetto tincolini pensa alle sue
da ricordare la tignola delle pellicce (tinca péllionélld), la
e la falsa tignola del grano (tinca granella), diffusa in tutte le
. ténca1, v. tinca. ténca2, sf. gerg.
forse connesso con tenca1, var. di tinca. tencaro, sm. region.
deriv. da tenca1, var. di tinca. tencimano, sm. ant
= deriv. da tino. tinca (dial. sett. tènca, tènga
. romoli, 248: la tinca è un pesce di lago, che si
gettammo l'amo senza che vi abboccasse tinca o barbo (e di trote non si
ma addirittura il calorico animale; una tinca fredda, l'avrebbero chiamato in toscana
. 3. anat. muso di tinca: parte del collo uterino che sporge
, 4-29: vi mostrerò il muso della tinca, davanti alla fiocina del sub,
, lento, su quell'altro muso di tinca, quando lo aggredisce il raschietto del
né in ceci. -soldato del tinca: di poco valore e di scarso coraggio
oh che valentuomo! oh che soldato del tinca! vatti a scondere, s'hai
monosini, 409: come disse la tinca a'tincolini: a quel che vien
.). = lat. tardo tinca, di origine incerta (forse relitto del
tencóne, tengóné), sm. grossa tinca. del carretto, 1-208:
. = acer, masch. di tinca. tindalizzazióne, sf. metodo
nuovo scomodo e nuova fuga; la tinca tornava alla primitiva grotticella; e così
. f. cetti, 1-iii-103: la tinca marina è l'unica spezie de'naselli
tanuda;... molti nella tinca marina, nel luccio marino nella triglia.
2-182: annoiata e acciaccosa, una tinca a macchie verdastre dormicchiava tutto il santo
. region. rete per la pesca della tinca e del luccio usata sul lago di
di rete in capo, per imborsarvi la tinca nell'acqua. guaglionésco, agg.